CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI CORSO INTEGRATO DI CHIMICA ANALITICA (12 CFU) ANNO ACCADEMICO 2012/2013 Docente: prof. Alberto Torrisi PARTE I: Equilibri in soluzione Equilibrio chimico – Costante di equilibrio. Fattori che influenzano la costante di equilibrio: composizione, solvente, temperatura. Trattazione sistematica di sistemi ionici all’equilibrio. Bilanci di massa, di carica e protonico. Equilibri acido base - Teorie di Broensted e Lewis. Concetto di coppia coniugata. Forza di acidi e basi. Prodotto ionico dell'acqua e pH. Acidità e neutralità di una soluzione acquosa. Soluzioni acquose di acidi forti e basi forti. Trattazione rigorosa dell'equilibrio. Trattazione approssimata: criteri e limiti di validità. Soluzioni acquose di acidi deboli monoprotici e basi deboli monoacide. Grado di dissociazione. Trattazione rigorosa dell'equilibrio. Trattazione approssimata: criteri e limiti di validità. Soluzioni acquose contenenti una coppia coniugata acido base. Trattazione rigorosa. Soluzioni tampone. Trattazione approssimata: criteri e limiti di validità. Potere tampone: definizione, calcolo e semplici applicazioni. Soluzioni acquose di acidi poliprotici e basi poliacide. Trattazione rigorosa e approssimata. Espressione della composizione in funzione del pH. Diagrammi di distribuzione. Anfoliti. Soluzioni acquose contenenti coppie coniugate di acidi poliprotici e basi poliacide. Trattazione rigorosa e approssimata. Miscele di acidi e di basi. Equilibri di precipitazione - Prodotto ionico, solubilità e prodotto di solubilità. Influenza della forza ionica, della temperatura, del solvente. Effetto dello ione a comune. Precipitazione simultanea e precipitazione selettiva. Effetto delle interazioni acido base sulla solubilità di sali formati da cationi e anioni monovalenti, bivalenti e trivalenti: interazioni acido-base di Broensted; interazioni acido-base di Lewis. Equilibri di complessamento - Costante di formazione termodinamica. Costante di formazione condizionale. Leganti monodentati e polidentati. Effetto chelante. Trattazione degli equilibri di complessamento. Effetto del pH sugli equilibri di complessamento. Attività - Relazione fra attività, concentrazione, coefficiente di attività ed espressione di equilibrio. Costanti termodinamiche e costanti stechiometriche. Forza ionica. Cenni sulla legge di Debye-Huckel. Cenni di teoria degli errori - Cifre significative. Criteri di arrotondamento. Errore sistematico ed errore casuale. Errore assoluto, relativo e percentuale. Precisione ed accuratezza. Propagazione degli errori: addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, potenza e logaritmo. Titolazioni acido-base - Concetto di titolazione, punto di equivalenza e punto di fine o di arresto. Curva di titolazione: trattazione rigorosa ed approssimata. Errore di titolazione. Indicatori acido-base. Titolazione acido forte-base forte e viceversa, acido debole-base forte, base debole-acido forte, acido poliprotico-base forte, base poliacida-acido forte. Criteri di titolabilità. Titolazioni di miscele di acidi o di basi. Titolazioni per precipitazione - Curva di titolazione: trattazione rigorosa ed approssimata. Errore di titolazione. Titolazione di Mohr. Titolazione di Volhard. Titolazione di Fajans. Titolazioni complessometriche - Titolazioni con EDTA: titolazioni dirette, indirette, per spostamento, di ritorno. Curva di titolazione: trattazione rigorosa ed approssimata. Effetto del complessante ausiliario. Indicatori metallocromici. Errore di titolazione. Titolazione di Liebig. PARTE II: Analisi strumentale Introduzione ai metodi analitici strumentali – Analisi qualitativa e quantitativa – Campionamento – Sensibilità e limite di rivelabilità – Intervallo dinamico ed intervallo dinamico lineare – Rumore, rapporto segnale-rumore, segnale di fondo – Relazione fra osservabile sperimentale e concentrazione: curva standard, metodo dello standard interno, metodo delle aggiunte standard. Estrazione con solventi - Principi teorici sui metodi