Noi di Moriondo Noi di Moriondo accende la dialettica Ho ricevuto in questi gg come credo molti di Voi un opuscolo distribuito dalla minoranza , mi fa piacere che l‟iniziativa lanciata da questa amministrazione di fare un giornalino comunale come segno di trasparenza del comune verso il cittadino abbia fatto proseliti . Ricordo che avevo offerto uno spazio libero alla minoranza sul giornalino, ma loro avevano declinato l‟offerta, lo spazio è sempre a disposizione . Accolgo comunque a nome di tutta l‟amministrazione positivamente il fatto che la minoranza abbia fatto un opuscolo , noi siamo per la pluralità delle voci e delle opinioni ; ringraziamo la minoranza per l‟invito che ci rivolge di spiegare meglio questi temi. Ho letto sull‟opuscolo alcuni appunti che mi riguardano personalmente citando alcune mie frasi , invito tutti i cittadini a rileggersi gli articoili integrali sul piano regolatore Vedi edizioni anno 2 n. 1 e anno 2 n. 2 disponibili on line sul sito del comune pulsante informazione , dato che estrapolare solo alcune frasi dall‟articolo intero non rende bene il significato degli stessi e fa solo propaganda . Per quanto riguarda i temi citati : il Piano regolatore e la Scuola Il nostro sindaco Beppe Grande a nome di tutta l‟amministrazione spiegherà nelle pagine seguenti sviluppi e dettagli sui due temi cercando di fare chiarezza in modo limpido e preciso . Auguri e Buone Feste A Tutti ... Giacomo Cagnetta Anno 2 - Numero 4 – Dicembre 2010Febbraio 2011 Periodico trimestrale Considerazioni e chiarimenti su quanto avanzato dal gruppo di minoranza nel loro opuscolo in circolazione in questi giorni nel paese: . Innanzitutto mi associo a quanto detto da Giacomo Cagnetta ossia nel felicitarmi che l‟uscita del nostro “ Giornalino” ne abbia fatto nascere un altro, vivacizzando così la vita politica del nostro paese. Sono convinto che tanto più vi è discussione tanto più vi è trasparenza in una amministrazione e tutto ciò costituisce un merito alla nostra iniziativa di rendere pubblico il nostro operato. Voglio dunque rispondere qui ai 2 punti indicati dalla Minoranza : Piano Regolatore e Scuola Il primo punto riguarda il Piano Regolatore Generale (che di seguito chiameremo PRG), in questo momento è tutt‟altro che fermo, anzi è vivo e fervente nel suo iter burocratico; più precisamente si trova dal Luglio scorso negli uffici della Regione, ed è in attesa di ulteriori integrazioni. Per fare chiarezza sull’argomento però occorre fare una breve cronistoria dell’intero iter burocratico. Questo PRG nasce nel lontano 2002 , e fra varie vicende amministrative / burocratiche snodatesi attraverso gli anni successivi , si arriva fino alla fase in cui entra in carica la nostra amministrazione: ossia l‟estate scorsa. Va subito detto che l‟uscente amministrazione, al momento del passaggio di testimone, non ci ha fornito alcuna informazione su quelle che erano le varie problematiche relative all‟andamento Comunale e sulla situazione di fatto dei vari progetti e programmi in corso, nulla, assolutamente nulla neppure sul Piano Regolatore. Questo ha fatto sì che un certo periodo di tempo sia stato perso proprio per far luce sull‟intera complicata vicenda di questo Piano regolatore. Superato questo primo momento, ci siamo scontrati con vari problemi procedurali, fra i quali quello di incongruenza con il piano di zonizzazione acustica (altro che “essere tranquillamente approvato dal Consiglio Comunale” come dice la minoranza al rigo 19 del loro opuscolo). Questa empasse è stata risolta solo parecchi mesi dopo dal professionista (per altro già incaricato dalla precedente amministrazione) che comunque ci ha portati al Consiglio Comunale per l‟approvazione alla fine di maggio 2010. Nel mese di Giugno vi è stata la pubblicazione del piano approvato per i canonici 30 giorni; così immediatamente dopo, in Luglio, abbiam provveduto a raccogliere tutta la documentazione e inviare la stessa alla regione. Dunque se si tiene conto che tale piano vide la luce nell‟ormai lontano 2002 (quasi 9 anni fa) non comprendiamo come si possa imputare a Noi responsabilità sulle lungaggini burocratiche. Per quanto riguarda l‟area EVC (area verde di cornice) è esatto affermare (come fa l‟opuscolo al rigo 32 e 33) che è solo “una scelta dell‟attuale amministrazione” e di ciò ne siamo orgogliosi; generalmente le amministrazioni comunali cercano di avere innumerevoli possibilità edificatorie(spesso per accontentare clienti politici) senza tener conto del rispetto del territorio. Bene, noi ci stiamo muovendo in maniera opposta, cercando di salvaguardare il più possibile l‟identità del nostro territorio con particolare attenzione al‟aspetto paesaggistico, per cui riteniamo che la possibile edificazioni di capannoni seppur agricoli in quella zona sarebbe una grave colpo all‟amenità del nostro paese. Questa area di protezione non bloccherà alcun futuro sviluppo, anzi, lo favorirà! Infatti, in un prossimo futuro, proprio il fatto di aver preservato quella zona libera da altri insediamenti produttivi potrà facilmente eventualmente favorire lì la zona di futura espansioni del paese, Và inoltre precisato che anche senza questa fascia di rispetto, si tratta comunque di area agricola dove non era prevista comunque alcuna possibilità di edificazione (ad eccezione delle aziende agricole). Segue pag. 2 Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 2 Si tenga conto inoltre che l‟inserimento di questa fascia di rispetto avviene in accoglimento alle indicazioni della “Regione” che nel febbraio del 2009 inviava al nostro comune precise linee guida sulla tutela del territorio. Tuttavia inserire ora tale EVC porterebbe via “troppo tempo” al nostro PRG, (infatti occorrerebbe una nuova pubblicazione del Piano) per cui stiamo valutando di rimandare l’inserimento della suddetta fascia al momento in cui il piano sarò approvato dalla Regione . Questo ci permetterà dunque di raggiungere l‟obiettivo finale senza ulteriori perdite di tempo. Di certo non comprendo come mai, questo piano che è stato ampiamente esposto per l‟intero mese del Giugno scorso, (infatti abbiam tenuto aperto il Municipio anche nei giorni festivi per dare maggior pubblicità