FESTIVAL DELL’APPARATO DIGERENTE Ferrara 08 Settembre 2012 Terapia dell’Esofagite da Reflusso Antonio Gasbarrini Gastroenterologia Policlinico Gemelli Universita’ Cattolica, Roma ESOFAGITE DA RELUSSO Malattie acido-relate dell’esofago Reflussi gastrici acidi sono normalmente presenti in esofago In caso di contatto troppo prolungato tali reflussi possono causare flogosi mucosale (esofagite) rilevabile endoscopicamente (malattia da reflusso gastro-esofageo: GERD) Spesso la malattia da reflusso e’ preceduta da una flogosi mucosale non-erosiva (NERD) priva di lesioni endoscopicamente rilevabili GERD/NERD: Epidemiologia La malattia da reflusso gastro-esofageo e’ una delle più frequenti patologie del tratto gastrointestinale Il 15% della popolazione ha almeno una volta la settimana pirosi e/o rigurgito Incidenza maggiore nei maschi e > 50 anni Incidenza in aumento (obesità, stile di vita) Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) Condizione clinica in cui il reflusso del contenuto gastrico in esofago provoca sintomi e complicanze Nel termine GERD sono compresi: RGE senza impatto clinico e patologico (normal life!) RGE con impatto clinico ma senza segni patologici (NERD) RGE con esofagite erosiva e complicanze (EE) Esofago di Barrett e AdenoCa Lagergren, NEJM 1999 ESOFAGITE: Classificazione di Los Angeles Grado A ESOFAGITE: Classificazione di Los Angeles Grado B ESOFAGITE: Classificazione di Los Angeles Grado C ESOFAGITE: Classificazione di Los Angeles Grado D GERD: fisiopatologia HCO3 Ridotta difesa mucosa salivare Ridotta clearance LES difettoso (fumo, grassi, alcool) – – Ernia hiatale rilasciamenti transitori tono basale Reflusso biliare H+ Bile ed enzimi pancreatici Pepsina secrezione acida (fumo, caffè) pressione intragastrica (obesità, lying flat) Vuotamento gastrico (grassi) de Caestecker, BMJ 2001; 323:736–9. Johanson, Am J Med 2000; 108(Suppl 4A): S99–103. MECCANISMI ANTI-REFLUSSO 1. LES (Sfintere esofageo inferiore) 2. Pilastri diaframmatici 3. Angolo di His Barriera anatomica anti-reflusso 4. Peristalsi esofagea 5. Gravità 6. Saliva 7. Barriera epiteliale Clearance fisiologica esofagea GERD: patogenesi multifattoriale Fattori esofagei Rilasciamenti transitori ed inappropriati del LES Ipotonia del LES Ridotta clearance esofagea Diminuita resistenza della mucosa esofagea Fattori gastrici Ritardato svuotamento gastrico Incoordinazione motoria gastro-duodenale (reflusso biliare) Altri fattori Discinesia colecistica Incoordinazione motoria intestinale SIBO/CBO Patologie del colon Patolgie del rachide GERD/NERD: Fattori di rischio Età avanzata Familliarità Ernia hiatale Obesità/ sovrappeso Sclerodermia Farmaci Fumo DIETA Stress psicologico Patologie esofagee acido-correlate Sintomi tipici e atipici e complicazioni Modalità di presentazione del GERD Sintomi tipici Pirosi Rigurgito Modalità di presentazione del GERD Sintomi tipici Pirosi Sintomi atipici Dolore toracico Disfagia Rigurgito Raucedine (“laringite da reflusso”) Asma, tosse cronica, dispnea Erosioni dei denti Meccanismi alla base dei sintomi asmatici causati da reflusso esofageo l Reflussi acidi esofagei con microaspirazioni bronchiali l Aumentata reattività bronchiale con broncocostrizione l Riflesso esofageo-bronchiale vagomediato Effetti di una terapia antiacida sui sintomi polmonari e gastrici in pazienti con asma 14 Sintomi polmonari 12 Score dei sintomi Sintomi gastrici 10 (n=25) 8 6 4 2 0 0 1 2 3 4 Placebo 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Settimane PPI (omeprazolo) Kiljander et al., Chest 1999; 16: 1257–64. Modalità di presentazione del GERD Sintomi tipici Pirosi Sintomi atipici Erosioni esofagee e/o ulcere Dolore toracico Disfagia Rigurgito Complicazioni Raucedine (“laringite da reflusso”) Asma, tosse cronica, dispnea Erosioni dei denti Stenosi Esofago di Barrett Adenocarcinoma esofageo Complicazioni di un reflusso acido esofageo patologico Emorragia Acute Perforazione Stenosi esofagea Esofago di Barrett Adenocarcinoma esofageo Croniche Esofago di Barrett Sostituzione dell’epitelio squamoso esofageo con mucosa di tipo colonnare al di sopra del cardias anatomico (metaplasia intestinale con epitelio specializzato) Fenomeno di adattamento della mucosa esofagea allo stimolo cloridro-peptico cronico secondario a reflusso gastroesofageo Esofago di Barrett