di estrazione con solvente, coefficiente di ripartizione e di distribuzione, influenza del pH e delle costanti di formazione sull’estrazione. Estrazione selettiva. Principi dell’estrazione in controcorrente. Distribuzione teorica in un processo con due soluti. Cromatografia - Generalità sui metodi cromatografici - Principi teorici - Colonna cromatografica - Tempo e volume di ritenzione - Piatto teorico - Altezza equivalente ad un piatto teorico - Efficienza - Selettività Fattore di capacità - Risoluzione - Teoria della velocità cromatografica: equazione di van Deemter Isoterme - Capacità di Campione - Il compromesso cromatografico - Cromatografia di ripartizione e di adsorbimento su carta e su strato sottile: Rf - Sviluppo del cromatogramma - Cromatografia mono e bidimensionale - Cromatografia liquida di ripartizione e di adsorbimento (LC): cromatografia a fase normale ed inversa, a fase legata - effetti dell’impaccamento (dimensioni e natura della fase solida), della fase stazionaria, della fase mobile (forza dell’eluente, serie elutropica), separazioni isocratiche ed in gradiente - Cromatografia liquida ad alta pressione (HPLC) - Applicazioni - Cromatografia di scambio ionico: effetti del pH, della forza ionica e della concentrazione sugli equilibri di scambio ionico - Principio di Donnan - Cromatografia ionica (IC) ad alta efficienza - Applicazioni - Cromatografia ad esclusione molecolare (GPC) - Rivelatori per cromatografia liquida: ultravioletto, ad indice di rifrazione, a conducibilità (cromatografia ionica) - Gascromatografia (GC): principi e confronto con la cromatografia liquida - effetto della temperatura - Generalità sulle colonne cromatografiche; colonne capillari - Rivelatori: a termoconducibilità, a cattura di elettroni, a ionizzazione di fiamma - Analisi qualitativa e quantitativa Applicazioni a problematiche di interesse alimentare. Introduzione alle tecniche spettroscopiche - Natura dualistica della radiazione elettromagnetica - Lunghezza d’onda, frequenza, numero d’onda - Intervallo di energia delle radiazioni elettromagnetiche - Interazione della radiazione elettromagnetica con la materia - Livelli di energia traslazionale, rotazionale, vibrazionale, elettronica. Spettroscopia atomica: Origine degli spettri atomici - Livelli energetici - Popolazione dei livelli: distribuzione di Boltzmann - Numeri quantici L, S, J - Degenerazione - Spettroscopia atomica di fiamma in assorbimento e in emissione: processi di assorbimento e di emissione - Larghezza di riga - Allargamento delle righe spettrali: effetto Doppler e collisionale - Strumentazione: lampada a catodo cavo, lampada a scarica senza elettrodi, bruciatori a premiscelazione e a consumo totale, monocromatori a prisma e a reticolo;- Fiamma: struttura della fiamma, influenza della composizione del gas sulla temperatura della fiamma - Fornetto di grafite e piattaforma di L’vov - Generatori di idruri - Interferenze spettrali: interferenze chimiche e interferenze da ionizzazione; interferenze fisiche - Analisi quantitativa -Plasma ad accoppiamento induttivo (ICP): principi e confronto con i metodi di fiamma e con il fornetto di grafite - ICP con rivelatore ottico (ICPOE) e con spettrometro di massa (ICPMS) ad alta e a bassa risoluzione. Spettroscopia molecolare ultravioletta e visibile - Origine delle transizioni elettroniche - Classificazioni delle transizioni elettroniche - Principio di Franck e Condon - Effetti della struttura elettronica - Effetti del sostituente - Effetti del solvente - Cromofori - Auxocromi - Spostamenti batocromici e iposocromici - Effetti ipercromici ed ipocromici - Relazione fra osservabili spettroscopiche (assorbanza, trasmittanza) e concentrazione .