Comprensione frasale: approcci statistics-based Gibson 2006 • Syntactic expectation hypothesis: Parlanti sono suscettibili alla “probabilità” di occorrenza di una parola nel contesto. Nel risolvere un’ambiguità temporanea… • Bias lessicale nell’attribuire funzione sintattica ad una parola dipende da: • Fattori context-dependent: quanto ci aspettiamo che una parola occorra con quella specifica funzione sintattica in un dato contesto; • Fattori context-independent (indipendenti dal contesto): • Quanto ci aspettiamo che una data parola occorra in generale con una certa funzione sintattica. Esempio • RC (relative clause)-> • L’ordine che convinse l’ufficiale a dare l’allarme… • CC (completive clause) -> • L’ordine che convincessero l’ufficiale a dare l’allarme… • Il “che” in una caso è pronome relativo (introduce relativa soggetto), nell’altro congiunzione (introduce completiva). • Prima che lettore arrivi al verbo (punto di disambiguazione), qual è aspettativa circa il ruolo sintattico da attribuire al “che”? Bias di frequenza generale (Google search) Frequency Biases ___________________________________________ SUBJECT RC OBJECT RC CC Ordine .55 .40 .05 ___________________________________________ Fattore context-independent. • A questo si assoceranno anticipazioni contextdependent. • Dipendono dal contenuto lessicale/pragmatico proprio di quella frase. Per esempio, qui… • L’ordine che l’addetto stampa negò nella prima dichiarazione… • L’ordine che l’addetto stampa negasse la prima dichiarazione… In conclusione • Quando comprendiamo… • anticipazioni globali (context-independent) sulla possibile interpretazione da attribuire ad ogni nuova entrata lessicale si adattano al fine di convergere con le anticipazioni “locali” (context-dependent). Florian Jaeger, 2013 Good enough representations • …The language comprehension system creates representations that are ‘good enough’ (GE) given the task that the comprehender needs to perform. GE representations contrast with ones that are detailed, complete, and accurate with respect to the input.” (Fernanda Ferreira & Patson, 2007, p. 71)