Riconversione dell’area dello zuccherificio Comitato Tutela Valdichiana Sez. Castiglion Fiorentino I 120 ettari di Proprietà Sadam PRIMA DELLA RICONVERSIONE • 120 ha = 24,00 D1 industriali artigianali 0,48 B4 fabbricativi 80,52 agricoli e a verde 15,00 per bacino d’acqua (laghetti) PROGETTO DI RICONVERSIONE • 120 ha = 45 industriali (aumento del 100%) 45 ettari ( 45.000 mq) fabbricativi (aumento del 10.000%) 25 a verde (riduzione del 60%) 5 per bacino d’acqua (riduzione del 60%) I 45 ettari industriali Saranno così distribuiti: 15 ettari per la Centrale che produrrà energia elettrica ed ai suoi annessi: Frantoio, Torri di raffreddamento, Fabbricati principali, Edifici per servizi, Depositi, Officine e due alte Ciminiere. 30 ettari Destinati ad un ‘area produttiva, a nuove imprese, a iniziative industriali, artigianali,a varie forme di commercio . La Megacentrale a Combustione inserita nei 15 ettari industriali AVRA’ Linea a biomasse solide (pioppi, scarti, potature agricole, legname da ardere e per la legge 152/06 possibili rifiuti) per produrre da un input termico di 40MW una resa di 17 MW termici e di 7 Megawatt elettrici , movimentando e bruciando circa 104.000 tonnellate annue, pari a 3.120 quintali al giorno di combustibile. Linea a biomasse liquide (oli di girasole ) per produrre da un input termico da 23MW una resa di 11 Mwe con l’uso di 18.000 tonnellate annue, pari a 550 quintali al giorno. Così complessivamente ogni giorno occorreranno 3.670 quintali di biomasse. Quanti camion saranno necessari al trasporto dei combustili e delle ceneri prodotte? Parco Fotovoltaico da 2 Mwp elettrici (megawatt di punta, al massimo dell’insolazione) IN QUESTA AREA SARANNO GARANTITE: 30 unità lavorative alla Centrale e 10 al Frantoio. Insediamenti nei 30 ettari industriali Sono previsti nuovi insediamenti non quantificati a carattere industriale, artigianale anche con destinazione logistico, tecnico, distributiva. Sono previste forme incentivanti per promuovere l’avvio del cosiddetto “Parco Industriale”. E’ stato concordato di mettere in vendita i 7, 5 ettari di superficie fondiaria urbanizzata a 50 euro al mq (1ettaro = 10.000 mq = 50 euro x 10.000) = 500.000 euro ad ettaro che rispetto ai 20.000 euro ad ettaro di terreno agricolo rappresenta una vera fortuna. Il ricavo complessivo dalla vendita dei 7,5 ettari ammonterà a ben 3.750.000 euro. Verranno messe a disposizione forniture di calore e di energia elettrica a tariffe ridotte di circa il 20% rispetto al costo reale d’acquisto. 45 ettari fabbricativi Nei 45.000 mq è previsto un quantitativo indefinito di unità abitative e di altri edifici con funzioni commerciali, ricettive e direzionali. • Non è stata indicata né volumetria né categoria catastale , ma si parla di un Borgo residenziale corredato da ambiente verde, sportivo e ricreativo; si parla di bio-architettura. • Resta comunque il dubbio su come è possibile scegliere di abitare sotto le ciminiere. • Senza pensare all’ aggravarsi del problema occupazionale per la presenza di nuovi nuclei famigliari. PERO’ si tratta di un Progetto che verrà finanziato dalla Regione in base al nuovo Piano energetico 25 ettari a verde e 5 a bacino d’acqua • Mentre in precedenza c’erano più di 95 ettari agricoli e a verde (80,52 + 15 laghetti ) • Adesso gli ettari a verde sono stati ridotti (oasi naturalistica-boscata e a 5 a laghetto. a 25 ettari I 45 ETTARI INDUSTRIALI COSA PORTANO ALLA POWERCROP? 1. Per la riconversione dell’ex zuccherificio in Centrale verranno erogati dalla CE : • • 12.000.000 di euro per la Bonifica dell’area (mentre la legge Ronchi art.36 prescrive che “chi inquina paga”) 30.000.000 di euro per la dismissione dell’attività saccarifica e lo smantellamento dell’impianto. 