• IDENTITA’: atto costitutivo per diventare persone autonome, consapevoli, sicure di sé. • LIMITE: principio organizzatore sia psichico che sociale. • COMPETENZA: come espressione di consapevolezza di sé e degli altri. I PRINCIPI FONDANTI • L’identità condivide la sorte di altre attività dell’esistenza e incorre anch’essa nel processo di “puntinizzazione”. Non è più progettata una volta per tutte e costruita per durare per sempre, ma montata e smontata, sempre ripartendo da zero. Z.Bauman IDENTITA’ In Pedagogia l’Identità si snoda su due polarità: la distinzione o individuazione ed il riconoscimento. DISTINZIONE INDIVIDUAZIONE: come possibilità e capacità riconoscermi diverso dall’Altro, separarmi e sperimentare relazioni di differenze. RICONOSCIMENTO: come conferma della differenza, socialmente sostenuta, anche nella competizione. BAMBINI • Identità forti ma flessibili: come? • E’ cambiato il processo che sostiene l’identificazione? • La possibilità di sperimentare precocemente le differenze aiuta? • Come equilibrare stabilità con cambiamento? GENITORI • Le tante identità in gioco nella genitorialità. • Riconoscere il figlio come differente da Sé. • Identificazione per somiglianza. • Uniformità di funzioni e comportamenti. SERVIZI • • • • L’arrivo al Nido: le relazioni plurime. La figura di riferimento o la funzione di riferimento. La costruzione dell’identità e la funzione del gruppo. La base sicura: protezione e stimolo.