AATTTTEEN NZZIIO ON NEE E’ vietato stazionare o fare uso di cellulari all’interno dell’unità, per la loro possibili interferenze con le apparecchiature elettromedicali in uso. E’ vietato tenere all’interno dell’UTIR indumenti o altri effetti personali causa controllo delle infezioni. I parenti sono pregati di portare solo l’indispensabile relativo a biancheria intima (slip, magliette, pigiami, etc..), necessari per la cura e l’igiene della persona durante la degenza. Il tutto verrà riposto nell’apposito comodino adiacente all’unità di degenza. Per i degenti “critici” si farà uso di appositi camici,in possesso dell’unità, questo per una migliore gestione da parte del personale operante in struttura. M Mooddaalliittàà ddii D Diim miissssiioonnee I pazienti degenti a seconda delle loro caratteristiche e del loro andamento clinico potranno essere dimessi: a) direttamente a domicilio tramite lettera di dimissione indirizzata al medico curante, b) in degenza ordinaria per continuazione cure mediche, c) presso altra struttura riabilitativa o lungodegenziale. O Orraarriioo ddii vviissiittaa M M Maaattttttiiinnnooo: dalle ore 7.15 alle 8.15 (ass. colazioni) PPPooom m meeerrriiiggggggiiiooo: dalle 12.15 alle 13.15 (ass. pranzo) S S Seeerrraaa: dalle 19.15 alle 20.15 (ass. cena) Per ulteriori chiarimenti rivolgersi al personale dell’UTSIR, oppure alla Coordinatrice di reparto. CCeerrttii ddeelllaa VVoossttrraa ccoolllaabboorraazziioonnee,, VVii rriinnggrraazziiaam moo ffiinn ddaa oorraa.. Arcispedale S. Maria Nuova Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Pneumologia SSttrruuttttuurraazziioonnee O Orrggaanniizzzzaattiivvaa L’equipe che opera all’interno dell’UTSIR, è formata da personale medico, specialisti in Malattie dell'Apparato Respiratorio, ed infermieristico dedicato, con copertura turistica delle 24 ore, specializzato nell’assistenza e gestione del paziente critico, in stretta collaborazione con fisioterapisti respiratori. Il personale medico è disponibile al colloquio con i familiari dei pazienti al di fuori dell'orario di visita medica (dopo le ore 11.30) Date le caratteristiche “specifiche” dell’unità, si cerca quanto più possibile di mantenere un certo livello di “decontaminazione” dall’ambiente esterno, mantenendo nel contempo, una certa tolleranza a quello che può definirsi “contaminazione naturale”. Questa caratteristica attribuisce all’UTSIR la modalità di “strutturazione di tipo aperta”, il cui scopo è proprio quello di accelerare il processo di “recupero clinico” dei degenti. Come conseguenza delle caratteristiche sopra descritte, nell’unità è consentita la presenza di un solo familiare per volta . Per accedere alla sezione UTSIR è obbligatorio uso di appositi camici monouso con allac-ciamento dietro la schiena, appositi calzari e copricapo, il personale infermieristico informerà i parenti sulla locazione di questi presidi in modo da renderli facilmente disponibili al bisogno. Dott. Luigi Zucchi - Direttore U UN NIITTAA'' D DII TTEERRAAPPIIAA SSEEM MIIN NTTEEN NSSIIVVAA RREESSPPIIRRAATTO ORRIIAA ((U T S I R UTSIR)) Responsabile di alta specialità: Dott. N. Facciolongo Coordinatrice AFD Paola Anceschi Staff Infermieristico: Inf. Marcello Scifo Danilo Bigliardi Mariangela Vaccarella Bianca Guidelli Giuseppe Russotto CCO OSS’’EE’’ UUTTSSIIRR?? La Unità di Terapia Semiintensiva Respiratoria è un luogo posto all’interno della U.O. di Pneumologia, dedicato alla diagnosi e cura della insufficienza respiratoria acuta e acuta su cronica di varia natura. La cura può avvenire tramite trattamento farmacologico oppure con il supporto di una ventilazione meccanica non invasiva. Durante questo periodo viene