Lo screening del carcinoma colonrettale in Regione Lombardia Stato dell’ arte Maria Elena Pirola DG Sanità – Regione Lombardia UO Prevenzione e tutela sanitaria La pianificazione regionale (1) 1999: 1° Piano Oncologico Regionale (DCR 29 luglio 99 n° 1294/VI ) progetti prioritari: screening del carcinoma mammario, della cervice uterina e del colon retto 2004: 2°Piano Oncologico (DGR n. VII/18346 23 luglio 2004) : potenziamento dei programmi di screening La pianificazione regionale (2) linee guida cervice uterina (DGSAN 26954/2000) linee guida mammella (DGSAN 32012/2001) linee guida colon retto (DDGSAN 25854/2002) inquadramento generale, indirizzi tecnici omogeneità dei programmi di screening rispetto delle caratteristiche territoriali dal 2005 azioni di governo volte a facilitare e sostenerne l’avvio su tutto il territorio regionale DG SANITA’: indirizzi tecnico-scientifici Finanziamento; definizione e monitoraggio obiettivi; Formazione Aziende Sanitarie Locali Organizzazione, finanziamento nell’ ambito della contrattazione; monitoraggio Strutture Accreditate erogazione delle prestazioni Finanziamento 1) 2) 3) 4) Attivazione e finanziamento dei programmi di screening del carcinoma colo rettale nelle ASL della Regione Lombardia” risorse aggiuntive alle ASL per l’avvio dello screening CCR, monitoraggio dell’ avvio e della qualità dei programmi di attraverso l’istituzione di un gruppo di lavoro appositamente individuato. (DGR N. VII/20889 16.2.2005 circa 8 mln euro) Gestione del servizio socio-sanitario regionale per l’esercizio 2006 regole di finanziamento delle attività di screening oncologici per l’anno in corso (DGR VIII/1375 14/12/2005: risorse aggiuntive per test di 1° livello circa 2.300.000 euro) Gestione del servizio socio sanitario regionale per l’esercizio 2007 (DGR VIII/3776 13/12/2006 finanziamento in quota capitaria e nell’ ambito della contrattazione della specialistica ambulatoriale ( quota vincolata delle risorse per le attività di screening oncologico che, sulla base della valutazione delle attività svolte negli ultimi anni, sono ormai considerate “di sistema”) Nel 2008: incremento quota capitaria vincolata x Fobt; secondi livelli nel budget dell’ ambulatoriale Obiettivi di sistema 2006: CCR:avvio ed estensione al 30% della popolazione target MX: adesione al 60% e rispetto intervallo di chiamata 2007: CCR:estensione ad almeno il 70 % del target MX: adesione al 60% e rispetto intervallo di chiamata 2008: CCR: estensione al 100% del target, rispetto intervallo di round; adesione > 30% MX: adesione al 60% e rispetto intervallo di chiamata Raccomandazioni per la qualità • DDGSAN 7248/2007 “ Organizzazione di programmi di screening in Regione Lombardia - Raccomandazioni per la qualità”:a sostegno dei programmi , per standardizzare e monitorare la qualità dell’offerta e per avviare un sistema di indicatori di processo. Fornisce spunti valutativi utili per la condivisione di elementi di qualità di cui tener conto in fase contrattuale da parte di ASL ed Erogatori Formazione 2005- 2006: ASL/ erogatori : conoscenze comuni sul processo, alle diverse professionalità coinvolte localmente nell’attivazione dei programmi. Collaborazione con l’ONS; quattro edizioni; oltre 120 operatori 2007 – 2008: endoscopisti/ ASL: “Programma di screening del carcinoma colonrettale.Il secondo livello diagnostico” Diffondere l’informazione sui contenuti delle Raccomandazioni per la qualità Accordo con società scientifiche lombarde ; raccordo con iniziativa analoga ONS prevista frequenza in sala endoscopica _ avvio entro fine 2007 2007 – 2008: operatori fronte office centri screening: “ Introduzione alla comunicazione nei programmi di screening” Screening del carcinoma colonrettale Estensione teorica 100% Nel 2006 attivato in tutte le ASL Target 50-69 aa (circa 2.300.000 ) Test di screening RSO cut-off 100 ng/ml, cadenza biennale, campione unico Invito / esito negativo / sollecito lettera Distribuzione kit Prevalentemente farmacia Comunicazione positività Operatore (ASL/ endoscopie) con proposta attiva di approfondimento Endoscopie digestive 78 AO ed oltre 110 punti di effettuazione Sistema informatico Software dedicati a record individuali Flusso informativo Prestazioni nell’ ambito della specialistica ambulatoriale e reportistica annuale seconde regole ONS ( giscor) Censimento Centri di esecuzione del test di secondo livello: 111 4 2 (VC) 5 4 10 MIC 11 MI1 8 14 10 MI3 8 MI2 5 8 3 13 6 Screening CCR - Regione Lombardia 2005/ 2006- attività 2005 Popolazione bersaglio 2006 2.481.117 invitati 135.643 743.504 inesitati 3.546 10.241 esclusi x test recente 2.242 22.116 rispondenti 38.057 262.746 Estensione % 5,5 31,03 Adesione corretta % 29,3 36,9 Al 30 giugno 2007: altre 786000 inviti = 67% target biennale Lombardia: Screening CCR: adesione corretta 2005 - 2006 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 bg bs co cr lc lo mi città mi 1 2005 mi2 mi3 mn pv so va vcs RL 2006 variabilità del dato tra le diverse ASL con valori che oscillano, per