Esofago di Barrett: epidemiologia (Europa/USA) Riscontro endoscopico di Barrett : 1–2% Riscontro di Barrett in caso di diagnosi di GERD: 10–15% Maggior frequenza nei maschi di razza bianca Incrementa il rischio di cancro esofageo da 50 a 100 volte Adenocarcinoma esofageo Malattia Esofagea da reflusso acido Diagnosi Diagnosi differenziale Ernia hiatale Stenosi Cancro Dolore toracico cardiaco Dispepsia funzionale Nathoo, Int J Clin Pract 2001; 55: 465–9. Diagnosi Clinica • Sintomi tipici • Sintomi atipici e/o di allarme Strumentale • Endoscopia • Esame Rx con mezzo di contrasto esofago-gastrico • Ph-metria delle 24 ore • Manometria Sintomi d’allarme Odinofagia Disfagia Sanguinamento Allarme Vomito Calo ponderale Diagnosi Clinica • Sintomi tipici • Sintomi atipici e/o di allarme Strumentale • Endoscopia • Esame Rx con mezzo di contrasto esofago-gastrico • Ph-metria delle 24 ore • Manometria MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO Impatto sociale Malattia da Reflusso Gastro-Esofageo: Impatto sociale Condizione clinica cronica Può incidere sul lavoro e sulla qualità di vita Richiede indagini diagnostiche e terapie prolungate Implica l’impiego di rilevanti risorse economiche Malattia da Reflusso Gastro-Esofageo: Impatto sociale Ogni anno in Inghilterra il 4% della popolazione adulta consulta il medico di base per sintomi da reflusso Il 25% dei pazienti che esegue una EGDS ha segni di reflusso. Nel 2003 sono state eseguite 404.900 EGDS per un totale di spesa pari a 185.000.000 £ Un ulteriore 25% senza segni di esofagite esegue phmetria e/o giunge a diagnosi di NERD attraverso i sintomi Mason, APT 2005 Malattia da Reflusso Gastro-Esofageo: Impatto sociale Il NHC Inglese ha stimato un costo di oltre 600 milioni annui in £ in farmaci anti-reflusso (il 7% del budget di medicina generale) Spesa nel 2003 in Inghilterra per farmaci anti-reflusso Inibitori di pompa protonica H2-antagonisti Antiacidi, alginati, altro 420.000.000£ 46.000.000£ 22.000.000£ Mason, APT 2005 Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) Terapia Terapia Modifiche dello stile di vita Antiacidi e alginato Opzioni PPI Procinetici e farmaci motilizzanti Anti-H2 Chirurgia Norme comportamentali Riduzione di peso Sollevamento della testata del letto Stop al fumo Stile di vita Basso consumo di sostanze pro-reflusso (es. alcool, caffè, cioccolata, menta…) Valutare modifiche farmacologiche (es. Teoflllina, anticolinergici) Pasti piccoli, non mettersi a letto subito dopo I pasti, ridurre I cibi grassi Terapia Modifiche dello stile di vita Antiacidi e alginato Opzioni PPI Procinetici e farmaci motilizzanti Anti-H2 Chirurgia TERAPIA farmacologica della patologia acida gastro-esofagea Fase acuta -step up -step down Fase di mantenimento Antiacidi da contatto Innalzano il pH del contenuto gastrico Rapido sollievo dei sintomi di lieve entità Poco efficaci per la terapia di esofagite da GERD Effetti collaterali: l l l l Accumulo nei pazienti con insufficienza renale Sindrome alcalinizzante (ad alte dosi) Stipsi Diarrea Procinetici Incrementano il tono del LES e accellerano lo svuotamento gastrico Agiscono sul sintomo pirosi ma non guariscono l’esofagite sottostante La Cisapride e’ stata tolta dal commercio per effetti collaterali cardiologici Quelli presenti in commercio (Domperidone, Metoclopramide) sono generalmente poco efficaci o con effetti collaterali Antagonisti dei recettori H2 (Anti-H2) Inibiscono la stimolazione istaminica della cellula parietale gastrica, riducendo la secrezione acida Inizio d’azione ritardato ma di più lunga durata rispetto agli antacidi Piu’ potenti degli anticidi sia sui sintomi che sulle lesioni RANITIDINA, FAMOTIDINA, CIMETIDINA.. Inibitori della pompa protonica (PPI) Omeprazolo Lansoprazolo Pantoprazolo Rabeprazolo Esomeprazolo % di guarigione dell’esofagite con i diversi PPI L = lansoprazolo P = pantoprazolo O = omeprazolo R = rabeprazoleo 30 = 30 mg/die, 20 = 20 mg/die, 40 = 40 mg/die Petite et al. L30/O20 Castell et al. L30/O20 Mee et al. L30/O20 Mulder et al. L30/O40 Mossneret al. P40/O20 Corinaldesi et al. P40/O20 Hotz et al. P40/O20 Vicari et al. P40/O20 Thjodleifsson et al. R20/O20 Dekkers et al. R20/O20 0 20 40 60 80 100 Pazienti guariti a 8 settimane (%) Thomson, Curr Gastroenterol Rep 2000; 2: 482–93. PPI e Malattia da reflusso gastroesofageo (diversa efficacia in NERD e EE!!) Fass, JCG 2007 TERAPIA farmacologica della patologia acida gastro-esofagea Fase acuta Fase di mantenimento Terapia di mantenimento Obiettivi: Controllo dei sintomi Assenza di lesioni esofagee Prevenzione delle complicanze Possibili scelte: Anti-H2/PPI a dosi standard o ad alte dosi On demand Cronicamente Chirurgia Tecniche endoscopiche (ancora sperimentale) Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) Note che definiscono la rimborsabilita’ dei PPI da parte del SSN Spesa farmaceutica territoriale in Italia nel periodo 1985-2006 NOTA 1 Aifa, Bollettino d’informazione sui farmaci 1/08 NOTA 48 Aifa, Bollettino d’informazione sui farmaci 1/08 Come ridurre la spesa sanitaria in Italia? Giunta Regionale, Regione Lazio 2007 Primi 30 principi attivi per spesa territoriale di classe ASSN: confronto tra i primi 9 mesi del periodo 2002-2007 Il lansoprazolo e’ passato dal 15°al 3°posto Sono arretrati esomeprazolo, omeprazolo e pantoprazolo Costo efficacia dei trattamenti anti-reflusso Costo/anno per pz trattato Induzione: Step up vs Step down Mantenimento: Intermittente vs continua Briggs, APT 2004 Ofman, APT 2002 Terapia Modifiche dello stile di vita Antiacidi e alginato Opzioni PPI Procinetici e farmaci motilizzanti Anti-H2 Chirurgia Malattia da Reflusso Gastro-Esofageo: Indicazioni alla chirurgia • Reflusso sintomatico ed evidenza manometrica di difetto meccanico del SEI in caso di fallimento della terapia medica • Complicanze della MRGE – esofagite persistente – stenosi – esofago di Barrett – inalazione ricorrente • Incapacità o rifiuto del paziente cronicamente farmaci di assumere Terapia delle complicanze Stenosi esofagea Profonda soppressione della secrezione acida Dilatazione endoscopica: necessarie più sedute per alto tasso di recidive Esofago di Barrett Soppressione acida Sorveglianza endoscopico/istologica Ablazione (elettrocauterizzazione, laser o terapia fotodinamica)/EMR in combinazione con terapia di soppressione Resezione esofagea distale ..NON SOLO GERD: ESOFAGITE EOSINOFILA Definizione •Patologia infiammatoria idiopatica dell’esofago (tipo Th2) con infitrazione di eosinofili intraepiteliali Epidemiologia •La più frequente sindrome eosinofila primitiva •Prevalenza/incidenza sconosciute •Colpisce specie i maschi •Picco di insorgenza: 20-40 aa ESOFAGITE EOSINOFILA Clinica Adulti: - disfagia x cibi solidi, vomito, dolore - spesso associata ad allergie respiratorie Bambini: - disfagia x cibi solidi, dolore toraco-addominale - vomito, ritardo di crescita - spesso associata ad allergie alimentari Diagnosi: Istologica!! •Minimo eritema, lesioni sporadiche rilevate biancastre •Infiltrato costituito da eosinofili (>24 x campo) e mastociti •Processo infiammatorio limitato al solo esofago •Esclusione di cause secondarie di ipereosinofilia Endoscopic grading of the primary eosinophilic esophagitis Straumann - Gastroenterology 2003 TERAPIA DELL’ESOFAGITE EOSINOFILA Terapia •Limitata a casi sintomatici •Forme non stenosanti: -corticosteroidi topici e/o sistemici -anti-leucotrienici -dieta da eliminazione di proteine •Forme stenosanti: -dilatazione meccanica Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) CONCLUSIONI CONCLUSIONI La malattia da reflusso gastroesofageo è tra le piu’ comuni patologie nel mondo occidentale E’ strettamente relata a stile di vita ed abitudini alimentari E’ cruciale individuare i fattori di rischio e effettuare una diagnosi differenziale con patologie maggiori La prima linea di trattamento e’ la correzione dello stile di vita Una terapia farmacologica con farmaci antiacidi puo’ essere utilizzata transitoriamente (on demand) che cronicamente CONCLUSIONI Farmaci antiacidi da contatto, H2 antagonisti ed inibitori della pompa protonica sono le opzioni terapeutiche utilizzabili La scelta tra questi farmaci deve essere fatta in base all’entita’ dei sintomi e della efficacia La tollerabilita’ e l’efficacia sono spesso su base individuale La scelta della classe farmacologica e del dosaggio deve essere fatta con una strategia di STEP UP (crescita progressiva della potenza farmacologica) CONCLUSIONI E’ mandatorio evitare terapie long term con antiacidi se non strettamente necessario per evitare: 1. Costi 2. Overgrowth microbico intestinale e clinica ad esso correlato 2. Malassorbimento …..