IL TETTO Periodico Aler Milano - Azienda Lombarda Edilizia Residenziale - www.Aler.mi.it - Anno 14 - numero 4 - dicembre 2012 - Milano - Spedizione in proprio Aler, UN’AZIENDA VIVA E CONCRETA L’EDITORIALE di Loriz Zaffra Presidente di Aler Spesso le vicende amare della cronaca e i fatti della politica distolgono l’attenzione dall’effettiva consistenza della realtà. Si rimane amareggiati e si perde la speranza, convinti che ciò che ci circonda non possa che essere negativo e mendace. Vorrei riuscire in queste poche righe a ricordarvi invece che nessun episodio può cambiare il lavoro svolto con cuore e impegno le persone di Aler. Le bufere dell’attualità colpiscono e alimentano pregiudizi, ma l’impegno quotidiano, quello vero, quello dei mille dipendenti che ogni mattina si mettono al vostro servizio, a disposizione dell’Azienda, non può essere alterato. È con i fatti che voglio ricordarvi come e quanto la volontà di fare di questa Azienda sia sempre viva e concreta. Durante quest’anno abbiamo contrattualizzato 1934 alloggi di edilizia sociale, abbiamo permesso a 70 dipendenti ATM di mantere il proprio lavoro in città garantendo loro un alloggio a prezzi agevolati, offriamo la possibilità a 733 universitari e ricercatori di affrontare i propri studi a Milano. Ci siamo impegnati sul fronte delle vendite per agevolare gli inquilini nell’acquisto della propria abitazione e mi sento di dire che in piccola parte ci siamo riusciti, portando al rogito 505 utenti che oggi sono diventati proprietari di casa. Lo stesso abbiamo proposto a tutti i cittadini, attraverso le aste, concluse da 45 acquirenti. Abbiamo modificato le procedure di recupero della morosità, avvicinando le modalità alle persone e alle loro esigenze, portando così all’estinzione del proprio debito 5.130 utenti. 18076 famiglie sono state aiutate con un contributo per affrontare le spese di riscaldamento e servizi. Non abbiamo mai smesso di essere vicini alle fasce più fragili di popolazione, gli anziani, spesso soli e in gravissime difficoltà, portando a 19 il numero dei custodi sociali. Operatori Aler dediti alla cura delle fragilità che, solo quest’anno, hanno preso in carico 892 utenti, 1091 monitorati telefonicamente, erogando 12.737 servizi e organizzando oltre 500 feste all’interno degli stabili Aler. Ho voluto riportare così ciò che in questo anno l’Azienda ha cercato di fare, in aiuto dei cittadini e degli inquilini più in difficoltà. Una serie di attività che, lette con l’amarezza e lo scoramento di cui accennavo qualche riga sopra, sembrano solo un elenco di numeri. Ma riviste con la voglia di guardare oltre le polemiche e le difficoltà che il periodo di crisi generale sta comportando, diventano un motivo per credere che esistono realtà che funzionano e che vengono mantenute vive dalle persone semplici che credono davvero in ciò che fanno e conoscono il significato di essere il riferimento di 110mila famiglie. Per questo abbiamo scelto di rappresentare con una grande fotografia composta di volti, tutte le facce vere di Aler: i dipendenti, gli inquilini, i loro organi rappresentativi.. insieme in una sola immagine, per ricordare che tutti fanno parte di una stessa realtà che respira, si alimenta e si muove grazie al contributo di ognuno di questi elementi, che vanno oltre la politica e le vicende della cronaca, semplicemente perché Aler è la realtà che concretamente vivono. Ed è questo che vi invito a tenere sempre presente, mentre ringrazio di cuore tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo alla raccolta delle foto per la prima pagina del Tetto e per il calendario Autogestioni, Comitati, Dipendenti, Inquilini, Lavoratori e Studenti. Sperando di avervi mostrato un altro lato delle cose, esprimo a tutti voi il nostro augurio di un sereno Natale e di fiducia nell’anno che verrà. 2013 In allegato il calendario 2013 ALL’INTERNO A SERVIZIO DEGLI INQUILINI da pag. 2 Tutte le anticipazioni sulle nuove sedi L’ASSESSORE GIOVANNELLI “Con le Aler, lavoro di squadra” pag. 7 INTERVISTA CHEF BALDASSARRE Semplicità e gusto, gli ingredienti per le feste pag. 10 Aler AL VOSTRO SERVIZIO IN ARRIVO LE NUOVE FILIALI DI MILANO, PIU’ EFFICIENTI E FUNZIONALI Dai primi mesi del 2013 l’assetto territoriale delle Filiali Amministrative di Milano subirà alcune modifiche, con l’obbiettivo di migliorare la qualità dei servizi erogati e i luoghi dove voi utenti siete abituati a rivolgervi. Le nuove sedi delle Filiali Amministrative di Milano (1. Via Saponaro, 2. Via Newton, 3. Via Salemi, 4. Via Lulli) disporranno di un maggior numero di operatori destinati al pubblico e saranno caratterizzate da una maggiore accessibilità e funzionalità. Come in precedenza, presso ciascuno di questi Uffici potrete rivolgere tutte le problematiche legate alla sfera amministrativa: bollettini, revisione canone, cambi intestazione, ospitalità, indiscipline e morosità. Inoltre, tra queste, quasi tutte le Sedi sono attrezzate anche per darvi riscontro sulle questioni manutentive e legate all’erogazione di servizi. Vi presentiamo in queste pagine la nuova riorganizzazione delle Filiali Amministrative, con tutti i riferimenti utili, precisando che il nuovo assetto sarà reso ufficiale da una comunicazione trasmessa nominalmente via posta che renderà effettive le variazioni. FILIALE 1 INDIRIZZI Agilulfo Ferrari Gaudenzio Medeghino S. Maurilio Agostino De Pretis Ferrera Della Mercato S. Paolino Alberto Pepere Franco Russoli Mercato S. Teresa Anfiteatro Gandino Cristoforo Dei Missaglia S. Vigilio Anton Giulio Barrili Garibaldi Muzio Attendolo Detto Sforza San Dionigi Barbavara Gentile Bellini Naviglio Pavese Santa Teresa Beato Padre Pio Da Pietralcina GIacinto Bruzzesi Neera Santi Fernando Bergamini Giosue’ Borsi Negri Ada Savoia Giorgio Bligny Giovanni Spadolini Nicola Palmieri Scaldasole Bobbio Giovanola Antonio Orti Silvio Spaventa Calatafimi Giuseppe Garibaldi Ovada Solari Andrea Calusca Giuseppe Ripamonti PAlermo Stampa Camillo Caccia Dominioni Laghetto Paolo Solaroli Statuto Camillo Giussani Guido De Ruggiero Paternò Teramo Cascina Bianca Laghetto Pescara Teresa Noce Cesare Balbo Lago Di Nemi Peschiera Terraggio Coni Zugna Lanzone Piero Bottoni Tibaldi Coppin Guido Legnano PiEtro Boifava Torricelli Eva Costantino Baroni Lelio Basso Pismonte Troilo Ettore De Andre’ Fabrizio Lodi Pontaccio Vaiano Valle Dell’arcadia Lodovico Il Moro Porta Ticinese Verro Bernardino Dini Ulisse Madonnina Riccardo Balsamo Crivelli Vespri Siciliani Don Primo Mazzolari Magenta Ripa Di Porta Ticinese Via Strehler Emilio Gola Manfredonia Rivoli Voltri Enrico De Nicola Marco D’agrate S. Abbondio Zecca Vecchia Faenza Mario Pichi S. Bernardo Famagosta Martinelli Guido S. Dionigi Felice Lope De Vega Mazzolari Primo S. Giacomo Via Saponaro FILIALE 1 GESTIONE AMMINISTRATIVA (bollettini, revisione canone, cambi intestazione, ospitalità, indiscipline, morosità, etc) Responsabile: Venera Lo Giudice Indirizzo: Via Saponaro, 24 - Milano N° telefono: 0289321 - N° fax: 0289324210 GESTIONE TECNICA E MANUTENZIONE (infiltrazioni, guasti tv, citofoni, impianti