Università degli Studi di Padova
Dipartimento di Medicina
Clinica di Anestesia e Medicina Intensiva
Identificazione del paziente
a cui somministrare il sugammadex
E. Parotto
Padova, 17 marzo 2012
Anestesia‫‏‬
Recupero spontaneo dopo NMB
Recupero spontaneo del NMB dopo somministrazione di una singola dose di agente paralizzante
C: atracurium (n = 77)
1.0
0.9
0.8
0.7
0.6
0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0.0
TOF Ratio
TOF Ratio
Tutti i pazienti (n = 526)‫‏‬
50 100 150 200 250 300 350 400
50 100 150 200 250 300 350 400
Tempo (min)‫‏‬
Time (min)
Rocuronium (n = 402)‫‏‬
Vecuronium (n = 47)‫‏‬
1.0
0.9
0.8
0.7
0.6
0.5
0.
4
0.3
0.2
0.1
0.0
0
50 100 150 200 250 300 350 400
Tempo (min)‫‏‬
TOF, train-of-four.
0
TOF Ratio
TOF Ratio
0
1.0
0.9
0.8
0.7
0.6
0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0.0
1.0
0.9
0.8
0.7
0.6
0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0.0
0
50 100 150 200 250 300 350 400
Tempo (min)‫‏‬
Debaene B. Anesthesiology. 2003;98:1042-8.
Anestesia
Complicanze associate a NMB residuo
Complicanze associate a NMB residuo (TOFR<0.9)‫‏‬
TOFR = train of four ratio
TOFR <0.9
Aumento del rischio di ipossiemia post-operatoria
Aumento dell’incidenza di ostruzione delle vie aeree superiori
Maggiore rischio di eventi respiratori critici in PACU
Prolungato svezzamento ventilatorio post-operatorio
TOFR <0.8
Ridotta coordinazione faringea e forza di contrazione
Disfunzione della deglutizione
Aumentato rischio di aspirazione
Riduzione della capacità muscolare delle vie aeree superiori
TOFR <0.7
Riduzione della capacità ventilatoria ed ipossiemia
Profonda debolezza muscolare
Aumento del rischio di polmonite post-operatoria
Murphy GS. Anesth Analg. 2010;111:120-8.
Anestesia
Monitoraggio del NMB e/o antagonismo
Monitoraggio del NMB e/o antagonismo
(%)
PORC in recovery room (TOFR<0.9)
100
80
60
40
20
0
1995 (n=435)
PORC = postoperative residual curarization
2000 (n=130)
2002 (n=101)
2004 (n=218)
Baillard C. Br J Anaesth 2005; 95:622-6
Anestesia
Postoperative residual curarization (PORC)
Plaud BAnesthesiology. 2010; 112:1013-22
Sugammadex è in grado di ottenere
un rapido e completo reversal
del NMB profondo e moderato
in modo rapido, efficace e sicuro in
tutti i pazienti
in cui è stato indotto un NMB
con rocuronio (e vecuronio).
Nefropatici
Anziani
Epatopatici
Popolazioni speciali
Cardiopatici
Bambini
Pneumopatici
Obesi
Pazienti anziani
• Costituiscono una popolazione crescente di‫‏‬pazienti‫‏‬che‫‏‬giungono‫‏‬all’osservazione‫‏‬
Farmacocinetica
Farmacodinamica
dell’anestesista
• alterazione della sensibilità del recettore
•  gittata cardiaca
•  concentrazione proteica
•  funzionalità renale
•  funzionalità epatica
• no reversal del NMB profondo ( efficacia)
• tempi prolungati per il reversal ( efficacia)
• effetto tetto (“ceiling effect”)
• effetti collaterali
 effetto del NMBA
 durata del NMB
neostigmina presenta dei limiti
Kruijt Spanjer MR . Best Pract Res Clin Anaesthesiol. 2011;25:355-65
Pazienti anziani
“Effetto tetto” dei farmaci anticolinesterasici
“Ceiling effect”
Bartkowski RR. Anesth Analg 1987; 66: 594-8.
Pazienti anziani
Effetti collaterali dei farmaci anticolinesterasici
• BRADICARDIA (stimolazione colinergica dei recettori muscarinici atropina)
• VASODILATAZIONE (ipotensione)
• BRONCOCOSTRIZIONE
• INCREMENTO DELLA MOTILITÀ INTESTINALE
• INCREMENTO DELLA SECREZIONE GHIANDOLARE (saliva, mucose, stomaco)
Bartkowski RR. Anesth Analg 1987; 66: 594-8.
