5° CENSIMENTO GENERALE
DELL’AGRICOLTURA
ANNO 2000
I RISULTATI DELLA
PROVINCIA DI BOLOGNA
UFFICIO STATISTICA
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
SOMMARIO
I RISULTATI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA DEL 5° CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA. .. 3
LA STRUTTURA DELLE AZIENDE ....................................................................... 4
IL LAVORO E LA MECCANIZZAZIONE ................................................................. 9
LE COLTIVAZIONI ...................................................................................... 12
GLI ALLEVAMENTI ...................................................................................... 15
TAVOLE STATISTICHE........................................................................................ 18
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I RISULTATI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA DEL 5°
CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA.
Le informazioni presentate riguardano le caratteristiche strutturali delle
aziende agricole. Esse sono il frutto del processo di registrazione, controllo e
validazione dei dati contenuti nei questionari aziendali raccolti nella provincia
che l’Istat ha effettuato a partire da giugno 2001, dopo la presentazione dei
dati provvisori tratti dai riepiloghi comunali.
Dai siti www.istat.it e http://censagr.istat.it/ è possibile accedere a
127 tavole statistiche provinciali.
Alla data di riferimento del Censimento (22 ottobre 2000) sono state rilevate (vedi tavola 1) in provincia di Bologna 17.496 aziende agricole, zootecniche e forestali (su un totale di 85.239 imprese attive1 al 30 settembre 2000),
con superficie totale pari a 256.701,82 ettari, di cui 187.056,79 di superficie
agricola utilizzata (SAU). Rispetto al Censimento del 1990, il numero delle
aziende risulta diminuito di 5.572 unità (-24,2%) a fronte di una riduzione più
contenuta della superficie totale per 25.185,98 ettari (-9,0%), di cui 15.065,88
ettari di SAU (-7,5%).
La consistente diminuzione delle aziende si è dunque riflessa solo in
parte sulle superfici occupate, cosicché le superfici medie delle aziende localizzate in provincia di Bologna (vedi tavola 2) sono sensibilmente aumentate tra
il 1990 e il 2000: da 12,22 a 14,67 ettari in termini di superficie totale e da
8,94 a 11,08 ettari in termini di superficie agricola utilizzata. Anche l’incidenza
della SAU sulla superficie totale è aumentata, passando dal 71,7 % al 72,9%.
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Fonte: Infocamere – Registro delle Imprese
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LA STRUTTURA DELLE AZIENDE
La distribuzione delle aziende e delle relative superfici per classi di estensione mostra come nel settore agricolo in provincia di Bologna risulti ancora
massiccia la presenza di micro-aziende o di aziende nelle quali la SAU ricopre
una parte esigua della superficie totale aziendale. Infatti, non considerando le
aziende senza SAU 2, pari al 3,5% del numero complessivamente censito, sono
ben 9.000 (pari al 51,4% del totale) le aziende che hanno meno di 5 ettari di
SAU, con un grado di copertura soltanto del 12,7% per la superficie totale e
del 10,0% per la SAU (vedi grafico 1) complessivamente rilevate nella provincia. Se si considerano solo le aziende con meno di 1 ettaro, queste rappresentano il 13,6% del totale provinciale, con quote di appena l’1,5% della superficie
totale e lo 0,7% della SAU. Le aziende con oltre 20 ettari di SAU sono 1.961 e,
pur rappresentando l’11,2% del totale, coprono il 54,3% della superficie totale
e il 58,7% della SAU.
Grafico 1 – Composizione percentuale della Superficie Agricola Utilizzata per classi di Superficie Agricola Utilizzata. Anno 2000.
oltre 100 ha
22,4%
50-100 ha
13,3%
< 1 ha
0,7%
1-2 ha 2-3 ha
1,7% 2,2%
30-50 ha
12,6%
3-5 ha
5,4%
20-30 ha
10,4%
5-10 ha
12,9%
10-20 ha
18,4%
2
Cioè le aziende con superficie agraria non utilizzata che comprende i terreni dell’azienda non utilizzati a scopi agricoli
per una qualsiasi ragione (ma suscettibili di essere utilizzati a scopi agricoli) e gli eventuali terreni abbandonati ma non
comprende i terreni a riposo.
4
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Dal confronto con i risultati del Censimento del 1990 emergono consistenti differenze nella dinamica delle aziende in relazione alle diverse classi di
SAU.
In generale, si osserva che nel decennio passato la numerosità delle
aziende con SAU è diminuita del 25,4 % nella media provinciale. Tuttavia il fenomeno è stato più intenso della media nelle classi fino a 3 ettari e nella classe
da 5 a 10 ettari (vedi grafico 2). Al contrario, è aumentato, anche sensibilmente, il numero delle aziende oltre la soglia dei 30 ettari.
Conseguentemente, tra il 1990 e il 2000 si è modificata piuttosto nettamente la distribuzione della SAU per classi di superficie delle aziende,
evidenziando un’agricoltura sempre più caratterizzata dal dualismo tra vaste
aziende altamente professionalizzate e aziende di piccole dimensioni:
-
nel 1990 il 44,2% della SAU apparteneva ad aziende che coltivavano
meno di 10 ettari: nel 2000 la quota è scesa al 35,0%;
-
la quota di SAU appartenente alle aziende che coltivano da 10 a 30 ettari
è scesa dal 41,0% al 37,1%;
-
la quota di SAU appartenente alle aziende che coltivano più di 30 ettari è
aumentata sensibilmente, passando dal 51,1% del 1990 al 61,2% del
2000.
Questi risultati inducono a ritenere che la struttura dimensionale delle
aziende agricole della provincia sia stata interessata da una dinamica di espansione delle realtà imprenditoriali più rilevanti e produttive, collegate alle
aziende di maggiori dimensioni, e dalla marginalizzazione delle aziende minori,
comprovata dalla forte diminuzione del loro numero.
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Grafico 2 – Aziende e Superficie Agricola Utilizzata per classi di Superficie Agricola Utilizzata.
Variazioni percentuali 2000-1990.
40%
30%
Aziende
20%
SAU
10%
0%
-10%
-20%
-30%
-40%
Senza SAU meno di 1
ha
1-2 ha
2-3 ha
3-5 ha
5-10 ha
10-20 ha
20-30 ha
30-50 ha 50-100 ha oltre 100 ha
Continuano comunque a prevalere largamente, nel 2000, le aziende a
conduzione diretta del coltivatore (vedi tavola 3) e, tra queste, quelle condotte con manodopera esclusivamente familiare. Nel complesso, si tratta di
15.593 aziende, pari all’89,1% del totale, di cui 14.512 che utilizzano solo
manodopera familiare (82,9% del totale). Queste ultime, rispetto al 1990
(vedi grafico 3), subiscono contrazioni sia nel numero (-28,7%) sia, ma in misura più contenuta, in termini di superficie totale (-3,9%) e registrano un incremento in termini di SAU (+2,4%). Ne conseguono incrementi delle corrispondenti superfici medie per azienda di 2,45 ettari per la superficie totale (da
12,22 a 14,67 ettari) e di 2,14 ettari per la SAU (da 8,94 a 11,08 ettari).
