FACOLTA’ DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA & MANAGEMENT MATERIALI DIDATTICI DEL CORSO DI FINANZA AZIENDALE Prof. A. Capasso N. 2/2006 Capitoli 14&15 del volume di R.A. Brealey, S.C. Myers, S.Sandri “Principi di Finanza Aziendale” Mc Graw Hill Italia Argomenti trattati Venture Capital IPO - La prima offerta pubblica Altre procedure di emissione dei titoli Collocamento privato e offerta pubblica Politica dei dividendi La controversia sui dividendi Venture Capital Venture Capital Fondi investiti per finanziare una nuova impresa Venture Capital Venture Capital Fondi investiti per finanziare una nuova impresa Dato che il successo di una nuova impresa dipende in gran parte dall’impegno dei manager, le società di venture capital pongono delle restrizioni agli stessi manager, e di norma erogano i fondi per fasi successive, al conseguimento di un dato risultato prestabilito. Venture Capital Bilancio di mercato al primo stadio: valori di mercato (milioni di $) Passività e capitale netto Attività Liquidità da aumento 1,0 Nuovo capitale dal venture capital 1,0 di capitale 1,0 Capitale netto iniziale 1,0 Altre attività 2,0 Valore 2,0 Valore Venture Capital Bilancio di mercato al secondo stadio: valori di mercato (milioni di $) Passività e capitale netto Attività fisse Liquidità da aumento 4,0 Nuovo capitale netto 1,0 di capitale secondo stadio 1,0 Capitale netto primo stadio 5,0 Attività fisse Altre attività 9,0 Capitale netto iniziale Valore 14,0 5,0 Valore 14,0 Prima offerta pubblica Prima offerta pubblica (Initial Public Offering , IPO) – Prima offerta di azioni al pubblico generale. Sottoscrittore – Impresa che acquista un titolo emesso da una società per rivenderlo al pubblico. Spread – Differenza fra il prezzo a cui un sottoscrittore paga l’emissione e il prezzo a cui viene rivenduta al pubblico Prospetto informativo – Documento formale che contiene le informazioni relative al titolo emesso. Sottovalutazione (dei titoli) – Emissione di titoli a un prezzo di offerta inferiore al valore reale del titolo. Prima offerta pubblica Spese medie di 1767 IPO, anni 1990-1994 Valore emissione (milioni $) Costi diretti Rendimento Costi medio 1° giorno totali 2 - 9,99 16,96 16,36 25, 16 10 - 19,99 11,63 9,65 18, 15 20 - 39,99 9,7 12,48 18, 18 40 - 59,99 8,72 13,65 17, 95 60 - 79,99 8,2 11,31 16, 35 80 - 99,99 7,91 8,91 14, 14 100 - 199,99 7,06 7,16 12 ,78 200 - 499,99 6,53 5,70 11, 10 500 e oltre 5,72 7,53 10, 36 11,00 12,05 18, 69 Totale titoli Altre offerte pubbliche Offerta matura – Vendita di un titolo da parte di una società cui titoli sono già pubblicamente negoziati. General Cash Offer – Vendita di un titolo da parte di una società già quotata in borsa. Registrazione “a scaffale” – Procedura che consente alle società di procedere a un’unica registrazione per più emissioni dello stesso titolo. Collocamento privato – Vendita di titoli a un numero limitato di soggetti in assenza di un offerta pubblica. Spread al sottoscrittore Spread lordo spettante ai sottoscrittori di emissioni selezionate, 2001 Tipo Azienda IPO IPO IPO IPO IPO Torch Offshore Alliance Imaging Usp Tellium Agere Systems Matura Matura Matura Matura Matura Matura Debito: 8.3 % Sub notes, 2011 6.875% Med term notes, 2006 7.75% Notes, 2011 8.5% Senior notes, 2011 5.875% Global bonds, 2004 3.5% Conv bonds, 2031 7.45% Global bonds, 2031 Importo Spread Emissione (x mil $) al sottoscrittore, % 80.0 122.0 126.0 135.0 3600.0 7.00 7.00 7.00 7.00 3.90 National Golf Properties Lifepoint Hospitals Valspar corp Raytheon Co. Pepsico, Inc. Allegheny Energy, Inc. 29.6 92.8 168.0 343.8 534.6 598.3 5.13 5.00 4.25 3.75 2.00 3.01 Bank of the West Maytag Corp Shurgard Storage Centers Hilton Hotels American Home Products Cox Communications Kellogg 50 185 250 300 500 385 1100 0.65 0.50 0.65 0.88 0.35 2.25 0.88 Emissione di diritti