Il presente opuscolo non vuole sostituirsi ai consigli del medico che vi ha
visitato e che ha diagnosticato il vostro disturbo. Richiedete al medico o al
personale infermieristico chiarimenti in merito ad eventuali apprensioni da
voi nutrite.
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3004, Australia. Tel 1800 CELGENE (1800 235 4363), www.celgene.com.au
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Sindromi
mielodisplastiche
(MDS):
Domande e
risposte
INDICE-SOMMARIO
Introduzione 4
Nozioni elementari sulle MDS
Cosa sono le MDS? 5-7
12
neutropia? 13
Come faccio e prevenire le infezioni? 13
Cos’è una biopsia del midollo osseo? 14
Quali risposte dà la biopsia del midollo osseo al medico? 14
Quali risposte dà l’analisi dei cromosomi al medico? 15
Quali sono i gruppi di patologie nelle MDS? 15
Terapie per le MDS
Le MDS sono considerate patologie gravi? 8
Perché si manifestano le MDS? 8
Qual è la differenza tra assistenza supportiva e terapia attiva? Le MDS sono comuni? 9
Come farò a sapere se la mia terapia funziona? I miei figli o i miei nipotini potrebbero prendere una MDS da me? 9
Dovrò cambiare la mia dieta o gli integratori alimentari? Come vengono diagnosticate le MDS? 10
Sintomi delle MDS /test per le MDS
2
Cosa dovrei sapere sulla neutropenia? Quali sono i segnali e i sintomi più comuni di infezione nel caso di
16-18
19
20-21
Quando dovrei rivolgermi al medico o al personale infermieristico? 21
Risorse in materia di MDS /glossario
Cosa significa una bassa conta cellulare? 11
Dove posso trovare maggiori informazioni sulle MDS? 12
22-23
Quali sono i segnali e i sintomi più comuni della trombocitopenia? Glossario
Come faccio a ridurre il rischio di emorragie? 12
24-26
Appunti
27
3
INTRODUZIONE
Nozioni elementari sulle MDS
D. Cosa sono le MDS?
R. Le MDS sono un gruppo di patologie che interessano il
sangue e il midollo osseo. Il midollo osseo è il tessuto molle
e spugnoso al centro delle ossa che produce le cellule del
sangue.
Dopo la diagnosi di una
sindrome mielodisplastica (MDS),
probabilmente vorrete porre
delle domande su tale patologia.
Potreste voler sapere come viene
trattata, come può incidere sulla
vostra vita e a chi rivolgervi per
assistenza. Trovare le risposte a
tali domande può essere difficile,
soprattutto se non ve ne intendete
di definizioni mediche e non sapete
da dove cominciare. Il presente
opuscolo offre risposte a domande
frequentemente poste da pazienti
affetti da MDS. I termini in verde
sono spiegati nel glossario che
inizia a pagina 24.
Il presente opuscolo non vuole sostituirsi ai consigli del medico
che vi ha visitato e che ha diagnosticato il vostro disturbo.
Richiedete al medico o al personale infermieristico chiarimenti in
merito ad eventuali apprensioni da voi nutrite.
Poiché le MDS non sono un’unica patologia, i medici
potrebbero descrivere una MDS in modo diverso da un
paziente all’altro. Alcuni medici definiscono le MDS come
patologie del sangue. Altri medici ritengono invece che le
MDS siano una forma di cancro del sangue che deriva da un
midollo osseo malato. Potrebbero descriverle come patologia
neoplastica o maligna. In alcuni pazienti, una MDS potrebbe
trasformarsi in leucemia.
Quando avete una MDS, il midollo osseo non cessa del tutto di
funzionare. Infatti continua a produrre cellule ematiche. Ma di
solito ne produce di meno e le cellule che produce non funzionano
sempre a dovere. E questo può incidere su come vi sentite.
