L’azienda che concede la dilazione del pagamento può chiedere al cliente gli INTERESSI DI MORA che sono gli interessi pagati dal debitore per il ritardo nel pagamento. Questi interessi si calcolano sulla lunghezza del periodo del ritardo nel pagamento (più lungo è il periodo più alti saranno gli interessi). In generale le aziende non fanno pagare gli interessi di mora ai propri clienti tranne quando: Ci possono essere 2 casi: Si hanno quando l’azienda fa pagare gli interessi lo stesso giorno del rinnovo del credito. In data 01/02/10 scade il credito del cliente Rossi di 5000€. Il cliente chiede ed ottiene il rinnovo del credito per altri 30 gg. Interessi di mora ANTICIPATI di 30€ pagati in contanti. DATA DESCRIZIONE DARE 01/02/10 Crediti v/clienti (A+) 5000€ 5000€ Crediti v/clienti (A-) 01/02/10 Cassa (A+) Interessi attivi (R) AVERE 30€ 30€ Si hanno quando vengono pagati “dopo”, cioè quando scade il rinnovo del contratto. In data 01/05/10 scade la cambiale attiva di 5000€ del cliente Rossi, il quale chiede ed ottiene il rinnovo del credito per altri 15gg. Interessi di mora posticipati di 15€ DATA DESCRIZIONE DARE 01/05/10 Cambiale attiva (A+) 5000€ 5000€ Cambiale attiva (A-) 01/02/10 Cambiale attiva (A+) Interessi attivi (R) AVERE 15€ 15€ Nel caso degli interessi di mora posticipati bisogna registrare in avere il ricavo. Poiché il cliente non li paga subito, sorge un credito rappresentato dagli interessi, cioè il cliente deve all’azienda anche gli interessi di mora. In dare quindi andrà messo il credito che si chiama con lo stesso nome di quello rinnovato.