Agosto 2014 Co.Re. FVG c/o Centro Commerciale Città Fiera Via A.Bardelli, 4 33035 Torreano di Martignacco (UD) – Tel 0432410309 – Fax 0432411634 – e-mail [email protected] Alberto Ladini, dopo la finale europea, conquista il secondo posto nel Triveneto Cadetti. Lo scorso 13 luglio è stata una domenica speciale per il piccolo Alberto Ladini, per il suo motoclub (Pino Medeot di Gorizia) e per tutto il motociclismo regionale. A soli dieci anni infatti, dopo aver preso parte alle gare di qualificazione, si è conquistato la possibilità di disputare la gare finale del Campionato Europeo Junior MX65 che si è disputata a Hyvinkää, in Finlandia, nel merito della tredicesima prova del Campionato Mondiale Motocross. La pista finlandese si è dimostrata ricca di insidie, con fondo sabbioso, presto segnato da profondi canali, che ha messo in difficoltà anche i piloti del Mondiale, figuriamoci dei ragazzini con moto equipaggiate con ruote piccole, inoltre il parterre era di altissimo livello con la maggior parte dei piloti ben più vecchi del nostro Alberto (la categoria 65 cc va dagli 8 ai 12 anni) e seguiti da team ufficiali. Vista la situazione, Alberto e suo padre Max di erano dati due obiettivi: finire entrambe la manches e non arrivare ultimi. Gli obiettivi sono stati centrati entrambi, con un 33° posto finale, subito dietro ad un “certo” Liam Everts, coetaneo di Alberto. Ad ulteriore conferma dell'alto livello della gara, vinta dal russo Nikita Kucherov, il futuro campione italiano di categoria, Antonio Giordano, ha concluso al 27° posto. Ma la stagione di Alberto non è certamente finita con la prova di Hyvinkää, una settimana dopo infatti è tornato a confrontarsi con i suoi colleghi regionali a Bannia di Fiume Veneto dove ha conquistato un terzo posto alle spalle di Francesco Ross (MC Romans) e Riccardo Minervini (MC Ronchi dei Legionari), consolidando la terza posizione con cui ha terminato il Campionato. Soprattutto però Alberto, Marco Massarotti in lotta per il Trofeo Testori Marco Massarotti, portacolori del MC Trieste, ha terminato con il primo posto di categoria (Trofeo Testori) la quinta e penultima prova del Campionato I taliano Regolarità Gruppo 5 (Epoca) che si è svolta lo scorso 13 luglio ad Umbertide (PG). I l giovane pilota triestino ha condotto alla grande la sua prova, con tempi di assoluto rilievo e iniziando la sua gara addirittura con un primo assoluto, riuscendo quindi ad essere più veloce di piloti di alta scuola quali Gritti, Brissoni o Findanno. Massarotti sta quindi confermandosi pilota di spessore, del resto aveva già concluso con un terzo posto assoluto una speciale della gara del 3-4 maggio tenutasi a Cividale del Friuli (le due giornate cividalesi hanno portato a Massarotti un terzo e un primo posto di categoria). Con il risultato di Umbertide, il pilota giuliano conquista il secondo posto nella classifica del Trofeo Testori, la speciale classifica del Campionato I taliano Regolarità Gruppo 5 dedicata ai piloti con un età compresa tra i 16 e i 18 anni e che corrono con moto moderne. La prossima ed ultima prova si terrà il 14 settembre a Camporgiano, in provincia di Lucca. I rraggiungibile ormai il primo posto, con Ruggero Ferrito (MC Monreale) che si è laureato campione proprio ad Umbertide, il nostro Marco Massarotti dovrà invece difendere la seconda posizione appena conquistata ai danni del pilota palermitano Lorenzo Marsana, con i due contendenti divisi da appena 6 punti. www.fmifriuliveneziagiulia.it rinunciando alla prova di regionale di Gonars, ha poi partecipato domenica 27 agosto all'ultima prova del Campionato Triveneto di Arco di Trento e con il terzo posto in gara si è laureato vice-campione, altra perla che va ad impreziosire la magnifica stagione del pilota goriziano e del motocross targato Friuli Venezia-Giulia