assicurata una assistenza medico-infermieristica costante attraverso il monitoraggio continuo dei parametri vitali cardio-respiratori. CChhee ccooss’’èè ll’’iinnssuuffffiicciieennzzaa rreessppiirraattoorriiaa aaccuuttaa ?? Quando i polmoni a causa di una qualsiasi malatia invalidante (broncopneumopatia cronica ostruttiva, enfisema polmonare, malattie interstiziali, malattie neuro-muscolari ecc.) non sono più in grado di assicurare una corretta ossigenazione del sangue, per il funzionamento dei vari organi, o quando i muscoli respiratori sono molto affaticati e non sono in grado di smaltire l’anidride carbonica, si parla di insufficienza respiratoria. Questa condizione può instaurarsi nel giro di poche ore per cui si chiama acuta, nel corso di anni per cui si chiama cronica, oppure instaurarsi nel giro di poche ore su una situazione già compromessa per cui si parla di acuta su cronica. Quando l’anidride carbonica raggiunge livelli molto elevati e l’ossigenazione cala si può arrivare fino al coma e alla morte. CCoom mee ssii ccuurraa ll’’iinnssuuffffiicciieennzzaa rreessppiirraattoorriiaa?? L’insufficenza respiratoria si cura sostan-zialmente in 2 modi: A. attraverso l’infusione di farmaci che tendono a rimuovere le cause di insorgenza di insufficienza acuta e curare eventuali recidive (broncospasmo, polmoniti embolie, et ), B. con l’utilizzo di ventilatori meccanici esterni si cerca di ossigenare il sangue e ridurre l’anidride carbonica permettendo ai muscoli respiratori di riposare per un periodo di tempo più o meno lungo. La ventilazione avviene prevalentemente tramite una maschera che viene applicata su viso e mantenuta da appositi dispositivi di fissaggio. Nel caso in cui il paziente non sia più in grado di respirare autonomamente si dovrà passare a modalità di ventilazione invasiva tramite un tubo posizionato temporaneamente o definitiva-mente in trachea (Tracheostomia). Q Quuaall’’èè lloo ssccooppoo ddeelllaa TTeerraappiiaa IInntteennssiivvaa RReessppiirraattoorriiaa?? A. Monitoraggio intensivo dei segni vitali, di tipo invasivo e non invasivo, dei pazienti con tali funzioni a serio rischio. B. “Svezzamento" dalla ventilazione meccanica invasiva e non con ripristino della ventilazione spontanea. C. Assistenza intensiva d'organo tramite ventilazione meccanica non-invasiva (con maschera facciale, nasale od oro-nasale a seconda delle esigenze dei singoli pazienti), ed invasiva (in pazienti portatori di tracheostomia e non) diagnosi e trattamento dei disturbi del sonno o Sindrome delle Apnee Ostruttive notturne in pazienti con grave insufficienza respiratoria. D Doottaazziioonnee SSttrruum meennttaallee All’interno dell’'UTSIR vi è la disponibilità di 4 posti letto con personale infermieristico dedicato e un sistema centralizzato di video sorveglianza e monitoraggio computerizzato delle funzioni vitali più importanti. Ogni letto è dotato di: Monitor di sorveglianza dedicato con possibilità di valutazione di ECG, saturazione ossiemoglobinica, frequenza respiratoria, frequenza cardiaca con analisi aritmologica, capnografia e se necessario rilevazione pressione venosa centrale e/o arteriosa. Ventilatore meccanico con possibilità di ventilazione volumetrica o pressomitrica sia invasiva che non invasiva a seconda delle necessità. M Mooddaalliittàà ddii aacccceessssoo iinn UUTTSSIIRR L’ingresso in unità può avvenire in modi differenti: con carattere d’urgenza, da Pronto Soccorso, o dalla Rianimazione mediante contatto diretto dei medici responsabili, oppure da altra struttura ospedaliera. Per tale motivo, scopo principale della struttura è quello di garantire quanto più possibile, sempre la disponibilità dei posti letto.