il 2006, tra 28,7 e 54,7%. Italia 2006: 44.6% Screening CCR - Regione Lombardia 2005 - 2006 primi livelli, approfondimenti, colonscopie complete 2005 2006 N° esaminati 37749 265995 N° positivi 2069 14593 Colonscopie 1648 12293 colonscopie complete 1425 9911 Nessun approfondimento 357 2053 tasso approfondimento 5,5 5,5 compliance colonscopia 79,7 84,2 colonscopie complete 86,5 80,6 Lombardia Screening CCR: approfondimento 2005 - 2006 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 bg bs co cr lc lo mi città mi 1 2005 mi2 mi3 mn pv so va 2006 2006 Italia : 5.3% Standard accettabile < 6%, desiderabile < 5% vcs RL Lombardia Screening CCR: compliance colonscopia 2005 -2006 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 bg bs co cr lc lo mi città mi 1 2005 mi2 mi3 mn pv so 2006 marcata variabilità tra i diversi programmi (75,9 vs 96,7%). Italia 2006: 81.2% Standard accettabile > 85%, desiderabile > 90% va vcs totale Standard accettabile > 85%, desiderabile > 90% marcata variabilità tra i diversi programmi (75,9 vs 96,7%). compliance alla colonscopia (numero colonscopie eseguite sul totale dei FOBT positivi inviati ad approfondimento) è uno dei parametri fondamentali per valutare l'impatto del programma, anche in ragione degli elevati valori predittivi positivi (VPP) per carcinomi ed adenomi avanzati (superiori al 30% per il FOBT), che impongono il raggiungimento di alti livelli di adesione. Possibili cause: Tempi di attesa Modalità organizzative Offerta della sedazione Decreto 74482007: 6.2.1 Parametri di qualità del centro di endoscopia. Siano previste sessioni d’approfondimento dedicate allo screening separate dalla attività clinica; Venga eseguita una sedazione cosciente Italia 2006: 89% Standard accettabile > 85%, desiderabile > 90% Lombardia Screening CCR: completamento colonscopie 2005 - 2006 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 bg bs co cr lc lo mi città mi 1 mi2 200 5 2 006 mi3 mn pv so va vcs totale marcata variabilità tra i diversi programmi (da 63,8% a 94,6%), il 50% dei programmi risulta al di sotto lo standard indicato Standard accettabile > 85%, desiderabile > 90% marcata variabilità tra i diversi programmi (da 63,8% a 94,6%), il 50% dei programmi risulta al di sotto lo standard indicato Il tasso di colonscopie complete, in pratica la proporzione di colonscopie di secondo livello in cui è raggiunto il ceco, permette di monitorare aspetti relativi alla tecnica di esecuzione dell’esame. Nei pazienti con FOBT positivo, un’esplorazione completa del colon è importante in quanto circa il 30% dei CCR diagnosticati in questi soggetti hanno localizzazione prossimale Decreto 74482007: 6.2.2 Parametri di qualità della colonscopia. Sia routinariamente documentato nel referto (meglio se con foto) il raggiungimento del ceco; Screening CCR - Regione Lombardia 2005 e 2006 VPP colonscopia per tipologia di lesione Italia 2006: 6.8%ca ; 32 HR 2005 2006 N°cancro 106 721 N°adenoma cancerizzato 24 101 VPP ca 7,4 7,3 N°. con adenoma HR 400 3369 VPP adenoma HR 28,1 34 N°. con adenoma LR 312 1726 VPP adenoma LR 21,9 17,4 Standard accettabile >25%, desiderabile >30% Classificazione dei carcinomi individuati casi % pT1* 80 32 pT2 51 20 pT3 107 43 pT4 13 5 Classificati 251 35 Ignoti 470 65 Totali identificati 721 T1= invasione della sottomucosa; T2 = invasione della muscolare propria; T3 = invasione attraverso la muscolare fino nella sottosierosa o nei tessuti pericolici o perirettali; T4 = perforazione del peritoneo viscerale o invasione d’altri organi o strutture. Debito informativo Flusso : Centri di endoscopia ASL Regione Ministero Decreto 74482007: 6.2.1 Parametri di qualità del centro di endoscopia. Siano identificati i responsabili del coordinamento dei percorsi diagnostico terapeutico presso ciascun centro d’approfondimento, nonché della registrazione e restituzione degli esiti dell’approfondimento al centro screening competente, e conseguente aggiornamento del software gestionale dello screening e rendicontazione in 28/San. Lombardia Screening CCR - Tempi attesa per effettuazione colonscopia 2006 8% 25% 8% 59% entro 30 gg. 31-60 gg. 61-90 gg. oltre 90 gg Colonscopie ripetute: A breve 8621 complete 2222 incomplete 304 (13,7%) ripetute a breve: dato sottostimato : non tutti i programmi lo riportano Possibili cause: - clean colon -mancata polipectomia contestuale -Intervalli di Follow up Spesso chiusure record con intervalli “fantasiosi e ravvicinati” Esame colonscopico negativo per lesioni neoplastiche e completo, con documentato raggiungimento del ceco: il soggetto rientra nel programma di screening con controllo FOBT a cinque anni; Esame colonscopico con asportazione di polipo iperplastico: il soggetto rientra nel programma di screening con controllo FOBT a cinque anni; Esame colonscopico con asportazione di 1 - 2 adenomi di diametro inferiore a 10 mm, senza displasia severa e senza componente villosa, il soggetto entra in follow up con controllo endoscopico dopo 5 anni; Grazie per la pazienza e buon lavoro….