Il presente opuscolo non vuole sostituirsi ai consigli del medico che vi ha visitato e che ha diagnosticato il vostro disturbo. Richiedete al medico o al personale infermieristico chiarimenti in merito ad eventuali apprensioni da voi nutrite. Celgene Pty Ltd, ABN 42 118 998 771, Level 7, 607 St Kilda Rd, Melbourne VIC 3004, Australia. Tel 1800 CELGENE (1800 235 4363), www.celgene.com.au ©2012 Celgene Corporation Jan-12-VID-0046 Sindromi mielodisplastiche (MDS): Domande e risposte INDICE-SOMMARIO Introduzione 4 Nozioni elementari sulle MDS Cosa sono le MDS? 5-7 12 neutropia? 13 Come faccio e prevenire le infezioni? 13 Cos’è una biopsia del midollo osseo? 14 Quali risposte dà la biopsia del midollo osseo al medico? 14 Quali risposte dà l’analisi dei cromosomi al medico? 15 Quali sono i gruppi di patologie nelle MDS? 15 Terapie per le MDS Le MDS sono considerate patologie gravi? 8 Perché si manifestano le MDS? 8 Qual è la differenza tra assistenza supportiva e terapia attiva? Le MDS sono comuni? 9 Come farò a sapere se la mia terapia funziona? I miei figli o i miei nipotini potrebbero prendere una MDS da me? 9 Dovrò cambiare la mia dieta o gli integratori alimentari? Come vengono diagnosticate le MDS? 10 Sintomi delle MDS /test per le MDS 2 Cosa dovrei sapere sulla neutropenia? Quali sono i segnali e i sintomi più comuni di infezione nel caso di 16-18 19 20-21 Quando dovrei rivolgermi al medico o al personale infermieristico? 21 Risorse in materia di MDS /glossario Cosa significa una bassa conta cellulare? 11 Dove posso trovare maggiori informazioni sulle MDS? 12 22-23 Quali sono i segnali e i sintomi più comuni della trombocitopenia? Glossario Come faccio a ridurre il rischio di emorragie? 12 24-26 Appunti 27 3 INTRODUZIONE Nozioni elementari sulle MDS D. Cosa sono le MDS? R. Le MDS sono un gruppo di patologie che interessano il sangue e il midollo osseo. Il midollo osseo è il tessuto molle e spugnoso al centro delle ossa che produce le cellule del sangue. Dopo la diagnosi di una sindrome mielodisplastica (MDS), probabilmente vorrete porre delle domande su tale patologia. Potreste voler sapere come viene trattata, come può incidere sulla vostra vita e a chi rivolgervi per assistenza. Trovare le risposte a tali domande può essere difficile, soprattutto se non ve ne intendete di definizioni mediche e non sapete da dove cominciare. Il presente opuscolo offre risposte a domande frequentemente poste da pazienti affetti da MDS. I termini in verde sono spiegati nel glossario che inizia a pagina 24. Il presente opuscolo non vuole sostituirsi ai consigli del medico che vi ha visitato e che ha diagnosticato il vostro disturbo. Richiedete al medico o al personale infermieristico chiarimenti in merito ad eventuali apprensioni da voi nutrite. Poiché le MDS non sono un’unica patologia, i medici potrebbero descrivere una MDS in modo diverso da un paziente all’altro. Alcuni medici definiscono le MDS come patologie del sangue. Altri medici ritengono invece che le MDS siano una forma di cancro del sangue che deriva da un midollo osseo malato. Potrebbero descriverle come patologia neoplastica o maligna. In alcuni pazienti, una MDS potrebbe trasformarsi in leucemia. Quando avete una MDS, il midollo osseo non cessa del tutto di funzionare. Infatti continua a produrre cellule ematiche. Ma di solito ne produce di meno e le cellule che produce non funzionano sempre a dovere. E questo può incidere su come vi sentite. Midollo osseo Osso 4 5 D. Cosa sono le MDS? (cont.) Tutte le cellule del sangue derivano da cellule primitive in seno al midollo osseo definite cellule staminali. Le cellule staminali maturano e si trasformano in tre tipi di cellule ematiche – globuli rossi (RBC), globuli bianchi (WBC), e piastrine – a seconda di cosa necessita il vostro organismo. Tali cellule del sangue vengono trasportate attraverso l’organismo in un liquido trasparente definito plasma. Le cellule staminali non creano cellule ematiche mature in un’unica fase. Piuttosto, le cellule staminali producono cellule ematiche immature, definite blastociti, che subiscono una serie di cambiamenti prima di svilupparsi completamente. Nelle MDS, esiste un disturbo a carico delle cellule staminali che impedisce loro di produrre cellule del sangue