SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDÌ ANNO X NUMERO 20 – 28 GIUGNO 2013 Gli alternativi Guidonia L’assistenza domicilare si paga a ore. Ennesimo taglio alla spesa sociale a pagina 6 Pdl ai ferri corti, Bertucci vuole l’azzeramento della Giunta a pagina 3 Tivoli Municipalizzate nel caos. Senza stipendio i dipendenti dell’Asa srl a pagina 9 Mentana Cede il tetto di un palazzo di quattro piani. Panico in via Fratelli Cairoli, sgomberato l’edificio a pagina 13 L’evento Giovedì di fuoco per la politica guidoniana, i candidati a sindaco sono già due alle pagine 4 e 5 PER CONTATTARCI: 0774 344201 EMAIL: [email protected] Gran finale per Giugno in Festa a La Botte. Sabato il concerto degli Stadio a pagina 15 Regione 2 venerdì 28 giugno 2013 Sanità, la Regione fa il primo bilancio Sbloccati 540 milioni di euro dal piano di rientro. Prorogati contratti per 2.800 lavoratori precari Mettere in sicurezza il sistema sanitario regionale. Questo l’obiettivo della Regione Lazio che nei primi mesi di governo ha avviato una serie di provvedimenti per dare respiro ad uno dei settori che negli anni ha registrato maggori difficoltà. In totale sono stati sbloccati 540 milioni di euro del piano di rientro mentre 780 milioni sono stati destinati per pagare i fornitori. “Sono decisioni fondamentali, che ci hanno permesso di eliminare gli sprechi e liberare risorse indispensabili alle cure”, ha sottolineato il presidente, Nicola Zingaretti, con 187 decreti firmati di cui 132 hanno avuto come oggetto l’accreditamento istituzionale definitivo. Per quanto riguarda le residenze socio assistenziali sono 416 quelle sbloccate, a fronte dei 3mila ancora man- canti. Firmato anche il decreto che impone ai Direttori generali di sincronizzare la “carta d’identità” di ogni singola azienda con la realtà. Prorogati i contratti a circa 2800 lavoratori precari che prestano servizio, anche da anni, nel servizio sanitario regionale. La Regione ha posto il tema della loro stabilizzazione presso il Tavolo tecnico interministeriale per il piano di rientro. Raccolta differenziata, stop alle deroghe per i comuni Dalla giunta la cancellazione dello “scenario di controllo” del Piano di gestione dei rifiuti Fuori lo “scenario di controllo” del Piano di gestione dei rifiuti. La Regione mette un freno alle deroghe per i comuni che non fanno sufficentemente la raccolta differenziata e taglia il meccanismo che stabiliva, in caso di mancata riduzione della produzione dei rifiuti e di percentuali di raccolta differenziata inferiori al 65%, si potessero attuare interventi in deroga alle normative nazionali ed europee rispetto a quelli indicati dalla legge per i comuni inadempienti. Una decisione della Giunta che ora passa al vaglio del consiglio, in linea con le direttive secondo cui i comuni devono andare nella direzione della raccolta differenziata porta a porta e per cui sono stati stanziati nel nuovo Risorse ai comuni per pagare i debiti Gli enti locali potranno sforare il patto di stabilità per pagare i propri debiti. A stabilirlo è la giunta regionale che consente così ai comuni di peggiorare il proprio saldo programmatico. Infatti, in base alla normativa nazionale sulla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, per il 2013 alle regioni è attribuito un contributo fino a 1.272 milioni di euro, da destinarsi esclusivamente alla riduzione del debito. A loro volta le regioni stesse si impegnano a cedere ai comuni e alle province ricadenti nel proprio territorio spazi finanziari pari a 1,2 euro per ogni euro dei 1.272 milioni. Nel Lazio il plafond complessivo per gli enti locali ammonta a 153 milioni di euro, di cui 38 milioni di euro per le province e 114 per i comuni. Sabato al Campidoglio c’è l’“Alba del donatore” bilancio ben 150 milioni di euro. La delibera cancella l’anomalia di una sorta di “exit strategy” per i Comuni inadempienti rispetto agli obblighi di legge del 65% di raccolta differenziata e rappresenta l’avvio del processo di monitoraggio e aggiornamento del piano gestione dei rifiuti nel Lazio. Torna anche quest’anno l’appuntamento con l’ “Alba del Donatore sul Campidoglio”, iniziativa promossa dal professor Carlo Umberto Casciani, commissario straordinario dell’Agenzia regionale del Lazio per i Trapianti e le Patologie connesse, che vede responsabile dell’organizzazione Anna Laganà Madia Presidente A.N.I.M.O. giunta alla nona edizione. Il concerto si terrà nella splendida cornice della Terrazza Caffarelli in Campidoglio sabato a partire dalle ore 5. Tra gli invitati anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il sindaco di Roma Ignazio Marino. RENAULT CAPTUR. CAPTURE LIFE. TABLET MULTIMEDIALE R-LINK TINTE BE-STYLE SELLERIE ZIP COLLECTION CARROZZERIA E VENDITA NUOVO E USATO PLURIMARCHE Guidonia [Rm] - Via della Longarina, 1 - Tel. 0774.302033 - Fax 0774.427739 PUNTO VENDITA Via Roma, 137/A - Guidonia - Tel. 0774 304083 www.mariopauselli.it venerdì 28 giugno 2013 Guidonia Montecelio La raccolta della spazzatura va alla sorella dell’Ipi Il sindaco affida il servizio per sei mesi: una delle due imprese è di proprietà di Deodati Cinque milioni di euro per sei mesi di servizio di raccolta dei rifiuti. Naufraga il rapporto con Aimeri, il Comune di Guidonia Montecelio dal 13 luglio considera archiviato il contratto per le “inadempienze dell’appaltatore”. Dal 15 si entra nella gestione provvisoria – fino alla gara europea – e si occuperà di prelevare la spazzatura del porta a porta un Raggruppamento temporaneo d’impresa incaricato ieri attraverso un’ordinanza del sindaco. Entrano in scena due società, la Arcobaleno Spa e la Eco.Car Srl. Meglio dire un ritorno di fiamma: la Eco.Car è impresa del gruppo Deodati, cioè stessa proprietà dell’Ipi e della società che gestisce la discarica dell’Inviolata. Come anticipato su queste colonne il tour della spazzatura in questa città fa mille giri per tornare sulle strade rassicuranti del passato. L’Ipi è stata il sinonimo della raccolta giorno di Aimeri. I lavoratori saranno reimpiegati nel servizio nuovo che prenderà piede il 15 luglio, per motivi di “urgenza” e “gravissimi pericoli per la salute” è Rubeis a procedere dopo l’avviso pubblico (e indagine di mercato) con l’affidamento diretto per i prossimi sei mesi. Per carità, intanto dà mandato di cominciare a preparare le carte per il bando europeo ma già nella nota diffusa ieri si specifica che le nuove arrivate dovranno cavarsela sicuramente fino al dell’immondizia in questa città per decenni, quelli delle proroghe infinite. Ora che è finito con un divorzio unilaterale l’accordo con Aimeri, le società di Deodati si riaffacciano nella città della spaccatura. Intanto meglio partire dalle carte. Il 25 giungo con la determina numero 58, il Palazzo mette nero su bianco la risoluzione del contratto con l’Ati capeggiata da Aimeri, l’appalto da Centrodestra in crisi. Bertucci: siamo bloccati, Rubeis così è solo ostaggio dei malpancisti Capogruppo Marco Bertucci c’è pieno stallo a Guidonia Montecelio. La maggioranza di centrodestra non riesce a fare nemmeno un consiglio comunale. È un dato di fatto. Perché? Colpa dei malpancisti. Più di uno quindi. Il Capo di Gabinetto del sindaco dovrebbe prevedere l’acquisto di digestivi... De Paolis ha già tanto da fare. Che vuol dire? Capo di Gabinetto, dirigente ai Lavori Pubblici, coordinatore del Plus, progettista per la Selciatella. Non credo abbia anche il tempo di fare il farmacista del Pdl. De Paolis è una figura di alto spessore, capace, serio e credo debba essere valorizzato per portare a termine quel tipo di azioni amministrative indispensabili per gli ultimi dieci mesi di governo, se Rubeis vuole essere confermato candidato sindaco. È l’urbanistica ad agitare gli animi creando questa fase di blocco? È stato evidente nell’ultimo consiglio comunale. L’urbanistica non era all’ordine del giorno ma il numero legale non c’era ugualmente. Il problema è complessivo. È crisi politica, quindi? Sto riflettendo su questo e credo debba farlo anche il sindaco. Non siamo di fronte ad alcuni sporadici episodi. È troppo tempo che Guidonia Montecelio aspetta di approvare 14 gennaio prossimo ma “protraendosi comunque sino alla definitiva aggiudicazione”. Si erano fatti avanti due pretendenti, ma ad assicurare che tutto fili liscio nel circuito della spazzatura saranno la Eco.Car srl e l’Arcobaleno. La prima non è un’azienda alle prime armi: raccoglie rifiuti a Catania, San Prisco, Marcianise, Nettuno – così è spiegato sul sito internet – e ancora a Caserta dove si è aggiudicata un appalto da 50 milioni di euro (e più) in Associazione temporanea d’impresa con l’Ipi, operativa nell’ambiente da 25 anni e della stessa proprietà Deodati, nome che torna nella gestione della discarica dell’Inviolata. Quella satura ma ampliata, giusto una manciata di giorni fa, del dieci percento. gea.pe giugno del 2009 regolava i rapporti tra l’Ente e le società. Un cammino disastroso, personale non pagato, agitazioni, ripetute penali per disservizi (per un totale di 1 milione e 780mila euro) tanto da portare sindaco e assessore (Di Palma) alla conclusione che fosse impossibile arrivare alla scadenza del 6 settembre 2014. Il Comune rompe l’accordo in danno, il 13 luglio sarà l’ultimo “Il sindaco deve azzerare la Giunta” di Gea Petrini 3 provvedimenti importanti, e ormai non riusciamo a votare nemmeno i regolamenti. Se lei fosse il sindaco cosa... Ora non lo sono. E in futuro? Il futuro è lungo, un tempo indefinito. Oggi il sindaco è Rubeis. Allora senza immedesimazioni, in qualità