LA DIETA CHETOGENA ALL’OSPEDALE BAMBINO GESU’ Fiorano for Kids è un’associazione formata da 10 famiglie con bambini mossa dal desiderio di aiutare i bimbi meno fortunati attraverso una raccolta fondi mirata al raggiungimento di diversi obiettivi. Il primo è quello di finanziare la ricerca sul ruolo della dieta chetogena nel trattamento delle epilessia farmacoresistenti in età pediatrica per cui nello scorso anno sono già stati raccolti più di € 24.000,00 cifra annua necessaria per permettere alla Ricercatrice di portare avanti il suo lavoro. Anche quest’anno attraverso l’organizzazione di Eventi e Cene di Gala si impegna per poter garantire lo stesso risultato ottenuto nell’anno precedente. All’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma è stato di recente istituito un protocollo standardizzato da seguire in tutti i pazienti in dieta chetogena. Tale protocollo prevede la stretta collaborazione di diverse figure sanitarie, per cui ogni paziente sarà seguito da un team multidisciplinare che garantirà una presa in carico globale e una attenta monitorizzazione dell’efficacia e della tollerabilità del trattamento dietetico www.fioranoforkids.it WEBSITE LA DIETA CHETOGENA NELLE EPILESSIE LA DIETA CHETOGENA La dieta chetogena è il trattamento elettivo in alcune malattie metaboliche quali il deficit di GLUT1, il deficit di PDH, ma è apparsa particolarmente efficace anche in alcune forme di epilessia, come ad esempio l’epilessia mioclono-astatica, la sindrome di Dravet, la Sclerosi Tuberosa e la sindrome di Rett, ed in generale nelle epilessia resistenti in età pediatrica Indicazioni e controindicazioni LA DIETA CHETOGENA: Circa 1/3 dei bambini con epilessia presenta crisi resistenti al trattamento farmacologico. Virtualmente tutti questi bambini sono potenzialmente candidati al trattamento con dieta chetogena. La dieta può essere iniziata ad ogni età, ma chiaramente appare più semplice nei bambini più piccoli, in cui il controllo e la gestione dell’alimentazione sono completamente a carico della famiglia e i cibi vengono accettati più facilmente. Prima di iniziare la dieta chetogena bisogna verificare che non ci siano controindicazioni, quali alcune rare malattie metaboliche La dieta chetogena è un programma alimentare caratterizzato da un alto apporto in lipidi e un bassissimo apporto in carboidrati. Tali caratteristiche facilitano la formazione di corpi chetonici necessari sia per la produzione di energia, in sostituzione dei glucidi, sia per il controllo delle crisi convulsive. La misura della chetonemia e della chetonuria consentirà di personalizzare la dieta per stabilire il giusto apporto di lipidi necessario ad ottenere il massimo beneficio. La dieta si realizza sia con il consumo di alimenti naturali come carne, pesce, formaggi e latticini, uova, insaccati, verdura, frutta sapientemente abbinati a grassi come olio, panna, mascarpone, burro e maionese, sia con formule già pronte all’uso che permettono entrambi la realizzazione di pasti che rispettano il fabbisogno calorico e proteico. Una alternativa alla dieta chetogena classica è la MAD (Dieta Atkins Modificata) che prevede un consumo libero di proteine e grassi con una quasi totale assenza di carboidrati. Indipendentemente dal tipo di dieta scelto solo una adesione completa e costante al trattamento consente di ottenere, nei soggetti responders, un efficace controllo delle crisi.