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Insieme per scegliere
Esplora la sessualità
e la contraccezione viste da
Lui
Conoscere meglio il tuo partner è fondamentale per capire
come migliorare la vostra relazione e come crescere insieme, nel
rispetto reciproco. Questo opuscolo vuole fornirti qualche elemento in
più per orientarti nella vita a due e imparare a difenderti dai nemici della
sessualità: buona “esplorazione”!
SCOPRI
COME “FUNZIONA”
LUI
L’
apparato riproduttivo
maschile è costituito
dalle ghiandole sessuali (i
testicoli) da un sistema
escretore (le vie spermatiche
che portano lo sperma dai
testicoli fino al pene) e dal
pene.
All’interno dei testicoli, viene prodotto il
testosterone, un ormone fondamentale per la
fertilità e la sessualità. Importanti sono, infine,
la prostata, che fornisce il liquido seminale, uno
dei costituenti dello sperma, la ghiandola di Cowper
e le veschichette seminali che si trovano dietro la
vescica.
Lo sapevi?
Con il termine varicocele si indica la
dilatazione varicosa delle vene del
testicolo. Questa patologia raggiunge il
picco d’incidenza tra i 15 e i 25 anni e
interessa circa il 10-20% dei maschi. È
un problema da non sottovalutare perché
può causare una riduzione della fertilità.
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L’eccitazione
L’eccitazione maschile ha tre componenti:
a) mentale
b) periferica non genitale (vasodilatazione cutanea,
aumento frequenza cardiaca, produzione
feromonale, frequenza del respiro, salivazione)
c) genitale, che si esprime nell’erezione
L’erezione e poi l’orgasmo costituiscono il risultato
finale in risposta ad un riflesso che può essere
attivato dalla stimolazione delle terminazioni
sensitive del pene, ma anche da stimoli tattili,
visivi, olfattivi, uditivi, nonché
dall’immaginario.
Un meccanismo delicato quindi,
che va preservato facendo
attenzione ai comportamenti che
possono metterlo a rischio.
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Che fare quando lui “fa cilecca”?
Innanzitutto non farne un dramma ! Può capitare
e molti sono i fattori che possono influire su una
occasionale “perdita” di prestazione.
Ma se la cosa si dovesse ripetere, è opportuno
consultare il medico o uno specialista.
Un buon rapporto sessuale è
certamente correlato ad una
buona erezione che talvolta può
essere ostacolata seriamente o
compromessa da fattori pscicologici o
organici, ma spesso da entrambi. Non si tiene conto
di quanto lo stile di vita possa influenzare la
sessualità maschile, quindi attenti alla dieta!
Eccesso di colesterolo e zuccheri nel sangue sono
nemici certi del meccanismo erettivo; è bene
anche controllare la pressione, e ricordare che pure
il fumo sembra compartecipare al deterioramento
delle prestazioni. Quando il sistema vascolare va
in sofferenza anche il sesso può entrare in crisi.
E attenzione a stress e ansia. Situazioni fortemente
stressanti come un eccessivo impegno nel lavoro,
nello sport, conflitti di coppia rappresentano
condizioni diffuse che possono ostacolare la
buona riuscita del rapporto.
Alcol e droghe, che possono all’apparenza
sembrare utili, in realtà a lungo andare
peggiorano la situazione, riducendo spesso anche
il desiderio. Attenzione anche alla eccessiva
riduzione dei livelli di testosterone: alle prime avvisaglie
di una funzione erettile alterata è bene controllarlo,
con un semplice esame del sangue! Da lui dipende
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un buono stimolo sessuale e un corretto meccanismo
erettivo. In fondo è l’ormone maschile per eccellenza!
Quindi, in caso di difficoltà persistenti, la prima strategia è
modificare i comportamenti dannosi e riconsiderare il proprio stile
di vita. Se il problema non si risolve bisogna chiedere
aiuto ad un esperto che potrà eventualmente
consigliare farmaci che possono contribuire a
ripristinare l’erezione. Oggi ne esistono alcuni che si
assumono con una comoda somministrazione orale
e che sono ben tollerati. Trattandosi di medicine, che
possono avere effetti collaterali, è bene che siano
comunque prescritti dal medico.
La durata perfetta
Che fare?