di capogruppo cosa ha detto a Rubeis rispetto a questa situazione? Cambia la squadra. Gli ho detto questo: se vuoi vincere cambia la squadra, non restare ostaggio dei malpancisti. Lui è il sindaco e lui - tranne sorprese - sarà il prossimo candidato del Pdl. Dovrebbe azzerare la Giunta? Nel calcio si dice squadra che vince non si cambia. Ecco, a Guidonia non segniamo tre punti da tanto. Per la tenuta di Rubeis è un pericolo più insidioso Marco Bertucci o Stefano Sassano? Gli assenti in consiglio comunale. gea.pe Nuove tende per gli uffici dell’assessorato al Personale L’assessorato al Personale è stato spostato al secondo piano della Torre, per consentire i lavori di ristrutturazione che porteranno alla luce la nuova Aula consiliare. Trasloco effettuato, il Personale ha bisogno di nuovi arredi. Ora è il turno delle tende: 1.548 euro acquistate dalla ditta MG. Serrande di via Pantano. Per la segnaletica 10mila euro Dossi di rallentamento e nuova segnaletica orizzontale e verticale. I Lavori Pubblici con la firma del dirigente Angelo De Paolis impegnano 10mila e 300 euro per provvedere alle esigenze stradali. A occuparsene sarà la ditta ROAD95 & C. per affidamento diretto. Due mesi di affitto dei locali su via Roma: 28mila euro Per l’affitto dei locali delle Attività produttive su via Roma il Comune spende 140mila euro ogni anno. Due piani a disposizione, il19 giugno con la determina numero 94 il dirigente di settore liquida il canone di affitto per i mesi di maggio e giugno: 28mila e 300 euro. 4 Guidonia Montecelio DeVincenzi è in corsa per le primarie “Ufficializzo la mia partecipazione”. E il consigliere del Pd apre a quelle di coalizione di Gea Petrini Consigliere Domenico De Vincenzi Alleanza per Guidonia entra in gioco con Pagano candidato sindaco. La sua valutazione. È un processo positivo che nasce in contrapposizione all’amministrazione Rubeis. Ci fa piacere che diano un giudizio negativo comune sul centrodestra, il Partito democratico guarda con attenzione e di certo vorrà presentare una sua donna o un suo uomo alla guida della città. Farete le primarie di coalizione? Se c’è una coalizione non c’è problema, certo. Ma questa nuova aggregazione ha già deciso che il candidato sindaco è Pagano, non parlano di primarie. Se poi loro ritengono di stare nel centrosinistra siamo d’accordo ad allargare le primarie. Quindi prima deve iniziare il percorso per creare l’alleanza. Esattamente. Si deve affrontare il programma, l’intesa va trovata su quello. Se ci fosse questo presupposto allora Pagano potrebbe correre alle primarie con il Pd. Sì e saranno i cittadini a decidere il resto. Il suo è uno dei nomi che circola, sta valutando la possibilità? Credo di avere acquisito un’esperienza impor- tante ai vertici della prima società dei trasporti del Lazio. E oggi posso dirlo con l’ufficialità del caso: parteciperò alle primarie per essere il candidato sindaco a Guidonia Montecelio. Poi sarà il popolo del centrosinistra a decretare il vincitore ma io non mi sottrarrò alla sfida. Sono molti anni che è in politica quali ragioni la spingono a candidarsi? Vede c’è un aspetto che mi muove più di ogni altro. Oggi, arrivato a questo punto del mio percorso umano e politico, sarei un sindaco libero da ogni condizionamento. E a Guidonia Montecelio fa la differenza. Rita Salomone dice che chi si propone alle primarie deve avere una qualità precisa: unire e non dividere. Pensa di rientrare in questa definizione? Nel Pd ci sono idee, progetti e uomini diversi. Per questo si organizzano le primarie. Altrimenti mi dovrebbero spiegare perché farle se c’è già un candidato capace di unire a priori. La regola invece è un’altra, ci si confronta facendo scegliere i cittadini tra le diverse proposte programmatiche e sulla persona. E dal giorno dopo saremo tutti – nessuno escluso – a lavorare per chi vince. La candidatura unitaria nasce dalle primarie, questo è lo spirito. “Parleremo con loro al ballottaggio” Guglielmo non vuole allargare la consultazione dei cittadini a possibili alleati. E “valuta” se gettarsi nella mischia “Il loro gruppo nasce dall’opposizione mi auguro quindi sia una formazione vicina alle battaglie portate avanti dal centrosinistra”. Simone Guglielmo, democratico aspirante alla poltrona da sindaco – secondo le indiscrezioni, non per sua ammissione sia chiaro – pone due paletti: il candidato deve essere del Pd e di Guidonia Montecelio, non basta che faccia politica in città. Un criterio quest’ultimo che rivendica con forza a uso e consumo delle battaglie interne antidevincenziane che prendono quota. Si comincia a parlare di elezioni anche nel centrosinistra. Il Pd farà le primarie, e mi auguro che il prossimo sindaco sia democratico e di Guidonia Montecelio, da Sassano in poi gli ultimi sindaci tutti di fuori. Lei si vuole candidare? Si fanno tanti nomi, ma io personalmente non ho la candidite. Come gruppo Vincenzi stiamo valutando la possibilità. Ora però la priorità è mandare a casa Rubeis prima di Natale, arriveremo a proporre una mozione di sfiducia considerando anche l’implosione che sta sconquassando il Pdl. Alleanza per Guidonia è una forza con cui dialogare? Certo, ne fa parte un ex sindaco, Lippiello, che è stato primo cittadino del centrosinistra e Pagano che nel 2009 abbiamo appoggiato anche noi. Credo che il Pd farà le primarie di partito poi al ballottaggio ci proporremo al nuovo schieramento. La priorità a Guidonia è rompere i vecchi schemi. gea.pe venerdì 28 giugno 2013 “Con Pagano abbiamo già perso una volta” Salomone boccia l’uddiccino e non esclude di lanciarsi nella competizione del Pd Capogruppo Rita Salomone si muove qualcosa. Che ne pensa del nuovo progetto di Pagano e Lippiello? Ci fa piacere che un gruppo abbia già un candidato a sindaco. Noi del Pd invece faremo le primarie. Primarie di partito o di coalizione? Questo non è deciso. Di sicuro però crediamo tutti che il prossimo candidato debba essere espressione del Pd, l’ultima volta non lo è stato – era Pagano – e abbiamo perso. Saranno i cittadini a scegliere e non accordi siglati nelle segrete stanze. È sorpresa da questa accelerazione di Alleanza per Guidonia? No, la candidatura di Pagano era nell’aria. Anche nel 2009 fu il primo a proporsi e il Pd scelse di sostenerlo. Quindi il percorso e anche l’atteggiamento è noto, solo che questa volta il Partito democratico vuole passare per le primarie. E abbiamo le figure adatte per esprimere la leadership. Ne avete? Più di una. Domenico De Vincenzi e Simone Guglielmo sono tra queste, immagino. Sono ottime e reali candidature. Il toto sindaco purtroppo è un’abitudine e non mi appassiona. Però posso dire che il Pd negli anni ha maturato una classe dirigente capace di esprimere personalità serie e all’altezza. Anche lei quindi? Credo sia presto, ma cercare una candidatura che unisca è la priorità. Una cosa la voglio dire: le primarie vanno fatte presto, per poi organizzare la campagna elettorale sul programma e non sulla persona. gea.pe “Deluso dai centristi, mi aspettavo dialogo con il Pd” Di Silvio archivia l’avvocato: “La sua carta l’ha già giocata e male” Un’uscita pubblica “prematura”. Emanuele Di Silvio intanto disapprova i tempi, il consigliere democratico fa di conto: cade o non cade Rubeis sempre a maggio si voterà. “Sulla scelta di Pagano dico che dall’intero gruppo mi aspettavo maggiore dialogo con il Pd. Comunque il Partito democratico deve esprimere il candidato sindaco, tanto più che a Pagano la possibilità è già stata data in una fase nella quale tra l’altro l’Udc era in forze. La sua carta già l’ha giocata e male. Io sono a favore delle primarie – dice Di Silvio – e i risultati elettorali del Pd sono ottimi a differenza di altre liste. Il dato dell’astensionismo ovviamente però ci deve far riflettere tutti”. De Angelis: non si può sostenere Pagano, non ha brillato neanche all’opposizione “Auspico che il candidato sindaco del centrosinistra sia del Pd e individuato attraverso le primarie”. Il consigliere Alessandro De Angelis è l’unico dei colleghi a porre l’accento su un aspetto che – dal suo punto di vista – toglie di mezzo la possibilità di sostenere Pagano nella corsa per il Palazzo. “Non solo la sua candidatura nel 2009 non ha avuto esiti positivi, ma dal giorno dopo non ha dato prova di portare avanti una buona opposizione votando diverse volte provvedimenti della maggioranza”. Guidonia Montecelio venerdì 28 giugno 2013 5 Pagano si candida a fare il sindaco Nuova lista unitaria insieme a Lippiello, Alleanza per Guidonia. “Vogliamo guidare la città, alternativi al centrodestra di Rubeis” di Gea Petrini Nel giovedì che nessuno osava immaginare i moderati dal piglio riformista si mettono insieme, tirano fuori il nome della lista, Alleanza per Guidonia, definiscono “l’essenza” del programma e soprattutto indicano già il candidato sindaco. Michele Pagano, capogruppo Udc, tenta per la seconda volta la corsa più ambita della città. Una mossa che agita le acque in opposizione e in maggioranza, dove fioccano delusi, anche se il grande interlocutore – inutile nasconderlo – è il Partito democratico. La nota stampa rimbalza da un telefono all’altro, lo schema è rotto. Alleanza per Guidonia nasce dalle radici montiane, da un percorso avviato già da mesi tra le forze che in consiglio si sono federate in minoranza. Gli ex Api Filippo Lippiello, Aldo Cerroni, Paolo Giammaria e gli uddiccini Michele Pagano e Maurizio Lotti. A firmare il documento ci sono anche i segretari cittadini Paolo Ruggeri e Angelo Mania, l’ufficialità insomma è piena e il