scolastici
Industria
chimica
Esperimenti
Rifrattometria
Opuscolo
di supporto
Esperimenti "dal10
vivo"consigli
sulle leggi delle
scienze naturali e suggerimenti
apprendimento semplice
per la rifrattometria
Gentili Lettori,
innanzitutto grazie per il vostro interesse nei confronti di questo opuscolo di consigli
e suggerimenti per l'industria chimica. Abbiamo raccolto una serie di indicazioni sulla
determinazione dell'indice di rifrazione per aiutarvi ad ottenere i migliori risultati e ad
aggiornare le vostre conoscenze.
La misurazione dell'indice di rifrazione è ampiamente utilizzata per identificare liquidi e
determinare concentrazioni. Si tratta di un modo rapido e semplice che richiede una minima
preparazione del campione.
Ci auguriamo che la lettura dei nostri consigli sia per voi interessante come per noi è stato
raccoglierli.
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Consiglio n° 1
Lettura
Lettura semplice e sicura
Una comune fonte d'errore dei rifrattometri
classici è l'inaccuratezza di lettura dovuta
alle interferenze luce/buio. Il rifrattometro
digitale costituisce un'opzione più
semplice e sicura e ha il vantaggio
di restituire valori di concentrazione
e valori Brix senza necessità di ulteriori
calcoli manuali.
Consiglio n° 2
Utilizzare standard riferibili
Verificare regolarmente i rifrattometri
con standard certificati è imprescindibile
al fine di garantire l'accuratezza delle
misure. Offriamo gli standard ideali per
i vari intervalli di misura per consentirvi
di scegliere l'opzione più sicura. Tutti
i rifrattometri e i densimetri LiquiPhysics
sono forniti con un campione di acqua
standard.
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Standard
Consiglio n° 3
Aggiungere una quantità
sufficiente
di campione
Il prisma deve essere ricoperto di
campione perché la luce eventualmente
dispersa nell'aria può colpire il sensore
CCD e influenzare il risultato.
Dimensioni del campione
giusto
sbagliato
Consiglio n° 4
Qual è la quantità giusta di campione?
Misuratori da banco:
– Riempire almeno fino all'anello
– Campioni acquosi: minimo 0,5 ml
– Solventi organici: minimo 1 ml
Misuratori portatili:
– Riempire il prisma per almeno 2/3
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Quantità di campione
Consiglio n° 5
Solventi organici
Come funzionano i solventi organici?
La tensione superficiale dei solventi
organici o dei campioni che contengono
solventi organici come l'etanolo
o l'acetone è bassa in confronto a quella
dell'acqua. Questi campioni fungono
da agenti umettanti e formano un menisco
concavo. Per questa ragione occorre aumentare la quantità
di campione per ottenere un riempimento sufficiente del prisma.
Consiglio n° 6
Rimozione del campione e dei solventi
di lavaggio
Per rimuovere il campione e i solventi
di lavaggio dai rifrattometri si consiglia
di utilizzare una siringa senz'ago per
aspirare il liquido. La siringa può essere
utilizzata più volte, ma si raccomanda
di contrassegnarla, ad esempio utilizzando
un nastro nero. La siringa permette
di evitare i panni di tessuto e riduce
gli sprechi. Si raccomanda di utilizzare
siringhe a tre componenti (con O-ring di gomma)
che consentono l'aspirazione continua del liquido.
5
Rimozione del campione
Consiglio n° 7
Pulizia
Pulire il prisma
La pulizia del prisma può avvenire
attraverso un metodo manuale
o automatico.
Metodo manuale
Metodo automatico
• Rimuovere il vecchio campione con una siringa usata
(vedere consiglio n° 6)
• Pulire con solvente adatto
– Aggiungere solvente
– Agitare con la siringa usata
– Rimuovere totalmente con la siringa usata
• Asciugare con un panno morbido
• Attendere 10 secondi prima di aggiungere altro campione
• Evitare un secondo solvente, come l'acetone,
per eliminare il rischio di contaminazione!
Utilizzare l'unità specifica per il lavaggio automatico
dei rifrattometri da banco digitali
– Le procedure automatiche fanno risparmiare tempo
– Evitare il contatto con i solventi di lavaggio
Consiglio n° 8
Temperatura del campione
La differenza tra la temperatura del prisma
e quella del campione interferisce sui
risultati. Lasciar sempre trascorrere il tempo
necessario a stabilizzare le temperature.
I rifrattometri digitali con termostato integrato
attendono automaticamente l’equilibrio
termico prima di dare il risultato.
6
Temperatura
Consiglio n° 9
Rifrattometri digitali
Vantaggi dei moderni
rifrattometri digitali
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MISURATORI
DA BANCO
Rifrattometro
digitale
Dispositivi ottici
Controllo della
temperatura
termostato
integrato
+
necessaria termostatazione
con bagno d'acqua
–
Risultato
lettura automatica
su display LCD
+
+
lettura manuale, con operatore
su display
integrato
–
–
Unità risultati
indice di rifrazione
altre unità
automaticamente
+
+
+
indice di rifrazione
altre unità con
calcolo manuale
Prezzo
superiore
–
inferiore
+
Accuratezza
molto elevata
4 o 5 decimali
+
alta
da 3 a 4 decimali
–
Automazione
scambiatore di campioni
unità di lavaggio
+
+
non disponibile
–
+
Consiglio n° 10
Determinare la concentrazione
Determinare le concentrazioni
mediante rifrattometria
Determinare la concentrazione sulla base
delle misurazioni dell'indice di rifrazione
implica l'applicazione di tabelle di
correlazione per calcolare il valore e l'unità
di concentrazione desiderati. I moderni
rifrattometri digitali sono dotati di tabelle
di correlazione integrate. In tal modo
è impossibile applicare la tabella sbagliata
o leggere il valore scorretto.
Indice di rifrazione ➝ Brix
Indice di rifrazione ➝ HFCS
Indice di rifrazione ➝ Unità definita dall'utente
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Lettura consigliata:
Guida interattiva alla raffinazione
Per l'industria petrolchimica è stata
creata una guida interattiva sulla
raffinazione, che rappresenta una
buona base di riferimento per una
panoramica rapida e completa.
www.mt.com/Refinery-Lab
Buone pratiche di misura
Le linee guida basate sulla
valutazione del rischio di
METTLER TOLEDO per pesata,
titolazione e pipettaggio permettono
di effettuare le scelte giuste nei
momenti davvero importanti.
www.mt.com/gp
Mettler-Toledo International Inc.
Gruppo marketing divisione LAB
CH-8606 Greifensee, Svizzera
Tel. +41-44-944 22 11
Fax +41-44-944 30 60
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www.mt.com/ChemLab
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