Venerdì 17 Luglio 2015
settimanale gratuito del venerdì
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anno XII - numero 26 - 17 luglio 2015
“Noi più forti della crisi”
Per salvare l’economia locale e riqualificare Villalba dal degrado
l’impegno di ottanta commercianti: “A settembre la prima Notte Bianca”
All’interno
Una prima assoluta per il
quartiere: il 19 settembre ci
sarà la Notte Bianca a Villalba organizzata dall’associazione commercianti che da
qualche mese è mobilitata
con l’obiettivo di riqualificare la zona. Nel territorio residenti e categorie si rimboccano le maniche per rendere
viva la città tra le difficoltà
e i disagi denunciati ogni
giorno.
Era una meta di prestigio
per lo shopping una ventina
di anni fa, lo ricorda Angelo
Romano promotore e presidente dell’associazione che
oggi a poco tempo dalla creazione riunisce ben 80 commercianti di Villalba.
Mentana
Venti anni
al killer
di Giacomoni
Tivoli
Bollette
non pagate,
il Comune
diffida la Lazio
Nuoto
L’evento
Dal 21 luglio
Tivoli Festival
Palombara
In passerella
i nuovi abiti
di Silvia Nobili
Guidonia
Nato così,
il primo libro
di Mariani
L’iniziativa
A Guidonia
la Notte
delle Lanterne
IL PALAZZO DI RUBEIS
pagina 5
Caos Andreani, accolti i primi
ricorsi contro le cartelle salate
Tivoli In ballo l’imposta sull’immondizia degli anni
precedenti. “Tassato anche dove non si poteva”
Il Comune si moltiplica
Aumentano aree e guai
pagina 11
“Governo Cannella
di fatto immobile”
Analisi feroce in un documento
del segretario Pd di Fonte Nuova
Mongiu votato dalla direzione
pagina 13
“Rischio idrogeologico
a prescindere
dalle cave, incidono
le acque termali”
L’assessore Torresi apre
agli imprenditori del travertino
pagina 7
Tel.: 0774.344201 E-mail: [email protected] Per restare aggiornati cliccate “mi piace”
pagine 8
S
lo port
Calciomercato
Bandiera Peri,
per il quinto anno
con il Guidonia
pagina 14
sulla pagina
2
Venerdì 17 Luglio 2015
re gione
Contro le stragi del sabato sera
In cantiere il treno della movida
Zingaretti l’ha chiamato “dei desideri”: un convoglio alle 3 di notte
per rientrare dopo una serata nei locali del litorale
Trasporti roventi
“I pendolari sono
abbandonati”
Aurigemma attacca
il Presidente:
“Lazio al collasso”
E l i s a b e t ta D i M a dda l e n a
L’idea c’è e il nome anche, “Il Treno dei desideri”.
Evocativo di spensierate serate al mare. E il senso è
proprio questo creare una linea speciale notturna che
riporti i ragazzi a Roma dopo aver trascorso qualche
ora nei locali del litorale. Un desiderio che presto potrebbe diventare realtà, così almeno ha annunciato il
Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Il governatore democrat ha lanciato il progetto durante la presentazione mercoledì mattina del terzo
Vivalto sulla linea fl5 Civitavecchia – Roma Termini,
una delle tratte più utilizzate dai pendolari e dove
per questo la Regione ha deciso di intervenire assieme a Trenitalia per garantire un trasporto efficiente.
Così partendo dalle nuove possibilità, il Presidente ha
aperto la strada al “Treno dei desideri”, un convoglio
pensato per garantire la sicurezza del rientro ai tanti
ragazzi che nel fine settimana si spostano verso il litorale, da Fiumicino a Fregene, per andare nei locali
sulla spiaggia. Il treno alle 3 di notte consentirebbe di
evitare di prendere l’automobile e mettersi alla guida
sull’autostrada o sull’Aurelia. «Ci stiamo lavorando e
questo nuovo materiale rotabile rende il treno dei desideri non più un desiderio irrealizzabile – ha detto
Zingaretti - se possibile, realizzeremo anche questo.
Tra le tante novità infatti, oltre ai nuovi treni Vivalto,
è allo studio di fattibilità di inserire almeno nei mesi
estivi un treno notturno alle tre di notte rivolto alle
ragazze e ai ragazzi che frequentano le discoteche del
litorale per far ritorno a casa. Era un progetto impossibile da realizzare ma l’arrivo di questo nuovo materiale rotabile lo rende possibile e nei prossimi mesi
daremo le date di questa nuova sperimentazione».
E’ durante l’inaugurazione del nuovo treno che Zingaretti fissa l’obiettivo:
in base agli accordi con Trenitalia entro il 2020 tutti i convogli dei pendolari
saranno sostituiti. Promesse vuote per l’opposizione, il capogruppo di Forza Italia Antonello Aurigemma commenta: «Per Zingaretti basta un Vivalto,
peraltro acquistato con fondi delle precedenti giunte, per risolvere il problema dei trasporti. Dimenticandosi, però, che proprio oggi alcune corse della
tratta Roma Viterbo sono state cancellate; oppure si dimentica dell’odissea
semi-quotidiana che incontrano i pendolari da e per la provincia pontina e
la Ciociaria. Senza parlare poi del capitolo Rieti, di tutte le polemiche sullo
scambio gomma-rotaia che sta facendo infuriare i pendolari sabini, e dei
tagli effettuati da quest’amministrazione per quanto riguarda il trasporto
su gomma. Questa è la dimostrazione della superficialità di quest’amministrazione. Mentre i cittadini, studenti e lavoratori convivono ogni giorno
con ritardi, disservizi e condizioni di viaggio critiche, il Presidente si limita
a qualche annuncio e a un bel taglio di nastro, immaginando di aver risolto
tutto. Zingaretti, con il braccio destro inaugura un Vivalto, e con l’altro sta
portando la situazione sempre più al collasso, con scelte scriteriate. Noi lo
invitiamo a vivere per un giorno a contatto con i pendolari, percorrendo il
loro stesso tragitto. Solo in quel modo si renderà conto del fallimento delle
sue politiche anche su questo settore».
GUI D ONI A M ONT E CE L IO
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Car, armati di mazze e coltelli
Immigrati aggrediscono vigilantes
Sono entrati per accaparrarsi i posti di facchini abusivi, bloccati dalle guardie scatenano
l’inferno: otto arresti e due feriti gravi. Pallottini: “Subito un posto di polizia sempre attivo”
Mazze e coltelli, uno scontro finito tra manette e ospedali quello di lunedì notte al
Centro Agroalimentare romano quando sei
immigrati nordafricani sono entrati per accaparrarsi i posti di facchini abusivi: bloccati dai vigilantes hanno chiamato rinforzi e
così in trenta si sono scagliati sulle guardie.
Una situazione drammatica che porta il topmanager Fabio Massimo Pallottini a chiedere con urgenza «un presidio permanente di
forze dell’ordine attivo 24 ore su 24 come
deterrente che prevenga illeciti e reati, ma
pure come braccio per interventi di tempestiva durezza in situazioni gravi, pericolose
ed intollerabili come questa».
E’ l’una di notte di lunedì, fuori dal mercato ittico a quell’ora molto attivo sei persone vengono fermate da due guardie giurate
raggiunte poi da otto steward. Non hanno
il titolo di accesso gli egiziani che dicono
«siamo pescivendoli venuti a comprar pesce per lavoro» senza però poter mostrare
appunto alcun badge. In realtà cercano di
assicurarsi qualche ora, nel rituale di quella
guerra fatta di immigrazione e lavoro nero
vogliono prendere per primi le mansioni
abusive di carico e scarico perlopiù – come
riferisce il Car - per i dettaglianti egiziani dei
mercati rionali romani. Appurata l’assenza
dei tesserini assegnati di norma ai clienti,
le guardie private del Car li invitano ad andarsene. E’ a quel punto che si scatena il
putiferio, telefonate e dopo poco sono una
trentina i nordafricani armati di mazze e
coltelli: le guardie vengono assalite. Subito
arrivano i Carabinieri della Compagnia di
Tivoli e della Tenenza di Guidonia, l’esito
sono otto arresti tra gli egiziani (cinque su-
Il Centro
Agroalimentare
romano in via
Tenuta del
Cavaliere
I vertici del Centro Agroalimentare
“Inasprite le regole sull’uso delle banchine
in collaborazione con i grossisti”
E’ insieme alle associazioni dei grossisti che la direzione del Car ha messo in atto nuove misure
inasprendo le regole sull’utilizzo delle banchine di carico e scarico di pertinenza dei box commerciali. «Con una prova di estrema maturità e correttezza – spiega Pallottini – i nostri grossisti
hanno accettato di rendersi praticamente garanti di ogni movimentazione di merce avvenga sulle
banchine dei loro box. E’ noto a tutti che le infiltrazioni del facchinaggio abusivo nel Car supportano gli acquirenti soprattutto rivenditori al dettaglio egiziani provenienti dai mercati rionali e che i
nostri grossisti sono da sempre i primi a denunciare il fenomeno. D’ora in poi devono combatterlo
insieme con noi e soprattutto con le autorità preposte: ognuno dovrà fare la propria parte perché
si tratta di una vera e propria emergenza e non ammette neutralità».
Telecamere di Rete 4 a Villalba
“Troppo degrado portato
dall’immigrazione”
Messa capopopolo accanto a un silenzioso Venturiello
«A Guidonia le conseguenze
devastanti dell’immigrazione» i toni sono concitati stile
Rete 4 che arriva con le telecamere a piazza della Repubblica a Villalba. Un collegamento durante la trasmissione
“Dalla vostra parte” condotta
da Paolo Del Debbio. Tra la
Grecia, il caso del gioielliere
ucciso a Roma c’è il servizio
sull’aggressione al Car con i
commenti appunto dal quartiere dove c’è un gruppo di
cittadini e per le istituzioni
due consiglieri comunali.
