Guida per lo studente
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di L’Aquila
Programmazione didattica
corso di laurea triennale
in servizio sociale
anno accademico 2003-2004
www.univaq.it
INDICE
ORDINAMENTO CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE
3
I ANNO, I E II SEMESTRE
6
C.I. Introduzione al Servizio Sociale: bisogni, interventi, professione e società
6
C.I. Metodologia e Fondamenti del Servizio Sociale
8
C.I. Diritto Pubblico e Diritto Privato
10
C.I. Psicologia ed elementi di Fisiologia dell’Attività Mentale
12
C.I. Antropologia Culturale
14
II ANNO, I E II SEMESTRE
15
C.I. Metodi e Tecniche del Servizio Sociale
15
C.I. Metodologia della Ricerca Sociale
18
C.I. Psicologia clinica e rapporto operatore-utente
20
C.I. Diritto Penale
22
C.I. Storia
24
C.I. Igiene
25
C.I. Diritto di Famiglia e Sociologia
27
C.I. Psicologia Sociale e Psicopatologia
28
III ANNO, I E II SEMESTRE
30
C.I. Metodi e Tecniche del Servizio Sociale ed Organizzazione del Servizio Sociale
30
C.I. Medicina Sociale e Sociologia
32
C.I. Management in Servizio Sociale
33
C.I. Sociologia e marginalità della devianza
34
C.I. Storia Economica
35
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
2
ORDINAMENTO CORSO DI LAUREA IN
SERVIZIO SOCIALE
I Anno/I e II Semestre
Attività Formative
C.I. Introduzione al Servizio
Sociale: Bisogni, Interventi,
Professione e Società
C.I. Metodologia e Fondamenti
del Servizio Sociale
C.I. Diritto Pubblico e Privato
(colloquio)
Lingua
C.I. Psicologia ed elementi di
fisiologia dell’attività mentale
C.I. Antropologia Culturale
ADO
Altre Attività
Tipologia
A= Base
B= Caratterizzante
C= Affine
D=Attività Formativa
Opzionale
E=Prova Finale e Lingua
F= Altre Attività
T=Tirocinio
SSD
Crediti
Elementi di Sociologia
B
SPS/07
1
Valutazione dei Bisogni della
Comunità Sociale
La professione e il codice
Deontologico
Metodologia del Servizio Sociale
I
Principi e Fondamenti del
Servizio Sociale I
Diritto Pubblico
Diritto Privato
Inglese
C
MED/42
1
B
SPS/07
1
B
SPS/07
6
A
SPS/07
8
A
B
E
IUS/09
IUS/01
L-LIN/12
8
4
4
Psicologia dello Sviluppo
B
M-PSI/04
6
Psicologia Generale
Fisiologia dell’attività mentale
Antropologia Culturale
B
C
B
M-PSI/01
BIO/09
M-DEA/01
2
2
4
Attività collegate ai settori
disciplinari
o Attività Seminariali
Laboratorio di Abilità di
Comunicazione e Abilità
Informatiche
D
3
F
3
T
7
Insegnamenti
TIROCINIO
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
3
ORDINAMENTO CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE (continua)
II Anno/I, II Semestre
Attività Formative
Tipologia
SSD
Crediti
B
SPS/07
6
B
SPS/07
6
A
SPS/07
8
C
M-PSI/08
2
C.I. Storia
Diritto Penale
Diritto Penale Minorile
Storia Contemporanea
B
B
B
IUS/17
IUS/17
M-STO/04
2
2
4
C.I. Igiene
Igiene
C
MED/42
3
C.I. Diritto di Famiglia e
Sociologia
Diritto di Famiglia
Principi di Sociologia
Psicologia Sociale
B
A
A
IUS/01
SPS/07
M-PSI/05
2
4
4
Psicopatologia
C
MED/25
4
C.I. Metodi e Tecniche e
Organizzazione del Servizio
Sociale
C.I. Metodologia della Ricerca
Sociale
C.I. Psicologia Clinica e rapporto
operatore-utente
C.I. Diritto Penale
C.I. Psicologia Sociale e
Psicopatologia
ADO
Insegnamenti
A= Base
B= Caratterizzante
C= Affine
D=Attività Formativa
Opzionale
E=Prova Finale e Lingua
F= Altre Attività
T=Tirocinio
Metodi e Tecniche del Servizio
Sociale I
Organizzazione del Servizio
Sociale I
Metodologia e Tecnica della
Ricerca Sociale
Psicologia Clinica
Attività collegate ai
disciplinari
o Attività Seminariali
settori
Altre Attività
TIROCINIO
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
D
F
T
3
L-LIN/04
1
9
4
ORDINAMENTO CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE
III Anno/I, II Semestre
Attività Formative
Tipologia
SSD
Crediti
Metodi e Tecniche del Servizio
Sociale II
Organizzazione del Servizio
Sociale II
Sociologia
B
SPS/07
8
B
SPS/07
8
B
SPS/07
4
Medicina Sociale
C
MED/42
4
A
C
B
SECS-P/01
SECS-S/01
IUS/10
4
2
2
C.I. Sociologia e della
Marginalità e della Devianza
Economia Aziendale
Principi di Statistica
Diritto Amministrativo e
Legislazione degli Enti locali
Sociologia della Devianza
Pedagogia Speciale
B
C
SPS/12
M-PED/01
2
4
C.I. Storia economica
Storia Economica
B
SEC-P/12
2
ADO
Attività collegate ai settori
disciplinari
o Attività Seminariali
Stage, Supervisione ai tirocini
ecc.
D
3
F
3
Prova Finale
E
5
TIROCINIO
T
9
C.I. Metodi e Tecniche del
Servizio Sociale e
Organizzazione del Servizio
Sociale (colloquio e esame finale)
C.I. di Medicina Sociale e
Sociologia
C.I. di Management in Servizio
Sociale
Altre Attività
Insegnamenti
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
A= Base
B= Caratterizzante
C= Affine
D=Attività Formativa
Opzionale
E=Prova Finale e Lingua
F= Altre Attività
T=Tirocinio
5
I anno, I e II semestre
C.I. Introduzione al Servizio Sociale: bisogni,
interventi, professione e società
COORDINATORE: Dr. Stefano Necozione
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
VALUTAZIONE DEI BISOGNI
DELLA COMUNITA’ SOCIALE
ELEMENTI DI SOCIOLOGIA
CFU
TITOLARE
1
STEFANO NECOZIONE
1
RENZO BARBATO
LA PROFESSIONE E IL CODICE
DEONTOLOGICO
1
BRUNELLA DE RISIO
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 3
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Far apprendere la capacità di interpretare i fenomeni all’interno di categorie micro e macro sociali
Fornire gli strumenti di lettura del fenomeno sociale.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Definizione di bisogno. Bisogni sociali e bisogni sanitari. Metodologia per la rilevazione dei bisogni.
