PROVINCIA DI PISTOIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
Atto N. 251
Seduta del 28 OTTOBRE 2010
OGGETTO: INTERROGAZIONE ORALE DEL CONSIGLIERE LA PIETRA SULLA
DELIBERA DI GIUNTA DI AVVIO DELLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
PER L'APPROVAZIONE DEL PIANO RIFIUTI INTERPROVINCIALE
L'anno duemiladieci, e questo giorno ventoito del mese di ottobre alle ore 15,30 nellaula
consiliare della Provincia di Pistoia, si è riunito il Consiglio Provinciale convocato nei modi di
legge, in seduta pubblica di prima convocazione
Risultano presenti N. 18 Consiglieri ed assenti N. 7 , come segue:
FRATONI FEDERICA
BIAGINI MARCO
BIAGINI SILIANA
BONFANTI VALERIO
CALISTRI SILVANO
CORMIO SILVIA MARIA
MENICACCI MARIANNA
NARDI CLAUDIO
ROMITI GABRIELE
SARTESCHI GIOVANNI
VANNUCCHI ALESSANDRO
VICINELLI CLAUDIA
BETTINI MORENO
MONARI RITA
MALUCCHI STMONE
BARTOLINI SONIA
BONACCHI GUGLIELMO
GALLIGANI MAURIZIO
LAPENNA KARIM
LA PIETRA GIACOMO PATRIZIO
ONORI MARCO
PACI MARCELLO
BALDI GIAN LUCA
BALDASSARRI MARCO
NESTI ALESSANDRA
1
X
A-
Presiede il Sig. Silvano Calistri in qualità di Presidente del Consiglio
Partecipa il Segretario Generale Dott. Franco Pellicci incaricato della redazione del presente
verbale
Scrutatori Sigg: BIA G I N MARCO - BIA GINI SILIANA - LA PIETRA GIACOMO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 28 OTTOBRE 2010 N. 251
OGGETTO:
INTERROGAZIONE ORALE DEL CONSIGLIERE LA PIETRA SULLA
DELIBERA DI GIUNTA DI AVVIO DELLA VALUTAZIONE AMBIENTALE
STRATEGICA
PER
L'APPROVAZIONE
DEL
PIANO
RIFIUTI
INTERPROVINCIALE
Su invito del Presidente del Consiglio il Consigliere La Pietra formula la seguente interrogazione
orale prevista dall'art. 33 - 4 O comma - del vigente Regolamento del Consiglio:
"Sì io l'ho indirizzata al Presidente del consiglio e all'assessore competente perché in effetti non so
se è di competenza dell'assessore comunque io la illustro.
La leggo perché è abbastanza, voglio essere preciso sulla questione: la delibera della giunta
provinciale numero 116 del 29 luglio 2010 ha per oggetto la legge regionale 25/98 e la legge
regionale 1012010 awio procedura di valutazione ambientale strategica e a w i o procedimento di
approvazione del piano interprovinciale per la gestione dei rifiuti urbani speciali anche pericolosi.
Nella premessa di detta delibera ai punti 5,6,7,8,9,10 e 11 si fa riferimento esplicitamente ad articoli
della legge regionale 10 del 201 0. Tutto il procedimento awiato dalla giunta nelle Province di
Firenze, Prato e Pistoia tende all'ottenimento della valutazione strategica ambientale per poi
approvare il piano interprovinciale dei rifiuti.
Nel numero, ho visto che qualche consigliere ha sul tavolo proprio oggi questo fascicolo, il numero
2/2010 di rassegna dell'attuazione delle riforme delle autonomie del centro di ricerca sulle
amministrazioni pubbliche Vittorio Bacilé, alla pagina 18 si legge testualmente: legge regionale
numero 10 del 10 febbraio 201 0 Regione Toscana, norme in materia di valutazione ambientale
strategica VAS, di valutazione di impatto ambientale VIA e di valutazioni di incidenza. I1
prowedimento disciplina la procedura di valutazione ambientale strategica dei piani e programmi
VAS e la procedura e la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti la VIA.