Alessandro Messa di Fratelli
d’Italia, «siamo in una piazza
simbolo del degrado portato
dall’immigrazione senza freni
che vive a Guidonia Montecelio», il taglio dell’intervento è
in linea con la trasmissione,
accanto a lui c’è un silenzioso Michele Venturiello, il
capogruppo di Forza Italia
però non parla. Tra i cittadini c’è Angelo Romano, commerciante, «non è xenofobia
la nostra ma il disagio di un
paese dormitorio». E le telecamere vanno via.
bito e tre presi dopo) e dai 20 ai 30 giorni di
prognosi ai cinque feriti, le guardie di turno,
due in gravi condizioni trasportati dal 118
in codice rosso e giallo all’ospedale Pertini,
fortunatamente non in pericolo di vita ma
ricuciti con decine di punti. «Né camerieri,
né giustizieri, nel nostro personale – spiega
Pallottini indignato – ma lavoratori coraggiosi e con prestazioni esemplari, ai quali va
il ringraziamento dell’azienda e quello della società civile per la dedizione, la serietà
e il coraggio dimostrati, ancora una volta,
ancorché in condizioni di lavoro estreme».
Non è il primo episodio tanto che proprio
quindici giorni fa il Prefetto di Roma Franco
Gabrielli ha visitato il Car di persona, dove
c’è una situazione di criticità determinata
dalla difficoltà dell’azienda di fronteggiare
con i suoi mezzi gli aspetti di una sregolata
immigrazione nordafricana, «che – parole
di Pallottini – ha fatto del Car la seconda
sponda per i flussi di profughi subito dopo
Lampedusa». La linea dei vertici è chiara, si
spende per la sicurezza (già 900mila euro
fino a luglio) ma le istituzioni non battono un colpo. «Inoltriamo documentazioni,
compiliamo dossier, firmiamo richieste di
intervento conoscitivo, sollecitiamo contatti
di lavoro, ma – afferma Pallottini – poi non
vediamo un impegno fattivo».

Dai venti ai trenta
giorni di prognosi
ai cinque feriti: le
guardie di turno
Immagini di piazza della Repubblica a vIllalba
durante la diretta del programma “Dalla vostra
parte” andato in onda mercoledì 15 luglio
Venerdì
26 Giugno
416 Venerdì
17 Luglio
20152015
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Le voci del territorio
I negozianti mobilitati per Villalba
A settembre c’è la Notte Bianca
L’evento per la prima volta il 19 settembre voluto dall’associazione
dei commercianti. Il presidente Angelo Romano: “Operiamo
in una situazione critica ma insieme riqualificheremo questa area”
Una prima assoluta per il quartiere: il 19 settembre ci sarà la Notte Bianca a Villalba organizzata
dall’associazione commercianti
che da qualche mese è mobilitata con l’obiettivo di riqualificare
la zona. Nel territorio residenti e
categorie si rimboccano le maniche per rendere viva la città tra
le difficoltà e i disagi denunciati
ogni giorno.
Era una meta di prestigio per lo
shopping una ventina di anni fa,
lo ricorda Angelo Romano promotore e presidente dell’associazione che oggi a poco tempo
dalla creazione riunisce ben 80
commercianti di Villalba. Insomma, per le vetrine di Corso Italia
arrivavano anche da Tivoli. Sembra passato un secolo, il tessuto
sociale è cambiato, molti sono
andati via affittando le case, c’è
stato un boom di immigrati. Il risultato è un quartiere dove troppo spesso c’è degrado e si vive
con una scarsa percezione della
sicurezza. E’ da questa fotogra-
“
Vogliamo riqualificare
quest’area per dare la
possibilità ai residenti di
uscire di casa e non dover
arrivare a Roma quando a
due passi hanno un servizio
migliore
Il presidente
dell’associazione
dei commercianti
di Villalba Angelo
Romano
fia che sono partiti in un’ottica
di collaborazione, ricominciando
dalle fondamenta: costruire – di
nuovo – l’identità di Villalba.
«Tutto è iniziato nemmeno un
anno fa, prima di Natale – racconta il presidente – insieme ad
altre persone ci siamo chiesti cosa
si poteva fare per riportare i cittadini a vivere le feste nel quartiere.
Abbiamo messo un po’ di soldi per uno e dopo quindici anni
è tornato il Natale di Villalba».
Attraverso l’autofinanziamento
quindi sono stati pagati i banchetti da mettere davanti ai negozi in diverse strade, l’animazione
in giro a distribuire caramelle,
«c’è stata una bella risposta, la
gente ha iniziato a uscire di casa
– spiega Angelo Romano titolare
dell’AvantgardeCaffè di via Sicilia
– e noi volevamo appunto offrire
l’occasione di riappropriarsi degli
spazi. Vista la riuscita dell’iniziativa abbiamo formalmente costituito l’associazione partecipando
poi al Carnevale al quale abbiamo
contribuito, si sono rivisti sfilare
i carri dopo molti anni». Intanto
è stata avviata la campagna «Io
compro a Villalba» per riattivare
l’economia locale, ci sono i volantini affissi sulle vetrine degli esercenti che aderiscono ed è stato
programmato il grande evento per
il 19 settembre. «La Notte Bianca
non c’è mai stata nel quartiere, è
il primo anno in assoluto, ci saranno i negozi aperti fino a mezzanotte, gruppi musicali e altre
attrazioni itineranti per spingere
le persone a passeggiare per le
vie. Sempre i commercianti regaleranno ai propri clienti i biglietti
per la riffa. Vogliamo riqualificare
quest’area per dare la possibilità
ai residenti di uscire di casa e non
dover arrivare a Roma quando a
due passi hanno un servizio migliore. Ecco puntiamo su questo,
alzare il target offrendo qualità».
Una sfida quella dei negozianti,
«è faticoso – dice il presidente –
a Villalba la situazione è critica,
da fiore all’occhiello del commercio è diventata altro, operiamo in
un posto dove prendono piede
gli abusivi ed è difficile uscire di
casa per la sicurezza. Noi stiamo
cercando di fare la nostra parte
anche tenendo pulite e tranquille
le strade».
Sempre a via Sicilia
Mostra di pittura
nei locali di Cart89
L’esposizione dopo un anno di laboratorio
Iniziativa di Giovanna Rinaldi
insieme a Pina Antolini
Da in alto a
sinistra Pina
Antolini, Giovanna
Rinaldi, il maestro
Alfonso Agovino
e accanto
sedute da destra
Leonilda Zunico
e Francesca
Lorenzini
E’ stata la conclusione di mesi di laboratorio, la mostra “Donne in Arte” organizzata in una stanza del suo
negozio di Villalba Cart89 da Giovanna Rinaldi che insieme a Pina Antolini ha voluto condividere nell’esposizione i traguardi artistici raggiunti dai partecipanti.
Un’occasione per valorizzare certo i quadri ma ancor
di più la possibilità concreta di avere uno spazio di aggregazione dove incontrarsi per vitalizzare il quartiere. Lo spirito è questo, come racconta Giovanna che
già da qualche anno all’interno della cartoleria mette
in piedi questi viaggi nell’arte, «il corso riprenderà a
settembre, dura tutto l’anno, è un modo per socializzare, un laboratorio».
La prima settimana di luglio c’è stata la mostra in una
stanza adibita a questo tipo di eventi sempre nei locali
di via Sicilia, trenta quadri, olio e acrilico su tela, cinque pittori compreso il maestro Alfonso Agovino. Anzi
pittrici, i lavori esposti di Leonilda Zunico, Francesca
Lorenzini, Pina Antolini e appunto Giovanna Rinaldi
riprendevano opere famose. «Sono venute tante persone – racconta l’organizzatrice – hanno lasciato una
dedica, per essere il primo anno è stata un’iniziativa
davvero riuscita.
A settembre faremo anche altri corsi, sia io che mio
marito Arturo siamo sempre stati attivi nell’associazionismo».
Dall’idea di tre donne
“Fare integrazione”,
l’associazione
che si occupa
degli immigrati
Una delle fondatrici
dell’associazione
nonchè presidente
Francesca Petrosilli
E’ anche a Guidonia Montecelio l’associazione culturale “Fare integrazione” nata dall’iniziativa di tre
professioniste con esperienze pluriennali che si sono
sempre occupate di immigrazione in cooperative ed
enti diversi. Le fondatrici sono la Presidente Francesca Petrosilli (assistente sociale), Ramona Medici
(assistente sociale) e Gemma Gentile (insegnante di
italiano L2 e mediatrice culturale). «Il nostro team
si avvale inoltre di altri insegnanti titolati, psicologi,
avvocati, commercialisti e mediatori culturali bengalesi, medio-orientali, arabi, africani, cinesi e sud
americani», l’associazione si occupa di intervento
sociale e di educazione delle persone straniere sia
adulte che minori. «Noi puntiamo all’integrazione
dei migranti sul territorio italiano e nello specifico
romano e laziale, ponendoci l’obiettivo primario di
promuovere e favorire tutti i processi d’integrazione
che sono la vera sfida della nostra società multietnica».
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Cornamuse e scherma scozzese
In 70.000 per il
Fairylands
“Grazie lo diciamo alla città”
Il centro trasformato, Guidonia
Montecelio è diventata l’arena dei
duelli, la passeggiata tra gli elfi, lo
spazio della falconeria, ghirlande
in testa – per le ragazze – e le note
suggestive dal palco a creare l’atmosfera che ha reso il Fairylands
l’appuntamento più atteso della
terza città del Lazio.
