Percorsi didattici nell’età contemporanea 2 Chi siamo L’Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza (Irsifar) è stato fondato nel 1964 per conservare la documentazione e approfondire la ricerca e la riflessione sia sul movimento di Liberazione in Italia sia sulla storia contemporanea. Dal marzo 2006 l’Istituto ha una nuova sede: la Casa della Memoria e della Storia, in via S. Francesco di Sales 5, una istituzione del Comune di Roma alla cui attività e gestione partecipano associazioni che rappresentano la memoria storica dell’antifascismo, della Resistenza, della guerra di Liberazione, e istituti culturali che hanno finalità di ricostruzione, conservazione e promozione di tale memoria. La Casa raccoglie, conserva e valorizza il patrimonio librario, archivistico, sonoro e audiovisivo di tutti i suoi componenti assicurando il servizio di accesso e fruizione per il pubblico, gli studiosi, le scuole. In particolare la biblioteca dell’Irsifar conserva oltre 10.000 volumi di storia del Novecento, con riferimento ai seguenti temi: fascismo e antifascismo, Resistenza (in particolare a Roma e nel Lazio), Italia repubblicana. L’Archivio è suddiviso in tre sezioni: una relativa alla Resistenza; la seconda – “Memorie di carta” – sui movimenti giovanili della seconda metà del Novecento; la terza raccoglie l’archivio personale dello storico Nicola Gallerano, per molti anni presidente dell’Istituto. 3 L’Istituto, in qualità di agenzia formativa, riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione (art. 66 del vigente C.C.N.L e artt. 2 e 3 della Direttiva n. 90/2003), promuove attività di studio e di ricerca per la formazione storica nelle scuole di ogni ordine e grado con la finalità di far acquisire conoscenze, contenuti e competenze per la lettura della contemporaneità, nell’intreccio tra ricerca scientifica e ricerca didattica. Le iniziative rivolte al mondo della scuola si svolgono sia presso la Casa della Memoria e della Storia, sia presso gli istituti scolastici. L’Istituto partecipa attivamente da molti anni ai progetti del Comune di Roma, Assessorato alle politiche educative e scolastiche, in particolare a “Città come Scuola” con il percorso Luoghi della memoria dell’occupazione nazifascista e della Resistenza, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado e a “Noi ricordiamo”, un insieme di iniziative sulla memoria che ha lo scopo di coinvolgere le scuole nelle celebrazioni dei momenti più significativi della storia della città fra guerra e Liberazione. Come contattarci Responsabile area formazione : prof.ssa Maria Rocchi Orari: dal lunedì al giovedì 10-18, venerdì 10-14 Indirizzo: Via S.Francesco di Sales, 5, Roma Tel.06/6861317 Posta elettronica: [email protected] Sito web: www.italia.liberazione.it/roma.html 4 Le attività presso la Casa della Memoria e della Storia • Corsi, lezioni, incontri e seminari destinati ai docenti di ogni ordine di scuola e agli studenti della scuola primaria e secondaria su temi legati alla storia contemporanea • Consulenza scientifica e collaborazione con i docenti per la progettazione di unità didattiche e di percorsi tematici sulla storia del Novecento • Iniziative pubbliche in occasione del Giorno della memoria (27 gennaio), del Giorno del ricordo (10 febbraio) e di altre ricorrenze significative I seminari di formazione per docenti L’Istituto propone quattro seminari di formazione rivolti ai docenti: Storia e memoria; Fare storia. La molteplicità delle fonti e il loro uso nel lavoro didattico formativo; Storia e letteratura. Pier Paolo Pasolini e l’Italia dei cambiamenti; Il Novecento delle italiane. Storia generale e storia di genere. I corsi si svolgono presso la Casa della Memoria e della Storia nel periodo fra gennaio e aprile, sono gratuiti, e rappresentano titolo riconosciuto per l’attività di formazione. Si richiede un numero minimo di iscrizioni (15) per la realizzazione di ciascun corso, da effettuarsi entro il mese di novembre. 