Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
AREA TECNICA E DI AUTORIZZAZIONE
Settore pagamento unico
DOMANDA UNICA
Reg. (CE) n. 1782/03, n. 795/04, n. 796/04
Procedura per la correttiva delle anomalie della
domanda unica 2007
Versione 1.0
Anno 2007
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
Indice
1. INTRODUZIONE......................................................................................................3
2. COLLEGAMENTO ALL’APPLICATIVO SOP - SISTEMA OPERATIVO PRATICHE PER LA
CORREZIONE DELLE ANOMALIE...................................................................................4
2.1 Procedura SOP Correzione ..................................................................................4
2.2 Attivazione procedura correzione anomalie...........................................................5
2.3 Lista Domande Assegnate...................................................................................5
2.4 Dettagli singola domanda ...................................................................................6
2.5 Gestione delle Anomalie .....................................................................................6
2.6 Gestione correttiva singole anomalie....................................................................7
2.8 Gestione Documenti da conservare nel fascicolo della domanda.............................9
2.9 Dichiarazione di errore da inserire a fascicolo aziendale.........................................9
2.10 Dichiarazione di rinuncia da inserire a fascicolo aziendale ....................................9
3. CORRETTIVA ANOMALIE DELLA DOMANDA UNICA .................................................. 10
3.1 Anomalie correggibili. ....................................................................................... 10
3.2
Anomalie anagrafiche ( A ) (Competenza del Servizio Tecnico di Avepa) ........... 10
3.5 Anomalie Formali ( F ) ...................................................................................... 13
3.6 Anomalie sui pascoli magri ( M )....................................................................... 18
3.7 Anomalie Particellari ( P ) ................................................................................ 20
3.9 Anomalie titoli speciali e titoli da soccida (Tipo T) ............................................... 22
3.10 Anomalie (tipo W e Z) carni bovine – carni ovine e caprine ................................ 24
4. SPECIFICHE SULLA NATURA DEI DOCUMENTI GIUSTIFICATIVI................................ 29
5. MODALITA’ DI INOLTRO AD AVEPA DELLA DOCUMENTAZIONE PER LA RISOLUZIONE30
6. ALLEGATI (modelli dichiarativi) .............................................................................. 31
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1. INTRODUZIONE
Viene di seguito definito l’iter procedurale per la correzione delle anomalie delle domande presentate
attraverso il Sistema Operativo Pratiche (SOP), che bloccano totalmente o parzialmente il pagamento della
domanda. Prima di essere assegnate in correzione le domande hanno subito le fasi da 1 a 7:
FASE
1.
IN COMPILAZIONE
2.
CONTROLLATA
3.
STAMPA EFFETTIVA
4.
PRESENTATA
5.
PROTOCOLLATA
6.
AMMISSIBILE
7.
ASSEGNABILE
8.
IN CORREZIONE
Le domande in fase di “PRESENTATA” sono sottoposte ad alcuni controlli al fine di prevenire anomalie che
possono comportare il blocco totale o parziale del pagamento. I controlli eseguiti in questa fase della
domanda possono determinare anomalie:
1) Bloccanti – La mancata risoluzione di questa anomalia non consente la presentazione della domanda;
2) Segnalazioni - Warning, non bloccanti la presentazione della domanda, che in fase di compilazione
evidenziavano una possibile anomalia nella successiva fase “ISTRUTTORIA”.
I controlli implementati in fase di presentata e di istruttoria delle domande sono riepilogati nell’Allegato A al
presente manuale “Griglia dei controlli della domanda unica 2007”, in riferimento alle sole anomalie che
sono state riscontrate nella domanda unica 2007. Nella griglia sono evidenziate le seguenti informazioni:
N.
0
Origine
1
Competenza
2
3
4
Codice
Valore
Tipo anomalia
5
Fonte controllo
6
7
8
10
11
Descrizione anomalia
Descrizione della sanzione
Penalità
Effetto anomalia nel calcolo esito
tecnico SOP
Correggibile / non correggibile
Competenza correzione
12
Procedura di correzione
9
13
14
Descrizione
Esclusione controllo per casi
particolari
Note
Specifica
Può essere OC (AGEA – Coordinamento) - OP (AVEPA)
Può essere UCST (Servizio Tecnico Avepa)- RPU (Settore Pagamento
Unico Avepa) – oppure UCST/RPU
Codice con il quale è indicata l’anomalia
Valore con il quale è indicata l’anomalia
Indica la categoria a quale fa riferimento l’anomalia
La fonte del controllo può essere Agea Extra Procedura, SOP e SOP
Extra procedura
Descrizione dell’anomalia
Descrizione della sanzione applicata
Indica se l’anomalia comporta penalità
Indica lo specifico effetto che l’anomalia produce nel calcolo dell’esito
tecnico di SOP
Indica se l’anomalia è correggibile o non correggibile
Indica la competenza della correzione
Nel caso in cui l’anomalia è correggibile indica la procedura da
utilizzare per la correzione – SOP – Fascicolo – BDN - EP (Extra
procedura) - AGEA
Indica se il controllo è escluso nel caso sono stati evidenziati “casi
particolari” per la particella nel piano di coltivazione della domanda
Sono indicate eventuali note aggiuntive
Le domande per le quali sono riscontrate anomalie bloccanti, sono assegnate in “CORREZIONE” ai Centri
Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA) o alle Strutture Periferiche di AVEPA (SPA) competenti per
territorio.
IMPORTANTE: Per ogni informazione sulla correzione delle anomalie presenti in domanda unica 2007, se
non diversamente indicato nel presente manuale, è possibile inviare una comunicazione mail all’indirizzo
[email protected]
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2. COLLEGAMENTO ALL’APPLICATIVO SOP - SISTEMA OPERATIVO PRATICHE PER LA
CORREZIONE DELLE ANOMALIE
L’accesso al SOP, prevede diversi livelli di protezione:
1. il riconoscimento dell’utente (esistenza utente, correttezza e validità password)
2. la disponibilità dell’applicazione
3. l’abilitazione dell’utente
Dopo aver selezionato l’applicativo “Sistema Operativo Pratiche”, verrà presentata all’utente la seguente
maschera:
Dopo aver digitato:
1. ID Utente
2. Password
ed aver dato la conferma, viene controllato che l’utente sia registrato e sia autorizzato all’utilizzo
dell’applicativo Sistema Operativo Pratiche.
Ulteriori informazioni relative al funzionamento generale di SOP possono essere visionate sulla
documentazione “Utente SOP”.
2.1 Procedura SOP Correzione
Per la correzione delle anomalie si dovranno seguire le seguenti fasi:
La voce di menu Correzione viene visualizzata solo nel caso in cui l’utente sia abilitato all’attività di
correzione. Per la gestione delle correzioni delle anomalie i CAA/SPA devono individuare gli “utenti” da
abilitare all’attività di correzione delle domande. La richiesta di abilitazione va inoltrata a:
[email protected]
Viene quindi visualizzata la seguente maschera:
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2.2 Attivazione procedura correzione anomalie
Può essere richiamata solo dal menu Attività correzione
Viene visualizzata la seguente maschera, nella quale l’utente può digitare le informazioni necessarie alla
gestione della correzione.
Nella maschera precedente sono gestiti i seguenti campi:
Dati correttore
1. Funzionario: Nome, Cognome del funzionario compilatore (solo visualizzazione);
2. In Organico a: Elenco degli Enti ai quali il funzionario risulta assegnato (l’utente deve selezionare
l’Ente per il quale intende operare).
Scelta Modulo
1. Settore: Codice Settore, obbligatorio, deve essere sempre valorizzato, viene ripreso tramite l’Easy
Help. Riporta inoltre la descrizione del settore selezionato. Per l’attività di correzione domanda unica
2007 deve essere selezionato il corrispondente anno.
Scelta Ufficio Zonale
1. Ufficio Zonale: Codice Ufficio Zonale, obbligatorio, deve essere sempre valorizzato, viene ripreso
tramite l’Easy Help.
2.3 Lista Domande Assegnate
Dopo avere selezionato “Esegui” nella maschera precedente, vengono visualizzate tutte le domande per il
settore domanda unica assegnate all’Ufficio zonale selezionato per l’attività di correzione.
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In questa maschera sono consentite le seguenti operazioni:
Seleziona
1. Gestione correzioni anomalie
Dettagli
2. Visualizzazione dati di dettaglio della domanda
2.4 Dettagli singola domanda
Nella maschera del dettaglio di ogni singola domanda, vengono visualizzate le informazioni seguenti:
Oltre alle informazioni relative alla domanda stessa ed al CAA, viene visualizzata la data di assegnazione in
correzione, lo stato della domanda e l’esito dell’attività che si riferisce all’attività di correzione per ogni
domanda (per tutte le anomalie di una stessa domanda).