Undici edizioni, cambiamenti a
«piccoli passi» come racconta Daniele Tino il giovane ma evidentemente saggio presidente di Orma,
l’associazione che organizza il Festival: domenica 12 luglio la grande chiusura dopo serate stracolme di visitatori. Quanti? Difficile
fare di conto con la location così
estesa ma complessivamente circa
70mila di passaggio nell’area che
dalla pinetina al bar Lanciani ha
ospitato le cinque giornate animate dal pomeriggio fino a tarda notte. Immancabili auto parcheggiate
ovunque, un po’ di caos nella viabilità ma con la strada principale
del centro chiusa, fiumi di gente
sono arrivati ad ascoltare le tante
band che si sono esibite scelte dal
direttore artistico Gianluigi Ranieri
che durante l’anno ascolta le performance dal vivo, valuta, prepara
la tanto importante scaletta. Quindi sul palco i Finnegan’s Wake,
i Là Nua, Green Clouds, Keily’s
Folk, Mortimer McGrave, passando per The Floggin, gli Uncle Bard
& Dirty Bastards, Fragment Band
ed i Folkamiseria. L’apertura rigorosamente lasciata alla “The City
of Rome Pipe Band” e per scatenarsi poi Gens d’Ys, la scuola di
ballo folk capace di far danzare
chiunque a ritmo di musica irlandese. «Il pubblico di Guidonia è
Oltre
il Rock Festival
Musica
al San Michele
L’evento sabato 17
e domenica 18
“
Il presidente
dell’associazione
organizzatrice
Orma Daniele
Tino: siamo
contentissimi.
Si è creato un
bell’ambiente
A destra in alto gli
organizzatori del Fairylands
sul palco durante la
manifestazione; a destra
in basso il team Lanciani
si è occupato della
gastronomia e del pub con
il coordinamento di Oscar
e Chiara
cresciuto insieme al Festival», dice
Tino che dal palco ha ringraziato
Ernelio Cipriani, oggi assessore ai Lavori Pubblici ma che del
Fairylands è stato motore e ispiratore nei suoi primi anni, «io avevo 17 anni e il suo contributo è
stato decisivo». Tanto è accaduto
da quelle edizioni e sempre più
persone sono state coinvolte nelle
tante attività gratuite, dalla scherma scozzese del 1700 agli spettacoli itineranti e il tiro con l’arco.
Gastronomia e pub nelle mani del
team Lanciani guidato da Oscar e
Chiara, «una collaborazione che
funziona, c’è stata qualità tutti i
giorni» commenta Tino, insomma, sabato sera una distesa di famiglie e ragazzi hanno colorato il
centro città. A supervisionare ogni
particolare i cinquanta ragazzi del
clan in kilt sparsi in giro tra i tanti stand artigianali: «Siamo contentissimi – commenta a Festival
concluso Daniele Tino – il ringraziamento più forte va alla città che
ha risposto bene da ogni punto di
vista, si è creato un bell’ambiente,
pulito. Hanno partecipato tante
associazioni che avevamo selezionato ma che devo dire hanno
Al giardino del San Michele a Montecelio torna il
17 ed il 18 luglio Oltre Il Rock Festival, l’evento nella cornice suggestiva del borgo antico. Concerti,
esposizioni, e aperitivo all’aperto. Su facebook l’idea di aprire il sondaggio, «venerdì e sabato sarete
voi a decidere la scaletta musicale che accompagnerà l’aperitivo. Le canzoni più votate in questo
post risuoneranno nella torrida estate cornicolana», e votazioni ancora in corso. Sul palco nella
tre giorni dedicata al rock, venerdì dalle 20: Frame,
Marco Gemma (Civico 8), Musaika e VZ69. Si continua sabato – stessa ora – con Stefano Crialesi,
AreaZero, NERANEVE e I Compagni di Cella. Ingresso gratuito.
affrontato i cinque giorni di evento in maniera straordinaria, con
passione ed entusiasmo restando
fino alle due di notte, davvero più
del dovuto». Aver allargato l’area
del Fairylands (nato un decennio
fa nella sola pinetina) è un esperimento riuscito dice oggi il presidente di Orma, «abbiamo riempito
la pineta e utilizzando anche via
Roma, c’era uno spazio giusto
per chi voleva chiacchierare con
più tranquillità e per chi invece
intendeva seguire la musica da
vicino». Un impegno grande l’organizzazione del Festival, «sono
Al Guidonia
Sport Village
Palco a pedale
Basta portarsi una bici:
lo show dei Têtes de Bois è
nel segno della sostenibilità
stanco mille» ammette col sorriso
dopo la chiusura. La domenica
notte, luci spente, musica finita e
pineta ormai deserta, i ragazzi di
Orma come da tradizione smontano tutto, liberando l’area: alle 9 e
30 di lunedì mattina il Fairylands
è ancora nell’aria ma tracce non
se ne vedono. Poi i cinquanta e
più si sono concessi la colazione,
un piatto di tortellini da Lanciani,
dopo ventiquattro ore di lavoro. Il
resto sono le foto e la magia che
rimane nell’aria, appuntamento al
prossimo anno? «Certo».
geape
Serata speciale al Guidonia Sport Village, sabato 18 luglio alle 21 basta portarsi una bici per alimentare lo spettacolo.
Proprio così, sul palco i Tetes de Bois
con il loro progetto “Palco e pedale”,
l’energia elettrica che illuminerà il palco
sarà generata dagli spettatori volontari,
che con le loro biciclette agganciate a
uno speciale cavalletto collegato a una
dinamo, pedaleranno per tutta la durata
dello spettacolo.
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Sviluppo e ambiente
A settembre l’incontro con i cavatori per elaborare un documento
di intesa. L’assessore allo Sviluppo Economico Valentina Torresi
lancia sul tavolo la necessità di
stabilire insieme agli imprenditori un percorso comune per monitorare il territorio. «Tendiamo
una mano» dice la delegata di
Giunta e positiva è la reazione
del settore, «siamo aperti al confronto» commenta il presidente
del Centro per la valorizzazione
del travertino romano Filippo
Lippiello.
Il sopralluogo c’è stato, guidato
appunto dalla Torresi – assessore
espressione dei consiglieri Bertucci e Vallati – che si è mossa
insieme al professor Torquato
Nanni dell’università Politecnica
delle Marche e a un funzionario
di settore, obiettivo verificare la
situazione reale e gli eventuali rischi idrogeologici. Proprio al termine del giro con la delegazione,
la Torresi ha fissato il vertice con i
cavatori per settembre. Si torna a
parlare di rischio idrogeologico e
la «particolare conformazione di
un’area depressionaria e l’abbassamento del livello di un lago»,
secondo il professor Nanni dovuto ad un eccessivo emungimento
della falda acquifera, ha convinto
Torresi a convocare il tavolo per
settembre. «Il professor Nanni
è stato chiaro – commenta l’assessore - a Guidonia Montecelio
il rischio idrogeologico esiste a
prescindere dall’attività estrattiva
“Tavolo di confronto con i cavatori
Insieme monitoriamo il territorio”
L’assessore Torresi: “Il rischio idrogeologico esiste a prescindere
dall’attività estrattiva, a incidere sono le acque termali”
Il presidente del Cvtr Lippiello: “Aperti al confronto”
Nella foto a
sinistra l’assessore
allo Sviluppo
economico
Valentina Torresi; in
basso il presidente
del Centro per la
valorizzazione del
travertino romano
Filippo Lippiello. A
destra una veduta
delle cave
“
Torresi:
La città ha
nelle cave
una risorsa
indiscussa
che va
preservata
delle cave di travertino.
Ad incidere sono le acque sulfuree e termali, creando un rischio
subsidenze. Il nostro intento è
quello di continuare a monitorare
il territorio in collaborazione con
i cavatori, ai quali tendiamo una
mano per verificare eventuali esi-
genze e criticità». Una svolta reale
nei rapporti tra il settore e l’amministrazione comunale quella
dettata dalla Torresi, «la città ha
nelle cave una risorsa indiscutibile che va preservata e garantita
dalle istituzioni come dagli stessi
operatori del settore – conclude
Altro colpo alla città
Chiude la Camera di Commercio
Dal 15 settembre niente servizi
- in tale ottica va convocato un
tavolo di confronto a settembre
tra amministrazione e cavatori,
per produrre un documento di
intesa che valorizzi il capitale a
disposizione di Guidonia Montecelio, senza sottovalutare la tutela dell’ambiente».
L’ufficio di
Guidonia della
Camera di
Commercio si
trova in via Tenuta
del Cavaliere,
1 presso gli
uffici Direzionali
del Centro
Agroalimentare
Roma
La Cisl: “Scelta da rivedere, per le imprese sarà insostenibile”
Si allunga l’elenco di servizi tolti a Guidonia Montecelio. Il 15 settembre chiuderà
infatti la sede della Camera di Commercio
con evidenti conseguenze per le imprese dell’area. Colpa dei costi da tagliare, la
scelta non piace alla Cisl Fp Roma Capitale
e Rieti che con una lettera mette nero su
bianco le criticità della prospettiva ormai
sempre più vicina. Se ne parlava già da
qualche mese, in città era stato il consiglie-
Sabato la Notte
delle Lanterne
Lanciate alle 22 e 30
da piazza Barbieri
Per i bambini
tanti palloncini
re Stefano Sassano a sollevare il caso in assise, a maggio c’è stata un’interrogazione
parlamentare del deputato Pd Andrea Ferro
e prima ancora una mozione del consigliere
regionale di Forza Italia Mario Abbruzzese.