Principali modelli di studio. La definizione delle ipotesi di lavoro.
Gli strumenti di rilevazione. Piani di campionamento. La misurazione dei bisogni. Il sistema degli
indicatori: gli indicatori sociali e sanitari.
I sistemi informativi.
La sociologia: metodi e teorie principali. La cultura:le culture e le società a confronto.
La socializzazione: cultura e socializzazione, socializzazione e sviluppo della personalità, le agenzie di
socializzazione. L’interazione sociale; i gruppi e la leadership. La formazione di gruppi. Primari e
secondari, la leadership e la comunicazione.
La comunicazione, classi e stratificazione sociale. I mass media.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
6
TESTI CONSIGLIATI
Ferrarotti F., “Manuale di sociologia”, Ed. Laterza
Cesaroni M., Lussu A., Rovai B.,”Professione assistente sociali”, Ed.del Cerro
Dal Pra Ponticelli M., “Lineamenti del servizio sociale”, Ed. Astrolabio
Sorio C., Morandi G.,”Epidemiologia e sociologia sanitaria”, Franco Angeli Ed.
Ugolini P., Giannotti F.C., “Valutazione e prevenzione delle tossicodipendenze”, Franco Angeli Ed.
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Necozione Stefano
Sede ricevimento: Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica, Centro di Epidemiologia, Via
Vetoio, Blocco 11/B, Coppito; Piano e stanza: Primo Piano
! e Fax: 0862-433398; 086-433413; e-mail : [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: mercoledì dalle 16.00.alle 18.00
Il dott. Renzo Barbato e la dott.ssa Brunella De Risio ricevono gli studenti al termine della lezione.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
7
C.I. Metodologia e Fondamenti del Servizio Sociale
COORDINATORE: Sig.ra Alba Graziani
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
METODOLOGIA DEL SERVIZO
SOCIALE, I
METODOLOGIA DEL SERVIZO
SOCIALE, II
PRINCIPI E FONDAMENTI DEL
SERVIZIO SOCIALE, I
PRINCIPI E FONDAMENTI DEL
SERVIZIO SOCIALE, II
CFU
TITOLARE
3
PIERA ANGIOLA FARELLO
3
AMELIA PAOLONI
4
ALBA GRAZIANI
4
ALBA GRAZIANI
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 14
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Il corso propone l’introduzione al servizio sociale, come disciplina e professione. In esso vengono
illustrati i principi e i valori a fondamento della professione, gli strumenti e gli interventi che
costituiscono le basi su cui si fonda la struttura metodologica e tecnica del servizio sociale.
PROGRAMMI DEL CORSO INTEGRATO
La natura dei bisogni umani e la loro evoluzione storica e culturale. L’evoluzione storica della solidarietà:
dalla beneficenza all’ assistenza, ai servizi sociali. La legislazione sociale in Italia e dopo la approvazione
della Costituzione.
La genesi dei diritti, la carta dei diritti umani,i diritti inviolabili dell’uomo,l’antropologia filosofica a
fondamento dei diritti umani.
I principi e i valori della professione, gli atteggiamenti professionali e i doveri dell’assistenza sociale. La
storia della professione, la formazione dell’assistente sociale, la tradizione pragmatica anglosassone,
l’elaborazione originale italiana.
I percorsi teorici del servizio sociale: le funzioni e i modelli.
Funzione di studio, indagine, ricerca e documentazione, funzione di intervento sociale, di
programmazione, progettazione,organizzazione, amministrazione,coordinamento e gestione dei servizi
sociali e sociosanitari. Funzione giuridico-amministrativa. Funzione di attivazione e gestione del sistema
informativo nel campo sociale e collaborazione, gestione e organizzazione del sistema informativo in
campo sociosanitario. Funzione didattico-formativa e di supervisione professionale.
Funzione di promozione e organizzazione della partecipazione dei cittadini e della comunità locale alla
programmazione, gestione e controllo dei servizi sociali e sociosanitari .
Il modello psicosociale, unitario, integrato. Il problem solving. Il trattamento centrato sul compito. Il
modello
esistenziale, socio-comportamentale, sistemico-relazionale. Il modello psicodinamicorelazionale ad orientamento psicoanalitico. Il trattamento centrato sul cliente.
Gli strumenti del servizio sociale. Il colloquio, il rapporto professionale, le riunioni,il lavoro di equipe, la
supervisione, la ricerca sociale.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
8
Gli interventi del servizio sociale: gli interventi socio-assistenziali. Gli interventi del Servizio Sociale
Professionale: il segretariato socio assistenziale, psicosociale, la consulenza psicosociale, l’indagine
socio familiare e l’inchiesta sociale, gli interventi di urgenza ed emergenza nei servizi sociali, gli
interventi di promozione sociale,gli interventi di rete. Nell’area materno infantile. La segnalazione alla
magistratura Minorile, interventi per i minorenni, la valutazione dello stato di abbandono, la valutazione
di idoneità dei coniugi aspiranti all’adozione, l’affidamento familiare, la valutazione della famiglia e del
singolo. Interventi di valutazione di affidamento preadottivo, interventi di sostegno alla famiglia
adottiva, interventi sull’interruzione di gravidanza dei minori; interventi di ammissione al matrimonio.