2.5 Gestione delle Anomalie
IMPORTANTE: Una volta che l’operatore ha cominciato ad eseguire una attività di correttiva sulla domanda
assegnata in correzione, la stessa domanda non entrerà in istruttoria di pagamento fino a quando
l’operatore non esegue il “CONTROLLA” e “CALCOLA”, con tale procedura l’operatore può verificare
subito il buon esito dell’attività di correttiva. Non è necessario che il CAA richieda ad Avepa ulteriori
assegnazioni per una domanda che è già stata assegnata in correzione, la correzione della domanda può
essere rieffettuata in qualsiasi momento, è necessario esclusivamente che l’operatore, terminata
l’operazione di correzione esegua il “CONTROLLA” e “CALCOLA”.
Dopo aver selezionato la domanda per la quale si vuole operare, viene visualizzata la seguente maschera:
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La correzione delle anomalie, che comporta la modifica dei dati errati o mancanti, tramite l’inserimento o la
correzione dei dati nel quadro specifico della domanda nel quale è stata generata l’anomalia, è consentita
selezionando la voce “Gestione domande per correzione”.
Selezionando la voce “Gestione domande per correzione” viene proposta la maschera sottostante che
riporta l’elenco di quadri della domanda.
2.6 Gestione correttiva singole anomalie
Nella maschera sotto riportata è possibile:
1. Gestire la correzione della singola anomalia tramite il pulsante “Seleziona” Anomalie;
2. I pulsante “Lavorazione catastale” NON è utilizzabile per la procedura di correzione.
Tramite il pulsante “Seleziona” anomalie, viene visualizzata la lista delle anomalie della domanda che
dovranno essere gestite dall’utente.
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Il codice anomalia permetterà all’utente di individuarne la tipologia e le caratteristiche.
La data di correzione ed il colore presente sulla lista, permette all’utente di individuare le anomalie già
risolte.
Selezionando il pulsante “Gestione”, l’utente ha la possibilità sia di modificare/visualizzare i dati relativi ad
una anomalia già risolta, che di effettuare la chiusura di anomalie ancora aperte.
In seguito alla selezione del tasto “Gestione” viene visualizzata la seguente maschera:
Dati Informativi presenti nella maschera “Anomalia”
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Vengono forniti all’utente le seguenti informazioni sull’anomalia:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Codice anomalia;
Quadro in cui è stata riscontrata;
Effetto dell’errore (Bloccante/Non bloccante);
Fonte dell’anomalia (SOP – Agea - Sitic – AVEPA);
Data registrazione;
Stato dell’anomalia (Risolta – Non Risolta);
Descrizione dell’anomalia.
L’utente ha a disposizione un campo “Nota”, visualizzato successivamente nel quadro
interrogazione domanda, da utilizzare per memorizzare eventuali note sulla correzione.
2.8 Gestione Documenti da conservare nel fascicolo della domanda
Nel caso in cui la correzione di una anomalia necessiti della presentazione di dichiarazioni, tali documenti
dovranno essere conservati nel fascicolo della domanda e tenuti a disposizione di Avepa per eventuali
controlli.
2.9 Dichiarazione di errore da inserire a fascicolo aziendale
Potrà essere utilizzata una “dichiarazione di errore” – Alleato 1).
La modalità di correttiva tramite autodichiarazione di errore è indicata nelle modalità correttive di ogni singola
anomalia.
2.10 Dichiarazione di rinuncia da inserire a fascicolo aziendale
Potrà essere utilizzata una “dichiarazione di rinuncia parziale o totale della particella” – Allegato 2).
La modalità di correttiva tramite autodichiarazione di rinuncia riguarda la rinuncia totale /parziale della
superficie della particella esclusivamente per le anomalie particellari.
Per ogni anomalia, ove previsto, è specificato il tipo di autodichiarazione richiesto da inserire nel
fascicolo della domanda.
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3. CORRETTIVA ANOMALIE DELLA DOMANDA UNICA
Vengono di seguito definite le modalità di correzione della domanda unica 2007 per ogni tipo di anomalia
correggibile indicate nell’Allegato A, ad esclusione di blocchi informatici:
Avepa provvederà ad assegnare in correzione prioritariamente le domande che presentano uno
scostamento sull’esito aziendale in riferimento ad anomalie di tipo H, J, K, P55-2, C55-2, P36-1 e C361
correggibili dal CAA.
Tipo
A
C
D
F
G
M
P
U
W
T
Z
Descrizione anomalia riscontrata nella domanda unica 2007
Anomalie anagrafiche (Fascicol0)
Anomalie sulla conduzione delle superfici (Fascicolo)
Sanzioni sui termini di presentazione delle domande
Anomalie formali
Controlli generali
Anomalie sui pascoli magri
Anomalie particellari
Controllo conformità dati presenti in domanda
Blocco informatico in fase istruttoria
Titoli speciali
Zootecnia
3.1 Anomalie correggibili.
Le anomalie sono classificate in correggibili e non correggibili.
Le seguenti procedure definiscono le modalità per la risoluzione delle anomalie correggibili dal CAA, che
possono essere operate nel seguente modo:
1. procedura di correzione operata direttamente dal CAA/SPA nel SOP;
2. extra procedura da parte di AVEPA, in seguito a documentazione fornita dai CAA;
3.2
Anomalie anagrafiche ( A ) (Competenza dell’Unità Complessa Servizio Tecnico di Avepa)
OP A024
OP P991
SOP/FASCICOLO INTESTATARIO NON
VALIDATO
SOP/FASCICOLO PARTICELLA NON
CONDOTTA
DALL'AZIENDA ALLA
DATA DI
PRESENTAZIONE
DELLA DOMANDA
Procedura di
correzione
Descrizione
della
sanzione
Competenza
correzione
Descrizione
Valore
Fonte controllo
Codice
Competenza
Le anomalie anagrafiche e del fascicolo aziendale correggibili sono riepilogate nella sottostante tabella, la
risoluzione delle anomalie anagrafiche che incidono sulla Domanda Unica è di competenza dell’Unità
Complessa Servizio Tecnico di Avepa, per comunicazioni in merito è possibile inviare una comunicazione email a [email protected] e [email protected]:
blocco della CAA/SPA SOP/FASCICOLO
domanda
Blocco della CAA/SPA FASCICOLO
particella
Le domande sono sottoposte a verifiche in merito alla correttezza dei dati anagrafici indicati. E’ necessario
verificare la corrispondenza dei dati anagrafici dichiarati con le informazioni contenute nel fascicolo
aziendale dell’azienda che ha presentato la domanda, consultabile sull’applicativo fascicolo.
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A024 Intestatario non validato
Controllo
Viene effettuato il controllo che il CUAA dell'intestatario della domanda 2007 sia corrispondente al CUAA
presente nell'Anagrafe Tributaria (A.T.) per lo stesso intestatario;
Modalità di risoluzione
L’Unità Complessa Servizio Tecnico di Avepa trasmette ai CAA/SPA un file in formato .xls contenente i
seguenti dati:
CF
Anagrafe Tributaria
RSSNNT27A65H655O
N_Domanda
533368
Ente Compilatore
CAA
CUAA
Indicato in domanda
RSSNLG27A65H655O
Ragione Sociale
ROSSI ANTONIO
Il CAA/SPA dovrà verificare:
A. Se il CUAA indicato in domanda NON corrisponde al Codice Fiscale attualmente valido in Anagrafe
Tributaria:
La modalità di risoluzione è la seguente:
1. Il CAA/SPA provvede ad aprire una nuova “ANAGRAFICA” in fascicolo con il CUAA corretto
risultante in Anagrafe Tributaria, attribuendosi il mandato o la delega di gestione e creando il relativo
fascicolo.
-
IMPORTANTE: è indispensabile non inserire alcun dato o documento all’ interno del fascicolo
appena creato: la posizione dovrà essere lasciata nello stato “in lavorazione”.
In seguito all’ effettuazione di quanto richiesto, AVEPA provvederà ad associare, tramite la
procedura di “Subentro amministrativo”, i dati e i documenti contenuti nel fascicolo con il CUAA
errato al nuovo fascicolo con il CUAA corretto.
-
L’ inserimenti di dati all’interno del nuovo fascicolo da parte del CAA/SPA, impedirà ad AVEPA di
effettuare la traslazione dei dati. In questo caso il CAA/SPA stesso dovrà provvedere ad associare
manualmente tutti i documenti del fascicolo con il CUAA errato al nuovo fascicolo con il CUAA
corretto.
2. Successivamente alla creazione delle nuove posizione anagrafiche in SOD, il CAA/SPA provvederà
a restituire all’indirizzo [email protected] e [email protected] il file in formato
.xls inviato in precedenza da AVEPA, nel quale lo stesso CAA/SPA dovrà specificare in
corrispondenza del CUAA errato indicato in domanda, il CUAA corretto con il quale è stata aperta in
SOD la nuova posizione ANAGRAFICA.
3. Nel caso in cui la posizione con il CUAA corretto fosse già stata inserita precedentemente alla
segnalazione ricevuta, il CAA/SPA provvederà a segnalarlo all’ indirizzo in precedenza indicato ed
AVEPA provvederà autonomamente alla risoluzione dell’ anomalia.
P991 – Particella non condotta dall’azienda
Controllo effettuato da AVEPA: questa anomalia si genera quando, successivamente all’avvenuta
presentazione della domanda, i controlli del sistema rilevano che in consistenza la particella risulta non
condotta dal soggetto alla data di presentazione della domanda.