Pazienti anziani
Tempo dalla somministrazione di sugammadex
(ricomparsa del T2) fino al valore di TOFR = 0.9
<
Lenta distribuzione del sugammadex nel sito d’azione
McDonagh DL . Anesthesiology. 2011;114:318-29
TOFR = train of four ratio
 gittata cardiaca e  ridotto flusso ematico muscolare
(riduzione della conduttanza vascolare, arteriosclerosi, volume muscolare, consumo d’ossigeno)
Pazienti anziani
Tempo dalla somministrazione di sugammadex
(ricomparsa del T2 ) fino al valore di TOFR = 0.9
TOFR = train of four ratio
McDonagh DL . Anesthesiology. 2011;114:318-29
Pazienti anziani
Sugammadex negli anziani
• rapido (< 3 min)
Sugammadex
nei pazienti
anziani
• efficace (no PORC)
• ben tollerato (no effetti collaterali)
sicuro : no effetti respiratori
no effetti cardiovascolari
Meretoja OA. Paediatr Anaesth. 2010;20:591-604; Plaud B Anesthesiology 2009 ;110:284-94
Pazienti pediatrici
Farmacocinetica
Farmacodinamica
• La maturazione della trasmissione neuromuscolare avviene progressivamente dopo i
primi mesi di vita e si conclude entro il primo anno di vita.
•  sensibilità del recettore
•  volume di distribuzione
conservato onset del NMBA
•  variabilità interindividuale
•  clearance
(immaturità detossificazione epatica)
 durata del NMB
• aggiustamento dose età dipendente ( t½)
• no reversal del NMB profondo
• tempi prolungati per il reversal (>10 min)
• effetto tetto (“ceiling effect”)
• effetti collaterali
neostigmina presenta dei limiti
Meretoja OA. Paediatr Anaesth. 2010;20:591-604
Pazienti pediatrici
Tempo dalla somministrazione di sugammadex
(ricomparsa del T2 ) fino al valore di TOFR = 0.9
Reversal del NMB con placebo e sugammadex 2 mg/kg
TOFR = train of four ratio
Plaud B Anesthesiology 2009 ;110:284-94
Pazienti pediatrici
Sugammadex in età pediatrica
• rapido (< 2 min)
• efficace (no PORC)
Sugammadex in
età pediatrica
• ben tollerato (no effetti collaterali)
• sicuro : no effetti respiratori
no effetti cardiovascolari
• no‫‏‬limiti‫‏‬d’età‫(‏‬es.‫<‏‬2‫‏‬anni)
Meretoja OA. Paediatr Anaesth. 2010;20:591-604; Plaud B Anesthesiology 2009 ;110:284-94
•  volume di distribuzione
Farmacocinetica
Farmacodinamica
Pazienti epatopatici
(104 ± 21 vs. 78 ± 24 ml/kg)
•  variabilità interindividuale
•  clearance (alterazione detossificazione epatica)
• no reversal del NMB profondo
• tempi prolungati per il reversal (>8-10 min)
• effetto tetto (“ceiling effect”)
• effetti collaterali
 onset del NMBA
(rocuronio: 158±56 sec vs. 108±33 sec)
 durata del NMB
neostigmina presenta dei limiti
Khalil M Anesthesiology 1994;80:1241-7; Magorian T. Anesth Analg. 1995;80:754-9; Servin FS. Anesthesiology. 1996;84:1092-100; Bartkowski RR. Anesth Analg 1987; 66: 594-8.