sane. Questo fenomeno è causato dalla morte prematura o dalla moltiplicazione troppo rapida delle cellule staminali. Le cellule staminali anomale invadono lo spazio delle cellule sane e impediscono loro di produrre cellule ematiche mature. Ne deriva che le persone affette da MDS hanno troppe cellule anomale nel midollo osseo e una quantità insufficiente di cellule ematiche sane nel flusso sanguigno. Formazione normale delle cellule Alcuni dei tipi di cellule prodotte dal midollo osseo sono: Midollo osseo Cellule staminali Queste si dividono ripetutamente per produrre altre cellule staminali. Producono anche blastociti. Blastociti Queste cellule giovani maturano e si trasformano in globuli rossi, globuli bianchi o piastrine. Globuli bianchi I globuli bianchi aiutano l’organismo a combattere le infezioni. Globuli rossi I globuli rossi contribuiscono a trasportare ossigeno ai muscoli, al cervello, al cuore e ad altri organi. Senza un numero sufficiente di globuli rossi, potreste sentirvi più spesso stanchi e/o a corto di fiato. Piastrine Le piastrine contribuiscono a formare coaguli ematici e ad arrestare le emorragie. Tutte queste cellule vengono trasportate attraverso l’organismo in un liquido trasparente definito plasma. 6 7 D. Le MDS sono considerate patologie gravi? D. Perché si contrae una MDS? R. La gravità di una MDS può R. Nella maggior parte dei casi, la variare da paziente a paziente. Le MDS possono essere gravi e persino progredire fino a diventare leucemia. La sopravvivenza di pazienti affetti da MDS può variare notevolmente. I pazienti con MDS ad alto rischio possono vivere per alcuni mesi. I pazienti affetti da MDS a basso rischio possono vivere per anni. È importante parlare con il medico della gravità della sindrome da cui voi siete affetti. causa delle MDS è sconosciuta. Le MDS si suddividono in 2 categorie: • Primarie – si manifestano senza una causa nota (nell’80% - 90% dei pazienti). D. Le MDS sono comuni? R. Le MDS non sono molto comuni. Circa 50 persone su un milione ogni anno ricevono una diagnosi di MDS. La maggior parte dei pazienti affetti da MDS è di età pari o superiore a 60 anni. D. I miei figli o i miei nipotini potrebbero prendere una MDS da me? R. L e MDS non sono contagiose. Le MDS possono essere ereditarie, ma assai raramente sono trasmesse tra familiari. • Secondarie – si manifestano a seguito di chemioterapia, radiazione o esposizione a determinate sostanze chimiche quali il benzene (nel 10% - 20% dei pazienti). Le MDS sono patologie del sangue non contagiose. 8 9 Sintomi delle MDS / test per le MDS D. Come viene diagnosticata una MDS? R. Solo il medico può stabilire se avete o meno una MDS. La diagnosi si basa sui vostri sintomi e sulla vostra anamnesi nonché sui risultati di esami specifici. Quando vi sottoponete ad una conta cellulare completa del sangue, definita anche conta cellulare totale del sangue, il numero di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine viene paragonato con i ‘valori normali’. Una biopsia del midollo osseo (un intervento per prelevare una piccola quantità di midollo osseo) aiuterà il medico a diagnosticare una MDS. Campioni prelevati con la biopsia vengono esaminati per rilevare l’eventuale presenza di cellule anomale e difetti cromosomici. La conta cellulare completa del sangue, la biopsia del midollo osseo e le analisi dei cromosomi sono discusse in modo più dettagliato nelle pagine che seguono. D. Cosa significa una bassa conta cellulare? R. Una bassa conta cellulare sta ad indicare che non vi è un numero sufficiente di globuli rossi, di globuli bianchi e di piastrine nel sangue. Anche se ogni persona ha quantità diverse di cellule ematiche nell’organismo, vi sono ‘valori normali’ per la popolazione generale. Livelli adeguati di globuli rossi sono necessari per trasportare ossigeno ai tessuti del corpo. La giusta quantità di globuli bianchi è necessaria per combattere le infezioni. Le piastrine sono necessarie per arrestare o prevenire emorragie. Sangue sano 50% PLASMA Trasporta le cellule ematiche e altre sostanze nutritive 2% PIASTRINE Arrestano le emorragie 3 % GLOBULI BIANCHI Combattono le infezioni 45% GLOBULI ROSSI Trasportano l’ossigeno 10 La presenza di un livello di qualsiasi tipo di cellule ematiche inferiore