Le cause possono essere le seguenti:
1
2
3
la particella è stata alienata dalla consistenza del soggetto con una data anteriore alla fine del periodo di
impegno;
la particella è stata frazionata dichiarando una data di inizio anteriore alla data di presentazione della
domanda;
la particella è stata porzionata sopprimendo la porzione corrispondente alla madre ad una dta anteriore
alla presentazione della domanda.
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Per comunicazioni in merito è possibile inviare una comunicazione e-mail a [email protected]
e [email protected] :
Modalità di risoluzione
Se, per i punti 1,2 e 3, le date dichiarate sono quelle effettive, e quindi manca realmente il requisito della
conduzione per tutto il periodo dichiarato l’anomalia è irrisolvibile.
Se invece i terreni erano effettivamente condotti dall’azienda dichiarante alla data di presentazione della
domanda, tali anomalie devono essere risolte dal detentore del fascicolo, a seconda dei casi, con le seguenti
metodologie:
1. se effettivamente la particella era già in conduzione alla data di presentazione della domanda,
l’applicativo non consente di retrodatarne la data inizio: occorre inviare una comunicazione a
[email protected] rivolgersi all’assistenza SOP-SOD al fine di modificare l’inizio della
conduzione;
2. se la particella è stata alienata con data errata, occorre riacquisirla in consistenza dalla data in cui è
stata alienata, al fine di ristabilire la continuità dell’impegno; può poi essere alienata con una data
successiva alla fine dell’impegno;
3. in caso di frazionamenti effettuati durante il periodo di impegno, occorre riaccorpare le particelle figlie
dalla medesima data in cui sono state create, al fine di rigenerare la madre e ristabilire la continuità
dell’impegno; il frazionamento deve poi essere reinserito con una data successiva alla fine dell’impegno.
Se si tratta di un frazionamento ad uso civico effettuato ai fini dello schedario viticolo, in particolare, deve
invece essere effettuato un porzionamento della particella interessata, specificando con esattezza le
unità arboree ricadenti nel porzionamento; a tale fine, si rimanda alle indicazioni a suo tempo trasmesse
ai CAA. In particolare, si ricorda che nell’eseguire un porzionamento non deve essere soppressa né
alienata dalla consistenza la porzione corrispondente alla particella madre, che viene creata in
automatico dal sistema, anche se rimane con una superficie pari a zero;
4. se è stato eseguito un porzionamento sopprimendo la particella madre, tale porzionamento deve essere
annullato tramite la funzionalità Variazioni catastali – Annulla Porzione, dichiarando la medesima data in
cui è stato effettuato. Successivamente, occorre rieseguire il porzionamento, avendo cura di non
sopprimere o alienare dalla consistenza la porzione corrispondente alla particella madre, che viene
creata in automatico dal sistema, anche se rimane con una superficie pari a zero.
Una volta effettuata la correzione dei dati sul fascicolo aziendale è necessario correggere l’anomalie P991 in
SOP. Nella schermata sottostante in corrispondenza della P991 si selezione “Gestione”.
Nella schermata sottostante si attribuisce “Risolto” allo stato anomalia e successivamente “Esegui” e
“Aggiorna”.
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Successivamente, qualora siano terminate tutte le correzioni, per poter “sbloccare” la domanda e riportarla in
stato ASSEGNABILE deve essere fatto il controllo (CONTROLLA) in domanda all’interno della stessa
sezione (Gestione Domanda per Correzione) e poi CALCOLA.
3.5 Anomalie Formali ( F )
Competenza
correzione
Procedura di
correzione
Descrizione della sanzione
Fonte
controllo
Valore
Descrizione
Codice
Competenza
Le anomalie formali correggibili sono riepilogate nella sottostante tabella:
CAA/SPA
EP
RPU
F21
1
AGEA ASSENZA DI CONTRATTO
(PRIMA
TRASFORMAZIONE E/O
CON ACQUIRENTI) /
DICHIARAZIONE DI
DIRETTA
TRASFORMAZIONE
le superfici ammissibili a
riposo non alimentare e/o per
la produzione di biogas
vengono considerate
inammissibili all'associazione
con i titoli di ritiro
RPU
F61
1
blocco dell'intervento colture
AVEPA
energetiche e dei titoli ordinari
eventualmente associati
EP
RPU
H
AGEA ASSENZA DI IMPEGNO
ALLA TRASFORMAZIONE,
IN ASSENZA
DELL'OBBLIGO DI
CONTRATTO
SOP QUANTITA' DI SEMENTE
(DM 2026/04) INFERIORE
ALLA RICHIESTA
SOP
RPU
J
ASSENZA FATTURE
blocco dell'intervento richiesto CAA/SPA
fino a concorrenza della parte
obbligatoria (con tolleranza di
un Kg)
blocco dell'intervento
CAA/SPA
RPU
K
ASSENZA DICHIARAZIONE blocco dell'intervento
NON OGM
CAA/SPA
SOP
SOP
I controlli formali riguardano la verifica del rispetto della normativa comunitaria e nazionale in termini di
rispetto degli impegni assunti in domanda in riferimento a contratti di coltivazione e dichiarazioni.
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La correzione delle anomalie formali è effettuata mediante la produzione dei documenti che giustificano i dati
mancanti o errati che sono oggetto di correzione extra procedura (es. F21-1).
F21-1 Assenza di contratto (prima trasformazione e/o con acquirenti collettori)- dichiarazione di
diretta trasformazione.
Controllo
Le domande per le quali è stato richiesto l’aiuto per la messa a riposo non alimentare sono sottoposte, da
parte di AVEPA, alla verifica della presenza del contratto / dichiarazione di diretta trasformazione.
Modalità di risoluzione
1. Per le superfici abbinate a codice intervento 022, ritirate dalla produzione o codice 017 ad uso
energetico e dichiarate con codice diverso da codice 02-010-000 (alberi da bosco a breve rotazione)
e che non siano trasformate direttamente nella propria azienda, AVEPA verifica la presenza del
contratto allegato alla domanda;
2. Se è stato abbinato in modo errato il codice 022 o 017 il produttore deve produrre autodichiarazione
di errore da inviare al back-office (nella dichiarazione deve essere specificato il tipo di errore
commesso e tutte le informazioni utili per la risoluzione).
F61-1 Assenza di impegno alla trasformazione in assenza dell’obbligo del contratto.
Controllo
Le domande per le quali è stato richiesto l’aiuto per superfici messe a riposo NO-FOOD, regime di
intervento applicabile a titoli di ritiro basati sulla superficie, sono sottoposte da AVEPA, alla verifica della
presenza dell’ impegno alla trasformazione in assenza dell’ obbligo di contratto.
In attesa della verifica dell’adempimento viene accesa l’anomalia F61-1 e l’ effetto che produce è quello di
escludere la particella dal computo delle superfici associabili a titoli da ritiro.
Modalità di risoluzione
1. AVEPA provvede ad assegnare in correzione le domande che presentano anomalie correggibili dal
CAA/SPA.
2. E’ possibile pertanto gestire l’attività di correzione direttamente da SOP; compilare i campi
obbligatori e selezionare “Esegui”.
Di seguito comparirà la sottostante schermata:
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Con il comando “Seleziona” scegliere la domanda da correggere:
Giunti a questa schermata andare sul menù GESTIONE DOMANDA PER CORREZIONE per visualizzare
l’elenco completo dei quadri della domanda:
e selezionare CHECK CONTRATTO per la correzione delle anomalie nella sottostante schermata:
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flaggando il punto 2. (Dichiarazione ai sensi dell'art. 148 del Reg. CE 1973/2004 relativa alle colture che non
formano oggetto di contratto (allegato XXII del Reg. CE 1973/2004), selezionare AGGIORNA e poi
RITORNA per tornare alla schermata precedente (DEFINIZIONE DOMANDA (CORREZIONE) - ELENCO
QUADRI IN DOMANDA).
Ricordiamo che la fase di correzione è ancora attiva per la domanda ed il correttore può continuare la fase di
correzione per gestire eventuali altre anomalie.
Qualora siano terminate tutte le correzioni, per poter “sbloccare” la domanda e riportarla in stato
ASSEGNABILE deve essere fatto il controllo (CONTROLLA) in domanda all’interno della stessa sezione
(Gestione Domanda per Correzione) e poi CALCOLA.
H - Quantità di semente (DM 2026/04) inferiore alla richiesta.
J – Assenza fatture.
K - Assenza dichiarazione NON OGM.
Controllo
Le domande per le quali è stato richiesto l’aiuto supplementare alle superfici – Art. 69 Reg. 1782/03 - G.C.
e/o l’aiuto supplementare alle superfici – Art. 69 Reg. 1782/03 - G.C. in avvicendamento sono sottoposte da
AVEPA, alla verifica dell’adempimento del fattura/dichiarazione.
In attesa della verifica dell’adempimento vengono accesa le anomalie H, J e K.
Modalità di risoluzione
1. AVEPA provvede ad assegnare in correzione le domande che presentano anomalie correggibili dal
CAA/SPA.
