3° Lezione
LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
Lo sviluppo del bambino nelle relazioni
 Lo sviluppo del bambino avviene all’interno di contesti
sociali
 Le relazioni forniscono il contesto in cui si sviluppano le
funzioni psicologiche
 Instaurare relazioni è uno dei compiti più importanti
dell’infanzia
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
La relazione con il caregiver
 In ambito anglosassone il termine “caregiver” indica la
persona che si prende cura del bambino, sia essa la
madre, il padre o chiunque altro.
 Le relazioni sono un fenomeno complesso non
direttamente osservabile.
 Le relazioni possono essere definite come interazioni tra
due partner che si caratterizzano per stabilità e coerenza
nel tempo
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
Il legame di attaccamento
Tutte le relazioni comportano un’ampia gamma di
dimensioni, tra le quali molto importante è l’attaccamento
 L’attaccamento del bambino alla madre è stato studiato
da Bowlby che ha elaborato una teoria all’inizio degli anni
’60
 Questa teoria è la più importante per comprendere lo
sviluppo sociale e affettivo, e ha dato un forte impulso alla
ricerca empirica
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
La teoria dell’attaccamento
Bowlby teorizza l’attaccamento come:
 una predisposizione biologica del piccolo verso chi si
prende cura di lui, assicurandogli la sopravvivenza
 una motivazione intrinseca e primaria basata sulla
ricerca di contatto e conforto che si attiva nelle
situazioni di pericolo
 un sistema di controllo con lo scopo di mantenere un
equilibrio omeostatico tra vicinanza ed esplorazione
 un comportamento orientato ad uno scopo comune:
la sopravvivenza e il successo riproduttivo
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
La teoria dell’attaccamento
L’attaccamento è definito come un legame emotivo
duraturo con un certo individuo.
L’attaccamento è:
 selettivo verso persone specifiche
 implica la ricerca di vicinanza fisica con la figura di
attaccamento
 fornisce benessere e sicurezza
 produce ansia da separazione quando la vicinanza
non e’possibile
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
La teoria dell’attaccamento
L’attaccamento si rende manifesto attraverso i
comportamenti di attaccamento.
I comportamenti di attaccamento nel bambino sono di
due tipi:
 di segnalazione che hanno l’effetto di avvicinare la
madre al bambino (pianto, sorriso, vocalizzi, richiami,
gesti)
di accostamento che hanno l’effetto di avvicinare il
bambino alla madre (aggrapparsi, seguire, suzione per
fini non alimentari)
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
La teoria dell’attaccamento
Bowlby individua 3 categorie di condizioni che attivano i
comportamenti di attaccamento:
 condizioni del bambino: stanchezza, fame, malattia,
dolore, freddo
 spostamenti e comportamenti della madre: assenza,
allontanamento
 condizioni ambientali: avvenimenti allarmanti,
frustrazioni da parte di altri
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
Fasi di sviluppo del legame di attaccamento
Fase 1:
0-2 mesi
Preattaccamento: comportamenti di segnalazione e di
avvicinamento rivolti a più persone
Fase 2:
3-6 mesi
Sviluppo dell’attaccamento: ricerca selettiva di
contatto e prossimità con le figure familiari che si
occupano di lui
Fase 3:
6-24 mesi
Attaccamento ben sviluppato: creazione dell’effettivo
legame orientato e preferenziale, protesta alla
separazione e paura dell’estraneo
Fase 4:
>24 mesi
Relazione in funzione dell’obiettivo: relazione più
orientata alla reciprocità, che persegue scopi comuni
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Il sistema comportamentale di attaccamento
La figura di attaccamento
è sufficientemente vicina,
sintonica, capace di
risposte sensibili?
No
Comportamenti di
attaccamento: ricerca
visiva, segnalazione del
bisogno di contatto,
supplicare, aggrapparsi
Sì
Si sente
sicurezza,
amore
fiducia in
se
stessi
Paura
Atteggiamento
angoscia
Giocoso,
sorridente,
esplorativo,
socievole
Evitamento,
atteggiamento
guardingo,
diffidenza
difensivo
Ambivalenza
aggrapparsi,
rabbia
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
Tipologie dell’attaccamento
ATTACCAMENTO SICURO
MADRE: sensibile alle richieste e ai segnali di disagio del bambino
BAMBINO: equilibrio tra vicinanza ed esplorazione; sicurezza interna e fiducia. Mostra
segni di disagio alla separazione, ma al ritorno della madre si lascia consolare
ATTACCAMENTO INSICURO-EVITANTE
MADRE: insensibile ai segnali del bambino; rifiutante sul piano del contatto fisico
BAMBINO: non ha fiducia in una risposta adeguata da parte della madre; distacco,
evitamento del contatto. Eccesso di autonomia; indifferenza alla separazione
ATTACCAMENTO INSICURO ANSIOSO-AMBIVALENTE
MADRE: imprevedibile nelle risposte, dettate più dai suoi bisogni che da quelli del
bambino
BAMBINO: incerto rispetto alla disponibilità materna, non riesce a utilizzarla come
base sicura e ne è assorbito completamente. Forte disagio alla separazione,
inconsolabile al ritorno della madre
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LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
Tipologie dell’attaccamento
ATTACCAMENTO DISORGANIZZATO
MADRE: dominata da esperienze traumatiche irrisolte, non risponde alle richieste del
bambino
BAMBINO: non dispone di strategie stabili. Comportamenti contradditori, azioni mal
dirette, stereotipate e asimmetriche, congelamento, immobilità, disorientamento
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Modelli operativi interni
La teoria dell’attaccamento ipotizza la continuità dell’attaccamento
nel tempo, grazie alla creazione di modelli mentali delle figure
affettive e di Sé, che funzionano come prototipo per le relazioni
successive
Sicuro
• Figura di attaccamento :
disponibile e rispondente in
modo coerente.
• Sé : senso di essere degno
di amore, certezza che le
proprie esigenza avranno uno
spazio e una risposta
Insicuro
• Figura di attaccamento : non
disponibile alle richieste,
ostile, rifiutante,
• Sé : senso di non essere
degno di amore; incapacità di
esprimere le emozioni in
modo appropriato
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