sasso è gettato nello stagno. “Ci candidiamo alla guida della città alternativi a questa fallimentare amministrazione I democratici si dividono sulle primarie di coalizione di centrodestra targata Eligio Rubeis. E indichiamo come sindaco Michele Pagano”. Poche parole d’avvio che bastano a turbare i notabili cittadini. Con dieci mesi d’anticipo rispetto all’appuntamento elettorale, i moderati-riformisti sono infatti i primi a scendere in pista. I pilastri programmatici sono l’occupazione e il contenimento della pressione fiscale, “nella consapevolezza - spiegano - che siamo di fronte a una vera e propria emergenza lavoro dalla quale si scatena un’altra drammatica emergenza, quella sociale. L’obiettivo è restituire ai cittadini di Guidonia Montecelio un diritto fondamentale: la speranza in una qualità della vita migliore. Quindi diciamo anche stop all’edilizia residenziale selvaggia che sta caratterizzando la gestione del centrodestra, la città non ha più bisogno di case vuote ma di avere un pozzo di nuove opportunità reali sulle quali investire per il futuro”. A rendere bollente il tepore estivo è la conclusione, il nome, “dopo un’attenta riflessione del gruppo abbiamo ritenuto che Pagano possa essere la candidatura unitaria, considerando l’esperienza già maturata nella campagna elettorale del 2009 quando guidava la coalizione con il Pd”. Non un cenno a possibili alleanze, anche se la contrapposizione al centrodestra di Rubeis divide già naturalmente i fronti. E ora partono i sei mesi di passione. Il nodo è capire cosa accadrà con i democratici, se ci siano o meno le condizioni per un’intesa politica con relative primarie di coalizione o se la strada proseguirà parallela e quindi divisa. Pagano è già stato il candidato sindaco nel 2009 di quella che allora fu definita l’anomala alleanza. L’avvocato è uscito sconfitto dalla competizione simbolo del travaglio del centrosinistra: Lippiello mandato a casa da una parte del Pd gareggiò da solo guadagnando con le civiche quel decisivo sedici per cento. Un mare di consensi che non andarono a Pagano al ballottaggio, i democratici declinarono con un “niet” la sola possibilità, rifiutando l’apparentamento. Risultato, Rubeis sindaco. In questi quattro anni i due ormai ex avversari, l’avvocato e l’imprenditore, l’uddiccino e l’ex sindaco sono diventati alleati cimentando il rapporto nella battaglie anti-rubeisiane. Il panorama inizia ad avere contorni più definiti perché intanto – sempre nel giovedì dei colpi di scena – Domenico De Vincenzi si candida alle primarie del Pd. Il “temibile” vuole fare il sindaco. E non esclude che la consultazione sia di coalizione. L’unico a farlo, gli altri consiglieri mostrano rigidità. Alleanza per Guidonia comunque ottiene il primo risultato, porta De Vincenzi ad ufficializzare la corsa. Scuote il Pd inchiodato fino a ieri alle chiacchiere del sottobosco. Altamente probabile che questo genererà ulteriori effetti a catena. È quasi sicuro che il prossimo nome (per le primarie) sarà quello di Simone Guglielmo, il consigliere di stampo vincenziano aspira a essere l’antagonista e a prendersi il consenso del partito. Figurarsi la città, un sogno. Ci sono però chilometri da percorrere. gea.pe “Iniziamo a ragionare insieme per un nuovo progetto di governo” Valeri guarda con “attenzione” alla formazione appena battezzata In maggioranza c’è chi osserva e invia segnali di apertura. È il caso di Mario Valeri, consigliere comunale eletto con il Pdl, uscito poi dal partito per aderire al progetto di Monti. È rimasto al governo con Rubeis, pura “fedeltà” al mandato elettorale, collezionando però interventi critici ai microfoni accesi del consiglio comunale. “Guardo con attenzione alla nascita di Alleanza per Guidonia, credo che con questi amici si debba fare un ragionamento per costruire un progetto di governo”. Nel centrodestra tira proprio una brutta aria. “Siamo a luglio – fa notare Valeri – e ancora non approviamo il Bilancio di previsione. Un Bilancio che poi spero qualcuno ci venga a spiegare, so che anche per altri colleghi ci sono perplessità. La fibrillazione c’è, non si riesce a fare un consiglio in prima convocazione. In questo anno che rimane bisognerebbe pensare a fornire risposte, lo chiede la città”. Anche se mancano diversi mesi alle elezioni, il consigliere valuta l’iniziativa di Pagano e Lippiello favorevolmente, “è un bene iniziare a parlare di un programma nuovo anche se stiamo in una fase complessiva di grande confusione politica della quale risente anche Guidonia. Io guardo con interesse e attenzione, con la crisi di rappresentanza dei partiti è necessario essere aperti alle forze civiche che si propongono in maniera costruttiva per arrivare a un progetto di governo migliore. D’altronde ho preso le distanze dal Pdl pur mantenendo fede all’impegno assunto con gli elettori, quella di Alleanza per Guidonia è una posizione interessante”. Un primo passo secondo Valeri, “questo non basta – precisa – ma è la base per una discussione che porti a un governo nuovo, capace di amministrare Guidonia”. gea.pe Morelli: “Spero incontrino presto il Pdl” Guarda con favore perché stima le persone che animano quella nave, ma Alberto Morelli rimane con i piedi piantati nel Pdl, coltivando la speranza che si possa comunque dialogare. “Prendo atto della scelta dei due gruppi di dare vita alla nuova lista, faccio i miei auguri ai colleghi consiglieri – dice Morelli – perché Guidonia Montecelio ha bisogno di amministratori seri e capaci e loro lo sono. Noi facciamo la nostra strada, certo mi auguro un incontro con il Pdl ma non so se ci siano le condizioni”. 6 Guidonia Montecelio venerdì 28 giugno 2013 L’assistenza a casa dei disabili è a pagamento Frana la rete sociale: le famiglie costrette a “partecipare” con tariffe orarie Colpo al cuore del sistema sociale. Per il primo anno il servizio di assistenza domiciliare all'handicap diventa a pagamento in base al reddito. Il Comune di Guidonia Montecelio chiede alla famiglie di partecipare alle spese: tariffe orarie. Completamente gratuito fino al 2012, il cambio di rotta è deciso dall'assessorato di Marco Berlettano. Non solo quindi il Palazzo non mette più un euro per i centri estivi per bambini, con gli anziani ridimensionati a qualche giornata al mare. Ad essere intaccato è uno dei capisaldi del welfare locale. La nuova regolamentazione del servizio di assistenza domiciliare all'handicap prevede, infatti, la compartecipazione degli utenti se- La verità di Berlettano sul Bilancio Per l'assessore ai Servizi sociali Marco Berlettano non è proprio vero quello che con toni trionfalistici è stato diffuso dal Palazzo sul Bilancio. I soldi per il settore sono diminuiti eccome, questo dice il giovane avvocato: 1 milione 200mila euro in meno. “Ma i servizi non sono intaccati, anche per i centri estivi abbiamo risolto”. La realtà parla un'altra lingua. condo le fasce di reddito. Gli unici a essere esenti sono i nuclei con una situazione economica annua da zero a 6mila euro. Gli altri devono pagare. Quindi da 6 a 12mila euro di reddito si deve versare un euro l'ora, dai 12mila ai 15 mila 2 euro e da 15mila a 20mila 3 euro. E ancora chi ha un reddito da 20mila a 25mila euro deve 4 euro, da 25mila a 30mila 5 euro, e infine oltre i 30mila euro ogni sono 10 euro di contributo. Le famiglie possono compilare moduli fino al primo luglio. La novità non riguarda solo Guidonia, tutti i Comuni che fanno parte del Piano di zona – capofila la Città dell'Aria – sono chiamate a seguire il nuovo regime. Che di sociale ha sempre meno. gea.pe Mille euro per la festa a Colle Fiorito Tre giorni di manifestazione a Colle Fiorito organizzati dall'associazione la Cera di Dedalo, legale rappresentante Giorgio La Bianca. Da venerdì 28 a domenica 30 giugno con la partecipazione dei centri anziani. Il settore Servizi sociali stanzia mille euro. Progetto del centro anziani di Montecelio, 4mila euro Quarta edizione del progetto “Io so fare” per “promuovere l'abilità delle donne maggiorenni nel Comune di Guidonia Montecelio nelle varie attività artigianali” e festa di fine estate, il tutto richiesto dal centro anziani di Montecelio. Dai Servizi sociali arriva l'ok e 4mila euro. Contributo di 35mila euro per Marcellina Come Ente capofila Guidonia Montecelio assegna 35mila euro al Comune di Marcellina per l'inserimento di minori in casa famiglia. In attesa del finanziamento che deve erogare la Regione, il Comune anticipa la somma. Grande festa per la prima cena sociale della Piramide Più di 400 ospiti hanno festeggiato la conclusione della stagione 2012/13. Guest star Vesper Julie Sono più di 400 gli amici della ssd Piramide che hanno partecipato con entusiasmo alla prima cena sociale organizzata dalla palestra di Guidonia Montecelio per concludere in bellezza la stagione 2012/2013. Nella serata di giovedì 27 giugno le sale del ristorante La Rambla di Guidonia hanno riunito attorno allo stesso tavolo i soci e lo staff del primo centro sportivo della Città dell’Aria. Un’occasione unica che ha permesso agli amministratori della struttura di presentare il nuovo logo e le molte novità previste per l’anno 2013/2014. Prima fra tutte la nuovissima Fidelity Card, una tessera che permetterà ai soci affiliati di usufruire di numerosi vantaggi grazie a vari sponsor del territorio associati all’iniziativa. Un omaggio anche per gli amici dei soci della Piramide, che partecipando alla cena hanno ricevuto in regalo un pass gratuito per usufruire dei tanti servizi offerti dalla palestra. Una serata allegra e spensierata