possibile) venga contestato solo ora , a distanza di parecchi mesi. Per quanto riguarda la Scuola già ho detto svariate volte quanto fossi contrario a quel Progetto e per quali ragioni, ma visto che è stato richiamato in causa torno ben volentieri ad esporle per l‟ennesima volta Dunque il primo punto è sicuramente l‟ubicazione, ossia il luogo prescelto per realizzare questa struttura: la scarpata sottostante il campetto sportivo!!! Trovo assurdo anche solo il pensare di realizzare lì una scuola, per i motivi di : scarsa sicurezza : si tratta di una zona a rischio frane infatti solo qualche mese fa la strada che conduce a Castelnuovo e che scorre a pochissimi metri da quel luogo, era franata costi elevati: che sarebbero stati necessari per costruire in un declivio, infatti un geologo da noi incaricato per la valutazioni necessarie parlava di una possibile palificazione della costruzione con conseguente notevole aumento del costi preventivati abbruttimento estetico di quella parte del paese. Accanto ad un Castello millenario e adiacente ad un edificio storico quella nuova opera avrebbe avuto un impatto architettonico negativo. Lascio ad ognuno di voi immaginare quale visione avremmo avuto se salendo da Castelnuovo , dopo il parco del castello con alberi secolari e daini ci fossimo trovati quel nuovo edificio Finanziari : infatti se consideriamo anche solo il costo ipotizzato di € 1.200.000,oo e con un contributo della Regione di € 517.000,oo sarebbero rimasti quasi € 700.000,oo a carico del nostro Comune; Troppo per le nostre casse!!! Con questo debito non sarebbe più stato possibile realizzare alcuna opera nei decenni seguenti. Tuttavia il gruppo di minoranza ci “svela” che sarebbero stati promessi “verbalmente” al nostro comune altri soldi per fronteggiare questo impegno economico. Ebbene a questo riguardo tre considerazioni : la prima è che nessuno ci ha messo a conoscenza di ciò, la seconda è che trovo ridicolo pensare che Istituti come la “Regione” possano promettere “verbalmente” del denaro; terzo che trovo ancor più ridicolo basarsi e fidarsi di vane promesse non scritte, anche perché poi, le persone che eventualmente avessero promesso tutto ciò sono state scalzate via dalla nuova amministrazione regionale che si è insediata a Marzo di quest‟anno! Chiaramente oggi ai vari assessorati della Regione vi sono tutte persone diverse e con idee politiche e progetti diversi da chi li ha proceduti. Anzi che fine avrebbero fatto le nostre casse se si fosse dato seguito alla realizzazione di quelle scuole e non si fossero più trovate le persone con cui “verbalmente” (bah) ci si è presi degli accordi ? Chi si sarebbe fatto carico di questa ulteriore somma ? Personalmente penso che prima di assumere un impegno economico così gravoso i piani finanziari vadano studiati attentamente a tavolino e le coperture finanziarie debbano essere tutte ben definite, certificate chiaramente e sottoscritte tra le parti . Prima di passare all‟ultima considerazione che ci ha indotti ad abbandonare quell‟impresa vorrei fare una precisazione: personalmente non sono contrario in via generale alla realizzazione di nuove scuole, ma non certamente in quel luogo impervio, e purtroppo quel contributo era condizionato a quel preciso progetto e nel medesimo sito. Ma passiamo ora all‟ultima ragione Inutilità dell’opera : alla data della comunicazione del contributo vi erano solo 29 alunni iscritti complessivamente nelle 5 classi delle elementari. Addirittura una intera classe contava 1 solo iscritto !! Bene , con numeri così scarsi di bambini e con un trend in continuo calo di iscritti che poneva la nostra scuola sotto minaccia di chiusura totale ( ricordo qui che la Legge Gelmini prevede la chiusura delle scuole con un numero inferiore ai 50 alunni) ritenevo assurdo pensare di realizzare un nuovo edificio scolastico, per contro trovavo (e trovo) molto più importante concentrarsi sulla Scuola inteso come didattica, recuperando credibilità e con essa nuovi iscritti. Ecco dunque che , all‟indomani del nostro “ No” alla realizzazione di un nuovo edificio scolastico, ci siam subito tuffati nel lavoro a stretto gomito con la direttrice del nostro circolo scolastico e con tutte le maestre,per rimediare a quelli che erano i veri problemi della nostra scuola, non certo l‟edificio in sé ma la penuria di alunni e una scarsa reputazione Ne è conseguito un impegno comune profuso in primis dalle insegnanti che con dedizione e passione stanno compiendo un ottimo lavoro, ma anche della nostra amministrazione che ha dato via al "nuovo corso" della scuola intesa come contenuto, come qualità e quantità dell'istruzione. Oggi contribuiamo verso la scuola sia per le pulizie mediante un impresa di pulizie sia partecipando economicamente alla spese per mantenere personale qualificato durante l'orario mensa. Ossia anziché lasciare (come succedeva prima) le maestre a seguire i bimbi durante il pranzo, abbiamo deciso di riservare alle insegnanti solo l'attività didattica, mentre durante l'orario del pranzo sarà presente altro personale scolastico coadiuvato da alcuni volontari del paese che gentilmente si offrono per questo tipo di attività. Risultato: otteniamo 6 ore settimanali in più a disposizione dell'insegnamento ( esempio pratico : se non avessimo fatto questo la maestra di Italiano avrebbe avuto contestualmente la Prima , la Quinta e la Quarta classe con conseguenze immaginabili per i nostri alunni). Così ora invece una maestra avrà la Prima ed un'altra seguirà la Quarta e Quinta). Siamo riusciti ad ottenere ben 5 rientri pomeridiani settimanali (tutti i giorni) con notevole grande comodità per le mamme che lavorano; ci tengo a precisare che siamo l'unica scuola nella zona ad avere tutti i rientri pomeridiani Ma non ci fermiamo qui: anche quest‟anno miglioreremo ed aumenteremo congiuntamente con l‟istituto scolastico, l‟offerta complessiva dei servizi : garantiremo il trasferimento degli scolari alla piscina col nostro pullmino per un corso di nuoto, oltre a ciò forniremo alla scuola un corso integrativo di pittura grazie all‟insegnante d‟arte Federica Bertino di Bausone la quale “donerà“ le sue preziose lezioni.. Segue pag. 3 Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 3 Colgo qui l‟occasione per ringraziare pubblicamente Federica per questo suo gesto che denota disponibilità e generosità verso la comunità. Ma torniamo alla scuola: in primavera inizieranno i lavori dei nuovi spogliatoi del campetto che permetterà di collegare la scuola direttamente al campetto sportivo, questo consentirà di agevolare gli alunni nelle attività fisica soprattutto per la pallavolo. Oltre a ciò abbiam aderito ad un bando della Regione per un miglioramento “termico” dell‟intero edificio scolastico (sia elementare sia asilo) che prevede sostituzione degli infissi , della caldaia, risistemazione del tetto e soprattutto un isolamento termico che ci consentirà di abbattere i consumi energetici, e in questo caso la Regione contribuirà nella misura del 60% Un altro bando della Provincia a cui abbiamo aderito e che già ci è stato concesso, ci permetterà di installare un ascensore all‟interno della scuola dell‟infanzia. Quindi possiamo dire che la cura sta dando i suoi frutti ed i risultati ci danno ragione, infatti il numero degli alunni torna a crescere dopo anni di continua emorragia e l'immagine della scuola nel suo complesso è migliorata . Siamo molto soddisfatti ma non ci accontentiamo; il nostro obiettivo finale è quello di riuscire a far delle scuole di Moriondo, una “Scuola d‟eccellenza”, una chicca , un vanto per il nostro paese. Questo è il nostro obiettivo finale e verso quel fine tenderanno tutti i nostri sforzi Beppe Grande Messa in sicurezza dell’incrocio Bausone/Moncucco Uno dei punti della nostra campagna elettorale prevedeva la messa in sicurezza dell‟incrocio con Bausone/ Moncucco. Bene ora l‟iter della progettazione si è conclusa; avremmo volentieri già iniziato i lavori, ma chiaramente il freddo di questa stagione non consente un perfetto e duraturo intervento ed aspettiamo dunque che il clima sia favorevole a tali lavori . L‟idea generale era quella di rallentare la velocità d‟ingresso nel paese (provenendo da Chieri), segnalare in maniera evidente l‟incrocio provenendo da Moncucco ed infine mettere in sicurezza il passaggio pedonale, il tutto unito ad un miglioramento estetico dell‟area. Siamo riusciti, a nostro avviso, ad ottenere tutto ciò ed il progetto è visibile e consultabile in Comune. Per comodità riportiamo qui sotto una copia di tale progetto. Il progetto prevede di rialzare tutto l‟incrocio con un “dosso “ di circa 7 cm (massimo consentito dalla Provincia ), in modo che che i veicoli siano costretti a rallentare la loro velocità sulla provinciale Chieri-Castelnuovo, inoltre in prossimità del dosso verranno collocate sui lati della strada Aspettiamo dunque la Primavera per partire con la cantierizzazione e i lavori. Beppe Grande Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 4 PIANO LOCALE GIOVANI (III puntata) Il nostro Comune , ritengo doveroso ricordare per chi non avesse seguito quest’attività che: 1 - aderito al progetto Piano Locale Giovani , nell‟autunno del 2009 2 - Tale progetto è finanziato dalla provincia di Torino 3- La scrivente ha rappresentato il Comune, partecipando al “Tavolo tecnico“ di lavoro e di confronto sulle politiche giova nili che si riunisce a Chieri (Ente capofila), insieme ad altri Comuni del circondario. 4 - Una cooperativa specializzata nel settore e precisamente la Cooperativa Animazione Valdocco – Comune di Chieri, si è occupata di coordinare le varie proposte ed eventi dei vari Comuni. 5 - I Comuni che hanno aderito al Piano Locale Giovani nell’annualità 2009/2010 hanno scelto di promuovere attraverso e loro attività “La So che ci sono dei fedelissimi del Giornalino di Moriondo, che avranno seguito quest’iniziativa fin dal principio, ma carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea”. Questo documento è stato sottoscritto e proclamato dai Presidenti di Parlamento europeo, Consiglio e Commissione in occasione del Consiglio europeo di Nizza il 7 dicem bre 2000. 6 - Il progetto si è consolidato in interventi che hanno appoggiato le iniziative di alcuni Comuni del circondario ad esempio a Pecetto si è svolto a giugno un Torneo di Calcetto per i diritti umani e ogni giocatore aveva stampato un articolo della Carta sulla propria pettorina, ad Andezeno invece si è svolta una biciclettata che prevedeva delle tappe “rifocillanti “ per il corpo ed anche di riflessione per l‟anima con la lettura di alcuni articoli dellla Carta dei Diritti con accompagnamento musicale. A Pino Torinese il 17 giugno si è svolto un “Conversatorio sui diritti “ a cui parteciperanno relatori illustri e non. 7 - Nel mese di giugno sono stati attivati vari laboratori (Dj, Street Art, Fonico, radiofonico), essendo il territorio molto vasto si è organizzato una partecipazione formata da gruppi di comuni: il Comune di Moriondo ha individuato quattro ragazzi che hanno avuto l‟opportunità di frequentare a titolo totalmente gratuito un vero corso da Dj che è stato diretto da un esperto del settore (Enrico Piva), la speranza è che le competenze acquisite possano poi essere donate anche alla collettività. 8 - L’evento conclusivo della prima annualità si è attuato a Chieri il 20 giugno 2010 presso l’area Caselli. Per l‟annualità in corso 2010/2011 si sono svolti già due incontri al Tavolo del Piano Locale Giovani , la Provincia ha invitato l‟Ente Capofila, cioè Chieri, a individuare un progetto che possa essere finalizzato a all‟inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, le proposte che si sono dibattute sono molte , tra di esse la possibilità di un bando per accedere al microcredit o per aprire delle attività, individuare dei percorsi di formazione/ lavoro, eventualmente nell‟ambito culturale, il prossimo 9 dibembre 2010 vi sarà l‟incontro decisivo per la scelta del percorso da attivare. Laura Delfitto W la Scuola Mi fa sempre piacere poter raccontare ciò che avviene nelle nostre scuole, ma vorrei scusarmi in anticipo con gli alunni, le insegnanti e gli operatori per eventuali omissioni : sono tante le piccole cose che si sono fatte insieme da giugno in poi con la Direzione Didattica. SCUOLA DELL‟INFANZIA Innanzitutto si è riusciti a completare il servizio di “scodellamento parziale” alla