Emissione di diritti – Emissione di titoli offerti esclusivamente agli azionisti correnti. Esempio- La Lafarge Corp ha bisogno di raccogliere nuovo capitale netto per 1,1 miliardi di euro. Il prezzo di mercato è di 99,65 euro/azione. La Lafarge decide di procurarsi tali capitali offrendo il “diritto” di acquistare un’azione a 80 euro ogni 8 azioni. Assumendo che vengano sottoscritti il 100% dei titoli, qual è il valore di ciascun titolo? Emissione di diritti Esempio- La Lafarge Corp ha bisogno di raccogliere nuovo capitale netto per 1,1 miliardi di euro. Il prezzo di mercato è di 99,65 euro/azione. La Lafarge decide di procurarsi tali capitali offrendo il “diritto” di acquistare un’azione a 80 euro ogni 9 azioni. Assumendo che vengano sottoscritti il 100% dei titoli, qual è il valore di ciascun titolo? Valore corrente di mercato = 8 x euro 99,65 = euro 797,20 Totale delle azioni = 8 + 1 = 9 Ammontare dei fondi = 797,20 + 80 = 877,20 Nuovo prezzo per azione = (877,20) / 9 = euro 97,47 Valore di un diritto = 97,47 - 80 = 17,47 Tipi di dividendo Dividendo in contanti Dividendo normale in contanti Dividendo straordinario in contanti Dividendo in azioni Riacquisto di azioni (3 metodi) 1. Acquisto di azioni sul mercato 2. Offerta di acquisto agli azionisti 3. Negoziazione diretta (Green Mail) Pagamento dei dividendi Dividendo in contanti – Erogazione di denaro da parte della società ai propri azionisti. Pagamento dei dividendi Dividendo in contanti – Erogazione di denaro da parte della società ai propri azionisti. Data per l’incasso del dividendo – Data che determina se un azionista abbia diritto al pagamento del dividendo: chiunque detenga le azioni da prima di tale data ha diritto a percepire il dividendo. Pagamento dei dividendi Dividendo in contanti – Erogazione di denaro da parte della società ai propri azionisti. Data per l’incasso del dividendo – Data che determina se un azionista abbia diritto al pagamento del dividendo: chiunque detenga le azioni da prima di tale data ha diritto a percepire il dividendo. Data di registrazione – Il possessore di azioni in questa data ha ricevuto il dividendo. Pagamento dei dividendi Dividendo in azioni - Distribuzione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Pagamento dei dividendi Dividendo in azioni - Distribuzione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Frazionamento azionario – Emissione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Pagamento dei dividendi Dividendo in azioni - Distribuzione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Frazionamento azionario – Emissione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Riacquisto di azioni – La società riacquista proprie azioni dai suoi azionisti La decisione di distribuire i dividendi I “fatti essenziali” di Lintner (Come stabilire i dividendi) 1. Le imprese hanno obiettivi di lungo termine circa il rapporto di distribuzione degli utili. 2. I manager sono più concentrati sulle variazioni dei dividendi che non sul loro livello assoluto. 3. Le variazioni dei dividendi seguono le variazioni dei profitti sul lungo periodo, piuttosto che le variazioni dei profitti sul breve periodo 4. I manager sono riluttanti a modificare i dividendi per non rischiare di dover fare marcia indietro. La decisione di distribuire i dividendi L’atteggiamento rispetto all’obiettivo dei dividendi varia DIV1 dividendo obiettivo rapporto obiettivo EPS 1 Variazione del dividendo DIV1 - DIV0 variazione obiettivo rapporto obiettivo EPS 1 - DIV0 La decisione di distribuire i dividendi Le variazioni del dividendo confermano quanto segue DIV1 - DIV0 fattoredi correzione variazione obiettivo fattoredi correzione rapporto obiettivo EPS 1 - DIV0 Variazione EPS/Prezzo al tempo t = 0 ( %) Politica dei dividendi Incidenza delle variazioni dei dividendi sull’EPS 15 10 5 0 -5 Aumento Div Calo