La data adesso c’è, il 15 settembre la sede
distaccata di Guidonia Montecelio chiuderà
i battenti nonostante i numeri diano forza
alla tesi della Cisl: nel primo trimestre del
2015 infatti le maggiori prestazioni effet-
tuate riguardano servizi per i quali non è
previsto il passaggio alla forma telematica
(obbligatoria da cinque anni) con ricavi
superiori alla sede sull’Ostiense. Si tratta –
dicono dalla Cisl – di 125mila euro incassati
«compensando i costi di funzionamento». A
firma del segretario con delega agli Enti Locali è la lettera con cui si chiede quindi di
evitare la chiusura a Guidonia Montecelio,
«le imprese rappresentate dalle associazioni
Una serata suggestiva e di condivisione nel centro città. Sabato 18 luglio c’è la
“Notte delle lanterne” organizzata dal comitato Guidonia Si-Cura. Un’iniziativa
speciale per unire i cittadini, creare il senso della comunità e dire «ci siamo». Il
comitato d’altronde è attivo ormai su vari fronti, prendendo le segnalazioni dei
cittadini in tema di sicurezza stradale, decoro, ma anche l’organizzazione di iniziative che stimolino il senso di appartenenza alla città. Guidonia, una città che
certo i residenti vorrebbero più vivibile. Così l’appuntamento è a piazza Barbieri
alle 22 e 30, le lanterne saranno distribuite e ai bambini saranno regalati i palloncini. «Preferiremmo lanciare le lanterne tutti insieme – dicono gli organizzatori - ma se non potete venire lanciatele da casa vostra sempre a quell’ora».
di categoria dal 15 settembre per usufruire dei servizi camerali dovranno obbligatoriamente sostenere costi aggiuntivi per
attraversare Roma per raggiungere le sedi
di viale Oceano Indiano e via Capitan Bavastro in un periodo in cui il sistema di mobilità sarà intasato dai milioni di pellegrini
che visiteranno la Capitale in occasione del
prossimo Giubileo Straordinario indetto da
Papa Francesco».
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GUI D ONI A M ONT E CE L IO
Venerdì 17 Luglio 2015
Acquisti nel Palazzo
Per far pagare i conti al Comune
deve arrivare il Vice Prefetto
Debito di 68mila euro per forniture di riviste e codici amministrativi
Decreto ingiuntivo, sentenza e ordinanza: trafila infinita
nell’inerzia dell’ente e poi arriva il commissario ad acta
Non paga i conti il Comune di
Guidonia Montecelio, ma non basta neanche il Tribunale per veder
saldati i conti, visto che è servito
l’arrivo del Vice Prefetto nel Palazzo per far rispettare la sentenza.
Si tratta di 68mila euro mai versati
per prodotti editoriali acquistati
fino al 2011.
Una storia lunga di carte ed esigenze tecniche, di approfondimento delle normative per
mandare avanti gli uffici. L’inizio infatti sono i beni comprati
dall’ente per una cifra che gira
intorno ai 62mila euro (lievitata
poi per gli interessi). Riviste specializzate nella pubblica amministrazione, codici di ogni tipo,
riviste di settore, abbonamenti
a quotidiani giuridici. Materiale ordinato e preso dalla Wolters
Kluwer Italia, la srl che però a
fronte di quelle vendite non vede
entrare un euro. Per questo la società decide di ricorrere alle vie
legali e a ottobre del 2013 ottiene
Prodotti editoriali
per la pubblica
amministrazione
acquistati fino al 2011
dall’amministrazione
da una società che si è
rivolta poi al Tribunale
per veder pagate le
fatture
dal Tribunale di Milano il decreto
ingiuntivo per recuperare le somme dal Comune. Trascorrono mesi
nel silenzio, il Palazzo non paga,
non si oppone, e così il creditore si

Il 2 luglio è arrivato il Vice Prefetto per far
eseguire al Comune le indicazioni del Tar
Il punto
La moltiplicazione estiva
delle Aree. L’Ambiente
adesso si fa in due
Gea Petrini
L’ultima è stata l’ordinanza della Corte dei Conti, ma l’anno alle
spalle – quello della seconda stagione del centrodestra di Rubeis
– è un percorso a ostacoli. La crisi politica, quella formale esplosa
sotto Natale è la facciata esterna di
un Palazzo dove le criticità ormai
sono intrecciate irrimediabilmente
al punto da paralizzare la macchina amministrativa. Un problema
con il quale si confronta Eligio Rubeis, che dal rinvio a giudizio di
metà dei suoi vertici burocratici,
all’Anticorruzione che gli ha tolto
recentemente – in modo punitivo –
la possibilità di conferire incarichi
deve pur governare. Già, perché
quello che i maggiorenti della politica locale non dicono a microfoni accesi è un medesimo giudizio,
implacabile: «Tutto è fermo». Mancano le risorse per carità, gli enti
locali camminano su un filo, ma
dopo l’exploit (in termini econo-
Il sindaco Eligio
Rubeis è alla prese
con un rebus di
caselle nel Palazzo
mici) dell’ultimo anno pre elezioni
a dare un’occhiata ai primi dodici
mesi del Rubeis bis anche i più affezionati non possono che pensare,
qualcosa non va. Unica inaugurazione di un certo livello (come tipo
di opera) è il parco di Villalba, per
il resto si annaspa anche nella normale amministrazione. Il groviglio
di difficoltà e qualche pasticcio
(come il contratto del dirigente De
Paolis cambiato in Giunta per riparare all’ormai triplice ruolo) consegnano a Rubeis un Comune che il
sindaco della terza città del Lazio
pensa di sistemare con altri incarichi ad interim e la nascita di nuove
aree. Uno degli scogli maggiori è il
rebus delle caselle. Ci sono pochi
dirigenti, in una situazione nella
quale concorsi non se ne possono
fare e sugli incarichi esterni ci sono
bufere. Intanto il sindaco pensa a
spostare (come d’altronde vogliono
le norme), una rotazione che per
accontentare insieme schemi politici e operativi al momento vede
moltiplicarsi le Aree. Gli assessori
non aumentano (non si può) ma
sotto cresce il numero dei settori.
Dopo la nascita invernale dell’area IX dello Sviluppo Economico e
più, è pronta a sbarcare anche la
X che prenderà – secondo i bene
informati – parte delle competenze
dell’Ambiente. Attenzione, all’assessore Morena Boleo non cambierà nulla se non l’incombenza di
rapportarsi con ben due dirigenti.
Cioè da una parte Paola Piseddu
che dovrebbe lasciare quindi il
Demanio e Patrimonio che andrà
a Giovanna Recchia (oggi al settore del green). Non è una semplice
sostituzione di targhette, perché la
Piseddu avrà competenze ridotte
dovendo seguire solo (non che sia
poco) il servizio di raccolta differenziata. Il resto del verde pubblico
e parchi, giardini dovrebbe spostarsi invece in questa Area X assegnata come “interim” al dirigente Gerardo Argentino già impegnato con
Cultura Pubblica Istruzione e Servizi Sociali. Il quadro si complica.
rivolge al Tar della Lombardia che
dà al Comune di Guidonia Montecelio sessanta giorni per estinguere il debito avvertendo che in
caso contrario sarebbe entrato in
azione un commissario ad acta
nominato dal Prefetto, che aveva
poi a sua volta altri due mesi per
far liquidare le fatture. Il tempo
passa e nulla cambia quindi il
Tribunale amministrativo torna
a parlare (anzi a scrivere) e il 19
giugno emette un’ordinanza con
cui sollecita il commissario a verificare l’intero caso, col termine
di altri 20 giorni per il pagamento.
E’ indicato per occuparsi dei conti
sospesi della terza città del Lazio,
il Vice Prefetto che il 2 luglio varca la soglia della piazza e procede con il segretario generale Rosa
Mariani e un funzionario dell’Area
Finanze a visionare gli incartamenti. L’esito è chiaro, il conto è
ancora lì ma fa notare il dirigente
Gilberto Pucci che per estinguere
si dovrà provvedere al riconoscimento del debito fuori bilancio. Il
Collegio dei Revisori dei Conti non
dà parere favorevole all’idea, non
si può, perché il Comune è in esercizio provvisorio. Insomma che
fare? «In ogni caso e a scanso di
responsabilità – recita ora l’atto –
è indispensabile eseguire» quanto
indicato dal Tar della Lombardia,
il debito fuori bilancio non è una
strada percorribile e così la spesa
dei 68mila euro viene imputata
nel capitolo “transazioni e regolarizzazioni di esecuzioni”. Ovviamente, forzose.
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T I VO L I
Città dello Sport,
bollette della luce
non pagate, c’è
la diffida del Comune
Per la Lazio Nuoto ci sono più di 200mila euro
di corrente da saldare. Il dirigente del Settore
Finanziario manda i conti alla società:
paghino o stacchiamo tutto
A n n a L au r a C o n s a lv i
Ci sono 225.348,96 euro di bollette della luce da saldare o si
paga oppure arriva la disdetta dell’utenza elettrica, parola di
dirigente del Settore Finanziario. La soap opera della “Città
dello Sport” continua con il braccio di ferro a colpi di lettere
tra il comune di Tivoli e la SS Lazio Nuoto. Stavolta il nodo del
contendere riguarda la corrente elettrica anticipata dal municipio a causa della mancata volturazione dell’utenza Enel da
parte della società, che ha portato Emiliano De Filippo a prendere in mano carta e penna. In realtà non si tratta della prima
lettera, visto che in questa, datata 24 giugno, si fa riferimento
ad altre due note, rispettivamente dell’11 dicembre e del 18
dicembre 2014. Stavolta però i termini utilizzati sono perentori e quella inviata nei fatti è una diffida, per cui o ci si mette
Venerdì 17 Luglio 2015
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Tagli al trasporto pubblico,
la Regione bacchetta il Comune
Arriva lo staff dell’assessore alla Mobilità Civita:
“La proposta è dell’amministrazione”
La riduzione dei chilometri destinati al servizio di trasporto pubblico locale
andava fatta, ma sulle modalità e soprattutto sulla quantità da sfoltire si
è aperto un dibattito su cui è intervenuta anche la Regione Lazio, che
ieri (giovedì) ha preso parte alla Commissione Traffico con una delegazione dell’assessorato alla Mobilità guidato da Michele Civita. Sul tavolo dei
consiglieri, riuniti verso l’ora di pranzo, lo sfoltimento richiesto lo scorso
anno che, per quanto riguarda la Superba, è stato decisamente consistente. “Noi non avremmo mai fatto un taglio lineare del servizio ma analizzato
le proposte presentate dai comuni. Tivoli ci ha presentato una riduzione
del 14.6% e noi l’abbiamo presa ed applicata”, fanno sapere i tecnici.
