IL FEGATO COME CENTRALE METABOLICA E I FATTORI DI DANNO OLTRE I VIRUS EPATITICI Caso Clinico: una patologia apparentemente benigna Gi M Gian Maria i P Prati ti U.O. Gastroenterologia Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena Università degli Studi di Milano Milano Maschio 71 anni Maschio, Anamnesi Familiare - padre morto per tumore polmonare madre d affetta ff tt da d DM 2 Anamnesi Fisiologica - peso: 85 kg altezza: 1.68 m BMI 31 BMI: circonferenza vita: 104 cm dieta: libera potus: negativo Anamnesi Patologica g Remota - appendicectomia a 15 aa - safenectomia sx a 45 aa - prostatectomia per adenocarcinoma a 63 aa - ipertensione arteriosa in terapia con losartan/idroclorotiazide Anamnesi Patologica Recente - 12/2007: riscontro occasionale di ipertransaminasemia (ALT x 2 UNL, v.n. 50) Esame Obbiettivo O - paziente orientato S/T, flapping-tremor negativo - non ittero sclerocutaneo - non segni cutanei di cirrosi (spider nevi, eritema palmare) - fegato a 2 cm dall’arco costale di consistenza aumentata, milza non palpabile; non ascite - non edemi declivi Esami Ematici WBC (x103/mm3) Hb (g/dL) PLT (x103/mm3) 6.6 14 2 14.2 197 elettroforesi IgA IgG IgM n.n. nn n.n. ALT (UI/ml) AST (UI/ml) gGT (UI/ml) FA ((UI/ml)) Bil tot. (mg/dl) Alb. (g/dl) pCHE (UI/l) INR 72 68 48 58 0.9 3.9 6477 1.12 anti HCV/HCV RNA anti-HCV/HCV-RNA HBs Ag ANA AMA ASMA LKM α1-antitripsina p ceruloplasmina saturazione transferrina neg. neg. neg. n.n. n.n. n.n. Glucosio (mg/dl) Hb1A (%) Hb1Ac Colestero tot. (mg/dl) HDL (mg/dl) LDL (mg/dl) TG (mg/dl) 119 57 5.7 103 45 110 97 Ecografia Addome Fegato con margini irregolari, di dimensioni aumentate ad ecostruttura disomogenea ed iperriflettente come da steatosi di grado severo. Si visualizzano numerose lesioni focali: - area di 4.7 x 3.9 cm in IV-VIII segmento - 2 aree di 1.8 e 1.5 cm in II-III segmento - area di 1 1.8 8 cm in V segmento - area di 1.5 cm in VI segmento - 2 aree di 1 cm nel lobo caudato Vie biliari intra ed extra-epatiche non dilatate. Vena porta e vene sovraepatiche regolari. Milza di dimensioni ai limiti superiori (diametro bipolare p 12.6 cm). ) Non ascite. Epicrisi - 71 aa - sindrome metabolica - ALT x 2 UNL (negatività di cause virali, autoimmunitarie, metaboliche, vascolari) - funzionalità epatica conservata - US: segni ecografici di cirrosi epatica steatosi severa multiple lesioni focali Criteri NIH (ATPIII) per la definizione di Sindrome Metabolica 1. Obesità Centrale Circonferenza Vita >102 cm (M), >88 (F) 2 Alterata 2. Al Regolazione R l i del d l Glucosio Gl i Glicemia a digiuno > 110 mg/dL 3 Ipertensione 3. I t i Arteriosa At i PA Sistolica > 130 mmHg o PA Diastolica > 85 4 Ipertrigliceridemia 4. Trigliceridi a digiuno > 150 mg/dL 5 Ridotto Colesterolo 5. Colesterolo-HDL HDL Colesterolo-HDL < 40 mg/dL (M) or < 50 (F) La positività per almeno 3 criteri identifica i soggetti con Sindrome Metabolica Problemi Attivi 1. Diagnosi eziologica dell’epatopatia Æ biopsia epatica 2. Severità dell’epatopatia Æ fibroscan + biopsia epatica 3. Tipizzazione delle lesioni focali Æ markers, imaging, FNB Diagnosi eziologica - Severità dell’epatopatia dell epatopatia (1) Fibroscan: 7.2 kPa (IQR 2.6; SR 100%) Æ non attendibile per elevato IQR Biopsia epatica extralesione (1): sottili frustoli con intensa steatosi macrovescicolare, diffusi