Pazienti epatopatici
Il NMB risulta prolungato nei pazienti cirrotici rispetto ai pazienti non cirrotici
Pazienti
non cirrotici
Clerance rocuronio
(ml/kg/min)
Pazienti cirrotici
3.7 ±1.03
Pazienti
cirrotici
2.66 ±0.6
(media ± SD)
Pazienti non cirrotici
van Miert MM. Br J Clin Pharmacol. 1997;44:139-44
Pazienti epatopatici
Modello farmacodinamico-farmacocinetico
blocco immediato
sugammadex 16 mg/kg
no differenze
sugammadex 4 mg/kg

3 min dopo rocuronio 1.2 mg/kg
blocco profondo
15 min dopo rocuronio 1.2 mg/kg
blocco moderato
Ricomparsa del T2
(4.12 min)
sugammadex 2 mg/kg

(2.55 min)
Craig RG Anaesthesia. 2009;64 Suppl 1:55-65
Pazienti epatopatici
• rapido (pazienti epatopatici > non epatopatici)
sugammadex
nei pazienti
epatopatici
• efficace (no metabolismo epatico, no PORC)
• ben tollerato (no effetti colaterali)
• sicuro : no effetti respiratori
no effetti cardiovascolari
Craig RG Anaesthesia. 2009;64 Suppl 1:55-65
Pazienti nefropatici
Farmacocinetica
Farmacodinamica
• Non alterazioni sensibilità recettore
• N o volume di distribuzione
Conservato onset del NMBA
•  variabilità interindividuale
•  clearance (rocuronio: 2.7± 0.7 vs. 4.5±1.2 ml/kg/min )
 durata del NMB
• no reversal del NMB profondo
• tempi prolungati per il reversal (> 8-10 min)
• effetto tetto (“ceiling effect”)
• effetti collaterali
neostigmina presenta dei limiti
Craig RG Anaesthesia. 2009;64 Suppl 1:55-65 ; Robertson EN. Eur J Anaesthesiol. 2005;22:4-10; Bartkowski RR. Anesth Analg 1987; 66: 594-8.
Pazienti nefropatici
Tempo dalla somministrazione di sugammadex (ricomparsa
del T2) fino al valore di TOFR = 0.7, 0.8, 0.9
NMB indotto con Rocuronio 0.6 mg/kg
TOFR = train of four ratio
Staals LM. Br J Anaesth. 2008;101: 492-7
Pazienti nefropatici
CLrocuronio= 41.8±46.9 vs. 167±30.8 ml/min
La clearance del
rocuronio è diminuita
di 4 volte
Non vi sono differenze a causa di una
redistribuzione del rocuronio nei primi 45 min.
CLsugammadex= 5.5±108 vs. 95.2 ±21.1 ml/min
La clearance del
sugammadex è
diminuita di 17 volte
Staals LM. Br J Anaesth. 2010; 104: 31-9
Pazienti nefropatici
• rapido
sugammadex
nei pazienti
nefropatici
• efficace (no PORC a 48-72 ore)
• ben tollerato (no effetti collaterali)
• sicuro : no effetti respiratori
no effetti cardiovascolari
Staals LM. Br J Anaesth. 2008;101: 492-7; Staals LM. Br J Anaesth. 2010; 104: 31-9;
Pazienti pneumopatici
I pazienti con patologia polmonare sono potenzialmente ad alto
rischio di complicazioni polmonari precoci e tardive postoperatorie,
di supporto intensivo non programmato e di aumento della degenza
ospedaliera correlate ad un inadeguato reversal del NMB
La necessità di monitoraggio e di un adeguato reversal del NMB
sono raccomandati nella pratica clinica
Plaud B. Anesthesiology 2010;112:1013-22; Porter MV Anaesth Intensive Care. 2011;39:299-302
Pazienti pneumopatici
• complicanze polmonari precoci
• complicanze polmonari tardive
• ossigeno terapia in COPD
• limiti della neostigmina
ipossiemia
ARF
arresto respiratorio
polmonite da aspirazione
 risposta ventilatoria allo
stimolo ipossico ( PaCO2)
NIV
IMV
• no reversal del NMB profondo
• effetto tetto (“ceiling effect”)
• effetti collaterali (es. broncospasmo, broncorrea)
• influenza sull’attività respiratoria
Plaud B. Anesthesiology 2010;112:1013-22; Porter MV Anaesth Intensive Care. 2011;39:299-302; Bartkowski RR. Anesth Analg 1987; 66: 594-8.
• La paralisi residua (TOFR ratio <0.9) causa disfunzione faringea ed
aumenta il rischio di aspirazione.
• La funzione faringea non si normalizza neppure con un TOFR ≥ 0.9.