Midollo osseo
Osso
4
5
D. Cosa sono le MDS? (cont.)
Tutte le cellule del sangue
derivano da cellule primitive
in seno al midollo osseo
definite cellule staminali. Le
cellule staminali maturano
e si trasformano in tre tipi di
cellule ematiche – globuli
rossi (RBC), globuli bianchi
(WBC), e piastrine – a seconda
di cosa necessita il vostro
organismo. Tali cellule del
sangue vengono trasportate
attraverso l’organismo in un
liquido trasparente definito
plasma. Le cellule staminali
non creano cellule ematiche
mature in un’unica fase.
Piuttosto, le cellule staminali
producono cellule ematiche
immature, definite blastociti,
che subiscono una serie
di cambiamenti prima di
svilupparsi completamente.
Nelle MDS, esiste un disturbo
a carico delle cellule staminali
che impedisce loro di produrre
cellule del sangue sane.
Questo fenomeno è causato
dalla morte prematura o dalla
moltiplicazione troppo rapida
delle cellule staminali.
Le cellule staminali anomale
invadono lo spazio delle cellule
sane e impediscono loro di
produrre cellule ematiche
mature. Ne deriva che le
persone affette da MDS hanno
troppe cellule anomale nel
midollo osseo e una quantità
insufficiente di cellule ematiche
sane nel flusso sanguigno.
Formazione normale delle
cellule
Alcuni dei tipi di cellule
prodotte dal midollo osseo
sono:
Midollo osseo
Cellule staminali
Queste si dividono ripetutamente
per produrre altre cellule staminali.
Producono anche blastociti.
Blastociti
Queste cellule giovani maturano e si trasformano in
globuli rossi, globuli bianchi o piastrine.
Globuli bianchi
I globuli bianchi
aiutano l’organismo a
combattere le infezioni.
Globuli rossi
I globuli rossi contribuiscono a
trasportare ossigeno ai muscoli,
al cervello, al cuore e ad altri
organi. Senza un numero
sufficiente di globuli rossi,
potreste sentirvi più spesso
stanchi e/o a corto di fiato.
Piastrine
Le piastrine contribuiscono a
formare coaguli ematici e ad
arrestare le emorragie.
Tutte queste cellule vengono trasportate
attraverso l’organismo in un liquido
trasparente definito plasma.
6
7
D. Le MDS sono considerate
patologie gravi?
D. Perché si contrae una
MDS?
R. La gravità di una MDS può
R. Nella maggior parte dei casi, la
variare da paziente a paziente.
Le MDS possono essere gravi
e persino progredire fino a
diventare leucemia.
La sopravvivenza di pazienti
affetti da MDS può variare
notevolmente. I pazienti con
MDS ad alto rischio possono
vivere per alcuni mesi. I pazienti
affetti da MDS a basso rischio
possono vivere per anni.
È importante parlare con il
medico della gravità della
sindrome da cui voi siete affetti.
causa delle MDS è sconosciuta.
Le MDS si suddividono in 2
categorie:
• Primarie – si manifestano
senza una causa nota
(nell’80% - 90% dei pazienti).
D. Le MDS sono comuni?
R. Le MDS non sono molto
comuni. Circa 50 persone su un
milione ogni anno ricevono una
diagnosi di MDS.
La maggior parte dei pazienti
affetti da MDS è di età pari o
superiore a 60 anni.
D. I miei figli o i miei
nipotini potrebbero
prendere una MDS da
me?
R. L e MDS non sono contagiose.
Le MDS possono essere
ereditarie, ma assai raramente
sono trasmesse tra familiari.
• Secondarie – si manifestano
a seguito di chemioterapia,
radiazione o esposizione
a determinate sostanze
chimiche quali il benzene (nel
10% - 20% dei pazienti).
Le MDS sono patologie del sangue non contagiose.
8
9
Sintomi delle MDS / test per le MDS
D. Come viene diagnosticata
una MDS?
R. Solo il medico può stabilire
se avete o meno una MDS.