Molto netto è invece il calo delle aziende a conduzione diretta che
utilizzano manodopera mista (familiare ed extrafamiliare): il numero
delle aziende dove il contributo lavorativo della manodopera familiare è
prevalente si è ridotto del 51,0%, con flessioni assai più modeste in termini
sia di superficie totale (-15,6%) sia di SAU (-13,0%); il numero delle aziende
con prevalenza della manodopera extrafamiliare risulta calato del 52,0%
con flessioni nelle corrispondenti superfici pari al 18,9% per la superficie totale
ed al 9,3% per la SAU. Ne conseguono incrementi delle superfici medie per
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tutti i tre tipi di aziende a conduzione diretta, di minore entità in quelle con
sola manodopera familiare (da 6,12 ettari a 8,21 di SAU), assai più intensi in
quelle con manodopera familiare prevalente (da 13,53 ettari a 24,05 di SAU),
decisamente cospicue nelle aziende con manodopera extrafamiliare prevalente
(da 22,10 ettari a 41,68 di SAU).
Rispetto al 1990 le aziende condotte con salariati hanno registrato
una sostanziale stazionarietà nel loro numero (-0,1%) e diminuzioni nella superficie totale (-11,1%) e SAU (-21,0%). Nel decennio le superfici medie delle
aziende condotte con salariati si sono dunque ridotte mediamente di 4,01 ettari
in termini di superficie totale e di 5,76 ettari in termini di SAU, in linea con la
tendenza generale della diminuzione delle superfici.
Grafico 3 – Aziende e Superficie Agricola Utilizzata per forma di conduzione della azienda. Variazioni percentuali 2000-1990.
10%
0%
-10%
-20%
-30%
Aziende
SAU
-40%
-50%
-60%
-70%
-80%
-90%
-100%
Solo manod.
familiare
Con manod.
Con manod.
familiare prev. extrafamiliare
prev.
Totale
conduzione
diretta
Con salariati
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Colonia
parziaria
appoderata
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Per quanto riguarda il titolo di possesso dei terreni, continuano ad essere largamente prevalenti le aziende che hanno terreni solo di proprietà
(78,2%). Queste aziende, tuttavia, registrano contrazioni molto nette (vedi
grafico 4) sia nel loro numero (-29,6%), sia nelle corrispondenti superficie
totale (-28,3%) e SAU (-31,3%). Si è inoltre rilevato che nel decennio il numero di aziende con terreni solo in affitto è diminuito del 27,8%. Viceversa è
aumentato del 37,7% il numero delle aziende che conducono i terreni parte in
affitto e parte in proprietà. In entrambi i casi si sono verificati consistenti incrementi delle corrispondenti superfici totali e agricole utilizzate. In particolare
nelle aziende dove l’affitto rappresenta l’unico titolo di possesso dei terreni la
superficie totale è aumentata dell’11,6% e la SAU del 15,1%, in quelle con
terreni parte in proprietà e parte in affitto gli incrementi sono stati del 57,5%
nella superficie totale e del 65,5% nella SAU. Nelle aziende con titolo di possesso misto gli incrementi delle superfici in affitto sono stati nettamente superiori (+80,8% in termini di SAU) a quelli segnati dalle superfici in proprietà
(+53,3% in termini di SAU).
Grafico 4 – Aziende e Superficie Agricola Utilizzata per titolo di possesso dei terreni. Variazioni
percentuali 2000-1990.
70%
Aziende
SAU
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
-10%
-20%
-30%
-40%
Solo in proprietà
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Solo in affitto
Parte proprietà e parte
affitto
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IL LAVORO E LA MECCANIZZAZIONE
Il quadro della forza lavoro impiegata nel settore agricolo appare ancora
caratterizzato dalla larghissima prevalenza della manodopera familiare. Appena
il 3,7% delle aziende (vedi tavola 4) ricorre all’impiego di manodopera extrafamiliare assunta a tempo indeterminato e solo il 7,4% utilizza manodopera
extrafamiliare assunta a tempo determinato. Su un totale di oltre 3,5 milioni di
giornate di lavoro (vedi tavola 5) prestate nell’annata agraria 1999/2000, la
quota coperta dalla manodopera familiare è stata pari all’84,8%: dato che si
ottiene sommando le percentuali relative (vedi grafico 5) ai conduttori di
azienda (51,0%), ai loro familiari (27,2%) e agli altri loro parenti (6,6%). Il
restante 15,2% delle giornate è stato effettuato da manodopera extrafamiliare
e si divide tra il 6,5% prestato da lavoratori a tempo determinato e l’8,7% prestato da lavoratori a tempo indeterminato.
Grafico 5 – Composizione percentuale delle giornate di lavoro per tipologia della manodopera.
Anno 2000.
Manodopera
extrafamiliare a
tempo
indeterminato
Altri parenti del 6,5%
Manodopera
extrafamiliare a
tempo
determinato
8,7%
Conduttore
51,0%
conduttore
6,6%
Familiari del
conduttore
27,2%
Scomponendo questi dati per classi di SAU e tralasciando le aziende
senza terreno agrario, si osserva che la quota di giornate di lavoro coperta
dalla manodopera familiare è superiore alla citata media provinciale in tutte le
classi sotto i 30 ettari e che le giornate di lavoro prestate da manodopera
extrafamiliare prevalgono solo nelle aziende con più di 100 ettari di SAU, dove
rappresentano il 75,6% del totale.
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Per quanto riguarda la consistenza della forza lavoro (vedi tavola 5),
i lavoratori extrafamiliari che hanno prestato giornate di lavoro nell’annata
agraria 1999/2000 sono stati in tutto 6.391 di cui il 19,9% ingaggiati con contratti di lavoro a tempo indeterminato. La loro presenza è naturalmente più
forte nelle aziende condotte con salariati (140 lavoratori per 100 aziende e il
58,3% delle giornate di lavoro della categoria) che in quelle a conduzione diretta (23 lavoratori per 100 aziende e il 41,6% delle giornate di lavoro della
categoria), mentre la loro distribuzione per classi di SAU (vedi grafico 6) ne
evidenzia la concentrazione nelle aziende medie e grandi. Le aziende con più di
10 ettari di SAU, che rappresentano solo il 25,4% del totale, impiegano, infatti,
il 75,6% della manodopera extrafamiliare e quelle con più di 50 ettari ne impiegano il 36,9%, essendo solo il 3,1% del totale.
Grafico 6 – Distribuzione percentuale delle aziende, della superficie agricola utilizzata e delle
giornate di lavoro della manodopera extrafamiliare per classi di superficie agricola utilizzata. Anno 2000.
35%
Aziende
30%
SAU
25%
Giornate della manodopera
extrafamiliare
20%
15%
10%
5%
0%
Senza meno di 1-2 ha
SAU
1 ha
2-3 ha
3-5 ha
5-10 ha 10-20 ha 20-30 ha 30-50 ha 50-100
ha
oltre
100 ha
L’analisi dei dati relativi all’età dei Capi azienda evidenzia il problema
dell’età media, molto alta, degli agricoltori: il 56,0% delle aziende ha un conduttore sopra i 60 anni e solo l’8,0% può contare su un responsabile di meno
di 40 anni.