al normale è definita citopenia. Potreste essere affetti contemporaneamente da più di una citopenia. La maggior parte delle persone affette da MDS presenta basse conte di globuli rossi (anemia). Possono anche manifestarsi basse conte di globuli bianchi (in modo specifico, neutropenia) e basse conte di piastrine (trombocitopenia) Ogni citopenia è caratterizzata da sintomi specifici. Ad esempio, una persona anemica potrebbe sentirsi stanca, debole e a corto di fiato. La neutropenia potrebbe causare infezioni spesso accompagnate da febbre. La trombocitopenia potrebbe far sì che una persona sia più propensa ad avere ecchimosi o emorragie. 11 D. Quali sono i segnali e i sintomi più comuni della trombocitopenia? R. • Perdite di sangue dal naso (epistassi). • Frequenti ecchimosi. • Emorragie difficili da arrestare. • Minuscole lesioni di colore rosso (più comuni su caviglie, petto e parte superiore del cavo orale). • Sangue nelle urine o nelle feci. • Gengive sanguinanti. D. Come faccio a ridurre il rischio di emorragie? R. • Usate uno spazzoline da denti a setole morbide. Chiedete al medico o al dentista se dovreste smettere di usare i fili interdentali poiché il loro uso fa aumentare il rischio di perdite di sangue. Interpellate il medico o il personale infermieristico prima di andare dal dentista • Soffiatevi il naso delicatamente. 12 • Interpellate il medico in merito all’opportunità di usare aspirina o altri farmaci simili. Se accusate un aumento della perdita di sangue, esercitate pressione sul punto interessato con un asciugamano pulito per diversi minuti. Se l’emorragia non si arresta, rivolgetevi subito al medico o al personale infermieristico. Se notate del sangue nelle urine o nelle feci, contattate subito il medico o il personale infermieristico. D. Cosa dovrei sapere in merito alla neutropenia? R. Poiché le MDS possono determinare un numero più basso di globuli bianchi (neutropenia), potreste accusare infezioni più facilmente. D. Quali sono i segnali e i sintomi più comuni di un’infezione da neutropenia? R. • Febbre superiore a 38°C. • Brividi accompagnati da tremore. • Tosse persistente. • Diarrea che dura oltre 48 ore. • Sensazione di bruciore o dolore durante la minzione (quando si urina). • Estrema debolezza e spossatezza. Se avete segnali o sintomi di un’infezione, rivolgetevi subito al medico o al personale infermieristico. D. Come faccio e prevenire le infezioni? R. • Lavatevi bene le mani. • Rimanete bene idratati (bevete molta acqua). • Seguite buone regole di igiene (lavatevi i denti e fatevi la doccia tutti i giorni, lavatevi le mani dopo essere andati al gabinetto). • Seguite una dieta neutropenica (cfr. pagina 20). Cose da evitare • Luoghi affollati, soprattutto nelle ore di punta (centri commerciali, teatri). • Stretto contatto con persone malate. Imparare a riconoscere i segni • Fumo di sigaretta o locali pieni di fumo. premonitori di un’infezione è • Bevande alcoliche. importante per poterla trattare tempestivamente. Se avete segnali o sintomi di un’infezione, rivolgetevi subito al medico o al personale infermieristico. 13 D. Cos’è una biopsia del midollo osseo? D. Quali risposte dà la biopsia del midollo osseo al medico? R. Dopo che la zona interessata è R. L’obiettivo della biopsia del stata anestetizzata, un ago viene inserito nell’osso dell’anca per prelevare una piccola quantità di midollo osseo. Il tessuto viene esaminato al microscopio per rilevare l’eventuale presenza di cellule anomale e difetti cromosomici. Questo esame potrebbe provocare un certo disagio. Di solito proverete un dolore sordo nel punto di inserimento dell’ago. midollo osseo è di rispondere a queste domande: • Vi è il giusto numero di ogni tipo di cellule ematiche? D. Quali risposte dà l’analisi dei cromosomi al medico? Ci sono tre modi di raggruppare le MDS: R. I cromosomi dirigono il normale • Il sistema di classificazione franco-americano-britannico (FAB) divide le MDS in cinque gruppi o sottotipi. funzionamento e comportamento delle cellule. I campioni prelevati con la biopsia del midollo osseo vengono esaminati per rilevare eventuali difetti in seno ai cromosomi. Il numero e tipo di anomalie cromosomiche possono agevolare la predizione della probabilità che una MDS progredisca o meno. D. Quali