La diagnosi si basa sui vostri
sintomi e sulla vostra anamnesi
nonché sui risultati di esami
specifici. Quando vi sottoponete
ad una conta cellulare completa
del sangue, definita anche
conta cellulare totale del
sangue, il numero di globuli
rossi, globuli bianchi e piastrine
viene paragonato con i ‘valori
normali’. Una biopsia del
midollo osseo (un intervento per
prelevare una piccola quantità
di midollo osseo) aiuterà il
medico a diagnosticare una
MDS. Campioni prelevati con la
biopsia vengono esaminati per
rilevare l’eventuale presenza
di cellule anomale e difetti
cromosomici. La conta cellulare
completa del sangue, la biopsia
del midollo osseo e le analisi
dei cromosomi sono discusse
in modo più dettagliato nelle
pagine che seguono.
D. Cosa significa una bassa
conta cellulare?
R. Una bassa conta cellulare sta
ad indicare che non vi è un
numero sufficiente di globuli
rossi, di globuli bianchi e di
piastrine nel sangue. Anche
se ogni persona ha quantità
diverse di cellule ematiche
nell’organismo, vi sono ‘valori
normali’ per la popolazione
generale. Livelli adeguati di
globuli rossi sono necessari per
trasportare ossigeno ai tessuti
del corpo. La giusta quantità
di globuli bianchi è necessaria
per combattere le infezioni. Le
piastrine sono necessarie per
arrestare o prevenire emorragie.
Sangue sano
50% PLASMA
Trasporta le cellule ematiche e
altre sostanze nutritive
2% PIASTRINE
Arrestano le emorragie
3
% GLOBULI BIANCHI
Combattono le infezioni
45% GLOBULI ROSSI
Trasportano l’ossigeno
10
La presenza di un livello
di qualsiasi tipo di cellule
ematiche inferiore al normale
è definita citopenia.
Potreste essere affetti
contemporaneamente da più
di una citopenia. La maggior
parte delle persone affette da
MDS presenta basse conte di
globuli rossi (anemia). Possono
anche manifestarsi basse
conte di globuli bianchi (in
modo specifico, neutropenia)
e basse conte di piastrine
(trombocitopenia) Ogni citopenia
è caratterizzata da sintomi
specifici. Ad esempio, una
persona anemica potrebbe
sentirsi stanca, debole e a
corto di fiato. La neutropenia
potrebbe causare infezioni
spesso accompagnate da
febbre. La trombocitopenia
potrebbe far sì che una persona
sia più propensa ad avere
ecchimosi o emorragie.
11
D. Quali sono i segnali e i
sintomi più comuni della
trombocitopenia?
R. • Perdite di sangue dal naso
(epistassi).
• Frequenti ecchimosi.
• Emorragie difficili da arrestare.
• Minuscole lesioni di colore
rosso (più comuni su caviglie,
petto e parte superiore del
cavo orale).
• Sangue nelle urine o nelle
feci.
• Gengive sanguinanti.
D. Come faccio a ridurre il
rischio di emorragie?
R. • Usate uno spazzoline da denti
a setole morbide. Chiedete al
medico o al dentista se dovreste
smettere di usare i fili interdentali
poiché il loro uso fa aumentare
il rischio di perdite di sangue.
Interpellate il medico o il personale
infermieristico prima di andare dal
dentista
• Soffiatevi il naso
delicatamente.
12
• Interpellate il medico in merito
all’opportunità di usare
aspirina o altri farmaci simili.
Se accusate un aumento della
perdita di sangue, esercitate
pressione sul punto interessato
con un asciugamano pulito per
diversi minuti. Se l’emorragia non si
arresta, rivolgetevi subito al medico
o al personale infermieristico. Se
notate del sangue nelle urine o nelle
feci, contattate subito il medico o il
personale infermieristico.
D. Cosa dovrei sapere in
merito alla neutropenia?
R. Poiché le MDS possono
determinare un numero
più basso di globuli bianchi
(neutropenia), potreste accusare
infezioni più facilmente.
D. Quali sono i segnali e
i sintomi più comuni
di un’infezione da
neutropenia?
R. • Febbre superiore a 38°C.
• Brividi accompagnati da
tremore.
• Tosse persistente.
• Diarrea che dura oltre 48 ore.
• Sensazione di bruciore o
dolore durante la minzione
(quando si urina).
• Estrema debolezza e
spossatezza.
Se avete segnali o sintomi di
un’infezione, rivolgetevi subito al
medico o al personale infermieristico.
D. Come faccio e prevenire
le infezioni?
R. • Lavatevi bene le mani.
• Rimanete bene idratati
(bevete molta acqua).
• Seguite buone regole di
igiene (lavatevi i denti e fatevi
la doccia tutti i giorni, lavatevi
le mani dopo essere andati al
gabinetto).
• Seguite una dieta
neutropenica (cfr. pagina 20).
Cose da evitare
• Luoghi affollati, soprattutto
nelle ore di punta (centri
commerciali, teatri).
• Stretto contatto con persone
malate.
Imparare a riconoscere i segni
• Fumo di sigaretta o locali
pieni di fumo.
premonitori di un’infezione è
• Bevande alcoliche.
importante per poterla trattare
tempestivamente. Se avete
segnali o sintomi di un’infezione,
rivolgetevi subito al medico o al
personale infermieristico.
13
D. Cos’è una biopsia del
midollo osseo?
D. Quali risposte dà la biopsia
del midollo osseo al medico?
R. Dopo che la zona interessata è
R. L’obiettivo della biopsia del
stata anestetizzata, un ago viene
inserito nell’osso dell’anca per
prelevare una piccola quantità
di midollo osseo. Il tessuto viene
esaminato al microscopio per
rilevare l’eventuale presenza
di cellule anomale e difetti
cromosomici. Questo esame
potrebbe provocare un certo
disagio. Di solito proverete
un dolore sordo nel punto di
inserimento dell’ago.
midollo osseo è di rispondere a
queste domande:
• Vi è il giusto numero di ogni
tipo di cellule ematiche?
D. Quali risposte dà l’analisi
dei cromosomi al medico?
Ci sono tre modi di raggruppare
le MDS:
R. I cromosomi dirigono il normale
• Il sistema di classificazione
franco-americano-britannico
(FAB) divide le MDS in
cinque gruppi o sottotipi.
funzionamento e comportamento
delle cellule. I campioni prelevati
con la biopsia del midollo
osseo vengono esaminati per
rilevare eventuali difetti in seno
ai cromosomi. Il numero e tipo
di anomalie cromosomiche
possono agevolare la predizione
della probabilità che una MDS
progredisca o meno.
D. Quali sono i gruppi di
patologie nelle MDS?
R. Il tipo di MDS da cui siete affetti
si basa sulle informazioni tratte
dalla conta cellulare completa
del sangue, dalla biopsia del
midollo osseo e dall’analisi dei
cromosomi. La classificazione
dipende soprattutto dalla
percentuale di blastociti
presenti nel midollo osseo o nel
flusso sanguigno nonché da altri
fattori.
• Le cellule maturano
normalmente?
• Le forme e le dimensioni
delle cellule sono normali?
Queste informazioni
agevoleranno la classificazione
del tipo di MDS da cui siete
affetti e determineranno la
vostra prognosi.
• L’Organizzazione Mondiale
della Sanità (OMS) include
fattori più specifici in materia
di sangue e midollo osseo e
stime di una prognosi.
• L’International Prognostic
Scoring System (IPSS) usa
le conte cellulari del sangue,
anomalie dei cromosomi e
la percentuale di blastociti
(cellule ematiche immature)
prodotte dal midollo per
stimare la prognosi del
paziente (sia che abbia MDS
ad alto rischio o MDS a basso
rischio).
Dovreste richiedere al vostro medico maggiori
informazioni sul tipo specifico di MDS da cui siete affetti.
14
15
D. Qual è la differenza tra
assistenza supportiva e
terapia attiva?
R. Vi sono due modi per trattare le MDS:
assistenza supportiva e terapia
attiva.
Se avete una MDS, chiedete al
medico informazioni sulle terapie a
voi disponibili.
Assistenza supportiva
Alcuni dei segnali e dei sintomi
delle MDS possono essere tenuti
sotto controllo con l’assistenza
supportiva. Per assistenza
supportiva s’intende qualsiasi
terapia in grado di alleviare i sintomi
della MDS.
