Per la tua sicurezza L’upi è il centro svizzero di competenza per la prevenzione degli infortuni al servizio della popolazione. Conformemente al mandato federale, l’upi persegue lo scopo di divulgare i risultati scientifici derivanti dalla propria attività di ricerca tramite le sue consulenze, le formazioni e le campagne destinate tanto agli specialisti quanto al vasto pubblico. Il sito www.upi.ch offre maggiori informazioni. L’arrampicata è uno sport che richiede un’attenzione particolare ai requisiti di sicurezza. Il minimo errore può avere conseguenze fatali! Un equipaggiamento funzionale, dimestichezza nell’assicurarsi e una spiccata sensibilità per i pericoli concorrono a ridurre i rischi. L’upi desidera contribuire a migliorare ulteriormente la sicurezza negli sport di arrampicata. Arrampicare – divertimento assicurato! Il tuo upi Upi – Ufficio prevenzione infortuni, casella postale 8236, CH-3001 Berna Tel. +41 31 390 22 22, fax +41 31 390 22 30, [email protected], www.upi.ch 2 Introduzione L’arrampicata sportiva ha avuto negli ultimi decenni un importante sviluppo e attira di anno in anno un numero sempre crescente di appassionati. Un elemento che ha sicuramente contribuito al successo di questo sport, è la molteplicità di applicazioni: passaggi difficili in palestra, vie lunghe in ambiente alpino, scalate piacevoli su soleggiate falesie; arrampicando ognuno trova piacere indipendentemente dall’età e dalle capacità. Per godere appieno di questa affascinante attività, bisogna però conoscere e applicare delle importanti regole di sicurezza. L’arrampicata comporta dei rischi. Lasciati istruire! Nell’ambito del promovimento della sicurezza nell’arrampicata sportiva, il Club Alpino Svizzero CAS, con il sostegno dell’upi, di alcune scuole di alpinismo e dell’associazione dei centri di arrampicata, ha sviluppato e mette a disposizione l’opuscolo „arrampicare in sicurezza”. Obiettivo di questo piccolo manuale è quello di definire e proporre delle regole elementari di sicurezza per minimizzare i rischi dell’arrampicata sportiva. Buon divertimento arrampicando in sicurezza. Bruno Hasler, Responsabile settore formazione CAS 3 L’arrampicata comporta dei rischi. Lasciati istruire! Regole di base dell’arrampicata 1 Riscaldamento Con esercizi o salite di riscaldamento, non proteggi solo le tue articolazioni, i tendini e i muscoli da eventuali ferimenti, ma puoi anche aumentare la tua prestazione sportiva. 2 Controllo del compagno prima di ogni salita („Partnercheck“) Verificate a vicenda e con attenzione: chiusura dell’imbracatura, nodo d’incordamento, attrezzo di sicurezza, ghiera del moschettone, capo della corda. 3 Comportamento corretto dell’assicuratore Manipolare correttamente l’attrezzo di sicurezza, mantenere una posizione adeguata e attenta, lasciar poca corda lasca, calare in modo controllato. 4 4 Comportamento corretto dell’arrampicatore Moschettonare la corda da posizione stabile e vicina al punto d’incordamento, considerare l’andamento della corda. 5 Comunicazione chiara Una comunicazione chiara evita malintesi e incomprensioni. Informa sempre il tuo assicuratore prima di appenderti alla corda. 6 Mai corda su corda Rinviare la corda unicamente in ancoraggi metallici. Mai inserire due corde nello stesso moschettone. 7 Proteggiti la testa Nell’arrampicata outdoor, porta sempre il casco; ti protegge il capo in caso di caduta o caduta sassi. 8 Mantieni un comportamento adeguato Rispetta gli altri arrampicatori, correggili in caso di errori o pericoli; considera inoltre l’eventuale zona di caduta. Informati sulle regole „locali“ della palestra. Rispetta i divieti di arrampicata. 5 Controllatevi vicendevolmente. 