Scuola dell‟Infanzia, che aveva creato qualche giustificata lamentela, infatti vi è stata un‟adesione pressoché totale alla mensa scolastica (circa 30 alunni), e questo ha Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 5 Segue da pag. 4 creato qualche difficoltà organizzativa. Le docenti e il personale scolastico hanno collaborato fattivamente con il Comune e la Direzione Didattica per trovare la soluzione migliore, questo in attesa del nuovo appalto del Servizio Mensa, infatti ora i bambini ricevono il loro Primo piatto servito in tavola dalla Ditta preposta, inoltre per le ulteriori operazioni di assistenza vi sono le operatrici scolastiche e l‟educatrice individuata dalla Direzione che contribuisce all‟assistenza. Le maestre, possono così svolgere appieno il loro essenziale compito educativo anche a tavola, perché a scuola oggi si impara anche a mangiare insieme, nel rispetto delle regole di Convivenza Civille e dell‟ Educazione Alimentare. Sono stati restaurati con tutti i crismi, con la collaborazione tecnica del Vice Sindaco e il lavoro del nostro impiegato Sig. Carlo i due giochi a molla del cortile antistante la Scuola dell‟Infanzia. Oltre alla tinteggiatura dei locali (effettuata ad agosto), si sta provvedendo a completare l‟ elenco di richieste fatte dall‟ASL TO5 per il miglioramento della sicurezza, saranno a breve posizionate le inferriate al primo piano che mancavano e la loro assenza impediva alle insegnanti di areare il locale in presenza dei bambini. Si stanno valutando la possibilità di installare un piccolo ascensore nello spazio scala per eliminare l‟unica barriera architettonica ancora presente all‟interno della struttura, ciò attraverso la possibilità di accedere ai relativi finanziamenti, inoltre sono stati eliminati tutti i gancetti metallici; qualche lavoro è ancora da fare, nel frattempo si ambisce sempre alla seconda sezione , cioè un‟altra classe di bambini che permetterebbe di aumentare l‟organico dei docenti. SCUOLA PRIMARIA Per quanto concerne la nostra Scuola Elementare è da sottolineare che il Progetto messo in atto con la Direzione sta funzionando, il Comune di Moriondo sta infatti contribuendo, come stanno facendo altri Enti Locali in tutta Italia al mantenimento dell‟Offerta Formativa della scuola, infatti le maestre anziché utilizzare le 6 ore del tempo mensa nell‟assistenza , possono dedicare queste ore alle attività didattiche sdoppiando le pluriclassi. Il ruolo di assistenza è svolto con professionalità dall‟Educatrice Federica e dai nostri 5 volontari che non perdono mai un turno e garantiscono un valido contributo. A tal proposito vorrei chiarire che erroneamente sul “Corriere “ è stato usato il termine “nonni”, ciò è inesatto infatti la nostra volontaria Antonella (di cui non posso dire l‟età), ma che ha due figli di 14 e di 9 anni, è stata colta di sorpresa da numerose telefonate di amici e parenti lontani che le chiedevano:”Ma è vero che sei già diventata nonna?” , questo fatto per sottolineare che davvero, in un momento come quello contingente, si deve sottolineare il senso civico che queste persone stanno dimostrando. Ci tengo a sottolinearlo perché di questi esempi è raro “fare” senza attendersi un tornaconto. Il programma di uscite didattiche e laboratori è un po‟ meno ricco quest‟anno , ma le insegnanti hanno saputo scegliere mete culturali e formative importanti, senza ledere troppo il portafoglio dei genitori. Il 1/12 gli allievi delle classi IV e V hanno visitato la Sinagoga di Torino, il 3/12 visita e laboratorio “geografico” al Museo della Montagna al Monte dei Cappuccini, a gennaio le classi II e III andranno all‟Archivio di Stato a Torino, a febbraio tutti a Venasca alla “Fabbrica dei Suoni”, a giugno laboratorio”storia dei nonni” a Torino con la partecipazione di Bruno Gambarotta, varie le attività sportive previste tra cui anche una lezione di golf a Pecetto (gratuita). Vorrei ricordare che parte del materiale della mostra - La scuola “Ignazio Matta” di Moriondo Torinese – allestita presso i locali della Scuola Elementare durante i giorni della Sagra del Cavolo Liscio e curata dalla maestra e Dott.ssa Adriana (di cui è stato anche pubblicato un libro), sarà esposto in occasione dei delle celebrazioni per i 150 anni dell‟Unità d‟Italia nella sede dell‟Archivio di Stato di Torino, vi faremo poi sapere le date esatte. Vorrei ancora cogliere l‟occasione per ringraziare pubblicamente da parte di tutta la collettività l‟ex Dirigente Scolastico Liliana Viora per il suo operato e per averci offerto l‟opportunità della partecipazione all‟Inaugurazione dell‟anno scolastico 2010/2011 al Quirinale. Inoltre vorrei dare il benvenuto al nuovo Dirigente Scolastico del secondo Circolo Didattico Mario Gallo. Laura Delfitto Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 6 Responsabile: Noi Giacomo Cagnetta tel. di Moriondo 3356583039 E-mail: [email protected] Realizzazione: Giacomo Cagnetta Contributi: Giulio Aiassa,Concetta Aricò,Laura Delfitto,, Don Vico Cavallo,,Proloco, Stampato in proprio Piazza Vittorio Veneto 1 10020 Moriondo Torinese Tel. 0119876137 Fax 0119927742 Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 7 La Rubrica dello sport Siamo alla fine dell‟anno e come al solito è tempo di consuntivi. Cominciamo con il resoconto dei nostri ultimi due eventi. Il 17 ottobre si è svolta la seconda edizione della cronoscalata agonistica su strada “Moriondo – Cinzano”. Questa edizione è stata diversa da quella dello scorso anno perché proposta di domenica e come gara individuale. Questa variante aveva lo scopo di offrire più spettacolo e servire come verifica logistica. La scelta riferita alla prova individuale, cioè i ciclisti sono partiti uno alla volta no in gruppo come lo scorso anno, è stata positiva in quanto c‟erano spettatori lungo il percorso. Invece siamo stati penalizzati per la decisione di fare la gara di domenica poichè per questo diversi atleti non hanno partecipato. E‟ stato molto utile comunque fare queste verifiche che ci permettono di trovare la migliore soluzione per il futuro delle nostre manifestazioni. In ogni caso, nonostante il maltempo ci perseguitasse da una settimana e che pure durante la gara