D.: a pag. 9 del disciplinare di gara nel punto 8.1 è evidenziato:
“a1)ed a6) maggiorazione percentuale, espressa in punti percentuali annui, sullo spread di 1
punto percentuale annuo, offerto sul tasso Euribor 3 mesi, base 365, media del mese
precedente rilevato il primo giorno lavorativo del trimestre di riferimento.”
Si chiede se è corretto interpretare il tasso da offrire pari all’Euribor a 3 mesi, base 365, media
del mese precedente al trimestre di applicazione ( es. per il trimestre aprile/giugno il tasso è
riferito alla media del mese di marzo ed applicato dal 01 aprile al 30 giugno)
R.: Si conferma che è corretto interpretare il tasso da offrire pari all’Euribor a 3 mesi, base
365, media del mese precedente al trimestre di applicazione ( es. per il trimestre aprile/giugno
il tasso è riferito alla media del mese di marzo ed applicato dal 01 aprile al 30 giugno).
D.: nel modulo 4 “offerta” è previsto:
ai punti 2 e 3 la dicitura SDD Ordinario: tale dicitura non è conforme alla direttiva SEPA che prevede:
DIRECT DEBIT CORE – SDD CORE
oppure
SEPA DIRECT DEBIT B2B –SDD B2B
Si chiede di esplicitare a quale forma di SDD si riferisce il servizio richiesto.
R: si precisa che la forma di SDD cui si riferisce il servizio richiesto è il SEPA DIRECT DEBIT B2B –SDD B2B.
D: a pag. 4) del disciplinare è previsto che l’importo a base d’asta relativo al servizio SDD, deve intendersi
comprensivo dei servizi di allineamento archivi e insoluti.
Si evidenzia che:
I costi relativi agli allineamenti archivi (SEDA) non sono da ritenersi commissioni prodotte dalla banca che
assume il servizio che ci occupa in quanto vengono addebitati direttamente sul c/c del creditore dalle
banche del debitore; le tariffe di addebito sono diversificate e sono reperibili nella Tabella dei PSP aderenti
al servizio AOS SEDA sul sito:
http://www.sepaitalia.eu/welcome.asp?Page=2701&chardim=0&a=a&langid=1
Atteso che quanto previsto a pag. 4 in merito all’esenzione di tali costi non può essere praticato dalla banca
che assume il servizio, si richiede di prendere in esame la possibilità di variazione del disciplinare di gara
riferito allo specifico rigo di pag. 4 “L’importo a base d’asta relativo al servizio SDD, deve intendersi
comprensivo dei servizi di allineamento archivi e insoluti. Pertanto alla banca aggiudicataria non verrà
riconosciuto alcun importo aggiuntivo per i servizi di allineamento archivi e insoluti”.
R: Si conferma l’interpretazione fornita dall’operatore: alla banca aggiudicataria non verrà riconosciuto
alcun importo aggiuntivo per i servizi di allineamento archivi e insoluti salvo quelli addebitati dalla banche
terze per l’espletamento del servizio.
D: segnalazioni da parte di più Operatori relative alla difficoltà di acquisire il PassOE.
R: a causa di segnalate e riscontrate problematiche legate all’utilizzo del sistema AVCPass per la verifica dei
requisiti, in deroga a quanto stabilito nel disciplinare di gara (punto 7.2) non è richiesto l’inserimento del
PassOE nella busta dei documenti amministrativi.
Inoltre, anche in virtù dello slittamento dei termini per l’obbligatorietà dell’uso del sistema previsto dal
Decreto Milleproroghe n. 150/2013, la verifica dei requisiti verrà effettuata secondo le procedure
tradizionali.
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