5 Storia e memoria Descrizione Il seminario intende approfondire un nodo centrale della storiografia e della didattica della storia contemporanea: la relazione tra storia e memoria. Negli ultimi anni la memoria è stata oggetto di continua attenzione sfociata nella istituzione di diverse giornate, in cui il passato torna a vivere attraverso testimonianze, immagini, suoni. Tale attenzione ha enfatizzato gli ambiti di competenza della memoria tanto da sostituirsi, spesso, all’analisi storica nel disegnare contesti di comprensione e di senso. Il risultato è che oggi da un lato siamo “ossessionati” dalla memoria, ma dall’altro ignoriamo molto della nostra storia. La riflessione verrà condotta anche con il supporto di film, video, testimonianze, testi storici e storiografici. L’intento è quello di offrire al docente un contributo per l’articolazione dei percorsi didattico-formativi necessari per far fronte ai compiti istituzionali che le giornate dedicate alla memoria impongono. Articolazione La struttura del seminario si articolerà in quattro incontri di ore 1,30 ciascuno. Totale: ore 6 Storia e memoria, nodi problematici e storiografia Memorie e storia della Shoah Memorie e storia del confine orientale italiano Memorie e storia dell’Italia repubblicana 6 Fare storia La molteplicità molteplicità delle fonti e il loro uso nel lavoro didatticodidattico- formativo Descrizione Il seminario propone ai docenti una riflessione sulla struttura e sulle potenzialità formativo-didattiche delle fonti oggi disponibili per la trasmissione storica attraverso la classificazione e l’individuazione delle loro diverse peculiarità. L’acquisizione delle conoscenze per differenziare le fonti in relazione agli scopi della ricerca e del lavoro didattico sarà completata dalla simulazione di un laboratorio su un tema di storia del Novecento. Articolazione La struttura del seminario si articolerà in quattro incontri di ore 2 ore ciascuno. Totale ore: 8. • Lavorare con le fonti tra storia e memoria • Due fonti a stampa: letteratura e fotografia • Le fonti audiovisive: cinema e televisione • Laboratorio: Donne in guerra. Le donne nei conflitti del Novecento tra protagonismo e sopravvivenza 7 Storia e letteratura Pier Paolo Pasolini Pasolini e l’Italia dei cambiamenti Descrizione Il seminario intende sviluppare la riflessione sulla funzione della letteratura come strumento per guardare “con altri occhi” il processo storico. La letteratura presa in esame non sarà quella che crea contesti narrativi e personaggi attraversati dalla grande Storia, ma quella che registra lo sguardo di un osservatore, (lo scrittore, il poeta) che si fa “veggente” e riesce ad andare oltre e al di là del velo delle apparenze e a mettere sotto gli occhi di tutti gli aspetti più nascosti e problematici della realtà. Il seminario offre in questo senso un esempio emblematico di incontro tra storia e letteratura: Le Lettere Luterane di Pasolini e le trasformazioni culturali, politiche ed economiche dell’Italia degli anni Sessanta e Settanta. Lo sguardo con il quale lo scrittore registra la prima radicale modernizzazione in Italia non ha smesso di essere attuale a più di trent’anni dalla pubblicazione del volume. Il dialogo tra storia e letteratura sarà arricchito dall’analisi di documenti multimediali. Articolazione La struttura del seminario si articola in quattro incontri di ore 1,30 ciascuno. Totale ore: 6. * Pasolini e il contesto culturale degli anni Sessanta e Settanta: «il progresso come falso progresso» * L’Italia del miracolo economico * I giovani come soggetto collettivo e il rapporto tra le generazioni * Tra “strategia della tensione” e lotte per i diritti 8 Il Novecento delle italiane Storia generale e storia di genere Descrizione Il seminario propone una periodizzazione della storia delle donne in Italia a partire dal ventennio fascista fino agli anni Ottanta del Novecento, attraversando le fasi più significative che hanno disegnato il cammino delle donne italiane verso il pieno riconoscimento dei loro diritti di cittadine e della loro autodeterminazione. All’interno dell’analisi