TESTI CONSIGLIATI
M. Cesaroni, A. Lussu., B. Rovai: “Professione Assistente Sociale” Ed. Del Cerro
E. Neve “Il pensiero del servizio sociale. Fondamenti e cultura di una professione” Ed. Carocci
M. Dal Pra Ponticelli “Lineamenti del Servizio sociale” Ed. Astrolabio
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
I Docenti riceveranno gli studenti al termine della lezione
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
9
C.I. Diritto Pubblico e Diritto Privato
COORDINATORE: Prof. Fabrizio Marinelli
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
DIRITTO PUBBLICO
CFU
TITOLARE
8
CARLO AMOROSO
DIRITTO PRIVATO
4
FABRIZIO MARINELLI
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 12
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Il corso vuole dare gli strumenti indispensabili per conoscere l’ordinamento dello stato italiano e le più
recenti norme europee.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Le fonti del diritto, il soggetto del diritto, lo Stato (elementi costitutivi - Stato istituzione - Stato
apparato – forme di governo – la Costituzione dello Stato italiano)
L’ordinamento dello Stato italiano:
-il potere legislativo (la formazione delle Camere, l’organizzazione ed il funzionamento, la funzione
legislativa, l’attività di indirizzo politico, l’iniziativa legislativa popolare)
- il potere esecutivo (i principi costituzionali sulla pubblica amministrazione, la formazione del Governo,
la funzione amministrativa, le funzioni normative, le cause di cessazione del Governo)
- il potere giudiziario (tipi di giurisdizione, giudici ordinari, giudici speciali,i ricorsi amministrativi)
- il Presidente della Repubblica (l’elezione, la supplenza, le attribuzioni, lo scioglimento delle Camere)
- la Corte Costituzionale (i giudizi sulla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di
legge, i conflitti di attribuzione, i giudizi sulle accuse, il giudizio sulla ammissibilità del referendum)
- la libertà (le libertà in generale)
- la pubblica amministrazione (l’amministrazione centrale dello Stato, l’amministrazione locale dello
Stato, l’amministrazione autarchica: la regione-le funzioni, il comune-l’ordinamento, gli organi-le
funzioni)
Il corso si completerà con delle esercitazioni sulle istituzioni dell’Unione Europea
-Diritto privato italiano; diritto provato europeo; diritto privato internazionale.
-Le grandi codificazioni dell’ ottocento; l’idea di codice; il codice civile italiano vigente.
-Le persone fisiche: capacità giuridica e capacità di agire; gli atti di disposizione del proprio corpo.
-La famiglia; fisiologia del matrimonio, patologia del matrimonio: separazione e divorzio.
-Le persone giuridiche:associazioni e fondazioni.
-Le successioni mortis causa: successione legittima e successione testamentaria. Il testamento.
Eredità e legato. Sostituzioni, rappresentazione, accrescimento. La collazione.
- La proprietà, i diritti reali, il possesso (cenni).
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
10
- Gli atti inter vivos. Il contratto: elementi essenziali ed accidentali. La patologia del contratto: nullità,
annullabilità, rescissione e risoluzione. Contratti tipici e atipici.
- Il lavoro e l’impresa (cenni).
- La tutela dei diritti (cenni).
TESTI CONSIGLIATI
Manuale di diritto privato a cura di M. Bessone, Torino, Giappichelli Ediz. Minor.
Gli itinerari del codice civile, di F. Marinelli, Milano, Giuffrè, 2° ediz., 2001
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
I Docenti riceveranno gli studenti al termine delle lezioni
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
11
C.I. Psicologia ed elementi di Fisiologia dell’Attività
Mentale
COORDINATORE: Prof. Bisti Silvia
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
CFU
TITOLARE
6
ENZO SECHI
FISIOLOGIA DELL’ATTIVITA’
MENTALE
1
SILVIA BISTI
PSICOLOGIA GENERALE
2
DOMENICO PASSAFIUME
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 9
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente gli elementi essenziali per poter comprendere lo
sviluppo della psicologia dell’età evolutiva con approfondimenti della fisiologia dell’attività mentale .
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
-Lo sviluppo del bambino
-i modelli dello sviluppo
-lo sviluppo cognitivo
-lo sviluppo affettivo-razionale
-lo sviluppo del linguaggio
-aspetti socioculturali nello sviluppo
-i disturbi dello sviluppo
-i disturbi dello sviluppo linguistico
-i disturbi dello sviluppo motorio
-i disturbi generalizzati dello sviluppo
-lo sviluppo mentale in età scolare
- lo sviluppo mentale in adolescenza
-lo sviluppo delle funzioni esecutive
-i modelli dell’apprendimento
-le difficoltà dell’apprendimento
-i disturbi specifici dell’apprendimento scolastico
-il disturbo da deficit di attenzione e iperattività
-il ritardo mentale
Il neurone, neurotrasmettitori e circuiti chimici cerebrali. Peptidi, ormoni e attività cerebrale.
Ipotalamo e imperativi biologici. Il ciclo vitale del cervello: sviluppo, plasticità ed invecchiamento. Basi
cerebrali dell’apprendimento e della memoria. Linguaggio e coscienza.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
12
TESTI CONSIGLIATI
Thompson R., Il cervello: introduzione alle neuroscienze, Ed. Zanichelli
Campioni L. , Psicologia dell’età evolutiva, Il MULINO, Bologna
Legrenzi, Psicologia generale, Ed. Il Mulino
Verranno fornite dispense e articoli per ciascun tema presentato
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Enzo Sechi
Sede ricevimento. U.O. di Neuropsichiatria Infantile Osp. S. Salvatore I° piano (sopra la Direzione
Sanitaria)
! e Fax: 0862-368573-311378, 0862/311378; e-mail : [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: Martedì dalle ore 12.30 alle ore 14.00
I Docenti ricevono gli studenti al termine della lezione
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
13
C.I. Antropologia Culturale
COORDINATORE:
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
ANTROPOLOGIA CULTURALE
4
ALESSANDRA SANNELLA
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 4
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Il corso si prefigge l’ obiettivo di portare lo studente alla conoscenza dei principali processi evolutivi
dell’uomo attraverso una serie di percorsi e di processi interculturali.
L’attività didattica sarà arricchita da proiezioni di materiale documentario facente riferimento alle
tematiche affrontate.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Tappe fondamentali dello sviluppo disciplinare ed esposizione delle più importanti scuole antropologiche:
-individuazione dei percorsi e dei processi evolutivi che, a partire dalle più antiche attestazioni di
riflessione etnografica espresse dal mondo greco-romano e passando attraverso le più importanti scuole
disciplinari, hanno condotto alla elaborazione di una epistemologia antropologica moderna.
Principi di antropologia culturale:
-principali settori di interesse etnologico e antropologico (terminologia della parentela: tipologia dei
sistemi matrimoniali, residenziali e di discendenza; tipologia delle forme di organizzazione politica e
sociale)
L’ ”Io” e gli “altri”: etnocentrismi, pregiudizi e forme di esclusione nella dinamica delle relazioni
interculturali:
-attraverso un’analisi di natura antropologica circa i concetti di uomo, di cultura, di razza e di società e
mediante un riflessione critica sulle nozioni di diversità e di relativismo culturale si cercherà di
individuare le principali cause che, in tempi e luoghi diversi, hanno dato origine alle più diversificate
pratiche del pregiudizio (etnico-razziale, sessuale,religioso, ecc..)e dell’esclusione, pratiche atte a
negare qualunque rispetto per la dignità e l’umanità dell’altro.
