Preparalamobilità: supporto allo svolgimento
di esperienze formative all’estero
La mobilità transnazionale attivata nel quadro del
programma Leonardo da Vinci riguarda ogni anno
poco meno di 5000 cittadini italiani: sono
prevalentemente
studenti
in
formazione
professionale iniziale o neolaureati, giovani
lavoratori e apprendisti, persone in cerca di prima
occupazione.
Per molti si tratta della prima esperienza di viaggio
all’estero non finalizzata al semplice turismo, ma
ad una crescita professionale o all’ acquisizione di
quelle competenze che i contesti formali di
apprendimento non riescono a presidiare con la
propria offerta didattica.
Nelle aziende, nelle organizzazioni ospitanti, nei
centri di formazione dove l’esperienza si sviluppa,
vigono regole formalizzate e norme non scritte,
appartenenti a culture organizzative proprie;la
lingua parlata in questi contesti è caratterizzata da
una ricchezza di termini e forme espressive legate
al settore (la cosiddetta microlingua)
e non
necessariamente apprese durante le lezioni
scolastiche prima della partenza; i sistemi
formativi ed educativi e quelli della protezione
sociale e del lavoro possono configurarsi come
labirinti inestricabili; la convivenza civile e i
rapporti sociali sono connotati da elementi
identitari di una cultura diversa dalla propria che,
se non conosciuti, possono rivelarsi vere e proprie
barriere alla socializzazione.
Prepararsi bene, è dunque una vera e propria
necessità.
preparalamobilità
www.preparalamobilita.it
Preparalamobilità è un progetto
di ricerca dell’I.S.F.O.L.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare
il portale dell’ISFOL (www.isfol.it) e il sito
dell’Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci
(www.leonardodavinci.net/llp)
supporto allo svolgimento
di esperienze formative all’estero
oppure inviare una mail seguente indirizzo:
[email protected]
www.preparalamobilita.it
Partire è importante: ma partire preparati è
fondamentale perché da questa esperienza si
possa trarre il massimo profitto.
Aumentare la qualità delle attività
preparatorie e aumentare il numero dei
beneficiari, a parità di risorse: è possibile?
Per supportare l’esperienza di tirocinio all’estero,
gli Organismi di Invio, quali ad esempio Scuole,
Agenzie
formative,
Parti
Sociali
e
Amministrazioni Pubbliche, attivano Azioni
preparatorie consistenti essenzialmente:
Attività preparatorie vengono svolte da tutti gli
Organismi di Invio: mediamente, ogni anno
vengono investite risorse pari a quasi 1.5 milioni
di euro per realizzarle. Questa cifra, per dare una
idea, corrisponde al valore di circa 4-500 borse di
mobilità.
Poiché si ritiene che le attività preparatorie siano
supportate spesso da metodologie, materiali
didattici ed informativi di buona qualità, appare
opportuno avviare una indagine finalizzata a
recuperare sia materiali che strumenti,
predisposti negli anni 2006 e 2007, procedendo
alla relativa classificazione e archiviazione per
tipologia, destinatari, obiettivi, paese di
destinazione dei partecipanti per i quali sono
stati concepiti e utilizzati.
1. nella realizzazione di brevi moduli formativi
(spesso di tipo “refreshing course”) su
competenze linguistiche, organizzative e
relazionali;
2. nella organizzazione di seminari e workshop
finalizzati alla presentazione di informazioni di
base sul funzionamento di dispositivi e sistemi
quali protezione sociale, sanità, leggi e norme
sulla presenza dei cittadini stranieri e
funzionamento dei sistemi educativi, formativi e
di inserimento e collocamento lavorativo;
3. nella gestione di interventi a finalità
orientative e di rinforzo delle motivazioni alla
base della decisione di intraprendere
l’esperienza di tirocinio all’estero;
4. nella predisposizione e distribuzione di
materiali informativi (quali ad esempio “schede
paese” nelle quali vengono evidenziati e
sintetizzati, accanto ad alcune norme e leggi
fondamentali, anche usi, costumi e altre
informazioni di natura culturale).
L’ISFOL e l’Agenzia Nazionale LLP –
Programma settoriale Leonardo da Vinci
hanno, infatti, deciso di verificare l’ipotesi di:
• standardizzare i contenuti della formazione
linguistica, uniformando il curriculum, la
qualità e la quantità dei materiali didattici,
compresi glossari, lemmari e frasari;
• predisporre materiale informativo sui paesi,
di destinazione incrociando e integrando i
contenuti delle “schede paese”, al fine di evitare,
all’interno dei diversi progetti,la reiterazione e
il finanziamento di prodotti simili;
• predisporre kit e strumenti di orientamento ed
empowerment, a partire da quelli che si sono
dimostrati più efficaci, sempre in funzione di
evitare inutili e costose ridondanze;
• rendere disponibile la ricchezza di questi
materiali, pubblicandoli su un Vortale dedicato
(preparalamobilità.it), in formato consultabile o
scaricabile,
predisponendo
sistemi
di
navigazione intuitivi e funzionali a diversi
obiettivi (pianificazione di un progetto, ricerca,
integrazione di un percorso educativo
curricolare, ecc.).
Al termine dell’azione di raccolta e archiviazione
nel database del Vortale saranno raggiunti due
obiettivi:
1. la possibilità concreta di distribuire
gratuitamente materiali selezionati e validati ai
promotori di progetti approvati, consentendo il
reinvestimento
delle
risorse,
previste
inizialmente per coprire i costi di produzione e
realizzazione di questi materiali
e ora
risparmiabili, sul capitolo di bilancio dedicato
direttamente ai costi delle borse di studio;
2. la creazione di condizioni di pari trattamento
e opportunità per i partecipanti delle borse di
mobilità, che potrebbero contare tutti sulla
stessa qualità e tipologia di azione preparatoria,
non dipendendo più dall’entità e dalla qualità
dell’investimento del singolo ente di invio.
Scarica

preparalamobilita_esterno copy - Istituto Professionale di Stato