degli eventi e dei cambiamenti, particolare rilievo sarà dato all’intreccio tra la storia generale e la storia di genere, al fine di evidenziare le trasformazioni che la storia di genere ha introdotto nella narrazione storica. Il percorso sarà caratterizzato dall’uso di fonti diversificate (letterarie, fotografiche, filmiche, sonore) delle quali saranno illustrate le caratteristiche e le rilevanze didattico-formative. Articolazione La struttura del seminario di formazione si articolerà in cinque incontri di ore 1,30 ciascuno. Totale ore: 7,30. Storia generale e storia di genere Le donne nel fascismo La strada verso i diritti: le donne dalla Resistenza alla Costituente e la conquista del voto Tra conservazione e cambiamento: le donne negli anni Cinquanta e Sessanta Il movimento delle donne negli anni Settanta e Ottanta 9 Percorsi per le scuole secondarie Per gli studenti delle scuole secondarie l’Irsifar propone seminari, laboratori, lezioni sui principali temi della storia contemporanea da svolgere nelle sedi scolastiche. Le schede seguenti illustrano i contenuti, l’articolazione, la durata di ciascun percorso. Gli interessati possono rivolgersi all’Istituto per scegliere i singoli percorsi, che potranno essere adattati nei contenuti e nella durata alle esigenze dei docenti e delle classi. I costi di progettazione, conduzione e riproduzione del materiale didattico sono a carico dell’istituto scolastico richiedente e verranno definiti, per ogni singolo progetto, al momento della richiesta. Premesse metodologico-didattiche Presentazione dei contenuti in forma problematica, in stretta relazione con le rilevanze della contemporaneità Impiego di fonti archivistiche, storiografiche, sonore, filmiche ed iconografiche Realizzazione di dossier contenenti bibliografie, cronologie, testi storiografici e letterari per l’utilizzo didattico Introduzione al corso volta a fornire dati essenziali sull’argomento trattato Sintesi finale del percorso formativo 10 Scuole secondarie di I grado 11 La Repubblica e le sue date Descrizione Il progetto intende riflettere sul percorso della democrazia italiana, in particolare sulla lunga strada della conquista dei diritti, attraverso alcune date significative del “calendario laico” repubblicano: il 25 aprile 1945, il 2 giugno 1946, il 1 gennaio 1948, il 1 maggio e l’8 marzo. Saranno analizzati, contestualmente, i percorsi della memoria e della identità nazionale che le celebrazioni delle feste in oggetto hanno contribuito a tracciare. Particolare attenzione, sarà rivolta, in occasione del sessantesimo anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione, alla genesi e al radicamento di quei concettichiave che dovrebbero costituire la struttura portante del nostro sistema democratico. Il progetto sarà realizzato attraverso l’intreccio di lezioni frontali ed analisi di materiale iconografico, multimediale, letterario e storiografico. Articolazione Tre incontri di ore 2 ciascuno, più un incontro finale di sintesi del percorso di apprendimento di 1 ora. Totale ore: 7. ● 25 aprile 1945 e 2 giugno 1946: dalla Liberazione alla Repubblica ● 1° maggio e 8 marzo: dai diritti del lavoro ai diritti della differenza ● 2 giugno 1946, 1° gennaio 1948: la Costituzione e le parole della democrazia ● Il percorso della democrazia, temi e problemi 12 Italia repubblicana Viaggio nella nostra storia attraverso immagini, cinema, canzoni Descrizione Il corso mira a consolidare la conoscenza della storia dell’Italia repubblicana attraverso una lettura articolata che si realizza utilizzando, a fianco alla narrazione storica, fotografie, canzoni dei vari periodi e sequenze di film. Partendo da una periodizzazione essenziale, si evidenziano i fatti e i processi di maggiore rilievo e il clima che caratterizza le diverse fasi. Il corso è accompagnato da un dossier contenente una serie di mappe che raccolgono gli elementi salienti delle singole fasi, materiali di ricerca e una bibliografia essenziale per l’approfondimento del lavoro svolto Articolazione Il corso si