GENNAIO 11 JANUARY 2015 BATTESIMO DI GESÙ / THE BAPTISM OF JESUS MESSE DELLA SETTIMANA / WEEKLY MASSES Lun/Mon 12 S. Bernardo da Corleone 19:30 Mar/Tue 13 S. Ilario 19:30 Mer/Wed 14 S. Felice da Nola 19:30 Gio/Thu 15 S. Giovanni Calibita 19:30 Ven/Fri 16 S. Marcellino I, papa 19:30 Sab/Sat 17 S. Antonio Abate 19:30 Agostino Marini Figlia Mirella Tittarelli e fam. DOMENICA/SUNDAY GENNAIO 18 JANUARY: SS. MESSE / HOLY MASSES 9:00 In on. dell'Immacolata e S. Lucia Def. della fam. Padovan Ennio Giulivi Francesca Papalia Antonietta Padovan Moglie e fam. 10:30 Andrea De Lorenzo Romeo Toscano Margherita Dipenta Rosario Cuccia (ann.) Ernesto Caparelli Luigi Formoso Carmelo Romeo (4 ann.) Domenico Lavecchia (11 ann.) Giuseppe Larizza Biagio e Clara Cerquozzi Moglie Ada, figli e nipoti Marito e figli Moglie e figli Moglie Filomena e fam. Sorella Filomena Caparelli Figli e fam. Figlia Angelina Larizza e fam. Fratello Serafino e fam. 12:00 Joe Corda (7 ann.) Moglie e figli VITA PARROCCHIALE / PARISH LIFE La colletta di Capodanno è stata di / The collection from New Year Day totaled: $990.00 La colletta di Domenica scorsa è stata di / The collection from last Sunday totaled: $610.00 30MA/Th FESTA DELLE COPPIE 2015, 31 GENNAIO/JANUARY ANNUAL FUNDRAISER GALA I biglietti sono pronti sia per essere acquistati singolar-mente e sia come gruppo. Quest'anno abbiamo anche una novità: chi prende e paga il il biglietto prima del 15 Gennaio paga $75.00; dopo questa data il prezzo è di $85.00. È una buona occasione per fare un regalo ad un amico o un conoscente... trascorrerai una serata incantevole e, nello stesso tempo farai conoscere la tua Parrocchia aiutandola economicamente. Con il tuo entusiasmo dimostri quanto ci tieni alla tua comunità parrocchiale Tickets are ready to be purchased individually or as a group. This year we also have a new incentive: the cost of the tickets purchased prior to January 15 will be $75.00 and after this date the cost will be $85.00. This is a great opportunity to give a gift to a friend or an acquaintance ... you will spend a nice evening, and at the same time you will introduce your parish community with enthusiasm by helping economically. Programma della serata / Evening Program: 6:00: cocktail hour, photo booth, music by Larry Pagliarello, silent auction 7:00: dinner, Marilyn Monroe and Charlie Chaplin imitators, champagne toast 8:30 pm: dancing with the Showtime Band During the evening: silent auction bidding, fundraising tickets for Amore Draw, door prizes. Menu: Cocktail drinks, antipasto, pasta, salad, triple a strip loin of beef with seasonal vegetables, dessert, tea & coffee, champagne toast, complimentary glass wine. DAL VANGELO Mc 1, 7-11 Il parallelo tra il battesimo di Gesù e il nostro battesimo di per sé non è esatto. Noi infatti siamo battezzati (immersi) nella morte e nella risurrezione di Gesù, non nel Giordano. Però il nome stesso della festa ci spinge a riflettere sul nostro battesimo. Ci si preoccupa molto della frequenza dei battezzati alla messa della domenica. Giustamente! Perché la messa della domenica è un indicatore della fedeltà al battesimo. La vita cristiana infatti non può reggere senza il suo nutrimento. Però se la partecipazione alla messa e alle attività parrocchiali non corrispondesse a una vita vissuta "da figli amati dal padre", allora sì che ci si dovrebbe preoccupare. E infatti ci si deve preoccupare. E molto! Il passaggio dalla vita privata alla missione pubblica di Gesù è segnato dall'evento del Battesimo, che i Vangeli descrivono come dato certo nella zona meridionale del fiume Giordano, luogo in cui Giovanni, chiamato il Battista, durante una lunga predicazione alla conversione, sta amministrando il battesimo in acqua per la conversione dei peccatori. Chi si avvicinava a Giovanni si mostrava convinto del proprio peccato, intendeva ravvedersi dalla propria condotta, optare per un serio emendamento di vita e ottenere il perdono da Dio. Perché Gesù vuole essere asperso dell'acqua battesimale che indica la conversione dei peccatori, se