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La manodopera familiare è sicuramente molto più numerosa. Nelle tavole
che vengono presentate dall’Istat si è preferito seguire il criterio di classificazione tradizionale, più attento agli aspetti sociali della ruralità, in base al quale
le famiglie dei conduttori 3 vengono considerate nella loro interezza, senza
distinzione fra membri lavoranti e non lavoranti in azienda. In generale (vedi
tavola 6), sommando ai 17.126 conduttori i 27.783 loro familiari (non tutti lavoranti) e i 3.008 loro altri parenti che lavorano in azienda, si ottiene un totale
di 47.917 persone, la cui distribuzione per classi di SAU (vedi grafico 7) risulta speculare a quella della manodopera extrafamiliare, con il 67,6% concentrato nelle aziende con meno di 10 ettari. La dimensione media delle famiglie dei conduttori di aziende agricole è di 2,6 componenti (dato medio della
provincia di Bologna rilevato dal recente Censimento della popolazione: 2,3
componenti per famiglia).
Grafico 7 – Manodopera familiare ed extrafamiliare per classi di Superficie Agricola Utilizzata.
Anno 2000.
25%
Familiari
Manodopera
extrafamiliare
20%
15%
10%
5%
0%
Senza
SAU
3
meno di
1 ha
1-2 ha
2-3 ha
3-5 ha
5-10 ha 10-20 ha 20-30 ha 30-50 ha 50-100 oltre 100
ha
ha
I caratteri distintivi della famiglia per il Censimento sono:
- la relazione di parentela, affinità o affettività che unisce tra loro più persone;
- la coabitazione, cioè la convivenza di tutti i membri nello stesso alloggio e la conseguente condizione della loro
dimora abituale in uno stesso Comune.
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La meccanizzazione riguarda ormai la quasi totalità delle aziende agricole (vedi tavola 7): il 94,3% utilizza mezzi meccanici (di proprietà, in comproprietà o forniti da terzi). Riguardo al titolo di utilizzazione prevalgono, in linea di massima, la proprietà e il contoterzismo passivo (mezzi forniti da terzi),
mentre la comproprietà dei mezzi riguarda solo una piccola percentuale di
aziende. La proprietà è particolarmente diffusa per i piccoli mezzi meccanici (il
57,4% delle aziende con terreni agrari ed il 60,8% di quelle che utilizzano
mezzi meccanici possiede almeno un motocoltivatore, una motozappa, una
motofresatrice o una motofalciatrice) e per le trattrici (68,8% di aziende proprietarie e 72,9% di quelle utilizzatrici di mezzi meccanici), per le quali – comunque – è piuttosto diffuso anche il ricorso al contoterzismo passivo (circa 36
su 100 aziende che utilizzano mezzi meccanici).
Il contoterzismo passivo prevale nettamente nell’utilizzazione di mezzi
meno versatili e più costosi, come le mietitrebbiatrici o le macchine per la raccolta automatizzata dei prodotti aziendali. Le aziende che utilizzano mietitrebbiatrici fornite da terzi sono 7.910 (pari al 63,8% delle aziende con seminativi),
mentre quelle che ne sono proprietarie ammontano a 591 (pari al 4,8% delle
aziende con seminativi). Anche le aziende che ricorrono a macchine per la raccolta automatizzata fornite da terzi sono sensibilmente più numerose: 3.635
(pari al 21,5% delle aziende con SAU) contro 1.698 aziende proprietarie (pari
al 10,1% delle aziende con SAU).
LE COLTIVAZIONI
Nella provincia di Bologna la quasi totalità delle aziende (96,5%) ha superficie agricola utilizzata (vedi tavola 8). Particolarmente diffusa è la coltivazione dei seminativi4, che sono presenti nell’80,2% di tali aziende e coprono il
78,2% della SAU e il 57,0% della superficie totale delle aziende. Rispetto al
1990 (vedi grafico 8), tuttavia, il numero delle aziende con seminativi è diminuito del 31,0% (dunque più di quanto avvenuto per le aziende in complesso,
4
Le colture di piante erbacee, soggette all’avvicendamento colturale che prevede una durata delle coltivazioni non
superiore a cinque anni.
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diminuite del 24,2%). La superficie investita a seminativi, invece, si è ridotta in
misura molto più contenuta (-6,8%), cosicché il suo valore medio per azienda
coltivatrice è aumentato sensibilmente di 2,81 ettari (da 8,00 a 10,81 ettari
per azienda coltivatrice).
Grafico 8 – Aziende e Superficie investita per tipo di coltivazione dei terreni. Variazioni percentuali 2000-1990.
50%
Aziende
40%
Superficie Investita
30%
20%
10%
0%
-10%
-20%
-30%
-40%
Seminativi
Coltivazioni Prati permanenti TOTALE S.A.U. Arboricoltura da
legnose agrarie
e pascoli
legno
Boschi
Altra superficie
SUPERFICIE
TOTALE
Le coltivazioni legnose agrarie5 sono praticate dal 53,4% delle aziende
con SAU, dedite prevalentemente alla coltura della vite e dei fruttiferi; la relativa superficie investita rappresenta il 12,1% della SAU e l’8,8% della superficie totale delle aziende. Rispetto al 1990 il numero delle aziende che praticano
questo tipo di coltivazioni è diminuito notevolmente (-31,7%), mentre più
contenuta è stata – anche in questo caso – la diminuzione della relativa superficie investita (-24,2%), il cui valore medio è aumentato da 2,26 a 2,50 ettari
per azienda coltivatrice. In particolare, la superficie complessivamente investita a vite copre il 4,1% della SAU e il 34,2% della superficie investita a coltivazioni legnose agrarie, ed è diminuita del 16,6% rispetto al 1990. Tale fles5
Vite, olivo, agrumi, fruttiferi, vivai, canne, gelso (foglie), giunco, manna, salice da vimini, sommacco.
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sione, però, non interessa le produzioni di qualità, che sono – al contrario – in
netta espansione: la vite per la produzione di vini DOC e DOCG segna un incremento del 10,2% in termini di aziende coltivatrici e del 33,5 % in termini di
superficie investita, mentre arretra del 35,1% la superficie investita nella produzione di altri vini, con una riduzione del 40,4% delle aziende coltivatrici. Tra
i due censimenti, anche la superficie investita a fruttiferi è diminuita in misura
consistente (-28,4%), a fronte di una variazione ancora più pronunciata delle
aziende coltivatrici (-29,1%). Si segnala poi la crescita dell’olivicoltura, che è
praticata dallo 0,8% delle aziende con SAU e copre soltanto lo 0,2% della superficie delle coltivazioni legnose agrarie, ma che ha registrato fra il 1990 e il
2000 forti tassi di crescita sia del numero di aziende coltivatrici (da 17 a 137)
che della superficie investita (+281,8%).
Prati permanenti6 e pascoli7 sono presenti nel 24,0% delle aziende e incidono per il 7,1% sulla superficie totale delle aziende e per il 9,7% sulla SAU.
Rispetto al 1990 sono aumentati sia il numero delle aziende con prati e pascoli
(+39,9%) che la relativa superficie investita (+17,8%).
I boschi conservano, nonostante la sensibile riduzione della superficie investita (-12,9%), un peso rilevante sulla superficie totale delle aziende
(14,5%).
Analizzando la distribuzione delle superfici agricole fra i diversi tipi di utilizzazione per classe di SAU (vedi tavola 9), si osserva che i seminativi occupano il 57,0% della superficie totale. Le coltivazioni legnose agrarie, che registrano le quote più elevate di superficie investita fra le aziende di dimensione
medio-piccola (da 3 a 10 ettari), nelle quali oscillano fra il 14,4% e il 14,7%,
occupano complessivamente l’8,8% della superficie totale.