articola in tre incontri di ore 1,30, ognuno dei quali approfondisce in particolare, attraverso diversi linguaggi, una delle fasi più significative della storia dell’Italia repubblicana. Totale ore: 4,30. • Gli anni del miracolo economico. Sequenze dal film Il sorpasso (D. Risi, 1962) • La stagione dei movimenti. Sequenze dal film La meglio gioventù (M. T. Giordana, 2003) • La difficile transizione (1989-2000). Sintesi finale del percorso formativo 13 “Quando gli albanesi eravamo noi” Migranti italiani, immigrati stranieri Descrizione Il percorso intende avvicinare gli studenti alla comprensione del fenomeno migratorio in Europa, attraverso le sue principali fasi storiche fra il Novecento e il Duemila. Vengono perciò delineate le caratteristiche dell’emigrazione italiana verso gli Stati Uniti e i paesi europei nel corso del Novecento. Si affrontano in seguito le problematiche legate all’Italia come terra di immigrazione. La struttura portante del percorso è caratterizzata da alcuni film, che meglio di altri sono in grado di evidenziare analogie e differenze fra i due fenomeni presi in esame. La visione dei film è contestualizzata attraverso l’utilizzo di cronologie, bibliografie, documenti, testi diaristici e letterari. L’intento è quello di combattere pregiudizi, stereotipi, atteggiamenti intolleranti nei confronti degli immigrati, facendo leva su articolati elementi di conoscenza della nostra e della loro storia. Articolazione Cinque incontri, il primo e l’ultimo di 1 ora, il secondo e il terzo di ore 2,30. Totale ore: 7. Le emigrazioni nell’Italia del Novecento e le migrazioni di oggi in Italia L’emigrazione italiana in Europa: Il cammino della speranza (P.Germi, 1950) L’immigrazione straniera in Italia: L’Orchestra di piazza Vittorio (A. Ferrente, 2006) Stereotipi vecchi e nuovi nei confronti della figura del migrante. Sintesi del percorso formativo 14 Scuole secondarie di II grado 15 Guerra e violenza nel Novecento Descrizione Due guerre mondiali hanno caratterizzato il Novecento, provocando un enorme numero di vittime. Sono state “guerre totali”, che hanno trasformato profondamente non solo le istituzioni e le strutture economiche, ma tutta la società, i destini collettivi e individuali di milioni di persone, fra coloro che combattevano al fronte e fra i civili. Recenti ricerche storiche hanno messo al centro questa dimensione, privilegiando la narrazione, l’esperienza dei singoli, la memoria collettiva grazie all’uso di fonti letterarie, materiali, iconografiche. Sono emerse così le tematiche legate alle trasformazioni della vita quotidiana, agli effetti dei bombardamenti, alla banalizzazione della violenza e alla “brutalizzazione” del nemico. L’intento del corso - che parte da un inquadramento storico-cronologico e si avvale di testimonianze filmiche e letterarie - è mettere in luce questi aspetti, evidenziando i legami fra le due guerre e insieme il “salto di qualità” del grado di violenza nel corso della seconda guerra mondiale, legato all’uso massiccio della propaganda e al legame fra tecnologia e armi distruttive. Nell’ultimo incontro le due guerre mondiali saranno utilizzate come esempi generativi di alcune caratteristiche salienti dei conflitti contemporanei. Articolazione Il corso prevede tre incontri di 1,30 ore ciascuno. Totale ore: 4,30. - La grande guerra: la trincea e l’esperienza della morte di massa - La seconda guerra mondiale: la popolazione civile fra bombardamenti, deportazioni, massacri - Tre esempi di guerre contemporanee: la guerra del Golfo, i conflitti balcanici, la guerra in Iraq 16 La messa in scena della “guerra fredda” Cinema e secondo dopoguerra Descrizione Il corso affronta le tappe salienti di cinquant’anni di storia recente (1945-1991): l’equilibrio del terrore, l’ordine mondiale bipolare, il confronto fra impero sovietico e impero americano, la fine dell’Urss. Queste tappe saranno ripercorse attraverso alcune pellicole cinematografiche; il cinema, infatti, ha saputo rispecchiare le paure, le ossessioni, i sogni, le tensioni