2. E’ possibile pertanto gestire l’attività di correzione direttamente da SOP; compilare i campi
obbligatori e selezionare “Esegui”, seguendo le stesse modalità sopraccitate.
3. Selezionare dal menu Gestione Domanda per correzione, PREMI SUPPLEMENTARI per la
correzione delle anomalie:
1. J ( assenza fatture);
2. K (assenza dichiarazione NON OGM);
3. H (quantità di semente inferiore alla richiesta).
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Anno 2007
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
Si riporta uno schema per un maggior dettaglio delle anomalie presenti nelle domande campagna 2007:
Applicabilità su
regime di
pagamento
ARTICOLO 69
Applicabilità su
GRUPPO
COLTURA
Applicabilità su regime
di intervento / tipo titoli
Codice
Valore
Descrizione
002: GRANO TENERO
J2
1
ASSENZA FATTURE GRANO TENERO
003: MAIS
J3
1
ASSENZA FATTURE MAIS
609:
AIUTI 002: GRANO TENERO
SUPPLEMENTARI
ALLE SUPERFICI –
Art. 69 Reg. 1782/03
003: MAIS
- G.C.
K2
1
ASSENZA DICHIARAZIONE NON OGM
- GRANO TENERO
K3
1
ASSENZA DICHIARAZIONE NON OGM
- MAIS
002: GRANO TENERO
H2
1
QUANTITA' DI SEMENTE GRANO
TENERO (DM 2026/04) INFERIORE
ALLA RICHIESTA
003: MAIS
H3
1
QUANTITA' DI SEMENTE MAIS (DM
2026/04) INFERIORE ALLA RICHIESTA
Una volta entrati nel quadro relativo ai premi supplementari fleggare e/o completare i campi a seconda del
tipo di aiuto.
Al termine selezionare AGGIORNA e poi RITORNA per tornare alla schermata precedente (DEFINIZIONE
DOMANDA (CORREZIONE) - ELENCO QUADRI IN DOMANDA):
Lo stesso procedimento si deve seguire per la correzione di tutte le anomalie H, J, K con richieste di
intervento 004 Avvicendamento; in questo caso è necessario entrare in: QUADRO DATI
AVVICENDAMENTO e completare le informazione mancanti così come richieste nei campi obbligatori:
Versione 1.0
Anno 2007
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
QUADRO DATI AVVICENDAMENTO
LISTA AVVICENDAMENTO
Coltura
Superficie Kg.
Unità
140
1,4500
Fatt. Dich.
Sem.
CUAA
precisione fattura
0
Si riporta uno schema per un maggior dettaglio delle anomalie presenti nelle domande campagna 2007:
Applicabilità su
GRUPPO COLTURA
609: AIUTI
SUPPLEMENTARI ALLE
SUPERFICI - Art. 69
Reg. 1782/03 - G.C.
Applicabilità su regime
di intervento / tipo titoli
004:
AVVICENDAMENTO AMMISSIBILE AL
PREMIO
Applicabilità su regime di
intervento titoli / sub regime
Codice
Valore
AVVICENDAMENTO SOIA
H15
1
QUANTITA' DI SEMENTE
(DM
INFERIORE ALLA RICHIESTA - SOIA
AVVICENDAMENTO COLZA E
RAVIZZONE
H16
1
QUANTITA' DI SEMENTE
(DM 2026/04)
INFERIORE ALLA RICHIESTA COLZA E
RAVIZZONE
AVVICENDAMENTO
GIRASOLE
H17
1
QUANTITA' DI SEMENTE
(DM 2026/04)
INFERIORE ALLA RICHIESTA - GIRASOLE
H24
1
QUANTITA' DI SEMENTE
(DM 2026/04)
INFERIORE ALLA RICHIESTA - GRANO DURO
(AVV.)
H25
1
QUANTITA' DI SEMENTE
(DM
INFERIORE ALLA RICHIESTA TENERO (AVV.)
AVVICENDAMENTO MAIS
H26
1
QUANTITA' DI SEMENTE
(DM 2026/04)
INFERIORE ALLA RICHIESTA - MAIS (AVV.)
AVVICENDAMENTO ORZO
H7
1
QUANTITA' DI SEMENTE
(DM 2026/04)
INFERIORE ALLA RICHIESTA - ORZO
AVVICENDAMENTO SORGO
H9
1
QUANTITA' DI SEMENTE
(DM 2026/04)
INFERIORE ALLA RICHIESTA - SORGO
AVVICENDAMENTO SOIA
J15
1
ASSENZA FATTURE - SOIA
AVVICENDAMENTO COLZA E
RAVIZZONE
J16
1
ASSENZA FATTURE - COLZA E RAVIZZONE
AVVICENDAMENTO
GIRASOLE
J17
1
ASSENZA FATTURE - GIRASOLE
J24
1
ASSENZA FATTURE - GRANO DURO (AVV.)
J25
1
ASSENZA FATTURE GRANO TENERO (AVV.)
AVVICENDAMENTO MAIS
J26
1
ASSENZA FATTURE MAIS (AVV.)
AVVICENDAMENTO ORZO
J7
1
ASSENZA FATTURE ORZO
AVVICENDAMENTO SORGO
J9
1
ASSENZA FATTURE SORGO
AVVICENDAMENTO SOIA
K15
1
ASSENZA DICHIARAZIONE NON OGM - SOIA
AVVICENDAMENTO COLZA E
RAVIZZONE
K16
1
ASSENZA DICHIARAZIONE NON OGM - COLZA
E RAVIZZONE
AVVICENDAMENTO
GIRASOLE
K17
1
ASSENZA DICHIARAZIONE
GIRASOLE
NON
OGM
-
K24
1
ASSENZA DICHIARAZIONE
GRANO DURO (AVV.)
NON
OGM
-
K25
1
ASSENZA DICHIARAZIONE
GRANO TENERO (AVV.)
NON
OGM
-
AVVICENDAMENTO MAIS
K26
1
ASSENZA DICHIARAZIONE NON OGM - MAIS
(AVV.)
AVVICENDAMENTO ORZO
K7
1
ASSENZA DICHIARAZIONE NON OGM - ORZO
AVVICENDAMENTO SORGO
K9
1
ASSENZA
SORGO
AVVICENDAMENTO
DURO
GRANO
AVVICENDAMENTO
TENERO
GRANO
AVVICENDAMENTO
DURO
GRANO
AVVICENDAMENTO
TENERO
GRANO
AVVICENDAMENTO
DURO
GRANO
060:
AVVICENDAMENTO
GRANO TENERO
-
Descrizione
DICHIARAZIONE
NON
2026/04)
2026/04)
GRANO
OGM
-
Terminate tutte le correzioni, per poter “sbloccare” la domanda e riportarla in stato ASSEGNABILE deve
essere fatto il controllo (CONTROLLA) in domanda all’interno della stessa sezione (Gestione Domanda per
Correzione) e poi CALCOLA.
3.6 Anomalie sui pascoli magri ( M )
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Anno 2007
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P63
1
SOP
PASCOLI MAGRI - CAPI
NON RISCONTRATI IN
BDN
esclude la
CAA/SPA
particella dal
computo delle
superfici
BDN
OP
P63
2
SOP
PASCOLI MAGRI MANCATO RISCONTRO
IN BDN DI EFFETTIVO
PASCOLAMENTO
esclude la
CAA/SPA
particella dal
computo delle
superfici
SOP BDN
Descrizione
della
sanzione
Procedura di
correzione
Fonte controllo
OP
Descrizione
Competenza
correzione
Valore
Settore Pagamento Unico
Codice
Procedura Operativa
Competenza
Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Il controllo riguarda i pascoli magri con i codici sotto indicati sui quali è stato chiesto l’intervento 026 (titoli
ordinari) ed è stato compilato il quadro “info specifiche” sui pascoli magri nella domanda.
La modalità di correzione è prevista tramite la modifica/inserimento dei dati errati/mancanti nel
quadro info specifiche.
IMPORTANTE: Il CAA dovrà inoltrare con le modalità appresso specificate, tutta la documentazione
attestante le modifiche/inserimenti eseguiti con la procedura SOP al Back-office che effettuerà
l’istruttoria documentale.
CODICE
UTILIZZO
CODICE
COLTURA
CODICE
VARIETA'/USO
DESCRIZIONE
UTILIZZO
DESCRIZIONE
COLTURA
06
008
001
FORAGGIO
PASCOLO
06
008
002
FORAGGIO
PASCOLO
06
008
004
FORAGGIO
PASCOLO
06
008
005
FORAGGIO
PASCOLO
DESCRIZIONE VARIETA'/USO
PASCOLO ARBORATO (BOSCO
ALTOFUSTO E CESPUGLIATO)
TARA 20%
PASCOLO ARBORATO (BOSCO
CEDUO) TARA 50%
PASCOLO POLIFITA (TIPO
ALPEGGI) TARA 20% (ROCCIA
AFFIORANTE)
PASCOLO POLIFITA (TIPO
ALPEGGI) TARA 50% (ROCCIA
AFFIORANTE)
P63-1 pascoli magri – Capi non riscontrati in BDN
Questa anomalia è presente se nel quadro “info specifiche” è sta selezionata la presente la dichiarazione:
- “Sulle superfici occupate da pascoli magri con tara (pascolo arborato, pascolo arborato-cespugliato,
pascolo polifita con roccia affiorante) sono esercitate le seguenti attività: Pascolamento di Bovini, Ovicaprini,
Bufalini, registrati nella BDN e/o pascolamento di altri animali suini equini, altri animali”.
