“Vino e giovani” riparte da Torino…e dal cinema | Il Corriere Vinicolo
abbonamenti
newsletters
Mi piace
Italia
Pagina 1 di 3
Dai Mercati
Normative
Dalle Aziende
226
Il Giornale
0
Statistiche
Archivio
Login
News Feed 24h
“Vino e giovani” riparte da Torino…e dal
cinema
Data: 16-10-2012 | Autore: Teresa E. Baccini
“Vino e giovani”, il progetto promosso dal Mipaaf in collaborazione con le regioni e le università e realizzato sul
campo da Enoteca italiana di Siena, nei giorni scorsi ha fatto tappa a Torino, presso la facoltà di Agraria
dell’università che ha aderito alla campagna insieme a Regione Piemonte, Provincia e Camera di commercio di
Torino.
L’ormai noto tour nazionale di comunicazione ed educazione al bere consapevole, rivolto ai giovani tra i 18 e 30
anni, è nato 15 anni fa ed è già stato ospitato in 15 università di altrettante regioni. Per l’occasione ha raccolto
nell’aula magna della facoltà torinese diverse centinaia di studenti, comprensibilmente più pronti ad applaudire gli
interventi fuori dal coro di Fede &Tinto, i noti conduttori radiofonici di Decanter e testimonial del progetto, che le
dotte introduzioni al tema dei numerosi personaggi istituzionali intervenuti e moderati dalla brillante giornalista
televisiva Camilla Nata.
L’appuntamento torinese ha visto anche la presentazione ufficiale dell’opuscolo “Il cinema italiano racconta il
vino”, ultimo numero della collana “I fogli di Bacco” che raccoglie indagini dedicate al rapporto tra i giovani e il
vino, realizzate dal dipartimento di Scienze della comunicazione dell’università di Siena e coordinate dal
semiologo Omar Calabrese, recentemente scomparso. L’ultima ricerca è incentrata sul rapporto tra cinema e vino e
fa seguito al concorso video realizzato e pubblicato on line nel 2011 con il titolo: “Reason wine: idee per bere con
gusto!” che ha avuto il supporto del Movimento turismo del vino e dell’Associazione giovani imprenditori vinicoli
TagClouds
produzionealboexport
superficiDopbianchi
italiani (Agivi).
E proprio alcuni cortometraggi ideati per il concorso, proiettati in sala con la presentazione del ricercatore
dell’università senese Massimiliano Coviello e lungamente applauditi hanno permesso curiosamente di
capovolgere il paradigma del “cosa dire del vino ai giovani” che assilla gli educatori, mettendo a fuoco il “cosa
tavolaconsumivenditesfusoDocgDoc
italiana vinirossicamera di commercioimportfrizzanti
Notizie più lette
dice il vino ai giovani”. Una bottiglia rubata che suggella per sempre un’amicizia, un gioco d’abilità risolto
sorseggiando un bicchiere di vino, un calice che crea l’atmosfera per dire qualcosa oltre le parole rivelano
sorprendentemente che anche per i giovani il vino è legato alle emozioni più vere, più intense della vita. E forse è
Oggi
Mese
Quando è il prezzo quello che conta
su questo che bisognerebbe continuare a lavorare.
Australia: nel 2012 calano i consumi ma
0
0
Mi piace
cresce la passione per il vino
Rabobank, le “gemme nascoste” sono
Altri articoli di interesse:
UIV, conclusa la II° edizione di Wine in moderation
Nigeria, Messico, Brasile e Polonia
“Vino e giovani” riparte da Torino…e dal cinema
Vino e Giovani incontra i ragazzi in Piemonte
Sezione:
Sfuso, il mondo va a doppia velocità
XX Concorso enologico Vinitaly al via
Italia
http://www.uiv.it/corriere/%E2%80%9Cvino-e-giovani%E2%80%9D-riparte-da-torin... 28/11/2012
Scarica

"Vino e Giovani" riparte da Torino... e dal cinema (pdf 154Kb)