elettrici, etc) Responsabile: Simone Bianchi Referente: Virginia Corso Indirizzo: Via Saponaro, 26 - Milano N° telefono: 0289321 - N° fax: 02893242522 GESTIONE SERVIZI (pulizie, custodi, spazi verdi, spurghi, autoclavi e antincendio) Responsabile: Stefania Giaramidaro Indirizzo: Via Saponaro, 24 - Milano N° telefono: 0289321 - N° fax: 0289324210 Una lettera che vi verrà trasmessa nominalmente via posta, renderà effettive le variazioni 2 Aler AL VOSTRO SERVIZIO FILIALE 2 INDIRIZZI Albenga Del Cardellino Harar Rossellini Roberto Albino Della Capinera Isaac Newton S. Romanello Alessandro Fleming Della Martinella Labus Giovanni Saint Bon Simone Andrea Verga Delle Betulle Lipari San Giusto Angelo Inganni Delle Camelie Lorenteggio San Paolino Antonio Mosca Delle Forze Armate Lucca Selinunte Antonio Rubino Delle Genziane Luigi Soderini Teresio Olivelli Aretusa Delle Orchidee Madonna Della Provvidenza Tofano Sergio Bartolomeo Cabella Delle Rose Maffeo Bagarotti Tracia Benjamin Constant Dessiè Manzano Val Bavona Bernardo Zamagna Domokos Mar Jonio Val Devero Bozzi Don Gervasini Mar Nero Val D’intelvi Breganze (Di) Edoardo Chinotto Mario Morgantini Valdagno Carlo Maratta Emanuele Odazio Mariotto Albertinelli Valle Antrona Carlo Marx Ercole Ferrario Martinetti Viole Delle Cascina Barocco Ernesto Rossi Matteo Civitali Viterbo Cascina Corba Eugenio Quarti Monte Baldo Recoaro Creta Fantasio Piccoli Monte Falterona Rimini FILIALE 2 Cristoforo Allori Fatima Dei Mughetti Rossellini Roberto Cusago Federico Engels Nikolajevka S. Romanello Daniele Ricciarelli Felicite’ Robert Lamennais Noale Saint Bon Simone De Sica Vittorio Ferreri Giulio Novara San Giusto Degli Abeti Filippo Abbiati Osteno San Paolino Degli Anemoni Fratelli Zoia Paolo Giovio Selinunte GESTIONE AMMINISTRATIVA (bollettini, revisione canone, cambi intestazione, ospitalità, indiscipline, morosità, etc) Responsabile: Tiziana Viggiano Indirizzo: Via Newton 15 - Milano N° telefono: 0248761 - N° fax: 0240090093 Sportello: Via Inganni 64 - Milano Degli Apuli Giacinto Gigante Paolo Segneri Teresio Olivelli Degli Ippocastani Dei Giaggioli Paravia Pier Alessandro Tofano Sergio Degli Ontani Giovanni Titta Rosa Pastonchi Francesco Tracia Degli Oleandri Giuseppe Carozzi Pier Alessandro Para Val Bavona Dei Garofani Giacinto Gigante Pinerolo Val Devero Dei Gelsomini Dei Giaggioli Postumia Val D’intelvi Dei Gerani Giovanni Titta Rosa Preneste Valdagno Dei Giacinti Giuseppe Carozzi Primaticcio Francesco Valle Antrona Dei Gigli Giuseppe Organdino Quinto Romano Viole Delle Dei Larici Gonin Recoaro Viterbo Dei Salici Gozzoli Benozzo Rimini Via Newton GESTIONE TECNICA E MANUTENZIONE (infiltrazioni, guasti tv, citofoni, impianti elettrici, etc) Responsabile: Simone Bianchi Referente: Virginia Corso Indirizzo: Via Saponaro, 26 - Milano N° telefono: 0289321 - N° fax: 02893242522 GESTIONE SERVIZI (pulizie, custodi, spazi verdi, spurghi, autoclavi e antincendio) Responsabile: Stefania Giaramidaro Indirizzo: Via Saponaro, 24 - Milano N° telefono: 0289321 - N° fax: 0289324210 Una lettera che vi verrà trasmessa nominalmente via posta, renderà effettive le variazioni 3 Aler AL VOSTRO SERVIZIO FILIALE 3 INDIRIZZI Adolfo Omodeo Comune Antico Giuseppe Terragni S. Giuseppe Agrigento Concilio Vaticano II Gran San Bernardo Salemi Albenza Confalonieri Federico Graziano ImpeRatore San Miniato Alessandro Bisnati Console Marcello Grigna Sant’elia Antonio Alessandro Litta Modignani Costalovara Hermada Santuario Del Sacro Cuore Alessandro Tassoni Cremosano Imbonati Sarca Alex Visconti Da Tradate Jacopino Jan Sibelius Satta Sebastiano Angelo Della Pergola De Lemene Francesco Jenner Edoardo Sebenico Antonio Cechov De Predis Giovanni Koerner Guglielmo Sem Benelli Antonio Lissoni Degli Artieri Lagosta Sestini Bartolomeo Appennini Del Danubio Lessona Michele Simoni Renato Armando Spadini Del Tamigi Longarone Sironi Mario Arsia Della Senna Lopez Sabatino Tartini Arturo Graf Demonte Luigi Capuana Teano Astesani Di Lauria Ruggero Luigi Chiarelli Terragni Giuseppe Asturie Di Lorenzo Tina Mac Mahon Ugo Betti Beltrame Cristiani Domenico Cucchiari Mario Borsa Ugo Ojetti Benefattori Dell’ospedale Drago Maria Monte Bisbino Umberto Boccioni Beniamino Della Torre EmanuelE Kant Monte Ceneri Umberto Ceva Bertinoro Emilio Bianchi Monte Rotondo Uruguay Bolla Enrico Falck Montevecchia Val Cismon Bramantino Esculapio Monti Padre Luigi Val Daone Brivio F.Lli Rizzardi Mottarone Val Di Bondo Cà Granda Farini Carlo Natta Giulio Val Di Nievole Caltagirone Felice Orsini Negrotto Michele Pericle Val Lagarina Campo Dei Fiori Filippo De Pisis Nicolò Fortiguerra Val Maira Carbonia Francesco Antonio Muttoni Pascarella Cesare Val Malenco Cardinale Pietro Gasparri Francesco Ardissone Passerini Gian Battista Val Martello Carli Francesco Goya Pastrengo Val Pellice Carlo Amoretti Francesco Viganò Pasubio Val Sabbia CasCina Dei Prati Franco Sacchetti Pepe Guglielmo Val Trompia Cenisio Fratelli Antona Traversi Pianell Salvatore Valsassina Cerkovo Fulvio Testi PiEtro Borsieri Varesina Certosa Gadames Pizzigoni Giuseppina Vergiate Cesare Ajraghi Gazzoletti Antonio Ponale Villani Dino Cherasco Giacomo Quarenghi Porro Lambertenghi Luigi Villapizzone Chiari Giovanni Suzzani Pozzuoli Vincenzo Da Seregno Cilea Francesco Girola Carlo Prealpi Vittani Giovanni Ciriè Giuditta Pasta Quadrio Maurizio Volturno Cittadini Pier Francesco Giuffrè Antonino Racconigi Zoagli Adele Cogne Giulio Belinzaghi Raffaello Giolli Comasina Giuseppe Pogatschnig Rapallo Via Salemi FILIALE 3 GESTIONE AMMINISTRATIVA (bollettini, revisione canone, cambi intestazione, ospitalità, indiscipline, morosità, etc) Responsabile: Roberta Russo Indirizzo: Via Salemi, 25 - Milano N° telefono: 0264001 - N° fax: 026453592 Sportello: Via Costa, 20/A - Milano GESTIONE TECNICA E MANUTENZIONE (infiltrazioni, guasti tv, citofoni, impianti elettrici, etc) Responsabile: Antonella Lorenzetti Referente: Mattia Pisano Indirizzo: Via Salemi, 25 - Milano N° telefono: 0264001 - N° fax: 026453592 GESTIONE SERVIZI (pulizie, custodi, spazi verdi, spurghi, autoclavi e antincendio) Responsabile: Marisa Cozzi Indirizzo: Via Salemi, 25 - Milano N° telefono: 0264001 - N° fax: 026453592 Una lettera che vi verrà trasmessa nominalmente via posta, renderà effettive le variazioni 4 Aler AL VOSTRO SERVIZIO FILIALE 4 INDIRIZZI Adolfo Wildt Della Sila Nenni Pietro Aldo Tarabella Edoardo Ferravilla Nicola Antonio Porpora Andrea Bregno Emilio Faà Di Bruno Nicolò Barabino Andrea Costa Ermanno Barigozzi Omero Andrea Del Sarto Ferdinando Martini Orbetello Andrea Fusina Fiamma Oreste Salomone Andrea Verrocchio Filippo Juvara Osimo Angelo Frignani Fratelli Bronzetti Palmanova Angilberto II Frisi Paolo Maspero Antonio Ghislanzoni Friuli Perticari Giulio Apollodoro Gabriele Rosa Perugino Argonne Gaspare Aselli Piazzetta Battista Giovanni Arnaldo Vassallo Giacinto Mompiani Pietro Calvi FILIALE 4 Augusto Anfossi Giacinto Serrati Menotti Pietro Da Cortona Bassano Del Grappa Giacomo Zanella Polesine Beato Angelico Giambattista Tiepolo Pomposa Bengasi Giovanni Antonio Amadeo Ravenna