Vuoi la tua carta del rischio?
Nel Poliambulatorio di via Luzzatti 8 è possibile richiedere la tua:
carta del rischio cardiovascolare
- Progetto CuoreCuore-.
La carta del rischio cardiovascolare serve a stimare la probabilità di andare
incontro a un primo evento cardiovascolare maggiore (infarto del miocardio o
ictus) nei 10 anni successivi, conoscendo il valore di sei fattori di rischio: sesso,
diabete, abitudine al fumo, età, pressione arteriosa sistolica e colesterolemia.
Al momento è considerato un utile supporto nella prevenzione e sottoposto a
periodiche revisioni da parte degli organi scientifici competenti.
E’ uno strumento utilizzabile su donne e uomini di età compresa fra 40
e 69 anni che non hanno avuto precedenti eventi cardiovascolari;
- non è utilizzabile nelle donne in gravidanza;
- non può essere applicata per valori estremi dei fattori di rischio:
pressione arteriosa sistolica superiore a 200 mmHg o inferiore a 90
mmHg, colesterolemia totale superiore a 320 mg/dl o inferiore a
130 mg/dl.
Il rischio “malattia cardiovascolare” (MCV) è espresso in sei categorie: la
categoria di rischio MCV indica quante persone su 100 con quelle stesse
caratteristiche sono attese ammalarsi nei 10 anni successivi.
Il personale infermieristico, in collaborazione con gli specialisti cardiologi, ti
chiederanno alcuni semplici dati (sesso, età, abitudine al fumo di sigaretta,
valore della pressione arteriosa, colesterolo totale e HDL) per poter stimare il
punteggio individuale della probabilità di andare incontro ad un evento
cardiovascolare nei 10 anni successivi.
Ti puoi rivolgere all’Accoglienza del secondo piano di via Luzzatti 8 dove ti
verranno fornite le informazioni necessarie.
tel. 06 77307524 fax 06 77307533
L’EQUIPE
Responsabile UOS Cardiologia Territoriale dr. F. Biferali
Cardiologi
dr. A.P. Cangelosi, dr. F. Catalano Rossi Danielli, dr. M. Cipriani
Caposala
M. Feola
Responsabile UOS Ass.Specialistica I Distretto dr. R. Albano Barilli
Collaborazione scientifica V. Ibba
Per informazioni approfondite ed in tempo reale www.aslrma.com
o telefona al Call Center URP Aziendale 06 7730 7215
da lunedì a venerdì 8.30-12.30 13.00-17.00
aggiornato a giugno 2012
a cura della UOC Comunicazione e Rapporti con il cittadino
Prevenzione
Prevenzione delle
delle
Malattie
Malattie Cardiovascolari
Cardiovascolari
Responsabile dr. Fabio Biferali
Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa principale di mortalità e invalidità
nella popolazione adulta.
La prevenzione è la terapia più efficace ed economica.
La prevenzione nasce dalla tua consapevolezza:
“metti in banca la tua salute”
salute”
E’ fondamentale conoscere l’importanza degli stili di vita salutari necessari per
prevenire il rischio delle malattie cardiovascolari.
I determinanti delle malattie sono chiamati “fattori di rischio”: alcuni non sono
modificabili: sesso, ereditarietà, età.
Altri sono modificabili: fumo, alimentazione, sedentarietà, ipertensione, obesità,
colesterolemia elevata, diabete mellito;. Il controllo di questi ultimi può incidere
favorevolmente sul rischio di ammalarsi.
Alla base della prevenzione c’e’ l’effetto benefico del tuo stile di vita e soprat-tutto
se rientri nel gruppo dei soggetti esposti alle malattie cardiovascolari (familiarità), è
importante eliminare i fattori di rischio.
Nell’ opuscolo troverete alcune indicazioni che ti fanno capire quanto sia
importante la prevenzione per la tutela della tua salute.
I Distretto Sanitario
via Luzzatti n.8, 00185 – Roma -
attività
attività fisica
L’esercizio fisico costituisce un’attività rilevante per mantenere un corretto equilibrio
psicofisico dell’individuo, migliora la qualità della vita e previene numerose patologie
croniche del nostro tempo, quali le malattie cardiovascolari, il diabete, i tumori.