TESTI CONSIGLIATI
Testo da definire per la parte generale
Tentori T. “Il rischio della certezza” Ed. Studium, Roma, 1987 (papp.1,2,4,6)
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Il Docente riceverà gli studenti al termine delle lezioni
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
14
II anno, I e II semestre
C.I. Metodi e Tecniche del Servizio Sociale
COORDINATORE: Dr.ssa Colomba Ciampa
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
METODI E TECNICHE DEL
SERVIZIO SOCIALE, I (colloquio)
ORGANIZZAZIONE DEL
SERVIZIO SOCIALE, I
METODI E TECNICHE DEL
SERVIZIO SOCIALE, II
ORGANIZZAZIONE DEL
SERVIZIO SOCIALE, II
3
CLOTILDE MORGAGNI
3
COLOMBA CIAMPA
3
SOFIA SCARSELLA
3
M.LUCIA D’ALO’
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 12
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
1.Razionalità del processo organizzativo:
-l’organizzazione come processo
-l’agire organizzativo come forma dell’agire sociale
-la cooperazione come genesi dell’azione organizzativa
-la divisione sociale del lavoro
-la razionalità individuale del lavoro, consenso e conflitto
-la razionalità individuale e la razionalità dei processi organizzativi
-la partecipazione degli individui all’azione organizzativa
-la struttura organizzativa a fronte dell’incertezza
-la valutazione delle scelte organizzative
-il comportamento degli individui a fronte delle scelte organizzative preordinate
-il processo organizzativo e l’autonomia dei soggetti agenti
2. L’evoluzione delle prospettive organizzative negli studi manageriali. La conoscenza come strumento di
analisi organizzativa:
-l’organizzazione scientifica del lavoro e la teoria della direzione amministrativa, ovvero Taylor e Fajol;
-sistema informativo e circolazione della informazioni nella struttura taylorista,
-la natura dualistica del taylorismo: una premessa all’introduzione dei nuovi modelli organizzativi,
-sistema informativo ed analisi della conoscenza,
-conoscenza ed informazione.
3.L’operatore sociale nell’organizzazione:
-specificità dei servizi sociali,
-ricadute operative,
-funzioni,
-la professione e l’organizzazione,
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
15
-l’assistente sociale,
-l’organizzazione,
-elementi di difficoltà,
-la posizione organizzativa degli assistenti sociali,
-il burn-out,
-il lavoro di gruppo e la funzione di programmazione,
-il gruppo di lavoro,
-la programmazione,
-il modello sinottico e la sua crisi,
-la valutazione.
4.La valutazione della qualità nel servizio alla persona.
-la valutazione tra origini e prospettive: definizione,
-perché è importante valutare?
-efficienza ed efficacia nel lavoro sociale
-contenuti e metodi. Alcuni elementi per un nuovo approccio alla valutazione;
-dimensioni e strategie della qualità totale,
-aspetti teorici e metodologia utili alla valutazione di qualità nei servizi alla persona,
-strategie e strumenti di promozione della qualità,
-i circoli di qualità,
-la carta dei servizi
Costruire e valutare i progetti nel sociale:
1.caratteristiche della progettazione nel sociale:
-il prosecco di progettazione,
-la progettazione nel sociale,
-tipologia di offerta di servizi,
-dimensione valoriale,
-la presenza di professionisti,
-progetti nel sociale e attivazione di finanziamenti. Alcuni nodi critici,
-organizzazione a “rete” sui servizi: dal progetto sul singolo caso al progetto tra servizi;
2. Approcci e modelli della progettazione.
-tappe di un progetto di intervento,
-approcci della progettazione. Approccio sinottico-razionale,
-approccio concertativo o partecipativo,
approccio euristico.
-un discorso sui modelli a partire dal lavoro con gli operatori.
3.Le prime tappe di un progetto. L’ideazione e l’attivazione
-come nasce un progetto nel sociale
-la prima tappa: l’ideazione
-la seconda tappa:l’attivazione
-la legittimazione e lo sviluppo di partnership e alleanze
-la definizione del problema
-le strategie del progetto e l’attivazione delle risorse
-i soggetti interessati alle tappe di ideazione e attivazione
-decodifica delle motivazioni e analisi della domanda
-iniziative interne ai servizi
-accoglimento di richieste esterne ai servizi
4.La stesura di un progetto
-definizione e analisi del problema
-identificazione degli obiettivi
-formulazione degli obiettivi specifici
Legislazione di riferimento.
L.n.142/92
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
16
L.n.833/78
L.R. n. 22/98
L.n. 328/00
Piano sociale nazionale 2001/03
D.P.R. 14/87
L.n. 3141/90
L.n. 84/93
D.M. 615/94
TESTI CONSIGLIATI
R. Albano e M.Marzano “L’organizzazione del servizio sociale”, Franco Angeli Ed., 2000
R. Maggian “La politica sociale verso l’integrazione europea”, ED. NIS , 1993
M.Motta , F. Mondino “Progettare l’assistenza”, ed. NIS 1994
“I piani di zona” Centro Studi e Formazione E. Cancan, Padova 2000
Riviste “La professione sociale” Centro Studi di Servizio sociale
“Rassegna di servizio sociale” EISS, Roma
“Politica e servizi alle persone”- Studi Zancan
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
I Docenti riceveranno gli studenti al termine della lezione
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
17
C.I. Metodologia della Ricerca Sociale
COORDINATORE: Prof. Massimo Casacchia
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
METODOLOGIA E TECNICA DELLE
RICERCA SOCIALE
CFU
TITOLARE
4
MASSIMO CASACCHIA
4
MARIA CONTINA MARINUCCI
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 8
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Gli obiettivi sono quelli di formare operatori capaci di applicare le metodologie della ricerca nel loro
processo operativo; di comprendere le differenze e le relazioni tra ricerca e problem solving.