Bernardino Bellincione Giovanni Lulli Recco Bernardo Celentano Giovanni Montemartini Rilke Rainer Maria GESTIONE AMMINISTRATIVA* (bollettini, revisione canone, cambi intestazione, ospitalità, indiscipline, morosità, etc) Responsabile: Francesco Oliverio Indirizzo: Via Costa, 20/A - Milano N° telefono: 0226871 - N° fax: 022827895 Bessarione Giovanni Pacini Rizzoli Angelo Bezzecca Giovanni Pascoli Romagna Brà Giuseppe Broggi Romualdo Bonfadini Brianza Goffredo Mameli Rovato Bruno Cesana Guido Ucelli Di Nemi Rucellai Bernardo Caduti Di Marcinelle Illirico S. Elembardo Calvairate Insubria S. Mamete Canaletto Lombardia San Faustino Cardinale Mezzofanti Lomellina Sandro Botticelli Carlo Forlanini Luigi Sordello Santa Maria Del Suffragio Castano Luigi Vanvitelli Soffredini Alfredo Civitavecchia Magistri Stamira D’Ancona Comacchio Marcona Tarabella Aldo Corato Martini Ucelli Di Nemi Guido Corelli Arcangelo Mecenate Ugo Tommei Crescenzago Molfetta Ungheria Dalmazio Birago Molise Venini Dateo Monluè Ventidue Marzo Degli Assereto Monte Nevoso Vigilio Inama Degli Etruschi Montecassino Vincenzo Cuoco Dei Cinquecento Monza Vittorini Elio Dei Panigarola Moretto Da Brescia Vittorio Barzoni Del Ricordo Narni Zante Del Turchino Negroli Via Lulli GESTIONE TECNICA E MANUTENZIONE (infiltrazioni, guasti tv, citofoni, impianti elettrici, etc) Responsabile: Antonella Lorenzetti Referente: Marco Bonigelletti Indirizzo: Via Costa, 20/A - Milano N° telefono: 0226871 - N° fax: 022827895 GESTIONE SERVIZI (pulizie, custodi, spazi verdi, spurghi, autoclavi e antincendio) Responsabile: Marisa Cozzi Indirizzo: Via Lulli, 28 - Milano N° telefono: 0226871 - N° fax: 0226874836 *D a febbraio la gestione amministrativa e dei servizi sarà trasferita nella nuova sede di via Lulli Da Rozzano più vicini all’utenza Nei primi mesi dell’anno nuovo, per agevolare il raggiungimento delle Sedi territoriali della provincia di Milano, sono stati modificati alcuni dei confini di competenza. La Filiale di Rozzano - in via Garofani 15 - abbraccerà anche i Comuni di Besate, Bubbiano, Cesano Boscone, Corsico, Gaggiano, Morimondo, Motta Visconti, Rosate, Trezzano sul Naviglio, Vermezzo e Zelo Surrigone, finora sotta la pertinenza della Filiale di Legnano. Un’apposita comunicazione spedita nominalmente via posta sancirà l’effettiva variazione Una lettera che vi verrà trasmessa nominalmente via posta, renderà effettive le variazioni 5 ALER AL VOSTRO SERVIZIO Ufficio coordinamento recupero crediti, piani su misura per eliminare la morosità Abbiamo chiesto alla Responsabile del Coordinamento recupero crediti, Anna Maria Vitetta, qualche dettaglio sul sulle attività dell’Ufficio Com’è composto l’ufficio? L’ufficio si trova al primo piano della Sede Aler Viale Romagna, 26. è composto da 5 impiegati e dalla Responsabile, che giornalmente ricevono gli utenti sia su appuntamento sia in forma estemporanea. rinegoziazione diretta con gli utenti delle cambiali finali rinnovabili e, laddove si sia creato un nuovo debito, tratta il recupero dello stesso in conformità alle modalità di rateazione previste dall’Azienda, tenendo in considerazione il più possibile le necessità dell’inquilino stesso. Di cosa si occupa precisamente? Esegue un continuo monitoraggio sulla situazione debitoria di tutto il patrimonio ERP di Aler Milano, definendo gli interventi necessari al recupero della morosità. E’ di supporto a tutte le strutture coinvolte nell’attività del recupero dei crediti e coordina i Manager del Credito, presso le Filiali, dando indicazioni omogenee sui criteri di recupero. Quando si riceve la messa in mora? L’utente che non paga il bollettino mensile entro la scadenza, riceve in automatico un sollecito di pagamento; dopo 3 solleciti di bollettini dei quali non si riscontra l’avvenuto pagamento, viene inviata la messa in mora (questo, attualmente, non comporta per l’utenza alcun costo aggiuntivo rispetto al dovuto). Quali sono le attività quotidiane? Fornisce agli utenti chiarimenti contabili sulle rispettive posizioni debitorie, esegue dettagliate analisi del debito sia per gli utenti che per le strutture aziendali che ne fanno richiesta, gestisce il recupero delle cambiali protestate, provvede alla Cosa deve fare una persona che riceve una lettera di messa in mora? Entro 30 giorni dalla ricezione, deve attivarsi per sanare la propria posizione debitoria, pagando il bollettino allegato alla messa in mora o, in caso di difficoltà, contattando la Filiale competente per territorio. Se il debito risulta molto alto, può sottoscrivere un piano di rateizzazione personalizzato con cambiali. Con quali criteri vengono stabiliti i piani di rateizzazione del proprio debito? Si valuta caso per caso in base all’Area ed alla Classe di appartenenza ed in funzione della posizione socio-economica, si concordano il numero di rate e l’importo, in modo da rendere sostenibile il rientro del debito da parte dell’inquilino. Quali sono gli errori in cui gli utenti rischiano più spesso di incorrere? Troppo spesso gli utenti che sottoscrivono un piano di rateizzazione omettono il pagamento del canone corrente, generando, quindi, una nuova morosità. Un altro problema è la mancata rispondenza alle nostre comunicazioni, cosa che rende impossibile qualunque tentativo da parte di Aler di venire incontro all’utente per sanare la posizione, come riportato in precedenza. CONSIGLI In caso dovessero insorgere difficoltà economiche, l’utente deve rivolgersi tempestivamente alle strutture Aler, dove troverà il personale disponibile a ricercare insieme una soluzione idonea al suo caso. CONTATTI SEDE - Ufficio Coordinamento Recupero Crediti Viale Romagna 26 Milano tel. 02/7392.2536-2276-2597-2390-2494 - Fax 02/7392.2298 L’outlet dell’auto usata lo trovi a Casei Gerola Superficie netta mq. 63,07 - balcone mq. 8,20 - posto auto mq. 14 PIANO SECONDO - Locali: cucina, soggiorno, 2 camere da letto, disimpegno, bagno e balcone, con ascensore. Classe energetica: G (kWh/m2a 258,30) • Finanziamenti persOnalizzati • ritirO vetture usate OLTRE TO 2000 AUREDIBILI ZI INC tutti A PREriZ servati a lini gli inqui ARIEL CAR - str. Prov. Voghera-Novara, 206 Casei Gerola (PV) - Tel. 0383.382701 6 L’AZIENDA LOMBARDA EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO con sede in Bergamo, Via Mazzini, 32/a comunica che intende vendere, mediante asta pubblica, un alloggio trilocale con posto auto in proprietà, sito in Castione della Presolana, via Dante Alighieri, 2 VALORE BASE ASTA: € 118.775,50 • OttimO rappOrtO qualità/prezzO • PARTICOLARI CONDIZIONI DI VENDITA A TUTTI GLI INqUILINI ALER AVVISO di vendita all’asta di un alloggio vuoto ristrutturato nel 2000 sito in Castione della Presolana, Via Dante Alighieri 2 La documentazione tecnico-catastale e ulteriori informazioni relative all’immobile oggetto di Asta pubblica potranno essere reperite presso ALER - Bergamo Via Mazzini 32/a, 24128 Bergamo - Ufficio Patrimonio e Vendite Tel. 035.2058.104 - 035.2058.169 - 035.259.595 - Fax 035.251.185 - E-mail [email protected] Bando d’asta pubblica e moduli reperibili anche in internet