che però non è ancora finita. C'è ancora l'ultima prova di I taliano (31 agosto) dove c'è in ballo l'11° posto finale e il Trofeo I nternazionale I talia - Francia, il 21 settembre dove ovviamente Alberto indosserà la Maglia Azzurra. Alberto Ladini dopo la gara di Arco di Trento, con il trofeo del terzo posto e la targa di vice-campione I n attesa della gara di Camporgiano, Marco ha comunque continuato a gareggiare, stavolta in casa, provando a correre nella prova di Campionato Triveneto Enduro che si è tenuta lo scorso 27 luglio a Manzano ed organizzata dall'omonimo motoclub- A quanto pare è andato bene anche lì, visto che alla prima speciale si è classificato primo di classe e undicesimo assoluto, poi però non avendo punti in linea e dovendo quindi partire tra gli ultimi ha cominciato a trovare "traffico" ed avendolo trovato anche dov'era impossibile sorpassare ha dovuto mollare, finendo quindi la sua gara solo per onore di firma. Marco Massarotti in azione ad Umbertide Agosto 201 4 Francesco Ross: una stagione esaltante per il neo campione FVG minicross cadetti La stagione 2013 è stata compromessa da un infortunio, fortunatamente però nel 2014 il mini pilota del motoclub Romans ha potuto dimostrare tutto il suo valore con prestazioni che l'hanno portato ai vertici di tutte le competizioni in cui si è impegnato. Cominciamo con il Campionato FVG Minicross Cadetti, dove la posizione finale conquistata dopo l'ultima gara del 27 luglio è quella migliore possibile: la prima. Fresco campione del Friuli Venezia-Giulia di questa specialità ha ancora davanti a se tre gare del campionato regionale di minienduro per provare a portarsi a casa anche questo titolo: infatti a tre gare dalla fine è in testa e ha parecchie possibilità di conquistare anche questa corona. Altro campionato in cui è impegnato è quello Triveneto di minienduro, dove al momento è in terza posizione, quindi anche qui c'è da lottare almeno per il podio. Francesco ha terminato la sua fatica anche nel Campionato Italiano minienduro dove si è classificato in 8a posizione. Tra poco più di un mese il portacolori del MC Romans sarà impegnato nell'importante Red Bull Championship a Maggiora mentre per il prossimo anno, complice ovviamente le ragioni anagrafiche, Francesco salirà di categoria e comincerà il suo impegno con le moto di cilindrata superiore. Complimenti a Francesco Ross quindi, e in bocca al lupo per le prossime gare! Minicross FVG: motoclub isontini über alles Tra domenica 20 luglio, con la gara di Bannia di Fiume Veneto e domenica 27 luglio, con la gara di Gonars, si è chiusa la stagione 2014 del Campionato Minicross FVG; una stagione contrassegnata certamente da un innalzamento del livello tecnico raggiunto dai piloti impegnati in tutte e quattro le categorie in cui è suddivisa la specialità e che ha visto il dominio di due motoclub isontini, il Romans di Romans d'Isonzo e il Pino Medeot di Gorizia. Unica eccezione, la vittoria nella categoria Senior di Michele Sicco (MC Tagliamento) che però vede sul podio in seconda posizione Matteo Smaniotto (MC Romans) e Francesco Lovati (MC Pino Medeot). Nella Junior ha vinto Axel Primozic (MC Romans) con appena 80 punti di distacco da Tommaso Lovati (MC Pino Medeot) che però ha un zero punti alla prima gara, terzo posto per un altro ragazzo del Medeot, Thomas Radovcich, anche lui con uno zero, relativo però alla quarta gara di Campionato. Nella Cadetti è ancora un pilota del MC Romans a vincere ed è Francesco Ross; alle sue spalle Riccardo Minervini del MC Ronchi dei Legionari (altro motoclub isontino) e Alberto Ladini del Medeot che però ha due gare in meno vista la sua partecipazione all'Europeo e al Triveneto. A testimonianza dell'altissimo livello del campionato e classifica alla mano, ci pare però evidente come sia Ross che Minervini