PESSIS Promuovere la partecipazione al dialogo sociale delle organizzazioni dei datori di lavoro nel settore dei servizi sociali DEFINIZIONE DEL PROGETTO PESSIS Promuovere la partecipazione al dialogo sociale delle organizzazioni dei datori di lavoro nel settore dei servizi sociali DEFINIZIONE DEL PROGETTO DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO (a cura di EASPD; aggiornata al gennaio 2012) Titolo del progetto PESSIS Promoting Employers Social Services Organisations In Social Dialogue Obiettivi Obiettivi generali PESSIS intende colmare la carenza di dati qualitativi e quantitativi in materia di lavoro e dialogo sociale nel settore dei servizi sociali dal punto di vista dei datori di lavoro. Il progetto si concentra sul ruolo socioeconomico dei servizi sociali e sull importante contributo che tali servizi apportano alla crescita e all occupazione in Europa. Costituisce il primo passo di un processo di più ampio respiro volto a creare una piattaforma in rappresentanza dei datori di lavoro che operano nel settore dei servizi sociali a livello europeo. La rilevazione e lo scambio di buone pratiche promossi nell ambito di questo primo progetto sono finalizzati alla creazione di un comitato di dialogo sociale settoriale su scala europea che rappresenti i datori del settore dei servizi sociali e i sindacati dei lavoratori e delle lavoratrici del comparto. Obiettivi specifici 1) Raccogliere informazioni sull esistenza, il funzionamento e l organizzazione del dialogo sociale nel settore dei servizi sociali in 11 paesi dell Unione europea. Detta rilevazione sarà fondata su quattro principali item di ricerca: 1. Entità del settore dei servizi sociali, sia in termini di addetti che di datori di lavoro, in forma aggregata. 2. Grado di rappresentatività del settore in termini di numero di datori e lavoratori/lavoratrici coperti da contratti collettivi. 3. Numero di datori del settore che partecipano al dialogo sociale e relativo grado di coinvolgimento. 4. Principali problematiche trattate e livello di approfondimento. Tale rilevazione contribuirà a garantire una migliore comprensione del dialogo sociale negli 11 paesi in esame e dei relativi punti di forza e debolezza. 2) Promuovere lo scambio di esperienze e di buone pratiche sul dialogo sociale e la contrattazione collettiva. La relazione di sintesi europea, unitamente agli 11 rapporti nazionali, contribuirà a delineare un quadro globale del settore. 3) Identificare buone pratiche per superare le barriere che ostacolano l istituzione di iter e strutture di dialogo sociale laddove questi non siano ancora in atto. 1 Con il sostegno della DG Occupazione, affari sociali e inclusione PESSIS Promuovere la partecipazione al dialogo sociale delle organizzazioni dei datori di lavoro nel settore dei servizi sociali DEFINIZIONE DEL PROGETTO 4) Promuovere una cultura del dialogo sociale nel settore dei servizi sociali. Capofila del progetto EASPD - European Association of Services Providers for Persons with Disabilities (Associazione europea Fornitori Servizi sociali per Persone con Disabilità) Partner La composizione del progetto, a carattere transnazionale, prevede la partecipazione di 8 reti partner che operano a livello europeo: - Comitato europeo delle Associazioni di interesse generale (CEDAG) Federazione sindacale europea dei servizi pubblici (FSESP) Eurodiaconia Solidar Federazione europea delle Associazioni nazionali che si occupano di persone senza dimora (FEANTSA) Workability Europe Caritas Europa Piattaforma europea di Riabilitazione (EPR) Undici partner di undici paesi europei: - Cabina di regia Bundesarbeitsgemeinschaft Wohnungslosenhilfe (BAWO) - Austria Scottish Council for Single Homeless (SCSH) Regno Unito Cáritas Española - Spagna Disability Federation of Ireland (DFI) - Irlanda Union des Entreprises à Profit Social (UNIPSO) - Belgio University Rehabilitation Institute Republic of Slovenia (URI) -Slovenia Luovi Vocational College - Finlandia Panagia Eleousa - Grecia Arbeiterwohlfahrt Bundesverband e.V. (AWO) Germania Centre de la Gabrielle Francia Vereniging Gehandicaptenzorg Nederland (VGN) Paesi Bassi I partner europei saranno responsabili del coordinamento del progetto e della relativa diffusione e avranno il compito di organizzare incontri di progetto, coordinare la ricerca e fungere da cassa di risonanza per i partner nazionali. Accompagneranno il progetto, contribuendovi