su: www.alerbg.it NESSUNA IMMOBILIARE COINVOLTA ALER www.arielcar.it Inoltre sono disponibili alloggi e box nuovi in vendita a prezzi agevolati di proprietà ALER in Treviglio, Via Peschiera 19c/d/e ed in Calusco d’Adda Via Moro 302-318 e Via Mozart 11-29 LA PAROLA A REGIONE LOMBARDIA L’Assessore regionale Giovannelli “Con le Aler trasparenza, legalità e lavoro di gruppo” La Giunta regionale della Lombardia, su mia proposta, ha recentemente approvato, per l’anno 2013 (Dgr. 4356 del 26/10/2012), delle direttive molto cogenti che si pongono l’obiettivo di incrementare l’efficienza e l’efficacia operativa delle Aler. Tra le linee guida principali del documento, vi sono sicuramente un sentito richiamo alla necessità di massima trasparenza e legalità, oltre all’importanza di dar vita a sinergie e “lavoro di squadra” per il raggiungimento di sempre più alti livelli qualitativi nell’espletamento delle proprie funzioni. Obiettivi che ho ribadito ai presidenti e direttori delle Aler di tutta la Lombardia in un incontro che ho personalmente richiesto proprio per specificare al meglio metodi e strategie operative delle aziende di edilizia popolare. Entrando nello specifico, mi preme evidenziare alcuni aspetti pratici in cui le suddette direttive possono trovare concreta applicazione. Recependo i principi della spending review, improntati all’economicità dei servizi erogati e sul contenimento della spesa, sono stati fissati una serie di obiettivi. Tra questi, particolare importanza riveste lo sviluppo dello Sportello Casa, vale a dire i servizi informativi messi a disposizione degli utenti. Inoltre, a garanzia della trasparenza, è stata ribadita la necessità di una comunicazione semplice e accessibile a tutti, anche attraverso gli strumenti informatici di utilizzo quotidiano. Un altro capitolo importante è l’ottimizzazione dell’utilizzo del patrimonio esistente, con particolare riferimento agli alloggi sfitti, la cui percentuale di recupero dovrà essere un banco di prova per le Aler. In questa ottica va anche la formazione di una “task force” operativa che tenga costantemente controllate le esigenze manutentive e il raccordo con gli inquilini, al fine di mantenere gli edifici in condizioni di massima efficienza. La centralizzazione degli acquisti, grazie alla neonata Arca (Agenzia regionale centrale acquisti) permetterà, non solo di creare nuove occasioni di risparmio attraverso il meccanismo delle economie di scala, ma garantirà l’assoluta correttezza, equità e trasparenza nell’aggiudicazione di appalti, forniture e lavori. Altra novità concerne l’obbligatorietà, per tutte le Aler, di partecipare al “Laboratorio di socialità”, avviato da Regione Lombardia con la finalità di ridurre sensibilmente i fenomeni di disagio e favorire l’incontro e l’integrazione tra inquilini di razze ed etnie diverse. Direttive ed attività, come si può ben comprendere, improntate al rispetto degli utenti-inquilini che in un periodo di forte difficoltà economica devono ricevere risposte quotidiane e immediate, soprattutto per quanto riguarda le fasce più deboli. Ecco perché è necessario lavorare su obiettivi concreti, perseguendoli in stretta sinergia e con la collaborazione di tutti gli attori coinvolti. Nazzareno Giovannelli Assessore regionale al Territorio e Urbanistica, Protezione Civile Polizia locale e Sicurezza, alla Casa Periodico Aler Milano, Azienda lombarda edilizia residenziale Anno 14 - numero 4 dicembre 2012 Registrato presso il tribunale di Milano in data 19/3/1999 al n° 178 Direzione e redazione Viale Romagna, 26, 20133 milano Tel. 02/73922648, Fax 02/70107122 Direttore responsabile Loris Zaffra Coordinamento editoriale Gianandrea Zagato Redazione Claudia Caselli Segreteria di redazione Nunzio Conversano Progetto grafico m&c marketing comunicazione Stampa Pixel, Novate Milanese (MI) Tiratura 120.000 Chiuso in redazione il 28 novembre 2012 Si ringrazia il personale dell’Aler per la collaborazione nella scelta dei testi e del materiale fotografico 7 LAVORI IN CORSO SESTO SAN GIOVANNI PARTONO I LAVORI PER 46 NUOVI ALLOGGI Partono i lavori per l’edificazione della nuova costruzione al civico 126 di via Catania, a Sesto San Giovanni, sulle ceneri del vecchio e fatiscente stabile, conosciuto e passato alla storia come la Casa di Plastica. Questa particolare costruzione era stata realizzata negli anni Sessanta dall’architetto Mario Scheichenbauer. Si trattava di un progetto pilota che aveva inteso sperimentare l’utilizzazione delle materie plastiche per la formazione delle componenti edili, proponendo la realizzazione degli elementi di tamponamento delle facciate, dei serramenti, delle pavimentazioni, della copertura, mediante la prefabbricazione degli stessi, in accordo con gli studi ed esperimenti allora in corso, riconducibili all’industrializzazione del processo edilizio. Appartenente a categorie architettoniche del tutto avanguardistiche, l’edificio non era mai stato utilizzato per la sua scarsa funzionalità edilizia e abitativa. Gli ultimi decenni lo avevano visto non solo abbandonato, ma anche oggetto di occupazioni abusive. Aler Milano e il Comune di Sesto San Giovanni, insieme a Regione Lombardia, sono pertanto scesi in campo, conducendo lunghe e difficili trattative che hanno portato allo sgombero dello stabile per consegnarlo all’impresa che ha provveduto alla demolizione dell’edificio. L’obbiettivo è stato da sempre l’edificazione di un nuovo stabile che rispondesse al meglio al bisogno di casa dei cittadini del Comune di Sesto e che sfruttasse a pieno le potenzialità dell’area. Grazie al nuovo progetto, studiato nell’ambito del 2° Programma regionale dei Contratti di Quartiere, al posto dei 24 alloggi del vecchio fabbricato, sorgeranno 46 nuove abitazioni. L’edificio previsto si colloca in posizione arretrata rispetto alla strada, con una forma a “L” che interpreta la condizione a fondo cieco di Via Catania. La sezione inclinata, da 3 a 6 piani di abitazione, accentua la fuga prospettica verso la roggia Parpagliona e allude alla chiusura del tratto stradale. L’orientamento nord-sud permette di orientare la maggior parte degli alloggi a est e a ovest, condizione abitativa di maggiore qualità. Il piano terra è interamente dedicato a spazi comuni (locale riunioni, deposito biciclette, cantine, un locale per associazioni culturali) e a spazi porticati. Una serie di passaggi e di aperture al piano terra permette un’ampia permeabilità verso il campo di calcio. L’edificio è dotato di larghe terrazze sospese su colonne che si affacciano verso il verde e verso il campo di calcio a est. Sul lato opposto, a ovest, le logge proteggono le cucine dal sole pomeridiano. L’edificio ha una larghezza di circa nove metri. I locali principali del corpo lineare sono orientati a est (soggiorni e camere da letto). I servizi e le cucine sono sul lato ovest. Nel lato più corto i soggiorni sono passanti e a doppio affaccio est-ovest, in modo da permettere una buona ventilazione ed una inusuale proiezione verso l’esterno. Il progetto non ha carattere sperimentale né di prototipo, è indirizzato