sono i gruppi di patologie nelle MDS? R. Il tipo di MDS da cui siete affetti si basa sulle informazioni tratte dalla conta cellulare completa del sangue, dalla biopsia del midollo osseo e dall’analisi dei cromosomi. La classificazione dipende soprattutto dalla percentuale di blastociti presenti nel midollo osseo o nel flusso sanguigno nonché da altri fattori. • Le cellule maturano normalmente? • Le forme e le dimensioni delle cellule sono normali? Queste informazioni agevoleranno la classificazione del tipo di MDS da cui siete affetti e determineranno la vostra prognosi. • L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) include fattori più specifici in materia di sangue e midollo osseo e stime di una prognosi. • L’International Prognostic Scoring System (IPSS) usa le conte cellulari del sangue, anomalie dei cromosomi e la percentuale di blastociti (cellule ematiche immature) prodotte dal midollo per stimare la prognosi del paziente (sia che abbia MDS ad alto rischio o MDS a basso rischio). Dovreste richiedere al vostro medico maggiori informazioni sul tipo specifico di MDS da cui siete affetti. 14 15 D. Qual è la differenza tra assistenza supportiva e terapia attiva? R. Vi sono due modi per trattare le MDS: assistenza supportiva e terapia attiva. Se avete una MDS, chiedete al medico informazioni sulle terapie a voi disponibili. Assistenza supportiva Alcuni dei segnali e dei sintomi delle MDS possono essere tenuti sotto controllo con l’assistenza supportiva. Per assistenza supportiva s’intende qualsiasi terapia in grado di alleviare i sintomi della MDS. Gli interventi di assistenza supportiva comprendono trasfusioni di sangue, fattori di crescita e antibiotici. I benefici e i rischi di tali interventi sono spiegati qui. Le trasfusioni di globuli rossi possono alleviare i sintomi dell’anemia, in modo che il paziente si sente meno stanco o meno a corto di fiato. Tuttavia, possono volerci diverse ore per riceverle. Se avete una bassa conta di piastrine, potreste ricevere una trasfusione di piastrine. La frequenza delle trasfusioni dipende dai sintomi e dal tipo di cellule ematiche di cui avete bisogno. Talvolta le trasfusioni causano problemi: • Sovraccarico di ferro – Ogni trasfusione di globuli rossi aggiunge piccole quantità di ferro al sangue. Il ferro può accumularsi e recare danni al fegato, al cuore e/o al pancreas. • Reazioni alle trasfusioni –Le reazioni alle trasfusioni possono essere leggere o acute. • Infezioni – Esiste la probabilità di poter contrarre un’infezione a seguito di una trasfusione. Fattori di crescita. Farmaci che potrebbero aiutare le cellule staminali sane o normali a produrre altre cellule. Un fattore di crescita che si potrebbe usare si chiama eritropoietina (EPO), che è un ormone che aiuta i globuli rossi a crescere. Un altro, denominato fattore di stimolazione di colonie di granulociti (G-CSF), coadiuva la crescita di globuli bianchi. I fattori di crescita sono iniettati nello strato adiposo sotto la pelle (di solito nel braccio). Potrebbero aiutare alcuni pazienti affetti da MDS a stare meglio. Terapie attive Nelle MDS, la terapia attiva è incentrata sul controllo del progredire della malattia. Inoltre potrebbe alleviare i sintomi delle MDS e ridurre la necessità di trasfusioni. Le terapie che i pazienti ricevono si basano su molteplici fattori, tra cui: • Tipo di MDS • Gravità della MDS • Età • Salute complessiva. Vari interventi per le MDS sono elencati alla pagina successiva. Antibiotici. Farmaci che possono contribuire a prevenire o a controllare le infezioni. Le infezioni sono più comuni quando le conte dei globuli bianchi sono basse. Trasfusioni di sangue. Aggiungono parti di sangue o sangue intero nel flusso sanguigno. Le trasfusioni possono essere molto importanti per le persone affette da MDS. 16 17 Farmacoterapia. Alcune farmacoterapie potrebbero incrementare la crescita di cellule sane e ridurre la crescita di cellule anomale. Altre farmacoterapie potrebbero contribuire a prevenire l’attacco alle cellule del midollo osseo da parte del sistema immunitario del corpo umano. Trapianto del midollo osseo. Nei trapianti di midollo osseo, midollo sano sostituisce midollo malato. Trapianti di midollo osseo per MDS sono rari. Avvengono più spesso