La compagnia Sono diversi anni ormai che il gruppo Master si impegna per portare a termine “progetti” teatrali: Inganni e complotti brani tratti da Shakespeare, Delitto retrospettivo di Agatha Christie, Pirandello alla prova, Delirio a dodici sul Teatro dell’assurdo, Il matrimonio di Figaro di Beaumarchais, inserito nel progetto più ampio Teatro e Settecento in Europa e ad aprile 2013, Una cena in famiglia di Anouilh. Alcuni degli interpreti hanno partecipato anche ad altre produzioni quali: La farsa dell’avvocato Pathelin, testo medievale, Il soldato fanfarone di Plauto, La bottega del caffè di Goldoni e un mese fa Parole sotto sopra atti unici di A. Campanile. L’intento rimane sempre quello di promuovere testi importanti della prosa mondiale attraverso un’analisi attenta degli autori e delle loro opere, completando o, meglio, arricchendo di nuovi elementi il programma classico dei tre anni di corso. Mercadet o gli affari sono affari di Honoré de Balzac, è stata tradotta e adattata appositamente per questa rappresentazione. Ambientata a Parigi a fine ottocento, in costume, la commedia contiene spunti di grande attualità e alterna momenti drammatici a scene vivaci e di una sottile comicità, com’è nella migliore tradizione delle opere classiche francesi. Tutti i personaggi, ben delineati, nonostante una leggera caratterizzazione, sono interpretati con la massima spontaneità dando così a tutta la rappresentazione un andamento sempre in bilico tra il “naturale” e il “teatrale”. Giuseppe Radicia Ingresso 10 euro Ridotto (tessera Cyrano e Magica-mente) 8 euro Presenta Mercadet o gli affari sono affari di Honoré de Balzac Commedia in tre atti Traduzione e regia di Giuseppe Radicia Teatro Cittadella P.zza Cittadella 11 – Modena tel: 059 220290 Venerdi 29 novembre ore 21,00 www.teatrocyrano.com Facebook: Spazio Teatro Cyrano Cell: 3479323140 Venerdi 29 novembre ore 21,00 Mercadet o gli affari sono affari di Honoré de Balzac Commedia in tre atti Traduzione e regia di Giuseppe Radicia Interpreti: Giuseppe Radicia ………… Mercadet Lucia De Carlo ……………. La signora Mercadet Francesca Pancani ………………… Giulia, sua figlia Matteo Pirazzoli ………………………. Minard, innamorato di Giulia Riccardo Giovanardi ………………. Goulard, creditore Luca Giovanetti …………. Pierquin, creditore Silvia Panini ……………………. Signora Violette, creditore Matteo Baschieri ……….. Conte de la Brive Vittorio Laviola ……….. Méricourt, amico di famiglia Letizia Brancolini …………. Gianna, governante Antonella Cappello …………….. Virginia, cuoca Katia Zarrella …………… Teresa, cameriera Scene: Spazio Teatro Cyrano Costumi: Sartoria Teatrale Barbieri Bozzetto opuscolo: Si ringrazia per la collaborazione l’Associazione Magica-Mente Honoré de Balzac Balzac, uno dei maggiori romanzieri del realismo francese del XIX secolo, è stato uno scrittore prolifico. La sua opera monumentale: La commedia umana raccoglie numerosi romanzi e racconti che descrivono la società francese contemporanea all’autore. Le sue opere hanno dato origine a numerosi film e sceneggiati. Nato nel 1799 in una famiglia borghese agiata, Balzac, dopo gli studi, intraprese parecchie attività che si rivelarono fallimentari. Nel 1822 conobbe Louise-Antoinette-Laure Hinner, una donna matura che gli resterà accanto affettivamente fino alla morte. Tra le tante esperienze amorose con dame dell'aristocrazia, la più importante fu con Évelyne Hańska conosciuta nel 1833, che ebbe un ruolo importante nella stesura di Eugénie Grandet e che egli sposò nel 1850. Perseguitato dai creditori per le troppe speculazioni sbagliate, Balzac riuscì a realizzare solo per poco tempo il sogno di ricchezza e d'ascesa sociale alle quali aspirava. Mercadet (Le faiseur) è l’unica commedia teatrale di grande rilievo che scrisse e data del 1840. Stampata nel 1848 venne rappresentata al Théâtre du Gymnase solo nel 1851 un anno dopo la sua morte. La trama Mercadet è un uomo d’affari rovinato a causa di molti investimenti sbagliati e per colpa di Godeau, suo socio, scappato con la cassa otto anni or sono. Per tenere a bada i creditori che lo assillano decide di sposare la figlia Giulia al Conte de la Brive, nobile e ricco sfondato. Giulia però è innamorata di Minard un giovane impiegato che lavora al piano terra. Nonostante le acrobazie finanziarie per saldare i suoi debiti, Mercadet scivola sempre più in basso in un crescendo di colpi di scena che chiudono il primo e il secondo atto. Si giunge così all’epilogo imprevisto della commedia che sorprenderà lo stesso Mercadet più di tutti gli altri e che lo porterà definitivamente a cambiare vita.