piovesse, numerosi sono stati i ciclisti temerari a concludere la prova. Classifica generale: Donne 1° Massaro Simona (GE) in 14’ 45” 2° Bregolato Ivana (TO) in 16’ 52” 3° Bordi Elisabetta (TO) in 17’ 25” Uomini 1° Codebò Giampaolo (GE) in 12’ 19” 2° Piacenza Maurizio (TO) in 12’ 26” 3° Benatelli Roberto (TO) in 12’ 49” 4° Cardaci Nicola (TO) in 12’ 56” 5° Deschino Franco (TO) in 13’ 05” Il portacolori della Tartaruga Turbo Bike Bertagna Andrea si è classificato 10° assoluto in 13’ 52” Ciclocross Il 31 ottobre avevamo in programma la prima gara di ciclocross che al suo battesimo ha avuto acqua e fango in abbondanza. E‟ risultato troppo anche per i ciclocrossisti che è risaputo amano sia il fango che il freddo. Noi sportivi praticanti sappiamo (soprattutto) perdere, fa parte del gioco, ma quando la malasorte si accanisce contro di noi come quest‟anno lo sforzo da fare per riprendersi è veramente tanto. La gara era alla prima edizione perciò sconosciuta per questo da mesi facevamo pubblicità mirata in ogni negozio specializzato, associazioni ciclistiche ecc. Abbiamo lavorato molto per trovare, provare, tracciare e picchettare il percorso. Ringraziamo ancora tutti coloro che ci hanno aiutato e concesso di transitare con le bici sui loro terreni. Ora stiamo preparando il calendario del 2011 che riproporrà gli stessi eventi con diverse strategie mirate ad ottenere ovviamente risultati migliori. Il primo evento già definito è la seconda edizione della “Randonnée Monferrato Langhe” di 200 km che è stata inserita nel calendario della ARI Audax Italia per il 20 marzo 2011. La nostra randonnée e di fatto abilitata a rilasciare l‟omologazione, per l‟iscrizione alla Parigi – Brest – Parigi, a tutti i partecipanti. Questa occasione ci dovrebbe portare molte adesioni. In questi giorni stiamo vedendo già le prime iscrizioni sul sito dell‟Audax Italia. Proseguono intanto le trattative anche per la cronoscalata che dovrebbe far parte del campionato provinciale e della gara di ciclocross che potrebbe far parte del Trofeo Michelin. Nel prossimo numero speriamo di potervi dare la conferma all‟anticipo del programma predetto ed in conclusione per le prossime ricorrenze auguriamo a tutti Abbiamo oltre al lavoro, speso denaro per poi alla fine vedere i nostri sforzi vanificati dal maltempo. Tra pochi giorni entrerà in funzione il nostro nuovo sito su internet dove si potrà reperire informazioni aggiornate sulla nostra attività sportiva. Il via è stato dato regolarmente però limitando la “gara” a tre giri soltanto. Malasorte anche per un partecipante che ha rotto il cambio a metà del primo giro. Quando si dice sfiga…… L‟importante è non demoralizzarsi si sa che ogni cosa nuova presenta difficoltà e conti non sempre piacevoli. La passione per quello che facciamo ed il ciclismo è talmente grande che non ci demoralizziamo per un insuccesso e continueremo a lavorare per raggiungere i nostri obiettivi. Ricordiamo anche che sono aperte le iscrizioni per il tesseramento 2011 per tutte le attività relative al ciclismo. Giulio Aiassa Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 8 ESAME VIII SAGRA DEL CAVOLO: Promossa con lode ! Anche quest‟anno la Pro Loco di Moriondo ha superato brillantemente il test dell‟VIII Sagra del Cavolo!... Grazie soprattutto al costante impegno nel corso della manifestazione, che si è svolta nelle giornate del 15-16-17-18 ottobre, dei volontari e collaboratori accorsi numerosi ad offrire il proprio aiuto per la buona riuscita della festa. Nonostante il maltempo ci abbia un po‟ penalizzati, la sagra ha dato come sempre buoni risultati: dalle 45 bancarelle dell‟anno passato, il numero è salito a 67, si sono venduti circa 1000 porzioni di frittelle e un enorme quantità di cavoli. Il programma anche quest‟anno si e‟ rivelato ricco e pieno di sorprese: la festa ha avuto inizio con una serata all‟insegna dei balli country con il Cowboy‟s country School, a cui si sono susseguite tre serate di ballo liscio animate dalle orchestre “Ivana e aria dij nostr pais”, i “Liscio Simpatia” per concludere con l‟esuberante “Luigi Gallia”. I Drum Theatre hanno intrattenuto i più piccoli per l‟intera giornata di sabato con il melodioso ritmo delle percussioni. La giornata di domenica ha visto protagonista la Pro Loco di Margarita, un comune del cuneese che come noi dedica al cavolo una sagra la quarta domenica di ottobre. Proprio questo è stato l‟evento chiave di questa VIII Sagra del Cavolo durante la quale le due pro loco hanno stretto un patto di amicizia nel nome del cavolo con uno scambio di pergamene firmate da presidenti delle rispettive pro loco e autorità. L‟obiettivo che ci si è posti di raggiungere con quest‟amicizia “del cavolo” non è solo quello di mettere a confronto i rispettivi modi di organizzare le manifestazioni, di collaborare e scambiarsi ricette a base di cavolo ma anche di far conoscere e promuovere il territorio di Moriondo nel basso Piemonte. Non si esclude in un futuro la possibilità di mettere in campo iniziative che possano coinvolgere i giovani di entrambi i paesi. Testimonial principale di questo evento è stato il Professor Meluzzi, invitato dall‟amministrazione comunale, a intrattenere sulle proprietà e virtù del cavolo. La pioggia discontinua non ha comunque ostacolato lo svolgimento del programma previsto per la domenica: l‟esposizione delle moto storiche a cura del Moto Club del Vecchio Piemonte di Carignano, presenti fin dal mattino sulla piazza Vittorio Veneto, e lo spettacolo folkloristico, svoltosi nel pomeriggio, da “Le Fisarmoniche del Monviso”. La giornata di domenica è stata inoltre caratterizzata dall‟esposizione di bancarelle, accorse nel nostro piccolo paese per il tradizionale mercatino dei prodotti agricoli e dell‟artigianato che quest‟anno è stato allargato anche agli espositori di antiquariato per offrire una maggiore diversità di prodotti . Tra le bancarelle non è mancata quella della Pro Loco capitana da Franco Pozzo che ha saputo mettere in vendita quest‟ortaggio di ottima qualità. Chi veniva a comprare “un cavolo” non poteva non essere incuriosito dal profumo delle deliziose frittelle di cavolo cotte in diretta dalle cuoche e vendute al pubblico e dalla “torta