lui peccatore non è mai stato? Come mai vuole ricevere il battesimo se, come si capisce anche nei vangeli, egli non si è mai accusato né si accuserà mai di colpa alcuna davanti a Dio? L'interrogativo è pertinente, soprattutto perché aiuterà a definire la differenza fra il battesimo impartito da Giovanni e quello che istituirà poi lo stesso Signore Risorto e occorre offrire una spiegazione esauriente. "Realizzare ogni giustizia e ottemperare inderogabilmente alla volontà del Padre." Questa volontà è senza dubbio che tutti gli uomini si salvino dopo essersi riconciliati con Dio, che ottengano il perdono dei peccati per il raggiungimento della salvezza. C'è un'altro motivo che non è da meno: Gesù si lascia battezzare perché, pur essendo senza peccato, vuole condividere lo stato di precarietà di tutti i peccatori, associarsi alle loro ansie, fare propri i loro sentimenti, le angosce e le preoccupazioni, come pure la loro aspirazione a guadagnare la comunione con Dio. Gesù, lui che è Dio Incarnato, non disdegna di convivere con i peccatori, ma appunto perché essi sono tali manifesta di prediligere la loro compagnia rendendosi loro compagno e amico, comunicando con essi facendosi loro pari e soprattutto identificandosi, pur non essendolo, con ciascuno di essi in questo umile atto di sottomissione che è il lavacro di conversione operato dal Battista. Gesù ci raggiunge tutti fino in fondo nella misura in cui siamo disposti a riconoscere il nostro peccato, per quanto grande esso sia, e a deciderci per una radicale svolta nella nostra vita; egli è il compagno di viaggio, non l'impartitore di ordini e di disposizioni. Cammina accanto a noi mentre rechiamo sulle spalle il peso e la difficoltà che inesorabilmente il peccato stesso comporta, ci risolleva nelle pene e nelle sconfitte che esso ci procura e ci incoraggia a perseverare nella ricerca della giustizia e del bene con noi stessi, con Dio e con gli altri. Le nostre celebrazioni battesimali, che riguardano nella maggior parte dei casi i bambini appena nati, sono spesso caratterizzate dal ritualismo di una mera consuetudine il cui significato è estraneo ai genitori e ai padrini del battezzando, che molte volte sono anche refrattari nel volerlo accogliere e assimilare: pur di realizzare una funzione in chiesa a cui faccia seguito un pranzo in ristorante, si è disposti ad affrontare le "chiacchiere di un sacerdote" o di un catechista nell'incontro previo di preparazione. Senza contare poi la triste realtà di fatto che molte famiglie trascurano di impartire al bambino battezzato un'educazione conforme al Vangelo e alla dottrina cristiana, come vogliono gli impegni stessi di genitori e padrini. Non ci si rende conto tuttavia che un simile atteggiamento di indifferenza e di ritrosia costituisce un'occasione mancata, perché ci distoglie dal privilegio che Cristo ci concede di partecipare di se stesso e della sua missione, di essere insomma vincolati a lui come il tralcio alla vite. Un'occasione mancata verso noi stessi. BUSTE-OFFERTE DOMENICALI 2015 SUNDAY OFFERINGS ENVELOPES Le buste per le offerte domenicali sono disponibili per The new Sunday offerings envelopes for 2015 are now essere ritirate e usate dal 1 Gennaio 2015. available to be picked up. Anche se le usate poche volte prendetene una... in Even if you will not use them regularly, please take questo modo ci aiutate per registrare e per la ricevuta one to help us register and to ensure that you will finale. receive a final receipt. FROM THE GOSPEL Mk 1, 7-11 We receive Baptism as one of the Sacraments of Initiation into God’s life, the other Sacraments of Initiation being Confirmation and Holy Eucharist. Baptism is the primal Sacrament. In it we are initiated into the life of God. Related to Baptism is the question of why God sent His Son to us. Some Christians emphasize that God sent His Son to us to save us from our sins. They pretty much stop there. But as important as it is to us that Christ saves us from our sins, there is more. For us as Catholics the important thing is that God has come