rivolta a grandi e piccini, grazie all’animazione dei ragazzi di Sempre Festa e alle esibizioni del gruppo Zumba, che hanno coinvolto il pubblico in una grande lezione dimostrativa aperta a tutti. Dopo la cena la serata è proseguita con musica dal vivo, dj set e persino uno spettacolo eccezionale della regina del talent show Lady Burlesque, alias Vesper Julie. La rossa mozzafiato, all’anagrafe Giulia di Quilio, si è esibita nei panni del suo alter ego artistico ispirato alle dive anni ‘50 di Hollywood, tra lustrini, piume e paillettes ha lasciato tutti senza fiato. “Questa iniziativa nasce con l’idea di riunire soci e curiosi per passare una serata di puro divertimento, - spiegano dalla direzione della palestra -il nostro obiettivo è quello di offrire un momento di spensieratezza alle famiglie e presentare tutte le iniziative che abbiamo pensato per loro tenendo conto di questo periodo di crisi”. venerdì 28 giugno 2013 Guidonia Montecelio 7 Guerra (poco) civile “L’esposto l’ho fatto io, i container sono lì da prima della neve” Parla Costanzo Di Paolo Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di Costanzo Di Paolo sul caso del campo di via Bonnet, per esigenze di spazio abbiamo tagliato alcuni passaggi nel pieno rispetto del senso complessivo del testo: Gentile Redazione, nel vostro ultimo numero del 21 giugno ho appreso che sono risultati abusivi i container installati dal Comune di Guidonia presso un terreno agricolo sito in via Bonnet, 22. A tale proposito vorrei specificare che l’organizzazione di protezione civile coinvolta non è il V.V.A.A., che opera sul territorio da 25 anni, e di cui io sono il Presidente onorario. Per quanto attiene i fatti, senza dover ricercare l’autore delle segnalazioni, vi faccio presente che l’esposto in questione è partito da me Costanzo Di Paolo in qualità di cittadino del Comune di Guidonia, per 24 anni Dirigente del V.V.A.A. e dal 2006 al 2009 Disaster Manager del C.O.I.VIII° zona. Dall’insediamento dell’attuale amministrazione è stata iniziata un’opera di distruzione dell’Associazione V.V.A.A.... Inutili sono stati i contatti dell’organizzazione con i vari personaggi oggi alla ribalta tanto che l’Associazione si è sentita discriminata ed ha desistito dall’interloquire con l’Ente locale che a sua volta non l’ha mai coinvolta. Per quanto attiene le giustificazioni che leggo sui giornali, le stesse sembrano essere un infantile comportamento come qualcuno beccato con le mani nella marmellata... Al momento dell’emergenza neve 2013 (dichiarata da chi ?) i container erano già sul posto in data antecedente. Riconosco però all’assessore una proprietà di preveggenza degli eventi calamitosi, secondo me potrebbe essere un novello Nostradamus e collocarlo in un posto dove la chiaroveggenza sarebbe una soluzione a tutti i problemi calamitosi. Delle giustificazioni che i container sono adesso indispensabili per ragioni di emergenza riporto alla scarsa memoria degli addetti ai lavori che presso via lago dei Tartari, 7 esistono 2500 mq. di spazio coperto e circa 800 mq. di uffici di cui le precedenti amministrazioni si sono comunque servite gratuitamente per le attività di protezione civile dove l’Associazione opera da oltre 13 anni e che per lo stesso ha sempre prodotto piani antincendio, presentati alla Regione Lazio nonché piani di emergenza ed evacuazione negli eventi di terremoto del passato 2001. Concludo dicendo che la mia indagine non mirava assolutamente a destabilizzare il volontariato che altrettanto come il V.V.A.A. opera in maniera del tutto gratuita ma al comportamento dei politici e dei dirigenti del settore. Mi resta soltanto un interrogativo, dal momento che il V.V.A.A. è regolarmente iscritto presso il Comune di Guidonia, decretato dalla Regione Lazio e iscritto al Dipartimento di protezione civile, perché oggi l’assessore Tortora dice di essere sprovvisto di una base di pronto intervento quando c’è quella di via lago dei tartari? Cordiali Saluti Costanzo Di Paolo “Nessun nostro abuso, il terreno è dato all’associazione non al Comune” Tortora ci scrive per dire che alla fine la responsabilità non è sua Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera inviata dall’assessore Antonio Tortora sul campo della Protezione civile allestito a via Bonnet senza autorizzazioni urbanistiche: Il sottoscritto Assessore dell’Area II e della Protezione Civile comunica quanto segue: questo assessorato ha già ampiamente manifestato la sensibilità del Comune di Guidonia Montecelio alle problematiche della Protezione Civile, sensibilità apprezzata dai vari comandi di Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale. In questa ottica si è proceduto al risanamento dell’Area di Protezione Civile in Via Bonnet. Tale area è stata concessa a titolo gratuito, in comodato d’uso, al N.V.G. di Mirko Succi e i container, che insistono sull’area stessa, sono stati acquistati dal N.V.G. come da regolare fattura che ne attesta il possesso. Il sottoscritto rimane dell’idea che è assolutamente necessario un campo in H24 di unità di pronto intervento e che i ragazzi del N.V.G. stanno facendo un ottimo lavoro sul nostro territorio. Inoltre si precisa che il Comune di Guidonia Montecelio non ha commesso alcun abuso edilizio poiché il terreno non è di proprietà dell’Ente ma di privati ed è stato dato in affitto al N.V.G. nella persona di Mirko Succi dal 07.01.2013”. L’Assessore alla Protezione civile Antonio Tortora Ringraziando l’assessore per le precisazioni che ha ritenuto di dover apportare al servizio pubblicato su questo giornale siamo però costretti a tirare le somme. Con la missiva ci chiarisce che il terreno è stato concesso in comodato d’uso gratuito non al Comune ma all’associazione di Succi. Ne prendiamo atto ma la sostanza ai nostri occhi cambia di poco. Come ci ha spiegato dettagliatamente nell’incontro avuto nel suo ufficio, l’assessorato ha coordinato l’operazione, sostenendo cioè la scelta di montare i container su quell’area che è agricola e in assenza di concessione edilizia. Ne ha parlato come di una propria creatura, fino alla chiosa del “saneremo”. Tortora sostiene che non ci sia abuso edilizio commesso dal Comune perché il terreno è stato dato in locazione all’associazione. C’è un piano di responsabilità politica dalla quale però non ci si può sottrarre. gea.pe Sabato riapre la Rocca di Montecelio, evento del Faro. Polemiche per lo stemma del Comune sul manifesto della lista civica Riapre la Rocca di Montecelio sabato 29 giugno per la festa (alla sua prima edizione) che animerà l’intero borgo, “Premiamo l’arte” è organizzata dalla lista civica Il Faro in collaborazione con il Gruppo archeologico, la Pro Loco Montecelio, l’associazione Oltre il Ponte e La stanza dell’Arte di Augusta Stazi. Sarà fruibile la suggestiva location della Rocca, ma sulla manifestazione non mancano note di polemica. Colpa dei manifesti. Lo stemma del Comune è lì a testimoniare il patrocinio all’evento. Ma poco distante ecco quello della civica Il Faro di Paolo Aprile. È bastato questo a scatenare i veleni bipartisan, alcuni consiglieri del Pdl sono saltati per l’affronto ma anche nel Pd c’è chi ha storto il naso. Con altezzosi “è poco opportuno”. Il nuovo Teatro Imperiale, ancora senza permessi Scattone: “Il nostro assessorato è pronto, il bando c'è. Ma non abbiamo l'ok” “Noi siamo pronti con il bando ma ancora non ci sono i permessi”. A quaranta giorni dall'inaugurazione in pompa magna del ristrutturato Teatro Imperiale tornato a nuova vita dopo anni di chiusura, la struttura è ancora appesa. Il taglio del nastro simbolico con tanto di doppia serata di gala è stato organizzato nonostante i documenti burocratici non fossero ancora completi. Il problema persiste, spiega l'assessore alla Cultura Enrico Scattone: “Ancora non ho avuto l'ok, noi come area siamo pronti, il bando per l'affidamento è pronto, è stato inviato anche al sindaco. Ma se non mi danno il via libera non possiamo partire”. 8 Guidonia Montecelio venerdì 28 giugno 2013 Batterio nell’acqua e nitrati nel pozzo, chiusa la piscina dei Greggi a Setteville La prima nota della Asl è del 15 aprile, ma l’ordinanza arriva solo dopo due mesi e mezzo. Il titolare: “Il Comune la revochi, l'acqua è già sanificata da tempo lo sa anche la Asl”. Pronti a chiedere i danni di Gea Petrini Chiusa la piscina del Centro Sportivo Tennis Setteville. È un'ordinanza firmata dal vicesindaco Ernelio Cipriani il 25 giugno a rendere effettivo il divieto di balneazione nella semi olimpionica per un batterio e lo stop all'utilizzo del pozzo per i nitrati. La struttura è di Marco Greggi, fratello di Paolo (ex candidato sindaco) e Anna (imprenditrice e attrice di teatro). I Greggi del Manianpama sono sul piede di guerra. Nella stessa mattina protocollano quindici pagine di carte: chiedono la revoca dell'atto e annunciano il ricorso al Tar, il batterio è stato debellato da due mesi. Quando è arrivato il primo fax della Asl al Comune. Una vicenda lunga settimane con epilogo a carte bollate e toni aspri. Intanto – per partire dalla fine – Ernelio Cipriani firma l'atto quando la Asl (dipartimento di prevenzione distretto di Monterotondo) comunica che visti gli esiti delle analisi ricevute dall'Arpa il 22 giugno “si conferma la richiesta di divieto di balneazione” per la piscina e di uso del pozzo. Su quel passaggio che riguarda la piscina si annodano email, diffide e silenzi del Comune. Perché come cita la stessa Asl, la prima nota inviata al sindaco è del 15 aprile scorso. In quella data è stato chiesto per la prima