Div -10 -15 Fonte: Healy & Palepu (1988) Anno La politica dei dividendi è irrilevante Dato che gli investitori non hanno bisogno di dividendi per convertire le azioni in contante, essi non sono disposti a pagare prezzi più elevati per aziende che distribuiscono dividendi maggiori. In altre parole, la politica dei dividendi non incide sul valore dell’azienda. La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – Si consideri il caso di Rational Demiconductor, che non dispone di liquidità extra, ma dichiara un dividendo di $1.000. Inoltre, l’azienda ha necessità di $1.000 da investire in un’operazione a breve. Usando la teoria di M&M, e considerando le informazioni fornite dal seguente bilancio, dimostrate come il valore dell’azienda non subisca modifiche a seguito dell’emissione di nuove azioni per finanziare l’operazione. Data di registrazione Liquidità 1.000 Valore delle attività 9.000 Valore totale 10.000 + VAN nuovo progetto 2.000 n. di azioni 1.000 Prezzo/azione $12 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – Si consideri il caso di Rational Demiconductor, che non dispone di liquidità extra, ma dichiara un dividendo di $1.000. Inoltre, l’azienda ha necessità di $1.000 da investire in un’operazione a breve. Usando la teoria di M&M, e considerando le informazioni fornite dal seguente bilancio, dimostrate come il valore dell’azienda non subisca modifiche a seguito dell’emissione di nuove azioni per finanziare l’operazione. Data di registrazione pagamento_ Liquidità Valore delle attività Valore totale VAN nuovo progetto n. di azioni Data di 1.000 9.000 10.000 + 2.000 1.000 0 9.000 9.000 2.000 1.000 La politica dei dividendi è irrilevante Data di registrazione pagamento_ Liquidità Valore delle attività Valore totale VAN nuovo progetto n. di azioni Prezzo/azione Data di 1.000 9.000 10.000 + 2.000 1.000 $12 0 9.000 9.000 2.000 1.000 $11 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – Si consideri il caso di Rational Demiconductor, che non dispone di liquidità extra, ma dichiara un dividendo di $1.000. Inoltre, l’azienda ha necessità di $1.000 da investire in un’operazione a breve. Usando la teoria di M&M, e considerando le informazioni fornite dal seguente bilancio, dimostrate come il valore dell’azienda non subisca modifiche a seguito dell’emissione di nuove azioni per finanziare l’operazione. Data di registrazione Data di pagamento Post Pagamento Liquidità 1.000 0 1.000 (91 azioni a $11) Valore delle attività 9.000 9.000 9.000 Valore totale 10.000 + 9.000 10.000 VAN nuovo progetto 2.000 2.000 2.000 N. di azioni 1.000 1.000 1.091 Prezzo/azione $12 $11 $11 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – continua - Valore per gli azionisti Azioni Liquidità Registrazione 12.000 0 Valore totale 12.000 Azioni = 1.000 azioni a $12 = 12.000 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – continua - Valore per gli azionisti Registrazione Pagamento Azioni Liquidità Valore totale 12.000 0 12.000 11.000 1.000 12.000 Azioni = 1.000 azioni a $12 = 12.000 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – continua - Valore per gli azionisti Azioni 12.000 Liquidità Valore totale 12.000 Registrazione Pagamento Post 12.000 11.000 0 12.000 1.000 12.000 Azioni = 1.091 azioni a $115 = 12.000 0 I dividendi aumentano il valore Imperfezioni del mercato ed effetto sulla clientela Esistono clienti naturalmente inclini ai dividendi ad alta remunerazione, ma ciò non significa che una qualunque specifica impresa possa trarre beneficio dall’aumento dei propri dividendi. I clienti interessati a simili dividendi hanno già a disposizione un’ampia varietà di azioni a dividendi elevati fra i quali scegliere. Tali soggetti determinano l’innalzarsi del prezzo delle azioni a seguito della loro domanda di azioni che pagano dividendi I dividendi aumentano il I segnali fornitivalore dai dividendi L’aumento dei dividendi costituisce una buona notizia circa flussi di cassa e guadagni. Il calo dei dividendi costituisce, al contrario, una brutta notizia. Poiché una politica di alta remunerazione dei dividendi risulta dispendiosa per un’azienda che non dispone del flusso di cassa per supportarla, l’aumento dei dividendi segnala il buon andamento dell’impresa e la fiducia dei suoi manager nei futuri flussi di cassa. I dividendi diminuiscono il valore Conseguenze delle politiche fiscali Le aziende possono convertire i dividendi in capital gain variando le politiche dei dividendi. Se i dividendi sono maggiormente tassati dei capital gain, gli investitori soggetti al pagamento delle imposte dovrebbero veder di buon occhio una simile mossa e valutare più favorevolmente l’azienda. In tale contesto fiscale, il flusso di cassa totale trattenuto dall’impresa e/o detenuto dagli azionisti risulta più elevato rispetto a quando vengono pagati i dividendi. Imposte e politica dei dividendi Poiché le aliquote di tassazione dei capital gain sono inferiori a quelle dei dividendi, le aziende dovrebbero pagare i minori dividendi possibili. La politica dei dividendi dovrebbe adeguarsi alle variazioni della normativa fiscale Imposte e politica dei dividendi Imposte e politica dei dividendi Scaglioni di reddito per aliquote marginali (2000) Scaglioni di reddito Aliquote marginali 15% 28 31 36 39,6 Single $0 - $26.250 26.251 - 63.550 63.551 - 132.600 132.601 -288.350 oltre 288.350 Coniugati (redditi cumulati) 43.851 - 105.950 105.951 - 161.450 161.451 - 288.350 oltre 288.350 Imposte e politica dei dividendi Negli USA gli utili degli azionisti sono tassati due volte (cifre in dollari) Flusso di cassa Reddito operativo Imposta sulla società 35% Reddito netto (dividendi) Imposta sul reddito 39,6% Disponibile per l'azionista 100 35 65 25,7 39,3 100 35 65 25,7 39,3 Imposte e politica dei dividendi Secondo un sistema di imposizione basato sull’imputazione, come in Australia, gli azionisti hanno diritto a un credito per l’imposta pagata dalla società (cifre in dollari australiani per azione ) Aliquota di imposta sul reddito 15% Reddito operativo Imposta sulle società (Tc=0,30) Reddito netto 100 30 70 30% 100 30 70 Dividendo lordo Imposta sul reddito Credito di imposta per i pagamenti della società Imposta dovuta dall'azionista Disponibile per l'azionista 100 15 -30 100 30 -30 100 47 -30 -15 85 0 70 17 53 47% 100 30 70 Indice Tipologia dei dividendi Il Pagamento dei dividendi Riacquisto di azioni La politica dei dividendi Irrilevanza della politica dei dividendi I dividendi creano nuovo valore I dividendi distruggono valore Le imposte e la politica dei dividendi Tipi di dividendo Dividendo in contanti Dividendo normale in contanti Dividendo straordinario in contanti Dividendo in azioni Riacquisto di azioni (3 metodi) 1. Acquisto di azioni sul mercato 2. Offerta di acquisto agli azionisti 3. Negoziazione diretta (Green Mail) Pagamento dei dividendi Dividendo in contanti – Erogazione di denaro da parte della società ai propri azionisti. Pagamento dei dividendi Dividendo in contanti – Erogazione di denaro da parte della società ai propri azionisti. Data per l’incasso del dividendo – Data che determina se un azionista abbia diritto al pagamento del dividendo: chiunque detenga le azioni da prima di tale data ha diritto a percepire il dividendo. Pagamento dei dividendi Dividendo in contanti – Erogazione di denaro da parte della società ai propri azionisti. Data per l’incasso del dividendo – Data che determina se un azionista abbia diritto al pagamento del dividendo: chiunque detenga le azioni da prima di tale data ha diritto a percepire il dividendo. Data di registrazione – Il possessore di azioni in questa data ha ricevuto il dividendo. Pagamento dei dividendi Dividendo in azioni - Distribuzione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Pagamento dei dividendi Dividendo in azioni - Distribuzione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Frazionamento azionario – Emissione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Pagamento dei dividendi Dividendo in azioni - Distribuzione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Frazionamento azionario – Emissione di azioni addizionali agli azionisti di una società. Riacquisto di azioni – La società riacquista proprie azioni dai suoi azionisti La decisione di distribuire i dividendi I “fatti essenziali” di Lintner (Come stabilire i dividendi) 1. Le imprese hanno obiettivi di lungo termine circa il rapporto di distribuzione degli utili. 2. I manager sono più concentrati sulle variazioni dei dividendi che non sul loro livello assoluto. 3. Le variazioni dei dividendi seguono le variazioni dei profitti sul lungo periodo, piuttosto che le variazioni dei profitti sul breve periodo 4. I manager sono riluttanti a modificare i dividendi per non rischiare di dover fare marcia indietro. La decisione di distribuire i dividendi L’atteggiamento rispetto all’obiettivo dei dividendi varia DIV1 dividendo obiettivo rapporto obiettivo EPS 1 Variazione del dividendo DIV1 - DIV0 variazione obiettivo rapporto obiettivo EPS 1 - DIV0 La decisione di distribuire i dividendi Le variazioni del dividendo confermano quanto segue DIV1 - DIV0 fattoredi correzione variazione obiettivo fattoredi correzione rapporto obiettivo EPS 1 - DIV0 Variazione EPS/Prezzo al tempo t = 0 ( %) Politica deivariazioni dividendi Incidenza delle dei dividendi sull’EPS 15 10 5 0 -5 Aumento Div Calo Div -10 -15 Fonte: Healy & Palepu (1988) Anno La politica dei dividendi è irrilevante Dato che gli investitori non hanno bisogno di dividendi per convertire le azioni in contante, essi non sono disposti a pagare prezzi più elevati per aziende che distribuiscono dividendi maggiori. In altre parole, la politica dei dividendi non incide sul valore dell’azienda. La politica dei dividendi è Esempio – Si consideri il caso di Rational Demiconductor, che non dispone di liquiditàirrilevante extra, ma dichiara un dividendo di $1.000. Inoltre, l’azienda ha necessità di $1.000 da investire in un’operazione a breve. Usando la teoria di M&M, e considerando le informazioni fornite dal seguente bilancio, dimostrate come il valore dell’azienda non subisca modifiche a seguito dell’emissione di nuove azioni per finanziare l’operazione. Data di registrazione Liquidità 1.000 Valore delle attività 9.000 Valore totale 10.000 + VAN nuovo progetto 2.000 n. di azioni 1.000 Prezzo/azione $12 La politica dei dividendi è Esempio – Si consideri il caso di Rational irrilevante Demiconductor, che non dispone di liquidità extra, ma dichiara un dividendo di $1.000. Inoltre, l’azienda ha necessità di $1.000 da investire in un’operazione a breve. Usando la teoria di M&M, e considerando le informazioni fornite dal seguente bilancio, dimostrate come il valore dell’azienda non subisca modifiche a seguito dell’emissione di nuove azioni per finanziare l’operazione. Data di registrazione pagamento_ Liquidità Valore delle attività Valore totale VAN nuovo progetto n. di azioni Data di 1.000 9.000 10.000 + 2.000 1.000 0 9.000 9.000 2.000 1.000 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – Si consideri il caso di Rational Demiconductor, che non dispone di liquidità extra, ma dichiara un dividendo di $1.000. Inoltre, l’azienda ha necessità di $1.000 da investire in un’operazione a breve. Usando la teoria di M&M, e considerando le informazioni fornite dal seguente bilancio, dimostrate come il valore dell’azienda non subisca modifiche a seguito dell’emissione di nuove azioni per finanziare l’operazione. Data di registrazione Data di pagamento Post Pagamento Liquidità 1.000 0 1.000 (91 azioni