di cavolo” inserita nel menù della festa e cotta in base alla ricetta messa a punto da Susanna Argiolas. Un successo di pubblico è stato raccolto anche dalle mostre offerte dai pittori Guerrino Zago e sua figlia Tiziana, nonché quella della Prof.ssa Catalano, che ha allestito nella scuola elementare la storia della scuola “Ignazio Matta” dalla sua fondazione fino al secondo dopoguerra e la presentazione del rispettivo libro. Due volti nuovi sono apparsi domenica sera per rivestire i panni del Bel Coje e Bela Cojera, interpretati da Rosanna Brange e Rodolfo Scarpelli, con già un primo incarico in agenda. Insieme ai membri della pro loco e al sindaco, anche le maschere sono state protagoniste durante i festeggiamenti della VI Sagra del Cavolo che si sono svolti a Margarita domenica 24 ottobre. Un enorme successo è stato riscontrato anche nello stand gastronomico per il numero di persone accorse ad assaporare i semplici ma prelibati piatti a base di cavolo: un numero che di anno in anno diventa sempre più crescente soprattutto grazie anche alla nascita del nostro sito internet contenente le pagine dettagliate del programma. Il sito, aggiornato quotidianamente dal Dott. Roz, ha avuto un grande successo: dal 10 maggio al 28 novembre 2010, ben 985 visitatori hanno effettuato 1846 visite e hanno guardato in media 4 pagine ognuno. Le visite sono venute da persone residenti in ben 24 paesi in quattro continenti. I visitatori italiani risiedono in ben 78 agglomerazioni diverse, sparse in tutt‟Italia. Le pagine più visitate sono state quelle della festa della musica con 705 visite, della Sagra del cavolo liscio 2010 (630 visite), la meteo (243 visite). La pagina che presenta tre libri su Moriondo ha avuto ben 130 visite. Invece la pagina della Pro Loco su Facebook, contenente informazioni sulle attività delle Pro Loco e sugli aggiornamenti del sito, ha attualmente 88 amici che ricevono regolarmente le informazioni sulle nostre attività. Ed infine la Pro Loco ha anche aperto un conto e-mail che riceve, tra gli altri, un numero crescente di proposte da gruppi musicali, gruppi teatrali e di spettacoli per bambini da inserire negli futuri. Ultima grande novità di quest‟anno sono state le telecamere di Prima Antenna, capeggiate da Fabrizio Molino, che sono rimaste con noi per l‟intera giornata di domenica e hanno realizzato un reportage sui diversi aspetti della manifestazione: dalla preparazione delle pietanze nella cucina della pro loco, all‟intervista con gli espositori e visitatori. La trasmissione è andata in onda il 4 novembre e replicata il 6 novembre. Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 9 Gli orari aggiornati Dei medici Dott.ssa FASANO tel 3381991031 Dott.ssa PARISI tel 3471433189 Lunedì 14.00-16.00 Buttigliera 9.00-12.00 Moriondo 14.00-16.00 Buttigliera Martedì 8.00-10.00 Buttigliera 12.00-13.45 Moriondo 9.00-11.00 Moriondo Mercoledì 8.00-10.00 Buttigliera 9.00-11.00 Buttigliera Giovedì 16.00-19.00 Buttigliera 9.00-11.00 Moriondo Venerdì 8.30-10.00 Moriondo 10.30-12.30 Buttigliera 14.00-16.00 Buttigliera Sab 9.00-11.00 Buttigliera Farmacia Aricò Via Ignazio Matta 1 10020 Moriondo tel. 011 9876147 Dott.ssa ANDRIANI 15.00-16.00 Moriondo lun mar mer gio ven sab 8.30-12.30 15.30-19.30 8.30-12.30 15.30-19.30 8.30-12.30 15.30-19.30 8.30-12.30 chiuso pm 8.30-12.30 15.30-19.30 8.30-12.30 chiuso pm (Segue da pag.8) Esame VIII Sagra del Cavolo: Promossa con Lode! In conclusione alcuni ringraziamenti sono d‟obbligo: all‟amministrazione comunale nella persona del sindaco Beppe Grande ma soprattutto ai membri della Pro Loco e ai suoi soci, vero motore trainante di tutta l'organizzazione; un grazie di cuore va alle cuoche che tanto si sono prodigate per la preparazione dei Pes ad coj, i caponet e le frittelle e a tutti quei volontari, giovani e meno giovani, che prima, durante e dopo la manifestazione si sono impegnati a montare e smontare il padiglione, a portare tavoli, sedie e tutto l‟occorrente necessario, a pulire e a servire ai tavoli. Senza l'aiuto di tutti voi, Moriondo non avrebbe potuto farcela!!!!!! Un ringraziamento particolare va a Franco e Enrico (Ricu) per l’impegno e la costanza nella coltivazione e nella cura dei nostri amati cavoli, senza i quali non sarebbe possibile realizzare ogni anno la sagra. Vi ricordiamo che il lunedì sera la nostra sede è aperta a tutti, ma potete anche scriverci all'indirizzo di posta elettronica [email protected], inviandoci nuove proposte o suggerimenti per il futuro e vi invitiamo anche a consultare i nostri siti internet www.prolocomotiondotse.eu; facebook: Pro Loco Moriondo Torinese per essere sempre aggiornati sugli eventi della pro loco. Si ricorda che il tesseramento 2011 sarà attivo a partire dal mese di gennaio. Il presidente e tutto il direttivo coglie l'occasione per augurarvi un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo. Arrivederci al prossimo numero …. Il Direttivo Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 10 L’ Osteoporosi A causa dell'allungamento della vita media nei Paesi OccidenOccidentali, molte patologie che prima avevano poca rilevanza , sono diventate oggetto di grande interesse. Tra queste troviamo ai primissimi posti l'osteoporosi . Essa comporta costi personali ed economici molto alti ed e' causa di disabilita' uguale o addirittura maggiore di molte malattie croniche , quali l'artride reumatoide o l'asma e la maggior parte dei tumori e nelle donne oltre i 45 anni, e' all'origine di un maggior numero di giorni di ospedalizzazione rispetto al diabete , all'infarto del miocardio e al cancro della mammella. La lotta all'osteoporosi richiede ancora un forte impegno ,indirizzato sopratutto a incrementare la diffusione e l'accessibilita' dell'informazione sulla malattia e sulle conseguenze in termini di compromissione funzionale e di riduzione della qualita' di vita ,sui fattori predisponenti e sulle misure di prevenzione ,sulle opportunita' di cura . Ma che cos'e' l'osteoporosi dal punto di vista scientifico. E' un rarefazione del tessuto osseo dovuto ad un'alterazione del metabolismo fosfo-calcico. In condizioni normali ,il tessuto osseo e' soggetto ad un processo di rimodellamento, ad un ciclo continuo