al contenimento dei costi di manutenzione, al risparmio energetico, al soddisfacimento delle attese di comfort abitativo. Ad integrazione delle opere migliorative della qualità abitativa offerta, il progetto prevede inoltre la realizzazione di 32 boxes sotterranei per autovetture. L’obiettivo, ambizioso quanto concreto, consegnerà ai cittadini di Sesto un edificio nuovo, adibita all’edilizia sociale, pienamente funzionale con le attuali condizioni edilizie-architettoniche. A partire da € 1890,00 al mq Box e posto auto Classe energetica B Dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00 8 NUOVO ABBATTIMENTO, SI AVVICINA LA RIQUALIFICAZIONE Circa 450 chili di esplosivo, 8 chilometri di miccia e 1500 detonatori, in un freddo pomeriggio di novembre, sono stati la combinazione perfetta per abbattere in una spettacolare sequenza due edifici di nove piani che rappresentano ormai il passato del Quartiere delle Rose di Pieve. Le sirene ad annunciare alla cittadinanza l’imminente esplosione, il tonfo sordo e la terra vacillare sotto i piedi di centinaia di cittadini curiosi di assistere allo straordinario evento, ma soprattutto impazienti di vedere cancellati dai loro orizzonti quei vecchi palazzi, che negli anni Ottanta sarebbero dovuti diventare un moderno polo fieristico. Con il nuovo abbattimento continua dunque il programma di recupero urbano, grazie all’intesa tra Regione Lombardia, Comune di Pieve Emanuele e Aler Milano, che prevede la realizzazione di un significativo intervento di edilizia residenziale pubblica, convenzionata e libera, accompagnato dalla realizzazione di importanti attrezzature commerciali, aree verdi e servizi di uso pubblico. Il nuovo insediamento plurifunzionale sarà infatti destinato ad accogliere circa 2mila nuovi residenti, in un perfetto piano di housing sociale che realizza concretamente il mix tipologico e funzionale. Diverse le aree di intervento: un grande insediamento centrale, costituito da quattro blocchi di Edilizia residenziale pubblica; una porzione ai lati, a Est e a Ovest con una zona per La tua casa NEL VERDE a Garbagnate Qualità dei materiali Rispetto per l’ambiente 800 07 06 57 pieve emanuele 338 6549134 Info www.silesrl.it EDILIZIA CONVENZIONATA IN VENDITA* *Gli alloggi sono realizzati e posti in vendita secondo la convenzione sottoscritta in data 25/5/2011 tra Comune di Garbagnate, Impresa costruttrice Sile Srl, Aler Milano e Cimep, consultabile sul sito internet www.silesrl.it il centro direzionale, il centro polifunzionale e tre edifici di edilizia convenzionata, affacciati sul parco; l’altra prevalentemente privata, a destinazione residenziale, corredata dall’asilo e dalla scuola materna. Infine a Nord una grande superficie commerciale con ampia dotazione di parcheggi. Per concludere, sarà messa in atto anche una radicale riqualificazione della viabilità e delle infrastrutture ferroviarie. Infatti, l’area sarà a breve servita da una nuova fermata del treno sulla linea Milano-Genova che consentirà di raggiungere il centro del capoluogo in diversi punti con corse cadenzate ogni 15-30 minuti. Aler AL VOSTRO SERVIZIO Il calendario dettagliato delle feste sarà presto disponibile sul sito www.Aler. mi.it sotto “Sicurezza e Socialità”, “Piano Socialità” e ovviamente sarà cura di tutti i nostri operatori diffondere all’interno degli stabili le notizie relative agli appuntamenti. .. NATALE, feste . .. IN QUARTIERE . .. .. .. .. . Si sta avvicinando ormai il Santo Natale, la redazione ha domandato al Responsabile del Settore Socialità di Aler Milano, Marcello Badano, quali iniziative l’Azienda ha messo in campo per celebrare le festività nei quartieri di edilizia residenziale pubblica. Come ormai da tradizione, anche quest’anno, in occasione delle Feste natalizie, abbiamo organizzato diverse iniziative in molti quartieri all’interno della città. Attività che hanno l’obbiettivo di coinvolgere gli inquilini più anziani, spesso senza compagnia durante i giorni delle festività, creando momenti di condivisione tra i residenti. Come al solito saranno i nostri custodi sociali, sempre attivi sul territorio, a organizzare brindisi, tombolate e incontri, coinvolgendo il maggior numero di utenti. Ecco l’elenco dei luoghi che ospiteranno le feste natalizie: Via Giambellino, 60 Via Bronzetti 37 Via Mompiani 5 Via Odazio 7 Via Quarti 10 Via Val Di Nievole 1 Via Ponale 66 Parrocchia Santa Lucia - Quarto Oggiaro, Piazza Gasparri 4 Via Creta 13 Parrocchia San Leonardo - Via Borsa 50 Via Degli Etruschi 5 Piazzale Dateo, c/o alloggi protetti Via Uberti 2 Via Saponaro 36 Via Cerkovo 47 Parrocchia San Crisostomo, zona 2 “QUANDO NEVICA LAVORA CON NOI” CAMPAGNA DI RECLUTAMENTO SPALATORI Amsa, oltre a gestire i servizi ambientali a Milano e in alcuni comuni della Provincia, si occupa anche di tenere pulito il capoluogo lombardo in caso di nevicate. In alcuni periodi dell’anno le condizioni climatiche possono essere tali da richiedere l’intervento di personale aggiuntivo per riuscire a far fronte all’impatto che le precipitazioni nevose hanno sulla città. Per questo motivo anche quest’anno Amsa è alla ricerca di lavoratori avventizi da reclutare in caso di “emergenza neve”, da affiancare agli operatori dell’Azienda nelle operazioni di pulizia delle aree pedonali e dei marciapiedi commissionati dall’Amministrazione Comunale. Tutti gli interessati possono dare la propria disponibilità a collaborare registrandosi sul sito internet www.amsa.it. Una volta cliccato il link presente sulla homepage della pagina web di Amsa, in pochi semplici passaggi la richiesta sarà registrata e il nominativo inserito nella banca dati dell’Azienda. In caso di necessità, chi ha dato la disponibilità sarà convocato con una telefonata vocale registrata, attraverso la quale verranno comunicati l’ora e il luogo del ritrovo. Il compenso per l’attività - 8 ore - prestata in orario diurno è di 100 euro lordi, corrispondenti a 75 euro netti, e in caso di lavoro notturno, di 120 euro lordi (90 euro netti). MILANO SOTTO L’ALBERO Parlando dell’approssimarsi del Natale e quindi di regali con i colleghi della redazione, abbiamo condiviso la preoccupazione e l’indecisione nello scegliere doni graditi da proporre a parenti e amici. Scartando diverse categorie, tra cui vestiti: troppo costosi; profumi: troppo personali; soprammobili: troppo gettonati. Abbiamo convenuto che i libri sono sempre il regalo più prezioso e apprezzato. Ma, tra le diverse pubblicazioni, abbiamo immaginato quanto sia piacevole ricevere un libro che parla di dove si abita, che ricordi i luoghi vissuti, le ambientazioni dei momenti custoditi nella memoria e che sveli un po’ di più di ciò che ancora non si conosce dei propri spazi. Abbiamo così selezionato tre libri ambientati a Milano, tre diversi generi, tre diversi stili per provare a suggerirvi qualche idea. I FANTASMI DI MILANO di Giovanna Furio. Sapevate che a Quarto Oggiaro, in via Aldini, si aggira il fantasma di un suicida? E che al 3 di Porta Romana ha vissuto un Marchese durante tutto il periodo della peste del 1600 senza rimanerne contagiato