a $11) Valore delle attività 9.000 9.000 9.000 Valore totale 10.000 + 9.000 10.000 VAN nuovo progetto 2.000 2.000 2.000 N. di azioni 1.000 1.000 1.091 Prezzo/azione $12 $11 $11 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – continua - Valore per gli azionisti Azioni Liquidità Registrazione 12.000 0 Valore totale 12.000 Azioni = 1.000 azioni a $12 = 12.000 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – continua - Valore per gli azionisti Registrazione Pagamento Azioni Liquidità Valore totale 12.000 0 12.000 11.000 1.000 12.000 Azioni = 1.000 azioni a $12 = 12.000 La politica dei dividendi è irrilevante Esempio – continua - Valore per gli azionisti Azioni 12.000 Liquidità Valore totale 12.000 Registrazione Pagamento Post 12.000 11.000 0 12.000 1.000 12.000 Azioni = 1.091 azioni a $115 = 12.000 0 I dividendi aumentano il valore Imperfezioni del mercato ed effetto sulla clientela Esistono clienti naturalmente inclini ai dividendi ad alta remunerazione, ma ciò non significa che una qualunque specifica impresa possa trarre beneficio dall’aumento dei propri dividendi. I clienti interessati a simili dividendi hanno già a disposizione un’ampia varietà di azioni a dividendi elevati fra i quali scegliere. Tali soggetti determinano l’innalzarsi del prezzo delle azioni a seguito della loro domanda di azioni che pagano dividendi I dividendi aumentano il I segnali fornitivalore dai dividendi L’aumento dei dividendi costituisce una buona notizia circa flussi di cassa e guadagni. Il calo dei dividendi costituisce, al contrario, una brutta notizia. Poiché una politica di alta remunerazione dei dividendi risulta dispendiosa per un’azienda che non dispone del flusso di cassa per supportarla, l’aumento dei dividendi segnala il buon andamento dell’impresa e la fiducia dei suoi manager nei futuri flussi di cassa. I dividendi diminuiscono il valore Conseguenze delle politiche fiscali Le aziende possono convertire i dividendi in capital gain variando le politiche dei dividendi. Se i dividendi sono maggiormente tassati dei capital gain, gli investitori soggetti al pagamento delle imposte dovrebbero veder di buon occhio una simile mossa e valutare più favorevolmente l’azienda. In tale contesto fiscale, il flusso di cassa totale trattenuto dall’impresa e/o detenuto dagli azionisti risulta più elevato rispetto a quando vengono pagati i dividendi. Imposte e politica dei dividendi Poiché le aliquote di tassazione dei capital gain sono inferiori a quelle dei dividendi, le aziende dovrebbero pagare i minori dividendi possibili. La politica dei dividendi dovrebbe adeguarsi alle variazioni della normativa fiscale Imposte e politica dei dividendi Imposte e politica dei dividendi Scaglioni di reddito per aliquote marginali (2000) Scaglioni di reddito Aliquote marginali 15% 28 31 36 39,6 Single $0 - $26.250 26.251 - 63.550 63.551 - 132.600 132.601 -288.350 oltre 288.350 Coniugati (redditi cumulati) 43.851 - 105.950 105.951 - 161.450 161.451 - 288.350 oltre 288.350 Imposte e politica dei dividendi Negli USA gli utili degli azionisti sono tassati due volte (cifre in dollari) Flusso di cassa Reddito operativo Imposta sulla società 35% Reddito netto (dividendi) Imposta sul reddito 39,6% Disponibile per l'azionista 100 35 65 25,7 39,3 100 35 65 25,7 39,3 Imposte e politica dei dividendi Secondo un sistema di imposizione basato sull’imputazione, come in Australia, gli azionisti hanno diritto a un credito per l’imposta pagata dalla società (cifre in dollari australiani per azione ) Aliquota di imposta sul reddito 15% Reddito operativo Imposta sulle società (Tc=0,30) Reddito netto 100 30 70 30% 100 30 70 Dividendo lordo Imposta sul reddito Credito di imposta per i pagamenti della società Imposta dovuta dall'azionista Disponibile per l'azionista 100 15 -30 100 30 -30 100 47 -30 -15 85 0 70 17 53 47% 100 30 70