In questo caso l’intestatario della domanda non risulta presente in BDN ne come proprietario ne come
detentore.
- in presenza di allevamento bovino e bufalino il numero dei capi è pari a zero nella BDN.
Modalità di risoluzione
1. Protocollazione in SOD il documento “autodichiarazione di errore” codice “123”;
2. Riallineamento dei dati in BDN, se in presenza di allevamento bovino e bufalino il numero dei capi in
riferimento al CUAA indicato è pari a zero nella BDN.
P63-2 pascoli magri – Mancato riscontro in BDN di effettivo pascolamento
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
Questa anomalia è presente se nel quadro “Info specifiche” è presente la dichiarazione:
- “Sulle superfici occupate da pascoli magri con tara (pascolo arborato, pascolo arborato-cespugliato,
pascolo polifita con roccia affiorante) pascolamento dei seguenti animali, registrati nella BDN da altri
allevatori (pascolamento da parte di terzi): Bovini, Ovicaprini, Bufalini, con indicazione del CUAA che effettua
il pascolamento”;
In questo caso il CUAA indicato non risulta presente in BDN ne come proprietario ne come detentore.
- in presenza di allevamento bovino e bufalino il numero dei capi in riferimento al CUAA indicato è pari a
zero nella BDN.
Modalità di risoluzione
La risoluzione è possibile:
1. Riallineamento dei dati in BDN, se in presenza di allevamento bovino e bufalino il numero dei capi in
riferimento al CUAA indicato è pari a zero nella BDN.
2. Correzione nel quadro “Info specifiche” del CUAA del soggetto che effettua il pascolamento se il
CUAA risulta formalmente errato (errore palese) o se è stata indicata la PIVA invece del CUAA (in
quest’ultimo caso il CUAA nuovo inserito deve fare riferimento allo stesso soggetto per il quale è
stata indicata erratamente la PIVA.
3. Protocollazione in SOD il documento “autodichiarazione di errore” codice “123”;
4. In “Correzione domanda” definizione dello stato anomalia “RISOLTO”.
3.7 Anomalie Particellari ( P )
RPU
C55
2
OP
P36
1
OP
P55
2
AGEA - EP PARTICELLA, NELL'AMBITO
DI PIU' DOMANDE CON
SUPERFICIE RICHIESTA
ECCEDENTE LA SUPERFICIE
RILEVATA COME
AMMISSIBILE PER GLI
INTERVENTI DICHIARATI
AGEA - EP PARTICELLA IN "SUPERO"
TRA PIU' DOMANDE
CAMPIONE E NON
SOP - EP PARTICELLA CON
SUPERFICIE RICHIESTA
ECCEDENTE LA SUPERFICIE
AMMISSIBILE PER GLI
INTERVENTI DICHIARATI,
NELL'AMBITO DI PIU'
DOMANDE
SOP
PARTICELLA IN "SUPERO"
TRA PIU' DOMANDE
CAMPIONE E NON
Descrizione
della
sanzione
Procedura di
correzione
1
Descrizione
Competenza
correzione
C36
Fonte controllo
Codice
RPU
Valore
Competenza
Le anomalie particellari correggibili sono riepilogate nella sottostante tabella:
blocca la
particella
CAA/SPA SOP
blocca la
particella
CAA/SPA SOP
blocca la
particella
CAA/SPA EP
blocca la
particella
CAA/SPA SOP
C36-1 Particella, nell'ambito di piu' domande con superficie richiesta eccedente la superficie rilevata
come ammissibile per gli interventi dichiarati.
La risoluzione avviene con le medesime modalità descritte per l’anomalia P36-1.
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
C55-2 Particella in "supero" tra piu' domande campione e non.
Modalità di risoluzione.
L’anomalia è correggibile con le stesse modalità previste per la correzione dell’anomalia P55-2.
P36-1 particella, nell'ambito di piu' domande, con superficie richiesta eccedente la superficie
ammissibile per gli interventi dichiarati
Viene calcolata la compatibilità delle colture dichiarate con l’effettivo utilizzo del suolo presente nel GIS.
L’anomalia viene calcolata se:
1. esiste la particella in GIS;
2. esiste l’utilizzo del suolo e copre l’intera superficie della particella;
3. la superficie GIS della particella è uguale alla superficie catastale a meno di una tolleranza del 10%.
La tolleranza è comunque compresa tra un minimo di 1 ara e un massimo di 1 Ha.
In tutti gli altri casi l’anomalia non viene calcolata.
Modalità di risoluzione
Per la particella segnalata può essere richiesta la revisione dell’elegibilità assegnata a GIS (La
lavorazione sarà eseguita tramite il Servizio Tecnico di Avepa) , nel caso si rilevi una eleggibilità inferiore a
quella effettiva, a seguito ad esempio:
1. estirpo di colture permanenti;
2. nel caso si evidenzi un errore di posizionamento del centroide;
3. si intenda, in generale, richiedere una revisione dell’utilizzo del suolo.
La documentazione da inviare all’indirizzo mail [email protected] la seguente:
1. documentazione catastale: Visura catastale;
2. nel caso di superfici investite a colture permanenti e interessate da estirpo:
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio del produttore attestante l’operazione di estirpo ad una certa
data.
IMPORTANTE: Nella mappa dovranno essere disegnati chiaramente gli appezzamenti con la descrizione
dei diversi utilizzi del suolo, alla data di presentazione della domanda (vedi esempio riportato sotto).
P55-2 Particella in "supero" tra piu' domande campione e non
Modalità di risoluzione
Può essere risolta con una delle seguenti modalità:
1. Nel caso di Rinuncia:
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Anno 2007
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
a) Inserire nel fascicolo della domanda il documento “dichiarazione di rinuncia parziale o totale della
particella”
b) In procedura SOP si esegue la correzione del dato nel quadro “richiesta a premio”, indicando
nell’apposito campo la superficie confermata (superficie rimanente) o indicando zero nel caso di
rinuncia totale della particella;
Sarà visibile la seguente schermata:
e inserire i dati nel campo Sup. Impegnata.
Selezionare AGGIORNA e successivamente, CONTROLLA e poi CALCOLA.
IMPORTANTE: Indicare nel campo “Note” del quadro “Correzione domanda” la seguente nota:
“SUPERFICIE/PARTICELLA RINUNCIATA.
Nel caso in cui uno dei produttori confermi la superficie della particella richiesta a premio in domanda non è
necessario eseguire nessuna operazione nel quadro richiesta a premio;
IMPORTANTE: la risoluzione dell’anomalia potrà avvenire nel momento in cui il produttore CONDIVISORE
dichiarante la stessa particella provvederà a rinunciare a parte della superficie, con la modalità descritta
sopra.
3.9 Anomalie titoli speciali e titoli da soccida (Tipo T)
T05-1 mancato rispetto della consistenza media legata ai titoli speciali
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
L’anomalia è generata nel caso siano presenti titoli speciali e le UBA presenti in consistenza non coprano le
UBA dei titoli speciali. Le UBA effettivamente detenute sono ottenute utilizzando gli algoritmi di calcolo della
BDN sotto riportati:
- consistenza media, nella campagna di riferimento, dei capi ovini e caprini di sesso femminile di età
superiore ai 12 mesi o che hanno partorito, moltiplicato per 0,15;
- consistenza media, nella campagna di riferimento, delle vacche nonché delle giovenche e dei bovini
maschi di età superiore a 24 mesi, moltiplicato per 1;
- consistenza media, nella campagna di riferimento, delle giovenche di età compresa tra i 6 e i 24 mesi,
moltiplicata per 0,6;
- consistenza media, nella campagna di riferimento, dei vitelli maschi o femmina di età inferiore ai 6 mesi,
moltiplicata per 0,2;
- numero di vitelli macellati, nel corso della campagna di riferimento, ad età inferiore agli 8 mesi, presenti in
allevamento per un periodo di almeno 2 mesi che finisce non più tardi di 30 giorni prima della macellazione,
moltiplicato per 0,25;
- numero di bovini macellati, nel corso della campagna di riferimento, ad età non inferiore a 8 mesi, presenti
in allevamento per un periodo di almeno 2 mesi che finisce non più tardi di 30 giorni prima della
macellazione, moltiplicato per 0,70.
Correggibile in BDN.
1. Errore in BDN
In BDN la somma dei capi afferenti al soggetto intestatario della domanda, in qualità di detentore per i capi
vivi e di proprietario per i capi macellati, non consente il rispetto della consistenza media presente nel
periodo di riferimento.
- correttiva dati in BDN quali: identificativo fiscale proprietario, identificativo fiscale detentore, codice
allevamento.
