Divulgazione Implementazione/Modifica Software DIVULGAZIONE MODIFICA SW0002505 1 GESTIONE STATI La Funzionalità di Tracciabilità delle Modifiche apportate ai Campi di Database (TMCD) è stata estesa per includere anche i Files dell’Anagrafica Articoli e Distinta Base. Gli elaborati Gestione Parti (ex AR) e Gestione Distinta Base (ex DB) sono stati modificati per aggiungere opzioni/tasti funzionali che permettono la Gestione degli Stati e la loro assegnazione manuale. Nuovi Files oggetto di TMCD Opzione di Assegnazione Multipla STATO (tutta la Distinta) Opzione di Assegnazione Singola STATO (solo Legame di Distinta) Visualizzazione e Gestione degli STATI assegnati al Legame di Distinta. Divulgazione Implementazione/Modifica Software Visualizzazione e Gestione degli STATI assegnati a Articolo Generico/Associato Opzione di Assegnazione Singola STATO 2 IMPORTAZIONE FILE XML VERSO DATABASE SPI Realizzate funzioni di importazione dati verso database SPI. Queste funzioni hanno previsto, ove necessario, la realizzazione di API utili ad eseguire controlli sui dati da importare, e rendere eventuali errori. La funzione standard di importazione DBIMPORT (comando DBIMP), riceve in input un file XML, e permette di scrivere direttamente sul database di destinazione, oppure di eseguire trigger che ricevone in entrata il record da memorizzare. 2.1 Importazione distinta base Modificato programma di manutenzione distinta base (RGBM66C) per prevedere la gestione come Api. Realizzato programma di importazione IDBASE (il quale esegue l’api RGBM66) che verrà citato come trigger nel file XML di importazione eseguito in sostituzione all’importazione diretta dei record. Esempio di compilazione XML: inserire nella specifica <FILE il seguente trigger onRecordImport="CLX/IDBASE" /FILE> La funzione di importazione distinta base valorizza automaticamente il campo PARTI6 al valore “DBIM” a fronte dell’importazione del primo legame per un codice padre. La gestione di questo campo permette di configurare (se necessario) un iter automatico che si avvia una sola volta per ogni codice articolo padre importato. Per ulteriori informazioni riguardo la codifica di iter automatici, vedi paragrafo 3 e paragrafo 4 (codifica stato per file PARAR campo ARTI6 e codifica iter automatico). 2.2 Importazione anagrafica articoli Modificato programma di manutenzione distinta base (RGBM04C) per prevedere la gestione come Api. Realizzato programma di importazione IDBASE (il quale esegue l’api RGBM04) che verrà citato come trigger nel file XML di importazione eseguito in sostituzione all’importazione diretta dei record. Esempio di compilazione XML: inserire nella specifica <FILE il seguente trigger onRecordImport="CLX/IDBASE" /FILE> Divulgazione Implementazione/Modifica Software 3 GESTIONE ITER AUTOMATICI La gestione Iter Automatici è stata implementata per funzionare anche a fronte dell’attivazione di uno stato. La codifica degli iter automatici legati alla gestione degli stati può avvenire a diversi livelli: per singolo campo tracciato dalla gestione stati, per file tracciato dalla gestione stati, oppure per codice stato. La codifica dell’ ID Procedura, inoltre deve rispettare la seguente sintassi: 1. AVVIO ITER AUTOMATICO A LIVELLO DI CAMPI TRACCIATI DALLA GESTIONE STATI: codice stato (4crt), evento (1crt: Inserimento, Aggiornamento), nome campo 2. AVVIO ITER AUTOMATICO A LIVELLO DI FILE TRACCIATO DALLA GESTIONE STATI: codice stato (4crt), evento (1crt: Inserimento, Aggiornamento), nome file 3. AVVIO ITER AUTOMATICO PER CODICE STATO (attivo solo per stati che non eseguono tracciabilità di campi) : codice stato (4crt) La codifica degli iter automatici viene fatta nelle tabelle gestite con gli elaborati R4 e R5 : La tabella di codifica degli stati (elaborato “WF”) permette di accedere alla manutenzione iter automatici tramite un’apposita icona (triangolo nero), e segnalare gli stati per cui sono attivi iter automatici. Divulgazione Implementazione/Modifica Software 4 ESEMPIO DI AVVIO ITER AUTOMATICO IN IMPORTAZIONE DISTINTA BASE Il fase di importazione legami di distinta base, il programma agente IDBASE, alla prima importazione di un codice articolo padre, effettua valorizzazione automatica del campo PARTI6 di anagrafica articoli (file PARAR). Il valore impostato è “DBIM”. Per attivare la generazione di iter automatico per ogni codice articolo padre importato è necessario prevedere uno stato per tracciare le modifiche al campo PARTI6 di anagrafica articoli come nell’esempio: Per lo stato 5016, è poi necessario configurare l’esecuzione di un iter automatico in elaborati R4 e R5: