Planck scruta il Big Bang A cura del Planck Data Processing Center SISSA & INAF-OATs & Univ TS L’eco del Big Bang L’Universo contiene il residuo del Big Bang sotto forma di radiazione rarefatta e fredda Dopo la predizione (Gamow et al. 1948), la scoperta avvenne ad opera di Penzias e Wilson nel 1964 Nel 1992, il satellite COBE risolse la fotografia dell’Universo neonato nella radiazione di fondo, raffinata da numerosi strumenti (si veda l’esempio di BOOMERANG, leadership Italiana del Prof. De Bernardis) nel 2003 dal satellite WMAP (NASA) Il satellite Planck (ESA), attualmente in operazione, produrra’ la conoscenza definitiva dell’eco del Big Bang, Luigi Danese, vicedirettore della SISSA, fu uno degli ideatori della missione, nel 1993 Premio nobel per la fisica a Arno Penzias e Robert Wilson, 1978 Premio nobel per la fisica a John Mather e George Smoot, 2006 L’Universo Planck Missione di osservazione del fondo cosmico di terza generazione, ESA con partecipazione NASA 400 scienziati in Europa e Stati Uniti La prima idea subito dopo la scoperta di COBE 17 anni per design, costruzione, e lancio Due centri di analisi dati: Parigi (IaP), Trieste (SISSA & INAF-OATs) Il lancio di Planck, Maggio 14, 2009 Minneapolis Davies Berkeley Pasadena Oxford Helsinki Brighton Copenhagen Cambridge Bucarest Munich Paris Trieste Toulouse Heidelberg Milan Padua Santander Bologna Oviedo Rome La collaborazione Planck Paris Trieste Centri di analisi dati di Planck Trieste Planck Analysis Center Il mission operation center (MOC) a Darmstadt (Germania) riceve ed invia I dati a Parigi e Trieste A Trieste, due super-computers, ent all’OATs (operazioni ufficiali), HG1 alla SISSA (supporto per l’analisi scientifica), centinaia di microprocessori, decine di terabytes di disco, rendono possibile l’analisi dati 12 scienziati in entrambi gli istituti si dedicano ogni giorno a tempo pieno all’analisi, assieme al resto della collaborazione internazionale Il cielo scoperto da Planck First light survey: un frammento di Cosmo Universo in espansione, dal piccolo al grande, dal caldo al freddo