6 Fibbia dell’imbracatura Nodo e punto d’incordamento Controllo del compagno Attrezzo di sicurezza Ghiera del moschettone prima di ogni salita. Capo della corda 7 Toprope 8 Devi essere in grado di indossare e chiudere correttamente l’imbracatura incordarti con il nodo a otto infilato controllare il compagno „Partnercheck“ salire una via in toprope assicurare e calare in toprope comunicare chiaramente applicare le regole d’arrampicata 9 Stringere bene il nodo 10 Stringere la fibbia Incordarsi con il nodo a otto infilato Controllo del compagno Incordarsi: possibile anche con nodo a otto e due moschettoni a ghiera 11 1 12 2 3 4 5 Assicurazione in toprope e calata con nodo del mezzo barcaiolo -- corda frenante dalla parte opposta dell’apertura del moschettone! 1 2 3 4 Sicurezza e calata con tuber -- pollice della mano frenante in direzione del tuber 13 Consigli Toprope Indossare l’imbracatura Incordamento con nodo a otto infilato o con nodo a otto e asola in due moschettoni a ghiera Controllo del compagno prima della salita 14 L’imbracatura deve essere indossata seguendo le indicazioni del produttore. Per l’arrampicata in toprope consigliamo l’incordamento diretto all’imbracatura. Il capo della corda deve fuoriuscire di almeno 10 cm dal nodo dell’otto. È possibile incordarsi anche con due moschettoni a ghiera o con uno a doppia sicurezza (moschettoni Safe-Lock vedi pag. 17). Chi si appresta ad arrampicare e chi sta assicurando verificano reciprocamente la correttezza delle manipolazioni. Consigliamo di procedere in modo sistematico sempre con la medesima sequenza: chiusura dell’imbracatura, nodo e punto d’incordamento, attrezzo di sicurezza (test di tenuta), chiusura della ghiera del moschettone, capo della corda. Al capo libero della corda viene eseguito un nodo a otto (asola) o sarà allacciato al sacco della corda. Assicurare e calare in toprope Comunicazione chiara Regole d’arrampicata Fra i numerosi sistemi di sicurezza disponibili, consigliamo l’impiego del moschettone a ghiera con mezzo barcaiolo o di un tuber. Impiegando il mezzo barcaiolo la mano guida passa ad ogni manovra di corda, sotto la mano di trattenuta. Con i tuber le due mani restano nella stessa posizione, la corda vi scorre attraverso. Durante la calata, la corda deve essere accompagnata lentamente e in modo regolare. Nella sosta di una via percorsa in toprope deve essere posizionato almeno un moschettone a ghiera, oppure due moschettoni normali con apertura opposta. Per garantire una sicurezza ottimale, la corda scorre inoltre nel rinvio lasciato all’ultimo chiodo prima della sosta. Nessuno arrampica in toprope assicurato a un unico moschettone non a ghiera! Vedi capitolo arrampicare da primo di cordata, pag. 29 Già a partire da questa fase formativa devono essere introdotte le principali regole d’arrampicata. 15 Dettaglio dell’assicurazione con nodo del mezzo barcaiolo (immagini a lato) mano guida mano di trattenuta Manipolazione degli attrezzi di sicurezza 16 Solo se conosciamo il funzionamento e manipoliamo correttamente il nostro attrezzo di sicurezza, siamo in grado di arrestare una caduta. È indispensabile che la mano di trattenuta stringa costantemente la corda di frenata (principio della mano frenante). La mano guida (o mano sensore), funge da allarme in caso di caduta. Chi sta assicurando, nel momento in cui la mano guida percepisce una forte trazione, bloccherà in modo istintivo la corda con entrambe le mani. Una caduta potrà essere trattenuta solo se entrambe le mani sono posizionate correttamente, considerando però la diversa meccanica di frenata dei vari attrezzi disponibili. Un errato impiego di un Moschettoni con doppia sicurezza (Safe-Lock): Belay Master (sinistra), Ball Lock (destra) Differenze di peso Cadute e pendoli Moschettoni di sicurezza attrezzo non potrà mai essere compensato da una maggiore attenzione. La differenza di peso fra assicuratore e arrampicatore non dovrebbe superare il fattore di 1.3. Pendoli in toprope (p.es. in caso di vie molto strapiombanti o traverse) vengono evitati moschettonando alcuni rinvii. Per assicurare consigliamo di impiegare unicamente moschettoni con doppia sicurezza (a baionetta con bloccaggio, vedi immagine)o con ghiera a vite. Moschettoni a baionetta semplici non andrebbero impiegati. 