in persone di età inferiore ai 60 anni a causa dei rischi e dello stress che possono esercitare sull’organismo. Altro D. Come farò a sapere se la mia terapia funziona? Prove cliniche. Prove cliniche possono essere uno strumento importante per fare dei progressi nel trattamento delle MDS. Quando pazienti partecipano ad una prova clinica per verificare l’efficacia di vari approcci medici, contribuiscono a mettere alla prova nuovi metodi di screening, prevenzione, diagnosi o trattamento di una malattia. R. Solo il medico è in grado di dire se la terapia funziona. Trapianto di cellule staminali. Analogamente ad un trapianto di midollo osseo, cellule staminali sane sostituiscono cellule staminali malate. I trapianti di cellule staminali vengono solitamente eseguiti sulle persone di età inferiore a 50 anni. Una conta cellulare completa verrà eseguita a scadenza periodica per consentire al medico di vedere se le vostre citopenie fanno registrare dei miglioramenti. Potete seguire l’andamento delle vostre condizioni controllando le vostre conte cellulari complete del sangue. Se non vi servono più trasfusioni di globuli rossi oppure se non vi servono più con la stessa frequenza, questo è un segnale che la terapia sta funzionando. Potreste far passare periodi più lunghi tra una trasfusione e l’altra, oppure potreste, a lungo andare, non avere più bisogno di trasfusioni. È importante sapere che alcune terapie potrebbero in effetti causare un calo iniziale nelle conte cellulari prima di determinare un aumento. Oltre ad una conta cellulare completa del sangue, potrebbe essere necessario ripetere una biopsia del midollo osseo. La ripetizione di questa analisi è importante per vedere se le cellule nel midollo osseo hanno fatto registrare miglioramenti. Parlate con il medico di quale eventuale terapia per MDS fa al caso vostro. 18 19 D. Dovrò cambiare la mia dieta o gli integratori alimentari? R. Dieta neutropenica – Se siete affetti da neutropenia, potreste presentare un rischio più alto di infezioni. In tal caso, il medico o il personale infermieristico potrebbe consigliarvi di seguire una dieta speciale denominata ‘dieta neutropenica.’ 20 Questa prevede di non consumare alimenti che potrebbero essere contaminati da batteri, quali frutta e verdura cruda, carne cruda e pesce e molluschi crudi nonché cibi cotti che non sono stati refrigerati a dovere. Vitamine e integratori alimentari – Questi potrebbero contribuire a ripristinare importanti sostanze nutritive e aiutare l’organismo a combattere le infezioni, ma alcune vitamine e integratori alimentari a base di erbe potrebbero in effetti far peggiorare il vostro disturbo. Mettete il medico o il personale infermieristico al corrente di quali vitamine e integratori alimentari prendete. Il ferro è importante per le persone anemiche. Ma se vi sottoponete a frequenti trasfusioni di globuli rossi, il vostro organismo potrebbe avere già ferro in quantità superiore al necessario. In tal caso, dovrete probabilmente ridurre piuttosto che aumentare i vostri livelli di ferro. Di norma, una buona dieta è importante per i pazienti affetti da MDS, soprattutto se hanno basse conte cellulari. Una alimentazione adeguata, mediante una dieta equilibrata, potrebbe aiutare l’organismo a produrre cellule ematiche sane a sufficienza. È importante discutere con il medico o con il personale infermieristico la vostra dieta ed eventuali farmaci acquistabili senza ricetta medica, vitamine o integratori alimentari che state prendendo. D. Quando dovrei rivolgermi al medico o al personale infermieristico? R. Chiamate subito il medico o il personale infermieristico se accusate uno o più dei seguenti sintomi: • Febbre, che potrebbe essere il segnale di un’infezione. • Diarrea acuta. • Emorragie che non si arrestano. • Una reazione provocata da farmaci o alimenti. • Un sintomo senza spiegazione o che causa apprensione. 21 Per saperne di più sulle MDS: Risorse relative alle MDS D. Dove posso trovare maggiori informazioni sulle MDS? R. Richiedete sempre al medico o al personale infermieristico informazioni dettagliate sulla vostra patologia. Gruppi di supporto per pazienti – Parlare con altri pazienti affetti da MDS e scambiarvi le vostre esperienze potrebbe essere utile. 