avrebbero potuto comunque mantenere la posizione in classifica anche se Ladini avesse partecipato alle due gare poi saltate: di fatto i primi tre della classifica sono piloti ampiamente di livello nazionale e in grado di dire la loro anche a livello internazionale, come ha dimostrato Ladini nell'Europeo. Veniamo infine alla categoria dei più piccoli, la Debuttanti, dove ancora una volta a primeggiare è un pilota del MC Romans: Manuel Durante. Stavolta però dietro di lui abbiamo un pilota della provincia di Udine, Cristian Zanon (MC Edi) e uno di quella di Pordenone, Kristian Saviane del MC Caneva. Con ben tre campioni e un secondo posto sulle quattro categorie, fantastica prestazione dei ragazzini del MC Romans nel Campionato Minicross regionale; se fossimo alle Olimpiadi la seconda posizione andrebbe al MC Tagliamento, visto che vince nella Senior (la medaglia d'oro vale più di due o più d'argento); benissimo il MC Pino Medeot con quattro piloti a podio (manca solo nella Debuttanti) a cui manca solo una vittoria per una piena soddisfazione; abbiamo poi a podio il MC Ronchi del Legionari, il MC Edi e il MC Caneva. Come però abbiamo scritto in apertura, appare evidente il dominio dei motoclub isontini con i loro piloti che vanno ad occupare ben 9 sui 12 posti disponibili sui podi dei vari campionati, lasciandone solo 3 agli altri motoclub. I motivi di questo predominio sono certamente diversi, uno di questi potrebbe essere che una volta alla settimana, la pista isontina di Versa, dedica una giornata alle sole minicross, dando modo ai ragazzi di allenarsi al meglio. Certo è che il livello in tutto il Friuli Venezia-Giulia è sempre più alto e contano anche i dettagli. 2 www.fmifriuliveneziagiulia.it Agosto 201 4 3 www.fmifriuliveneziagiulia.it Grande successo per la gara di enduro Triveneto di Capriva Domenica scorsa 13 luglio, si è tenuta a Capriva del Friuli una prova di Campionato Triveneto Enduro, nel merito della quale è stato ospitato il Trofeo Nazionale Husqvarna. Trecentosessantacinque i piloti al via che hanno occupato con camper e veicoli tutta l'area del Parco Russiz, facendo lavorare intensamente molte strutture ricettive ed enogastronomiche (complessivamente nella cittadina del Collio sono arrivate circa 1300 persone). La gara, organizzata dal MC Pino Medeot, si è sviluppata lungo un anello lungo 60 km, con un percorso che si snodava tra le colline, le vigne e le valli della zona, interessando complessivamente 7 comuni. Due le prove speciali cronometrate per raggiungere le quali bisognava comunque affrontare un tracciato impegnativo, sorvegliato da circa 120 commissari di percorso. Anche i piloti più esperti hanno trovato delle zone di una certa difficoltà, comunque non così dure da impedirne la percorrenza a quelli meno abili. Tanti piloti hanno soprattutto trovato affascinante il paesaggio della zona, tanto da preferire reali andature da passeggiata nei tratti più facili dei trasferimenti. In ogni caso abbiamo sentito più di un pilota dire che questo di Capriva è stato il più bel tracciato su cui fin'ora avevano gareggiato nelle gare del Campionato Triveneto Enduro. Un successo sotto tutti i punti di vista che premia il grande lavoro svolto dal motoclub organizzatore e la fiducia datagli dalle amministrazioni locali e i proprietari dei fondi attraversati. Abitare sopra il paddock? No problem... Abbiamo avuto l'opportunità di scattare una foto dalla finestra di una villetta a schiera le cui finestre delle camere da letto danno su una porzione del grandissimo paddock allestito per la gara di Triveneto Enduro di Capriva del Friuli. Con l'occasione abbiamo chiesto al proprietario dell'abitazione, il signor Lauro Sfiligoi, se per caso tutto quel movimento sotto casa non gli desse fastidio o problemi; la sua risposta dovrebbe essere messa