UN GIORNO DEL QUATERNARIO (MA QUALE?) NASCE… I nostri antenati cominciarono a servirsi della pietra come materiale per costruire ARMI E STRUMENTI utili a sopravvivere. Questi furono utilizzati dall’uomo per diversi scopi; a differenza dell’uccello che costruisce il proprio nido per il solo fine di accudire i piccoli, quindi è “PRIGIONIERO” del suo istinto, l’uomo si dimostra più “LIBERO”. L’uomo primitivo imparò ad accendere il FUOCO e a conservarlo; questo favorì la cottura dei cibi, la protezione dal freddo e dagli animali feroci. Nel secolo scorso furono scoperte delle grotte con PITTURE meravigliose risalenti all’epoca paleolitica che rappresentavano scene di caccia. Queste pitture, che spesso si trovavano in una parte nascosta della grotta, non servivano soltanto a decorare il luogo dove gli uomini primitivi vivevano, ma avevano anche un significato sacro e magico, cioè servivano a favorire per mezzo di riti il successo nella caccia. I Neanderthaliani SEPPELLIVANO I LORO MORTI nel corso di cerimonie funebri. La posizione degli scheletri e gli oggetti posti presso di essi rivelano la credenza in una vita oltre la morte. Questa pratica è un segno certo di INDISCUTIBILE UMANITA’.