Di utilizzare strumenti d’indagine dei bisogni di assistenza e dei bisogni sociosanitari in specifiche aree
territoriali.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
-Il ruolo della ricerca di base e applicata
-le caratteristiche essenziali di un processo di ricerca
-Il rapporto tra teoria e ricerca
-Le differenze e le relazioni tra ricerca e problem solving
-Riconoscere la relazione esistente tra livello conoscitivo degli obiettivi della ricerca e piano da
utilizzare
-Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti di vari piani di ricerca
-Orientarsi nella scelta delle procedure di campionamento atte a realizzare gli obiettivi della ricerca
-Riconoscere gli aspetti metodologici fondamentali di un processo di rilevazione dei dati
-Individuare possibili fonti di errore del processo rilevati e relativi a procedure di controllo della
qualità dei dati prodotti
-Orientarsi nell’indagine bibliografiche su un argomento di ricerca
-Formulare e motivare i problemi di ricerca
-Scegliere e formulare obiettivi di ricerca
-Saper usare tecniche di indagine e strumenti di valutazione specifici del lavoro sociale
-Saper individuare e valutare i bisogni assistenziali e la qualità di vita nella comunità sociale
TESTI CONSIGLIATI
Saranno fornite dispense e schemi di lavoro dai docenti .
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
18
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Casacchia Massimo
Sede ricevimento: Blocco 11, Coppito; Piano e stanza: Pianoterra, stanza D1/12
!: 0862-311713 Segreteria Clinica Psichiatrica – Fax: 0863-312104;
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: mercoledì ore 12.30 – 13.30
Marinucci Maria Contina
Sede ricevimento: Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica, P.za S.Tommasi, Cattedra di
Statistica, Coppito; Piano e stanza: Primo Piano
!: 0862-433421 - Fax: 0862-433413;
e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: giovedì ore 11.30 - 13.30.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
19
C.I. Psicologia clinica e rapporto operatore-utente
COORDINATORE: Prof.ssa Rita Roncone
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
PSICOLOGIA CLINICA
CFU
TITOLARE
2
RITA RONCONE
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 2
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Introduzione alla psicologia clinica e comprensione dell’importanza della comunicazione nell’ambito della
relazione operatore-utente afferente ai servizi socio-sanitari.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
-
I paradigmi applicati in psicopatologia ed in psicoterapia: il paradigma psicoanalitico, il paradigma
dell’apprendimento, il paradigma cognitivo.
La classificazione e la diagnosi.
Le procedure della valutazione clinica: la valutazione psicologica, la valutazione biologica,
affidabilità e validità nella valutazione clinica.
I metodi di ricerca nello studio del comportamento patologico.
Le dimensioni della qualità nei servizi socio-sanitari: la soddisfazione del cliente, quale indicatore di
esito. La comunicazione della salute: aspetti generali. L’ABC della comunicazione.
Comunicazione e qualità nel management sanitario. La comunicazione nella prevenzione, promozione
ed educazione alla salute.
Servizi socio-sanitari: quale comunicazione?
Il counselling.
I livelli comunicativi nell’evidence-based medicine.
La comunicazione interna. La carta dei Servizi. Gli Uffici Relazione con il Pubblico. Le indagini di
soddisfazione degli utenti. Strumenti di comunicazione e target di riferimento.
La comunicazione esterna e l’informazione multimediale.
-
TESTI CONSIGLIATI
Alfano A. La comunicazione della salute nei servizi sanitari e sociali. Il Pensiero Scientifico Editore,
Roma, 2001.
Davison G. C., Neale J.M. Psicologia clinica. II versione italiana. Zanichelli, 2000
Dispensa sulla qualità dei servizi socio-sanitari fornita dalla docente.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
20
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Roncone Rita
Sede ricevimento: P.za S. Tommasi, Coppito; Piano e stanza: Pianoterra, stanza D1/15
!: 0862-433404 / 311714 – Fax: 0863-312104; e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: martedì ore 18.00 – 20.00
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
21
C.I. Diritto Penale
COORDINATORE: Dr.ssa Angela De Francesco
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
DIRITTO PENALE
2
SALVATORE CIRAFICI
DIRITTO PENALE MINORILE
2
ANGELA DI FRANCESCO
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 4
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Il corso ha lo scopo di far acquisire allo studente le nozioni fondamentali del diritto penale e del
diritto penale minorile
Trattandosi di materie di vasta portata, gli obiettivi prioritari si prefiggono di mettere in grado lo
studente di appropriarsi dei concetti basilari, in modo da potersi orientare nelle problematiche più
rilevanti. Particolare approfondimento viene conseguentemente riservato ai principi di rilievo
costituzionale ed alle linee portanti del sistema.
Per evitare una eccessiva teorizzazione delle discipline, che potrebbe suscitare nei discenti scarso
interesse ed un vero e proprio distacco dai loro contesti, impegno costante dei docenti sarà quello di
collegare l’esposizione delle norme astratte con fattispecie concrete, desunte generalmente dalla
quotidianità e dall’esperienze di vita degli stessi interessati.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Parte generale:
1. Concetti generali di diritto penale
2. Il resto e la sua struttura. Elemento oggettivo ed elemento soggettivo. Nesso psichico. Dolo,
colpa, responsabilità oggettiva. Cause di esclusione del resto.
3. Forme di manifestazione del resto. Reato consumato e reato tentato. Circostanze del reato.
Concorso di persone nel reato. Concorso di resti. Reato continuato e reato permanente.
4. Il reo. L’imputabilità. La capacità a delinquere. La pericolosità saociale.
5. La pena.
Parte speciale:
1. Delitti contro la famiglia
2. Delitti contro la persona, con particolare riferimento ai delitti contro la libertà sessuale a
seguito della legge n.66/96.
3. Delitti contro il patrimonio
4. Reati in materia di stupefacenti
5. Norme contro la pedofilia (legge n. 269/98)
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
22
a)Introduzione alla giustizia penale minorile.
1. Le fonti normative con particolare riferimento al DPR 22/9/88 n. 488 e al D.lgs. 28/7/89 n.
272.
2. Profili criminologici della delinquenza minorile
3. Fondamento e funzione del diritto penale minorile
4. Il trattamento penale del minorenne
5. I principali strumenti della giustizia penale minorile.
a)La repressione dei reati:
1. L’imputabilità
2. Gli strumenti della giustizia penale minorile: per evitare la condanna, per attenuare la pena, per
evitare l’espiazione della pena in carcere, per ridurre la durata dell’espiazione della pena, per
rendere meno affittiva l’espiazione della pene, per attenuare gli effetti penali della condanna.
c)la prevenzione della criminalità minorile.