Un’attività fisica regolare aiuta il cuore a resistere ed allenarsi alla fatica, riduce l’ansia,
la depressione, favorisce la socializzazione, brucia zuccheri e grassi, contribuisce a tenere
sotto controllo il peso prevenendo l’obesità; insieme alla dieta riequilibra i valori della
pressione arteriosa e del colesterolo.
Per iniziare, prova ad aumentare il livello della tua attività fisica: cammina ogni volta che
è possibile, aumenta le tue attività dinamiche come fare le scale, giardinaggio, andare in
bicicletta, ballare, posteggiare la macchina lontano da casa, scegliere strade più lunghe.
In definitiva, una regolare attività fisica di moderata intensità, come una camminata ad
andatura sostenuta per 30/60 minuti al giorno più volte alla settimana, riduce
significativamente il rischio di mortalità cardiovascolare (-26%).
alimentazione
Un’alimentazione sana e corretta contribuisce a mantenere in buona salute il tuo
organismo.
Mangiare troppo o in maniera scorretta può causare sovrappeso, ipercolesterolemia,
ipertensione arteriosa, diabete e quindi aumentare il rischio di malattie cardiovascolari,
diabete e tumori.
Una dieta varia con giuste proporzioni di proteine zuccheri e grassi in funzione della
propria attività fisica è alla base di una sana e bilanciata alimentazione.
Fai sempre colazione ed evita di saltare i pasti.
Devi mangiare:
• Due porzioni di frutta e verdura tutti i giorni (sono ricchi di vitamine, minerali, fibre);
• I cereali tutti i giorni: pane, pasta, riso (hanno un alto valore energetico);
• Il pesce: almeno due volte alla settimana (è ricco di grassi utili: omega 3);
• I legumi: fagioli, piselli, ceci, ecc..(ricchi di fibre e proteine possono sostituire la carne);
• Le carni: preferire quelle magre (pollo, tacchino, coniglio);
• Nel condimento delle pietanze privilegiare oli vegetali (oliva- semi di mais - girasole);
• Limitare il consumo di insaccati, formaggi, dolci, bevande zuccherate, alcol e sale;
• Bevi ogni giorni acqua in abbondanza.
fumo
Il fumo, dopo l’età, è il fattore di rischio più importante per le malattie cardiovascolari.
Incide sulla durata della vita media, per ogni settimana di fumo si perde un giorno di vita.
Smettere di fumare, è possibile: il 90 % degli ex fumatori, ha smesso senza bisogno di
aiuto, sono le prime 24 ore che possono dare astinenza e sono le più difficili da affrontare
ma i sintomi dell’astinenza, si attenuano dalla prima settimana e cessano al primo mese.
Ricordiamo che la sigaretta è spesso un “gesto” diventato “insostituibile”.
Il desiderio impellente della sigaretta, dura pochi minuti, quando arriva bisogna adottare
strategie per distrarsi (chiacchierare con qualcuno, masticare una gomma , fare una
passeggiata, etc.).
Effetti sul sistema cardiovascolare:
• La pressione arteriosa registra praticamente da subito un aumento di 20 mmHg;
• Favorisce l’arteriosclerosi, patologia causata dal restringimento delle arterie; le patologie
dei vasi coronarici: angina pectoris, infarto e arresto cardiaco ;
• Restringimento delle arterie renali con ipertensione e insufficienza renale;
• Restringimento delle arterie periferiche (arti inferiori) ma soprattutto quelle afferenti al
cervello con conseguenti disturbi dell’udito,vertigini, ictus ed emiparesi.
alcool
Una quantità moderata di alcool è utile, l’alcool alle dosi indicate ha effetti favorevoli sul
sistema cardiovascolare (1 bicchiere di vino ai pasti o l’equivalente: una birra, un drink).
Dosi superiori producono effetti sfavorevoli sul sistema cardiovascolare: incremento della
pressione arteriosa e insorgenza di aritmie, aumento dei livelli di colesterolemia e
trigliceridi.
L’alcool ha un elevato equivalente calorico (1g =8 Kcal) e contribuisce all’incremento
ponderale e alla distribuzione del grasso nell’organismo.
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progetto_cuore_giugno 2012