PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
SULLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Dino Cristanini
LE COMPETENZE NELLE INDICAZIONI
COMPETENZE-CHIAVE DELLA
RACCOMANDAZIONE EUROPEA
PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL
PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
LE COMPETENZE CHIAVE
L’orizzonte di riferimento verso cui tendere è delineato dal quadro
delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente
definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione
europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006) che sono:
1) comunicazione nella madrelingua;
2) comunicazione nelle lingue straniere
3) competenza matematica e competenze di base in scienza e
tecnologia
4) competenza digitale
5) imparare a imparare
6) competenze sociali e civiche
7) spirito di iniziativa e imprenditorialità
8) consapevolezza ed espressione culturale
IL PROFILO DELLE COMPETENZE
Il profilo descrive, in forma essenziale, le competenze riferite alle
discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza,
che un ragazzo deve mostrare di possedere al termine del primo
ciclo di istruzione.
Il conseguimento delle competenze delineate nel profilo costituisce
l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano.
La scuola finalizza il curricolo alla maturazione delle competenze
previste nel profilo dello studente al termine del primo ciclo,
fondamentali per la crescita personale e per la partecipazione
sociale, che saranno oggetto di certificazione.
COMPETENZE-CHIAVE
RACCOMANDAZIONE EUROPEA
COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI
BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZA DIGITALE
IMPARARE A IMPARARE
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
COMPETENZE PROFILO
STUDENTE
FINE PRIMO CICLO
Iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le
situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed
esprimendo la propria personalità in tutte le sue
dimensioni
Dimostrare padronanza della lingua italiana
Esprimersi a livello elementare in lingua inglese e
comunicare in modo essenziale in una seconda lingua
europea
Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione anche in lingua inglese
Analizzare dati e fatti della realtà utilizzando le conoscenze
matematiche e scientifico-tecnologiche
Orientarsi nello spazio e nel tempo, osservare e
interpretare ambienti, fatti, fenomeni e produzioni
artistiche
Possedere buone competenze digitali, usare con
consapevolezza le tecnologie della comunicazione per
ricercare e analizzare dati e informazioni
Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base,
impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo
autonomo
Avere cura e rispetto di sé, adottare sani e corretti stili di
vita, rispettare le regole della convivenza civile
Dimostrare originalità e spirito di iniziativa
Impegnarsi in campi espressivi, motori e artistici
congeniali
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Rappresentano dei riferimenti ineludibili per gli
insegnanti, indicano piste culturali e didattiche da
percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa allo
sviluppo integrale dell’allievo.
Nella scuola del primo ciclo i traguardi costituiscono
criteri per la valutazione delle competenze attese e,
nella loro scansione temporale, sono prescrittivi,
impegnando così le istituzione scolastiche affinché ogni
alunno possa conseguirli, a garanzia dell’unità del
sistema nazionale e della qualità del servizio
COMPETENZE DISCIPLINARI E COMPETENZE
PER LA CITTADINANZA ATTIVA
Le competenze sviluppate nell’ambito delle singole discipline
concorrono a loro volta alla promozione di competenze
più ampie e trasversali, che rappresentano una condizione
essenziale per la piena realizzazione personale e per la
partecipazione attiva alla vita sociale, e sono orientate ai
valori della convivenza civile e del bene comune.
Le competenze per l’esercizio della cittadinanza attiva sono
promosse continuamente nell’ambito di tutte le attività di
apprendimento, utilizzando e finalizzando
opportunamente i contributi che ciascuna disciplina può
offrire.
IL PROGETTO
FASE 1
FORMAZIONE DI
REFERENTI D’ISTITUTO
PER RIELABORAZIONE
DEL CURRICOLO
FASE 2
RICERCA-AZIONE
FINALIZZZATA ALLA
ELABORAZIONE
DI PERCORSI
ED ESPERIENZE
DI APPRENDIMENTO
PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
LA FORMAZIONE
DEI REFERENTI D’ISTITUTO
OBIETTIVO
CONTENUTI
PARTECIPANTI
Formare di referenti d’istituto che
diventino i responsabili dell’azione di
revisione e rielaborazione del curricolo
nella logica della continuità
Piste di lettura e interpretazione delle
Indicazioni ai fini della programmazione
Strumenti per connettere le competenze
trasversali a quelle disciplinari e queste
agli obiettivi di apprendimento
Un referente per ciascuno dei gradi di
scuola (dell’infanzia, primaria, secondaria
di primo grado) afferenti ad ogni
istituzione scolastica partecipante
9 e 10 settembre 2013
CALENDARIO
dalle 14.30 alle 17.30
LA RICERCA-AZIONE
PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVO
CONTENUTI
PARTECIPANTI
CALENDARIO
Elaborare, sperimentare e validare sul
campo esperienze di apprendimento
finalizzate al perseguimento di uno o più
traguardi di competenza nonché di una o
più prove per la rilevazione del livello di
sviluppo della competenza.
Competenze relative a
Italiano, Matematica, Storia, Geografia,
Scienze
Competenze Sociali e Civiche, Imparare a
Imparare, Iniziativa e Imprenditorialità
20 partecipanti max
per ciascuno degli 8 gruppi
5 incontri in presenza di due ore ciascuno
Lavoro sul campo
Altri incontri spontanei o forme di
interazione tra partecipanti
IL CALENDARIO
DEGLI INCONTRI IN PRESENZA
• Ottobre 2013: Incontro con il responsabile scientifico e con i referenti
disciplinari per la messa a punto della ricerca e delle modalità di
elaborazione delle esperienze di apprendimento
• Novembre 2013: Incontro con i referenti disciplinari per la discussione
sulle esperienze e sulle prove ideate e avvio della sperimentazione sul
campo
• Gennaio 2014: Incontro con i referenti disciplinari per l’esame
dell’andamento della sperimentazione sul campo, delle eventuali
difficoltà e delle possibili soluzioni, nonché per la messa a punto delle
modalità di elaborazione di una o più prove per la rilevazione del livello
di sviluppo della competenza
• Marzo 2014: Incontro con i referenti disciplinari per l’esame degli esiti
della sperimentazione delle esperienze di apprendimento e per la
discussione sulle prove ideate
• Maggio 2014: Incontro con i referenti disciplinari per l’esame degli esiti
della utilizzazione delle prove per la rilevazione del livello di sviluppo
della competenza.
DIFFUSIONE DEI RISULTATI
L’esito dei lavori potrà essere oggetto di
una pubblicazione che offra alle scuole e
ai docenti esempi paradigmatici di percorsi
per lo sviluppo delle competenze e di prove
per la rilevazione dei livelli di sviluppo delle
competenze
Scarica

Diapositiva 1