con le rispettive competenze ed esperienze in tutte le fasi pertinenti, concentrandosi sulle questioni e le tendenze europee a livello transfrontaliero, contribuendo a contattare sindacati e associazioni imprenditoriali e orientando i risultati nei processi di definizione delle politiche comunitarie. Avranno altresì la responsabilità finale delle relazioni nazionali. Per assicurare un corretto scambio di informazioni tra i partner europei del progetto sono previsti alcuni incontri specifici (taskforce) per l intera durata del progetto. Durata 9 mesi (15.12.2011 15.09.2012) Gruppi interessati Il progetto, rivolto in via prioritaria ai datori nel settore dei servizi sociali, è finalizzato alla raccolta di dati e informazioni sul grado di attuazione del dialogo sociale in tale comparto. Il settore dei servizi sociali fornisce un contributo sostanziale all economia europea, ma la sua partecipazione al dialogo sociale non è 2 Con il sostegno della DG Occupazione, affari sociali e inclusione PESSIS Promuovere la partecipazione al dialogo sociale delle organizzazioni dei datori di lavoro nel settore dei servizi sociali DEFINIZIONE DEL PROGETTO commisurata al suo peso economico. Beneficiari finali Principali attività e realizzazioni Datori e lavoratrici/lavoratori dei servizi sociali su scala europea, i quali saranno informati e sensibilizzati sulle opportunità che il dialogo sociale può offrire al settore. Tre riunioni di progetto ed un incontro delle parti interessate per paese o Per garantire il coordinamento tra tutti i partner, una piena partecipazione ad ogni fase del progetto ed il successo dell esercizio di rilevazione coinvolgendo le principali parti interessate su scala nazionale. Undici relazioni nazionali o Per illustrare, in un formato di facile ed immediata comprensione, i principali risultati della ricerca, nonché una panoramica dello stato del dialogo sociale nel paese in esame e dei relativi punti di forza e debolezza. Una relazione di sintesi europea o Per raggruppare la totalità delle relazioni nazionali, prevedendo inoltre un capitolo introduttivo con informazioni di base sul dialogo sociale nel settore dei servizi sociali, nonché una sezione finale con conclusioni e raccomandazioni. Una conferenza conclusiva o Per contribuire alla diffusione dei risultati della rilevazione nonché al processo di valutazione attraverso la partecipazione dei vari soggetti coinvolti quali parti sociali, mondo accademico, autorità pubbliche e istituzioni europee. Una relazione europea finale o Per raccogliere tutti gli elementi e le migliori pratiche emersi dalle relazioni nazionali. Un opuscolo e quattro bollettini di informazione o Per diffondere i risultati del progetto, raggiungere i responsabili delle politiche e tutti i soggetti interessati nell ambito delle relazioni industriali. Risultati attesi Scambio di informazioni ed esperienze tra datori di lavoro del settore, sia a livello nazionale che europeo. Una maggiore conoscenza e sensibilizzazione tramite 11 relazioni di ricerca nazionali ed una relazione di sintesi europea che illustrano gli iter di dialogo sociale negli Stati membri selezionali e il relativo coinvolgimento dei datori di lavoro del settore dei servizi sociali; una relazione finale europea che delinea i principali risultati della ricerca emersi dalle relazioni nazionali, nonché le conclusioni e le raccomandazioni, unitamente al feedback delle principali parti interessate. Orientamenti per la definizione delle politiche: formulazione di conclusioni e raccomandazioni ad uso dei responsabili politici e delle parti interessate a livello dell Unione europea e degli Stati membri, nel corso della conferenza conclusiva e tramite la relazione finale europea. 3 Con il sostegno della DG Occupazione, affari sociali e inclusione PESSIS Promuovere la partecipazione al dialogo sociale delle organizzazioni dei datori di lavoro nel settore dei servizi sociali DEFINIZIONE DEL PROGETTO Accresciuta cooperazione nel settore e promozione di una cultura che favorisca un dialogo sociale inclusivo e solidale a livello nazionale ed europeo. Divulgazione: pubblicazione di rapporti nazionali, di una relazione di sintesi europea, di bollettini di informazione e di un opuscolo per garantire una diffusione su vasta scala delle realizzazioni e dei risultati del progetto. 4 Con il sostegno della DG Occupazione, affari sociali e inclusione