dove c'e' un rapporto bilanciato, tra riassorbimento da parte degli osteoblasti del tessuto preformato e la neoformazione, in modo che le ossa per forma e consistenza sopportino il peso del corpo e i sui movimenti. In questo turnover giocano diversi fattori : ormonali,nutrizionali e di movimento Un ruolo importante e' costituito dai cosiddetti fattori ormonali che regolano la formazione dell'osso nelle varie fasi della vita. Gli estrogeni si legano tramite specifici recettori agli osteoblasti e ne influenzano direttamente l'attivita'. Nelle donne in particolare ,il calo di estrogeni conseguente alla menopausa ,comporta un aumento del tasso di riassorbimento che si aggiunge al fisiologico rallentamento della formazione di nuovo tessuto osseo dovuto all'eta'(osteoporosi primaria). Il paratormone ormone prodotto dalle paratiroidi piccole ghiandole poste vicino alla tiroide,regola il metabolismo del calcio ,di cui controlla l'assorbimento a livello intestinale ,l'escrezione a livello renale e la mobilizzazione a livello di tessuto osseo. Altri fattori sono quelli genetici,costituzionali,metabolici,endocrini,l'apporto di calcio e vitamina D il grado di esposizione alla luce ,la quantita' e il tipo di attivita' fisica. Spesso la riduzione di massa progredisce in maniera asintomatica, rendendosi manifesta solo in occasione della prima frattura da fragilita' a livello di vertebre e caratterizzata da segnali sfumati ( vaghi dolori dorsali o lombari,impercettibili riduzioni di statura, graduali alterazioni della curvatura della colonna) tanto da sfuggire per lungo tempo alla diagnosi. L'osteoporosi e' una malattia tipica dell'eta' avanzata, ma la sua prevenzione puo' incominciare presto.Per tutto il periodo dell'accrescimento occorre garantire ai bambini un'alimentazione equilibrata,con un corretto apporto calorico e nutrizionale e in particolare un adeguato apporto di calcio ,una sufficiente disponibilita' di vit D, attraverso adeguata esposizionealla luce solare ,o, in caso di carenza, attraverso supplementi e un congruo livello di attivita' fisica. Nell'adolescenza bisogna educare contro il fumo della sigaretta e il consumo di bevande alcoliche Tra tutte le raccomandazioni merita particolare attenzione l'attivita' fisica. L'esercizio fisico attraverso il carico ,la trazione e il movimento, stimola il metabolismo del tessuto osseo. L'attivita' motoria e' essenziale anche nelle fasi successive della vita e persino dopo la comparsa delle prime alterazioni osteoporotiche. In eta' avanzata ,un'adeguata attivita' puo' prevenire le fratture di natura osteoporotica in due modi direttamente ,con il miglioramento dello stato di conservazione della massa ossea e indirettamente con l'ottimizzazione della postura , dell'equilibrio e del tono muscolare ,che rende meno probabili le cadute. In presenza di osteoporosi va ovviamente valutato con attenzione l'impatto dei diversi movimenti sui segmenti scheletrici piu' a rischio. Anche per quanto riguardo le altre misure preventive , le raccomandazioni per l'eta' adulta sono il consumo di alimenti a base di calcio e vit D ;evitare di assumere molte fibre vegetali e caffeina ,che riducono l'assorbimento di calcio a livello renale. Il fumo di sigarette inibisce l'assorbimento di calcio ed e' tossico per le cellule ossee e riduce la produzione di estrogeni nelle donne in eta' fertile ; il consumo di alcol interferisce sia con l'assorbimento di calcio ,sia con la sintesi del tessuto osseo. Al giusto stile di vita si affianca nei casi di osteoporosi diagnosticata , una terapia farmacologica, che freni il piu' possibile la perdita di massa ossea e riduca il rischio di fratture. Ci sono in commercio due categorie principali di trattamenti : i farmaci che ostacolano il riassorbimento dell'osso e quelli che stimolano la nuova produzione di tessuto . Il primo gruppo comprende i farmaci antiriassorbitivi: 1-bifosfonati(alendronato,etidronato,risedronato); 2 - serm o modulatori selettivi dei recettori per gli estrogeni(roloxifene - terapia ormonale sostitutiva per la menopausa(estrogeni o estrogeni + progestinici) Anno 2 - numero 4 Noi di Moriondo Pagina 11 Vieni via con me Sì! Vengo via…perché: alla mia età è giusto e forse anche meritato il riposo, o no? Ma non vengo via perché nelle case (dette di “riposo”) non si ride più. Magari però vengo via perché a ben pensarci anche a Moriondo si sorride così poco tra la gente! Macchè: non vengo via perché mi perderei il sorriso di Marta, di Albi, di Tea, di Gabriella, Rosina..e così via. Sì vengo via perché c‟è chi pensa che rimango per interessi particolari. No, non ancora via, non voglio perdere il mio interesse per i bei chierichetti, anche se mi costano euri assai. Ma posso anche venire via, tanto per molte persone servo solo quando esse muoiono! Però se non vado via tanti possono essere contenti; “prete, come gallina vecchia, fa‟ buon brodo”. Vengo via perché ora nella casa parrocchiale il tetto piove da tutte le parti: Ma per Natale il tetto sarà rifatto nuovo e dunque non vado più via. Vengo, vengo via perché ora bisognerà pagarlo il nuovo tetto e il bilancio parrocchiale è ancora in rosso. Ma se vado via chi pagherà l‟amico Guido, e lui rimarrà deluso, sul lastrico e non lo vedrò più a Messa ogni domenica con la sua Vale. Vado via perché sono sempre troppi i banchi vuoti in Chiesa che mi rimangono nello stomaco… Non vado via per paura di fare un torto a quelli che vengono sempre per sostenermi e fare il proprio dovere. Vado, vado via perché anche nei giorni feriali solo quattro gatti alla Messa: sempre la fedele nonnina Adriana e altre poche. Non vado più via se no a Natale…i gatti buoni qualcuno li mette in pentola. Meglio andare via ora, se no quando avrò tempo per godermi la cosiddetta pensione? Però non posso andare via: il Santo Cafasso diceva: “Ci sarà poi tanto tempo in Paradiso per il riposo”. Ma si che vado. Tanti genitori lasciano troppa corda lunga ai loro figli. E allora “a che servo”? Per ora non vado ancora via da Moriondo sperando che almeno una pecorella avrò salvata e tenuta sulle spalle. Sì andrò via prima o poi…in Paradiso…portandomi sulle spalle quella pecorella fedele. Ma non vado via sperando