Giocare per credere - JUDO
REGOLAMENTO
NORME GENERALI:
Al Campionato Provinciale possono partecipare soltanto le società e gli atleti in regola con
il tesseramento C.S.I. e iscritte entro 31 Gennaio 2016.
Il commissario della manifestazione per il campionato provinciale C.S.I. è il Responsabile
del settore Judo, come stabilito dal C.S.I.
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Tel. 030312328 – Fax 030310495
Commissione Judo – Tel e fax 0303732878 - E-mail: [email protected]
Pag.
C.S.I. Comitato Provinciale di Brescia Via Chiusure, 81 – 25127 Brescia
CSI – comitato di Brescia via Chiusure 81 – tel. 030312328
PROGRAMMA ATTIVITA’ 2015/2016
Possono partecipare anche le Società e gli atleti tesserati Fijlkam, che non saranno inseriti
nelle classifiche del campionato provinciale C.S.I.
Art. 1: ORARI, DATE DELLE MANIFESTAZIONI
Le manifestazioni provinciali di Judo si svolgono, di norma, su tre o quattro tatami e con il
seguente orario:
DOMENICA:
Ragazzi/e e fanciulli/e
Bambini/e
Esordienti A / B / Cadetti / m/f
ore 8.00-9.00 controllo peso
ore 10.30-11.00 controllo peso
ore 11.30-12.00 controllo peso
- ore 9.30 inizio gara
- ore 11.30 inizio gara
- ore 12.30 inizio gara
Le sopracitate categorie dovranno presentarsi secondo gli orari indicati nell’invito alla
manifestazione.
Per tutte le categorie dove siano presenti due atleti gli incontri si svolgeranno con la
formula “ il meglio di tre “
Per le categorie preagonisti si applicherà la formula “gironi all’italiana”
Per determinare la classifica del girone all’italiana, terminato in parità, si terrà conto:
1) Incontri vinti;
2) Punti judo;
3) Scontro diretto;
4) Incontro di minore durata;
5) nel caso che non si possa stabilire l’ordine di classifica, il primo posto verrà
assegnato all’atleta più giovane.
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A tutte le categorie agoniste si applicheranno le norme previste dal Regolamento
Arbitrale Provinciale e dal presente regolamento e si svolgeranno con la formula “doppio
recupero.” Nel caso in cui siano presenti 4 atleti si applicherà la formula del girone
all’italiana.
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L’apertura dell’impianto dovrà avvenire almeno un’ora prima dell’inizio del peso ufficiale
per consentire, in tempo utile, il peso prova.
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Le operazioni di peso degli atleti devono essere effettuate almeno con due bilance.
Gli Atleti devono presentarsi sul tatami forniti di cintura rossa o bianca da indossare in
base all’ordine di chiamata.
Art. 2: ISCRIZIONI
Al fine di facilitare l’organizzazione dell’evento, le Società Sportive sono invitate ad inviare
al Comitato competente le preiscrizioni degli atleti, queste dovranno pervenire entro le
18,00 del giovedì precedente lo svolgimento della manifestazione via e-mail a
[email protected], Non saranno accettate le iscrizioni pervenute fuori dai termini.
La quota di iscrizione è di € 8,00 per ciascun atleta da versare alla società organizzatrice
che provvederà alle premiazioni e si assumerà tutte le spese inerenti l’organizzazione.
La società organizzatrice verserà al C.S.I. comitato di Brescia Euro 2,00 per ciascun atleta
partecipante.
Saranno a carico del Comitato le spese riguardanti gli arbitri, i giudici e su richiesta, il
medico e l’ambulanza.
Gli Atleti, per l’accertamento dell’identità devono esibire al Presidente di Giuria un
documento di riconoscimento valido.
Gli atleti maschi sono pesati obbligatoriamente con i pantaloni del Judogi e hanno 500
grammi di tolleranza.
Le atlete femmine sono pesate obbligatoriamente con i pantaloni del Judogi ed una
maglietta bianca (senza colletto e con le maniche corte) o con il body e hanno 500 grammi
di tolleranza.
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L’atleta rimarrà vincolato alla Società per cui ha firmato la tessera per tutto il periodo di
validità della stessa (1° Settembre – 31 Agosto); scaduto tale termine l’atleta sarà libero da
ogni vincolo di tesseramento. La mancata osservanza di quanto sopra indicato comporterà
per l’atleta e la Società sportiva in difetto l’applicazione dei provvedimenti relativi alla
“Posizione irregolare atleti” (Art.11 del Regolamento provinciale Generale).
Per i tesserati Federali è necessario esibire la tessera FIJLKAM.
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Gli atleti per poter partecipare alle manifestazioni, dovranno essere tesserati al C.S.I.,
secondo quanto previsto dal Regolamento Provinciale Generale. Sulla loro tessera dovrà
essere segnata la disciplina o le discipline praticate.
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Possono partecipare all’attività le Società Sportive regolarmente affiliate al C.S.I. per l’anno
sportivo in corso.