Aiuta il tuo partner
L’eiaculazione viene definita
evitando atteggiamenti
aggressivi o che possano
“precoce” se è conseguente a una
creare ansia. Massaggi
minima stimolazione sessuale o
e carezze sono utili per
se avviene prima o subito dopo
allentare la tensione e
la penetrazione.
ritrovare l’atmosfera.
Normalmente il tempo medio
Se Lui ha una seconda
erezione, l’eiaculazione
di penetrazione varia tra i 5.5 e
ha spontaneamente
i 6.5 minuti. Per gli eiaculatori
tempi più lunghi.
precoci invece i tempi sono pari
a meno di 1 minuto nel 90% dei
casi. Se si verifica saltuariamente il problema non va
enfatizzato, anzi, spesso riderci su è la migliore
“terapia”. Se invece persiste è un disturbo che può
essere estremamente frustrante per entrambi:
convinci il tuo Lui con affetto a rivolgersi a un medico.
Intervenire subito evita infatti che il problema si ingigantisca,
minando l’equilibrio e la felicità di coppia.
5
GLI UOMINI VENGONO DA
MARTE
U
omini e donne vengono da due pianeti
diversi? Non proprio, ma quasi!
Le differenze fra i due sessi esistono, e non
sono solo di tipo biologico. In generale, le
donne hanno sviluppato un tipo di comunicazione
verbale ed intuitiva dei sentimenti. Sono quindi più
proiettate all’intimità, all’interiorità, all’intuizione
e all’espressione di sé. I maschi invece
hanno più sviluppate altre capacità ed
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abilità, come la logica e l’orientamento.
Nella coppia, le prime tendono a porsi nelle
condizioni di poter assicurare una relazione
amorevole e duratura, i secondi sono invece più
orientati a capire come riuscire nel rapporto. A
volte pare proprio parlino due lingue diverse!
Sesso e pc
Lui resta al pc fino a notte fonda per controllare
la posta, non molla il blackberry neanche a letto
e l’ultimo pensiero prima di dormire è per il suo
I-pad? Attenzione perché troppa tecnologia è pericolosa
per la sessualità. Con il pc e lo smartphone accesi
ad oltranza, la frequenza dei rapporti sessuali
cala, fino al 70% in meno. Ma anche la cara
vecchia TV va lasciata fuori dalla camera da
letto: un sondaggio condotto fra gli italiani ha
dimostrato che guardare la televisione a letto
dimezza la frequenza dei rapporti sessuali. Ma
la prima vittima della “sindrome da pc” è il sonno: uno
studio condotto da ricercatori di neuroscienze
dell’università di Edimburgo ha mostrato che
controllare le e-mail prima di andare a dormire
produce la stessa eccitazione di bere un caffè
doppio. E se si dorme poco e male, possono
insorgere disturbi della concentrazione, della
memoria, del
rendimento e delle
performance nella
Evitate di trascorrere le serate al pc e lasciate fuori
vita professionale,
dalla camera da letto tutti gli “intrusi” che potrebbero
intromettersi fra voi e il partner. Meglio essere drastici, sociale e sessuale.
Quindi?
staccare tutte le spine e dare un taglio netto alla
comunicazione con il mondo esterno.
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Virilità e fertilità
Fra i maggiori nemici della fertilità per il maschio
c’è il fumo: compromette il processo di produzione
degli spermatozoi, la loro concentrazione, la
motilità (capacità di muoversi), la vitalità e la
morfologia. E le sigarette possono mandare in
crisi anche la virilità… sono infatti tra i maggiori
colpevoli delle disfunzioni sessuali, soprattutto
per gli under 40. Anche l’alcol danneggia la
qualità degli spermatozoi: motilità, vitalità
e struttura. Bere in eccesso può causare
impotenza e calo della libido.
Se ci tieni al tuo Lui convincilo a smettere di fumare e a moderare
il consumo di alcol. Farà bene anche alla vostra intesa!
Gli uomini devono prestare
attenzione anche al
caldo: temperature
troppo alte possono
danneggiare gli
spermatozoi, soprattutto
se protratte per un
lungo periodo (lavori o
sport che impongono di
stare seduti molte ore –
camionista, ciclista, ecc –, o
che comportano l’esposizione
diretta al calore – forni, ecc.). I
danni, per fortuna, in genere non
sono permanenti.