1. le misure di rieducazione
2. Le misure di sicurezza
d)le istituzioni giudiziarie e amministrative
e)note di procedura penale minorile:
1. il processo penale minorile e l’imputato minorenne
2. la libertà personale del minorenne
3. le udienze minorili e gli epiloghi
f)riflessioni sul minore abusato e sul minore abusante
TESTI CONSIGLIATI
Padovani T.: Manuale di diritto penale – parte generale e parte speciale
Ricciotti R.: La giustizia penale minorile. II° edizione – CEDAM
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
I Docenti riceveranno gli studenti al termine della lezione
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
23
C.I. Storia
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
STORIA CONTEMPORANEA
4
PAOLO MUZI
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 4
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Propedeutica allo studio della storia: “Ideologie e metodi storici”
Corso monografico: “I partiti italiani da De Gasperi a Berlusconi”
Parte generale: “Avvenimenti storico-sociali e politico-economici dal 1918 al 2000”
8 ore di lezione saranno dedicate a “L’educazione interculturale oggi in Italia”
TESTI CONSIGLIATI
Guaracino S., Storia degli ultimi cinquanta anni, Ed. Mondadori, Milano 1999.
Vallauri C., I partiti italiani da De Gasperi a Berlusconi, Gangemi Ed., 1994.
Pinto Minerva F., L’intercultura, Ed. Laterza, Bari, 2002
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Il Docente riceverà gli studenti al termine della lezione
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
24
C.I. Igiene
COORDINATORE: Prof.ssa Marinelli Giuliana
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
IGIENE
3
MARINELLI GIULIANA
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 3
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Tenendo conto della complessità dei rapporti tra uomo e ambiente, saper riconoscere condizioni in
grado di influenzare lo stato di salute del singolo e della collettività. Saper riconoscere i rischi
ambientali da inquinamento atmosferico (aria indoor e outdoor) ed essere in grado di contribuire alla
adozione di appropriate strategie di prevenzione. Saper contribuire alla realizzazione di strategie a
tutela ed a promozione della salute umana. Saper riconoscere e prevenire il rischio infettivo da
assunzione di alimenti. Saper contribuire alla realizzazione di strategie a tutela ed a promozione della
salute umana. Essere in grado di raccogliere, analizzare, interpretare dati epidemiologici di interesse
socio-sanitario.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
1. Concetto di salute/malattia, storia naturale delle malattie infettive, rapporto ospite/parassita
(contagiosità, infettività, patogenicità, virulenza, sorgenti e serbatoi di infezione, portatori sani,
precoci, convalescenti, vie di trasmissione, di eliminazione e di penetrazione dei microrganismi, veicoli e
vettori; storia naturale delle malattie multifattoriali. Concetto di prevenzione primaria, secondaria,
terziaria.
2. Cenni sull’inquinamento atmosferico urbano di fondo(fonti di inquinamento, tipologia di inquinanti,
fattori favorenti climatici ed antropici dell’inquinamento, impatto sulla salute umana, sull’ambiente e
sulle cose, strategie di prevenzione; il microclima e l’inquinamento dell’aria degli ambienti confinati
(rischi di natura fisica, chimica e biologica, fonti inquinanti e fattori favorenti di tipo antropico ,
strategie di prevenzione).
3. Tossinfezioni alimentari (salmonellosi, botulismo, stafilococcosi), igiene dell’acqua (cenni sui requisiti
di potabilità), igiene del latte (caratteristiche nutritive del latte, rischi infettivi e metodi di
risanamento).
4. La profilassi diretta (denuncia, isolamento e contumacia, accertamento diagnostico, disinfezione,
sterilizzazione), la profilassi specifica (vaccino/siero profilassi, che mio- antibiotico profilassi,
calendario delle vaccinazioni obbligatorie e raccomandate in Italia, vaccinazioni di interesse
internazionale, importanza dell’educazione sanitaria).
5. Significato e campi di applicazione dell’epidemiologia, indicatori demografici e socio-sanitari e
relative fonti di informazione, indicatori di risorse e di utilizzo delle risorse, indicatori di valutazione
della qualità dei servizi sanitari, il concetto di qualità, di efficacia, di efficienza, accettabilità,
appropriatezza, accuratezza (validità e riproducibilità), definizione di epidemia, endemia, pandemia,
focolaio epidemico, la progettazione per la rilevazione dei bisogni socio-sanitari della popolazione (la
raccolta dati, l’uso del questionario, le tecniche di campionamento, la definizione dell’ampiezza del
campione, l’elaborazione dati). L’epidemiologia osservazionale ed il calcolo del rischio relativo.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
25
TESTI CONSIGLIATI
Barbuti, Bellelli, Fara, Giammanco: IGIENE – Monduzzi Editore.
Materiale da consultare:
1. Linee guida per la preparazione di un questionario (a cura del Settore Igiene, Dip.to MISO, Univ.
L’Aquila)
2. Linee guida su “Modalità di raccolta dati e preparazione questionario” – Signorelli C.1995.
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Marinelli Giuliana
Sede ricevimento: Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica, Via S. Sisto
!: 0862/318693-432860 - Fax: 0862-432858; e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: lunedì ore 11.00-13.00
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
26
C.I. Diritto di Famiglia e Sociologia
COORDINATORE:
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
DIRITTO DI FAMIGLIA
2
CLORINDA DELLI PAOLI
PRINCIPI DI SOCIOLOGIA
4
SILVANA DI FILIPPO
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 6
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Obiettivo del corso è quello di fornire allo studenti gli elementi essenziali per un approccio corretto nel
rapporto con le famiglie. Le fonti tra diritto pubblico e privato, l’impresa familiare, il diritto
internazionale.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
La famiglia società naturale. Nozione di famiglia legittima e di famiglia naturale
Il diritto di famiglia: le fonti tra diritto privato e diritto pubblico
Il diritto pubblico della famiglia: le strutture, gli organi, le attività di protezione
I rapporti familiari: parentela ed affinità
Il matrimonio civile- il matrimonio concordatario
Matrimonio – atto: struttura, impedimenti, invalidità
Matrimonio – rapporto: effetti personali, diritti e doveri dei coniugi; effetti patrimoniali, comunione
legale, separazione dei beni
L’impresa familiare
Crisi del rapporto coniugale: la separazione personale
Mediazione familiare
Lo scioglimento del matrimonio
Effetti personali e patrimoniali tra coniugi e riguardo ai figli
La procreazione. La legge sull’interruzione volontaria di gravidanza. Il progetto di legge sulla
fecondazione assistita.