Successivamente Avepa provvederà ad incrociare i dati con la BDN e, per le posizioni che sono state
allineate, a spegnere l’anomalia.
T10-1 mancato assenso all’utilizzo dei titoli speciali soccida.
L’anomalia è generata nel caso siano presenti titoli speciali soccida e non sia pervenuto ad Avepa l’assenso
previsto da parte del soccidario.
Correggibile.
Trasmissione al Back Office di Avepa di idonea documentazione (atto di assenso sottoscritto dal soccidario
come da modello allegato 5 compilato in ogni sua parte e corredato da fotocopia di un documento di identità
in corso di validità).
Nel caso in cui tale anomalia fosse dovuta alla mancata gestione di un subentro aziendale alla
documentazione suddetta dovrà essere aggiunta la dichiarazione di subentro (allegato 6)
Considerato che i termini per l’invio di detta documentazione sono scaduti, Avepa si riserva il buon esito
dell’attività correttiva.
Versione 1.0
Anno 2007
Pag. 23 di 36
Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
3.10 Anomalie (tipo W e Z) carni bovine – carni ovine e caprine
Modalità di trasmissione della documentazione (mettere su mail correttive zootecnia).
Per la risoluzione delle anomalie “W e Z”, la modalità di correzione avviene con distinte modalità, secondo la
descrizione indicata per ogni singola anomalia:
1) Nei casi in cui è previsto l’invio della documentazione ad Avepa, si dovrà trasmettere al seguente
indirizzo:
AVEPA – SEDE CENTRALE
SETTORE PAGAMENTO UNICO
“RISOLUZIONE ANOMALIE “W e Z” D.U. 2007
VIA NICOLO’ TOMMASEO, 67
35131 PADOVA
All’attenzione di
Filippo Codato
N.B. Si raccomanda la completezza dell’indirizzo succitato al fine di far pervenire la documentazione
all’ufficio incaricato nel più breve tempo possibile.
La trasmissione deve avvenire con una lettera accompagnatoria che richieda l’attivazione del Back Office
per la risoluzione delle anomalie.
Acquisita la documentazione, Avepa organizza l’attività di lavorazione per la correttiva delle anomalie.
Modalità di segnalazione integrazione capi a premi art. 69
Nel caso in cui il numero dei capi bovini ammissibili riscontrati da Avepa non corrispondesse a quanto
previsto dal beneficiario, è possibile richiedere una integrazione. È necessario indicare in una specifica
comunicazione il dettaglio dei capi per i quali si ritiene di essere in possesso dei requisiti richiesti.
Tramite mail all’indirizzo: [email protected] dovranno essere indicati:
Campagna DU; Numero DU; Codice allevamento; Marca auricolare; CUAA Proprietario; CUAA Detentore;
Tipo premio richiesto (come da elenco riportato qui di seguito)
- Cod. 005 – Vacche nutrici iscritte LG;
- Cod. 006 – Vacche a duplice attitudine;
- Cod. 007 – Altre vacche nutrici;
- Cod. 062 – Altri bovini;
- Cod. 063 – Capi bovini macellati;
W046 domanda interessata da pascoli magri
Come indicato nella nostra nota prot. n. 747781, se il produttore ha dichiarato di utilizzare pascoli magri nella
DU2007 associati a titoli ordinari è stata impostata l’anomalia bloccante W046.
Questa anomalia è stata in seguito risolta per le aziende con terreni ricadenti nello stesso comune in cui
ricade un allevamento valido (allevamento proprio o di terzi correttamente indicati in nel quadro “info
specifiche” della domanda unica) ma è rimasta non risolta per le seguenti casisitiche:
1. Allevamenti indicati in domanda unica non ubicati nello stesso comune dei terreni in oggetto;
2. Mancato riscontro di allevamenti validi in Anagrafe Zootecnica Nazionale (presenza anche di
altre anomalie del tipo P63).
Modalità di correzione invio documentazione ad Avepa:
compilare l’autodichiarazione di avvenuto pascolamento sottoscritta dal pastore indicato in
info specifiche (utilizzando il modello allegato 3) inviare questa documentazione all’indirizzo di posta
elettronica e contestualmente inserire questo documento nel fascicolo aziendale.
Versione 1.0
Anno 2007
Pag. 24 di 36
Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
Z01-1 mancata esistenza e validita' del codice ASL dichiarato associato alla categoria di premio
richiesta
Blocco dell'intervento.
Correggibile.
1) Errore in domanda.
Nel quadro “Premi zootecnici” sono indicati l’identificativo fiscale e/o il codice dell’allevamento in modo
errato, mentre in BDN (Anagrafe Zootecnica Nazionale) l’allevamento è registrato correttamente:
Modalità di correzione invio documentazione ad Avepa:
- autodichiarazione di errore (utilizzando il modello allegato 1) sottoscritta dal produttore che deve
riportare l’indicazione del numero della domanda unica contenente l’informazione errata, il codice
allevamento errato ed il codice allevamento corretto;
- documentazione attestante il dato corretto e nello specifico si richiede la fotocopia del frontespizio
del registro di stalla o la stampa della schermata BDN riportante l’indicazione del codice ASL
corretto.
2. Errore in BDN
In BDN l’allevamento è registrato erroneamente mentre nella domanda i dati risultano essere indicati
correttamente:
- correttiva dati in BDN quali: identificativo fiscale, codice allevamento, ordinamento produttivo, ecc.
Successivamente Avepa provvederà ad incrociare i dati con la BDN e, per le posizioni che sono
state allineate, a spegnere l’anomalia.
Z02-1 produttore richiedente premi bovini per il mantenimento non detentore (capi vivi)
Se il produttore che ha richiesto il premio nell’ambito del settore delle carni bovine relativamente al
mantenimento degli animali (vacche nutrici iscritte ai libri genealogici, vacche a duplice attitudine, altre
vacche nutrici e altri bovini di età compresa tra gli 8 e 20 mesi) non risulta essere il detentore
dell’allevamento dichiarato, viene impostata l’anomalia.
Blocco dell'intervento.
Correggibile.
Il premio viene richiesto esclusivamente dal detentore.
Il CAA acquisisce una liberatoria del richiedente il premio, vedi autodichiarazione “facsimile 4”, da inserire in
fascicolo di domanda.
Nel caso in cui il detentore presente in BDN non coincida con il rappresentante legale della ditta che ha
presentato la DU, il CAA dovrà provvedere a trasmettere ad Avepa un file in formato excel, all’indirizzo di
posta elettronica [email protected] con i seguenti elementi:
- ID Domanda
- ID fiscale del detentore oggetto di liberatoria (che dovrà coincidere con l’ID fiscale del detentore
presente in BDN).
La definitiva risoluzione dell’anomalia, ai fini della liquidazione della domanda, sarà effettuata
successivamente da Avepa con la verifica dei dati trasmessi.
Nel caso in cui il detentore presente in BDN sia il rappresentante legale, correttamente indicato nel quadro
“Anagrafe persona” della Domanda Unica, Avepa provvede con procedura informatica a validare il Codice
allevamento.
Z02-2 produttore richiedente premi bovini per la macellazione, non detentore per il codice ASL
richiesto
Il premio per la macellazione è assegnato in via prioritaria al detentore e in via subordinata al proprietario.
Se il produttore che ha richiesto il premio nell’ambito del settore delle carni bovine relativamente alla
macellazione degli animali (etichettatura, biologico e IGP) non risulta essere il detentore dell’allevamento
dichiarato, viene impostata l’anomalia.
Versione 1.0
Anno 2007
Pag. 25 di 36
Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
Tale anomalia non viene generata nel caso in cui in Domanda unica sia presente un contratto di soccida tra
il proprietario e il detentore dei capi eleggibili al premio.
Segnalazione. Se non è presente l’anomalia Z501 il premio in oggetto viene erogato al proprietario.
Correggibile.
Il CAA acquisisce una liberatoria del richiedente il premio, vedi autodichiarazione “facsimile 4”, da inserire in
fascicolo di domanda.
Z03-1 incongruenza tra la richiesta effettuata e l'organismo di adesione - biologico
Se per il produttore che ha richiesto il premio nell’ambito del settore delle carni bovine relativamente alla
macellazione degli animali non risulta certificato il metodo di produzione biologico dall’organismo certificatore
indicato in domanda, viene impostata l’anomalia.
Blocco dell'intervento.
Correggibile.
L’Organismo certificatore dovrà trasmettere al Back Office di Avepa, a titolo di integrazione o di correzione di
quanto già comunicato alla stessa, le informazioni necessarie alla risoluzione dell’anomalia, secondo il
tracciato record le indicazioni già fornite in precedenza.
Per l’eventuale fornitura del tracciato record, inviare richiesta via mail al seguente indirizzo:
[email protected]
La definitiva risoluzione dell’anomalia, ai fini della liquidazione della domanda, sarà effettuata
successivamente con la verifica da parte di Avepa dei dati trasmessi .
Z03-2 incongruenza tra la richiesta effettuata e l'organismo di adesione - etichettatura
Se per il produttore che ha richiesto il premio nell’ambito del settore delle carni bovine relativamente alla
macellazione degli animali non risulta l’adesione ai disciplinari di etichettatura, viene impostata l’anomalia.
