Quale Yorkshire
vogliamo?
erso la fine degli anni ottanta del secolo scorso, alle Mostre Ornitologiche Italiane, in particolare a quelle
specialistiche dello Yorkshire, si notava
che la silhouette dello Yorkshire stava cam
biando. Sempre in quel periodo un nuovo
disegno dello Yorkshire circolava tra le
mani di diversi allevatori di questa Razza:
il disegno era firmato da un allevatore inglese di nome Roberts. La cosa non passò
inosservata, fece abbastanza scalpore e di
vise le opinioni degli allora allevatori. La
maggior parte degli allevatori di Yorkshire
non accettavano il cambiamento che stava
avvenendo nello York, mentre alcuni noti
allevatori, tra i quali il sottoscritto, non solo apprezzarono tale cambiamento, ma
con mirati articoli sulla nostra rivista, Italia Ornitologica, illustrarono tutti i benefi-
V
T York intenso chiaro
"Novembre2011
ci che questo ulteriore mutamento del tipo dava allo Yorkshire.Alle Mostre Specialistiche, in particolare in quella di Bologna,
la razza Yorkshire era più numerosa ( anno 1989 n. 524 ingabbi, anno 1990 n. 518
ingabbi) e a questa mostra i giudici erano
(e sono) allevatori inglesi abilitati nella loro Nazione al giudizio. Gli Yorkshire che
primeggiavano alla specialistica di
Bologna non presentavano più il tipo che
per diversi anni la faceva da padrone, ma
erano soggetti più potenti, con il blocco
testa-collo-spalle più imponente, con la
posizione meno eretta, zampe più lunghe
e piumaggio più folto e più corto. Anche in
Inghilterra i migliori Yorkshire avevano
superato il disegno del Golding; le foto dei
vincitori che figuravano sul giornalino del
Club inglese dimostravano che lo
Yorkshire stava cam-
"Il disegno
del Golding non
lo rappresenta più
~ York intenso pezzato
biando. Sulia rivista Italia Ornitologica, a
seguito di questi mutamenti, negli anni
1997-99, iniziò un dibattito sullo Yorkshire
con articoli tecnici scritti da esperti allevatori, tra i quali: il sottoscritto. Ricordo:
"Yorkshire ancora in evoluzione" di Bernardino Biasin e Giuliano Motta (anno 1997);
"York ... non parole ma fatti!!" di Giuliano
Passignani (anno 1998);"Ancora sullo Yorkshire, un evoluzione in crescendo" di
Giuliano Passxignani (1998); ed "Il nuovo
York: un cambiamento senza scosse" di
Guido Gambarin (anno 1999).Tutti questi
articoli elogiavano e accoglievano favorevolmente il nuovo York .. Soltanto alcuni, tra i quali il noto allevatore e giudice
Desio Tognarini, inizialmente non accettarono questa evoluzione. Tutto il mondo
dello Yorkshire, allevatori, giudici, Commissioni Tecniche Nazionale e Internazionali hanno fatto proprio il nuovo tipo: ma
nonostante ciò non si riesce a capire perché del Paese detentore lo Standard, dopo circa venti anni, non provveda ancora a
presentare un nuovo disegno, più realistico e quindi simile agli Yorkshire attuali, a
quelli che primeggiano in tutte le mostre
del mondo; risulta evidente che Il paese di
origine dovrebbe di conseguenza variare
alcune diciture che riguardano le voci del
York brlnato pezzato
considerando posizione,
blocco testacollo-spalle e qualità del piumaggio. Se
osserviamo il disegno standard, quello del .
Golding, e lo confrontiamo con le
caratteristiche degli Yorkshire migliori,
notiamo subito che la differenza è sostanziale.
Il nuovo tipo di Yorkshire, molto più evoluto di
quello rappresentato dall' antico disegno di Mr
Golding, non ha ancora un nome; c'è chi lo
chiama Roberts, penso impropriamente, in
quanto il disegno fatto anni addietro da
Roberts non ha forme eleganti, ma apporta
solo variazioni di volume e di portamento.
Gli amici di oltre Manica sempre molto
tradizionalisti e poco propensi ad accettare
evoluzioni nelle tante razze di animali che
allevano e portano il nome anglosassone,
dovrebbero sedersi ad un tavolo, molto più
spesso, e senza tanti preamboli, affrontare il
problema Yorkshire.
Non è più accettabile osannare il disegno del
Golding e poi vedere sul loro giornalino del
Club foto di Yorkshire vincitori, nelle varie
categorie, che con quel disegno hanno poco a
che vedere.
Questo accade anche in Italia: alle Mostre
Specialistiche lo Yorkshire è rappresentato
attraverso
"Novembre2011
gigantografie a colori e su copertine di
opuscoli illustrativi con il disegno del
Golding; poi, anche da noi, i soggetti che
primeggiano sono diversi. Infatti, essi
hanno il bloc York pezzato
co testa-collo-spalle più potente e senza
avvallamento sulla nuca, hanno posizione
meno eretta, i tarsi più Iunghi, le tibie molto
visibili che escono dal corpo quasi alla
metà dello stesso, e in ultimo, per un
motivo di bilanciamento, presentano la
coda che tende leggermente a rialzarsi;
tutto ciò fa sì che il canarino presenti una
forma
di
ineguagliabile
eleganza,
leggermente arcuata. Anche noi, come
fanno in Inghilterra, fotografiamo i soggetti
migliori e mettiamo queste foto sui nostri
opuscoli, mentre nei disegni ufficiali
continuiamo a presentare l'ormai obsoleto
modello
Golding.
Riflettiamo
sulle
evoluzioni che lo York ha avuto nel tempo:
partiamo dalprimo disegno, quello di Mr.
Norman, che rappresentava un canarino
esile, tanto da dare l'impressione che
potesse passare attraverso un anello. Poi,
è venuto il disegno di Mr Vowles, chiamato
continentale, che rappresentava un
uccello più massiccio, , sempre però con
piumaggio lungo. Successivamente, lo
Successivamente, lo Yorkshire, meticciato
con il Norwich, ha subito un'altra
metamorfosi, assai importante: non è
soltanto cambiata la sua struttura e il suo
portamento ma anche il piumaggio che è
diventato più corto, leggermente più largo
e ricco di sottopiuma : il tutto ha dato al
canarino più volumetria, più compostezza
ed eleganza. Ma il disegno di Golding, che
a
suo
tempo
venne
considerato
avveniristico, ha superato i quaranta anni
di età ed è ora superato da un'ulteriore
evoluzione del canarino che appare più
potente, con il blocco testa-collo-spalle più
imponente, con la posizione meno eretta,
zampe più lunghe e piumaggio più folto e
più
corto.
Questa
è
certamente
un’evoluzione in senso positivo visto che
tutto il mondo dello Yorkshire (nazionale
ed internazionale) ha ben accettato e
condiviso questo nuovo tipo.
Adesso sta a noi allevatori e cultori di
questa magnifica Razza dare il giusto input
affinché il disegno Standard di Golding
venga definitivamente sostituito. Questo
concetto deve essere recepito da tutti i
giudici, italiani o stranieri, che siano.
Questo mio scritto non vuole essere un
rimprovero ma vuole essere di stimolo a
tutto il mondo che circonda IoYorkshire,
perchè
se ne parli di più, e perché vengano
appianate le possibili discrepanze di
valutazione e di giudizio che spesso
creano
dissapori,
riportando
la
canaricoltura a quei valori che ci devono
vedere racchiusi in un fazzoletto pieno di
sincera amicizia.
Testo di Giuliano Passignani
Foto di Redazione
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