L’incidenza della SAU sulla superficie totale varia sensibilmente anche in
rapporto alla forma di conduzione: nelle aziende a conduzione diretta la SAU
copre il 75,1% della corrispondente superficie totale, mentre in quelle condotte
6
7
Il foraggio occupa il terreno per più di cinque anni.
Il foraggio viene utilizzato, di regola, soltanto dal bestiame pascolante
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con salariati si attesta al 65,9%. Questa differenza trova un significativo riscontro nella diversa SAU media delle aziende dei due sottoinsiemi: 9,66 ettari
per le aziende a conduzione diretta e 22,80 ettari per quelle condotte con salariati.
GLI ALLEVAMENTI
Alla data del 22 ottobre 2000, le aziende agricole della provincia di Bologna che praticano l’allevamento di bestiame risultano essere 6.582, pari al
37,6% del totale. Si tratta di un dato inferiore del 37,9% a quello rilevato nel
1990, che indica l’abbandono della pratica zootecnica da parte di un gran numero di aziende.
Gli allevamenti più diffusi (vedi tavola 10) sono quello avicolo (praticato
in 87 su 100 aziende allevatrici, con circa 1,9 milioni di capi) e quello dei conigli (41,1% delle aziende allevatrici e 67.133 capi). Seguono gli allevamenti dei
suini (14,0% delle aziende e 63.072 capi), dei bovini (20,1% delle aziende e
41.776 capi) e degli ovini (5,6% delle aziende e 10.784 capi).
Grafico 9 –Aziende con allevamenti secondo la specie. Variazione percentuale 2000-1990.
0,0%
-10,0%
-11,2%
-20,0%
-30,0%
-28,3%
-40,0%
-50,0%
-37,0%
-37,9%
-48,0%
-50,0%
-56,6%
-60,0%
-70,0%
Bovini
Suini
Ovini
Caprini
Equini
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Avicoli
Conigli
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Dinamiche simili a quelle rilevate in generale – diminuzione delle piccole
e medie aziende allevatrici e aumento delle grandi – si osservano considerando
le aziende secondo la specie di bestiame allevato.
Le perdite più consistenti (vedi grafico 9) hanno interessato le aziende
che praticano l’allevamento di bovini (-50,0%) e di suini (-56,6%), mentre
sono state più contenute, ancorché di notevole entità, le riduzioni del numero
di aziende con allevamenti di conigli (-48,0%), avicoli (-37,9%), caprini
(-37,0%) e ovini (-28,3%).
Il ridimensionamento del comparto zootecnico appare evidente anche in
termini di consistenza degli allevamenti, benché le riduzioni del numero dei
capi siano state generalmente meno marcate di quelle delle aziende allevatrici.
Limitando l’esame alle specie più diffuse, si osserva (vedi grafico 10) che il
numero dei capi bovini è diminuito del 39,1%, quello dei suini del 26,0%,
quello dei conigli del 57,1%, mentre la consistenza degli allevamenti avicoli è
calata del 10,4%.
Grafico 10 –Capi di bestiame secondo la specie. Variazione percentuale 2000-1990.
0,0%
-10,0%
-10,4%
-20,0%
-16,0%
-26,0%
-30,0%
-40,0%
-36,2%
-39,1%
-32,6%
-50,0%
-57,1%
-60,0%
-70,0%
Bovini
16
Suini
Ovini
Caprini
Equini
Avicoli
Conigli
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Di conseguenza il numero medio di capi per azienda allevatrice presenta
una dinamica caratterizzata da contrazioni, significative per alcuni principali
allevamenti, controbilanciate da incrementi altrettanto significativi, soprattutto
per le aziende piccole e per quelle di maggiori dimensioni (vedi grafico 11).
Grafico 11 –Numero medio di capi di bestiame secondo la specie. Variazione percentuale 20001990.
70,4%
80,0%
70,0%
44,3%
60,0%
50,0%
40,0%
30,0%
22,0%
6,8%
20,0%
10,0%
0,0%
-5,5%
-10,0%
-11,0%
-20,0%
-17,4%
-30,0%
Bovini
Suini
Ovini
Caprini
Equini
Avicoli
Conigli
Da evidenziare le dinamiche diversificate degli allevamenti suini e bovini:
per i primi il numero medio di capi è aumentato in tutte le classi dimensionali,
ad eccezione delle aziende da 3 a 5 ettari e da 30 a 100 ettari di superficie totale e, a fronte di una diminuzione del 56,6% del numero totale di aziende, si
registra un aumento del numero medio di capi per azienda del 70,7%, mentre
per gli allevamenti bovini il numero medio di capi diminuisce in quasi tutte le
classi, ed in particolare nelle classi estreme e, al calo del numero di aziende
con bovini pari al 50,0% corrisponde un aumento del numero medio di capi per
azienda del 22,0%.
Queste dinamiche evidenziano che, nel corso del tempo, l’allevamento
suino e bovino si è sempre più concentrato in un numero limitato di aziende.
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
17
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
TAVOLE STATISTICHE
TAVOLA 1
TAVOLA 2
TAVOLA 3
TAVOLA 4
TAVOLA 5
TAVOLA 6
AZIENDE AGRICOLE, SUPERFICIE TOTALE E SUPERFICIE AGRICOLA
UTILIZZATA PER CLASSE DI SUPERFICIE TOTALE E PER CLASSE DI
SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA. ANNI 1990, 2000 E VARIAZIONI
PERCENTUALI 2000-1990…………………………………………………….
19
SUPERFICI
MEDIE DELLE AZIENDE AGRICOLE PER FORMA DI
CONDUZIONE E TITOLO DI POSSESSO DEI TERRENI. ANNI 1999, 2000
E VARIAZIONI ASSOLUTE 2000-1999……………………………………….
20
AZIENDE AGRICOLE, SUPERFICIE TOTALE E SUPERFICIE AGRICOLA
UTILIZZATA PER FORMA DI CONDUZIONE E TITOLO DI POSSESSO DEI
TERRENI. ANNI 1990, 2000 E VARIAZIONI PERCENTUALI 2000-1990
21
AZIENDE PER CATEGORIA DI MANODOPERA, CLASSE DI SUPERFICIE
AGRICOLA UTILIZZABILE E FORMA DI CONDUZIONE.ANNO 2000………..
22
GIORNATE DI LAVORO AZIENDALE PER CATEGORIA DI MANODOPERA,
CLASSE DI SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZABILE E FORMA DI
CONDUZIONE. ANNO 2000……………………………………………………
23
COMPONENTI
LA FAMIGLIA DEL CONDUTTORE E MANODOPERA
EXTRAFAMILIARE DELLE AZIENDE AGRICOLE PER TIPOLOGIA, CLASSE DI
SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZABILE E FORMA DI CONDUZIONE. ANNO
2000……………………………………………………………………………..
24
TAVOLA 7
AZIENDE CHE UTILIZZANO MEZZI MECCANICI PER TITOLO DI POSSESSO
E TIPO DI MEZZO. ANNO 2000……………………………………………….. 25
TAVOLA 8
AZIENDE CON COLTIVAZIONI,
TAVOLA 9
TAVOLA 10
18
SUPERFICI INVESTITE DA ALCUNE
COLTIVAZIONI
E
RELATIVE
SUPERFICI
MEDIE
PER
TIPO
DI
COLTIVAZIONE. ANNI 2000, 1990 E VARIAZIONI 2000-1990………..
