TRIBUNALE DI PISA Il Presidente del Tribunale Rilevato che, a seguito del trasferimento del Giudice del Lavoro dott. ssa Elisabetta TARQUINI alla Sezione Lavoro presso la Corte di Appello di Firenze, ove ha preso possesso in data 24.09.2015, appare necessario, al fine di assicurare una sufficiente funzionalità della Sezione Lavoro, che non può gravare esclusivamente a carico dell’altro Giudice del Lavoro in organico dott. Franco PIRAGINE, provvedere, attraverso l’istituto della assegnazione interna, alla trattazione dei procedimenti già assegnati alla dottssa. TARQUINI che presentano profili di urgenza e di indifferibilità, e, in particolare, dei procedimenti riguardanti la c.d. Legge Fornero, dei procedimenti di licenziamento ex art. 18 L. n. 300/1970 ed in materia di licenziamenti collettivi, dei procedimenti cautelari, di quelli ex art. 28 L. n. 300/1970, nonché dei procedimenti aventi ad oggetto atp in materia previdenziale; Rilevato, in particolare, che l’istituto dell’assegnazione interna, quale introdotto dal Capo III della circolare del C.S.M. del 27.07.2011 prot. P. 19197/2011 e succ. modif., appare, piuttosto che quello della supplenza (che deriva dalla necessità di sostituire magistrati assenti o impediti), certamente più aderente al caso di specie, essendo prevista l’assegnazione temporanea ad un posto vacante, nelle more dell’espletamento del concorso interno, quando le esigenze di servizio del settore o della sezione di destinazione sono imprescindibili e prevalenti rispetto a quelle del settore o della sezione di appartenenza; Ritenuto che, in relazione alla particolare urgenza, delicatezza e complessità dei procedimenti in assegnazione alla dott.ssa TARQUINI vanno ribadite le esigenze imprescindibili e prevalenti del settore di assegnazione in comparazione con quelli del settore di provenienza, dovendo tale settore, come in seguito specificato, identificarsi con quello Civile; 1 Rilevato che, trattandosi di assegnazione temporanea, va precisato che la stessa non potrà durare più di novanta giorni, salvo proroga, a decorrere dal termine di efficacia del provvedimento di proposta di variazione tabellare che sarà adottato, tenuto anche conto che il posto di Giudice del Lavoro è stato pubblicato e che sono ormai decorsi i termini per la presentazione della relativa domanda, per cui è da ritenere che la copertura effettiva possa avvenire non oltre tale termine; Ritenuto che con interpello in data 28.09.2015 è stato richiesto a tutti i Magistrati della Sezione Civile di comunicare la loro eventuale disponibilità all’assegnazione interna per un periodo di gg. 90, salvo proroga, al settore lavoro, con riferimento al ruolo già assegnato alla dott.ssa Elisabetta TARQUINI, nei limiti sopra specificati, indicendo allo scopo una riunione in data 08.10.2015; Rilevato che appariva opportuno circoscrivere l’interpello ai soli Magistrati addetti alla Sezione Civile, attualmente in pieno organico, non essendo possibile estenderlo anche ai Magistrati della Sezione Penale, attesa la vacanza del posto già ricoperto dal dott. DEGL’INNOCENTI , l’attuale aspettativa per maternità della dott.ssa BENCIVINNI ed il trasferimento ad altra sede già deliberato per il dott. BUFARDECI; Ritenuto che, in esito alla riunione del giorno 8 ottobre 2015, ha dato la disponibilità all’assegnazione provvisoria per la trattazione del procedimenti del ruolo della dott.ssa TARQUINI, nei limiti sopra specificati, il dott. Roberto BUFO, mentre tutti i magistrati addetti al settore civili ed assegnatari per previsione tabellare dei procedimenti monitori, ivi compresi questo Presidente ed il Presidente della Sezione Civile, hanno dato la disponibilità all’assegnazione dei procedimenti monitori che sarebbero stati destinati ad essere assegnati alla dott.ssa TARQUINI, secondo i criteri tabellari già approvati; Considerato che, pertanto, il dott. Roberto BUFO (la cui designa appare, peraltro, in assenza di altre dichiarazioni di disponibilità, conforme ai i criteri di cui al punto 17.4 della circolare del C.S.M. del 27.07.2011 prot. P. 19197/2011 e succ. modif. ) può essere assegnato, per il periodo di gg. 90 dall’emissione del presente provvedimento alla trattazione dei procedimenti riguardanti la c.d. Legge Fornero, dei procedimenti di licenziamento ex art. 18 L. n. 300/1970 e di quelli collettivi per riduzione di personale, dei procedimenti cautelari, di quelli ex art. 28 L. n. 300/1970, dei procedimenti per accertamento tecnico preventivo (questi ultimi con autorizzazione ad essere supplito dai 2 G.O.T. per singole udienze, attesa la disponibilità da questi ultimi manifestata nel corso della riunione in data 8.10.2015) del ruolo già assegnato alla dott.ssa TARQUINI, con facoltà di disporre il rinvio per la trattazione in udienze compatibili con le proprie già fissate, e con esonero dall’assegnazione delle cause di cognizione ordinaria per tutto il periodo dell’assegnazione