• Lo sfintere esofageo e molto più sensibile alla paralisi residua del
muscolo costrittore della faringe
TOFR = train of four ratio
Aspirazione (14 Pz)
29%
21%
7%
0%
Tempo di transito (s)
Tono dello SES (mmHg)
A
Coordinazione FE (msec)
Pazienti pneumopatici
Eriksson LI. Anesthesiology 1997; 87:1035-43
Pazienti pneumopatici
Eikermann M. Br J Anaesth. 2008; 101: 344-9
Pazienti cardiopatici
Sugammadex nei pazienti con cardiopatia
Le modificazioni cardiovascolari osservate in corso di reversal del
NMB con neostigmina ed atropina sono ben note e possono
costituire un rischio aggiunto per i pazienti con cardiopatia
neostigmina
nel cardiopatico
• bradicardia (> con terapia medica)
• ipotensione (> con terapia medica)
•  gittata cardiaca (> con terapia medica)
• blocco AV di vario gado (I-III) (Park KW, Anesthesiology 1991)
• tachiaritmie (Zeidan A. Anaesthesia 2005)
• vasospasmo coronarico (Kido K. Acta Anaesthesiol Scand 2005)
• arresto cardiaco (paz. cardiotrapiantato) (Backman SB, Anesthesiology 2008)
Bartkowski RR. Anesth Analg 1987; 66: 594-8; Arsura EL. Am J Med Sci. 1987 Jan;293(1):18-23
Pazienti cardiopatici
Sugammadex nei pazienti con cardiopatia
La somministrazione di atropina alla fine di un esercizio sub maximale
comporta un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa
accompagnata a segni di ischemia cardiaca in un terzo dei pazienti osservati
Senza atropina
Con atropina
de León G . Rev Esp Cardiol. 2010; 63: 1155-61
Pazienti cardiopatici
Tempo dalla somministrazione di sugammadex (ricomparsa
del T2 ) fino al valore di TOFR = 0.9
TOFR = train of four ratio
Dahl V . Eur J Anaesthesiol. 2009;26:874-84
Pazienti cardiopatici
Sugammadex nei pazienti con cardiopatia
• rapido
Sugammadex
nei pazienti con
pneumopatia e
cardiopatia
• efficace (no PORC)
• ben tollerato (no effetti collaterali)
• sicuro: no effetti respiratori
no effetti cardiovascolari
(no  ST, no  QT)
Dahl V . Eur J Anaesthesiol. 2009;26:874-84; de Kam PJ. Clin Drug Investig. 2010;30:599-611
Pazienti con disordini neuromuscolari
I disordini neuromuscolari comprendono un gruppo eterogeneo di patologie
che in modi diversi finiscono per interessare il muscolo scheletrico.
Benché la composizione dei sintomi e segni clinici sia diversa tra i vari
disordini neuromuscolari e talora all'interno della stessa entità patologica,
spesso il deficit di forza e la fatica muscolare ne rappresentano il comune
denominatore.
Greenberg SA.Semin Neurol. 2010; 30: 28-34; Schmitt H. Minerva Anestesiol 2009; 75: 632–7
Pazienti con disordini neuromuscolari
Tabella 1. Disordini neuromuscolari
Patologie neuromuscolari ereditarie
Patologie neuromuscolari acquisite
1) Pregiunzionali (neuropatie periferiche)
1) Pregiunzionali
- Charcot-Marie-Tooth
- Malattia del motoneurone
- Atassia di Friedreich
- Sclerosi multipla
2) Postgiunzionali
- Sindrome di Guillain–Barre
[A] distrofie
- Neuropatie periferiche—diabete mellito
- Duchenne
2) Giunzionali
- Becker
- Miastenia grave
[B] miotonie
- Sindrome di Eaton–Lambert
- Distrofia miotonica
2) Postgiunzionali
- Miotonia congenita
- Miopatie infiammatorie
- Paralisi periodica iper-ipokaliemica
[C] Disordini metabolici/mitocondriali
Greenberg SA.Semin Neurol. 2010; 30: 28-34; Schmitt H. Minerva Anestesiol 2009; 75: 632–7
Pazienti con disordini neuromuscolari
In presenza di disordini neuromuscolari la succinilcolina
deve essere utilizzato con grande cautela
Levine M, Brown DF. J Emerg Med 2011 Dec 3.