e che quindi si pensava fosse il Diavolo? Vi immaginavate che lungo il viale alberato di corso Lodi venivano eseguite le esecuzioni capitali dei delinquenti? E ancora, conoscete la storia cavaliere oscuro di Trezzo sull’Adda? Un libro di leggende, misteri che vi farà guardare con curiosità e forse anche con un po’ di inquietudine, gli insospettabili luoghi dove siete abituati a trascorrere il vostro tempo. Là dove c’era…ora c’è, AA.VV. Edizioni Meneghine. Giriamo per Milano dando per scontato che quello che vediamo sia sempre stato lì dov’è. Spesso ci orientiamo prendendo come riferimento edifici che nel tempo si sono trasformati nell’aspetto e nella funzione. Alcuni di noi abitano a Milano da sempre, altri ci sono nati dopo che i genitori si sono trasferiti per lavoro, altri ancora sono appena arrivati. Il libro racconta in brevi capitoli com’è cambiata Milano. Al posto dello zoo di Porta Venezia oggi sorgono laboratori, la Fabbrica Ovomaltina è diventata un Emporio, la Manifattura Tabacchi un centro sperimentale di cinematografia, l’ex Tecnomasio Brown Boveri un centro commerciale con uffici. Il lusso di via Brera ha cambiato per sempre il vecchio quartiere degli spazzini e delle case chiuse, mentre il recente progetto Garibaldi svetta sul sito del mitico Luna Park delle Varesine. Trentaquattro ritratti urbani per ricordare il passato a chi lo ha vissuto o semplicemente per far scoprire ai giovani che Milano non è sempre stata così com’è. IL PANETTONE di Stanislao Pozio. Chi non ha mai assaggiato il panettone? E poi, quale panettone? Alto o basso? Di tradizione o di fantasia? Con le casette e il presepe di cioccolato, sembra bello solo a vedersi; con le farciture più incredibili o i canonici canditi e le inevitabili uvette. Il panettone è il compagno fisso dei nostri Natali: sembra non avere segreti ma in realtà ha mille lati misteriosi da scoprire. “Storie, leggende e segreti” come per esempio la più celebre leggenda legata all’origine del termine panettone. A Toni, un umile sguattero in servizio presso la corte del Duca, si deve l’invenzione di tanta squisitezza, ovvero il Pan de Toni, che diventava prima Panaton e oggi Panettone, protagonista inizialmente delle tavole milanesi, in seguito lombarde e infine italiane e del mondo. La parola ad PRESTO IN DISTRIBUZIONE UNA GUIDA ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Sarà presto consegnata a tutte le famiglie milanesi la “Guida dedicata alla raccolta differenziata”, scaricabile anche dal sito www.amsa.it in versione multilingue e audio. All’interno del prezioso opuscolo sono contenute le informazioni utili a ricordare come separare i vari materiali, perfezionando così la raccolta differenziata, limitando l’uso e lo spreco delle materie prime e garantendo un migliore futuro ai nostri ai nostri figli, nel rispetto dell’ambiente. È così che nel libricino sarà possibile leggere un dettagliato vademecum di come applicare una corretta raccolta dei rifiuti a partire dal cassonetto verde, il sacco giallo, il cassonetto bianco, il sacco neutro trasparente, la raccolta dell’umido, il trattamento dei rifiuti speciali e le riciclerie. Guida alla raccolta differenziata Il vetro va nel cassonetto verde sacco neutro trasparente L’indifferenziato va nel Cosa mettere: vasi e caraffe. bottiglie, bicchieri, barattoli, LANO NON È INDIFFERENTE www.amsa.it Cosa mettere: carta differenziato come, ad esempio, tutto quello che non può essere i in plastica rotti e ceramica in genere, giocattol sporca, oleata e vetrata, piatti sette, filtri e sacchi cd, dvd, musicassette e videocas non elettronici e senza pile, getta, e usa rasoi ti, cerotti, aspirapolvere, pannolini, assorben mozziconi di sigaretta. Cosa NON mettere: li, iare oltre a pile, oli, medicina tutto quello che puoi differenz i), i (colle, vernici, solventi, insetticid contenitori e materiali pericolos piccoli specchi. e lampade 6 neon, sacchetti di plastica. lampade a basso consumo tore e non inserire conteni il a vicina. più sciacqu ti: vetro Ricorda la campana del può essere condominiale, utilizza to dell’indifferenziato non Se non hai il cassonetto sacchet (vedi pag. 18). tuo il ti: stradali Ricorda o vicino ai cestini/cestoni Cosa mettere: in plastica o abbandonato dentro plastica, sacchetti, buste e pellicole bottiglie, piatti e bicchieri in , tubetti vuoti del di pulizia e igiene personale cellophane, flaconi per prodotti pellicole alimenti, per in plastica o polistirolo dentifricio e per alimenti, vaschette bolle. imballaggio incluse quelle a Cosa NON mettere: e a basso consumo, lampadine ad incandescenza piatti e tazzine in ceramica, o ceramica, ri in vetroceramica (tipo pirex) tubi al neon, specchi, contenito sacchetti di plastica. bicchieri e oggetti in cristallo, La plastica va nel sacco giallo Cosa NON mettere: , arredi e manufatti in a, ciabatte in plastica, tappetini giocattoli, scarpe da ginnastic e pellicole fotografiche, e videocassette, fotografie plastica, dvd, cd, musicassette durevoli elettriche ed elettroniche, stoviglie penne, ombrelli, apparecchiature *. etichettati T e/o F riutilizzabili, contenitori in plastica tori. a e/o pulisci, schiaccia i conteni sciacqu svuota, ti: Ricorda *pericolosi, tossici, infiammabili o corrosivi 10 7 www.amsa.it - servizio [email protected] - numero verde 800.332299 9 GLI AMICI DEL TETTO Lo chef Fabio Baldassarre, Amore e dedizione, i segreti di una cucina unica Quando una persona diventa molto famosa nel proprio lavoro, dice sempre che sta facendo esattamente ciò per cui era nata. È così anche per te? Ho tanti cuochi in famiglia, diciamo che per me quello della cucina é sempre stato un ambiente conosciuto e il mio avvicinamento all’arte culinaria è stato molto naturale. Nessuno mi ha imposto questa carriera, tutto è nato dalla mia passione per la cucina e per il mondo che a essa gira intorno, che mi ha fatto letteralmente innamorare. Mi ritengo davvero un uomo fortunato, posso fare un lavoro che mi appassiona e oggi non è da tutti. “Unico” è il tuo ristorante, un nome sicuramente non scelto per caso. Come definisci la tua cucina, sicuramente unica e..? “Unico” è un ristorante davvero speciale e merita esattamente questo nome. Si trova al ventesimo e ultimo piano del World Join Center, uno dei più recenti grattacieli della città situato nell’area Portello. Si prende l’ascensore vetrato si gode dello skyline di Milano, “Unico” è la stessa esclamazione di chi prova questa esperienza. Sulla mia cucina, è sicuramente “unica” in quanto è mia, vive secondo la mia maniera e curiosità, la aggiorno sempre con il mio gusto, tutte le mie esperienze e con quello che amo. Parlando di origini, cosa c’è della tradizione abruzzese nei tuoi piatti? Con il passare degli anni l’Abruzzo torna sempre di più. Sono nato in una famiglia molto legata al territorio e quindi il dna italiano emerge sempre. Non cucino piatti tipicamente abruzzesi, ma apprezzo e utilizzo elementi che provengono da lì, ad esempio il pecorino, i sapori forti, i piatti con la cenere. Tutto diventa uno spunto per molte ricette, sono tutti ricordi