Analisi macroeconomica del turismo
Capitolo 15 – L’intervento dello stato e l’organizzazione
pubblica del turismo
Fallimenti del mercato, intervento dello Stato, sostenibilità
L’efficienza del mercato
Conclusioni fondamentali del modello “base” dell’economia politica
• Primo teorema fondamentale dell’Economia del Benessere: ogni equilibrio
concorrenziale è efficiente nel senso di Pareto
•Secondo teorema fondamentale dell’Economia del Benessere: ogni
equilibrio efficiente è raggiungibile attraverso una opportune redistribuzione
delle risorse
• Separazione tra l’obiettivo dell’efficienza e quello dell’equità
• Gli interventi non devono alterare il funzionamento del mercato
Economia del turismo – G. Candela, P. Figini
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L’efficienza del mercato (segue)
Conclusioni fondamentali di politica economica (Nuova Macroeconomia
Classica - politiche neo-liberiste)
• Intervento minimale dello Stato: leggi a favore della concorrenza,
interventi non distorsivi dell’efficienza del mercato…
• Politiche di fine tuning (anticicliche). Le politiche
macroeconomiche di lungo periodo sono inefficaci ed inefficienti
(trade off tra occupazione e inflazione)
• Politiche distributive ex-ante. Ogni intervento che distorce il
sistema dei prezzi deprime l’efficienza complessiva
Visione molto semplificata dell’economia reale
•Introducendo la complessità del reale, i modelli cambiano, ed anche le
conseguenze di politica economica
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I fallimenti del mercato
Ipotesi del modello di concorrenza perfetta  verso modelli più complessi:
• Informazione perfetta e completa  asimmetrie informative, contratti,
scomparsa dei mercati;
• Beni omogenei, agenti rappresentativi  mercati di monopolio, concorrenza
monopolistica, differenziazione del prodotto, discriminazione di prezzo;
• Assenza di interazione strategica  modelli di oligopolio e teoria dei giochi;
• Assenza di esternalità  modelli con esternalità;
• Beni privati  beni pubblici, beni meritori, beni comuni.
Posizione liberista: bisogna trasformare la realtà per avvicinarla all’ideale della
concorrenza perfetta, che è efficiente;
Posizione contraria: la concorrenza perfetta ha rilevanza solo teorica: interventi per
il raggiungimento di equilibri di second best.
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Esternalità
Definizione: danno o beneficio associato all’attività di produzione o di
consumo il cui valore non è internalizzato nel prezzo di mercato  il
prezzo dà un segnale incoerente
• Esternalità positiva / negativa
• Esternalità di produzione / di consumo
Concetto particolarmente rilevante nel turismo, per la particolare relazione
produzione / ambiente
Turismo: due tipi di esternalità
• Esternalità negativa di produzione
• Esternalità di consumo nel rapporto residenti / turisti
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A. Esternalità negativa di produzione
La produzione risulta superiore a quella socialmente ottimale.
“L'esistenza di esternalità non significa che i mercati debbano essere abbandonati. Abolire il
meccanismo dei prezzi perché l'inquinamento dell'aria è indesiderabile o perché i giardini
fioriti sono gradevoli sarebbe come gettare il bambino assieme all'acqua sporca”
(Feldman, 1983)
Rimedi:
 Interventi amministrativi
• Controllo diretto (intervento legislativo)
• Controllo indiretto (intervento pubblico mediato tramite il mercato)
 Metodi privati
• Teorema di Coase: in assenza di costi di transazione il mercato può
risolvere l’esternalità a patto che siano fissati con chiarezza i diritti
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B. Esternalità di consumo
Turismo friendly (presenze turistiche che producono un effetto
positivo sull’utilità dei residenti)
• Il mercato fallisce (sottodimensionato)
• Sistema di sussidi
Turismo unfriendly
• Il mercato fallisce (sovradimensionato)
• Sistema di imposte
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I beni pubblici
Definizione
• Non rivalità nel consumo (fino alla congestione)
• Non escludibilità dai benefici (economicamente / tecnicamente)
 Beni pubblici spuri
 Beni pubblici misti
Nei beni pubblici si ha mancanza di incentivi nel rivelare le preferenze ed
il beneficio marginale associato al consumo di bene pubblico (free riding)
• Sottoproduzione di G;
• Sottodimensionamento delle strutture;
• Insoddisfazione del turista.
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I beni pubblici agiscono come fattore di produzione in due modi
• Factor augmenting - nei confronti dei fattori produttivi privati
• Firm augmenting - nei confronti delle imprese (caso più
rilevante nel turismo)
Le imprese ottengono una rendita dall’esistenza di G
• Principio della controprestazione  dovrebbero pagare un
contributo  tendenza a non rivelare il surplus
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I mali pubblici
Danni che si impongono a tutta la collettività: sottoprodotti (spesso non
voluti dell’attività di produzione e consumo)
• Risultato di comportamenti strategici non cooperativi (dilemma del
prigioniero)
Albergatore A
R
D
Albergatore B
R
50; 50
70; 10
Pay-off (A; B)
D
10; 70
20; 20
Soluzioni:
•Intervento dello Stato attraverso leggi e sanzioni
•Accordo vincolante (commitment)
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L’intervento dello Stato
Obiettivi generali dell’intervento dello Stato:
Obiettivi macroeconomici: riduzione della disoccupazione e
dell’inflazione, interventi stabilizzatori
Strumenti: politica fiscale, monetaria
Obiettivi microeconomici: efficienza dei mercati, concorrenza,
riduzione fallimenti del mercato
Strumenti: interventi indiretti (leggi e regolamenti, sanzioni,
certezza del diritto) e diretti (imposte)
Obiettivi redistributivi: allocazione più equa delle risorse
Strumenti: politica fiscale generale, politiche di settore
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L’intervento dello stato (segue)
Anche nel turismo...
 Regolamentazione: sanzioni ed incentivi
 Produzione di G e raccolta del gettito fiscale
 Distribuzione delle imposte tra imprese e famiglie
 Distribuzione delle imposte tra residenti e turisti
Imposte sui turisti: per coprire le maggiori spese per servizi sostenute dai
residenti
Vanno bilanciate con i benefici che i residenti ottengono
• A somma fissa (lump sum): imposta sugli arrivi
• Commisurata al soggiorno (Accisa): sulle presenze
• Commisurata al prezzo pagato (ad valorem): IVA
Progressività, distorsione, competenza fiscale, coordinamento
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Le organizzazioni settoriali
Organizzazioni pubbliche: obiettivi di regolamentazione e di rispetto delle regole,
coordinamento tra gli operatori, difesa dell’ambiente naturale, tutela dei diritti dei
turisti e dei residenti, promozione turistica della destinazione
Istituzioni molto diverse per:
•Struttura economica del paese;
•Importanza del turismo nell’economia;
•Stato di sviluppo del paese
Decentramento / accentramento (principio di sussidiarietà)
•Livello nazionale, locale e regionale
Organizzazioni internazionali
Istituzioni non governative, organismi tra governi
Organizzazioni non profit
Associazioni volontarie di settore
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L`intervento dello stato e l`organizzazione pubblica del