Gli interventi di assistenza supportiva
comprendono trasfusioni di sangue,
fattori di crescita e antibiotici. I
benefici e i rischi di tali interventi
sono spiegati qui.
Le trasfusioni di globuli rossi
possono alleviare i sintomi
dell’anemia, in modo che il paziente
si sente meno stanco o meno a
corto di fiato. Tuttavia, possono
volerci diverse ore per riceverle. Se
avete una bassa conta di piastrine,
potreste ricevere una trasfusione di
piastrine.
La frequenza delle trasfusioni
dipende dai sintomi e dal tipo
di cellule ematiche di cui avete
bisogno.
Talvolta le trasfusioni causano
problemi:
• Sovraccarico di ferro – Ogni
trasfusione di globuli rossi
aggiunge piccole quantità di
ferro al sangue. Il ferro può
accumularsi e recare danni al
fegato, al cuore e/o al pancreas.
• Reazioni alle trasfusioni –Le
reazioni alle trasfusioni possono
essere leggere o acute.
• Infezioni – Esiste la probabilità
di poter contrarre un’infezione a
seguito di una trasfusione.
Fattori di crescita. Farmaci che
potrebbero aiutare le cellule
staminali sane o normali a produrre
altre cellule. Un fattore di crescita
che si potrebbe usare si chiama
eritropoietina (EPO), che è un
ormone che aiuta i globuli rossi
a crescere. Un altro, denominato
fattore di stimolazione di colonie
di granulociti (G-CSF), coadiuva la
crescita di globuli bianchi. I fattori
di crescita sono iniettati nello strato
adiposo sotto la pelle (di solito nel
braccio). Potrebbero aiutare alcuni
pazienti affetti da MDS a stare
meglio.
Terapie attive
Nelle MDS, la terapia attiva
è incentrata sul controllo del
progredire della malattia. Inoltre
potrebbe alleviare i sintomi delle
MDS e ridurre la necessità di
trasfusioni. Le terapie che i pazienti
ricevono si basano su molteplici
fattori, tra cui:
• Tipo di MDS
• Gravità della MDS
• Età
• Salute complessiva.
Vari interventi per le MDS sono
elencati alla pagina successiva.
Antibiotici. Farmaci che possono
contribuire a prevenire o a
controllare le infezioni. Le infezioni
sono più comuni quando le conte
dei globuli bianchi sono basse.
Trasfusioni di sangue. Aggiungono
parti di sangue o sangue intero nel
flusso sanguigno. Le trasfusioni
possono essere molto importanti
per le persone affette da MDS.
16
17
Farmacoterapia. Alcune
farmacoterapie potrebbero
incrementare la crescita di cellule
sane e ridurre la crescita di cellule
anomale. Altre farmacoterapie
potrebbero contribuire a prevenire
l’attacco alle cellule del midollo
osseo da parte del sistema
immunitario del corpo umano.
Trapianto del midollo osseo. Nei
trapianti di midollo osseo, midollo
sano sostituisce midollo malato.
Trapianti di midollo osseo per MDS
sono rari. Avvengono più spesso in
persone di età inferiore ai 60 anni
a causa dei rischi e dello stress che
possono esercitare sull’organismo.
Altro
D. Come farò a sapere se la mia terapia funziona?
Prove cliniche. Prove cliniche
possono essere uno strumento
importante per fare dei progressi
nel trattamento delle MDS. Quando
pazienti partecipano ad una prova
clinica per verificare l’efficacia di vari
approcci medici, contribuiscono a
mettere alla prova nuovi metodi di
screening, prevenzione, diagnosi o
trattamento di una malattia.
R. Solo il medico è in grado di dire se la terapia funziona.
Trapianto di cellule staminali.
Analogamente ad un trapianto di
midollo osseo, cellule staminali
sane sostituiscono cellule staminali
malate. I trapianti di cellule
staminali vengono solitamente
eseguiti sulle persone di età
inferiore a 50 anni.