Art. 3: DURATA DEGLI INCONTRI
La durata degli incontri è la seguente:
Bambini/e
1,00 minuto effettivo
Fanciulli/e
1,00 minuto effettivo
Ragazzi/e
1,30 minuto effettivo
Esordienti A m/f
2,00 minuti effettivi
Esordienti B m/f
3,00 minuti effettivi
Cadetti
m/f
4,00 minuti effettivi
Fanciulli e bambini: gli incontri si svolgeranno in ne waza (lotta a terra) con le prese
fondamentali
Ragazzi/e : gli incontri si svolgeranno in taci waza,(lotta in piedi) la categoria sarà suddivisa
per cinture”bianca,gialla,arancio”-“verde,blu,marrone.
Le categorie preagonisti saranno dirette da un arbitro unico applicando il metodo
propedeutico atto alla salvaguardia dell’incolumità degli atleti.
Art. 5: TUTELA SANITARIA
Le Società Sportive sono tenute a sottoporre i loro tesserati a visita medica annuale al fine
di accertare la loro idoneità all’attività sportiva agonistica ai sensi delle leggi vigenti.
E’ richiesto l’accertamento dell’idoneità generica agli atleti preagonisti, mentre per gli
insegnanti tecnici e per gli ufficiali di gara la visita di 2° livello.
Tutti coloro che praticano attività agonistica devono sottoporsi a visita medica specifica alla
pratica agonistica dello sport che praticano affinchè sia accertata la loro idoneità. I
certificati medici devono essere rilasciati ai sensi delle leggi vigenti.
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A tutte le manifestazioni sono ammessi esclusivamente coloro che risultano, all’atto del
tesseramento per l’anno in corso, nei gradi di cintura previsti dal regolamento.
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Art. 4: GRADI
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Esordienti A-B-Cadetti : gli incontri si svolgeranno in taci waza (lotta in piedi); nel caso in
cui l’incontro termini in parità si applicherà il” golden score” e saranno diretti da un arbitro
unico.
Ai soggetti riconosciuti idonei verrà rilasciato il relativo certificato d’idoneità, che deve
essere conservato presso la Segreteria della Società Sportiva di appartenenza. Di ciò è
garante il Presidente della Società Sportiva stessa.
La documentazione inerente gli accertamenti effettuati nel corso delle visite deve essere
conservata dal Presidente per almeno 5 anni.
Gli atleti compresi tra il 5° ed il 11° anno di età (Preagonisti) possono svolgere solo l’attività
prevista nei programmi tecnici specifici emanati dal C.S.I.
Gli atleti della classe” Master” devono integrare la normale visita medica di idoneità per
l’attività agonistica con l’elettrocardiogramma sotto sforzo massimo effettuato al
cicloergometro o al nastro trasportatore.
Inoltre essi sono ammessi esclusivamente all’attività prevista per la fascia di appartenenza.
L’intera normativa è pubblicata sul Piano di attività del C.S.I. Brescia 2015/2016.
L’insegnante tecnico sociale (o un suo delegato, purché insegnante tecnico) puo assistere il
proprio atleta solamente se in tuta sociale e deve collocarsi all’angolo del tatami a lui
riservato.
Art. 6: RECLAMI
(Art. 73 r.g.s.) Presentazione dei reclami
1) I reclami vanno presentati all'organo di prima istanza (GU, CD o CDN) in relazione
alla disputa delle prove, alla regolarità delle stesse e alla posizione degli atleti che vi
hanno preso parte. Hanno titolo a presentare reclamo solo ed esclusivamente le
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Successivamente, insieme con gli atti ufficiali della manifestazione, il Commissario deve
inviare (tramite la Segreteria Provinciale) un dettagliato rapporto al giudice Provinciale.
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In caso di infrazioni disciplinari commesse durante la manifestazione da dirigenti sociali,
insegnanti tecnici e atleti, il presidente di giuria può prendere i seguenti provvedimenti
(previa consultazione con il “Coordinatore” e con il Commissario della manifestazione):
a) Allontanare il dirigente sociale e/o l’insegnante tecnico;
b) Sospendere l’atleta e/o la squadra dalla manifestazione ed allontanarli.
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Se il delegato non è tesserato per la società sportiva dell’atleta, deve essere munito di
delega scritta.
La funzione di cui al punto precedente è vietata agli ufficiali della manifestazione ed ai
componenti dello staff tecnico provinciale.
società sportive per le prove che le stesse hanno disputato o avrebbero dovuto
disputare. Tassa reclamo € 60,00.