muscolo denervato e/o immobile
 recettori colinergici nicotinici isoforma‫‏‬fetale‫(‏‬sub‫‏‬unità‫‏‬γ)‫‏‬del‫‏‬recettore‫‏‬
extragiunzionali
colinergico nicotinico
attivazione diffusa e protratta dei recettori nicotinici con
iper-afflusso di potassio extracellulare e conseguente
iperkaliemia
Pazienti con disordini neuromuscolari
In presenza di disordini neuromuscolari il NMBA
deve essere utilizzato con grande cautela
Petrovski J. Anaesth Intensive Care 2011; 39: 505-6
muscolo denervato e/o immobile
 recettori colinergici nicotinici isoforma‫‏‬fetale‫(‏‬sub‫‏‬unità‫‏‬γ)‫‏‬del‫‏‬recettore‫‏‬
extragiunzionali
colinergico nicotinico
 Effetto e  durata NMB
(debolezza muscolare, insufficienza respiratoria, difficoltà allo svezzamento ventilatorio, incapacità di espettorare, disfagia)
Pazienti con disordini neuromuscolari
Sugammadex nei pazienti con disordini neuromuscolari
• rapido
Sugammadex
nei pazienti con
disordini
neuromuscolari
• efficace (no PORC)
• ben tollerato (no effetti collaterali)
• sicuro: no effetti cardio-respiratori
no alterazioni elettrolitiche
no ipertermia maligna
de Boer HD. Paediatr Anaesth 2009; 19: 1226-8; Petrovski J. Anaesth Intensive Care 2011; 39: 505-6; Levine M, Brown DF. J Emerg Med 2011 Dec 3.
Pazienti obesi
•
Negli Stati Uniti il 66.3% degli adulti di età superiore ai 20 anni risulta in sovrappeso e
ben il 32% risulta obeso.
•
L’obesità‫‏‬interessa‫‏‏‬circa‫‏‏‬il‫‏‬20% (150 milioni) della popolazione europea.
•
In Italia sarebbero in sovrappeso il 42.5% dei maschi e il 26.6% delle donne, con una
percentuale di obesi rispettivamente del 11.1% e 9.2%.
•
Per il 2015 sono previsti circa 700 milioni di obesi a livello mondiale, contro i 400
attualmente stimati.
OMS, 2009
Farmacocinetica
Farmacodinamica
Pazienti obesi
• N o volume di distribuzione
conservato onset del NMBA
•  variabilità interindividuale
• N o  clearance (steatosi, NASH)
N o  durata del NMB (IBW<RBW)
• massimo della dose (50-70 mcg/kg)
• no reversal del NMB profondo
• tempi prolungati per il reversal (>10 min)
• effetto tetto (“ceiling effect”)
• effetti collaterali (UAO)
neostigmina presenta dei limiti
Bartkowski RR. Anesth Analg 1987; 66: 594-8; Carron M. Minerva Anestesiol 2012; 78: 112-113
Pazienti obesi
•
Il paziente obeso ha una ridotta‫‏‬tolleranza‫‏‬all’apnea.
•
Nei pazienti obesi (BMI >35), il tempo di desaturazione a 90% risulta ridotto
rispetto ai pazienti normopeso ed il passaggio della SpO2 da 90% a 40% è
rapido (<35 sec).
Altermatt. Br J Anaesth 2005; 95: 706–9; McClelland. Anaesthesia, 2008; 63: 264–269
Pazienti obesi
•
L’obesità‫(‏‏‬BMI‫>‏‬30)‫‏‬rappresenta‫‏‬un‫‏‬rischio‫‏‬aggiunto‫‏‬di‫‏‬difficoltà di
ventilazione in maschera (DMV).
•
L’incidenza‫‏‬di‫‏‬DMV‫‏‬può‫‏‬variare‫‏‬da‫‏‬1.4%‫‏‬a‫‏‬5%‫(‏‬a‫‏‬seconda‫‏‬dei‫‏‬criteri‫‏‬di‫‏‬
definizione) e può raggiungere in taluni casi anche il 15%.
(sesso‫‏‬maschile,‫‏‬OSA,‫‏‬anomala‫‏‬protrusione‫‏‬mandibolare,‫‏‬barba,‫‏‬edentulia,‫‏‬Mallampati‫≥‏‬3,‫‏‬circonferenza‫‏‬collo).‫‏‬
El-Orbany M . Anesth Analg 2009;109:1870–80
Pazienti obesi
•
Anche‫‏‬se‫‏‬l’obesità,‫‏‏‬per se, non rappresenta un fattore di
rischio, l’intubazione‫‏‬tracheale‫‏‬è più difficoltosa rispetto alla
popolazione normale.