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Campioni per forza
Le differenze fra i due sessi
si fanno sentire anche nello
sport. Nelle atlete prevalgono
le caratteristiche di agilità e
destrezza: dopo i 18 anni le donne
presentano una capacità coordinativa
del 10% migliore degli uomini. Nei
maschi, invece, domina la potenza
muscolare: per questo, pur allenandoti
con gli stessi carichi, non potrai mai
batterlo sul piano della forza fisica! Anche
il cuore è molto diverso: quello femminile è
più piccolo, presenta una minor gittata sistolica
e portata cardiaca. Le donne hanno anche
meno globuli rossi (-6%) e valori più bassi di
emoglobina (-10% per 100 ml di sangue). Gli
uomini possiedono quindi una capacità aerobica
superiore (dal 10 al 25%), ma una minor
resistenza alla fatica. È dimostrato che nelle
prove di resistenza aerobica prolungata, come
la maratona, superata una certa soglia, questa
“marcia in più” permette alle sportive di ridurre il
gap con i maschi!
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intesa.
9
Gli ormoni
Anche nell’uomo, come
nella donna, la produzione
di ormoni sessuali, gli
androgeni, viene regolata
a livello cerebrale. Gli
ormoni prodotti dall’ipofisi,
una ghiandola che si trova
nell’encefalo, denominati
con le sigle FSH e LH, sono
in grado di aumentare o diminuire
l’attività del testicolo, l’organo
chiave dell’apparato genitale maschile (il
corrispettivo dell’ovaio femminile).
Il piùà noto fra gli androgeni è Il testosterone, per
eccellenza l’ormone del desiderio, della sessualità,
dell’energia vitale, in entrambi i sessi!
Il testosterone è
presente anche
nelle donne ma,
mediamente,
gli uomini ne
producono dieci
volte di più.
10
O C HI E D E R G L I
OS AT
Molti uomini non sono
entusiasti all’idea di
indossare il preservativo,
si pensa infatti che riduca la
sensibilità e il piacere. In realtà,
oggi, grazie alla vasta gamma di modelli
disponibili (diversi per consistenza, dimensioni, benefici
extra –ritardanti, stimolanti, ecc.) questo sembra più
che mai un pretesto. Spesso il rifiuto di utilizzare
questo contraccettivo sottintende una scarsa
fiducia nella propria erezione… Lo usano con
più disinvoltura i maschi sicuri di sé e della
propria sessualità, capaci di restare
concentrati sul piacere e la passione. Per
altri, il profilattico toglie spontaneità e
intimità. Altri ancora sono eccitati dalla
“trasgressione” che un rapporto non
protetto comporta.
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Perché non vuoi usare il
preservativo?
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O
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Visto che si tratta di uno strumento fondamentale per la vostra
protezione, cerca di aiutare il tuo partner a rendere piacevole il
momento in cui viene indossato, come un gioco di coppia sexy e
parte integrante dei preliminari.
11
Mi consideri brava a letto?
È tipico delle donne interrogarsi sulla propria
capacità di dare piacere nel rapporto sessuale.
Non esistono regole valide per tutti, bisogna
anzi sforzarsi di ascoltare il partner ed adattare
il più possibile l’approccio alle sue esigenze. A
fare l’amore si impara ed è possibile migliorarsi
continuamente. L’atmosfera ha molta importanza,
ma il segreto principale è conoscere il partner, e capire
quello che gli dà piacere. Un buon consiglio
è non dare niente per scontato e non
te è anche la
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dimenticare mai la curiosità. Saperlo
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stupire è uno dei modi migliori per
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Come faccio a dirti che mi fai male?
Il dolore ai rapporti è purtroppo
più frequente di quanto si pensi:
il 10-15% delle donne soffre di vulvodinia,
un dolore costante o intermittente, riferito alla
regione vulvare, di durata superiore ai tre mesi.
Non c’è nulla di cui vergognarsi ed è bene parlarne
sinceramente con il proprio partner per evitare
che il problema si ingigantisca. La vulvodinia può
essere spontanea, oppure provocata/peggiorata,
dal rapporto sessuale, dalla visita ginecologica, ma
anche da alcuni tipi di abbigliamento o dall’igiene
intima.