Attraverso la concreta attuazione e diffusione di tali procedure la Regione intende perseguire un
elevato livello di protezione dell'ambiente e della salute contribuendo così all'adozione e
elaborazione di piani, programmi e progetti rispettosi del principio di sviluppo sostenibile e degli
altri principi comunitari in materia ambientale.
Secondo lo Stato la legge in esame presenta aspetti di illegittimità costituzionale. Detterebbe infatti
disposizioni in contrasto con le normative nazionali vigenti e con le disposizioni comunitarie di
riferimento così violando l'articolo 117 comma 1 e 2 lettera F della Costituzione ai sensi del quale
lo Stato ha legislazione esclusiva in materia di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema ambito nel
quale, come più volte affermato dalla Corte Costituzionale, vedi ad esempio la sentenza 125 del
2009 e 127 del 201 0 (inc.) gli istituti della VAS e della VIA.
Tutto ciò premesso si chiede alla giunta e all'assessore competente se è a conoscenza di questa
situazione, quale sia il parere eventuale dell'ufficio dell'awocatura della Provincia in merito a
quanto sopra scritto; come si intenda agire per il proseguimento della procedura di cui alla delibera
numero 116 di cui citavo in premessa.
In sostanza la delibera awiava il procedimento di valutazione ambientale strategico per il piano
interprovinciale dei rifiuti. Da questo testo che vi ho letto integralmente pubblicato su questo
opuscolo dell'LTP1 che perviene a ogni consigliere si dice che la Legge Regionale risulterebbe
incostituzionale sulla base di quelle sentenze. Quindi si chiede su questo, credo che sia legittimo
chiedere un chiarimento, un parere perché se ciò fosse vero significa che tutta la procedura che è
stata awiata a questo punto non sarebbe più valida."
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 28 OTTOBRE 2010 N. 251
Al termine dell'interrogazione l'Assessore Fragai fornisce la seguente risposta:
"Sì, solo alcune rapidissime considerazioni per dire questo. 11 tema che pone il consigliere La Pietra
comprese quelle valutazioni e considerazioni che sono contenute in quell'opuscolo dell'UPI, se
comprendo bene, rappresentano per me un elemento di novità nello specifico laddove vi è una
contestazione rispetto alla legge regionale anche se non comprendo, non ho compreso bene rispetto
a quella contestazione se esiste un qualche pronunciarnento tale da rendere da questo punto di vista
non valida la legge in quanto tale e dunque le procedure che da essa discendono. Owiamente si
tratta di una legge che regolamenta materie molto ampie, è altresì evidente che se si fosse in
presenza di un qualche vizio di forma o di una normativa regionale che ha dei caratteri di
incostituzionalità e come tale, come si può dire, può in alcune sue parti decadere anche alcune
procedure che sono state avviate dentro quel solco possono avere qualche elemento di
problematicità. Però francamente non lo so, non conosco nello specifico l'argomento per come è
stato posto, pertanto io, come si può dire, mi impegno a fare un approfondimento Po lo meno per
quanto riguarda e quanto concerne le procedure awiate sul piano interprovinciale dei rifiuti onde a
fornire una risposta puntuale sul tema. Si tratta da questo punto di vista di offrire, come si può dire,
un chiarimento e una risposta che non può essere solo ed esclusivamente dimensionata sulla
riflessione fatta dalla struttura o dalla struttura legale della sola Provincia di Pistoia, si tratta di un
piano ovviamente che interessa più Province, ovviamente sarà una risposta che offiirà una
interpretazione di carattere tecnico giuridico condivisa, concordata quanto meno dalle Province di
Pistoia, di Prato e di Firenze. Grazie."
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 28 OTTOBRE 2010 N. 251
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue.
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Franco Pdlicci
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione viene pubblicata al1 'Albo Pretorio on line dal ........... ... ... ... .............. e vi
resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi del1 'art. I24 - I O comma - T.U. 267/2000, e ai sensi
dellart. 134 - 3 O comma - TU. N. 267/2000 diventerà esecutiva a seguito della decorrenza del
termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione.
L'incaricato della Segreteria
Pistoia,
Registrazione n.
Scarica

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE