La Scuola dell’Infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’IDENTITÀ, dell’AUTONOMIA, della COMPETENZA e della CITTADINANZA. Nella nostra scuola metodologia basata su: adottiamo “MATASSA” 6 sezioni C/da Matassa 87067 Rossano(CS) Tel. 0983516470 una IC 2 ROSSANO Via Palermo s.n.c. – 87067 ROSSANO (CS) DISTRETTO n.° 26 – tel. e fax 0983515594 email: [email protected] DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa D’Alessandro Celestina la valorizzazione del gioco come attività fondamentale attraverso la quale i bambini vivono, raccontano, interpretano e combinano in modo creativo le esperienze personali e sociali. la valorizzazione dello strumento “lingua” per stabilire relazioni con gli altri nel corso di differenti situazioni comunicative legate al gioco o alle varie attività. Gli aspetti relazionali e comunicativi ci consentono di stabilire un clima favorevole alle interazioni con i coetanei e con l’insegnante, di condividere pensieri; di esprimere le proprie idee e riconoscere agli altri il diritto di esprimerle; di ascoltare gli altri e sforzarsi di comprenderli; di spiegare le proprie esigenze, il “diritto alla parola” per stabilire regole e risolvere i conflitti. la valorizzazione dell’esplorazione della ricerca, in termini di rilievo al fare produttivo e alle esperienze dirette di contatto con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni. Sezione A Sezione B Sezione C Sezione D OPUSCOLO INFORMATIVO SCUOLA DELL’INFANZIA Realizzato da: ins. DE MIGLIO Rita ins. DE CICCO M. CONCETTA Sezione E Sezione F con la collaborazione dell’ins. BARCI Lina REGOLAMENTO SCUOLA DELL’INFANZIA - La scuola è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 16:00; nell’orario di funzionamento è compresa la refezione scolastica. - Accoglie i bambini dai 3 ai 6 anni e gli anticipatari nati entro il 30 aprile L’entrata è dalle ore 8:00 alle ore 9:30 - i genitori sono pregati di accompagnare i bambini all’interno della scuola ed affidarli all’insegnante di turno. Si prega di rispettare l’orario di entrata per non interrompere le attività avviate; in caso di ritardo avvisare telefonicamente entro le ore 9:30. - i genitori sono tenuti a compilare ogni giorno il buono mensa con la data, il cognome, il nome e la sezione del bambino e ad inserirlo nell’apposita scatola della sezione. In caso di dimenticanza, si prega di comunicarlo e riportarlo successivamente. L’uscita è dalle ore 15:30 alle ore 16:00 - si raccomanda la massima puntualità e si invitano i genitori a non sostare a lungo nei locali e nel cortile della scuola sia durante l’entrata che durante l’uscita. - le insegnanti non sono responsabili degli alunni fuori dell’orario di apertura della scuola. - il bimbo verrà affidato solo al genitore, in caso di necessità può essere delegata una persona. Si chiede di evitare di far riprendere il bimbo da fratello o sorella minorenne, ovvero di sollevare, tramite comunicazione scritta, le insegnanti da qualsiasi responsabilità. Organizzazione Giornata Scolastica TEMPI 8:00 9:30 9:30 10:00 ORGANIZZAZIONE EDUCATIVO/ ATTIVITÀ DIDATTICA ACCOGLIENZA ROUTINE GIOCO LIBERO - ASSEMBLEA - PRESENZE E CONTA DEL MATTINO - TURNI E INCARICHI - CALENDARIO DEL TEMPO 10:00 11:30 LAVORO DI GRUPPO E/O INDIVIDUALE SVOLGIMENTO DEI PERCORSI PROGRAMMATI NELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO 11:30 13:00 PRAPARAZIONE E PRANZO 13:00 13:30 CONDIVISIONE SPAZI COMUNI 13:30 15:30 LAVORO DI GRUPPO E/O INDIVIDUALE SVOLGIMENTO DEI PERCORSI PROGRAMMATI NELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO 15:30 16:00 PREPARAZIONE ALL’USCITA -CANTI -GIOCHI -SALUTI - PULIZIA PERSONALE - PRANZO - RIORDINO NORME DI COMPORTAMENTO - la colazione si deve consumare a casa; - le insegnanti non rispondono dei giocattoli e/o monili d’oro portati da casa; - in caso di allergie o intolleranze alimentari si può chiedere un menù particolare solo presentando un certificato medico; - comunicare alle insegnanti eventuali gravi problemi di salute; - tutto quanto dato in corredo al bambino dovrà essere contrassegnato con nome e cognome; - gli avvisi alle famiglie verranno affissi nell’apposita bacheca o alla porta d’entrata: si prega di prestarvi attenzione; - per eventuali comunicazioni d’urgenza alle famiglie si richiede il telefono di casa, di lavoro di uno o entrambi i genitori e/o di un parente; - le insegnanti sono a disposizione dei genitori per colloqui individuali previo appuntamento; - le assenze devono essere sempre motivate. Quando l’assenza per malattia supera un periodo superiore a cinque giorni è necessario il certificato medico per la riammissione a scuola. GIOCO LIBERO IN GRUPPI E SOTTOGRUPPI SPONTANEI CONSIGLI PRATICI - Preparatevi ai pianti dei primi giorni: sono e devono essere inevitabili; affrontarli serenamente è il solo modo per aiutare il bimbo; - Parlare della scuola in modo accattivante per evitare che il bambino la viva come un posto in cui “lo metteranno in regola”; - Mantenere le promesse fatte: quando si dice “vengo a prenderti a mezzogiorno” lo si deve fare, altrimenti il bambino si sentirà tradito; - Preparare insieme al bambino il corredo scolastico (grembiulino, zainetto, …), parlargli delle cose che si fanno a scuola, dei compagni che incontrerà; - All’inizio, soprattutto i bambini più piccoli, possono portare a scuola qualche oggetto rassicurante (pupazzo, giochino, ciuccio,…); - Lavorare, manipolare, incollare significa anche sporcarsi, non sgridatelo se torna a casa sporco; - Il bambino ha bisogno di sentirsi libero nel proprio abbigliamento, vestitelo in modo semplice senza coprirlo in maniera eccessiva; - Nessuno obbliga i bambini a mangiare ciò che a loro non è gradito, però abituarsi ad accettare tutto ciò che il menù giornaliero prevede è un momento di crescita: non rendeteglielo più difficoltoso permettendogli di portare a scuola dolciumi, cicche, ecc.; - La scuola non è solo il posto dove il vostro bambino mangia: preoccupatevi di sapere dalle educatrici e da lui ciò che fa, quali sono i suoi amici, i suoi interessi, le sue conquiste; - La scuola non è solo il luogo dove il bambino trascorre delle ore: in essa vive, cresce, si evolve, matura; riconoscerlo significa dargli fiducia, comunicargli il proprio interessamento al suo processo educativo. - La costanza è importante: evitare di tenere il bambino a casa senza motivo.