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(Art. 76 r.g.s.) Modalità per l'invio del reclamo
1) Per l'invio del reclamo all'Organo di giustizia sportiva e alla Società controparte si
può utilizzare una delle seguenti modalità:
a. consegna diretta, con rilascio della ricevuta da parte del Comitato e/o della
Società destinatari;
b. raccomandata;
c. Fax: la documentazione cartacea va inviata via fax; per quanto riguarda
l'invio alla controparte va esibita la ricevuta del fax corrispondente al numero
indicato da quella società al Comitato;
d. E-mail: gli atti vanno inviati all'indirizzo e-mail del Comitato e per quanto
attiene la sottoscrizione la stessa si ritiene valida se l'invio è avvenuto all’email notificato al CSI all'atto dell'affiliazione e/o dell'iscrizione alla
manifestazione. Per quanto riguarda la notifica alla controparte, tale compito
viene assolto con l'invio all'indirizzo e-mail della stessa notificato al CSI
all'atto dell'affiliazione e/o dell'iscrizione alla manifestazione.
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(Art. 75 r.g.s.) Motivazione del reclamo
1) Le motivazioni del reclamo devono essere presentate all'Organo di giustizia sportiva
competente (GU, CD, CDN) entro il quarto giorno dalla disputa della prova; se il
quarto giorno cade in giorno festivo il termine si intende spostato al primo giorno
non festivo utile, con le modalità di cui al precedente art. 51.
2) Reclami su eventuali posizione irregolare degli atleti vanno presentati con onere di
prova a carico della società reclamante.
3) Il reclamo va sottoscritto dal legale rappresentante con le modalità di cui al
precedente art. 51 e, qualora riguardi una prova, deve essere inviato anche alla
Società controinteressata.
4) Al reclamo vanno acclusi la tassa-reclamo, o la ricevuta del suo versamento, e copia
del documento che prova l'invio del reclamo alla controparte.
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(Art. 74 r.g.s.) “Riserva scritta” e “Preannuncio di reclamo”
1) La società sportiva che intende proporre un reclamo deve preannunciare lo stesso
mediante “riserva scritta” da presentare all'arbitro al termine della disputa della
prova cui il reclamo stesso si riferisce o al Comitato CSI entro le ore 19:00 del
giorno successivo alla prova o del primo giorno non festivo, ai sensi di quanto
previsto dall'art. 47.
2) La “riserva scritta” da presentarsi al Presidente di Giuria va sottoscritta dal dirigente
accompagnatore o, in difetto, dal capitano della squadra; il preannuncio presentato
in Comitato dal legale rappresentante della Società.
3) Il “preannuncio di reclamo” può essere presentato direttamente nella sede del
Comitato o inviato per telegramma, fonogramma, fax o e-mail; è escluso l'invio
tramite la posta, ivi compresa la posta celere, la posta prioritaria o la raccomandata.
2) La tassa reclamo, se non acclusa agli atti inviati, va versata direttamente alla
segreteria del Comitato.
Art. 7: CLASSIFICHE PER SOCIETA’ SPORTIVE
Nelle manifestazioni provinciali di Judo maschile e femminile le classifiche per società
sportiva sono compilate assegnando il seguente punteggio:
girone con doppio recupero. girone all’italiana:
Punteggio girone doppio recupero
10
8
6
6
punti all’Atleta classificato 1°;
punti all’Atleta classificato 2°;
punti all’Atleta classificato 3°; ex-aequo;
punti all’Atleta classificato 3°; ex-aequo;
Punteggio girone all’italiana:
10 punti all’Atleta classificato 1°;
8 punti all’Atleta classificato 2°;
6 punti all’Atleta classificato 3°;
4 punti all’Atleta classificato 4°;
Tutte le cinture nere-tecnici-ufficiali di gara Judo che provengono da Enti di
promozione riconosciuti dal C.O.N.I. che intendono iscriversi al C.S.I. dovranno
sostenere un esame o colloquio con la Commissione Tecnica.
Inoltre dovranno frequentare tutti i corsi di aggiornamento Tecnici Provinciali
come stabilito dalla Commissione Tecnica.
Punto B
Le società che non hanno un Tecnico cioè Allenatore, Istruttore, Maestro non
possono tesserare la Società: così è stabilito dalla convenzione C.S.I. Fijlkam.
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Punto A
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La Commissione Tecnica Judo ed il Comitato Provinciale C.S.I. di
Brescia
COMUNICA LE SEGUENTI NORMATIVE
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Le categorie insegnanti sono suddivise in :
- Aspirante allenatore
- Allenatore
- Istruttore
- Maestro
- Maestro Benemerito
- L’aspirante allenatore non può tesserare la società.
Per confermare la qualifica di arbitro-presidente di giuria e insegnanti tecnici è
indispensabile partecipare ai corsi di aggiornamento indetti dal comitato.
Punto F
Il Campionato Provinciale si svolgerà su 3 prove. Per eventuali Trofei oltre le 3
prove stabilite tutti i costi saranno a carico delle società organizzatrici.
Da Settembre 2015 a Giugno 2016
CSI – comitato di Brescia via Chiusure 81 – tel. 030312328
Punto E
8
L’aspirante allenatore non è un Tecnico, può aiutare il Tecnico
all’insegnamento, come stabilito dalla convenzione C.S.I. – Fijlkam.
Pag.
Punto C