26
COMPOSIZIONE PERCENTUALE DELLE SUPERFICI AZIENDALI PER CLASSE
DI SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA E FORMA DI CONDUZIONE. ANNO
2000……………………………………………………………………………...
27
AZIENDE AGRICOLE CON ALLEVAMENTI, CAPI DI BESTIAME E NUMERO
MEDIO DEI CAPI SECONDO LA SPECIE PER CLASSE DI SUPERFICIE
TOTALE. ANNO 2000……………………………………………………………
28
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 1 – Aziende agricole, superficie totale e superficie agricola utilizzata per classe
di superficie totale e per classe di superficie agricola utilizzata. Anni 1990,
2000 e variazioni percentuali 2000-1990. - Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
Superfici in ettari
CLASSI DI SUP.
TOTALE
AZIENDE
2000
1990
SUPERFICIE TOTALE
var%
2000
1990
var%
16
37
-56,8
-
-
meno di 1 ha
1.354
1.812
-25,3
815,11
1.061,48
1-2 ha
2.113
2.783
-24,1
3.064,51
2-3 ha
1.695
2.459
-31,1
4.161,81
3-5 ha
2.571
3.634
-29,3
5-10 ha
3.821
5.269
-27,5
10-20 ha
3.162
4.121
20-30 ha
1.083
1.285
30-50 ha
866
50-100 ha
531
Senza superficie
oltre 100 ha
TOTALE
var%
-23,2
541,97
741,00
-26,9
3.943,10
-22,3
2.096,32
2.805,06
-25,3
5.878,15
-29,2
2.930,12
4.286,81
-31,6
10.083,42
13.972,81
-27,8
7.393,98
10.302,23
-28,2
27.163,49
36.965,42
-26,5
20.232,03
27.541,14
-26,5
-23,3
44.379,61
56.758,08
-21,8
33.540,26
42.217,54
-20,6
-15,7
26.374,15
30.917,32
-14,7
19.794,26
22.503,69
-12,0
886
-2,3
32.996,58
33.249,33
-0,8
24.837,58
24.234,81
2,5
519
2,3
36.434,54
35.197,33
3,5
27.311,98
24.547,26
11,3
71.228,60
63.944,78
11,4
48.378,29
42.853,13
12,9
256.701,82 281.887,80
-8,9
187.056,79 202.122,67
-7,5
263
23.068
8,0
-24,2
AZIENDE
SUPERFICIE TOTALE
-
SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA
var%
2000
1990
var%
612
448
36,6
7.387,30
6.414,95
15,2
-
-
meno di 1 ha
2.387
3.368
-29,1
3.861,40
4.847,31
-20,3
1.224,10
1.726,04
-29,1
1-2 ha
2.282
3.231
-29,4
6.003,13
7.976,70
-24,7
3.228,91
4.546,35
-29,0
2-3 ha
1.731
2.620
-33,9
7.367,66
10.008,44
-26,4
4.176,01
6.237,42
-33,0
3-5 ha
2.600
3.639
-28,6
15.257,86
20.623,76
-26,0
10.045,72
13.936,69
-27,9
5-10 ha
3.432
4.779
-28,2
32.977,00
45.985,41
-28,3
24.083,86
33.466,74
-28,0
10-20 ha
2.491
3.043
-18,1
44.486,81
54.891,57
-19,0
34.504,35
41.397,98
-16,7
20-30 ha
798
877
-9,0
24.943,62
27.899,89
-10,6
19.386,68
21.012,26
-7,7
30-50 ha
621
605
2,6
29.656,78
29.601,14
0,2
23.658,65
22.987,02
2,9
50-100 ha
365
309
18,1
30.734,20
27.271,28
12,7
24.871,34
20.869,05
19,2
54.026,06
46.367,35
16,5
41.877,17
35.952,12
16,5
256.701,82 281.887,80
-8,9
187.056,79 202.122,67
-7,5
Senza superficie
oltre 100 ha
TOTALE
1990
-
1990
-
284
2000
2000
-
17.496
CLASSI DI S.A.U.
SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA
177
149
18,8
17.496
23.068
-24,2
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
2000
1990
var%
-
19
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 2 - Superfici medie delle aziende agricole per forma di conduzione e
titolo di possesso dei terreni. Anni 1999, 2000 e variazioni
assolute 2000-1999. - Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
SUPERFICIE TOTALE
MEDIA (a)
FORMA DI CONDUZIONE
SUPERFICIE AGRICOLA
UTILIZZATA MEDIA (b)
2000
1990
variazioni
assolute
2000
1990
variazioni
assolute
Conduzione diretta del coltivatore
12,39
9,91
2,48
9,66
7,15
2,51
di cui:
sola manodopera familiare
10,71
8,65
2,06
8,21
6,12
2,09
manodopera familiare prevalente
29,63
17,20
12,43
24,05
13,53
10,52
manodopera extrafamiliare prevalente
51,03
30,15
20,88
41,68
22,10
19,58
Conduzione con salariati
33,65
37,66
-4,01
22,78
28,54
-5,76
Conduzione a colonia parziaria appoderata
12,23
13,28
-1,05
10,76
10,11
0,65
Altra forma di conduzione
TOTALE
7,03
14,67
12,22
7,03
2,45
3,92
11,08
8,94
3,92
2,14
TITOLO DI POSSESSO DEI TERRENI
SUPERFICIE TOTALE
MEDIA (a)
SUPERFICIE AGRICOLA
UTILIZZATA MEDIA (b)
2000
1990
variazioni
assolute
2000
1990
variazioni
assolute
Solo in proprietà
10,77
10,58
0,19
7,45
7,48
-0,03
Solo in affitto (c)
20,39
13,19
7,20
16,48
10,49
5,99
Parte in proprietà e parte in affitto (c)
TOTALE
33,14
14,69
28,99
12,24
4,15
2,45
27,77
11,08
22,95
8,94
4,82
2,14
NOTE:
(a) Valori calcolati sul totale delle aziende con terreno agrario.
(b) Valori calcolati sul totale delle aziende con superficie agricola utilizzata
(c) Compresi i terreni in uso gratuito
20
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 3 - Aziende agricole, superficie totale e superficie agricola utilizzata per
forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni. Anni 1990, 2000 e
variazioni percentuali 2000-1990. – Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
Superfici in ettari
FORMA DI
CONDUZIONE
Conduzione diretta
del coltivatore
sola manodo-
di cui: pera familiare
manodopera
familiare prevalente
manodopera
extrafamiliare
prevalente
Conduzione con
salariati
Conduzione a
colonia parziaria
appoderata
Altra forma di
conduzione
TOTALE
2000
AZIENDE
1990 Var %
Solo in proprietà
2000
S.A.U.
1990
Var %
15.593 20.890
-25,4
193.225,35 206.957,47
-6,6
145.181,07 146.523,00
-0,9
14.512 18.671
-22,3
155.482,44 161.577,45
-3,8
114.607,32 111.897,87
2,4
814
1.662
-51,0
24.117,50
28.584,49
-15,6
19.527,90
22.448,69
-13,0
267
557
-52,1
13.625,41
16.795,53
-18,9
11.045,85
12.176,44
-9,3
1.878
1.887
-0,5
63.186,31
71.065,25
-12,5
41.627,29
52.657,86
-20,9
22
291
-92,4
269,08
3.865,08
-93,0
236,67
2.941,81
-92,0
3
-
-
21,08
-
-
11,76
-
17.496 23.068
TITOLO POSSESSO
DEI TERRENI
SUPERFICIE TOTALE
2000
1990
Var %
-24,2
AZIENDE
2000
1990
13.688 19.432
256.701,82 281.887,80
-8,9
187.056,79 202.122,67
SUPERFICIE TOTALE
Var %
-29,6
2000
1990
147.409,64 205.645,00
Var %
-7,5
S.A.U.