che riemergono e si traducono in una cucina più moderna e di città. Quello che sei non puoi cambiarlo anzi, va valorizzato ogni giorno. È un po’ come una bussola che ti guida, l’importante è avere delle radici forti, dalle quali partire per poter fare tutto. Sappiamo che nel 2004 hai iniziato ad insegnare presso le Scuole di specializzazione del Gambero Rosso e che lo fai tuttora per la sua “Scuola di cucina”. Meglio trasmettere il proprio sapere o sperimentare e creare dietro ai fornelli? La cucina è un insegnamento continuo, cerco sempre di trasmettere qualcosa a chi lavora con me. Cucina, lavoro e insegnamento viaggiano insieme. Io credo molto nei giovani, nella mia brigata sono tutti giovani, a volte anche con poca esperienza, ma sono convinto che con la volontà che ho avuto io, possano arrivare ad un livello di conoscenza e di lavoro molto buono. Vista la diversità di origini dei nostri lettori, quali prodotti uniresti per coniugare Nord e Sud? Per fortuna l’Italia è un paese straordinario e anche io da Roma sono salito a Milano senza preoccuparmi, abbiamo una forte cultura gastronomica e un prodotto buono in tutti i luoghi. Io uso tutti gli ingredienti, da Nord a Sud, ad esempio un risotto fatto con le acciughe siciliane diventa stupendo. Con i nostri buoni prodotti si ha solo l’imbarazzo della scelta tra le diverse regioni. Che cosa pensi della tendenza di consigliare prodotti stagionali e locali come la scelta più conveniente e sana quando poi, proprio per il fattore moda, questa modalità sembra altrettanto dispendiosa quanto l’utilizzo di prodotti di nicchia e di serra? La stagionalità si cerca perché la cucina è fatta di prodotto fresco. Bisogna guardare attentamente al mercato i prodotti per trovare quello giusto. Ognuno ha le proprie convinzioni, ma secondo me non bisogna fermarsi solo al concetto e alle mode, la cosa importante è sentire la propria cucina. 10 Secondo te un piatto complicato è sinonimo di bravura e bontà? I piatti in cucina devono venire dal cuore, semplici o complicati che siano. Se vengono studiati a tavolino per farli apposta complicati, probabilmente verranno male, la semplicità è sempre la cosa migliore. La cucina italiana nel mondo viene spesso ricollegata alla pizza e alla pasta. Quale piatto tipicamente italico ti sei trovato a cucinare all’estero che è stato particolarmente apprezzato dal pubblico? Io amo molto il pomodoro. Non intendo semplicemente gli spaghetti al pomodoro, ma ad esempio il pomodoro infornato, con erbe aromatiche e timo. Quando viaggio il pomodoro fa sempre parte delle mie ricette quindi cerco di superare la tipica pasta al sugo attraverso un modo diverso di dare gusto al pomodoro, simbolo della cucina italiana, utilizzando tecniche e conoscenze che mostrino la cucina italiana legata ad una cultura gastronomica moderna. Moda e arte del riciclo, è possibile applicarle anche sul cibo? Specialmente in un momento economico così difficile, esiste qualche consiglio per non sprecare? Quando si usano prodotti freschi, è sicuramente possibile sfruttarli dalla buccia al seme, fino alla polpa. Faccio un esempio: nel mio risotto al melone utilizzo la polpa come condimento principale, la buccia e i semi per fare il brodo e quindi dare sapore. Sono abituato a non buttare niente di un prodotto, cerco di sfruttarlo in tutte le maniere e invito tutti a fare lo stesso. Il prodotto nasce in natura per essere mangiato completamente, l’abitudine di scartarne alcune parti nasce dal timore di non sapere come usarle. Dobbiamo ricordarci che non si fa brutta figura a impiegare un prodotto buono e genuino al 101 per cento! Sta avanzando la nuova tendenza dei “prodotti a chilometro zero”. Secondo te è una forma di risparmio o una ricerca di qualità per sfiducia nella grande distribuzione? A breve in libreria FABIO BALDASSARRE 041 Pensieri, ricette, visioni Le radici e i sogni della buona cucina Un viaggio nel mondo dello Chef, delle sue radici e dei suoi percorsi attraverso le ricette che più lo rappresentano: un libro di 256 pagine che spazia da piatti cotti nella cenere, all’utilizzo delle spezie, a quelli nati dal ricordo di un viaggio fino a piatti appetitosi ed originali per avvicinare anche i piccoli alla buona cucina. Io ho sempre lavorato in ristoranti di città e per fortuna a Milano ci sono molte cascine. Va sostenuto chi realmente fa e produce, bisogna semplicemente stare attenti che questo non diventi una moda e basta. Serve che ci sia un risparmio per il cliente finale, altrimenti è solo un’azione marketing. Considerando l’ormai intramontabile fissazione per le diete e la recente diffusione della psicosi collettiva che riguarda le allergie, tieni conto di questi elementi nella scelta di cibi e menù? Le persone intolleranti e allergiche un tempo si limitavano a subire le conseguenze del loro malessere, mentre ora ne conoscono le cause e possono arginare il loro disagio. Io sto molto attento a chi esterna queste richieste, diventa per me uno stimolo a studiare piatti diversi. Ad esempio, per i ciliaci, che non possono ingerire pasta di grano e farina, mi sto impegnando con prodotti nuovi. L’informazione in questo lavoro è fondamentale, più le persone chiedono e più mi informo e creo novità per rispondere con gusto alle loro esigenze. Il tuo piatto preferito da mangiare? E da cucinare? Non è semplice individuare un solo piatto, dovrei fare una lunga lista! Sono ghiotto di pasta, la amo molto ma non rinuncerei mai al pomodoro, su un pane di lievito madre. Insomma, solo cose semplici. Invece, per quanto riguarda la cucina, amo preparare il buon cibo e il buon prodotto in generale. Ogni stagione ha un suo piatto del cuore ma se dovessi proprio scegliere, direi pollo alla cacciatora, al tegame. Adoro seguirne la cottura, perché è lenta, magari in un tegame antico in terracotta o pietra ollare, crea una sensazione di pace e di benessere che cerco di trasportare nel cibo. Per finire, in vista delle prossime festività, cosa non mancherà sulla tua tavola di Natale? Da me sicuramente non mancherà il brodo con la stracciatella, fatto con manzo o gallina, e all’interno della pasta stesa a mano, i quadrucci. Un piatto semplice ma che contiene in sé tutta la rusticità italiana. Che ricetta consigli ai nostri lettori per ispirare i loro pranzi in famiglia? Consiglio sempre di informarsi su dove esiste un buon produttore nei dintorni, scegliere una gallina buona, farla disossare dal macellaio, farcirla con frutta secca, uvetta e pinoli, bardarla con guanciale saporito e qualche pistacchio, legarla e lasciarla rosolare. Al gusto stuzzicante si unisce la ricerca accurata del prodotto e il sapore degli ingredienti agrodolci, ecco in poche mosse restituito un senso di festa molto bello e originale. LA PAROLA AGLI INQUILINI LE VOSTRE LETTERE Aler risponde alle domande dei propri inquilini Scriveteci: [email protected] Buongiorno, sono un’affittuaria Aler da moltissimi anni (per questo mi reputo molto fortunata). Da circa sei anni abito in un alloggio in cui pago l’affitto all’Aler e le spese condominiali (spesso più onerose