17 Arrampicata da primo 18 Devi essere in grado di incordarti con il nodo a otto infilato controllare il compagno „Partnercheck“ assicurare e calare il primo di cordata caduta controllata e sicurezza dinamica arrampicare da primo di cordata comunicare chiaramente applicare le regole d’arrampicata 19 20 Incordarti con il nodo a otto infilato Controllare il compagno Parare 1 2 1 3 Assicurazione al primo di cordata con nodo del mezzo barcaiolo 2 3 Assicurazione al primo di cordata con Tuber (cestello) 21 Posizione corretta Sicurezza dinamica Trattenere sempre la caduta 22 Errato: troppa corda lasca Corretto: rinviare la corda da posizione stabile vicino al punto d’incordamento Sbagliato: rinviare la corda sopra il capo Come rinviare correttamente la corda ad una sicurezza intermedia Inserimento corretto della corda nel rinvio Inserimento della corda errato Mai corda su corda 23 Posizione della corda corretta 24 Posizione della corda pericolosa Caduta controllata e sicurezza dinamica Comunicazione al top: „Cédric, blocca“, „cala“ 25 Consigli arrampicata da primo 26 Incordamento con nodo a otto infilato Controllo del compagno prima della salita Assicurare e calare il primo di cordata Consigliamo l’incordamento con nodo a otto direttamente all’imbracatura (cosciali e cintura). Chi arrampica da primo di cordata non deve mai incordarsi con un moschettone! Chi si appresta ad arrampicare e chi sta assicurando verificano reciprocamente la correttezza delle manipolazioni. Consigliamo di procedere in modo sistematico sempre con la medesima sequenza: Chiusura dell’imbracatura, nodo e punto d’incordamento, attrezzo di sicurezza (test di tenuta), chiusura della ghiera del moschettone, capo della corda. Al capo libero della corda viene eseguito un nodo a otto (asola) o sarà allacciato al sacco della corda. Fino al rinvio del primo punto d’ancoraggio, l’assicuratore si tiene pronto a parare un’eventuale caduta. In seguito l’assicuratore si posizionerà a un metro di distanza dalla parete e ad un metro lateralmente dalla linea di caduta, manipolando correttamente l’attrezzo di sicurezza. Assicurando, la mano guida e quella frenante scorrono lungo la corda senza mai lasciarla! Se viene impiegato il nodo del mezzo barcaiolo, la mano di trattenuta può anche essere mantenuta sotto il moschettone di sicurezza. Attenzione: cadute al suolo Sicurezza dinamica Mai corda su corda Differenze di peso Per evitare rovinose cadute a terra evitate in modo sistematico di lasciare troppa corda lasca. Per poter dare e ritirare la corda in modo rapido va utilizzata tutta la lunghezza del braccio; si può aumentare la velocità di questa operazione, avvicinandosi o allontanandosi dalla parete. Se l’altezza lo permette, le cadute vengono di norma arrestate in modo dinamico. Al momento della trazione dovuta a un caduta, l’assicuratore deve lasciarsi (consapevolmente) tirare verso l’alto e/o la mano di trattenuta (bloccando la corda) si avvicina all’attrezzo di sicurezza. Lo spazio di caduta al suolo o in parete deve essere libero da ostacoli. Per la calata, entrambe le mani si trovano sulla corda di frenata. Attenzione: mai corda su corda! Mai inserire due corde nello stesso moschettone o anello di calata. La differenza di peso fra assicuratore e arrampicatore non dovrebbe superare il fattore di 1.3. 