“Guidonia per esempio ha presentato il 3,6%. Una realtà come questa che
ha il tribunale, l’Asl e le scuole superiori non può diminuire il servizio tanto
da arrivare al punto che alle sei di sera non c’è più un autobus che porti
dalla stazione al centro urbano. Non è normale”, continuano. E adesso?
Si passerà al tentativo numero due: “Ci auguriamo che entro settembre
l’amministrazione porti un nuovo documento. Siamo disponibili a rivederlo”. “In questi mesi la responsabilità dei tagli è stata data completamente
alla Regione, ma come abbiamo appreso oggi non è così. Ora che le cose
sono state chiarite bisogna mettersi al lavoro e riparare ai danni fatti. È il
momento che la maggioranza si metta a lavorare seriamente”, commenta
il capogruppo del Pd Manuela Chioccia.
in regola a stretto giro di posta oppure la struttura piomberà
nelle tenebre. “La società ha chiesto la documentazione per
mettersi in regola con i pagamenti e li stiamo predisponendo.
Se dopo l’invio non arriverà nulla procederemo come detto”,
dice De Filippo. Intanto le puntate sul campo C, che fa parte
sempre del complesso sportivo da mille e una notte, sono finite. Con un’ordinanza contingibile e urgente il sindaco Giuseppe Proietti ha disposto, con effetto immediato, il rientro in
possesso da parte del Comune di Tivoli e degli annessi locali
ad uso che saranno destinati alle attività del rugby. A sollevare qualche perplessità sull’operazione condotta è il gruppo
di Alleanza per Tivoli: “Le ordinanze del Sindaco e gli atti di
sollecito servono solo a cercare scuse per il comportamento,
dannoso per la comunità e l’erario, dell’Amministrazione e
del gestore”.
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T I VO L I
Venerdì 17 Luglio 2015
È il Tempio di Ercole Vincitore il vero
protagonista dei festival che si alternano nella Città dell’Arte in questi giorni.
Il Santuario, aperto in questi anni a singhiozzo, per utilizzare un eufemismo, è
diventato il centro della sfida a colpi di
eventi che vede da una parte il comune
di Tivoli e dall’altra la Regione Lazio.
Si perché se qualcuno pensava che una
sola manifestazione, quella ideata dal
municipio, potesse bastare si sbagliava
di grosso. Così in un batter d’occhio anche dalle parti di via Cristoforo Colombo
si sono mossi, puntando sulla gratuità
degli eventi, che qualche maligno ha
bollato come un po’ sottotono rispetto a
quanto ci si potesse aspettare, concen-
Estate tiburtina,
la partita si gioca sul Santuario
La sfida dei festival si concentra sul Tempio di Ercole
Vincitore, location su cui puntano comune e regione
trando parole e soprattutto aspettative
sull’utilizzo del Tempio come location
d’eccezione per alcuni appuntamenti.
Ma dall’altra parte della barricata non
hanno voluto essere da meno, così in
concomitanza con la presentazione alla
stampa del “Tivoli Festival” anche Palaz-
zo San Bernardino ha tenuto a ricordare
il suo cartellone nell’area archeologica
più ambita del 2015, dove domani ci sarà
il “Processo a Giulio Cesare” di Corrado Augias e domenica Franca Valeri con
un’intervista curata da Pino Strabioli.
Che vinca il migliore.
Si parte il 21 luglio
Tivoli Chiama e il Festival risponde
In Regione battesimo dell’evento. Per il primo appuntamento c’è Ambrogio Sparagna
A n n a L au r a C o n s a lv i
Tiburtini la sera d’estate dormire
sarà impossibile e non solo per
colpa del caldo. Ad aprire i battenti la prossima settimana è il
“Tivoli Festival”, manifestazione
promossa dalla Fondazione Musica per Roma in collaborazione con
l’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia e il Festival Jeux d’Art, che
propone una serie di spettacoli
fino al 10 agosto tutti ad ingresso
gratuito. A battezzarlo nel corso
di una conferenza stampa che si è
tenuta mercoledì in Regione, l’assessore alla Cultura della Giunta
Zingaretti, Lidia Ravera, insieme
all’amministratore delegato della
Fondazione Carlo Fuortes e all’assessore tiburtino Urbano Barberini, che in questi giorni è alle
prese anche con il Tivoli Chiama,
kermesse ideata e realizzata dal
Comune che ha aperto i battenti il mese scorso. “È un ulteriore
passo verso la realizzazione di un
sogno: far vivere il nostro storico
patrimonio monumentale, illuminarlo con i riflettori dello spetta-
Immagine della
conferenza stampa che
si è tenuta mercoledì
in Regione. Tra i
presenti l’assessore
alla Cultura di Tivoli
Urbano Barberini
e l’amministratore
delegato della
Fondazione Musica per
Roma Carlo Fuortes
“
L’assessore Barberini: stiamo lavorando con il sindaco per far
ottenere al Tempio di Vesta e di Sibilla il titolo di Patrimonio Unesco
colo, invaderlo con la musica, e
metterlo a disposizione dei cittadini e dei turisti e dei viaggiatori.
Perché ne godano insieme. Come
una grande famiglia. Come una
comunità”, spiega Ravera. Per il
primo appuntamento del 21 luglio
ci sarà Ambrogio Sparagna con
“Bella fatte chiamà”, un concerto camminante nel centro storico che vedrà insieme l’Orchestra
popolare italiana dell’Auditorium
Parco della Musica, gli Zampognari della Valle dell’Aniene, le
Tamburellare di Tivoli e i Cantori
dell’Appennese. Si parte alle ore
18.
Il 22, invece, tutti a Villa d’Este
per il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Tra le location d’eccezione anche il Tempio
di Ercole Vincitore, che dopo l’apertura straordinaria del primo
maggio vedrà di nuovo spalancati
i cancelli il 31 luglio per “Odissea, un racconto mediterraneo –
Penelope canti XIX e XXIII” con
Maddalena Crippa. Purtroppo per
il sito archeologico si tratta ancora di visite spot, almeno fino alla
fine dell’anno. Gli ingenti lavori
necessari per mettere in sicurezza
tutto il Santuario al momento non
sono eseguibili e di notizie certe
sui tempi non ce ne sono.
“Ora abbiamo due Festival, uno
dei quali è già iniziato e registra
ogni sera il tutto esaurito. Inoltre
stiamo lavorando con il sindaco
per far ottenere al Tempio di Vesta
e di Sibilla il titolo di Patrimonio
Unesco, sarebbe il terzo per la città ”, commenta Barberini. Spicca
nel cartellone proposto al grande
pubblico il primo agosto Noa e
Gil Dor sempre nel Tempio, il 5
Nicola Piovani con “Concerto in
quintetto” nella villa cinquecentesca e sempre nella stessa location
Moni Ovadia con “Cabaret Yiddish” il 9.
Le 500 fanno festa,
grande successo
per il 13° raduno
Settanta le auto che hanno preso
parte all’iniziativa promossa
dal Club Fiat 500 di Tivoli
Una domenica speciale dedicata alla
macchina simbolo del Bel Paese. Grande successo per l’edizione numero tredici del raduno delle 500 che anche
quest’anno ha scelto Tivoli come loca-
tion d’eccezione. La prima domenica di
luglio gli appassionati dell’automobile
simbolo di casa Fiat, guidati da Giancarlo Irilli, si sono ritrovati a Piazza Rivarola per poi fare tappa a Villa d’Este,
dove si è tenuta la benedizione da parte
di Don Benedetto, parroco del Villaggio
Don Bosco.
Presente anche il sindaco Giuseppe Proietti, a cui è stata consegnata una targa
in ricordo della manifestazione. In tutto
i “cinquini” che hanno preso parte all’evento sono stati settanta, un successo
che siamo sicuri si ripeterà anche il
prossimo anno.
T I VO L I
Venerdì 17 Luglio 2015
Caos Andreani
La Commissione Tributaria
accoglie i primi ricorsi
• il
Per Asa spa i problemi non finiscono mai,
anzi si può dire che le frecce continuino
ad indicare sempre la stessa direzione,
in particolare quella Andreani Tributi. A
complicare il quadro, semmai ce ne fosse bisogno, ci ha pensato la Commissione
Tributaria che si è espressa su alcuni dei
ricorsi presentati da cittadini e aziende
contro le salatissime cartelle emesse dalla
ditta maceratese che lavora con la municipalizzata che gestisce il servizio di raccolta
dei rifiuti in citta dal 2012, anno in cui gli è
stato affidato il servizio direttamente dalla
giunta. La macchina del recupero crediti,
per cui la società incassa un aggio decisamente importante, pari al 26%, finora ha
fruttato parecchio ma non ha messo tutti
d’accordo.