2000
1990
Var %
-28,3
97.959,33 142.569,04
-31,3
Solo in affitto (a)
1.284
1.778
-27,8
26.180,80
23.460,35
11,6
21.599,61
18.764,50
15,1
Parte in proprietà e
parte in affitto (a)
2.508
1.821
37,7
83.111,38
52.782,45
57,5
67.497,81
40.789,13
65,5
17.480 23.031
-24,1
256.701,82 281.887,80
-8,9
187.056,79 202.122,67
-7,5
TOTALE (b)
NOTE:
(a)
(b)
Compresi i terreni in uso gratuito
Dal totale sono escluse le aziende senza terreno agrario.
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
21
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 4 – Aziende per categoria di manodopera, classe di superficie agricola
utilizzabile e forma di conduzione. Anno 2000. – Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
MANODOPERA
EXTRAFAMILIARE
FAMILIARI E PARENTI DEL CONDUTTORE
CLASSE DI SAU
Conduttore Coniuge
Senza superficie
579
Meno di 1 ettaro
Altri
familiari
Altri
Tempo
Tempo
TOTALE
TOTALE
parenti
indeterm. determ.
297
166
12
579
40
17
40
2.373
1.529
939
183
2.373
19
31
45
Da 1 a 2 ettari
2.270
1.500
962
209
2.270
17
50
59
Da 2 a 3 ettari
1.712
1.119
807
155
1.712
29
56
73
Da 3 a 5 ettari
2.567
1.691
1.307
286
2.567
47
98
133
Da 5 a 10 ettari
3.383
2.337
1.935
458
3.383
79
209
255
Da 10 a 20 ettari
2.435
1.701
1.574
393
2.435
95
290
341
Da 20 a 30 ettari
765
560
542
141
765
56
134
162
Da 30 a 50 ettari
601
425
442
123
601
54
143
163
Da 50 a 100 ettari
328
241
219
85
328
77
137
155
32
113
2.077 17.126
134
647
130
1.295
100 ettari ed oltre
TOTALE
113
69
17.126 11.469
77
8.970
MANODOPERA
EXTRAFAMILIARE
FAMILIARI E PARENTI DEL CONDUTTORE
FORMA DI CONDUZIONE
Conduzione diretta del
coltivatore
di cui:
sola manodopera
familiare
manodopera familiare
prevalente
manodopera
extrafamiliare
prevalente
Conduzione con salariati
Conduzione a colonia
parziaria appoderata
Altra forma di conduzione
TOTALE
22
Conduttore Coniuge
Altri
familiari
126
1.552
Altri
Tempo
Tempo
TOTALE
TOTALE
parenti
indeterm. determ.
15.593 10.669
8.350
2.032 15.593
14.512
9.939
7.663
1.818 14.512
814
586
562
186
814
63
770
814
267
144
125
26
267
98
241
267
1.511
786
605
44
1.511
481
279
406
22
14
15
1
22
0
2
2.077 17.126
3
647
3
1.295
17.126 11.469
8.970
163 1.011
-
-
1.081
-
2
3
1.552
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 5 – Giornate di lavoro aziendale per categoria di manodopera, classe di
superficie agricola utilizzabile e forma di conduzione. Anno 2000. –
Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
MANODOPERA
EXTRAFAMILIARE
FAMILIARI E PARENTI DEL CONDUTTORE
CLASSE DI SAU
Altri
familiari
Altri
parenti
Tempo
determ.
TOTALE
Coniuge
7.768
1.487
592
92
9.939
8.297
1.446
9.743
19.682
82.958
18.278
8.313
5.910
115.459
3.716
3.856
7.572
123.031
Da 1 a 2 ettari
102.5106
25.171
10.431
8.135
146.253
1.861
2.056
3.917
150.170
Da 2 a 3 ettari
119.209
28.607
14.428
6.684
168.928
3.487
6.122
9.609
178.537
Da 3 a 5 ettari
236.419
62.330
38.725
18.228
355.702
10.658
18.008
28.666
384.368
Da 5 a 10 ettari
456.142 129.410 101.273
40.986
727.811
26.691
34.835
61.526
789.337
Da 10 a 20 ettari
423.570 112.979 131.059
54.206
721.814
27.850
48.246
76.096
797.910
Da 20 a 30 ettari
153.679
29.799
292.006
13.547
28.803
42.350
334.356
Senza
superficie
Meno di 1 ettaro
42.737
65.791
TOTALE
Tempo
indeterm.
Conduttore
TOTALE
Da 30 a 50 ettari
128.427 34.726 59.842 28.193
251.188 20.650 35.680 56.330
307.518
Da 50 a 100
74.163 22.629 38.751 29.203
164.746 34.634 44.232 78.866
243.612
ettari
100 ettari ed
23.266
5.678 13.393 11.232
53.569 80.942 84.815 165.757
219.326
oltre
TOTALE
1.808.117 484.032 482.598 232.668 3.007.415 232.333 308.099 540.432 3.547.847
FORMA DI
CONDUZIONE
Conduttore
Coniuge
Altri
familiari
Altri
parenti
TOTALE
Conduzione
diretta del
coltivatore
1.789.410 481.119 480.088 230.960 2.981.577
sola
di
manodopera
cui: familiare
1.577.460 418.258 393.237 184.980 2.573.935
manodopera
familiare
prevalente
manodopera
extrafamiliare
prevalente
MANODOPERA
EXTRAFAMILIARE
FAMILIARI E PARENTI DEL CONDUTTORE
Tempo
indeterm.
Tempo
determ.
TOTALE
TOTALE
52.741 171.848 224.589 3.206.166
-
-
- 2.573.935
178.341
57.841
80.774
41.798
358.754
11.926
78.866
90.792
449.546
33.609
5.020
6.077
4.182
48.888
40.815
92.982 133.797
182.685
Conduzione con
13.855
1.671
1.195
1.558
18.279 179.296 135.566 314.862
333.141
salariati
Conduzione a
colonia
4.852
1.242
1.315
150
7.559
7.559
parziaria
appoderata
Altra forma di
296
685
981
981
conduzione
TOTALE
1.808.117 484.032 482.598 232.668 3.007.415 232.333 308.099 540.432 3.547.847
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
23
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 6 – Componenti la famiglia del conduttore e manodopera extrafamiliare
delle aziende agricole per tipologia, classe di superficie agricola
utilizzabile e forma di conduzione. Anno 2000. – Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
MANODOPERA
EXTRAFAMILIARE
FAMILIARI E PARENTI DEL CONDUTTORE
CLASSE DI SAU
Conduttore
Coniuge
Altri
familiari
(a)
Altri
parenti
Tempo
indeterm.
TOTALE
Tempo
determ.
