Il Mec Moto Enduro Team non poteva rinunciare, anche se in forza ridotta, ad una ghiotta occasione di partecipare
alla gara del Campionato Italiano Major a due passi da casa.
Luigi Gaggiula e Paolo De Benedetto con due Husqvarna TE 310, si sono presentati al via della terza prova di
campionato a Camigliatello Silano arrampicandosi per l’altopiano calabro terra di vero enduro, ospite di paddock e
compagno di gara l’amico Tommaso Tronci del Team Enduro Andventure .Supporto tecnico di Emilio Nocco e Marcello
Tempesta, mentre Claudio Renna era impegnato come marshall di percorso.
L’atmosfera che si respirava era da veri piloti, passeggiare tra il parco lavori vedere e salutare gente del calibro di
Mario Rinaldi, Bazzurri, Maggi, Gritti, PHILIPPAERTS e Mister Boano che dava consigli ai noi “novellini” è stato
indescrivibile.
La gara è stata caratterizzata da un percorso di 52 km di bosco, sotto bosco e sterrati da ripetersi per 3 volte per un
totale di 6 ore, 3 cross test e 3 enduro test, tutti cronometrati.
Durante il primo giro nella prova speciale il nostro n.171 Luigi Caggiula ha riportato un forte trauma clavicolare che lo
ha costretto per il dolore ad accasciarsi poco prima della fine, soccorso dal medico on bike.
Alcuni tratti del percorso dopo il primo giro erano diventati ostici ed impervi, rendendo la gara faticosa ai meno
abituati alla fatica di una gara di campionato italiano.
Onore a tutti i piloti pugliesi presenti che non solo hanno terminato la gara ma hanno portato a casa punti del
Campionato Italiano.
Prestazione di spicco di Fernado Puce 5° di classe con 11 punti, Mario Adamuccio con 5 punti, Tommaso Tronci con 3
punti, Giuseppe Musciaccio con 6 punti, Gianluca Musciacchio ed i due sfortunati Nicola Pelusio e Paolo de Benedetto
con 3 punti che hanno sì terminato la gara ma hanno riportato penalità per inesperienza di regolamento.
Una esperienza da fare e da riprovare.
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