in allegato a tutte le richieste di permesso che un organizzatore di gare di enduro deve fare ai vari comuni e altri enti amministrativi: “ Nessun fastidio. Qualche anno fa, la prima volta che hanno organizzato la gara, avevamo temuto qualche problema invece mai niente, anzi... Pensa che dopo le undici di sera di sabato c'è solo silenzio e questa mattina la prima moto l'abbiamo sentita alle nove meno un quarto. Finita la gara, a metà pomeriggio vanno tutti via e non lasciano nemmeno un pezzo di carta per terra”. Quello che possiamo aggiungere noi è che un paddock da quasi 400 piloti è un vero e proprio villaggio che ospita ben più di un migliaio di persone, il che significa che per due giorni Capriva del Friuli ha praticamente raddoppiato il numero degli abitanti, eppure non ci sono stati problemi. Questo significa un'ottima organizzazione (comprensiva del fatto dell'aver scelto una location adatta), piena collaborazione di tutti e grande civiltà da parte dei partecipanti. Una formula che permette certamente di poter continuare ad organizzare questa gara e magari di poter puntare a qualcosa di più grande per il futuro. Agosto 201 4 4 www.fmifriuliveneziagiulia.it Euro Lambretta 2014 – DAVOS - 25° Jamboree Dal 26 al 29 giugno in Svizzera e più precisamente a Davos, si è tenuto il 25° raduno europeo della LAMBRETTA. I partecipanti regolarmente iscritti sono stati circa 1000, di cui 120 provenienti dall' Italia (NB: quasi 600 dall'Inghilterra!!!). Ebbene di questi 120 ben 25 hanno rappresentato il Friuli Venezia Giulia con i fregi del “LAMBRETTA CLUB FRIULI”, motoclub nato appena due anni fa, ma che conta oramai 130 iscritti. Il motoclub affiliato FMI facente parte della grande famiglia “LAMBRETTA CLUB ITALIA”, è stato per numero di presenze secondo solo alla Lombardia che si è classificata prima con 30 iscritti. Un successo di adesioni che riempie di orgoglio il club che sta già pensando al prossimo raduno che si terrà in Austria. I Lambrettisti “nostrani” sono partiti alla volta di Davos giovedì 26 alle ore 6 del mattino, per giungervi dopo 10 ore di instancabile guida. Arrivare in Svizzera significa inevitabilmente affrontare le Alpi e per giungere alla mèta le Lambrette hanno dovuto scalare due passi tra cui Flüela (Flüelapass) che è posto a ben 2383 msl. Ovvi i problemi per i motori a 2T, alcuni dei quali parecchio attempati (Michele e Dario, provenienti da Trieste, hanno fatto 1.300 Km su una 150 D del 1954). Arrivati a Davos inizia quindi il 25° Jamboree (raduno) che prevederà in tre giorni una serie di escursioni e visite guidate fino alla sua chiusura con la serata clou, nel corso della quale sono stati consegnati dei premi ai lambrettisti più meritevoli. A tal proposito si ricorda il premio Cesare Battaglini (italiano che dal 1956 al 1959 ha fatto il giro del mondo per un totale di 160.000 km in sella ad una Lambretta 150 D). Da segnalare anche il premio consegnato al signor Marino Mazzoleni classe 1924, una vita passata in lambretta. Incredibilmente, il signor Marino ha ritirato il premio di persona! Alle premiazioni è seguita una cena che ha dato modo ai lambrettisti provenienti da tutta Europa di scambiare esperienze e proporre gemellaggi tra club, in tal senso è da segnalare che il Lambretta Club Friuli si avvicina al Lambretta Club Scotland, i cui membri si sono presentati alla serata rigorosamente in kilt (Royal Stewart). Senz'altro una bella esperienza che però a causa di una certa “povertà” organizzativa ha lasciato diversi partecipanti con l'amaro in bocca. Foto di gruppo con al centro Mario Mazzoleni, tra le sue mani il premio: una bella "chiappa" personalizzata Il Flüelapass a quota 2383 msl: una piccola grande impresa arrivarci in Lambretta Altra foto di gruppo, stavolta sul Weissfluhjock a 2663 msl ma stavolta senza lambrette