che, dopo quella pecorella, anche le altre mi seguiranno convinte verso l‟ovile del Padre. Ed ora prima di andare via dico a tutti: Buon Natale a voi e stavolta sia vera pace in Terra e Gloria in cielo. Adesso sono sincero e serio; devo proprio andare via il 15 di questo mese per l‟ennesimo restauro, il diciottesimo! Però aspettatemi, spero di tornare salvo ancora fra voi! A dopo…con l‟anca nuova e sarà festa. Il Natale vi porti un raggio di luce nuova che illumini la storia della vostra vita. Auguri! Don Vico N.B. Ci sarà un gentile amico Prete che mi sostituirà benissimo per tutte le funzioni. Alla terza chiamata dalla Cellini non potevo dire ancora no. Don Vico ( Segue da pag. 10) L’Osteoporosi - calcitononina Riguardo alla terapia con gli ormoni ,bisogna soppesare il rischio-beneficio, poiche'questa potrebbe indurre rischi cardio circolatori. - Oggi infatti ,si tende a usare la terapia naturale ormonale a base di fitoestrogeni, sostanze vegetali presenti nelle leguminose (soia in particolare) e i cereali e sostanze officinali come la cimifuga,erba me dica semi di lino,i quali mimano o modulano l'azione degli estrogeni. Al secondo gruppo di farmaci, quello degli stimolatori della produzione di tessuto osseo, appartiene una forma sintetica del paratormone ,il il teriparatide. - A qualsiasi terapia farmacologica va comunque sempre associata la somministrazione di calcio e vit D. - La vit d3 si trova gia' pronta nei pesci grassi dei mari del nord come salmoni, sgombri, e aringhe e l'olio di fegato di merluzzo. - Per favorire un maggior approviggionamento ci sono sul mercato alimenti ricchi in vit d spesso in associazione al cal cio:latte yogurt, formaggi, succhi di frutta e pani speciale . Spero che l'argomento trattato sia stato educativo ,al fine di condurre uno stile di vita piu' adeguato, accompagnato da una alimentazione piu' equilibrata. Naturalmente siamo quasi a Natale e quindi e' permessa una piccola pausa. A tutti i lettori del giornalino e a tutti i Moriondesi auguro un BUON NATALE !!!!! Concetta Aricò Il Punto : informazione o gossip In questi giorni come tutti avrete notato , sui giornali e sui canali televisivi si da ampio spazio alla cronaca nera, si sa che la cronaca nera fa parte dell‟informazione; mi sono chiesto come molti del resto quanto sia opportuno sbattere in prima pagina e su tutte le Tv nazionali quotidianamente i presunti colpevoli o innocenti di un fatto di cronaca per poi smentire tutto il giorno dopo. Credo visto che che di queste vicende giustamente si sta occupa la magistratura che ci dovrebbe essere il massimo riserbo fino ad indagine conclusa , ritengo che le forze dell‟ordine e la magistratura abbiamo delle oggettive difficoltà a lavorare in questa “centrifuga “ dell‟informazione; inoltre non credo che alle persone direttamente ed emotivamente coinvolte giovi questo frastuono continuo.. Lo scoop giornalistico è importante come allo stesso modo il diritto-dovere dell‟informazione al cittadino, ma queste notizie devono avere un fondamento di verità che non può essere smentito il giorno dopo, ritengo inoltre che a conclusione dell‟indagine bisognerebbe dare il giusto risalto alla vicenda quindi con le eventuali sentenze di colpevolezza o assoluzione, mentre sembra che quando un „ inchiesta giunge a conclusione nessun organo d‟informazione se ne occupi più.. … Io credo che questo non sia dare una corretta informazione al cittadino ma solo creare confusione ed assuefare le persone a questo tipo di informazione scandalistica amante del “gossip” . L‟informazione che punta il dito contro qualcuno ha una responsabilità enorme, se questo qualcuno si scopre un giorno non colpevole, la stessa ne dovrebbe innanzitutto dare la notizia in prima pagina del grossolano errore e poi essere giudicata penalmente ; non si può giocare con la vita delle persone in nome della notizia . Ogni cittadino ha il diritto ad avere un‟informazione libera veritiera e corretta e non un‟informazione approssimativa e superficiale, dove il primo obiettivo è fare audience o aumentare la tiratura dei giornali . Inoltre dalle procure non ci dovrebbe essere quella fuga di notizie se non ad inchiesta conclusa , noi cittadini dovremmo pretendere questo; come possiamo fare; innanzitutto non comprare o vedere quei giornali e quelle trasmissioni che continuano a dare notizie non veritiere ma solo roboanti e ad effetto, poi pensare come ci sentiremmo se qualcuno di noi incolpevole viene sbattuto in pasto all‟opinione pubblica per un processo sommario. Penso che negli ultimi anni in uno stato oltre ai tre poteri Legislativo-Esecutivo e Giudiziario si sia formato un quarto potere che è quello dell‟Informazione come strumento giudicante con assolti e colpevoli , tanto che ai nostri giorni pare che i processi non si svolgano nelle aule di tribunale, luoghi deputati a tale compito , ma bensì sulle pagine dei giornali e soprattutto nei talk-show televisivi ; mentre l‟informazione dovrebbe essere lo strumento di verifica del cittadino in base al quale ogni individuo può farsi una libera opinione di un fatto o di una persona; con questo non voglio dire che tutta l‟informazione , scusate il gioco di parole , non informa correttamente anzi ci sono dei giornalisti di tv cosiddette “minori “o di giornali di nicchia e soprattutto su internet che cercano di invertire questa tendenza ma non hanno vita facile… purtroppo, dato che il loro lavoro è improntato alla correttezza ed alla veridicità dei fatti e molte volte a tenere la schiena dritta verso il potente di turno. In questo (abbiamo delle colpe anche noi lettori e telespettatori ) per le scelte che facciamo con il telecomando o in edicola prediligendo gli argomenti che fanno sensazione.Mi permetto dunque di dire che Noi tutti possiamo fare qualcosa per un‟informazione migliore con le nostre azioni quotidiane con le nostre scelte, d‟altronde gli ultimi sondaggi dimostrano un calo di fiducia degli Italiani verso i TG nazionali più importanti, ed un aumento di ascolto verso quelli cosiddetti minori , questo testimonia come tutti ci rendiamo conto che l‟informazione va filtrata e verificata e non presa superficialmente come fonte di verità assoluta . Giacomo Cagnetta