2. Finanziamenti regionali e o comunitari per la riqualificazione delle Maestranze attraverso formazione e aggiornamento. 3. Altri finanziamenti anche regionali per il Centro di ricerca. 4. Entrate per la produzione - Nella nuova finanziaria 2008, votata al Senato il 15 novembre 2007, si legge nell’art.52., comma 2 che di energia elettrica derivanti da : “per gli impianti che entrano in esercizio dal 2008 di potenza elettrica superiore ad un 1 Mwe , rispetto alla finanziaria 2007, si registra un aumento incentivante di tre anni, per cui i contributi passano da 12 A- CIP6 a 62,5 euro Mwe/h, moltiplicati per 20Mwe/h (7+11+2) e conteggiati per un anno = 10.050.000 euro annui. ai 15 anni. - Sempre nella finanziaria 2008 leggiamo inoltre che:” per chi possiede impianti che impiegano biomasse prodotte nel raggio di 70 km (filiera corta) è prevista una tariffa fissa di 30 centesimi per ogni kilowattora venduta nella rete” ( =30 x 1000 B-Certificati verdi x 15 anni per l’uso di biomasse vegetali prodotte in loco kwe/h = 300 euro a Mwe/h. - e nel decreto collegato alla finanziaria 2008 è contemplato che “il valore del certificato verde viene maggiorato dell’80% rispetto a quello del mercato del 2006, quando il valore medio di 1 Mw era stato pari a 125,28 euro più iva.( =125,28 : 100 x 80 ) = 100,22 euro a Mwe/h - Valore di un C.V = euro 525/Mwe/h=(125,28+100,22+ 300) da moltiplicare per i Mw annuali prodotti con la centrale a Biomasse da 18 Mwe/h (7+11) = (525x18x8000) = 75.600.000 annui. C- Certificati bianchi, contributi regionali per la produzione dei di energia da riscaldamento. D- Conto Energia incentivo speciale di 470 euro/Mw/h per il fotovoltaico pari a 8.234.400 annui E- Entrate dalle vendite dei 7,5 ettari dell’area produttiva industriale artigianale logistico, tecnica, a 500.000 euro ad ettaro = 3.750.000 euro. NB= ENTRATE annuali per esercizio centrale dei C.V. + C.En + Cip 6 (senza certificati bianchi per riscaldalmento) Euro 93.884.400 Compensi ambientali per i comuni La legge regionale 39/2005 all’articolo 26 prevede compensazioni economiche a risarcimento per i Comuni, sede di impianti che producono energia elettrica. La PowerCrop per la realizzazione del suo progetto si impegna a versare al Comune di Castiglion Fiorentino : 3.200.000 euro una tantum • Entro due anni così distribuiti: • per l’acquisto del vecchio ospedale di S. Agostino, dove verrà insediato il Centro ricerca , in cambio dell’autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio della centrale. • per realizzare una zona sportiva (dove?) • per un Centro Polifunzionale (dove? Nell’area Sadam) in cambio della “sottoscrizione della convenzione urbanistica” (per quale insediamento abitativo?) • 1.700.000 euro • 1.000.000 euro • 500.000 euro Contributi per…. • la realizzazione della nuova viabilità a servizio della Centrale e per “favorire l’ottimazione del trasporto delle materie prime” Contributi annuali per 15 anni • 150.000 euro in rapporto alla durata dei certificati verdi. • 100.000 euro per riscaldamento degli edifici pubblici, • 15.000 euro per la ripulitura annuale dei rii prossimi alla centrale. TOTALE 265.000 per 15= 3.975.000 CONCLUSIONI AMARE • Ci svendono PER UN MINIMO RICAVO rispetto ad un guadagno IMMANE della PROPRIETA’. • Basta rapportare i soli 93.884.400 annui (pro ProwerCrop) • Di contro i 265.000 annui (pro Castiglione) • Con l’aggiunta tra l’altro: - delle spese farmaceutiche dei cittadini per le nano-particelle emesse - e delle perdite economiche per la svalutazione dei loro beni immobili e per il danneggiamento delle attività produttive nel settore agricolo (allevamento,viti-olivo-fritticoltura e vivaismo) e per il bilancio occupazionale negativo nel settore turistico.