volta di negare i bagni per la presenza di un batterio nell'acqua. Ma l'ordinanza non c'è stata e solo quaranta giorni dopo, il 21 maggio, il Comune si fa sentire con una “diffida” all'uso della piscina firmata dal dirigente Umberto Ferrucci. E' un botta e risposta di carte con la società di Marco Greggi fino al momento clou di mercoledì scorso. Rubeis è a Bruxelles, Cipriani è a capo della nave e firma l'ordinanza. La mattina stessa alle 11 e 30, lo racconta Marco Greggi, la polizia municipale va a Setteville per verificare che non ci sia nessuno in acqua. E così è. Intanto però al Comune si è fatto vedere l'avvocato della famiglia, Palmieri protocolla un documento (con pagine di allegati): chiedono l'immediata revoca e annunciano ricorso ai giudici amministrativi per “manifesta illogicità dell'ordinanza e eccesso di potere”, con tanto di possibili danni da quantificare che dovrà sborsare l'Ente per la mancata attività imprenditoriale. La sintesi della posizione è questa: la piscina è stata sanificata già da tempo e il pozzo si può sostituire con una cisterna. “Per quanto riguarda il batterio – dice Greggi – il Comune ci ha inviato la diffida il 21 maggio ma noi avevamo già da tempo ripristinato i valori come testimoniato dalle analisi effettuate in due diversi laboratori. Il batterio è assente, lo abbiamo relazionato anche alla Asl. Il 18 giugno c'è stato un nuovo prelievo, l'acqua della piscina è perfetta, nel pozzo invece ci sono dei problemi”. Il ripetuto divieto per la piscina quindi per Greggi “è stato un errore” per questo si è mosso l'avvocato. “Ci devono far riaprire, per l'approvvigionamento possiamo ovviare con una cisterna. Ma una cosa sia chiara: l'acqua che i bagnanti hanno utilizzato fino a ieri è buona, non hanno corso rischi. Tra l'altro si trattava di un batterio comunissimo per le piscine. Anche per il pozzo non si tratta di streptococco ma di nitrati, una pura banalità. I centri estivi per i bambini comunque stanno continuando senza problemi ma voglio ricordare che la nostra è l'unica piscina della città ad essere di ultima generazione con quattro bordi sfioratori e un sistema di clorazione automatico. Dal 2004 mai avuta una lamentela”. Intanto vietato bagnarsi. Tivoli venerdì 28 giugno 2013 9 Effetto domino: ora tocca all’Asa servizi Stipendi a metà e niente quattordicesima per lavoratori della municipalizzata. In segno di protesta chiudono i parcheggi “Chiuso per sciopero”. Lo striscione appeso fuori dal parcheggio di Piazza Massimo giovedì mattina non lascia spazio a dubbi: oggi ad incrociare le braccia sono i dipendenti dell’Asa srl, la società municipalizzata che si occupa della gestione delle aree di sosta in città. Motivo? Per i lavoratori, 58, lo stipendio questo mese è arrivato a metà e della quattordicesima non c’è traccia. Così armati di cartelli e megafoni hanno occupato la piazza del comune preoccupati, per chiedere risposte e in fondo per essere rassicurati sul proprio futuro. “Ci hanno pagato solo in parte – raccontano -. Non ci hanno dato neanche la quattordicesima, vogliamo parlare con il Commissario e capire quali sono i problemi, in questi anni non ci era mai capitato”. La società, nata nel 2008, è una controllata dell’Asa spa, balzata agli onori delle cronache cittadine per le difficoltà economiche registrate in questi mesi, che hanno avuto come conseguenza l’invasione della mondezza in città. Di mestiere non gestisce solo i parcheggi del comune: ha in mano la segnaletica, l’Ufficio relazioni con il pubblico, le affissioni, i bagni pubblici, il servizio di gestione dei bus turistici. Una serie di attività che, come conferma il presidente Paolo Cacurri, non vengono retribuite dal comune regolarmente. “È il nostro maggiore cliente – dice -, e ci sono molti arretrati”. Dal comune fanno sapere che entro la fine di giugno verranno effettuati tutti i pagamenti: “I lavoratori hanno le loro ragioni ma devono rivolgersi direttamente ai vertici aziendali”. Scendendo nel dettaglio il personale in carico all’azienda, stando al bilancio depositato a marzo dello scorso anno quando la guida era della società era affidata a Massimo Cofini, è stato assunto con un contratto a tempo indeterminato, ma sono solo 8 le persone impiegate full time, il resto, 50, lavorano part time. Di queste 39 sono operai, 18 impiegati, uno dirigente. Per pagarli ci vogliono quasi 1 milione e mezzo di euro, incassati per lo più proprio con gli introiti della sosta a pagamento a fronte di un valore complessivo della produzione di 2.644.187,59 euro. Chiaramente al comune viene versato un canone di gestione che, va detto, risulta decisamente modesto. In cima alla lista si trova il Fast Park di Piazza Matteotti che, sempre secondo il documento presentato quindici mesi fa relativo all’anno 2011, incassa 915.898,28 euro. Una bella cifra che alle casse tiburtine frutta “solo” 252mila euro. Stessa storia per quello della “Mutua”, che per 334.754,72 euro di entrate porta a piazza del Governo 60mila euro. Il gioco si inverte per quello di via Tiburto, per cui la srl ci rimette: il canone in questo caso è di 45mila e 600 euro, il guadagno di 30mila 967,40. Decisamente meglio la voce bus turistici, dove a fronte di una spesa di 30mila 967,40 euro il guadagno è 121mila 304,75 euro. In realtà prima della caduta del governo Gallotti, qualche pensiero sulla possibilità, o forse necessità, di ritoccare la parte che spetta a Palazzo San Bernardino qualcuno l’aveva fatto. Ma la sfiducia votata dal consiglio poco più di due mesi fa ci ha messo lo zampino. a.l.c. 58 i lavoratori 50 impiegati part time 8 impiegati full time 1.436.269,04 euro di spese per il personale 915.898,28 euro gli incassi del Fast Park di Piazza Matteotti 334.754,72 euro gli incassi del Fast Park di Piazza Massimo 30.967,40 euro parcheggio via Tiburto 121.304,75 euro parcheggio bus turistici (dati relativi al bilancio 2011, depositato il 30 marzo 2012) “Segrè” ancora senza casa, i genitori chiedono una soluzione Lunedì l’incontro con i genitori, sul piatto la possibilità di utilizzare la aule vuote di Villa Braschi Continua l’odissea della scuola media “Segrè” da sedici anni senza una sede definitiva. Lunedì ad incontrarsi sono stati i genitori degli alunni, che rischiano di trovarsi per il secondo anno consecutivo sprovvisti di banco. A scadere il 30 giugno è la convenzione con il Convitto nazionale, a cui si unisce l’incertezza sulla data di consegna dei locali individuati dal comune per risolvere l’emergenza. A settembre del 2012, infatti, era scattato il piano di riserva per dare una sede definitiva alle 13 aule. Luogo deputato Palazzo Bischi, dove al posto di alcuni uffici comunali ci saranno 9 aule, mentre per le altre rimane un grande punto interrogativo. Da finire restano i lavori di ristrutturazione della parte sinistra dell’immobile, che il Ministero ha affidato al Provveditorato e sulla cui consegna definitiva ancora non si hanno certezze. Per questo qualche tempo fa, quando in carica c’era ancora il governo Gallotti, l’allora assessore ai Lavori Pubblici, Marino Capobianchi, aveva pensato di utilizzare i locali Villa Braschi dove oggi si trova una parte dell’istituto “Oliveri”, vuoti a causa del progressivo calo delle iscrizioni. Per rendere la proposta operativa però ci vuole il via libera da parte della Provincia di Roma, mentre il suono della campanella si avvicina pericolosamente. 10 Tivoli Lite per l’eredità, arrestato 69enne Accoltella il nipote davanti alla nonna morta e finisce in manette Subito dopo la morte della nonna anziana, durante la processione di parenti in casa per l’ultimo saluto, scoppia una violenta lite che si conclude a coltellate. La miccia si è accesa all’arrivo del nipote dell’anziana, quando un altro dei parenti, un 69enne, ha visto in pericolo la propria eredità ed è andato su tutte le furie. “Non ti sei fatto vedere per tutti questi anni e adesso vieni a piangere tua nonna?”, ha detto l’uomo al 32enne nipote del- l’anziana, che da tempo non aveva rapporti con la famiglia. A quel punto è scoppiata la rissa: il 69enne ormai fuori di sé ha preso un coltello e ha ferito lievemente il giovane, finito in ospedale e accompagnato in ambulanza da alcuni parenti. Gli altri componenti della famiglia hanno dovuto abbandonare per qualche ora l’anziana per testimoniare in caserma sull’episodio. Il 69enne è stato arrestato dai carabinieri di Tivoli per lesioni. venerdì 28 giugno 2013 Torna l’autunno, cantine allagate e macchine in panne Temporali poco estivi e bruschi cali di temperature. La fine di giugno ha riservato brutte sorprese a chi pensava di aver tolto di mezzo definitivamente giacche e ombrelli. Mercoledì all’ora di pranzo acqua e grandine si sono abbattuti su Roma e Provincia causando diversi danni. Due gli interventi effettuati dalla Protezione Civile di Tivoli AVRST a Villa Adriana e Corcolle, dove sono arrivati anche i Vigili del Fuoco, a causa dell’allagamento di alcune cantine. In panne un paio di automobili in zona Ponte Lucano, mentre sono stati registrati disagi soprattutto legati al traffico. In manette tre ladri di appartamento, si cerca il quarto Furto a Castelverde, Polizia e Carabinieri, sulle tracce dell’ultimo componente della banda Dopo la segnalazione di alcuni cittadini di un furto messo a segno in un’abitazione di via Massa San Giuliano, a Castelverde, le pattuglie di Polizia e Carabinieri della Compagnia di Tivoli si sono messe sulle tracce dei ladri in fuga. I quattro giovani autori del furto sono stati rintracciati e bloccati in via Polense, mentre cercavano di allontanarsi tra i campi. Durante le fasi dell’arresto però uno dei quattro è riuscito a fuggire: ha recuperato l’auto sulla quale la banda stava viaggiando, ed è ripartito a tutta velocità cercando di investire due agenti che per evitare di essere travolti si sono gettati in terra riportando alcune ferite fortunatamente poco gravi. Subito dopo i poliziotti si sono messi sulle tracce del malvivente, che però dopo pochi minuti ha abbandonato l’auto in via della Borghesiana. All’interno gli investigatori hanno trovato numerosi arnesi da scasso. I tre fermati, invece, sono stati condotti presso la Stazione dei Carabinieri di San Vittorino Romano e tratti in arresto. Uno dei tre nascondeva ancora nei vestiti numerosi gioielli, frutto del furto portato a termine in via di Massa di San Giuliano. Tivolinabilarte, sabato il gran finale Ultimo appuntamento con Tivolinabilarte che sabato chiuderà il ciclo di laboratori organizzati dal Liceo Isabella D’Este, IIS Via Tiburto 44 insieme a CIS Onlus, Associazione Famiglie degli Angeli ONLUS. Oltre all’evento “Tivoli viaggiarte”, organizzato dall’associazione “Famiglia degli Angeli”, alle 18.45 l’appuntamento sarà la quinta edizione del concerto “Sulle ali della leggerezza”. Tivoli venerdì 28 giugno 2013 11 Gli avvocati dell’Asa spa affilano le armi contro Equitalia, stipendio in arrivo per i dipendenti Legali al lavoro per la questione dei 20 milioni di euro di crediti da recuperare. Ad anticipare i soldi per i lavoratori, invece, ci pensa il Comune “Lo stato di crisi finanziaria dell’Asa spa è dovuto alle mancate rimesse da parte di Equitalia”. Parola del presidente del consiglio di amministrazione della municipalizzata da mesi nell’occhio del ciclone, Carlo Valentini, che mercoledì ha portato la questione all’ordine del giorno dell’ultima riunione, in ordine di tempo, dei vertici aziendali. Il periodo nero, dunque, sembra destinato a non finire, almeno per il momento. Il problema, ora che l’accordo con il maxi debitore, Eco Italia 87, gestore della discarica dell’Inviolata, dove la società porta ogni gior- Il contratto di servizio tra il Comune e l’Asa spa viene prorogato da 7 anni no la mondezza cittadina, è arrivato, resta quello dei crediti che mancano all’appello: 20 milioni accumulati dal 2006 ai giorni nostri che non accennano ad arrivare, quasi tutti legati ai mancati pagamenti della Tariffa di igiene ambientale da parte delle cosiddette utenze non domestiche. Per questo i legali dell’”Asa grande”, come viene chiamata comunemente, hanno preso in mano le asce di guerra e si stanno preparando a trascinare in tribunale il fantomatico gigante della riscossione. Questo è “l’altro fronte sul quale la Società, con il supporto dei propri legali nonché la condivisione con l’Azionista Unico, sta valutando le azioni più opportune da intraprendere”, continua Valentini che nel frattempo qualche risultato a casa l’ha portato. Ad arrivare a stretto giro di posta saranno i soldi per pagare gli stipendi di maggio, grazie ad un anticipo da parte della casse comunali. Il risultato è stato raggiunto nel corso di un incontro svoltosi a Palazzo San Bernardino lo scorso venerdì, durante la manifestazione che ha portato i 91 lavoratori rimasti a bocca asciutta a manifestare sotto il municipio. Certo è che la spa deve camminare con le proprie gambe: l’aiuto in piena emergenza non può e non deve essere una prassi. Ad essere attesi sono anche i risultati che do- vrebbe portare a casa e nelle casse la Andreani tributi, a cui il governo Gallotti ha affidato la ricerca degli evasori totali della tassa sulla mondezza. Stando agli accordi dovrebbero essere garantiti almeno 500mila euro all’anno, che in tempi difficili potrebbero essere non preziosi ma vitali. Tra gli argomenti caldi resta quello del rinnovo del contratto di servizio. Da sette anni a questa parte il lavoro di raccolta dei rifiuti urbani viene fatto grazie ad una proroga. L’ultima risale al 15 gennaio di quest’anno, quando la giunta ha votato l’atto numero 17 La Andreani Tributi ha garantito al comune un ingresso di 500mila euro all’anno L’emergenza rifiuti sbarca al Parlamento europeo Interrogazione di Roberta Angelilli sull’emergenza ambientale e lavorativa Dal Presidente della Regione Lazio al Ministro dell’Ambiente fino ad arrivare al Parlamento europeo. L’allarme rifiuti nella Città dell’Arte, causato dal dissesto finanziario dell’Asa spa, varca i confini nazionali e dopo le interrogazioni presentate in terra natia arrivano quelle con indirizzo Bruxelles. A presentare una richiesta di intervento per salvaguardare la salute dei cittadini e allo stesso tempo tutelare ambiente e posti di lavoro è l’eurodeputata Roberta Angelilli: “Tale situazione potrebbe portare alla privatizzazione del servizio di raccolta e smaltimento con conseguenti ricadute negative sul piano occupazionale e sociale. Nel frattempo, la mancata raccolta dei rifiuti sta provocando enormi disagi alla città con conseguente pericolo per la salute pubblica e l’ambiente”, scrive nel testo che destinato al Presidente del consiglio europeo e al consiglio. Le brutte notizie viaggiano davvero veloci. con cui si stabiliva di arrivare fino a dicembre “ovvero per un periodo inferiore in attesa della adozione dell’atto di riordino da parte del Consiglio Comunale, alla società interamente partecipata ASA spa la durata dei servizi alla stessa affidati in assenza di determinazioni diverse dell’Ente”. Il servizio, infatti, dovrebbe essere affidato con un bando ad evidenza pubblica. Ma questa pare sia un’altra storia. a.l.c. Immondizia fuori dal portone del Comune per dire “Grazie agli ex sindaci” Sacchi della spazzatura lasciati di fronte all’ingresso di Palazzo San Bernardino. Il gesto simbolico porta la firma di CasaPound Italia Tivoli, che nella notte di lunedì 24 ha lasciato i rifiuti che in queste settimane hanno invaso la città fuori dal municipio, insieme a una serie di manifesti che “ringraziano” gli ex sindaci Vincenzi e Gallotti e tutte le amministrazioni. “Questo è il risultato del governo di 11 anni di centrosinistra e di 3 di centrodestra: la Città dell’Arte sommersa dall’immondizia all’inizio della stagione turistica in spregio alle migliaia di famiglie che pagano puntualmente e in modo salato la tassa sui rifiuti mentre chi ha governato si rimpalla penosamente le responsabilità. La cittadinanza commossa vi ringrazia tutti” scrivono gli attivisti. Venerdì torna lo “Shopping sotto le stelle” Un mese di eventi che animeranno il centro cittadino. Parte oggi (venerdì) “Tivoli sotto le stelle” manifestazione organizzata da Tivolinet, l’associazione che riunisce sotto la stessa bandiera più di 40 commercianti tiburtini, che oltre a lasciare alzate le serrande dei negozi animerà le serate programmate fino al 26 luglio, con sfilate, concerti e molto altro. Per il primo appuntamento spazio agli “Artisti di strada”, che ci saranno anche il 5 luglio, mentre le Ferrari, orgoglio nazionale, si ritroveranno il 30 giugno. Il 12, il 19 e il 26 luglio sarà la volta dei concerti, con l’augurio che questa iniziativa serva a dare un aiuto concreto all’economia locale. 12 Comuni venerdì 28 giugno 2013 Nicotera inaugura il giardino di nascosto, l’opposizione insorge Il caso sul parco ristrutturato all’entrata di Marcellina. Cara: “Ha tagliato il nastro il 22 senza avvertire nessuno. Poi non chieda la nostra collaborazione” di Nicole Maturi Pioggia di polemiche sull’inaugurazione fantasma del giardino all’entrata di Marcellina. Sono alcuni esponenti della minoranza a rimproverare al sindaco Nicotera il blitz con il quale sabato 22 giugno, in occasione del “Raduno Bandistico Interregionale”, ha di punto in bianco tagliato il nastro del piccolo giardinetto ristrutturato senza avvertire nes- suno. Giornalisti, consiglieri, e soprattutto cittadini. “Al consiglio comunale noi della minoranza avevamo proposto di intitolare questo giardino a una figura di alto profilo, Paolo Borsellino, in modo da dare consegnare alla comunità un’opera ancora più importante - commenta il consigliere Cinzia Cara – avevamo ottenuto il sostegno del vicesindaco, rimaneva solo il passo finale. E ovviamente la cerimonia d’inaugurazione. Invece nel pomeriggio del 22 il sindaco senza nemmeno la fascia ha tagliato i nastri. Lui chiede e vuole una minoranza propositiva ma come possiamo assecondarlo visti i fatti?”