Versione 2015I PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/151021 Bonifici e RID SEPA In relazione all’adozione dei nuovi strumenti di pagamento europei obbligatori per le imprese a partire dal 1° febbraio 2016 (tale obbligo non è previsto per le microimprese) è stata introdotta la possibilità di generare contemporaneamente al file Rid SEPA CBI a record fisso, anche il file SEPA CBI in formato XML. Tale possibilità è prevista anche per l’emissione di bonifici, dove in aggiunta al file SEPA CBI a tracciato fisso, è possibile generare bonifici SEPA in formato XML (SEPA Credit Transfer). Le banche sono tenute ad accettare l’uso del formato XML qualora l’impresa lo richiedesse anche prima del 1° febbraio 2016. STAMPE – CONTABILI – EFFETTI MAV/BONIFICI/RID – EMISSIONE RID L’emissione di RID Sepa in formato XML può avvenire in due modalità distinte a seconda della tipologia del debitore. È stato a tale proposito introdotto il parametro “Tipo incasso” (Ordinario/Veloce), impostabile anche nelle condizioni di pagamento del cliente. SDD CORE: • sostituisce il RID ordinario/Domiciliazione Pagamenti e si applica nei confronti di qualsiasi tipologia di pagatore, sia esso "consumatore", "micro impresa" o altro soggetto "non consumatore"; • la scadenza per la presentazione è fissata a 5 giorni lavorativi precedenti al regolamento per la prima presentazione e 2 giorni lavorativi precedenti al regolamento per le disposizioni successive. SDD B2B (Business to Business): • sostituisce il servizio di RID veloce, è applicabile esclusivamente se il pagatore assume la qualifica di "micro impresa" o altro soggetto "non consumatore"; • impossibilità per il debitore di esercitare il diritto di rimborso a fronte di operazioni autorizzate; • obbligo per il pagatore a raccogliere l’autorizzazione dal pagatore per poter dar luogo all’addebito; • le distinte di SDD B2B possono essere presentate fino al giorno precedente al regolamento. È stata aggiornata anche la funzione “Emissione Rid da notule” utilizzabile solo nel caso in cui sia stato attivato il modulo della Parcellazione. STAMPE – CONTABILI – EFFETTI MAV/BONIFICI/RID – EMISSIONE BONIFICI ELETTRONICI In fase di creazione dei bonifici fornitore il programma consente di creare, in aggiunta al file SEPA CBI a record fisso, anche due tipologie di file XML distinti attraverso l’impostazione del parametro “Formato XML”: • “XML Standard CBI” formato “Standard” che rappresenta quello normalmente utilizzato per l’emissione dei bonifici indicando l’opzione “S”; • “XML banche fuori circuito CBI” che dovrà essere utilizzato solo per l’emissione di bonifici con un tracciato diverso dal circuito CBI indicando l’opzione “F”. Lettere d’intento: invio telematico multiplo Per le dichiarazioni di intento emesse, è stata introdotta la possibilità di generare un file telematico unico contenente più dichiarazioni. Nuovo parametro “Numero giorni di visualizzazione rate pagate” Per agevolare l’utente nel caso di ricerca e gestione dello stato della rata, ad esempio in sede di cancellazione di un pagamento, ove se trascorsi i giorni di esposizione non risultano più visibili le rate pagate, è stato implementato il nuovo parametro contabile “Numero giorni di visualizzazione rate pagate”. Valorizzando tale parametro è possibile rendere visibili in immissione/revisione primanota, le rate di documenti interamente pagati per le quali sono già trascorsi i giorni di esposizione. Pagina 12 di 30 Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005 www.passepartout.net - [email protected] Versione 2015I PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/151021 Nuova gestione filtri in revisione primanota E’ stata potenziata la funzione “Filtro Avanzato” in “Revisione primanota”. E’ ora possibile effettuare selezioni pluriennali sui campi “Data registrazione dal/al”, senza limiti nelle date consultabili: si può interrogare la primanota di qualsiasi anno, a prescindere dall’anno contabile in uso. Giroconto automatico risultato d’esercizio per aziende in contabilità semplificata e forfetaria Nelle aziende nelle quali la Gestione Fiscale non è Ordinaria (parametro contabile diverso da O), in fase di chiusura dell’esercizio è ora possibile far generare al programma la scrittura di giroconto del Risultato di esercizio nell’anno successivo. AZIENDE – PARAMETRI DI BASE –CONTI AUTOMATICI Nella tabella conti automatici è presente il nuovo conto automatico “Controp. semplificate”. Il conto qui definito deve essere di tipo Patrimoniale e sarà utilizzato quale conto di contropartita al quale sarà girocontato in automatico il Risultato di esercizio. Si suggerisce di compilare il campo con il conto “Contropartita bilanciamento semplificate”, nei raggruppamenti standard tali conti sono rispettivamente: Piano dei conti standard Imprese 80: 010.00010 - CONTROP.BILANCIAMENTO-SEMPLIFICATE Piano dei conti standard Professionisti 81 801.00011 - CONTROP.BILANCIAMENTO-SEMPLIFICATE ANNUALI – CHIUSURA/APERTURA CONTABILE Impostando ad S il nuovo parametro “Generare giroconto risultato di esercizio”, viene generata una scrittura contabile con causale BA e con data di registrazione pari alla data impostata nel campo “Data di apertura” che giroconta il Risultato d’esercizio sul nuovo conto automatico “Contropartita bilanciamento semplificate”. Il parametro è disponibile anche nell’elaborazione multiaziendale da STD. Pagina 13 di 30 Passepartout – World Trade Center - via Consiglio dei Sessanta 99 - 47891 Dogana (RSM) - tel. 0549 978011 - Fax 0549 978005 www.passepartout.net - [email protected]