Barbara Pelliccione Payment Systems and Services Department Associazione Bancaria Italiana -­‐ ABI PARALLEL ROUND TABLE E Post SEPA at a glance Febbraio 2016 • 
Migrazione prodo> di nicchia (RID finanziari e RID ad importo prefissato) → ripresa lavori schema SDD no refund? Soluzione IT? • 
Requisito standard ISO 20022 per imprese che dispongono bonifici/
addebiJ in forma aggregata → monitoraggio e a=vità informa?va • 
Derivazione del BIC per le operazioni di pagamento transfrontaliere → Raccomandazione del ERPB : «increase the availability of up-­‐to-­‐date informa?on on valid interna?onal bank account numbers (IBANs) and corresponding bank iden?fier codes (BICs); this will facilitate the use of the IBAN as the unique iden?fier also for cross-­‐border transac?on). 2
PARALLEL ROUND TABLE E Post SEPA at a glance Servizio SEDA Il 30 giugno 2014, a valle di alcune interlocuzioni informali, ABI ha inviato una richiesta di parere all’Agenzia delle Entrate sulla possibile esenzione dall’IVA del servizio SEDA. Il 28 aprile 2015, l’Agenzia delle Entrate ha trasmesso il proprio parere negaHvo: •  non ricorrono i presupposJ – ogge>vo e sogge>vo – richiesH dall’art. 12 del D.P.R. n. 633 del 1972, affinché SEDA possa qualificarsi accessorio rispeSo al servizio di pagamento di addebito direSo SEPA •  SEDA deve quindi essere considerato una prestazione di servizi disHnta e indipendente, autonomamente soggeSa ad imposta •  per le operazioni già addebitate, i PSP dovranno procedere alla regolarizzazione mediante l’emissione di note di variazione in aumento •  per quanto riguarda i profili sanzionatori, è esclusa l’applicazione delle sanzioni amministraHve nei confronH delle banche interessate, ferma restando la corresponsione degli interessi moratori 3
PARALLEL ROUND TABLE E Post SEPA at a glance Regolarizzazione corrispe>vi già addebitaJ •  L’imposta dovuta all’Erario è calcolata applicando l’aliquota del 22% su una base imponibile pari ai corrispe>vi già addebitaJ ai Beneficiari a gennaio 2015 (riferiH al 3° e 4° trimestre 2014) e ad aprile 2015 (riferiH al 1° trimestre 2015) •  Definizione regole ABI su modalità (addebito SDD sul conto del Beneficiario) e scadenze per il pagamento degli imporH IVA •  FaZurazione a richiesta dei Beneficiari e versamento dell’IVA all’Erario (considerando anche gli interessi moratori) •  Invio informaHva ai Beneficiari aderenH e acquisizione informazioni uHli per la faZurazione 4
PARALLEL ROUND TABLE E Post SEPA at a glance Applicazione dell’IVA a regime •  Comunicazione ai Beneficiari aderenH SEDA informazioni uHli alla faZurazione (faZura si/no?, split payment?) •  Pubblicazione «Tabella dei PSP aderenH ABI» con indicazione dei prezzi massimi per l’offerta del servizio SEDA con indicazione dell’IVA (apertura finestra per comunicazione dei prezzi massimi da parte de PSP) •  Aggiornamento accordo interbancario e schema di contraZo SEDA •  Messa a disposizione di tud i PSP delle informazioni uHli alla faZurazione (→ necessità di adeguare l’anagrafica interbancaria delle aziende aderenH-­‐CRI000 → possibile soluzione temporanea) •  Adeguamento processi interni ai PSP e alle imprese per la gesHone della faZurazione (→ no impaZo sulla messaggisHca di rendicontazione SEDA ma solo su applicazioni interne ai PSP) 5
PARALLEL ROUND TABLE E Post SEPA at a glance A>vità •  Sospese a parHre da luglio 2015 le advità di rendicontazione e addebito dei corrispedvi SEDA che potranno essere riavviate una volta completate le advità necessarie •  Rimossi controlli interbancari su tempisHca invio flussi di rendicontazione dei corrispedvi rispeZo al periodo di riferimento •  Emanazione a breve di apposita circolare ABI recante linee guida operaHve •  In programma incontro con le rappresentanze delle imprese/imprese aderenH SEDA 6
Scarica

B. Pelliccione, ABI(2)