. Dalle rive dell’opposizione montano critiche quindi non sul lavoro svolto per il nuovo giardino ma sul metodo che l’amministrazione Nicotera utilizza nella gestione dei rap- porti. “Noi dal nostro canto non possiamo essere propositivi se poi si reagisce così continua Cara - anche se volessimo essere collaborativi non veniamo coinvolti dal sindaco. Nel nostro paese già non abbondiamo di piazze o giardini, una volta che si conclude un lavoro simile cerchiamo di valorizzarlo in maniera corretta: magari con un’adeguata pubblicità e con una consona inaugurazione”. Pubblico e privato insieme: nuovi interventi per Marzolano Edilizia convenzionata per Marzolano. Nell’ultimo consiglio comunale di Palombara Sabina è stato votato un programma integrato che prevede appunto un coinvolgimento tra pubblico e privato per la realizzazione di diversi interventi sul territorio della frazione sabina. Un’azienda privata ha ottenuto un premio di tubatura della quale la stessa potrà godere concedendo in cambio all’amministrazione comunale lavori in termini di opere pubbliche. Si tratta dell’edificazione della rete fognaria primaria e secondaria della quale Marzolano è priva, del depuratore e del completamento di marciapiedi e pubblica illuminazione. “Nei tempi in cui la diminuzione delle possibilità finanziarie per gli enti pubblici è un problema radicato, il ricorso alla collaborazione tra pubblico e privato consente comunque di fornire, in questo caso alla frazione di Marzolano, quanto era necessario da molto tempo - commenta l’assessore all’Urbanistica Alessandro Palombi - Ho trovato questo progetto prima di essere nominato e durante il mio assessorato è stato modificato e reso conforme alla normativa vigente. Con l’edilizia convenzionata il privato propone un progetto e il Comune valuta se è vantaggioso”. Sant’Angelo, i bimbi a Gubbio e gli anziani invece Fabrizio Moro a Palombara, a Montesilvano centinaia di fan in delirio Fabrizio Moro strega il pubblico di Palombara Sabina. In occasione dell’antica Festa delle Cerase sabato 22 giugno il paese ha accolto con grande calore il cantante di Setteville che ha presentato con entusiasmo vecchi successi e nuovi brani provenienti dal suo ultimissimo album “L’Inizio”. La location è stata quella della piazza del Campo sportivo che è riuscita, grazie alla sua ampiezza, a contenere i centinaia di fan provenienti da Palombara e da tutti i comuni limitrofi. Tutti scatenati a ballare sulle note del Moro. L’assessorato ai Servizi sociali di Martina Dominici ad organizzare le trasferte. Gubbio è stata la meta scelta per il viaggio estivo per i bimbi dal 15 al 22 giugno. Il coinvolgimento è stato consistente, circa 35 i partecipanti dagli 8 ai 12 anni. “Abbiamo voluto ricreare una sorta di colonia portando i bambini lontano dal paese - commenta l’assessore - Il campo si è svolto in un suggestivo agriturismo attrezzato dove hanno potuto vivere un’esperienza unica all’insegna di varie attività sportive, creative e ludiche. Al ritorno tutti erano con le lacrime agli occhi per il dispiacere di ripartire e questo è stato per me grande motivo d’orgoglio”. Ovviamente sia per il viaggio a Gubbio, sia per il campus che dal 1 al 12 luglio accoglierà i minori presso il centro sportivo Coppa D’Oro è stata richiesta una simbolica quota di partecipazione ai genitori che si andrà a sommare con il contributo dato dal Comune. Per quanto riguarda la fascia d’età relativa agli anziani i progetti per loro sono a Montesilvano. Il Serena Majestic è l’Hotel su cui per la seconda volta è ricaduta la scelta. Per gli anziani di Sant’Angelo la partenza verso l’Abruzzo è prevista per la prima settimana di settembre. venerdì 28 giugno 2013 Fonte Nuova/Mentana Terrore a Mentana, crolla il tetto di una palazzina Sgomberato d’urgenza uno stabile di quattro piani. Nessun ferito: gli inquilini ospitati adesso dai parenti sciare l’abitazione per farsi ospitare temporaneamente da parenti. La palazzina è stata transennata per evitare che qualcuno potesse avvicinarsi, mentre l’ufficio tecnico del Comune ha ordinato ai proprietari di provvedere alla messa in sicurezza, che dovrà essere certificata dalla perizia di un tecnico qualificato. di Francesco Morini Momenti di paura in via Fratelli Cairoli, a Mentana, dove qualche giorno fa il tetto di un edificio di quattro piani è improvvisamente crollato. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Al momento del cedimento infatti nella mansarda non c’era nessuno, così come nessuno si trovava a passare sul marciapiede sottostante quando sono precipitati blocchi di cemento e tegole. Subito dopo il crollo sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, Carabinieri oltre agli agenti della polizia municipale. Immediatamente è stato accertato lo stato di rischio. Come si legge nella relazione dei vigili urbani infatti, l’accumulo dei detriti scaturito dal crollo del tetto ha determinato “grande sovraccarico venuto a gravare sul solaio del piano mansardato”, tanto da rendere “necessario sgomberare gli occupanti dell’edificio”. Gli inquilini in tutta fretta hanno recuperato dagli armadi giusto pochi vestiti, prima di la- Fonte Nuova, il “porta a porta” da gennaio. Prima assemblea con i cittadini Presentato ai cittadini il progetto comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta che dovrebbe prendere il via a partire dall’inizio del 2014. Proteste da parte degli esponenti 5 Stelle per il ritardo con cui partirà il servizio. Mercoledì pomeriggio presso la sede del centro anziani di Santa Lucia il sindaco Graziano Di Buò e l’assessore all’Ambiente Elisa Loguercio hanno illustrato il nuovo piano della raccolta porta a porta che nelle intenzioni dell’amministrazione dovrebbe prendere il via sull’intero territorio comunale dal prossimo mese di gennaio. “Un cambiamento epocale – ha detto il sindaco Di Buò - al quale io per primo dovrò abituarmi”. L’assessore Loguercio ha illustrato le fasi del progetto, che passerà per la realizzazione di un’isola ecologica nell’area industriale di Santa Lucia e un successivo piano di riduzione dei rifiuti. Numerosi i presenti, tra i quali alcuni esponenti del locale circolo 5 Stelle: “Sentiamo esultare per l’arrivo di un servizio che la legge impone e che arriva con un ritardo di anni”, hanno detto. Mentre in tanti hanno chiesto agli amministratori come intendano risolvere la questione Gesepu, visto che il Comune ha in essere un contratto trentennale che rischia di compromettere addirittura lo stanziamento del finanziamento provinciale tramite il quale avviare il servizio di raccolta porta a porta. 13 “Un boato e i calcinacci, istanti di grande paura” Il racconto di Omero Rossi, proprietario di un appartamento “Abbiamo sentito un boato e poi una pioggia di calcinacci fino al piano terra. Sono stati momenti di grande paura”. Omero Rossi, proprietario dell’appartamento di via Fratelli Cairoli, racconta gli attimi di panico seguiti al crollo del soffitto. “Ancora non sappiamo come mai il tetto abbia ceduto – spiega – probabilmente aveva già dei problemi strutturali che le piogge del mese scorso hanno finito di aggravare. All’improvviso si è sentito un boato sordo e hanno iniziato a venire giù i calcinacci. Per fortuna nella mansarda in quel momento non c’era nessuno”. Dopo il crollo blocchi di cemento e tegole sono caduti tutto intorno all’edificio. “E per fortuna non c’era nessuno neanche sotto il cornicione – conclude l’inquilino – I calcinacci hanno distrutto la tettoia in vetro del portone d’ingresso e danneggiato leggermente un’auto posteggiata ma l’importante è che nessuno si sia fatto male”. Maggioranza “ribaltata”, ricomincia l’odissea commissioni Mentana · Nel corso dell’ultimo consiglio comunale – ufficialmente il primo per la nuova maggioranza - il sindaco Lodi ha presentato i membri della nuova giunta (assente solo Patrizio Cuccioletta). Nel corso della seduta il primo cittadino ha ribadito inoltre che sarà necessario “rivedere la composizione delle commissioni”, visto che allo stato attuale, ovvero dopo il ribaltone, non esprimono più gli equilibri della nuova maggioranza. Ora la speranza dei cittadini è che per le nuove nomine non debba passare un anno come l’ultima volta. Fonte Nuova. Investito sul lungomare di Tortoreto, muore Giuseppe Felicetti di 82 anni Stava attraversando la strada quando una Mercedes guidata da una 23enne lo ha travolto e ucciso. Vittima dell’incidente capitato a Tortoreto Lido è Giuseppe Felicetti, pensionato 82enne residente a Fonte Nuova. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava attraversando la strada quando è stato travolto dalla Mercedes lanciata a velocità sostenuta. La ragazza alla guida si è subito fermata per prestare soccorso ma è stato inutile: l’anziano infatti era morto sul colpo. L’auto è stata sequestrata e nei confronti della 23enne potrebbe essere formulata l’accusa di omicidio colposo. Sul posto sono intervenuti il 118 ed i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica. 14 Cultura e tempo libero Appuntamenti del week end VENERDÌ 28 GIUGNO ORE 21.30 VIA TENUTA DEL CAVALIERE - GUIDONIA Soul e non solo… A Tivoli l’estate è metal, al via due mesi di festival Sul palco dell’enoteca Perbacco torna di scena la musica dell’anima con una cantante di grande esperienza, Lucy Bennet e la sua band. GENERE: SOUL VENERDÌ 28 GIUGNO ORE 16.30 VIA DEL BARCO - TIVOLI TERME AGM Revolution Pool Party Dalla collaborazione tra Any Given Monday e R3volution nasce la festa in piscina più cool dell’estate, grazie alla selezione musicale dei migliori djset dell’AGM crew. GENERE: DISCO PARTY SABATO 29 GIUGNO ORE 21 VIA DEL BARCO - TIVOLI TERME 10° Jam Expo Al Dissesto si festeggia il decimo appuntamento con il progetto di punta del sabato sera tiburtino. Arte, fotografia e musica saranno i protagonisti della serata. GENERE: EVENTO CULTURALE La comunità dei ‘metallari’ sta per sbarcare a Tivoli con il primo festival interamente dedicato alla musica e alla cultura metal. Tutti i venerdì, a partire dal 28 giugno fino al 30 agosto il Maneggio Asd Quintilio Primo ospiterà il fenomeno dell’estate tiburtina 2013: Metalland. Nel verde del parco di via Quintilio Varo il venerdì sera salgono sul palco gli artisti più importanti della scena metal di Roma e provincia. Accanto a loro mercatini di artigianato a tema, esposizioni di artisti e fotografi, oltre a stand gastronomici, barbecue e tanta birra. Ad aprire la rassegna musicale questa sera (venerdì 28) l’evento rinominato ‘Open The gate’, una vera e propria apertura dei cancelli con ben nove band a esibirsi dal vivo. Steel Tyrant, Helligators, Tyranny of Time, Sixtysix, Mutant Safari, Mazebrain, Enforces, Damage case e Pillow Fight scateneranno