to us in Jesus Christ to share His very own life with us. As Catholics, we encounter God and receive His life into our lives in the Seven Sacraments. We are integrated into and become an integral part of the Mystical Body of the risen Christ. This is so that God’s intention to live in union with us can be met. God loves us and wants to share His life with us and become totally a part of how we live, in all that we think, say and do. Baptism is a rite of initiation, in which and through which we enter into a way of living. Baptism gives you a new identity. You have a name in the family of God, the name given to you when you are baptized. God calls you by name and uniquely identifies you in who you are. You have a heavenly Father, a Father who is our Father, not just your father. Baptism is incorporation into the family of Jesus. Regardless of any difficulties we may have had in relating to our natural, earthly fathers, we need to get into deeper touch with our Father in heaven. No matter what emotional distance may exist between our earthly fathers and us, God our Father in heaven wants us to be intimate with him. He wants us to know him, to love him, and to be close to him. He wants us to work with Him to bring His creation into completion. Baptism isn’t just a pretty ceremony that is perhaps a part of our family’s tradition. We don’t bring our newborn to church and have them baptized simply to please our parents and our grandparents. Nor is it something that is of a momentary character, as if everything happens when we’re baptized. No. Baptism is an initiation into a way of living, an inauguration into a lifetime adventure in which we try to live God and with others in specific ways. Being compassionate, considerate and caring is not a part of the world in which we live. Being gentle, mild, and self-restrained is definitely not the way of this world and the culture that surrounds us. Being self-sacrificing is something that this world regards as heroic and rare, not normal and every day. Jesus Christ began His public life when He accepted John the Baptist’s baptism in the river Jordan. Rising up out of those waters He was anointed by God’s Holy Spirit and shortly thereafter Jesus went back to His own hometown and to its synagogue. There on a Sabbath He stood up to read, “and they handed Him the scroll of the prophet Isaiah. Unrolling the scroll He found the place where it is written: The spirit of the Lord has been given to me; for he has anointed me. He has sent me to bring the good news to the poor, proclaim liberty to captives and to the blind new sight, to set the downtrodden free, to proclaim the Lord’s year of favor.” Then He began to speak to them saying, “This text is being fulfilled today even as you listen.” This was His initiation into His life among us; it inaugurated a life that led to suffering, crucifixion and death. But it was followed by resurrection into God’s life in heaven. Baptism is our initiation into Christ’s life; our inaugurating a way of living that is rejected by this world. If we would walk in His way and life in His truth, we must live His life and has everything to do with living the life God has empowered us and called us to live. Fear is experienced in the absence of faith. No faith, no God. Baptism, however, puts us forever in the love of God and because of that we have nothing to fear because ultimately, no matter what happens to us in life, we will live forever in the caring love of God to whom we belong. PRIMA COMUNIONE E CRESIMA / FIRST COMMUNION AND CONFIRMATION Prossimo incontro è previsto il 25 Gennaio. Le maestre responsabili della preparazione sono: Antonietta Talarico (613-724-1164) e Anna Mastrogiacomo (613-6802910). La celebrazione sarà il 18 Aprile, alle ore 16:00 Next meeting is the January 25. The teachers responsible for the preparation are: Antonietta Talarico (613-724-1164) and Anna Mastrogiacomo (613680-2910). The celebration will be April 18, at 4:00 p.m. Grazie per il vostro interessamento e sostegno. Thank you for your support.