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CRONACA
__Venerdì 19 giugno 2015__
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La nuova gestione
L’INIZIATIVA
Caccia ai furbetti Aler
In 150 hanno i soldi
e non pagano l’affitto
Nelle farmacie
le ricette giuste
per mangiar sano
Duecento milioni di morosità, il presidente Lombardi: «Tra le cause di dissesto»
Assegnati 600 alloggi in 6 mesi. E sugli esuberi Gallera rilancia: li assuma Mm
REGIONE LOMBARDIA
Cibo e salute
Il lato sconosciuto
di Leonardo
«Milano deve molto a Leonardo e le letture che proponiamo rivelano aspetti
inediti del genio, evidenziando suoi scritti sul cibo
collegati con la buona salute che è obiettivo di Expo
2015». Lo ha detto l’assessore all’Istruzione della
Regione Valentina Aprea
presentando il progetto “E
Leonardo parlò-Cibo e natura negli scritti del genio”
i cui contenuti sono stati illustrati negli spazi di Navigli Lombardi in Darsena.
La regione, ha aggiunto
l’assessore alla Culture Cristina Cappellini, «ha puntato sull’opera di Leonardo anche nei Padiglioni di
Belle Arti, curati da Vittorio Sgarbi.
::: FEDERICA VENNI
■■■ C’è chi non paga l’affitto perché non tira la fine del
mese, ma un terzo dei morosi, in realtà, non salda perché non vuole farlo. I furbetti delle case popolari sono
tanti: su 500 sopralluoghi effettuati negli ultimi sei mesi,
l’Aler ha scovato 150 morosi colpevoli. Gente, cioè,
che pur avendo stipendio e
tenore di vita più che dignitosi, non sgancia una lira né
per la rata mensile,né tantomeno per le spese di luce e
gas.
Così, da qualche mese a
questa parte, è caccia serrata al moroso: «Abbiamo recentemente firmato un accordo con i sindacati degli
inquilini - ha spiegato il presidente di Aler Milano, l’ex
prefetto Gian Valerio Lombardi presentando ieri il piano di risanamento - per
smascherare i furbi e per
aiutare, invece, chi non paga perché in difficoltà. Tra le
principali cause del dissesto
finanziario dell’azienda - ha
aggiunto - c’è proprio la
morosità che, ad oggi, ammonta a circa 200 milioni di
euro». Il piano anti furbetti
prevede, oltre alla sinergia
con il sindacato, anche l’utilizzo di manager del credito
che, tramite controlli a sorpresa, verificano le situazioni casa per casa. Le pene,
per chi viene beccato, sono
il pignoramento mobiliare
e immobiliare e lo sfratto.
Giro di vite, dunque, con
la nuova gestione, partita a
dicembre dello scorso anno. Oltre alla lotta alla
morosità, un altro capitolo
del nuovo piano riguarda il
recupero degli alloggi e le relative assegnazioni: nei primi sei mesi del 2015 sono
600 le case assegnate, contro le 1000 recuperate in tutto il 2014, grazie a 11 milioni
stanziati dalla Regione. «Abbiamo già consegnato agli
inquilini circa il 30% degli
appartamenti che a inizio
dicembre dello scorso anno
risultavano vuoti e sfitti», ha
spiegato il sottosegretario
Giulio Gallera. «Altri sono
Una casa Aler del Lorenteggio [Fot.]
in via di assegnazione», ha
assicurato. A breve, difatti, il
Pirellone dovrebbe mettere
a bando altri 200 appartamenti, attualmente inagibili, ma che saranno assegnati con oneri di ristrutturazione a carico degli inquilini i
quali, per compensazione,
avranno uno sconto sull’affitto: già 800 le richieste pervenute. Intanto è stato potenziato il nucleo per la lotta
alle occupazioni abusive, in
collaborazione con le forze
dell’ordine: da dicembre ad
oggi, di 524 tentativi di occupazioni, ne sono stati sventati quasi 400. Nel risanamento, è previsto anche un
piano vendite straordinario, a cui hanno già aderito
500 inquilini. Presto, inoltre, saranno messe all’asta
anche 11 villette nel quartiere del Sarto, a Città Studi.
Per quanto riguarda invece il capitolo degli esuberi
dell’azienda, che dovrebbero essere circa un centinaio,
a causa un taglio di8,7 milioni di euro di risorse per il
personale spalmato in tre
anni, Gallera ha lanciato un
appello a Palazzo Marino:
«MM (la partecipata che gestisce le case popolaridel comune ndr) ha bisogno di risorse, perché non li assume?».
Da oggi saranno distribuiti in oltre 2700 farmacie
lombarde opuscoli di 20
pagine contenenti le ricette preparate dagli
chef dell'Associazione
Culinaria “Jeunes Restauranteurs d’Europe”
e i consigli del nutrizionista Nicola Sorrentino.
L’opuscolo promuove la
dieta mediterranea, considerata la più sana e la
più gustosa di tutto il
mondo. L’iniziativa fa
parte della campagna
“Sano e Buono” lanciata
da Federfarma Lombardia, in occasione di Expo
2015. Afferma Annarosa
Racca, presidente di Federfarma: «La partecipazione al progetto “Sano e
Buono” dimostra l’impegno costante delle farmacie ad occuparsi della salute dei pazienti». Giovanni Borroni, CEO di
Wellcare che ha preso
parte al progetto, spiega:
«Abbiamo voluto parlare di un tema delicato come la salute in modo piacevole. In forma, ma senza rinunciare al piacere
del gusto. Il messaggio
parte proprio dalle farmacie, il più diffuso presidio sanitario per i cittadini e per i turisti in visita
all’Expo». Al progetto
partecipano anche Pool
Pharma e Fidia Farmaceutici S.p.A..
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Cibo e salute il lato sconosciuto di Leonardo