22 The Leukaemia Foundation www.leukaemia.org.au Numero verde: 1800 620 420 Email: [email protected] (includete il vostro numero telefonico) Recapito GPO Box 9954 nella vostra città postale: capoluogo di stato Il forum di discussione ‘Talk Blood Cancer’ www.talkbloodcancer.com Questo è un forum telematico di informazioni e supporto per pazienti che convivono con disturbi del sangue e per i loro familiari e assistenti domiciliari. Il forum mira ad aiutare il pubblico a capire e gestire gli aspetti pratici ed emotivi legati a tali disturbi. Il forum viene moderato da personale qualificato della Leukaemia Foundation per garantire riservatezza e sicurezza delle informazioni. 23 GLOSSARIO Le definizioni dei termini (in verde) usati in questo opuscolo si trovano qui sotto. citopenia – Riduzione del numero delle cellule ematiche al di sotto dei valori normali terapia attiva – Terapia che può cambiare l’andamento della malattia ed evitare che peggiori fattori di crescita – Farmaci che aiutano le cellule staminali sane o normali nel midollo osseo a produrre altre cellule anemia – Disturbo caratterizzato da un numero inferiore al normale di globuli rossi (RBC) ereditaria – Trasmessa dai genitori ai figli mediante le informazioni contenute nei geni antibiotici – Farmaci che contribuiscono a prevenire o a tenere sotto controllo le infezioni infezione – Invasione e moltiplicazione di microorganismi (es. batteri) nei tessuti del corpo benzene – Una sostanza chimica incolore che si trova in vernici, colle, pesticidi e benzina sovraccarico di ferro – Depositi di ferro in eccesso nell’organismo biopsia – Prelievo ed esame di una piccola quantità di tessuto – ad esempio, midollo osseo dall’organismo, per formulare una diagnosi precisa blastociti – Cellule ematiche immature che diventano globuli rossi (RBC) , globuli bianchi (WBC) o piastrine trasfusione di sangue – Aggiunta di parti di sangue o sangue intero nel flusso sanguigno midollo osseo – Il tessuto molle e spugnoso al centro delle ossa che produce i globuli rossi (RBC), i globuli bianchi (WBC) e le piastrine cancro – Termine che descrive malattie in cui cellule anomale si dividono in modo incontrollato leucemia – Cancro del sangue e del midollo osseo maligne – Cellule cancerose che possono invadere e distruggere i tessuti adiacenti e propagarsi ad altre parti dell’organismo sindromi mielodisplastiche (MDS) – Termine derivato da myelo, che significa midollo, e dysplasia, che significa crescita anomala. Un gruppo di patologie caratterizzate dall’incapacità del midollo osseo di produrre una quantità sufficiente di cellule ematiche sane neoplastica – Che ha il potenziale di trasformarsi in cancro neutropenia – Patologia caratterizzata da un numero inferiore al normale di neutrofili (il tipo più numeroso di globuli bianchi che aiutano a combattere le infezioni) nel sangue chemioterapia – Farmaci per il trattamento del cancro cromosoma – Struttura che contiene le informazioni genetiche di una persona (o DNA) conta cellulare completa del sangue (CBC) – Esame di laboratorio che provvede alla conta del numero totale di cellule in un campione di sangue 24 25 GLOSSARIO (cont.) plasma – Liquido trasparente che fa parte del sangue, ricco di proteine, che trasporta le cellule ematiche attraverso l’organismo Appunti piastrine – Cellule ematiche che sono indispensabili per la coagulazione del sangue (definite anche trombociti) prognosi – Predizione dell’andamento e dell’esito di una malattia globuli rossi (RBC) – Le cellule che trasportano l’ossigeno ai tessuti del corpo cellule staminali – Prodotte nel midollo osseo, maturano fino a diventare cellule sane tra cui globuli rossi (RBC), globuli bianchi (WBC) o piastrine assistenza supportiva – Terapia che riduce i sintomi di una malattia ma che non ne cambia il decorso sopravvivenza – Il periodo di aspettativa di vita di una persona trombocitopenia – Patologia caratterizzata da un numero inferiore al normale di piastrine, definite anche trombociti, che favorisce la tendenza alla manifestazione di ecchimosi ed emorragie reazioni alle trasfusioni – Reazione dell’organismo ad una trasfusione di sangue non compatibile con il sangue dell’organismo ricevente globuli bianchi (WBC) – Le cellule che aiutano l’organismo a combattere le infezioni 26 27