•
Il rischio di intubazione difficile aumenta in presenza di un
Mallampati‫≥‏‬3‫‏‬e‫‏‬con‫‏‬l’aumentare‫‏‬della‫‏‬circonferenza‫‏‬del‫‏‬collo‫‏‏‬
(40 cm: 5%; 50 cm: 18%; 60 cm: 35%)
Brodsky JB. Anesth Analg 2002;94:732–6; Collins. Anesthesiology 2006; 104: 617; Shiga. Anesthesiology 2005; 103: 429-437; Gonzales H. Anesth Analg 2008;106:1132–6
Pazienti obesi
E’‫‏‬necessario‫‏‬un‫‏‬rapido‫‏‬controllo‫‏‬delle‫‏‬vie‫‏‬aeree…
…RSI‫!‏‬
(Rapid Sequence Induction)‫‏‬
Succinilcolina o rocuronio?
Pazienti obesi
Tejirian T. Obes Surg. 2009;19:534-6
“Sugammadex, a new cyclodextrin that rapidly reverses rocuroniuminduced neuromuscular blockade may potentially render succinylcholine
obsolete if it can overcome its recent rejection by the U.S. FDA”.
Brodsky JB. Obes Surg 2009; 19:537
“With sugammadex, reversal will be obtained immediately, effectively
controlling time of paralysis. Until that time, we believe that succinylcholine
remains the drug of choice for tracheal intubation in bariatric patients”.
Pazienti obesi
Tempo dalla somministrazione di rocuronium (1.2 mg/kg)
e succinilcolina (1 mg/kg) fino al recupero di T1 al 10% e
T1 al 90%
Tempo dalla somministrazione di rocuronium
(1.2 mg/kg) fino al valore di:
TOFR = 0.7  1.3 ±0.6
TOFR = 0.8  1.5 ±0.6
TOFR = 0.9  2.2 ±2.2
Sugammadex (16 mg/kg) è stato somministrato dopo 3 min
dalla somministrazione del Rocuronio.
TOFR = train of four ratio
Lee C . Anesthesiology. 2009;110:1020-5
Pazienti obesi
I muscoli dilatatori della faringe
(> genioglosso)
sono molto sensibili agli effetti
di un NMB residuo
Eikermann M. Anesth Analg 2006; 102: 937-42
Pazienti obesi
Nel paziente con obesità patologica (>OSA) una
minima curarizzazione residua (TOFR <1)
altera la funzione faringea e delle vie aeree superiori,
compromette la protezione delle vie aeree
ed altera la risposta allo stimolo ipossico.
Nel paziente obeso è indispensabile il recupero
completo dal NMB (TOFR =1)
TOFR = train of four ratio
Carron M, Parotto E, Ori C. Can J Anaesth. 2011 Dec 17. [Epub ahead of print]
Pazienti obesi
L’inappropriata‫‏‬somministrazione‫‏‬di‫‏‬
neostigmina può alterare
la funzionalità delle
vie aeree superiori.
Eikermann M. Anesthesiology. 2007; 107: 621-9, Eikermann M. Br J Anaesth. 2008; 101: 344-9
Pazienti obesi
Effetto della somministrazione di 0.12 mg/kg sulle vie aeree superiori. Il volume
delle vie aeree superiori è diminuito del 17% dopo somministrazione di neostigmina
e il recupero avviene dopo 45 minuti dalla somministrazione della neostigmina
Eikermann M. Anesthesiology. 2007; 107: 621-9
Pazienti obesi
Sugammadex nei pazienti con obesità
• rapido
Sugammadex
nei pazienti
obesi
• efficace (no PORC)
• ben tollerato (no effetti collaterali)
sicuro : no effetti respiratori (no UAO)
no effetti cardiovascolari
(no  ST, no  QT)
Gaszynski T. Br J Anaesth. 2012 Feb;108(2):236-9
Grazie‫‏‬per‫‏‬l’attenzione
“…Il reversal del NMB mediato dal sugammadex rappresenta la più grande
innovazione nella farmacologia neuromuscolare degli ultimi decenni”.
(Jim Caldwell, ASA Newsletter, Sept 2003)
Il sugammadex è ideale per il reversal del NMB in tutti i pazienti
e risulta indispensabile per certe categorie di pazienti
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Identificazione del paziente a cui somministrare il sugammadex