27 28 Arrampicare su di una via da primo di cordata Caduta controllata Il rinvio della corda negli ancoraggi intermedi deve avvenire da posizione stabile e vicino al punto d’incordamento. Rinviando la corda a braccio teso sopra il capo si aumenta la distanza di caduta e si corre il rischio di raggiungere il suolo! Prestate attenzione a rinviare correttamente la corda nei moschettoni degli ancoraggi intermedi (che vanno tutti rinviati) e osservate sempre la posizione della corda che non deve mai essere dietro le gambe. Raggiunto il top, prima da lasciare la presa, provate a caricare la corda verificando che sia effettivamente trattenuta; ciò evita incomprensioni ed incidenti. Un mirato allenamento alla caduta vi permetterà una reazione controllata e corretta indispensabile in caso effettivo. La caduta va possibilmente preannunciata all’assicuratore, al momento di lasciare la presa, una o due mani si stringono in prossimità del Comunicazione chiara Regole d’arrampicata nodo d’incordamento, mai sull’altra corda (pericolo di ustione o ferimento). Al termine del volo, con piedi e mani rivolti alla parete, si para l’eventuale collisione con la roccia, proteggendo così la testa ed il corpo. Utilizza unicamente i seguenti comandi: „blocca“ voglio fermarmi e sedermi nella corda „cala“ fammi scendere „attenzione“ punto particolarmente impegnativo o pericoloso „corda“ ho bisogno di più corda Per rendere la comunicazione più chiara, soprattutto se vi sono più persone o se è difficile farsi sentire, andrebbe utilizzato il nome dell’assicuratore (ad es. „Cédric, blocca”) oppure usare dei gesti concordati. Le regole d’arrampicata, in questa fase, devono essere conosciute. 29 Outdoor basic 30 Devi essere in grado di controllare il compagno arrampicare da primo di cordata eseguire correttamente la manovra di rinvio della corda alla sosta comunicare chiaramente eseguire il nodo di bloccaggio al tuo attrezzo di sicurezza applicare le regole d’arrampicata 31 Autosicurezza Facendo un nodo dell’otto o un barcaiolo, fissare la corda all’anello di servizio tramite un moschettone a ghiera. Manovra di rinvio della corda alla sosta 32 Sciogliere il nodo d’incordamento e passare il capo della corda nell’anello di calata. Incordarsi nuovamente, controllare il nodo, scogliere il nodo del barcaiolo. Dare l’ordine: „Nina, blocca” Caricare la corda, quando è tesa, sganciare l’auto sicurezza, dare l’ordine: „cala”. Mai dire: „sosta“! Mai corda su corda (o fettuccia)! 33 Nodo di bloccaggio del mezzo barcaiolo 34 Nodo di bloccaggio impiegando un Tuber 35 Consigli outdoor basic 36 Controllo del compagno prima della salita Arrampicare su di una via da primo di cordata Manovra di rinvio della corda alla sosta Chi si appresta ad arrampicare e chi sta assicurando verificano reciprocamente la correttezza delle manipolazioni. Consigliamo di procedere in modo sistematico sempre con la medesima sequenza: chiusura dell’imbracatura, nodo e punto d’incordamento, attrezzo di sicurezza (test di tenuta), chiusura della ghiera del moschettone, capo della corda. Al capo libero della corda viene eseguito un nodo dell’otto (asola) o sarà allacciato al sacco della corda. Scegli una via adeguata al tuo livello. La corda deve sempre essere rinviata correttamente, verifica costantemente la posizione della corda rispetto alle tue gambe. Prima di iniziare la salita va definito con il compagno, se la discesa avverrà calando oppure in corda doppia. L’autosicurezza, che può essere fatta anche con due rinvii, verrà sganciata solo quando l’arrampicatore ha verificato che l’assicuratore è pronto a calarlo. L’assicuratore sgancerà l’attrezzo di sicurezza unicamente quando il compagno è di nuovo a terra. La parola „sosta“ non va mai utilizzata arrampicando su dei monotri o in palestra, in quanto questo termine, normalmente usato nell’arrampicata su vie di più Comunicazione chiara Nodo di bloccaggio all’attrezzo di sicurezza Regole d’arrampicata