La filiazione legittima e naturale. Tutela giurisdizionale della filiazione legittima e minorile
Nozione di affidamento. Tutti i casi previsti dall’ordinamento
La potestà dei genitori. Provvedimenti limitativi della potestà
Rappresentanza legale dei genitori (artt. 330 e seg. Codice Civile)
Nozione di tutela
Nozioni di diritto internazionale privato in tema di famiglia
Le convenzioni internazionali in tema di famiglia e diritto minorile
I reati contro la famiglia. La legge 4.4.2001 n.154 sulla violenza in famiglia
TESTI CONSIGLIATI
Leggi e dispense saranno fornite dai docenti.
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
I Docenti riceveranno gli studenti al termine della lezione.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
27
C.I. Psicologia Sociale e Psicopatologia
COORDINATORE
Prof. Massimo Casacchia
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
PSICOLOGIA SOCIALE
CFU
TITOLARE
4
DOMENICO PASSAFIUME
PSICOPATOLOGIA
4
MASSIMO CASACCHIA
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 8
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Obiettivo del corso è quello di facilitare una conoscenza approfondita ed articolata della disciplina,
analizzando il ruolo fondamentale delle relazioni dei sistemi sociali nella costruzione della conoscenza
che gli individui elaborano di sé, dei propri contesti di vita e del mondo in generale.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
1.
Lo sviluppo della psicologia sociale, la specificità disciplinare, le differenti tradizioni tecniche e
metodologiche
2. La ricerca in psicologia sociale: metodologie, strumenti ed applicazione
3. I processi di costruzione del mondo sociale: cognizioni sociali, attribuzioni, atteggiamenti,
rappresentazioni sociali, attribuzione di realtà, la negoziazione sociale
4. Il sé: sviluppo di sé, strategie di autoconservazione, comprensione delle emozioni, la gestione
sociale del sé
5. Pregiudizio e discriminazione: gli effetti della discriminazione, le radici del pregiudizio, la
conservazione del pregiudizio, la riduzione del pregiudizio. Lo stigma.
6. Il cambiamento degli
atteggiamenti: struttura dell’atteggiamento, comunicazione e
persuasione, aspetti cognitivi del cambiamento degli atteggiamenti, atteggiamenti e
comportamento
7. L’altruismo ed i comportamenti di dare e ricevere aiuto
I confini della norma e della patologia psichica. Il colloquio psichiatrico. Nozioni generali di
psicopatologia. Psicopatologia descrittiva: la percezione ed i suoi disturbi, il pensiero ed i suoi
disturbi, l’intelligenza ed i suoi disturbi, affettività ed i suoi disturbi, la coscienza ed i suoi disturbi.
TESTI CONSIGLIATI
Cabras P. “ Psichiatria Clinica”, ECIG, 1995.
Gergen K. J. & Gergen M.M. “Psicologia sociale“, Il Mulino Bologna, 1990
Letture: Attili G. “Introduzione alla psicologia sociale”, Ed.SEAM, Formello, 2000
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
28
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Casacchia Massimo
Sede ricevimento: P.za S. Tommasi, Coppito; Piano e stanza: Pianoterra, stanza D1/12
!: 0862-311713 Segreteria Clinica Psichiatrica – Fax: 0863-312104; e-mail:
[email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: mercoledì ore 12.30 – 13.30
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
29
III anno, I e II semestre
C.I. Metodi e Tecniche del Servizio Sociale ed
Organizzazione del Servizio Sociale
COORDINATORE: Dr.ssa M.Lilia Ranalletta
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
METODI E TECNICHE DEL
SERVIZIO SOCIALE II
4
SABATINI ANNALUCIA
ORGANIZZAZIONE DEL
SERVIZIO SOCIALE II
4
COLOMBA CIAMPA
METODI E TECNICHE DEL
SERVIZIO SOCIALE II
4
MARIA LILIA RANALLETTA
ORGANIZZAZIONE DEL
SERVIZIO SOCIALE II
4
MARIA LILIA RANALLETTA
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 16
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Portare lo studente alla definizione del servizio sociale, dalla conoscenza alla prassi, scoprendo i
processi interattivi tra discipline professionali e discipline di base.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Case management e servizio sociale
1. Servizio sociale e politiche di community care
2. il case management: presupposti e procedure operative
3. l’assessment (ricognizione iniziale dei bisogni)
4. il care planning (costruzione dei piani assistenziali individualizzati)
5. implementazione (messa in atto dei piani assistenziali)
6. emprowement e advocacy
7. questioni di responsabilità ed efficienza
8. formazione degli operatori
L’utente che non c’è
1. dinamicità e ri-apprendimento
2. welfare mix, postmodernismo e nuove metodologie di lavoro sociale
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
30
3. la liberalizzazione nei servizi sociali: oltre il mercato
4. reciprocità e lavoro sociale: la via relazionale al benessere
II° semestre
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Aspetti identificativi della specificità professionale
linee guida per la prassi professionale
reti naturali d’aiuto
lavoro di rete e lavoro in rete
la pratica del networking
il problem solving coniugato nel lavoro di rete
strategie operative con le reti sociali
analisi delle reti sociali
il servizio sociale in Europa e il servizio sociale internazionale
TESTI CONSIGLIATI
Payne M., Case management e servizio sociale, La costruzione dei Piani assistenziali individualizzati nelle
cure di comunità, Ed. Erickson, 1998
Folgheraiter F., L’utente che non c’è, lavoro di rete e emprowerment nei servizi alla persona, Ed.
Erickson, 2000
Bartolomei P. L’assistente sociale. Manuale di servizio sociale, Edizioni C.R.I.