“La Commissione Tributaria si è espressa
su alcuni ricorsi sollevando perplessità sul
metodo, dunque sulle modalità con cui il
lavoro è stato affidato, mentre nel merito
ha accolto pienamente le ragioni dei ricorrenti: nei casi presentati sono state tassate
“
La macchina del
recupero crediti
finora ha fruttato
parecchio ma non ha
messo d’accordo tutti
Il Palazzo comunale
San Bernardino di
Tivoli
aree non tassabili oppure presi in considerazione direttamente i valori catastali –
dice Massimo Pacella, commercialista che
si è occupato della vicenda fin dall’inizio
-. Ci sono stati cittadini privati che si sono
visti tassare aree non abitabili e aziende
Appalti Asa spa, finisce
tutto all’Anticorruzione
che hanno avuto lo stesso problema con
i locali tecnici”. Insomma il pasticciaccio
consumatosi negli anni precedenti continua a creare problemi e con l’accoglimento dei ricorsi le cose non sono destinate a
migliorare.
punto
Progetto Tivoli,
Andreani e le
amnesie pericolose
Il presidente
del consiglio
comunale di Tivoli
Andrea Napoleoni
Continua il braccio di ferro tra i cittadini e la società maceratese
che riscuote la tassa sull’immondizia non pagata
negli anni precedenti. “Tassato anche dove non si poteva”
A n n a L au r a C o n s a lv i
11
Ci sono silenzi difficili da gestire e a volte anche da digerire. Uno ad esempio è
quello della lista “Progetto Tivoli” che
dopo anni di battaglie ha deciso di spegnere i riflettori sulla questione della
Andreani Tributi. Alzi la mano chi non ricorda i comunicati stampa e le iniziative
promosse dal gruppo negli anni in cui
sedeva brillantemente tra i banchi dell’opposizione rappresentata da Andrea Napoleoni, oggi presidente dell’aula cittadina. Il
24 ottobre del 2013, per esempio, in una
nota firmata da Massimo Pacella, il commercialista che si è fatto carico di quella
parte della battaglia che riguarda le carte
bollate, proprio Napoleoni chiedeva lumi
sulla “legittimità degli accertamenti della Andreani tributi”, sottolineando come
avesse “più volte ribadito che l’Asa Spa è
un carrozzone in pre-fallimento grazie alle
logiche spartitorie e clientelari che ne hanno condizionato l’attività”. Probabilmente
i giudizi di merito sull’azienda guidata oggi
da Francesco Girardi sono cambiati, ma
sono cambiati anche quelli sulle modalità con cui l’Andreani Tributi opera? Forse
“l’eccesivo peso fiscale” di cui si parlava
due in anni fa in relazione alle operazioni
di accertamento non esiste più? I cittadini
potrebbero pensarla diversamente e chiedere a chi è stato eletto di tornare indietro
con la memoria. Certe cose non si possono cancellare. È la bellezza della rete.
Italicum, è polemica
sui nuovi collegi elettorali
Dopo la richiesta di delucidazioni del dirigente
La proposta per la Camera in attuazione alla nuova
Petrocchi sugli affidamenti dei servizi da parte
legge elettorale non convince. Ambrosi (Pd):
della municipalizzata il sindaco si rivolge all’Autorità “Brindano feudatari e micronotabili”
Alla fine la palla passa all’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, che dovrà
esprimersi “sulla liceità degli affidamenti
dei servizi di svuotamento delle campane
stradali e di trasporto dei relativi materiali
differenziati, a decorrere da dicembre 2009,
nonché di trasporto dei rifiuti indifferenziati a decorrere da febbraio 2014” di Asa
spa. A comunicarlo è lo stesso municipio
cittadino che conferma l’invio di una nota
indirizzata dal sindaco Giuseppe Proietti
all’amministratore unico dell’Azienda speciale ambiente. La missiva arriva dopo il
bailamme scatenato dal dirigente del comune, Giuseppe Petrocchi, che sul piano
finanziario del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti presentato un paio di settimane fa, ha sollevato qualche perplessità chiedendo lumi su un paio di punti, uno dei
quali è quello relativo alle modalità di affidamento di servizi esclusivi di Asa a terzi.
Quella mezza pagina ha portato anche al
dietrofront da parte del Collegio dei Revisori dei Conti che ha ritirato il parere positivo
al documento fornito in precedenza.

Dietrofront anche
del Colleggio dei
Revisori dei Conti che
ha ritirato il parere
positivo al documento
precedente
È l’argomento che tiene banco negli uffici della politica dei piani alti e sotto gli ombrelloni delle prime giornate al mare. Parliamo della proposta d’individuazione dei collegi elettorali per la Camera, in
attuazione dell’Italicum, trasmessa dal Governo al
Parlamento per i pareri da parte delle commissioni
competenti. Una piccola rivoluzione, se così la vogliamo chiamare, che dà alla Provincia di Roma 2 collegi
decisamente estesi, che qualche perplessità l’hanno
destata. “Questo collegio, che include le nostre zone,
tra l’Abruzzo ed il Tirreno, verrebbe da dire che riconosce le vocazioni marittime di Tivoli e Guidonia,
che qualche millennio fa, secondo alcune tesi storiche, erano forse bagnate dalle acque marine - Dice il
dem Piero Ambrosi, ex assessore provinciale ai Lavori
Pubblici - . Se il numero degli elettori è un criterio
fondamentale per la perimetrazione dei nuovi Collegi, è pur vero che è la stessa legge di riforma a volerlo
correttamente declinare con i criteri di coerenza territoriale ed omogeneità sociale ed economica. Sfidiamo
i sostenitori di questa proposta a trovarne traccia nell’
innaturale fusione dell’area tiburtina e nordest con
Civitavecchia e Fiumicino, a scapito dei consolidati
legami con l’area sabina e reatina, se non sotto gli
effetti del brindisi tra feudatari e micronotabili”.
Piero Ambrosi ex assessore provinciale
ai Lavori pubblici
12
COM UNI
Venerdì 17 Luglio 2015
Il talento di Silvia Nobili
N i c o l e M at u r i
La stilista palombarese Silvia Nobili torna in passerella con i suoi
abiti per la presentazione della
sua nuova collezione primavera/
estate 2016 “Olio su tela”. La location scelta per l’evento, che si
terrà venerdì 24 luglio alle ore 21,
è Villa Aldobrandeschi e si inserisce nel calendario collaterale della
manifestazione che in questa settimana ha trasformato la Capitale
in una grande vetrina d’eccezione
per l’haute couture italiana: AltaRoma. L’entrata è gratuita e per
tutti i curiosi interessati a scoprire
le proposte della giovane stilista,
ormai diventata un punto di riferimento per molti personaggi dello
spettacolo, basterà richiedere il
pass. La kermesse targata Nobili
verrà inoltre registrata per poi essere mandata in onda direttamente su Sky a settembre. La nuova
collezione vedrà abiti per uomo,
donna e bambino. Ci sono delle
novità e delle riprese rispetto alle
sue vecchie creazioni. Innanzitutto si parte dal colore, la stilista
ha voluto riproporre gli intramontabili bianco e nero mantenendo
anche il tocco di senape, suo tratto distintivo. Le righe quest’anno
saranno l’elemento che si distinguerà, insieme alla scelta di portare in auge sui suoi nuovi abiti stoffe con stampe di opere d’arte. La
proposta è ricaduta su quadri di
autori molto famosi quali la Gioconda di Da Vinci o La Ragazza
con l’orecchino di perla di Vermeer che renderanno vivace e unica
ogni proposta. «Il concetto di olio
su tela qui lo ritroviamo perché
per me la tela equivale alla mia
La nuova collezione
tra righe e bijoux
In passerella a Villa Aldobrandeschi
gli abiti firmati dalla stilista di Palombara
Evento collaterale di Alta Roma
A destra la stilista
di Palombara Silvia
Nobili all’opera
nella creazione di
uno dei suoi abiti.
Sulla sinistra e
sotto indossa due
outfit prodotti da
lei. In ultimo alcune
stoffe in anteprima
della nuova
collezione che
salirà in passerella il
prossimo 24 luglio
Politica a Marcellina
Iniziativa Cinque Stelle
Sei ore di consiglio,
la sfiducia non passa
Botta e risposta tra la minoranza che
ha firmato la mozione e il sindaco
Per i cittadini ancora niente streaming
stoffa - commenta la stilista - Questo parallelismo consente di accostare l’opera alla mia idea di abito. Anche i dettagli cromatici sono
accostati l’uno all’altro con occhio
preciso. La mia passione per l’arte ho voluto rivivesse anche nelle
mie produzioni. È importante che
dalla passerella emergano degli
elementi che facciano intendere
che sono io, vorrei che il pubblico
già dal colpo d’occhio capisse che
è una creazione firmata Nobili
perché nei miei abiti c’è molto di
me stessa. Io sono la prima fruitrice. Più si va avanti con la mia
esperienza di stilista e più riesco
a ritrovarmi negli abiti che creo».
A rendere ogni creazione completa ci pensa poi Emanuela Lutero,
stilista di gioielli, ancora una volta
al fianco della Nobili per proporre
i suoi bijoux super abbinati per
completare l’outfit di dettagli preziosi. «Sono felice – conclude - di
averla ancora vicino a me con le
sue proposte sempre molto indicate».