lunghezze, è l’ordine di sganciare la sicurezza, dato al compagno che sta assicurando. Utilizza unicamente i seguenti comandi: „blocca“ voglio fermarmi e sedermi nella corda „cala“ fammi scendere „attenzione“ punto particolarmente impegnativo o pericoloso „corda“ ho bisogno di più corda Per rendere la comunicazione più chiara, soprattutto se vi sono più persone o se è difficile farsi sentire, andrebbe utilizzato il nome dell’assicuratore (ad es. „Nina, blocca”) oppure usare dei gesti concordati. È importante saper eseguire il nodo di bloccaggio all’attrezzo di sicurezza con la corda in tensione. Una volta eseguita questa manipolazione, si avranno poi entrambe le mani libere per ulteriori misure che potrebbero essere necessarie. Il nodo di bloccaggio può essere sciolto facilmente anche con la corda in tensione; questo deve però essere sempre assicurato con un nodo del pescatore. Le regole d’arrampicata devono essere conosciute. 37 Contenuto Ringraziamenti Ulteriori indicazioni 38 Il contenuto dell’opuscolo „arrampicare in sicurezza“ si concentra essenzialmente sugli aspetti di sicurezza per l’arrampicata in palestra o nelle falesie con vie di una lunghezza. Aspetti di tecnica o tattica d’arrampicata non vengono presentati, trattandosi di tematiche sviluppate in corsi di formazioni specifici per i vari livelli. Le tecniche presentate nell’opuscolo sono il frutto di una lunga esperienza maturata nell’impiego regolare in arrampicata, per questo motivo viene consigliato il loro utilizzo. Grazie al sostegno dell’ufficio prevenzione infortuni upi, è stato possibile realizzare questo opuscolo. Mammut Sports Group ha realizzato le immagini e messo a disposizione gli atleti Nina Caprez e Cédric Lachat. Il contenuto e il concetto grafico è stato ripreso dall’analoga pubblicazione edita dal Club Alpino Austriaco. La presente edizione è stata rielaborata da un gruppo di coordinamento formato da Christoph Schaub della scuola YoYo, Thomas Georg di Kraftreaktor, Valentino Sorpresi del centro Magnet e da Christian Frischknecht del CAS. Un ulteriore sostegno è stato dato da Walter Britschgi, Jürg Haltmeier e Hans-Christian Leiggener così come dalla ditta Roger Guenat SA e dal comitato dell’associazione centri di arrampicata svizzeri. Conclusioni Consigli di lettura Richiesta di esemplari I principi, i comportamenti standard e le regole di arrampicata descritti in questo manuale, sono delle importanti premesse per assicurare correttamente ed arrampicare in tutta sicurezza. Grazie alla collaborazione con: il Deutschen Alpenverein (DAV), l’ Oesterreichischen Alpenverein (OeAV) e l’Alpenverein Südtirol (AVS) è stato possibile, a complemento dell’opuscolo „arrampicare in sicurezza“, realizzare dei manifesti didattici utili anche a chi non intende frequentare corsi di formazione. Il Club Alpino Svizzero CAS augura ai lettori delle giornate d’arrampicata piacevoli e senza incidenti. Per completare la formazione in particolare per le tecniche d’arrampicata su vie di più lunghezze di corda, consigliamo il seguente manuale: Winkler Kurt, Brehm Hans-Peter, Haltmeier Jürg (2008): Sport di montagna in estate. CAS, Berna. Edizione Italiana ISBN 978-3-85902-282-9. Ulteriori esemplari possono essere richiesti al seguente indirizzo: Club Alpino Svizzero CAS, casella postale, 3000 Berna 23, 031 370 18 18, [email protected], www.sac-cas.ch. Vari documenti tecnici sul tema arrampicare in sicurezza si trovano sul sito internet www.sac-cas.ch nella rubrica Downloads/sicher klettern, Téléchargements/Grimper en sécurité. 39 In collaborazione con: © Club Alpino Svizzero CAS, www.sac-cas.ch, 1a edizione 2008 Traduzione Giovanni Galli, CH-6526 Prosito Layout Christine Brandmaier, www.auseinandersetzung.at Foto Rainer Eder, www.rainereder.com Stampa Jordi AG, www.jordibelp.ch