Correggibile.
L’Ente etichettante dovrà trasmettere al Back Office di Avepa, a titolo di integrazione o di correzione di
quanto già comunicato alla stessa, le informazioni necessarie alla risoluzione dell’anomalia, secondo il
tracciato record e le indicazioni già fornite.
Per l’eventuale fornitura del tracciato record, inviare richiesta via mail al seguente indirizzo:
[email protected]
La definitiva risoluzione dell’anomalia, ai fini della liquidazione della domanda, sarà effettuata
successivamente con la verifica da parte di Avepa dei dati trasmessi.
Z03-4 incongruenza tra la richiesta effettuata e l'organismo di adesione - IGP
Se per il produttore che ha richiesto il premio nell’ambito del settore delle carni bovine relativamente alla
macellazione degli animali non risulta l’adesione ai disciplinari di IGP viene impostata l’anomalia.
I relativi Consorzi di tutela trasmettono al Back Office di Avepa le informazioni necessarie (marche auricolari
capi nel rispetto disciplinare) per la risoluzione dell’anomalia.
Per l’eventuale fornitura del tracciato record, inviare richiesta via mail al seguente indirizzo:
[email protected] La definitiva risoluzione dell’anomalia, ai fini della liquidazione della
domanda, sarà effettuata successivamente con la verifica da parte di Avepa dei dati trasmessi.
Z11-1 consistenza media annua inferiore a 5 UBA
Se il produttore che ha richiesto il premio nell’ambito del settore delle carni bovine relativamente alle
categorie per le quali è previsto un numero di capi medio nell’anno di campagna superiore a 5 UBA (altre
vacche nutrici e altri bovini di età compresa tra gli 8 e 20 mesi), non ha rispettato tale vincolo viene
impostata l’anomalia.
Blocco dell'intervento.
Correggibile in BDN, se l’errore è relativo a dati non corretti.
Successivamente Avepa provvederà ad incrociare i dati con la BDN e, per le posizioni che sono state
allineate, a spegnere l’anomalia.
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
Z12-1 coefficiente di densita' superiore a 1,4 UBA/ha
Se il produttore che ha richiesto il premio nell’ambito del settore delle carni bovine relativamente alle
categorie per le quali è previsto un allevamento secondo metodi estensivi (vacche a duplice attitudine, altre
vacche nutrici e altri bovini di età compresa tra gli 8 e 20 mesi) non ha rispettato il vincolo di un carico di
bestiame pari o inferiore a 1,4 UBA/ha di SAU foraggiera, viene impostata l’anomalia.
Blocco dell’intervento.
Non correggibile.
Nel caso in cui l’anomalia sia generata a seguito di un errore in BDN per errata attribuzione di capi al
produttore o se collegata ad anomalie particellari in Domanda Unica, che abbassano la superficie eleggibile,
successivi incroci con la BDN possono spegnere l’anomalia.
Z12-2 consistenza media annua pari a 0 UBA
Blocco dell'intervento.
Correggibile in BDN.
Correzione solo se dovuta ad un errore in BDN.
Successivamente Avepa provvederà ad incrociare i dati con la BDN e, per le posizioni che sono state
allineate, a spegnere l’anomalia.
Z14-1 assenza di capi eleggibili nell'ambito del mantenimento bovini (in assenza di Z03)
Se il produttore ha richiesto una categoria di premio specifica, ma non risultano capi eleggibili, viene
impostata l’anomalia.
Correggibile.
1) errore in BDN (codice allevamento, specie allevata, id fiscale): correzione dei dati.
Successivamente Avepa provvederà ad incrociare i dati con la BDN e, per le posizioni che sono state
allineate, a spegnere l’anomalia.
2) errore in domanda (codice allevamento, specie allevata, id fiscale).
Modalità di correzione invio documentazione ad Avepa:
- autodichiarazione di errore (utilizzando il modello allegato 1) sottoscritta dal produttore che
deve riportare l’indicazione del numero della domanda unica contenente l’informazione errata, il codice
allevamento errato ed il codice allevamento corretto;
- documentazione attestante il dato corretto e nello specifico si richiede la fotocopia del
frontespizio del registro di stalla o la stampa della schermata BDN riportante l’indicazione del codice ASL
corretto. N.B. In questi documenti devono essere indicati gli identificativi fiscali del proprietario e del
detentore dell’allevamento oggetto di richiesta di premio.
Z15-1 assenza di capi eleggibili nell'ambito della macellazione (in assenza di Z03).
Se il produttore ha richiesto una categoria di premio specifica, ma non risultano capi eleggibili, viene
impostata l’anomalia.
Correggibile.
1) errore in BDN (codice allevamento, specie allevata, id fiscale): correzione dei dati.
Successivamente Avepa provvederà ad incrociare i dati con la BDN e, per le posizioni che sono state
allineate, a spegnere l’anomalia.
2) errore in domanda (codice allevamento, specie allevata, id fiscale).
Modalità di correzione invio documentazione ad Avepa:
- autodichiarazione di errore (utilizzando il modello allegato 1) sottoscritta dal produttore che
deve riportare l’indicazione del numero della domanda unica contenente l’informazione errata, il codice
allevamento errato ed il codice allevamento corretto;
- documentazione attestante il dato corretto e nello specifico si richiede la fotocopia del frontespizio
del registro di stalla o la stampa della schermata BDN riportante l’indicazione del codice ASL
corretto. N.B. In questi documenti devono essere indicati gli identificativi fiscali del proprietario e del
detentore dell’allevamento oggetto di richiesta di premio.
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
Z50-1 mancato assenso al proprietario da parte del detentore (capi macellati)
Se il produttore che ha richiesto il premio nell’ambito del settore delle carni bovine relativamente alla
macellazione degli animali (etichettatura, biologico, IGP), non risulta essere il detentore dell’allevamento
dichiarato e non risulta titolare di un contratto di soccida correttamente codificato nel quadro “Premi
zootecnici” (riportante il CUAA del detentore dei capi), viene impostata l’anomalia.
Blocco dell'intervento.
Il premio viene richiesto esclusivamente dal detentore.
Il CAA acquisisce una liberatoria del richiedente il premio, vedi autodichiarazione “fac simile 3”, da inserire in
fascicolo di domanda.
Nel caso in cui il detentore presente in BDN non coincide con il rappresentante legale della ditta che ha
presentato la DU, il CAA dovrà provvedere a trasmettere ad Avepa un file in formato excel, all’indirizzo di
posta elettronica [email protected] con i seguenti elementi:
- ID Domanda
- ID fiscale del detentore oggetto di liberatoria (che dovrà coincidere con l’ID fiscale del detentore
presente in BDN ed eventualmente soccidario).
- NB. Tale modalità dovrà essere utilizzata anche nel caso in cui in domanda non sia stato
correttamente codificato un contratto di soccida esistente.
La definitiva risoluzione dell’anomalia, ai fini della liquidazione della domanda, sarà effettuata
successivamente da Avepa con la verifica dei dati trasmessi.
Nel caso in cui il detentore presente in BDN sia il rappresentante legale, correttamente indicato nel quadro
“Anagrafe persona” della Domanda Unica, Avepa provvede con procedura informatica a validare il Codice
allevamento.
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4. SPECIFICHE SULLA NATURA DEI DOCUMENTI GIUSTIFICATIVI
La documentazione che deve essere trasmessa dal CAA o dalla SPA al B.O. AVEPA per la risoluzione delle
anomalie derivanti, in particolare, dal mancato aggiornamento della base dati catastale, deve avere le
seguenti caratteristiche.
Relativamente ai documenti catastali da trasmettere, si evidenzia che questi, qualora non fossero
aggiornati, devono essere corredati da dichiarazione del produttore, resa ai sensi delle norme vigenti, che
ne attesti la validità.
Allo stesso modo deve essere attestata la conformità all’originale per la documentazione presentata in
fotocopia, come previsto dalle norme vigenti.
Sono ammesse le visure catastali rilasciate dagli Enti appositamente convenzionati con il Dipartimento del
Territorio (es.: Comune), purché sul documento sia stampato il codice assegnato all’Ente convenzionato e
solo se si tratta di visure stampate tramite il collegamento al SISTER (Sistema di Interscambio del
Territorio).
Per estratti di mappa presentati senza alcuna indicazione della data di rilascio e/o del timbro
dell’Ente rilasciante, è consentita l’acquisizione con Dichiarazione sostitutiva di atto notorio del produttore
attestante l’Ente che ha rilasciato la documentazione (Agenzia del Territorio, Consorzio di Bonifica o altri Enti
territoriali) e che la situazione evidenziata nell’estratto di mappa, del quale bisogna indicare gli estremi
catastali, è corrispondente alla situazione attuale.
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5. MODALITA’ DI INOLTRO AD AVEPA DELLA DOCUMENTAZIONE PER LA RISOLUZIONE
La documentazione per la risoluzione delle anomalie dovrà essere inviata agli indirizzi mail indicati
con le modalità individuate nel presente manuale per la risoluzione di ciascuna anomalia.