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Alcuni semplici consigli per ridurre il problema quindi
sono: indossare biancheria intima di cotone bianco,
preferire le gonne, evitare di utilizzare i salvaslip o
Ti accorgi se fingo l’orgasmo?
Il culmine del piacere si accompagna a precise
modificazioni fisiche, molte delle quali sono
essenziali per capire se un orgasmo sta
arrivando, è in corso o si è già verificato. A
parte il cambiamento di colore delle piccole
labbra, (non così ovvio da vedere durante un
rapporto…), gli unici segni di orgasmo in corso
veramente avvertibili dal partner sono le
contrazioni del muscolo che circonda la vagina.
La loro intensità può variare molto da donna a
donna. La loro assenza può indurre un dubbio
sul fatto che l’orgasmo ci sia.
In ogni caso, ingannare il partner non è mai saggio,
anche perché è giusto pretendere di ricevere
piacere dal rapporto. Meglio affrontare con lui la
situazione serenamente e cercare di capire quali
sono le cause del problema in modo da risolverlo
una volte per tutte.
preferire quelli in fibre naturali, usare detergenti a pH 5,
non profumati, limitare gli esercizi fisici che comportino
un eccessivo sfregamento e frizione, come la bicicletta.
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PARI OPPORTUNITà…
I
bil
…PARI responsa
ITà!
n amore, entrambi i partner devono
assumersi le proprie responsabilità! Pensare
per tempo alla contraccezione, parlarne,
condividere la scelta è il modo migliore per
vivere serenamente il sesso.
I rischi da cui proteggersi sono le gravidanze
indesiderate e le malattie sessualmente trasmissibili
(MST). Per questo è necessario utilizzare in
maniera combinata due metodi contraccettivi:
Lei la pillola, Lui il preservativo.
La donna deve essere protagonista della
contraccezione, senza delegare al maschio. Lui,
allo stesso tempo, non deve disinteressarsi
di questo aspetto, ma condividerlo con la
partner. Non permettere che i suoi
pregiudizi o la sua pigrizia possano
compromettere la tua vita!
Coito interrotto,
no grazie!
A volte gli uomini
insistono per avere
un rapporto, anche
se non protetto.
Propongono di
utilizzare il coito interrotto
per non perdere tempo,
perché è più comodo,
perché tanto che vuoi che
14
succeda… Si tratta di una pratica da evitare, perché
non è affidabile rispetto a nessuno dei due rischi
(gravidanze e MST). La percentuale di inefficacia è molto
elevata (la probabilità di gravidanza indesiderata è del 20%!).
Inoltre risulta spesso sgradito e frustrante sia per
Lui che per Lei perché interrompe bruscamente
il rapporto, interferendo con il piacere e la
complicità.
Il preservativo è d’obbligo
Il modo migliore per convincere il tuo partner
ad utilizzare il profilattico è rifiutarti di avere
un rapporto se lui non lo usa! In particolare
nei rapporti occasionali, si tratta di una regola
da osservare sempre. Le malattie sessualmente
trasmissibili sono in agguato: il rischio di contrarne una
è del 20-30% per singolo rapporto, per l’uomo, se
è la donna ad essere infetta. Ma è ben del 60-80%,
per singolo rapporto, per Lei, se è Lui ad essere
contagioso! Una differenza dovuta al prolungato
persistere del liquido seminale eventualmente
infetto in vagina.
MST: le conosci?
Le più diffuse sono: la gardnerella, forse la più comune (e banale, per fortuna), che
si distingue per il fastidioso odore di pesce avariato che provoca, oltre all’irritazione
dell’entrata vaginale fino ad una vera e propria vestibolite vulvare; la candida, albicans
e non albicans, un fungo che provoca secrezioni bianche, tipo ricotta: fungo temibile
per la tendenza a cronicizzare; il trichomonas, che provoca secrezioni verdastre;
la chlamydia, spesso asintomatica, ma che può causare sterilità per lesione delle
tube; il gonococco, che dà secrezioni giallastre; l’herpes simplex genitalis (tipo 2),
responsabile di dolorose vescichette a grappolo; i papillomavirus (che provocano le
verruche veneree, e i carcinomi del collo dell’utero, se sono di tipo oncogeno); ma
anche la sifilide e l’AIDS.
