Presentazione di Giusy Marongiu, Giulia Pirisi & Sabrina Veccia Dante alighieri: Presentazione animata Dante Alighieri: La Divina Commedia Inferno Canto I Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura ché la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era è cosa dura esta selva selvaggia e aspra e forte che nel pensier rinova la paura! Tant'è amara che poco è più morte; ma per trattar del ben ch'i' vi trovai, dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte. Io non so ben ridir com'io v'intrai, tant'era pien di sonno a quel punto che la verace via abbandonai. Ma poi ch'i' fui al piè d'un colle giunto, là dove terminava quella valle che m'avea di paura il cor compunto, guardai in alto, e vidi le sue spalle vestite già de' raggi del pianeta che mena dritto altrui per ogni calle. Non sono in grado di raccontare come io vi entrai, tanto ero assonnato nel momento in cui abbandoni la dritta via, che conduce alla verità. Il sonno costituisce la caduta dei valori morali. Ma quando arrivai ai piedi di un colle, là dove terminava la parte pianeggiante in cui si estendeva la selva che mi aveva trafitto e spaventato il cuore, vidi i suoi pendii illuminati dai raggi del sole che conducono sempre per la retta via e rappresentano Dio. Il colle illuminato in qualche modo risolleva il morale di Dante in senso letterale; in senso allegorico il colle rappresenta la vita contemplativa. Non ti curar di lor, ma guarda e passa…. Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella miseria… Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtude e canoscenza. Presentazione creata da Giusy Marongiu, Sabrina Veccia e Giulia Pirisi. Un ringraziamento particolare alla professoressa Secchi per averci seguito e averci aiutato durante questo anno scolastico. Un saluto a tutta la nostra classe, è stato un anno particolare e ci siamo divertiti! Buone vacanze a tutti arrivederci a settembre.