corpi di Mallory, pleiomorfismo epatocitario e modesto inflitrato infiammatorio negli spazi portali (lunghezza frustoli 1.6 cm) Æ non diagnostica Diagnosi eziologica - Severità dell’epatopatia (2) Biopsia epatica extralesione (2): frustolo di tessuto epatico con struttura sovvertita da noduli di rigenerazione circondati da setti. I setti contengono infiltrato infiammatorio di modesta entità che a tratti sconfina nel parenchima con necrosi piecemeal. Intensa steatosi. Cirrosi moderatamente attiva con steatosi (lunghezza frustolo 2.6 cm). Tipizzazione delle lesioni focali (1) Markers: AFP, CEA, CA 19 9, PSA: negativi US con mdc su lesione in IV-VIII IV VIII segmento: precoce enhancement in fase arteriosa, rapido svuotamento in fase portale, isoecogenicità con il restante parenchima in fase venosa tardiva; quadro compatibile con HCC. Tipizzazione delle lesioni focali (2) RM addome superiore: fegato ingrandito con ipertrofia relativa del lobo sx e del caudato, a profili bozzuti. Parenchima epatico steatosico Multiple lesioni focali iperintense inT2 e ipointense in T1 steatosico. T1, caratterizzate da incremento di segnale dopo contrasto in fase arteriosa, ipointense con cercine periferico iperintenso in fase venosa e tardiva, t di iipointense i t iin ffase epatospecifica. t ifi Il reperto, t d data t l’epatopatia di base, appare in prima istanza compatibile con lesioni multiple p tipo p HCC;; non si può, p , tuttavia,, escludere l’ipotesi p di lesioni secondarie. Pervietà dell’asse spleno-portale. Milza di dimensioni normali (diametro bipolare di 10 cm). Tipizzazione delle lesioni focali (3) FNB su lesione in IV-VIII segmento (1): due sottili frustoli con steatosi e fibrosi prevalentemente perisinusoidale. Modesto infiltrato infiammatorio. Non atipie. → non diagnostica FNB su lesione in IV-VIII segmento (2): epatocarcinoma moderatamente differenziato GRAZIE Natural history of NAFLD Steatosis 16-28% 0-12% 12-35% Steatohepatitis and/or mild ild fibrosis fib i HCC 12-35% 12 35% 1-2% Harrison 2003 Fassio 2004 Adams 2005 Saksena 2005 Advanced fibrosis ? Cirrhosis NASH - HCC Bibliografia - case reports (Cotrim et al. Am J Gastroenterol 2000) - studi t di di comunità ità 420 pz con NAFLD con follow up di 7 aa Æ 2 HCC ((Adams et al. Gastroenterology gy 2005)) - studi prospettici 42 pz con NASH (di (diversii stadi t di di severità) ità) con follow f ll up di 21 aa Æ 1 HCC (Powell et al. Hepatology 2006) 54 pz con cirrosi cirrosi-NASH NASH con follow up di 5 aa Æ 0 HCC (Hui et al. Hepatology 2003) Paziente cirrotico * Nodulo scoperto occasionalmente ≥ >1 cm Nodulo diagnosticato in corso di sorveglianza ecografica < 1 cm < 1 cm ≥> 1 cm Ecografia ogni 3 mesi Studio di imaging con m.d.c.** Studio St di di iimaging i con m.d.c.** Nodulo Ipervascolare*** ≥ 2 cm HCC * ** *** Nodulo ipovascolare < 2 cm ≥ 2 cm Biopsia Emangioma o shunt a.v. < 2 cm Nodulo ipovascolare < 2 cm Ecografia ogni 3 mesi Nodulo Ipervascolare*** ≥ 2 cm Biopsia Soggetto disponibile per trattamenti curativi qualora diagnosticato HCC Tecniche di immagine con mezzo di contrasto, inclusa ecografia, TAC spirale e RM La lesione è considerata nodulo ipervascolare in fase arteriosa a due tecniche di immagine o ipervascolare in fase arteriosa e ipovascolare in fase venoso-portale o tardiva ad una tecnica di immagine HCC