TOTALE
Senza
superficie
Meno di 1 ettaro
579
297
264
13
1.153
62
48
110
2.373
1.529
1.489
233
5.624
25
66
91
Da 1 a 2 ettari
2.270
1.500
1.568
273
5.611
22
77
99
Da 2 a 3 ettari
1.712
1.119
1.310
209
4.350
42
124
166
Da 3 a 5 ettari
2.567
1.691
2.243
434
6.935
82
294
376
Da 5 a 10 ettari
3.383
2.337
3.522
634
9.876
150
569
719
Da 10 a 20 ettari
2.435
1.701
3.153
575
7.864
174
951
1.125
Da 20 a 30 ettari
765
560
1.157
217
2.699
96
532
628
Da 30 a 50 ettari
Da 50 a 100
ettari
100 ettari ed
oltre
TOTALE
601
425
920
197
2.143
108
611
719
328
241
508
160
1.237
167
732
899
113
69
180
63
425
343
1.116
1.459
17.126
11.469
16.314
3.008
47.917
1.271
5.120
6.391
FORMA DI
CONDUZIONE
MANODOPERA
EXTRAFAMILIARE
FAMILIARI E PARENTI DEL CONDUTTORE
Altri
familiari
(a)
Altri
parenti
Tempo
indeterm.
Coniuge
Conduzione
diretta del
coltivatore
15.593
10.669
15.286
2.957
44.505
275
3.458
sola
di
manodopera
cui: familiare
14.512
9.939
13.961
2.583
40.995
-
-
814
586
1.106
336
2.842
93
2.066
2.159
267
144
216
38
668
182
1.392
1.574
1.511
786
991
50
3.338
993
1.649
2.642
22
14
37
1
74
-
6
6
-
-
-
-
-
3
7
10
17.126
11.469
16.314
3.008
47.917
1.271
5.120
6.391
manodopera
familiare
prevalente
manodopera
extrafamiliare
prevalente
Conduzione con
salariati
Conduzione a
colonia
parziaria
appoderata
Altra forma di
conduzione
TOTALE
TOTALE
Tempo
determ.
Conduttore
TOTALE
3.733
NOTE:
(a) Compresi le persone che non lavorano in azienda
24
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 7 – Aziende che utilizzano mezzi meccanici per titolo di possesso e tipo di
mezzo. Anno 2000. – Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
MEZZI MECCANICI
TOTALE
AZIENDE CON
MEZZI
MEZZI SOLO DI
PROPRIETA’
TITOLO DI POSSESSO
MEZZI IN
MEZZI FORNITI
COMPROPRIETA’
DA TERZI
Aziende
% su tot
(a)
Aziende
% su tot
(b)
Aziende
% su tot
(b)
Aziende
% su tot
(b)
TOTALE
16.493
94,3%
14.352
87,0%
1.127
6,8%
11.074
67,1%
Trattrici
14.427
82,5%
12.025
72,9%
464
2,8%
7.079
42,9%
Motocoltivatrici, motozappe,
motofresatrici e motofalciatrici
11.213
64,1%
10.036
60,9%
241
1,5%
1.275
7,7%
Mietitrebbiatrici
8.650
49,4%
591
3,6%
323
2,0%
7.910
48,0%
Macchine per la raccolta
automatica di:
16.493
94,3%
14.352
87,0%
1.127
6,8%
11.074
67,1%
Pomodoro da insalata
17
0,1%
7
0,0%
3
0,0%
7
0,0%
Patata
932
5,3%
670
4,1%
101
0,6%
181
1,1%
3.701
21,2%
529
3,2%
190
1,2%
3.037
18,4%
Barbabietola da
zucchero
930
5,3%
492
3,0%
51
0,3%
410
2,5%
Apparecchi meccanici per la
distribuzione prodotti fitoiatrici
Altri prodotti
9.152
52,3%
6.966
42,2%
332
2,0%
2.312
14,0%
Macchine per la fertilizzazione
8.772
50,1%
6.737
40,8%
326
2,0%
1.896
11,5%
Altri mezzi meccanici
9.011
51,5%
6.242
37,8%
219
1,3%
3.300
20,0%
NOTE:
(a)
(b)
Compresi i terreni in uso gratuito
Dal totale sono escluse le aziende senza terreno agrario.
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
25
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 8 – Aziende con coltivazioni, superfici investite da alcune coltivazioni e
relative superfici medie per tipo di coltivazione. Anni 2000, 1990 e
variazioni 2000-1990. – Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
Superfici in ettari
COLTIVAZIONI
AZIENDE
SUPEFICIE INVESTITA
-6,8
7,2
138,1
-3,5
valori medi
2000
1990
10,81
8,00
7,90
5,23
5,13
5,36
3,27
1,61
25.502,51
-23,4
5,04
4,27
0,8
4.820,21
2.848,77
7.011,31
2.963,85
-31,3
-3,9
9,04
1,75
4,66
1,19
4,4
0,6
-4,5
65,97
201,45
-67,3
0,62
1,83
-1,2
10.821
-47,8
35.891,69
49.713,85
-27,8
6,35
4,59
1,8
9.016
13.205
-31,7
22.581,16
29.778,54
-24,2
2,50
2,26
0,2
1.312
1.191
10,2
3.319,65
2.486,52
33,5
2,53
2,09
0,4
5.380
9.022
-40,4
4.371,90
6.737,10
-35,1
0,81
0,75
0,1
135
195
-30,8
27,18
39,29
-30,8
0,20
0,20
0,0
137
5.695
147
17
8.036
213
705,9
-29,1
-31,0
45,62
14.339,24
447,35
11,95
20.018,27
427,31
281,8
-28,4
4,7
0,33
2,51
3,04
0,70
2,49
2,01
-0,4
0,0
1,0
Prati permanenti
e pascoli
4.202
3.003
39,9
18.134,91
15.391,12
17,8
4,31
5,13
-0,8
TOTALE S.A.U.