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6. ALLEGATI (modelli dichiarativi)
1) Facsimile dichiarazione di errore
Dichiarazione Sostitutiva di atto di notorietà
- Art.47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
Il sottoscritto …………………………………………. nato a ……………………………, il……………………….
residente in ………………………………………….., via …….………………………………… n. ...………………
in qualità di titolare / rappresentante legale dell' azienda …………………………………………………………..
Cod. Fisc…………………….….……………..Partita IVA ………..…………………………………………………..
Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi,
richiamate dall' articolo 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000 e che, ai sensi dell'art. 75 dello stesso D.P.R.,
decadrà dai benefici eventualmente ottenuti,
DICHIARA
……………………………………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………………..
Si allega copia fotostatica di documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità
Luogo
________________
data
_________________
Il Dichiarante
_______________________
(firma per esteso e leggibile;)
SPAZIO RISERVATO ALL' AMMINISTRAZIONE CHE HA RICHIESTO LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL' ATTO DI
NOTORIETA’
Il Sig.________________________________ è stato da me identificato per mezzo del seguente documento ed ha sottoscritto in mia
presenza la dichiarazione di cui sopra
_________________
(data)
__________________________________
(firma per esteso del dipendente addetto)
La firma non deve essere autenticata perché la dichiarazione viene presentata contestualmente o successivamente all'istanza. La
sottoscrizione non deve necessariamente avvenire alla presenza dell'impiegato dell' Amministrazione che ha richiesto il certificato. Nel
caso di invio per posta allegare fotocopia di un valido documento di riconoscimento
Informativa ai sensi della D.Lgs. 196/2003.
I dati acquisiti saranno utilizzati esclusivamente per il procedimento amministrativo in corso. Ai sensi dell’ art. 7 e seguenti del D.Lgs.
196/2003 l'interessato potrà accedere ai dati che lo riguardano chiedendo la correzione, l'integrazione e ricorrendone gli estremi la
cancellazione o il blocco.
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2) Facsimile dichiarazione di rinuncia
Dichiarazione Sostitutiva di atto di notorietà
- Art.47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
Il sottoscritto …………………………………………. nato a ……………………………, il………………………..
residente in ………………………………………….., via …….………………………………… n. ...………………
in qualità di titolare / rappresentante legale dell' azienda …………………………………………………………..
Cod. Fisc…………………….….……………..Partita IVA ………..…………………..
Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi,
richiamate dall' articolo 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000 e che, ai sensi dell'art. 75 dello stesso D.P.R.,
decadrà dai benefici eventualmente ottenuti,
DICHIARA
che le superfici sotto indicate, per la relativa «superficie dichiarata in domanda», sono state erroneamente
inserite in Domanda unica 2007.
Sulle particelle sotto indicate si richiede, pertanto, la rinuncia (totale o parziale) della superficie
erroneamente dichiarata.
La colonna della superficie utilizzata deve essere congruente con la differenza ottenuta tra la colonna (a) e
la (b). Nel caso di rinuncia totale le colonne (a) e (b) coincidono mentre la colonna (c) è zero.
Si allega copia fotostatica di documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità
Luogo
________________
data
_________________
Il Dichiarante
_______________________
(firma per esteso e leggibile;)
SPAZIO RISERVATO ALL' AMMINISTRAZIONE CHE HA RICHIESTO LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL' ATTO DI
NOTORIETA’
Il Sig.________________________________ è stato da me identificato per mezzo del seguente documento ed ha sottoscritto in mia
presenza la dichiarazione di cui sopra
_________________
(data)
__________________________________
(firma per esteso del dipendente addetto)
La firma non deve essere autenticata perché la dichiarazione viene presentata contestualmente o successivamente all'istanza. La
sottoscrizione non deve necessariamente avvenire alla presenza dell'impiegato dell' Amministrazione che ha richiesto il certificato. Nel
caso di invio per posta allegare fotocopia di un valido documento di riconoscimento
Informativa ai sensi della D.Lgs. 196/2003.
I dati acquisiti saranno utilizzati esclusivamente per il procedimento amministrativo in corso. Ai sensi dell’ art. 7 e seguenti del D.Lgs.
196/2003 l'interessato potrà accedere ai dati che lo riguardano chiedendo la correzione, l'integrazione e ricorrendone gli estremi la
cancellazione o il blocco.
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3) Facsimile dichiarazione di avvenuto pascolamento
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
(Art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)
“Dichiarazione di avvenuto pascolamento”
Il sottoscritto ___________________________________________________, nato a _________________
(prov.____) il _______, residente in Via____________________________________ n. ______ cap. _____
Comune di ________________________ (prov.________), in riferimento alla domanda unica 2007
n. ________________, CUAA ________________, in qualità di proprietario/detentore dei capi animali
(cancellare la dicitura non corretta), ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445:
DICHIARA
- di aver portato a pascolare i capi animali sui pascoli magri situati nel comune di ____________________ ;
- che i capi sono i seguenti (riportare numero e categoria quale bovina, ovicaprina, bufalina, suina, equina):
_______________________________________ ;
- che i capi descritti sopra, sono stati portati al pascolo, dal ___________ al __________ ;
Dichiara, altresì, di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445
applicabili in caso di falsità delle presenti dichiarazioni.
Allo scopo, allega copia fotostatica di un documento di identità.
Luogo______________ Data_______________
Firma_____________________
SPAZIO RISERVATO ALL' AMMINISTRAZIONE CHE HA RICHIESTO LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL' ATTO DI
NOTORIETA’
Il Sig.________________________________ è stato da me identificato per mezzo del seguente documento ed ha sottoscritto in mia
presenza la dichiarazione di cui sopra
_________________
(data)
__________________________________
(firma per esteso del dipendente addetto)
La firma non deve essere autenticata perché la dichiarazione viene presentata contestualmente o successivamente all'istanza. La
sottoscrizione non deve necessariamente avvenire alla presenza dell'impiegato dell' Amministrazione che ha richiesto il certificato. Nel
caso di invio per posta allegare fotocopia di un valido documento di riconoscimento
Informativa ai sensi della D.Lgs. 196/2003.
I dati acquisiti saranno utilizzati esclusivamente per il procedimento amministrativo in corso. Ai sensi dell’ art. 7 e seguenti del D.Lgs.
196/2003 l'interessato potrà accedere ai dati che lo riguardano chiedendo la correzione, l'integrazione e ricorrendone gli estremi la
cancellazione o il blocco.
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Anno 2007
Pag. 33 di 36
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Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
4) Facsimile dichiarazione di liberatoria (zootecnia)
Dichiarazione Sostitutiva di atto di notorietà
- Art.47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
Il sottoscritto ……………………………………. nato a …………………………………..………, il……………….
residente in ………………………………………….., via ………………………….…………………… n. ...……..
in qualità di titolare / rappresentante legale dell' azienda …………………………………………………………..
Cod. Fisc…………………….….……………..Partita IVA ………..…………….……………………..……………..
Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi,
richiamate dall' articolo 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000 e che, ai sensi dell'art. 75 dello stesso D.P.R.,
decadrà dai benefici eventualmente ottenuti,
DICHIARA
Che il detentore dei capi per il/ i codici allevamento …………………… è il :
‰
‰
‰
‰
rappresentante legale
operaio
contitolare
altro ____________________________________
della ditta richiedente il premio previsto dall’art. 69 del Reg. CE n. 1782/2003 – carni bovine, nella Domanda
Unica 2007 n. _____________
Si impegna inoltre a correggere il dato in BDN per la campagna 2008
Si allega copia fotostatica di documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità
Luogo
data
________________
_________________
Il Dichiarante
_______________________
(firma per esteso e leggibile;)
SPAZIO RISERVATO ALL' AMMINISTRAZIONE CHE HA RICHIESTO LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL' ATTO DI
NOTORIETA’
Il Sig.________________________________ è stato da me identificato per mezzo del seguente documento ed ha sottoscritto in mia
presenza la dichiarazione di cui sopra
_________________
(data)
__________________________________
(firma per esteso del dipendente addetto)
La firma non deve essere autenticata perché la dichiarazione viene presentata contestualmente o successivamente all'istanza. La
sottoscrizione non deve necessariamente avvenire alla presenza dell'impiegato dell' Amministrazione che ha richiesto il certificato. Nel
caso di invio per posta allegare fotocopia di un valido documento di riconoscimento
Informativa ai sensi della D.Lgs. 196/2003.
I dati acquisiti saranno utilizzati esclusivamente per il procedimento amministrativo in corso. Ai sensi dell’ art. 7 e seguenti del D.Lgs.
196/2003 l'interessato potrà accedere ai dati che lo riguardano chiedendo la correzione, l'integrazione e ricorrendone gli estremi la
cancellazione o il blocco.
Versione 1.0
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Procedura Operativa
Settore Pagamento Unico
5) Facsimile dichiarazione di assenso (titoli da soccida)
Versione 1.0
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Correzione anomalie Domanda Unica 2007
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6) Facsimile dichiarazione di subentro (titoli da soccida)
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