Folgheraiter F., Teoria e metodologia del servizio sociale, La prospettiva di rete, FrancoAngeli, Ed. VII
1998, Milano
Sced. P., Analisi delle reti sociali, La network analysis nel servizio sociale, Ed. Erickson, 1997
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
I Docenti riceveranno gli studenti al termine delle lezioni.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
31
C.I. Medicina Sociale e Sociologia
COORDINATORE: Dr. Mario Anaclerio
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
MEDICINA SOCIALE
4
MARIO ANACLERIO
SOCIOLOGIA
4
FLAVIO COLACITO
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 8
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
a)Definizione e campi d’azione della Medicina Sociale. La tutela della salute come fondamentale diritto
della persona e interesse della collettività. La prevenzione (primaria, secondaria, terziaria). Le malattie
sociali. L’educazione alla salute. L’handicap. Aspetti generali sui tumori. L’alcolismo. Le
tossicodipendenze. Aspetti medico-sociali dell’assistenza psichiatrica in Italia. Accertamenti e
trattamenti sanitari volontari e obbligatori. La senescenza. Nozioni generali di medicina riabilitativa (la
riabilitazione medica, sociale e professionale).
b)Gli strumenti della ricerca sociale. Tecniche di rilevazione
L’intervista. L’intervista con questionario. Le scale di misurazione. Studi di validazione di strumenti di
rilevazione.
Strumenti di rilevazione sociologici: strumenti di valutazione del supporto sociale e della rete
sociale.Strumenti di valutazione del funzionamento personale e sociale.
Descrizione della sociologia. Il compito sociale della sociologia.
L’industrializzazione come processo sociale globale. I concetti guida. Il ruolo.
Il concetto di gruppo. La struttura di classe. Stratificazione e mobilità sociale.
I paradossi del potere. La burocrazia.
Le istituzioni della socializzazione primaria
La famiglia. La coppia. Genitori e figli. Le famiglie di fatto, con un solo genitore, ricostituite e
unipersonali.
TESTI CONSIGLIATI
Zangara A. ,”Medicina preventiva e riabilitativa”
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Il Docente riceverà gli studenti al termine della lezione.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
32
C.I. Management in Servizio Sociale
COORDINATORE: Prof.ssa Maria Contina Marinucci
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
DIRITTO AMMINISTRATIVO E
LEGISLAZIONE DEGLI ENTI
LOCALI
CFU
TITOLARE
2
STEFANO TINARI
ECONOMIA AZIENDALE
4
FRANCA MILANI
PRINCIPI DI STATISTICA
2
MARIA CONTINA MARINUCCI
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 8
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Il diritto amministrativo: nozioni e fonti
I soggetti: le situazioni giuridiche soggettive di diritto amministrativo, i soggetti del diritto
amministrativo
L’organizzazione amministrativa: principi generali
L’attività della pubblica amministrazione: concetti generali sull’attività amministrativa, atti e
provvedimenti amministrativi, il procedimento amministrativo, il diritto di accesso ai documenti
amministrativi.
Nozioni e caratteri dell’attività economica. Lo studio delle Aziende e la Ragioneria. Tipi di Aziende e
loro correlazione.
L’Azienda come sistema di fase e sue componenti. Principi di autonomia dell’Azienda. Processi vitali
dell’azienda.
Rilevazioni come processo vitale dell’Azienda.
Principi generali della statistica. Statistica descrittiva. Le rappresentazioni grafiche. Principi di teoria
della probabilità. Metodi di campionamento. Statistica inferenziale. Metodologia della ricerca. Ipotesi
di lavoro.
TESTI CONSIGLIATI
Saranno fornite dispense dal docente
Caringella F., Del Pino L., del Giudice F., “Diritto amministrativo” Ed. Giuridiche Simone
Di Orio F. ,Igiene, epidemiologia e statistica medica, Masson Ed. 1998
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
I Docenti riceveranno gli studenti al termine della lezione.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
33
C.I. Sociologia e marginalità della devianza
COORDINATORE: Prof. Francesco Sidoti
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
2
FRANCESCO SIDOTI
PEDAGOGIA SPECIALE
4
DIANA BISCAINI
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 6
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Fornire agli studenti informazioni di base sulla pedagogia speciale, promuovere l’acquisizione di
competenze per l’utilizzo di strategie pedagogiche, funzionalmente al proprio studio e futuro lavoro,
sostenere l’acquisizione di strumenti per approfondire lo studio della pedagogia ed apprezzarne
l’utilizzo nell’intervento operativo.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
Definizioni e cenni storici della pedagogia
Concetti chiave: apprendimento, processi cognitivi, stili d’insegnamento, stili d’apprendimento, relazione
educativa.
Lingua e linguaggi
Diversità problematiche e strategie pedagogiche
Problematiche educative
Dalla diagnosi funzionale alla didattica individualizzata
TESTI CONSIGLIATI
Trisciuzzi L., Fratini M.A.: Manuale di pedagogia speciale, Ed. Laterza
Blezza F., Introduzione allo studio dell’educazione, Ed Osanna Venosa PZ 1996
AA.VV. I cento linguaggi dei bambini, Ed. Junior 1999
Bruner J.S., Il significato dell’educazione, ED. Armando 1973
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Biscaini Diana Maria Pia
Sede ricevimento: Dipartimento di Igiene e Prevenzione, ASL L’Aquila, Ospedale “S. Salvatore” di
Coppito
!: 0862-368617; e-mail: [email protected]
Giorno ed ora di ricevimento: la docente riceverà gli studenti al termine delle lezioni.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
34
C.I. Storia Economica
COORDINATORE:
INSEGNAMENTI AFFERENTI AL
C.I.
CFU
TITOLARE
STORIA ECONOMICA
2
ENRICO CAVALLI
ATTIVITA’ DIDATTICA OBBLIGATORIA: CFU 2
OBIETTIVI DEL CORSO INTEGRATO
Il corso si pone l’obiettivo di fornire ai discenti i principali strumenti per una lettura storica dello
sviluppo economico europeo dal XVIII secolo ai giorni nostri, con attenzione alle componenti finanziarie
industriali e politiche.
PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO
•
•
Corso monografico:” La nuova storia delle Annales: la rivalutazione della entalità come
elemento determinante della struttura socio-politica.
Parte generale: Dalla Rivoluzione Industriale all’introduzione dell’Euro. Storia dei sistemi
economici in Europa dal feudalesimo al capitalismo.
TESTI CONSIGLIATI
Ciro Manca, “Introduzione alla storia dei sistemi economici in Europa dal feudalesimo al capitalismo”,
Ed. CEDAM
Lexicon, Storia economica, Ed. SIMONE
Giulio Sapelli, “Storia economica dell’Italia contemporanea”, Ed. B. Mondatori
RICEVIMENTO STUDENTI ED ATTIVITA’ DI TUTORATO
Il Docente riceverà gli studenti al termine della lezione.
Corso di Laurea Triennale e Specialistica in Servizio Sociale
35
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