Una conta cellulare completa verrà eseguita a
scadenza periodica per consentire al medico di
vedere se le vostre citopenie fanno registrare dei
miglioramenti. Potete seguire l’andamento delle
vostre condizioni controllando le vostre conte cellulari
complete del sangue. Se non vi servono più trasfusioni
di globuli rossi oppure se non vi servono più con la
stessa frequenza, questo è un segnale che la terapia
sta funzionando. Potreste far passare periodi più lunghi
tra una trasfusione e l’altra, oppure potreste, a lungo
andare, non avere più bisogno di trasfusioni.
È importante sapere che alcune terapie potrebbero
in effetti causare un calo iniziale nelle conte cellulari
prima di determinare un aumento. Oltre ad una
conta cellulare completa del sangue, potrebbe essere
necessario ripetere una biopsia del midollo osseo. La
ripetizione di questa analisi è importante per vedere
se le cellule nel midollo osseo hanno fatto registrare
miglioramenti.
Parlate con il medico di quale eventuale terapia
per MDS fa al caso vostro.
18
19
D. Dovrò cambiare la mia
dieta o gli integratori
alimentari?
R. Dieta neutropenica
– Se siete
affetti da neutropenia, potreste
presentare un rischio più alto di
infezioni. In tal caso, il medico
o il personale infermieristico
potrebbe consigliarvi di seguire
una dieta speciale denominata
‘dieta neutropenica.’
20
Questa prevede di non
consumare alimenti che
potrebbero essere contaminati
da batteri, quali frutta e verdura
cruda, carne cruda e pesce
e molluschi crudi nonché
cibi cotti che non sono stati
refrigerati a dovere.
Vitamine e integratori alimentari –
Questi potrebbero contribuire a
ripristinare importanti sostanze
nutritive e aiutare l’organismo a
combattere le infezioni, ma alcune
vitamine e integratori alimentari a
base di erbe potrebbero in effetti
far peggiorare il vostro disturbo.
Mettete il medico o il personale
infermieristico al corrente di quali
vitamine e integratori alimentari
prendete. Il ferro è importante per
le persone anemiche. Ma se vi
sottoponete a frequenti trasfusioni
di globuli rossi, il vostro organismo
potrebbe avere già ferro in quantità
superiore al necessario. In tal caso,
dovrete probabilmente ridurre
piuttosto che aumentare i vostri
livelli di ferro.
Di norma, una buona dieta è
importante per i pazienti affetti da
MDS, soprattutto se hanno basse
conte cellulari. Una alimentazione
adeguata, mediante una dieta
equilibrata, potrebbe aiutare
l’organismo a produrre cellule
ematiche sane a sufficienza. È
importante discutere con il medico
o con il personale infermieristico la
vostra dieta ed eventuali farmaci
acquistabili senza ricetta medica,
vitamine o integratori alimentari che
state prendendo.
D. Quando dovrei rivolgermi
al medico o al personale
infermieristico?
R. Chiamate subito il medico o
il personale infermieristico se
accusate uno o più dei seguenti
sintomi:
• Febbre, che potrebbe essere
il segnale di un’infezione.
• Diarrea acuta.
• Emorragie che non si
arrestano.
• Una reazione provocata da
farmaci o alimenti.
• Un sintomo senza
spiegazione o che causa
apprensione.
21
Per saperne di più sulle MDS:
Risorse relative alle MDS
D. Dove posso trovare maggiori informazioni sulle MDS?
R. Richiedete sempre al medico o al personale infermieristico
informazioni dettagliate sulla vostra patologia.
Gruppi di supporto per pazienti – Parlare con altri pazienti affetti
da MDS e scambiarvi le vostre esperienze potrebbe essere utile.
22
The Leukaemia Foundation
www.leukaemia.org.au
Numero verde: 1800 620 420 Email: [email protected]
(includete il vostro numero telefonico) Recapito GPO Box 9954 nella vostra città
postale: capoluogo di stato
Il forum di discussione ‘Talk Blood Cancer’
www.talkbloodcancer.com
Questo è un forum telematico di informazioni e
supporto per pazienti che convivono con disturbi
del sangue e per i loro familiari e assistenti
domiciliari. Il forum mira ad aiutare il pubblico
a capire e gestire gli aspetti pratici ed emotivi
legati a tali disturbi. Il forum viene moderato da
personale qualificato della Leukaemia Foundation
per garantire riservatezza e sicurezza delle
informazioni.
