A SCUOLA CON SICUREZZA …
LA RESPONSABILITÀ
(quali i soggetti interessati …)
IL DATORE DI LAVORO
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(ART.18 D.Lsg. 81/2008)
HA RESPONSABILITÀ DIRETTA
DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI
DI LAVORO – SCUOLA …
E SI ESPLICA ATTRAVERSO AZIONI DI:
COMUNICAZIONE
COORDINAMENTO
VIGILANZA
SEGNALAZIONE
FORMAZIONE
È RESPONSABILE DELLA
SICUREZZA
ANCHE IN PRESENZA
DI DESIGNAZIONE DEL R.S.P.P.
INFATTI
LA “RESPONSABILITÀ PENALE
DIRETTA”
DEL D.S. …
PER L’INOSSERVANZA DELLE NORME DETTATE
IN MATERIA DI PREVENZIONE DEGLI
INFORTUNI,
NON È ESCLUSA
PER IL SOLO FATTO CHE SIA STATO DESIGNATO
L’R.S.P.P.
( CASS. PEN. SEZ IV – SENTENZA N° 6400 DEL 16/ /2012)
PERCHÉ SE …
LA DESIGNAZIONE DELL’R.S.P.P.
È UN OBBLIGO …
(ARTT. 31,32 - D.LGS.81/08)
CIÒ NON EQUIVALE AD UNA “DELEGA DI
FUNZIONI” CHE ESONERI IL D.D.L./D.S.
DALLA RESPONSABILITÀ PER LA
VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA
ANTIFORTUNISTICA …
COSÌ COME, ANCHE PER
NEGLIGENZA
DELL’INFORTUNATO …
(COMPORTAMENTI NEGLIGENTI, TRASCURATI,
IMPERITI DEL LAVORATORE CHE HANNO
CAUSATO L’EVENTO …)
LA RESPONSABILITÀ DEL D.D.L./D.S
NON È ESCLUSA …
NON PUÒ ESSERE
ATTRIBUITO NESSUN ADDEBITO
SOLO NEL CASO IN CUI L’EVENTO AVVENGA,
QUANDO IL LAVORATORE È
“ESTRANEO AL PROCESSO PRODUTTIVO
O ALLE MANSIONI ATTRIBUITE” …
E IL COMPORTAMENTO RISULTASSE “DEL
TUTTO ESORBITANTE ED IMPREVEDIBILE”
(CASS. PEN. SEZ IV – SENTENZA N° 27729 DEL 14/07/2011)
È RESPONSABILE PER …