dell’affitto in se stesso) ad un amministratore privato. Da tre anni ormai mio marito e mia figlia sono disoccupati (come purtroppo molti italiani) e mi risulta molto problematico con uno stipendio di circa 900euro al mese mantenere 4 persone, affitto, spese condominiali e tutto il resto. Nel 2008 ci è stato offerto in vendita l’appartamento in cui abito, eravamo molto contenti ma purtroppo adesso non possiamo più comprarlo. Mi chiedevo se fosse possibile, vista la presenza di alcune costruzioni indipendenti e fatiscenti site nel Quartiere dei fiori, al Lorenteggio, farne richiesta. Potremmo ristrutturarne una, mio marito si arrangia ed è capace di fare piccoli lavori e poi ha molto tempo libero, così non avremmo più le spese condominiali da pagare (200/250 euro incidono molto sul nostro budget familiare). Mi rendo conto che purtroppo ci sono famiglie in situazioni peggiori della nostra, vi chiedo solo di valutare la nostra richiesta anche perché non so quanto tempo riuscirò a sostenere tutte le spese. Vi ringrazio per l’attenzione. Lettera firmata Gentile Signora, siamo rammaricati della situazione di difficoltà che sta attraversando con la sua famiglia e siamo molto colpiti dalla sua preoccupazione prioritaria di garantire il pagamento di spese e affitto. Ci siamo informati presso i nostri Uffici, per quanto riguarda la richiesta di spostarsi direttamente al Quartiere dei Fiori, di proprietà del Comune di Milano, è una procedura non possibile perché non è prevista l’assegnazione allo stato di fatto, con ristrutturazione a carico dell’utente. È emerso però che, alla luce della sua situazione, ha la possibilità, da subito, di presentare una richiesta di “Cambio alloggio in emergenza” (art.22, Regolamento Regionale 1/2004), poiché lo stabile in cui vive fa parte del piano vendita di Aler Milano. Per eventuali ulteriori informazioni circa la procedura di “Cambio alloggio in emergenza” può rivolgersi all’Ufficio competente allo 02.73922678 dalle 14.30 alle 16.30 dal lunedì al giovedì oppure consultare il sito www.aler.mi.it, sotto “Informazione e Trasparenza”, alla voce “Informazioni Utili”. Buongiorno, vorrei ricevere maggiori informazioni sulla RSA Stadera, poiché mia madre, inquilina Comune di Milano/Aler di 90 anni d’età, di recente divenuta non autosufficiente a causa della rottura del femore, ha difficoltà nella gestione quotidiana e soprattutto non ha più la possibilità di relazionarsi con l’esterno poiché vive al terzo piano senza ascensore ed è impossibilitata a fare le scale anche se accompagnata. Lettera firmata. Gentile Signore, la Residenza Sanitaria Assistenziale “Santa Sara” è una struttura accreditata dalla Regione Lombardia e rispondente ai requisiti organizzativo-funzionali stabiliti dalle Direttive Regionali, situata a Milano in Via A. G. Barrili n° 6. È stata ristrutturata nell’ambito del Programma di recupero urbano, anche grazie al finanziamento di fondi pubblici, da parte di Aler Milano che ne ha consegnato la gestione alla Cooperativa Sociale Quadrifoglio s.c. Onlus. Si tratta di una struttura residenziale destinata ad anziani non autosufficienti, non più assistibili al proprio domicilio e che, nello stesso tempo, non presentano patologie acute o necessità tali da richiedere il ricovero in Ospedale o in Strutture specializzate nella Lungo Degenza Riabilitativa. Assicura trattamenti socioassistenziali e sanitari tesi al riequilibrio di situazioni deteriorate di natura sia fisica che psichica dovute a patologie degenerative a tendenza invalidante che non necessitano di specifiche prestazioni ospedaliere. Abbiamo contattato per lei gli uffici della RSA che ci hanno comunicato che attualmente vi è disponibilità di posti letto, dovrebbe quindi fare pervenire loro una relazione sanitaria di sua madre per valutare l’ingresso, insieme alla richiesta di ricovero scaricabile dal sito www.rsasantasara.it, oppure, per maggiori informazioni, chiami dal lunedì al venerdì allo 02.84747511 dalla 9 alle 16. SCATTI DI Aler Giapponesi a Ponte Lambro Clean Up Day Davanti agli occhi stupiti dei residenti, durante una mattina di ottobre, un gruppo di eleganti signori giapponesi ha abbandonato le vie del centro per scegliere il quartiere Ponte Lambro come soggetto di centinaia di foto da mostrare in patria. Curioso ma vero, una delegazione di Giapponesi, impegnati nel settore dell’edilizia residenziale pubblica nell’arcipelago nipponico ha chiesto ad Aler un sopralluogo in un quartiere modello di riqualificazione e di risparmio energetico. Così, dopo l’incontro con il Presidente e il Direttore Generale in Aler, il gruppo, colpiti dai colori accesi dei palazzi e dalle aiuole fiorite, ha scelto di visitare Ponte Lambro. Insieme a Venezia, Monza, Bollate, Firenze, Roma e Ascoli, anche Milano ha partecipato attivamente al primo “Clean Up Day” italiano organizzato dall’Associazione nazionale Antigraffiti. Una cinquantina di volontari hanno impugnato spazzole e vernice cancellando in una mattinata circa 600 scritte dalla facciata di uno stabile Aler al quartiere Lorenteggio. E, non a caso, l’iniziativa si è svolta in via Giambellino, nome d’arte di Giovanni Bellini, uno dei pittori italiani più celebri del Rinascimento. 11 m&c Chi occupa una CASAcancella IL TUO DIRITTO S T H IG R R U O Y N O E L MP A R T S R E T T A U Q S E S HOU ffence* o n a is e s u o h a in Squatting er es not belong to them, wheth do t tha d lan or ing ild bu a intiff.” ed access to lowing prosecution by the pla I: “Whoever gains unauthoris fol e m fin Ite a I. th VII wi on or pti t Ca en . ok nm bo iso l Code. Second two years’ impr *Art. 633 of the Italian Pena shall be punished with up to it, joy en se wi er oth or it occupy public or private, in order to s a day Call 02-73922692 atting - 24 hour u q s f o s e s a c t r o p to re S O H C E R E D S U T E D A R T N CO N E A V A S A C A N U A P EL QUE OCU n delito* u s e a s a c a n u r a p Ocu ajeno con el fin inmueble público o privado un o o ren ter un a, bid .” de n sta dos años o con una multa que ocupa, sin autorizació l ha “E de I: l ulo rce pít cá Ca de I. na VII pe ulo n co Tít , del afectado liano. Libro segundo. ión de una querella por parte sic po er *Art. 633 del Código Penal ita int r po , do ga sti ca rá ficio de ello, se de ocuparlo o de sacar bene las 24 horas del día ilegal llamar al n ió c pa u c o e d s so nciar ca Para denu 02-73922692 T N E M E G O L E C À IT O R D E OTR V E L U N N A E IL IC M O D N U T N * t li é d n u TOUT INDIVIDU OCCUPA t s e t n e illiciteme i, publics il ic m o d n u r e p u c c O nt à autru ns ou des bâtiments appartena rai ter s de ns da t en de ». em air itr ans de réclusion ou une amen t individu qui s’introduit arb ux de Tou ’à « : qu I jus itre e ap qu Ch ris I. et VII ée re lés Tit r la personne n. Deuxième livre. bjet d’une plainte déposée pa l’o re *Art. 633 du Code pénal italie fai ut pe es fic né bé s de r ou d’en retire 24 heures sur 24 ou privés, afin de les occuper ez composer le ll ui ve e, iv us ab n io at gnAler des cas d’occup Pour si 02-73922692 LOMBARDIA. CRESCIAMOLA INSIEME. 12