GIUGNO 2011 TRA TTA MENTO DI TERMOABLAZIONE LASER nodulo due aghi e all’interno di essi 2 fibre ottiche distanziate di circa 1 cm l ‘una dall’altra. Una volta posizionati gli aghi e le fibre si attiva il sistema laser che determina la distruzione di una parte del nodulo; raggiunta la quantità di energia stabilita, si spostano le fibre e si tratta un’altra parte del nodulo. Concluso il trattamento si sfilano le fibre e gli aghi dal nodulo. Durante il trattamento il paziente é vigile e collaborante e riferisce piccoli disturbi che talvolta possono verificarsi nel corso del trattamento. Dott.ssa Teresa Rago Dirigente Medico Dipartimento di Endocrinologia, Azienda Ospedaliero - Universitaria Pisana Termoablazione Laser Dei Noduli Tiroidei Benigni Perché il trattamento è sicuro e vantaggioso? E’ sicuro perché non necessita di un intervento invasivo, è di semplice esecuzione, ha una durata di circa 20-30 minuti. Non ci sono complicanze maggiori, non è doloroso e soprattutto non lascia segni sul collo; il paziente non necessita di anestesia generale. Di seguito si riporta una parte dell’intervista alla Dott.ssa Teresa Rago, medico operatore nel settore, sulla tecnica termoablativa laser Cosa è un trattamento laser? Il trattamento laser è un nuovo approccio terapeutico mini invasivo nella patologia nodulare tiroidea che ha il vantaggio di ridurre le dimensioni dei noduli tiroidei. A quali pazienti si rivolge? Il trattamento laser è rivolto ad un gruppo selezionato di pazienti con nodulo tiroideo. I criteri di selezione per il trattamento sono: nodulo ipocaptante alla scintigrafia due diagnosi citologiche di benignità dimensioni del nodulo comprese tra 3 e 5 cm, talvolta causa di disturbi compressivi • condizione di normale funzione tiroidea documentata dal dosaggio degli ormoni tiroidei e del TSH circolanti • noduli ricomparsi dopo un precedente intervento chirurgico • assenza di terapia medica per il problema tiroideo Nella maggior parte dei casi i pazienti che si presentano a me sono donne (come è noto la patologia nodulare tiroidea e’ più frequente nel sesso femminile rispetto a quello maschile); quindi la scelta del trattamento può essere legata, anche, ad un motivo estetico sollevato dal paziente. • • • Come si esegue il trattamento? Il paziente viene sottoposto ad una blanda sedazione, sdraiato sul lettino, si esegue una anestesia locale, successivamente con la guida ecografica vengono posizionati all’interno del Foto di un collo che evidenzia l’assenza di cicatrici dopo il trattamento Quale è il risultato evidente che esprime l’efficacia del trattamento? Una riduzione delle dimensioni del nodulo superiore al 50% in un periodo di valutazione di circa un anno. Questo risultato è stato osservato nel 90% dei casi trattati nella nostra casistica di 100 pazienti. Come vengono trattamento? informati i pazienti a questo Il paziente viene informato in maniera molto semplice utilizzando grafici o disegni, spiegando nel dettaglio la procedura, le possibili ma non reali complicanze maggiori, che rimarrà in osservazione per un giorno dopo il trattamento. Successivamente eseguirà controlli a 3 mesi, 6 mesi e ogni anno dalla data del trattamento. Nella pagina successiva si riporta un caso studio di un paziente trattato dalla Dott.ssa Teresa Rago GIUGNO 2011 TRATTAMENTO DI TERMOABLAZIONE LASER Caso Studio su Nodulo Tiroideo Una paziente di 56 anni con un volume tiroideo all’ecografia di 60 ml e con un nodulo solido, isoecogeno, con piccole lacune, orletto periferico, nel lobo tiroideo destro di 45 ml, è stato sottoposto a trattamento termo ablativo a luce laser. Durante il trattamento, il paziente non ha riferito alcun disturbo. L’immagine ecografica, con mezzo di contrasto, del nodulo trattato, mostra l’area di necrosi coagulativa. Immagine Ecografica di contrasto in cui si evidenzia l’area di necrosi ipoecogena Il controllo ecografico ad un anno dal trattamento ha evidenziato la riduzione del volume del nodulo del 74% rispetto al volume basale e la conseguente riduzione del volume tiroideo (31ml). Immagini Ecografiche del nodulo a) Nodulo prima del trattamento di ablazione laser b) Nodulo dopo il trattamento: l’immagine evidenzia la riduzione dimensionale del nodulo