- Assorbività molare e intensità spettroscopica - Legge di Beer - Limiti di validità e deviazioni: cause strumentali e cause chimiche - Analisi quantitativa - Errore fotometrico - Analisi di un componente - Analisi di miscele - Strategia di analisi - Punto isosbestico - Titolazioni spettrofotometriche Determinazione della stechiometria di un complesso: metodo del rapporto molare e metodo di Job Determinazione della costante di equilibrio - Spettrofotometria di precisione - Spettrofotometria in derivata Strumentazione: sorgenti ad incandescenza e a scarica, rivelatori fotovoltaici, fototubi e fotomoltiplicatori, fotodiodi e a serie di fotodiodi, spettrofotometri a singolo e a doppio raggio, cuvette. Spettroscopia di fluorescenza e fosforescenza molecolare - Origine dei fenomeni di fluorescenza e fosforescenza - Processi fotofisici e fotochimici - Stati di singoletto e tripletto - Spettri di eccitazione e di emissione - Relazione fra intensità di fluorescenza e concentrazione - Resa quantica - Confronto fra l’analisi di fluorescenza e quella UV-Vis - Strumentazione: spettrofluorimetri corretti e non corretti; lampade al mercurio e allo xeno - Cenni sui laser e sulle sorgenti laser. Spettroscopia infrarossa - Cenni di spettroscopia molecolare - Gradi di libertà - Origine degli spettri vibrazionali - Momenti dipolari - Molecole lineari e non lineari - Confronto fra i dati sperimentali e le previsioni della meccanica classica e di quella quantistica - Modi di vibrazione fondamentali, armoniche e modi di combinazione - Modi di stiramento e di piegamento - Stati fondamentali e stati eccitati - Popolazioni relative degli stati vibrazionali e loro dipendenza dalla temperatura - Vibrazioni di gruppo - Analisi qualitativa e quantitativa - Legge di Beer - Analisi di liquidi, di solidi e di gas - Spettroscopia infrarossa in trasformata di Fourier (FT-IR) - Strumentazione: strumenti a dispersione a singolo e doppio raggio, interferometro; sorgenti infrarosse: lampada di Nerst, Globar, lampade a filamento; cuvette; rivelatori: piroelettrici e termocoppia; spettri tipici di prodotti alimentari. Cenni sulla spettroscopia NIR e sue applicazioni in campo alimentare. Spettrometria di massa - Principi - Sistemi di introduzione - Sorgenti ioniche: ad impatto elettronico (EI), a ionizzazione chimica (CI), a desorbimento termico e ionizzazione chimica (DCI), a ionizzazione di campo (FI), a desorbimento di campo (FD), a bombardamento di atomi e/o ioni veloci (FAB/LSIMS), a desorbimento assistito dalla matrice mediante laser (MALDI), elettrica (Electrospray) -Principi, caratteristiche generali, utilizzazioni - Confronto fra le velocità di decomposizione e quelle di desorbimento stimolato termicamente - Schema dei processi di frammentazione nelle sorgenti ad impatto elettronico e a ionizzazione chimica - Curve di efficienza - Ioni metastabili e a carica multipla - Analizzatori: magnetico, elettrostatico, a tempo di volo (TOF), quadrupolare, trappola ionica - Principi, caratteristiche generali, ed utilizzazioni - Rivelatori: pozzo di Faraday, moltiplicatore di elettroni - Masse approssimate e masse esatte Risoluzione - Abbondanze isotopiche (C, S, Cl, Br) e loro utilizzo nell’interpretazione degli spettri di massa - Regola dell’azoto – Grado di insaturazione - Interpretazione di uno spettro di massa: regole generali per la razionalizzazione dei processi di frammentazione dei più comuni composti organici - Processi di trasposizione: trasposizione di McLafferty e trasposizione dell’idrogeno nei composti aromatici Riconoscimento ed assegnazioni strutturali di semplici composti organici. Testi consigliati: FREISER & FERNANDO, Gli Equilibri Ionici nella Chimica Analitica, PICCIN DESIMONI, Chimica Analitica, CLUEB HARRIS, Chimica Analitica Quantitativa, (nuova edizione) ZANICHELLI SKOOG , WEST, HOLLER, CROUCH, Fondamenti di Chimica Analitica, EdiSES SKOOG, HOLLER, CROUCH Chimica Analitica Strumentale, EdiSES COZZI,PROTTI, RUARO, Analisi Chimica Strumentale voll. 1° & 2°, ZANICHELLI APPUNTI DELLE LEZIONI Esercitazioni di laboratorio previste: Standardizzazione di HCl mediante Na2CO3; titolazione di NaOH con HCl standard; titolazione di AcOH con NaOH standard; titolazione argentometrica di cloruri con il metodo di Fajans; titolazione complessometrica dello ione zinco con EDTA; titolazione redox dello ione ferroso con KMnO4.