16.884
22.620
-25,4
187.056,79 202.122,67
-7,5
11,07
8,94
2,1
Seminativi (a)
Cereali
Legumi secchi
Patata
Barbabietola da
zucchero
Piante industriali
Ortive (a)
Fiori e piante
ornamentali
Foraggere
avvicendate
Coltivazioni
legnose agrarie
Vite per la
produzione di vini
DOC e DOCG
Vite per la
produzione di altri
vini
Vite per la
produzione di uva
da tavola
Olivo
Agrumi
Fruttiferi
Vivai
Arboricoltura da
legno (b)
Pioppeti
Altro (b)
2000
1990
Var %
13.534
8.776
164
1.034
19.629
12.371
66
2.180
-31,1
-29,1
148,5
-52,6
3.878
5.978
-35,1
19.545,96
533
1.622
1.505
2.492
-64,6
-34,9
105
110
5.645
497
418
259
266
6.221
909
746
418
7.410
1.463
6.343
21
-
Altra superficie
16.452
21.526
-23,6
SUPERFICIE
TOTALE
17.480
23.031
-24,1
Boschi
Fustaie
Cedui
Macchia
mediterranea
NOTE:
(a)
(b)
26
valori assoluti
2000
1990
146.340,72 156.953,01
69.364,41
64.688,31
842,05
353,61
3.381,98
3.503,34
18,9
-38,0
-16,0
-37,9
-88,2
-
1.665,12
1.122,72
1.026,93
638,19
37.278,46
4.489,73
33.224,39
1.122,72
42.793,55
7.046,92
35.746,63
57,92
-
30.701,45
Var %
Var Ass
2,8
2,7
-0,2
1,7
48,3
3,35
2,69
0,7
-8,5
-12,9
-36,3
-7,1
3,96
2,39
5,99
4,93
44,53
2,69
5,78
4,82
5,64
1,3
2,4
0,2
0,1
38,9
-
2,75
-
2,8
35.848,86
-14,4
1,86
1,67
0,2
256.701,82 281.887,80
-8,9
14,68
12,24
2,4
Compresi gli orti familiari
Nel 1990 furono rilevati i soli pioppeti e non le altre forme di
arboricoltura da legno
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 9 - Composizione percentuale delle superfici aziendali per classe di superficie
agricola utilizzata e forma di conduzione. Anno 2000. – Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA
CLASSE DI
SAU
SEMINATIVI
(a)
COLTIVAZIONI
PRATI
LEGNOSE
PERMANENTI
AGRARIE
E PASCOLI
TOTALE
COLTURE
ALTRA
SUPERFICIE
BOSCHIVE
SUPERFICIE
TOTALE
(b)
Senza superficie
Meno di 1 ettaro
Da 1 a 2 ettari
Da 2 a 3 ettari
Da 3 a 5 ettari
Da 5 a 10 ettari
Da 10 a 20 ettari
Da 20 a 30 ettari
Da 30 a 50 ettari
Da 50 a 100
ettari
100 ettari ed
oltre
11,5
26,8
32,1
40,5
49,9
59,5
62,3
67,5
11,1
14,3
13,5
14,4
14,7
11,9
9,8
7,4
9,1
12,7
11,1
10,9
8,4
6,1
5,6
4,9
31,7
53,8
56,7
65,8
73,0
77,6
77,7
79,8
76,2
41,8
27,8
24,8
21,4
15,1
11,6
12,2
9,9
23,8
26,5
18,4
18,5
12,7
11,9
10,8
10,1
10,3
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
68,4
5,9
6,6
80,9
9,0
10,0
100,0
67,1
2,8
7,7
77,5
11,1
11,4
100,0
TOTALE
57,0
8,8
7,1
72,9
15,2
12,0
100,0
SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA
FORMA DI
CONDUZIONE
SEMINATIVI
(a)
COLTIVAZIONI
PRATI
LEGNOSE
PERMANENTI
AGRARIE
E PASCOLI
TOTALE
COLTURE
ALTRA
SUPERFICIE
BOSCHIVE
SUPERFICIE
TOTALE
(b)
Conduzione
diretta del
coltivatore
57,1
10,7
7,3
75,1
13,5
11,4
100,0
con solo
di
manodopera
cui: familiare
56,9
8,7
8,2
73,7
14,9
11,4
100,0
56,0
20,9
4,1
81,0
8,1
10,9
100,0
62,3
16,3
2,5
81,1
6,5
12,4
100,0
56,6
2,9
6,4
65,9
20,4
13,7
100,0
74,7
12,4
0,9
88,0
0,8
11,3
100,0
6,9
11,2
37,6
55,8
21,1
23,1
100,0
57,0
8,8
7,1
72,9
15,2
12,0
100,0
con
manodopera
familiare
prevalente
con
manodopera
extrafamiliare
prevalente
Conduzione con
salariati
Conduzione a
colonia parziaria
appoderata
Altra forma di
conduzione
TOTALE
NOTE:
(a)
(b)
Compresi gli orti familiari
Somma di boschi e arboricoltura da legno
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA
27
UFFICIO STATISTICA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA
Tavola 10 - Aziende agricole con allevamenti, capi di bestiame e numero medio
dei capi secondo la specie per classe di superficie totale. Anno 2000.
– Fonte: ISTAT
Provincia di Bologna
AZIENDE CON ALLEVAMENTI
CLASSI DI
SUPERFICIE
TOTALE
Senza superficie
Meno di 1 ettaro
Da 1 a 2 ettari
Da 2 a 3 ettari
Da 3 a 5 ettari
Da 5 a 10 ettari
Da 10 a 20 ettari
Da 20 a 30 ettari
Da 30 a 50 ettari
Da 50 a 100 ettari
100 ettari ed oltre
TOTALE
BOVINI
BUFALINI
SUINI
OVINI
CAPRINI
EQUINI
AVICOLI
CONIGLI
2
4
19
36
88
262
403
168
164
119
55
0
0
0
0
1
1
1
1
1
1
0
6
8
34
41
89
191
261
105
88
72
25
2
11
33
9
37
74
87
49
31
21
15
1
10
19
27
37
80
77
24
24
14
6
1
8
32
31
62
97
138
50
60
35
18
6
294
558
468
816
1.400
1240
403
306
163
52
1
148
269
222
376
655
604
198
144
69
18
1.320
6
920
369
319
532
5.706
2.704
CAPI DI BESTIAME
CLASSI DI
SUPERFICIE
TOTALE
BOVINI
BUFALINI
SUINI
OVINI
CAPRINI
Senza superficie
Meno di 1 ettaro
Da 1 a 2 ettari
Da 2 a 3 ettari
Da 3 a 5 ettari
Da 5 a 10 ettari
Da 10 a 20 ettari
Da 20 a 30 ettari
Da 30 a 50 ettari
Da 50 a 100 ettari
100 ettari ed oltre
402
9
122
237
575
2.601
6.255
4.881
8.319
11.109
7.266
0
0
0
0
1
3
3
4
4
1
0
5.812
323
1.536
688
1.035
3.420
19.428
7.913
754
5.400
16.763
244
409
324
104
451
955
1.972
2.146
1.436
832
1.911
18
49
97
140
170
451
578
257
256
131
226
TOTALE
41.776
16
63.072
10.784
2.373
EQUINI
16
19
74
86
307
349
627
267
474
235
270
AVICOLI
CONIGLI
39
4.876
10.570
9.574
67.557
213.271
1.092.728
128.681
170.334
195.461
1.997
5
1.448
2.961
5.178
6.302
17.337
24.547
5.243
2.354
1.278
480
2.724 1.895.088
67.133
NUMERO MEDIO DI CAPI
CLASSI DI
SUPERFICIE
TOTALE
BOVINI
BUFALINI
SUINI
OVINI
CAPRINI
EQUINI
AVICOLI
CONIGLI
Senza superficie
Meno di 1 ettaro
Da 1 a 2 ettari
Da 2 a 3 ettari
Da 3 a 5 ettari
Da 5 a 10 ettari
Da 10 a 20 ettari
Da 20 a 30 ettari
Da 30 a 50 ettari
Da 50 a 100 ettari
100 ettari ed oltre
201,0
2,3
6,4
6,6
6,5
9,9
15,5
29,1
50,7
93,4
132,1
1,0
3,0
3,0
4,0
4,0
1,0
-
968,7
40,4
45,2
16,8
11,6
17,9
74,4
75,4
8,6
75,0
670,5
122,0
37,2
9,8
11,6
12,2
12,9
22,7
43,8
46,3
39,6
127,4
18,0
4,9
5,1
5,2
4,6
5,6
7,5
10,7
10,7
9,4
37,7
16,0
2,4
2,3
2,8
5,0
3,6
4,5
5,3
7,9
6,7
15,0
6,5
16,6
18,9
20,5
82,8
152,3
881,2
319,3
556,6
1.199,1
38,4
5,0
9,8
11,0
23,3
16,8
26,5
40,6
26,5
16,3
18,5
26,7
TOTALE
31,6
2,7
68,6
29,2
7,4
5,1
332,1
24,8
28
5° CENSIMENTO AGRICOLTURA – PROVINCIA DI BOLOGNA