15
La pillola,
la scelta più sicura per la donna
I contraccettivi ormonali, di cui la pillola è
capostipite, rappresentano la scelta migliore per
la donna giovane, alla ricerca di una sessualità
protetta e che non voglia compromettere la
possibilità di diventare mamma quando lo
desidererà. L’efficacia contraccettiva è massima, pari
quasi al 100%, e offrono inoltre numerosi benefici
extracontraccettivi, che migliorano il benessere
psico-fisico della donna e determinano quindi
riflessi positivi anche sulla coppia.
La pillola regolarizza innanzitutto il ciclo
mestruale, poiché garantisce un apporto ormonale
più equilibrato fino ad eliminare i sintomi legati
a problemi di mestruazioni dolorose, abbondanti,
più o meno frequenti o assenti.
Inoltre riduce:
• le anemie da carenza di ferro, dovute a flussi
eccessivamente abbondanti o troppo frequenti,
soprattutto se si sceglie la pillola a base di un
progestinico, il dienogest, con una spiccata azione
endometriale
16
• la dismenorrea, il dolore
mestruale
• la sindrome premestruale,
cioè l’insieme dei disturbi
che accompagnano il ciclo
(variazioni dell’umore,
depressione, irritabilità,
appetito eccessivo per cibi dolci
o salati, gonfiore addominale):
in questo caso la più adatta è la pillola a base di
drospirenone, l’unico progestinico che agisce a livello
del sistema nervoso centrale, liberando endorfine
ed aumentando quindi il benessere psico-sessuale,
(vedrai che anche lui se ne accorgerà!)
• il rischio di cisti ovariche, che sono la causa
principale di ricovero in ospedale nelle giovani
donne.
La fertilità
La pillola non compromette la fertilità, anzi.
È sufficiente sospendere l’assunzione e la si
recupera immediatamente.
Quando si co
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17
Il peso
Lui ti scoraggia dall’assumere la pillola
perché teme ti faccia ingrassare? Rispondigli
per le rime: basta scegliere quella giusta. Anche i
contraccettivi, infatti, vanno scelti “su misura”:
bisogna porre attenzione in particolare al tipo di
progestinico. Il drospirenone, che è contenuto nella
pillola oggi più usata in Italia, ha un’azione che
contrasta la ritenzione idrica.
L’energia
L’assunzione della
pillola può migliorare
l’energia della
donna e favorire di
conseguenza anche
l’intesa di coppia.
In particolare
questo vale per chi
soffre di cicli mestruali
abbondanti, i quali possono
causare spossatezza, stanchezza,
irritabilità e nei casi più gravi anemia
vera e propria. In questi casi, è consigliata la
pillola a base di estrogeno naturale, l’estradiolo,
e di dienogest che ha dimostrato un
effetto specifico nel ridurre questo
disturbo e si rivela inoltre ben
tollerata.
18
Il gioco delle c
ppie
G
ioca con lui per capire quanto a fondo vi conoscete,
come coppia e… sotto le lenzuola!
Segna le tue soluzioni, poi invita lui a fare altrettanto:
fino a 5 risposte uguali, vi resta ancora molta strada da fare;
da 5 a 8, siete una coppia quasi perfetta; con più di 8 risposte
grande intesa!
1. Gli capita spesso di fare sogni erotici su voi due?
2. A letto, gli piace quando tu prendi l’iniziativa?
3. La sua zona erogena preferita è…
4. Il cibo più afrodisiaco per lui è…
5. Contraccezione, scelta personale o di coppia?
6. Qual è il “nemico del sesso” che più lo minaccia?
7.Che voto dà alla vostra intesa, da 1 a 10?
8. Quanto contano per lui i preliminari, da 1 a 10?
9. Cosa non sopporta di te?
10. Cosa non sopporti di lui?
Crisi in agguato se:
• fate fatica a risolvere i conflitti
• hai la sensazione che Lui non ti conosca
• …a volte ti sembra un perfetto estraneo!
• ti capita spesso di criticarlo
• tendete a rinfacciarvi sempre le stesse cose
• non discutete mai del vostro rapporto
19
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