internazionali che hanno caratterizzato la “guerra fredda”. La visione dei film sarà contestualizzata attraverso bibliografie, cronologie, documenti e testi storiografici, brani letterari. Articolazione Il corso si articola in 6 incontri: l’incontro iniziale e quello finale di ore 1,30; quattro incontri di ore 2,30. Totale ore: 13. • Una guerra diversa da tutte le altre • L’era atomica- Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba (S. Kubrick, 1964) • La “caccia alle streghe”- Come eravamo (S. Pollack, 1973-II parte) • L’età dei sospetti- Le vite degli altri (F. von Donnesmarck, 2007) • La caduta del Muro e la riunificazione tedesca- Good bye Lenin (W. Becker, 2003) • Quel che resta delle ideologie. Sintesi del percorso di apprendimento 17 Diventare cittadini europei Descrizione Il corso ha la finalità di arricchire e approfondire la conoscenza dell’Unione europea attraverso la sua storia. A tal fine saranno ripercorsi i passaggi più importanti del processo di unificazione e le trasformazioni subite nel tempo dalle istituzioni europee, con particolare attenzione ai cambiamenti che si verificano nell’Unione in seguito al riavvicinamento tra Est e Ovest avvenuto dopo la caduta del Muro di Berlino. Si porteranno inoltre all’attenzione degli studenti questioni e problemi emersi in questo percorso in merito alla formazione della “cittadinanza europea” e alla definizione delle sue radici culturali. Articolazione Il corso si articola in tre incontri di 2 ore ciascuno. Totale ore: 6. o o o Storia dell’Unione europea: ricostruzione delle origini dell’Europa unita e dei suoi sviluppi fino ad oggi. La vecchia e la nuova Europa: analisi della storia e dei problemi sollevati dall’allargamento dell’Unione ai Paesi dell’Est dopo la caduta del Muro di Berlino. La cittadinanza europea: nodi e questioni a partire dalla Carta Costituzionale. A partire dal Preambolo e dal Titolo I della Costituzione si propone una riflessione sul senso e significato della cittadinanza europea alla luce dei processi storici e culturali che hanno caratterizzato gli incontri/scontri delle diversità europee e che hanno creato contesti di “valori” condivisi (le parole della libertà e della democrazia). 18 Immagini, voci e suoni dell’Italia repubblicana Descrizione Il corso mira a consolidare la conoscenza della storia dell’Italia repubblicana attraverso una lettura articolata che si realizza utilizzando, a fianco alla narrazione storica, fotografie, canzoni dei vari periodi montati su supporto informatico ed eventualmente sequenze di film. Partendo dalla periodizzazione adottata dalle maggiori sintesi di storia dell’Italia repubblicana, si evidenziano i momenti di svolta più importanti, i fatti e i processi di maggiore rilievo e il clima che caratterizza le diverse fasi. Il corso è accompagnato da un dossier contenente una serie di mappe che raccolgono gli elementi salienti delle singole fasi, materiali di ricerca utilizzati nel percorso, documenti e brani di storiografia, una bibliografia essenziale per l’approfondimento del lavoro svolto. Articolazione Il corso è articolato in tre incontri di 2 ore, ognuno dei quali approfondisce, attraverso i diversi linguaggi, alcune delle fasi delineate nella periodizzazione. Totale ore: 6. • • Dalla Ricostruzione al miracolo economico Dagli anni della contestazione al compromesso storico • Dalla crisi della Repubblica alla difficile transizione. Sintesi del percorso formativo 19 La Repubblica e le sue date Descrizione Il progetto intende riflettere sul percorso della democrazia italiana, in particolare sulla lunga strada della conquista dei diritti, attraverso alcune date significative del calendario laico repubblicano: il 25 aprile 1945, il 2 giugno 1946, il 1 gennaio 1948, il 1° maggio e l’8 marzo. Particolare attenzione sarà rivolta, in occasione del sessantesimo anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione, alla genesi e al radicamento di quei concettichiave che dovrebbero costituire la struttura portante del nostro sistema democratico