provvisoria; Considerato che appare necessario disporre che i nuovi affari iscritti siano assegnati all’unico Giudice del Lavoro tabellarmente presente dott. Franco PIRAGINE, salva perequazione nel momento della presa di possesso del nuovo Giudice del Lavoro, e che le udienze del ruolo della dott.ssa TARQUINI non caratterizzate da urgenza rimangano non trattate in attesa di una prossima redistribuzione con la copertura del posto già pubblicato, ad eccezione di quelle riguardanti procedimenti oggetto della assegnazione provvisoria; Ritenuto che nessuna osservazione contraria è stata avanzata dal colleghi presenti alla riunione; Considerato che, pertanto, può disporsi in conformità, con la precisazione che, in base ai criteri di assegnazione automatica, sarà assegnato al Presidente del Tribunale il primo dei procedimenti monitori iscritto successivamente all’entrata in vigore del presente provvedimento, in base ai predetti criteri automatici, ed al Presidente della Sezione Civile dott.ssa Maria SAMMARCO il secondo dei predetti procedimenti, e così di seguito con riferimento agli altri Magistrati assegnatari dei procedimenti ordinari monitori dal più anziano in ruolo al più giovane; Ritenuto che, attese le ragioni di urgenza derivanti dalla natura stessa dei provvedimenti da assegnare in supplenza e la oggettiva impossibilità di lasciare scoperto il ruolo della dott.ssa TARQUINI, almeno per quei procedimenti che presentano particolare ragione di urgenza, ricorrono le ragioni previste dal par. 14.1 della circolare del C.S.M. sulla formazione delle tabelle di organizzazione degli uffici giudicanti per il triennio 2012 – 2014 per dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo. P.Q.M. A. Dispone l’assegnazione provvisoria per il periodo di gg. 90 dall’emanazione del presente provvedimento del dott. Roberto BUFO al settore lavoro, con riferimento al ruolo già assegnato alla dott.ssa Elisabetta TARQUINI, limitatamente alla trattazione dei procedimenti riguardanti la c.d. Legge Fornero, dei procedimenti di 3 licenziamento ex art. 18 L. n. 300/1970 e di quelli collettivi per riduzione di personale, dei procedimenti cautelari, di quelli ex art. 28 L. n. 300/1970, dei procedimenti per accertamento tecnico preventivo (questi ultimi con autorizzazione ad essere supplito dai G.O.T. per singole udienze, seco0ndo il criterio automatico della maggiore anzianità di nomina o, in caso di uguale anzianità, della maggiore anzianità di età, salva la possibilità di sostituzione nel caso di impegni di udienza già assunti) , con facoltà di disporre il rinvio per la trattazione in udienze compatibili con le proprie già fissate, e con esonero dall’assegnazione delle cause di cognizione ordinaria per tutto il periodo dell’assegnazione provvisoria; B. Dispone per il medesimo periodo che tutti i procedimenti monitori che sarebbero stati assegnati alla dott.ssa TARQUINI in base ai criteri automatici di assegnazione siano trattati dal Presidente del Tribunale e dal Presidente della Sezione Civile dott.ssa Maria SAMMARCO e dagli altri Magistrati della Sezione Civile assegnatari per previsione tabellare dei procedimenti monitori, precisando che sarà assegnato al Presidente del Tribunale il primo dei procedimenti monitori iscritto successivamente all’entrata in vigore del presente provvedimento al Presidente della Sezione Civile dott.ssa Maria SAMMARCO il secondo dei predetti procedimenti, e così di seguito con riferimento agli altri Magistrati assegnatari dei procedimenti ordinari monitori dal più anziano in ruolo al più giovane; C. Dispone che i nuovi affari iscritti siano assegnati all’unico Giudice del Lavoro tabellarmente presente dott. Franco PIRAGINE, salva perequazione nel momento della presa di possesso del nuovo Giudice del Lavoro, e che le udienze del ruolo della dott.ssa TARQUINI non caratterizzate da urgenza rimangano non trattate in attesa di una prossima redistribuzione con la copertura del posto già pubblicato, ad eccezione di quelle riguardanti procedimenti oggetto della assegnazione provvisoria; D. Dichiara il presente provvedimento immediatamente esecutivo; E. Dispone che del presente provvedimento sia effettuato il deposito per gg. 7 e sia data comunicazione a tutti i Magistrati in Sede, ivi compresi i G.O.T., al Responsabile delle Cancellerie del Settore Lavoro e del Settore Civile ed altresì che il provvedimento stesso sia inoltrato al Consiglio Superiore della Magistratura ed a 4 S.E. il Presidente della Corte d’Appello di Firenze, con le eventuali osservazioni degli interessati, per il parere del Consiglio Giudiziario, allegando le statistiche dei procedimenti del Settore Lavoro; F. Manda alla Cancelleria per l’inserimento in Valeri@ e per tutti gli altri adempimenti di competenza, ivi compresa la comunicazione al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pisa. Pisa 09/10/2015 IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE (dr. Salvatore Laganà) 5