Il sindaco di Marcellina Pietro Nicotera
Mozione di sfiducia respinta. Questo l’esito del consi- tro paginette sottoscritte dai promotori della mozione
glio comunale durato sei ore di lunedì 13 luglio a Mar- somigliano ad un volantino elettorale da distribuire
cellina. Nel corso del dibattito si sono susseguiti i vari per strada e dentro i bar ma non contengono addebiti
interventi dei firmatari del documento, la minoranza precisi se non generiche considerazioni». Si concede
ha esposto le motivazioni che l’ha condotta a questa una sola autocritica Nicotera, non aver adeguatamenazione politica. Il primo cittadino dal canto suo non ha te comunicato all’esterno il lavoro di questi tre anni.
rinunciato nella risposta a esporre un elenco dettagliato Da qui in poi inizia la lettura in aula consiliare di un
degli interventi realizzati dalla sua Giunta e ha bollato il elenco infinito costituito da 45 punti del suo programdocumento come «un atto che già solo nella presenta- ma. «Questa è l’ennesima dimostrazione che le accuse
zione desta molte perplessità e nel quale i punti inseriti di immobilismo - commenta il sindaco dopo l’assise
sono molto salterini». Non ha risparmiato critiche ai - sono infondate. Noi siamo qui e lavoriamo. Non c’è
firmatari che «vogliono il proprio tornaconto, vestendo sfiducia che tenga se una persona è a posto con la proi panni di tutori di interessi pubblici, ma fregandosene, pria coscienza». In relazione al consiglio comunale poi
in verità, delle conseguenze negative che l’approva- non sono mancate le polemiche da parte di alcuni citzione di una mozione di sfiducia potrebbe sortire». Al tadini che restano ancora in attesa della messa in onda
termine il sindaco ha concluso definendoli «politicanti dell’assise fino ad oggi mai arrivata in streaming pur
figli della vecchia politica», e affermando che «le quat- essendo prevista dal regolamento.
Raccolta di firme
per spostare
l’ingresso
delle elementari
Il Meetup del Movimento Cinque Stelle di
Marcellina ha organizzato una raccolta firme per il ripristino dell’uscita dei bambini
della scuola elementare del paese in piazza Cesare Battisti. Lo spostamento dell’accesso per i più piccoli in viale Regina Elena
è stato il motivo che ha fatto partire l’iniziativa perché la strada mette in pericolo
l’incolumità di bambini e genitori e ha costretto l’amministrazione ad impiegare almeno due vigili durante gli orari di uscita
dalla scuola. L’ordinanza del 27 febbraio
2012 del sindaco Nicotera non è andata
giù a molti cittadini che preferirebbero far
camminare i propri figli nell’area pedonale
di piazza Cesare Battisti piuttosto che nella trafficatissima viale Regina Elena.

L’attuale
accesso della
scuola in
viale Regina
Elena per
tanti genitori
è considerato
molto
pericoloso
M ENTA NA - FONT E N UOVA
Venerdì 17 Luglio 2015
13
“Amministrazione immobile”
Mongiu striglia il sindaco Cannella
Il documento del segretario del Pd votato da tutta la direzione: rimpasto rinviato
tra sei mesi ma l’analisi è feroce. Al sindaco: “Deve rispettare il partito”
“
V i n ce n z o P e r r o n e
Una valutazione della Giunta da
eseguire tra sei mesi e maggiore collaborazione tra consiglieri comunali e amministrazione.
Sono queste le linee guida che il
segretario Pd Francesco Mongiu
ha presentato nella sua relazione
al direttivo dei democratici. Una
relazione votata all’unanimità e
che, quindi, fissa una data per
la verifica politica: «Si dia all’attuale Giunta - recita il documento
- compatibilmente con le aspettative del sindaco, un termine temporale non inferiore ai sei mesi,
e si valuti correttamente il suo
operato. Evidenziate le criticità il
sindaco operi le sostituzioni che
ritiene opportuno in base ad oggettivi criteri a ad una discussione
consuntiva con tutti i livelli amministrativi e politici».
A detta del segretario l’unico
obiettivo che si ritiene in via di
definizione è la raccolta differenziata. «Con rammarico si può
affermare - continua la relazione
- che l’unico intervento portato
Mongiu: “Una
disomogenità nell’azione
politico amministrativa
caratterizzata da una
carenza di discussione”
A sinistra il
segretario dei
democrat Francesco
Mongiu e a destra
il sindaco di Fonte
Nuova Fabio
Cannella
avanti con convinzione è la raccolta differenziata che comunque
presenta ancora diverse problematiche, con particolare riferimento
al progetto dell’isola ecologica,
nonché alle tempistiche di attivazione e gestione del servizio». Il
documento evidenzia come il problema di fondo sia dovuto alle po-
lemiche interne alla maggioranza
che hanno portato ad un rallentamento del governo. «Una disomogeneità nell’azione politico amministrativa - sostiene Mongiu nella
relazione - caratterizzata da una
forte carenza di discussione sui
temi da affrontare a tutti i livelli;
difficoltà che ha scatenato polemi-
che che hanno avuto come effetto
la totale immobilizzazione dell’azione amministrativa del comune». Non sono mancate, inoltre, le
stilettate dirette al sindaco Fabio
Cannella, reo di avere un rapporto non totalmente idilliaco con il
Partito Democratico. «Al sindaco,
ai consiglieri e alla Giunta chiedo
innanzitutto il rispetto del partito
che sto faticosamente guidando.
Rispetto che non è dato dal formalismo istituzionale, ma il rispetto
del ruolo di guida e di controllo
che fino ad oggi ho, tra le mille
difficoltà, cercato di far recepire,
soprattutto alla massima carica
comunale, con gli scarsi risultati
che sono sotto gli occhi di tutti».
Non è soltanto il primo cittadino
a finire al centro della polemica,
il segretario ne ha anche per il
presidente del consiglio comunale
Agostino Durantini, non propriamente tenero nelle sue ultime dichiarazioni sulla giunta comunale.
«Non è minimamente sostenibile
aprire il giornale locale e leggere
la massima carica del consiglio
comunale, che dell’imparzialità
è il custode principe, esprimere
toni tutt’altro che amichevoli nei
confronti di un organo come la
Giunta». Un documento, quindi,
che da un lato scongiura, almeno
per il momento, la crisi di Giunta,
ma dall’altro lancio un monito pesante ai maggiori protagonisti del
Partito Democratico fontenovese.
La polemica
Mentana
Rimasta senza risposta l’istanza
su bandi ed affidi diretti
superiori ai 30mila euro
Nuovo attacco di Benedetti al sindaco dopo l’uscita
dalla maggioranza del gruppo Virgulti - Mineo
“L’esecutivo non può spendere i soldi dei cittadini”
Tempo scaduto per il Movimento 5 Stelle di Fonte
Nuova che, ora, è pronto
a rivolgersi alla Procura. Il
riferimento è ad un’istanza,
protocollata lo scorso 19
giugno, in cui i due consiglieri pentastellati Valerio Novelli ed Emanuela
Muccigrosso chiedevano al
sindaco di consegnare agli
uffici competenti dell’Anac
(Autorità Nazionale Anti
Corruzione) gli atti relativi
ai bandi e agli affidi diretti
degli ultimi 3 anni per un
importo superiore ai 30mila
euro. Il termine per la presentazione degli atti sarebbe dovuto essere lo scorso
10 luglio. «Abbiamo presentato l’istanza al sindaco
ma non abbiamo ricevuto
risposta né scritta né verbale» conclude Valerio Novelli.
Nonostante il tentativo fallito di dimissioni di massa, continuano le
fibrillazioni all’interno dell’opposizione. E’ di pochi giorni fa, infatti,
la notizia di due richieste protocollate da Marco Benedetti, consigliere del gruppo “Uniti per Mentana”
che hanno in oggetto la convocazione della commissione bilancio
e la verifica di maggioranza da
parte del primo cittadino. Richieste frutto, come ormai si sa, dell’uscita dalla maggioranza di Angelo
Virgulti e Franco Mineo, atto che,
almeno formalmente, ha messo in
minoranza la giunta Lodi. «Si pone,
in seguito alla manifestata volontà del gruppo consiliare “Virgulti
Mineo”, una questione politica e
amministrativa fondamentale – dicono da Uniti per Mentana - ossia
che l’attuale Giunta comunale stia
di fatto gestendo e spendendo le
risorse del bilancio comunale 2015
senza averne legittimità politica».
Cinque Stelle pronti “La Giunta Lodi è senza
ad andare in Procura legittimità politica”
“
Novelli:
Non abbiamo ricevuto
risposta né scritta
né verbale

Fibrillazioni
all’interno
dell’opposizione
dopo il tentativo
fallito di dimissioni
di massa della scorsa
settimana
Omicidio Giacomoni
Buducà condannato a venti anni
E’ stato condannato a 20 anni Daniel Alexandru Buduca per l’omicidio di
Lucio Giacomoni assassinato nella notte tra il 23 e il 24 gennaio scorso
nella sua abitazione di Mentana. Giovedì 16 luglio c’è stato il processo con
rito abbreviato mentre per le altre due persone coinvolte si dovrà aspettare
il processo con rito ordinario. In tre infatti erano entrati nella proprietà del
medico – molto conosciuto e amato in città – massacrandolo di botte per
un bottino di 3mila euro.
14
S
Venerdì 17 Luglio 2015
Venerdì 17 Luglio 2015
lo port
che colpo!
Atletico Cerreto, preso Luca Petrella
L’Atletico Cerreto del presidente Di Giovenale e di mister Campeti fa sul
serio. Per il prossimo campionato di Prima Categoria la compagine biancoblù si è aggiudicata le prestazioni del centrocampista Luca Petrella, ex
Villanova in Eccellenza. Si tratta del secondo grande colpo estivo dopo
l’ingaggio dell’ex Sanvitese Quaresma.
Calciomercato
Peri con il Guidonia
per il quinto anno
Il centrocampista Alessandro Peri,
classe 1994 per il quinto anno con
l’Acd Guidonia Montecelio: giovane
ma già veterano, il 21enne ha già
dato all’allenatore Claudio Della Libera la sua disponibilità per questa
stagione, la terza consecutiva nel
campionato di Promozione.
Peri è giunto a Guidonia nell’estate
del 2011 insieme a molti giovani, in
un luglio difficile per il sodalizio guidoniano, a seguito della retrocessione dal campionato di Serie D con la
inevitabile perdita del parco giocatori
che si registra quando si passa dal
torneo interregionale a uno regionale. In quel frangente il Guidonia ha
avuto il coraggio di puntare su giovani di valore ma alle prese con una
prima volta in un torneo così difficile.