il pubblico con oltre due ore di musica, di quella potente come il metallo pesante. La manifestazione proseguirà fino a fine agosto, con alcune date speciali, come nel caso di domenica 7 luglio con la serata Sunday in Hell, una ‘domenica infernale’ a detta degli organizzatori. Svelati da pochi giorni gli ospiti d’onore della serata conclusiva del 30 agosto, rinominata ‘Until the End’, sono i Secret Sphere. Direttamente da Alessandria, il gruppo fondato da Aldo Lonobile nel ‘97, con i suoi sette dischi all’attivo ha segnato il modo di suonare il power metal in tutto il mondo e finalmente arrivano anche a Tivoli. Sport Guidonia Calcio, Bernardini: “Faremo la domanda di ripescaggio”. Ma le speranze sono poche di Alessandro Galastri In occasione del Memorial Pichetti che si disputa a Montesacro e che vede partecipare i giovani del Guidonia Calcio del 1999 e del 2000, il presidente Giuseppe Bernardini ha rilasciato delle dichiarazioni sul futuro della società e in particolare della prima squadra. “Tutto quello che è avvenuto – dichiara il patron – deriva da responsabilità di tutti. Ma non ci piangiamo addosso, anzi, siamo pronti a ripartire. Noi siamo pronti a fare la domanda di ripescaggio: se ci sarà posto faremo l’Eccellenza altrimenti disputeremo un campionato di Promozione con l’obiettivo di riconquistare sul campo la massima categoria regionale”. L’idea è quella di tornare al passato: “Penso ad un Guidonia di giovani affiancati da qualche vecchio. Ancora non abbiamo deciso il nuovo allenatore. Negli ultimi anni c’è stato un rilassamento, ma siamo pronti a ridare alla società i fasti di un tempo con un grosso settore giovanile”. Ma il ripe- scaggio appare alquanto improbabile, perché al momento sono quattro i club certi della possibilità di recupero in extremis nella categoria e il Guidonia si trova solamente al nono posto della graduatoria. Solo una mancata presentazione della domanda di ripescaggio da parte di società come Real Torbellamonaca Zagarolo, Tor Sapienza e Lariano Velletri potrebbe consentire al Guidonia di aumentare le proprie possibilità di giocare nuovamente in Eccellenza nella stagione 2013/2014. Intanto la società sta contattando i giocatori per incontrarli nuovamente per entrare a conoscenza delle loro intenzioni. Per quanto riguarda gli aspetti strutturali e organizzativi, il 21 agosto 2013 inizierà ufficialmente la nuova era degli impianti sportivi nella Città di Guidonia Montecelio. Entro quella data il Guidonia dovrà consegnare le chiavi al comune e dal giorno successivo partirà la fase di sperimentazione dalla durata di un anno. In poche parole il Guidonia è stato chiamato a presentarsi all’Ufficio Sport per decidere gli orari di una stagione intera da affittare per l’utilizzo del Comunale. L’accordo dovrebbe portare ad un pagamento di circa 20mila euro che comprende il servizio della guardiania e degli addetti alle pulizie. In fase di studio la possibilità di effettuare nuovi lavori per la realizzazione di un campo di calcio a 5 e uno di beach soccer. Beach Volley a Campo Ripoli Al via a Campo Ripoli la seconda edizione del Geppo Beach Volley, manifestazione estiva che coinvolge tantissimi ragazzi di ogni età. Le prime sfide hanno regalato tanto divertimento e momenti di grande tecnica e spettacolarità. Numerosi sono i premi in palio messi a disposizione dai vari sponsor della manifestazione, che contribuiscono alla riuscita di questo evento davvero innovativo e divertente. Inoltre da quest’anno si è aggiunta una novità: il gioco della “gabbia”, ovvero una specie di calcio 3 contro 3 con delle porticine di dimensioni ridotte. a.g. venerdì 28 giugno 2013 15 Lando Fiorini mattatore a La Botte e sabato suonano gli Stadio Attesa per la band di Gaetano Curreri di Caroline Latini L’anima e il cuore di Roma sul palco della manifestazione popolare Giugno in Festa di La Botte. Lando Fiorini fa il pieno di consensi nella piccola ma attiva frazione del comune di Guidonia, regalando a grandi e piccoli una domenica sera - 23 giugno - all’insegna della romanità. Il grande mattatore delle scene capitoline, fondatore dello storico locale ‘Il Puff’ che da oltre trent’anni mantiene vivo lo spirito comi- co e lo sguardo ironico del romano doc, si è esibito per una folla numerosa di spettatori, quasi tutti suoi coetanei, ma non solo, che hanno cantato con lui i pezzi storici del canzoniere romano. Tra barzellette e battute di spirito, il ‘Landone’ nazionale, che non sembra affatto scalfito dal passare degli anni, rende omaggio ai due simboli della romanità verace: Anna Magnani e Aldo Fabrizi. E non dimentica un pensiero per l’amico di avventure Franco Califano, recentemente scomparso. Nonostante il poco sfavillante siparietto tra il presentatore e un giovane comico alle prime armi, l’arrivo in pompa magna del grande Lando Fiorini, scortato da una squadra della protezione civile in divisa, ha saputo risvegliare gli animi delle signore sedute nell’improvvisata platea in piazza. Di tutt’altra pasta invece il fine settimana conclusivo della manifestazione che vedrà protagonisti del palco di La Botte gli attesissimi Stadio. La band capitanata da Gaetano Curreri farà tappa con il suo nuovo tour sabato 29 giugno, celebrando trent’anni di carriera tra musica e parole sulle note dei loro più grandi successi. L’appuntamento è per le 21, ma bisognerà partire presto per riuscire a conquistare un posto in prima fila. A passeggio a Villa Guidonia invasa dai bikers. Domenica Gregoriana con Goethe e Lord Byron c’è il motoraduno di Elisabetta Di Maddalena Rombano i motori. Domenica 30 giugno le vie di Guidonia saranno solcate dagli appassionati delle due ruote, in occasione del secondo Motoraduno della Città dell’Aria. L’evento, organizzato anche per questa edizione da Giulio Bufalieri e patrocinato dal Comune di Guidonia Montecelio, riunirà i partecipanti a partire dalle ore 9 presso il Bar Lanciani di via Roma. Tra un cappuccino e un cornetto si procederà alle iscrizioni. Alle ore 11 tutti in sella per iniziare il tour attraverso le vie di Villanova e poi Colle Fiorito. Pit stop in programma alle ore 13, con un pranzo organizzato presso Villa Arco di Costantino a cui seguiranno le premiazioni nel pomeriggio. Soddisfazione e orgoglio nelle parole dell’organizzatore Giulio Bufalieri: “Questa iniziativa nasce con lo scopo di riunire tutti gli appassionati del mondo delle moto della nostra zona, ma vista l’ampia risonanza che l’evento sta riscuotendo fuori Guidonia, pensiamo che sarà una bella occasione per trasformare questo motoraduno in un evento dai connotati turistici”. Sui passi del Grand Tour alla riscoperta delle meraviglie di Villa Gregoriana. Sabato 29 giugno il parco naturalistico di Tivoli curato dal Fai inaugura il primo appuntamento della manifestazione ‘Un parco da Favola’, che intende riportare alla luce gli aspetti insoliti di uno dei siti archeologico-naturalistici più visitati dagli scrittori tra XVIII e XIX secolo. I visitatori saranno guidati in una passeggiata attraverso le meraviglie nascoste del parco, illuminati dalla suggestiva luce del tramonto e cullati dalle parole di Goethe e Lord Byron. Un’atmosfera da favola, appunto, come la discesa negli Inferi a lume di fiaccole per rivivere appieno le sensazioni evocate dallo scrittore danese Hans Christian Andersen nei suoi scritti sul viaggio in Italia. Per concludere il percorso in bellezza all’ombra maestosa dei Templi dell’Acropoli tiburtina. Oroscopo ARIETE: in questi giorni desidererete avere quel paio di scarpette rosse che vi potranno condurre lontano dalla quotidianità. TORO: munitevi di forte determinazione se vorrete salpare il mare della vita alla ricerca della vostra Moby Dick. GEMELLI: imprevisti e complicazioni in amore vi faranno sentire come i novelli Renzo e Lucia. Loro alla fine si sposano, e voi? CANCRO: vi sentirete sotto accusa e presi di mira ma su di voi non brucia alcuna lettera scarlatta da dover combattere. LEONE: l’amore è un gioco segreto di alchimie e in questi giorni scoprirete che esistono anime collegate per affinità elettive. VERGINE: tanto benessere e vitalità faranno invidia a chi vi circonda, tanto da pensare che celate un dipinto come Dorian Gray. BILANCIA: state meditando una vendetta perfetta degna dell’ardito conte di Montecristo, ma servirà a ritrovare la felicità? SCORPIONE: vi relegate in un mondo frutto della vostra fantasia, ma lo scontro con la realtà sarà fatale, altro che il veleno di Madame Bovary. SAGITTARIO: siete pronti a portare a termine ogni vostra impossibile impresa a tutti i costi, ma ricordate che Frankestein creò un mostro. CAPRICORNO: ‘Le famiglie felici sono tutte uguali, quelle infelici lo sono ognuna a suo modo’. Ora sta a voi capire quale è il vostro. ACQUARIO: una passione travolgente vi trascinerà nei prossimi giorni a rivivere come in un sogno le emozioni dell’amore tra Heathcliff e Catherine. PESCI: l’inquietudine di questi giorni nasce dall’impossibilità per voi di scegliere tra la ragione e il sentimento. Forse la terza via è quella della ragionevolezza. Direttore Responsabile Gea Petrini Direttore Editoriale Anna Laura Consalvi Editore Società Cooperativa Seconda a.r.l. Sede legale: via M. Calderara, 4 Guidonia Montecelio (RM) Concluso in redazione Giovedì 27/6/2013 Registrazione n. 9 del 10/06/2004 al Tribunale di Tivoli Concessionarie pubblicitarie Cooperativa Seconda Edizioni Omnilazio Iscrizione Roc 14300 Contatti [email protected] [email protected] Stampa Metrotipo S.p.A. Via Vaccareccia, 27 Pomezia (Rm) Tiratura 10.000 copie