Il progetto sarà realizzato attraverso l’intreccio di lezioni frontali ed analisi di materiale iconografico, multimediale, letterario e storico. Articolazione Il corso si articola in tre incontri di 2 ore ciascuno e in un incontro finale di 1 ora. Totale ore: 7. ● 25 aprile 1945 e 2 giugno 1946: dalla Liberazione alla Repubblica ● 1° maggio e 8 marzo: dai diritti del lavoro ai diritti della differenza ● 2 giugno 1946, 1° gennaio 1948: la Costituzione e le parole della democrazia ● Il percorso della democrazia. Temi e problemi 20 Il Novecento delle italiane Storia delle donne nell’Italia contemporanea Descrizione Il corso analizza l’evoluzione e le trasformazioni legate alla condizione della donna in Italia, in coincidenza con le grandi fasi della storia nazionale nel Novecento: il fascismo, la guerra, la Resistenza e la Liberazione, il miracolo economico, i movimenti degli anni Settanta. Vengono così ripercorsi il cammino delle donne verso il riconoscimento dei diritti, le trasformazioni nella morale e negli atteggiamenti collettivi in rapporto a temi quali la famiglia e la maternità. Ciascuna lezione sarà supportata da materiali – bibliografie, cronologie, documenti e testi storiografici, brani letterari, audiovisivi – in modo da ricostruire tutta la complessità del contesto storico di riferimento. L’ultimo incontro sarà dedicato alla sintesi delle problematiche affrontate e del percorso di apprendimento. Articolazione Il corso si articola in quattro incontri di 2 ore ciascuno, più un incontro finale di 1 ora. Totale ore: 9. Il fascismo e le donne La strada verso i diritti: le donne dalla Resistenza alla Costituente e la conquista del voto Fra cambiamento e conservazione: gli anni Cinquanta-Sessanta Gli anni Settanta-Ottanta e il femminismo 21 Migrazioni L’emigrazione italiana nel secondo dopoguerra e l’immigrazione di oggi Descrizione Il percorso avvicina gli studenti alla comprensione della dimensione storica del fenomeno migratorio in Europa, delle sue principali caratteristiche e trasformazioni, anche con l’intento di combattere pregiudizi, stereotipi, atteggiamenti intolleranti e xenofobi. Vengono perciò messe a confronto le esperienze di migrazione degli italiani verso i principali paesi europei nel secondo dopoguerra e quelle dei migranti che oggi giungono nel nostro paese. La struttura portante del percorso è caratterizzata da alcuni film, che meglio di altri sono in grado di evidenziare somiglianze e differenze fra i due fenomeni presi in esame. La visione dei film è contestualizzata con l’utilizzo di cronologie, bibliografie, documenti, testi diaristici e letterari. Articolazione Il corso si articola in 5 incontri il primo e l’ultimo di ore 1,30, i tre incontri centrali di ore 2,30 ciascuno. Totale ore: 9,30. Le emigrazioni nell’Italia del secondo dopoguerra: video “Exodus” L’emigrazione italiana all’estero: Il cammino della speranza (P.Germi, 1950) L’immigrazione interna: Rocco e i suoi fratelli (L.Visconti, 1960) L’immigrazione straniera in Italia: Terra di mezzo (M. Garrone, 1997) o Le ferie di Licu (V. Moroni, 2007) Stereotipi vecchi e nuovi nei confronti della figura del migrante. Sintesi del percorso di apprendimento 22 INDICE Chi siamo p. 3 I seminari di formazione per docenti 5 Storia e memoria Fare storia. La molteplicità delle fonti e il loro uso nel lavoro didattico-formativo Storia e letteratura. Pier Paolo Pasolini e l’Italia dei cambiamenti Il Novecento delle italiane Percorsi per le scuole secondarie 10 Scuole secondarie di I grado 11 La Repubblica e le sue date Italia repubblicana. Viaggio nella nostra storia attraverso immagini, cinema, canzoni “Quando gli albanesi eravamo noi”. Migranti Italiani, immigrati stranieri Scuole secondarie di II grado Guerra e violenza nel Novecento La messa in scena della “guerra fredda” Diventare cittadini europei Immagini, voci e suoni dell’Italia repubblicana La Repubblica e le sue date Il Novecento delle italiane Migrazioni. L’emigrazione italiana nel secondo dopoguerra e l’immigrazione di oggi 23 15