A Tivoli
La maratonina del cuore
La Podistica Solidarietà festeggia i primi
20 anni di attività: l’evento il 20 settembre
Il giorno 20 settembre, in occasione dei festeggiamenti del Settembre Tiburtino, la gloriosa squadra di atletica Podistica Solidarietà, prima associazione di
Roma per numero di iscritti, con il patrocinio del comune di Tivoli, organizzerà una Maratonina agonistica di 10 km attraverso le vie più rappresentative
della città. Per l’occasione ci sarà anche la possibilità di effettuare una passeggiata di 2 km all’interno della Villa Gregoriana, abbinata ad un percorso
enogastronomico aperto a tutti, famiglie, scuole e palestre. Il nobile scopo di
questo evento sarà quello di raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori,
da devolvere alle scuole tiburtine, ma da mettere a disposizione di tutta la
popolazione tiburtina.
CULT URA & T E M P O L I BERO
Venerdì 17 Luglio 2015
glam
pop corn
serie tv
Summer nail art!
Appuntamenti romani
Star-Crossed
La tendenza dell’estate in fatto di unghie predilige le forme a mandorla e squadrate. Se preferisci
qualcosa di meno impegnativo ma che non manchi
di eleganza scegli il nude o il total white con una
sottile stripe dorata da applicare a metà altezza in
orizzontale.
Per tutti gli appassionati di cinema dal 29 giugno fino
a settembre all’interno di Villa Borghese a Roma settanta serate dedicate alle bellezze della settima arte.
La rassegna dal titolo “Under Exposure”, si svolge
all’interno della Casa del Cinema, largo Marcello Mastroianni 1, e ospiterà 70 film italiani e internazionali.
Dal 30 luglio arriva in Italia la prima stagione della
serie tv di fantascienza Star-Crossed in onda tutti
i giovedì sera alle 21.00 su Fox.
Si tratta di una teen drama dall’ambientazione
sci-fi e narra la storia di un gruppo di alieni che
sbarcano sulla Terra.
Lo sapevate che?
Moda e scultura a Roma.
Gli abiti preziosi di Azzedine Alaïa in mostra alla
Galleria Borghese dall’ 11
luglio al 25 ottobre
Lo sapevate che?
Il Piccolo Principe, il celeberrimo romanzo di Antoine de
Saint-Exupér che ha fatto sognare milioni di lettori in tutto
il mondo, è diventato un film
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Lo sapevate che?
La serie tv degli anni ’80
Beverly Hills 90210 diventerà un film. Le atmosfere
degli anni ‘90 torneranno
a far sognare i fan
Speranza, calcio e fede
La storia di Arturo in un libro
A 22 anni è titolare della Nazionale italiana amputati
Il giovane Mariani ha scritto un’opera diario sulla sua esperienza: “Nato così”
N i c o l e M at u r i
“N
ato così” è il titolo del primo
libro scritto dal
ventiduenne di
Guidonia Montecelio Arturo Mariani uscito da poche settimane
ed edito da Edizioni Croce. Il giovane è nato con una sola gamba
e all’interno del “diario autobiografico” ripercorre la propria vita
e le problematiche che ha dovuto
affrontare per poter raggiungere
i suoi obiettivi. È uno studente
universitario, iscritto alla facoltà
di scienze della comunicazione,
lavora presso un’emittente locale Radio Giovani Arcobaleno e
grazie alla sua sfrenata passione
per lo sport nello specifico per il
mondo del calcio è diventato anche titolare della Nazionale Italiana Amputati del Csi, partecipando con la squadra lo scorso anno
ai mondiali di calcio in Messico.
«L’idea di questo libro è nata nel
2014, - spiega - nel periodo precedente alla mia partenza per il
Messico. Una sera ho deciso di
iniziare a scrivere questa sorta di
diario per mettere nero su bianco
Il giovane
calciatore
Arturo Mariani
di Guidonia
Montecelio al
suo primo libro
autobiografico dal
titolo “Nato così”
ARTE E MUSICA A MONTELIBRETTi
Al via la quarta edizione del festival “Castello di C’Arte”
Pittori, artisti, musicisti e stand gastronomici saranno al centro della quarta edizione del festival “Castello di C’Arte” che si terrà i prossimi 24, 25 e 26 luglio nella piazza del castello e nel centro storico
di Montelibretti. Tra gli artisti che vi prenderanno parte ci saranno “Il Muro del Canto” il 25 luglio ed
“Edoardo Pesce & The St.Peter Stones” il 26. L’evento è organizzato dall’associazione culturale “Free
Club” con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del comune di Montelibretti.
le mie emozioni, per raccontare
le mie esperienze e la mia vita
con tutte le difficoltà del caso. Ho
voluto lanciare un messaggio di
speranza, di positività per tutti
quelli che si trovano in difficoltà,
il libro è un modo per dire che
se ci si crede nella vita le cose si
possono ottenere ovviamente non
senza ostacoli». La forza Arturo
l’ha trovata nella famiglia, negli
amici e soprattutto nella fede che
lo accompagna fin da bambino.
«Il libro è stato un grande traguardo per me. - continua - In questo
mondo di oggi talvolta privo di
valori la mia è la voce di un giovane che ha dovuto fare tanto per
raggiungere ciò in cui credeva». È
un libro sorprendente che riesce
a toccare il cuore di chi lo legge
quello del coraggioso Arturo Mariani che ha voluto inoltre che i
proventi della vendita fossero devoluti in beneficienza all’associazione “Salvabebè-Salvamamme”
di Roma, attiva per aiutare madri
e bambini in difficoltà. Il giovane
calciatore è un ragazzo che non
si è mai fermato davanti a nulla e
che ha fatto della sua mancanza
un trampolino per andare ancora
più lontano.
Non è mai stato escluso o messo
in un angolo. Il suo ottimismo, la
sua voglia di essere come gli altri
e l’esigenza di mettersi sempre in
gioco ogni giorno di più lo hanno reso forte e capace di vivere
una vita normale senza privarsi
di nulla.
Questa sua immensa forza lo porterà inoltre a settembre in Polonia
dove con la Nazionale Amputati
di calcio il difensore Mariani disputerà il torneo continentale
“Amp Futbol Cup”.
roscopo
Ariete
Gemelli
Leone
Bilancia
Sagittario
Acquario
Vi sentite in qualche modo i
dominatori dell’estate che si
sta rivelando per voi frizzante
al punto giusto. Il cuore vola
infatti verso nuovi inesplorati
orizzonti: le coppie collaudate
possono chiudere per ritrovare
subito nuovi partner e i single?
Irresistibili.
Sabato e domenica massima
attenzione alle relazioni interpersonali. In coppia si discute
e si chiariscono situazioni
ambigue che vanno avanti anche da troppo. Giornate ottime
però per iniziare nuove storie:
non sottovalutate gli amici di
vecchia data.
Alle spalle settimana non proprio rilassante viste le tensioni
nel lavoro ma tutto cambierà
venerdì quando saranno i sentimenti a ritornare i protagonisti
con incontri nuovi che possono
essere interessanti e anche
qualche ritorno di fiamma.
Temperature hot.
Adesso è il momento di staccare un po’ la spina e rilassarvi, lo stress è dietro le spalle.
Il primo a beneficiarne è il
partner che vi trova smaglianti
in un fine settimana di passione e progetti a lunga scadenza.
Indossate il nero la sera, e
preferite versioni minimal.
Le parole sono importanti diceva Nanni e non va dimenticato,
tendete a instaurare conversazioni pericolose dalle quali poi
è difficile uscire. Il bersaglio
non è il partner ma qualcuno
che tiene comunque in piedi
il vostro ecosistema. Potete
farne a meno?
Le coppie non fanno faville
colpa delle preoccupazioni del
passato che tornano a dare
pensieri. La reazione però
potrebbe essere inaspettata,
invece di chiudervi nei problemi avete la forza di cambiare
il vento con una sola sera.
Provate.
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Toro
Cancro
Vergine
Scorpione
Capricorno
Pesci
Rischiate di trascorrere un fine
settimana tra le polemiche
e dipende solo da voi. Stato
d’animo incerto e vi sfogate
sulla persona che avete vicino,
forse è ora di cambiare strategia e cominciare a dedicarvi
solamente al vostro benessere.
Aiuterà tutto.
Abbassate i toni in coppia
invece di vedere sempre il
bicchiere mezzo vuoto magari
uscite di casa e fate un regalo
al vostro partner. Non sono i
giorni splendenti da romanzo ma non c’è nemmeno da
rimuginarci troppo su. Distrarsi
e ballare un po’.
Meglio chiarirsi subito le idee,
siete inarrestabili. Rapporti in
crisi andranno nell’archivio non
avete più la voglia di mettervi
in discussione se l’amore non
c’è più. Anche i single danno
del filo da torcere, diciamo
che la selezione è più spietata
che mai.
Momento perfetto per incontri
appassionati, improvvisi e
soprattutto travolgenti. Anche
se alle spalle avete una rottura
recente sul vostro cammino
c’è qualcuno di nuovo che può
farvi perdere la testa. Inebriate
gli altri con il fascino, senza
pungere.
Siete ben predisposti a nuove
storie ma non dovete gettarvi
anima e corpo senza avere il
paracadute a portata di mano.
Meglio non scoprire tutte le
carte e vedere se chi avete
di fronte è davvero sincero.
Coppie con vista altare, manca
solo la data.
Le responsabilità tutte sulle
vostre spalle e la stanchezza
è arrivata al culmine, reagite e
prendetevi del tempo per voi
stessi. Coppie in crisi in vista
di separazione, single pronti a
chiudere con le relazioni passeggere, messaggi inaspettati
sabato.
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Venerdì 17 Luglio 2015