ASSEGNAZIONE MANSIONI INIDONEE A
LAVORATORE PER NON AVER TENUTO
CONTO DEL PARERE DEL MEDICO
COMPETENTE
(CASS. CIV. SEZ. LAV. SENT. N° 27845 DEL 30/12/2009)
LA RESPONSABILITÀ DEL D.D.L / D.S.
SI ESPLICA ANCHE NELLA
SEGNALAZIONE
E
CONOSCENZA
AL S.P.P. E AL R.S.P.P. …
DELLE SEGUENTI QUESTIONI:
a.
NATURA DEI RISCHI
b.
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO –
PROGRAMMAZIONE
c.
DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI E
PROCESSI PRODUTTIVI
d.
PROVVEDIMENTI ADOTTATI DAGLI
ORGANI DI VIGILANZA
(CASS. PEN. - SEZ. IV – SENTENZA N° 4917 DEL 04/02/2010)
LA RESPONSIBILITÀ SI ESPLICA ANCHE ATTRAVERSO
OBBLIGHI DI:
VIGILANZA
NEL FAR RISPETTARE L’OSSERVANZA
AI LAVORATORI
DELLE NORME VIGENTI,
NONCHÉ DELLE DISPOSIZIONI AZIENDALI IN
MATERIA DI SICUREZZA E DI IGIENE DEL
LAVORO E DI USO DEI MEZZI DI PROTEZIONE
COLLETTIVA E DEI DPI MESSI ALORO
DISPOSIZIONE …
L’OBBLIGO DI VIGILANZA E IL RISPETTO
DELLA NORMATIVA PREVISTA
CON IL DECRETO CORRETTIVO 106/2009
PREVEDE SANZIONE PENALE
(V. CASS. PEN. – SEZ III – SENTENZA N° 46678 DEL 03/12/2009)
LA VIGILANZA DOVRÀ ESSERE ATTUATA
MEDIANTE L’ADOZIONE DI IDONEE
MISURE ORGANIZZATIVE E
PROCEDURALI (RICHIESTA DI REPORT,
VERIFICA DELLE PROCEDURE
ADOTTATE, PREDISPOSIZIONE DI
STRUMENTI CHE FACCIANO EMERGERE
PRASSI DISAPPLICATE, ECC.)
(CASS. PEN. IV SEZ. – SENTENZA N° 5013 DEL 10/02/20119
… FORNITURA DI D.P.I. INIDONEI …
“METTERE A DISPOSIZIONE DEL DIPENDENTE UN
MEZZO DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
INADEGUATO EQUIVALE, NELLA SOSTANZA, A
NON FORNIRNE ALCUNO, CON IL
CONSSEGUENTE INADEMPIMENTO AGLI
SPECIFICI OBBLIGHI IMPOSTI AL DATORE DI
LAVORO” …
(CASS. PEN. SEZ IV SENTENZA N°28665 DEL 17/07/2012)
OBBLIGO DI FORMAZIONE …
(LA FORMAZIONE NON PUÒ BASARSI ESCLUSIVAMENTE
SULL’ESPERIENZA PRATICA DEI LAVORATORI).
IL D.S. HA IL DOVERE DI PROVVEDERE AD UNA
LORO FORMAZIONE ADEGUATA E CONNESSA
ALL’ESITO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI
(CASS. PEN. SEZ. IV – SENTENZA N° 33398 DEL 12/08/2008)
R.L.S.
HA COMPITI CONSULTIVI E DI
RAPPRESENTANZA, PER CUI NON È PREVISTA
ALCUNA RESPONSABILITÀ, SPECIE PENALE,
OVE NON ASSOLVA AI SUOI COMPITI …
(È SOLO UNA QUESTIONE ETICA)
PUÒ ESSERE PERSEGUITO SOLO, COME
QUALSIASI ALTRO LAVORATORE, PER LA
VIOLAZIONE DELLE NORME
ANTINFORTUNISTICHE
S.P.P – R.S.P.P. – A.S.P.P.
NON SONO PREVISTE SANZIONI PER QUESTE
FIGURE, PER LE QUALI È POSSIBILE SOLO IL
COINVOLGIMENTO COME CORRESPONSABILI
IN CASO DI INFORTUNIO, QUALORA SI
DIMOSTRI UNA LORO “IMPERIZIA,
IMPRUDENZA, NEGLIGENZA”
OMESSA SEGNALAZIONE
“È RITENUTO CORRESPONSABILE
(UNITAMENTE AL D.S.) DEL VERIFICARSI DI
UN INFORTUNIO OGNI QUALVOLTA QUESTO
SIA OGGETTIVAMENTE RICONDUCIBILE AD
UNA SITUAZIONE PERICOLOSA CHE EGLI
AVREBBE AVUTO L’OBBLIGO DI CONOSCERE
E SEGNALARE”
(CASS. PEN. SEZ. IV – SENTENZA N° 1834 DEL 15/01/2010)
(CASS. PEN. SEZ. IV – SENTENZA N° 11580 DEL 25/03/2010)
LAVORATORE
HA RESPONSABILITÀ PER:
1
“COMPORTAMENTO IMPREVEDIBILE,
ECCEZIONALE, ABNORME, TENUTO IN
UN AMBITO ESTRANEO ALLE
MANSIONI AFFIDATEGLI”
(CASS. PEN. SEZ. IV – SENTENZA N° 7267 DEL 23/02/2010
2
VIOLAZIONE DELLE NORME GENERALI
DI PRUDENZA E DI PERIZIA PER CUI
RISPONDE DELL’INFORTUNIO
OCCORSO AD UN ALTRO LAVORATORE
(CASS. PEN. SEZ. IV – SENTENZA N° 10644 DEL 16/03/2011)
3
OMESSA SEGNALAZIONE
DEFICIENZE MEZZI SICUREZZA,
CONDIZIONI DI PERICOLO, ECC …
(CASS. PEN. SEZ. IV – SENTENZA N° 1763 DEL 16/01/2009)
4
MANCATO UTILIZZO
DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
(CASS. PEN. SEZ. IV – SENTENZA N° 4397 DEL 01/02/2012)
PREPOSTO
ART. 19

-
-
OBBLIGO DI VIGILANZA SU:
ATTIVITÀ LAVORATIVA
RISPETTO NORME ANTINFORTUNISTICHE
USO DPI
ORGANIZZA
E SOVRINTENDE
ATTIVITÀ LAVORATIVA


SEGNALA DEFICIENZE ATTREZZATURE,
DPI, CONDIZIONI DI PERICOLO SUL
LAVORO
DI CUI VENGA A CONOSCENZA
SANZIONI


ARRESTO FINO A 2 MESI O CON L’AMMENDA
DA 400 A 1200 €. PER LA VIOLAZIONE DELL.
ART. 19 (comma 1 lett. a,c,e,f);
CON L’ARRESTO FINO A 1 MESE O CON
L’AMMENDA DA 200 A 800 €. PER LA
VIOLAZIONE DELL’ART.19 (comma lett. b,d,g).
MEDICO COMPETENTE
ART. 58 T.U.
HA RESPONSABILITÀ PER OMISSIONE
NEI SEGUENTI CASI:

COLLABORAZIONE ALLA
VALUTAZIONE DEI RISCHI

INFORMAZIONE AI LAVORATORI SULLA
SORVEGLIANZA SANITARIA A CUI SONO
SOTTOPOSTI E ALLA R.L.S.

INFORMAZIONE AL D.S., AL R.S.P.P. E AL
R.L.S. DEI RISULTATI ANONIMI
COLLETTIVI DELLA SORVEGLIANZA
SANITARIA

ISTITUZIONE, AGGIORNAMENTO,
CUSTODIA DELLE CARTELLE SANITARIE E
DI RISCHIO

EFFETTUAZIONE VISITE PREVENTIVE,
PERIODICHE, A RICHIESTA

CONSEGNA AL D.S. E AI LAVORATORI
INTERESSATI DELLA DOCUMENTAZIONE
SANITARIA ALLA CESSAZIONE DEL SUO
INCARICO
( … E ALTRE ….)