23
GLOSSARIO
Le definizioni dei termini (in verde) usati in questo opuscolo si trovano qui
sotto.
citopenia – Riduzione del numero delle cellule ematiche al di sotto dei
valori normali
terapia attiva – Terapia che può cambiare l’andamento della malattia ed
evitare che peggiori
fattori di crescita – Farmaci che aiutano le cellule staminali sane o normali
nel midollo osseo a produrre altre cellule
anemia – Disturbo caratterizzato da un numero inferiore al normale di
globuli rossi (RBC)
ereditaria – Trasmessa dai genitori ai figli mediante le informazioni
contenute nei geni
antibiotici – Farmaci che contribuiscono a prevenire o a tenere sotto
controllo le infezioni
infezione – Invasione e moltiplicazione di microorganismi (es. batteri) nei
tessuti del corpo
benzene – Una sostanza chimica incolore che si trova in vernici, colle,
pesticidi e benzina
sovraccarico di ferro – Depositi di ferro in eccesso nell’organismo
biopsia – Prelievo ed esame di una piccola quantità di tessuto – ad
esempio, midollo osseo dall’organismo, per formulare una diagnosi precisa
blastociti – Cellule ematiche immature che diventano globuli rossi (RBC) ,
globuli bianchi (WBC) o piastrine
trasfusione di sangue – Aggiunta di parti di sangue o sangue intero nel
flusso sanguigno
midollo osseo – Il tessuto molle e spugnoso al centro delle ossa che
produce i globuli rossi (RBC), i globuli bianchi (WBC) e le piastrine
cancro – Termine che descrive malattie in cui cellule anomale si dividono
in modo incontrollato
leucemia – Cancro del sangue e del midollo osseo
maligne – Cellule cancerose che possono invadere e distruggere i tessuti
adiacenti e propagarsi ad altre parti dell’organismo
sindromi mielodisplastiche (MDS) – Termine derivato da myelo, che significa
midollo, e dysplasia, che significa crescita anomala. Un gruppo di patologie
caratterizzate dall’incapacità del midollo osseo di produrre una quantità
sufficiente di cellule ematiche sane
neoplastica – Che ha il potenziale di trasformarsi in cancro
neutropenia – Patologia caratterizzata da un numero inferiore al normale di
neutrofili (il tipo più numeroso di globuli bianchi che aiutano a combattere le
infezioni) nel sangue
chemioterapia – Farmaci per il trattamento del cancro
cromosoma – Struttura che contiene le informazioni genetiche di una
persona (o DNA)
conta cellulare completa del sangue (CBC) – Esame di laboratorio che
provvede alla conta del numero totale di cellule in un campione di sangue
24
25
GLOSSARIO (cont.)
plasma – Liquido trasparente che fa parte del sangue, ricco di proteine, che
trasporta le cellule ematiche attraverso l’organismo
Appunti
piastrine – Cellule ematiche che sono indispensabili per la coagulazione
del sangue (definite anche trombociti)
prognosi – Predizione dell’andamento e dell’esito di una malattia
globuli rossi (RBC) – Le cellule che trasportano l’ossigeno ai tessuti del
corpo
cellule staminali – Prodotte nel midollo osseo, maturano fino a diventare
cellule sane tra cui globuli rossi (RBC), globuli bianchi (WBC) o piastrine
assistenza supportiva – Terapia che riduce i sintomi di una malattia ma che
non ne cambia il decorso
sopravvivenza – Il periodo di aspettativa di vita di una persona
trombocitopenia – Patologia caratterizzata da un numero inferiore al
normale di piastrine, definite anche trombociti, che favorisce la tendenza
alla manifestazione di ecchimosi ed emorragie
reazioni alle trasfusioni – Reazione dell’organismo ad una trasfusione di
sangue non compatibile con il sangue dell’organismo ricevente
globuli bianchi (WBC) – Le cellule che aiutano l’organismo a combattere le
infezioni
26
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Sindromi mielodisplastiche (MDS): Domande e risposte